SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO E ASSESTAMENTO GENERALE BILANCIO 2020-2022 - Comune di ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
PARERE DELL’ORGANO DI REVISIONE SU
SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO
E
ASSESTAMENTO GENERALE
BILANCIO 2020-2022COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Verbale n . 75 del 13 luglio 2020
COMUNE DI MODENA
Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale
PREMESSA
In data 26/03/2020 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione 2020-2022 (cfr
parere/verbale n. 59 del 26/02/2020).
In data 18/06/2020 il Consiglio Comunale ha approvato il rendiconto 2019 (cfr relazione /verbale n.
70 del 29/05/2020), determinando un risultato di amministrazione di 75.671.637,13 così composto:
fondi accantonati per euro 50.762.160,17;
fondi vincolati per euro 18.069.163,25;
fondi destinati agli investimenti per euro 2.501.538,13;
fondi disponibili per euro 4.338.775,58.
Dopo l’approvazione del bilancio di previsione il Consiglio Comunale ha approvato le seguenti
variazioni di bilancio:
- variazione n. 1 con delibera di Consiglio n. 14 del 22/04/2020 (parere n. 65 del 16/04/2020)
(ratifica della delibera di Giunta n. 136 del 31/03/2020)
- variazione n. 2 con delibera di Consiglio n. 24 del 18/06/2020 (verbale n. 71 del
08/06/2020) (ratifica della delibera di Giunta n. 223 del 19/05/2020)
- variazione n. 3 con delibera di Consiglio 25 del 18/06/2020 (verbale n. 72 del 12/06/2020).
Dopo l’approvazione del bilancio di previsione sono stati adottati i seguenti atti deliberativi della
Giunta comunale, ai sensi dell’art. 176 del Tuel e del punto 8.12) del principio contabile applicato
n. 4.2 al D.Lgs. 118/2011, comportanti prelievi dal Fondo di Riserva: nessuno.
La Giunta ha altresì effettuato le seguenti variazioni di sua competenza ai sensi dell’art.175 TUEL:
comma 5 bis lettera d) variazioni dotazione di cassa:
Delibera n° 254 del 05/06/2020
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 1Il Responsabile del Servizio Finanziario ha comunicato le seguenti variazioni che sono di sua
competenza ai sensi dell'art. 175, comma 5 – quater lettera a), T.U.E.L: nessuna
Sinora risulta applicata, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 187 del Tuel, una quota di avanzo di
amministrazione pari a 16.503.183,96 così composta:
fondi accantonati per euro 1.573.354,28;
fondi vincolati per euro 12.277.139,74;
fondi destinati agli investimenti per euro 1.652.689,94;
fondi disponibili per euro 1.000.000,00.
In data 01/07/2020 è stata sottoposta al Collegio dei Revisori, per la successiva presentazione al
Consiglio Comunale, nella prima seduta utile, la proposta di deliberazione e la documentazione
necessaria all’esame dell’argomento di cui all’oggetto.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L’articolo 193 del TUEL prevede che:
“1. Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e
tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli
investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico, con particolare riferimento
agli equilibri di competenza e di cassa di cui all'art. 162, comma 6.
2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una
volta entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera a dare atto del
permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo ad adottare,
contestualmente:
a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano
prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di
competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui;
b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194;
c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità' accantonato nel risultato
di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui”.
La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo.
3. Ai fini del comma 2, fermo restando quanto stabilito dall'art. 194, comma 2, possono essere
utilizzate per l'anno in corso e per i due successivi le possibili economie di spesa e tutte le entrate,
ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di
destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 2entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale. Ove non possa provvedersi con le
modalità sopra indicate è possibile impiegare la quota libera del risultato di amministrazione. Per il
ripristino degli equilibri di bilancio e in deroga all'art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006,
n. 296, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la
data di cui al comma 2.
4. La mancata adozione, da parte dell'ente, dei provvedimenti di riequilibrio previsti dal presente
articolo è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui
all'articolo 141, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo.”
L’articolo 175 comma 8 del TUEL prevede che “mediante la variazione di assestamento generale,
deliberata dall'organo consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica
generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa al
fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio”.
Rilevato che il regolamento di contabilità dell’ente non ha previsto una diversa periodicità per la
salvaguardia degli equilibri di bilancio rispetto al termine del 31 luglio.
Al fine di monitorare l’andamento completo della gestione mantenendo l’equilibrio economico
finanziario, gli enti locali devono attestare:
§ il rispetto del principio del pareggio di bilancio;
§ il rispetto di tutti gli equilibri cui il bilancio è sottoposto;
§ la congruità della quantificazione del fondo crediti di dubbia esigibilità rispetto sia alla
normativa vigente sia all’andamento delle entrate soggette a svalutazione;
§ la congruità del fondo rischi passività potenziali e dell’accantonamento per perdite di
organismi partecipati.
Nel caso di accertamento negativo, gli enti devono adottare contestualmente:
§ le misure necessarie al ripristino del pareggio, qualora i dati della gestione finanziaria
facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della
gestione di competenza, della gestione dei residui ed anche della gestione di cassa;
§ i provvedimenti di ripiano di eventuali debiti fuori bilancio di cui all’art. 194 del TUEL;
§ l’adeguamento del fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di
amministrazione, nel caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui, o iscritto nel
bilancio di previsione, in relazione a eventuali variazioni di bilancio che si rendessero
necessarie;
§ le misure per integrare il fondo rischi passività potenziali e l’accantonamento per perdite di
organismi partecipati.
L'operazione di ricognizione sottoposta all'analisi del Consiglio Comunale ha pertanto una triplice
finalità:
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 3§ Verificare, prendendo in considerazione ogni aspetto della gestione finanziaria, il
permanere degli equilibri generali di bilancio;
§ Intervenire, qualora gli equilibri di bilancio siano intaccati, deliberando le misure idonee a
ripristinare la situazione di pareggio;
§ Monitorare, tramite l'analisi della situazione contabile attuale, lo stato di attuazione dei
programmi generali intrapresi dall'Ente.
(in caso di applicazione dell’avanzo richiamare)
L’articolo 187, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 dispone “1. Il risultato d’amministrazione è distinto in
fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati….
2. La quota libera dell’avanzo di amministrazione dell’esercizio precedente, accertato ai sensi
dell’art. 186 e quantificato ai sensi del comma 1, può essere utilizzato con provvedimento di
variazione al bilancio, per le finalità di seguito indicate:
a) per la copertura di debiti fuori bilancio;
b) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui
all’art.193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari;
c) per il finanziamento di spese d’investimento;
d) per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente;
e) per l’estinzione anticipata dei prestiti.
3 bis L’avanzo di amministrazione non vincolato non può essere utilizzato nel caso in cui l’ente si
trovi in una delle situazioni previste dagli artt. 195 e 222, fatto salvo l’utilizzo per provvedimenti di
riequilibrio di cui all’art.193”.
ANALISI DELLA DOCUMENTAZIONE
Il Collegio prende atto che i seguenti documenti sono stati acquisiti e conservati agli atti del Settore
Risorse Finanziarie e Patrimoniali:
a. la stampa del conto del bilancio (nelle procedure informatiche dell’ente)
b. la relazione dei responsabili di settore sull’andamento delle entrate;
c. la relazione di Lepida Soc. cons. p.a sullo stato di attuazione degli obiettivi 2019 (PG N°
231404 del 31/07/2019);
d. la dichiarazione di insussistenza dei debiti fuori bilancio rilasciata dai responsabili dei
servizi o di esistenza di debiti con proposta di riconoscimento e finanziamento;
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 4e. la dichiarazione dei responsabili dei servizi e del responsabile del servizio finanziario
attestante che non si profilano variazioni sostanziali nella consistenza dei residui attivi e
passivi, rispetto alle determinazioni effettuate all’atto dell’approvazione del rendiconto;
f. la relazione del Responsabile del Servizio Finanziario sugli esiti del primo controllo di
gestione finanziario, finalizzati alla verifica degli equilibri e all'assestamento del bilancio che
il Consiglio Comunale deve approvare entro il 31/07/2020 e i relativi allegati.
g. la dimostrazione che il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di
amministrazione sia ancora adeguato in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei
residui;
h. il prospetto dimostrativo del rispetto degli equilibri di bilancio secondo quanto stabilito dal
D.Lgs 118/2011;
i. il prospetto dimostrativo aggiornato del rispetto del contenimento delle spese di personale;
j. il fondo di cassa, così come risultante dalle scritture del Tesoriere alla data del 26/06/2020;
Il Collegio prende atto che alla proposta di deliberazione sono allegati i seguenti documenti:
A, B, C) variazioni per unità di voto del Consiglio;
D) di cui: D1) Variazioni al programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 ed elenco annuale;
D2) Programma triennale dei lavori pubblici 2020-2022 ed elenco annuale aggiornato;
E) prospetto attestante il permanere degli equilibri di bilancio;
F) prospetti relativi alla spesa di personale;
G) verifica del saldo di cassa: la variazione di cassa conseguente alla variazione di bilancio porta il
saldo finale di cassa presunto ad un importo comunque positivo;
H) aggiornamento del DUP 2020-2022- Programma biennale degli acquisti di forniture e servizi
2020-2021, per le motivazioni sopra riportate;
I) aggiornamento del limite degli incarichi;
L) stato di attuazione dei programmi;
M) Modifica del DUP 2020_2022 - Sezione Operativa - Parte 1 Analisi delle condizioni operative
e programmi operativi
N) limite di indebitamento.
Il Collegio dei Revisori prende atto che gli organismi sui quali il Comune esercita il controllo
analogo sono Lepida Soc. cons. p.a e Agenzia per l'Energia e lo Sviluppo Sostenibile - AESS,
associazione. Per quanto riguarda Lepida, la convenzione sottoscritta dai soci prevede, all'art. 9
che la relazione sullo stato degli obiettivi sia inviata dal Direttore generale al Comitato permanente
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 5di indirizzo e coordinamento tra gli enti pubblici soci entro il 30/9, pertanto non è ancora
disponibile. Per quanto riguarda AESS, l'associazione ha ottenuto l'iscrizione all'elenco ANAC
degli organismi in house in data 10/12/2019. I risultati del monitoraggio semestrale di AESS,
effettuato dal comitato di Indirizzo e Controllo di AESS, organo deputato all’esercizio del controllo
analogo congiunto, saranno anch'essi disponibili entro il 30/09/2020.
Il Collegio procede all’esame della documentazione relativa alla salvaguardia degli equilibri di
bilancio, effettuata dall’Ente, come indicato anche dal principio della programmazione allegato 4/1
al D.Lgs. 118/2011, punto 4.2 lettera g);
Con note n. 145438 del 09/06/2020, n.145443 del 09/06/2020 e n. 154371 del 18/06/2020 il
Responsabile del Servizio Finanziario ha richiesto ai (Dirigenti) ed ai Responsabili dei Servizi le
seguenti informazioni:
§ l’esistenza di eventuali debiti fuori bilancio;
§ l’esistenza di dati, fatti o situazioni che possano far prevedere l’ipotesi di un disavanzo, di
gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero
della gestione dei residui;
§ l’esistenza di situazione nel bilancio al 31/12/2019 di organismi partecipati tali da richiedere
l’accantonamento (o un maggiore accantonamento) a copertura di perdita o disavanzi
come disposto dai commi 552 e seguenti dell’art.1 della legge 147/2013 e dal comma 5
dell’art. 14 del D.Lgs. n. 175/2016;
§ la segnalazione di eventuali nuove e sopravvenute esigenze e di nuove/maggiori risorse.
Dagli atti a corredo dell’operazione emerge che non sono stati segnalati debiti fuori bilancio da
ripianare.
I Dirigenti e i Responsabili dei Servizi non hanno segnalato, l’esistenza di situazioni che possono
generare squilibrio di parte corrente e/o capitale, di competenza e/o nella gestione dei residui.
I Dirigenti e le P.O. Responsabili di servizio in sede di analisi generale degli stanziamenti di
bilancio hanno segnalato la necessità di apportare variazioni al bilancio di previsione per adeguarlo
a nuove esigenze intervenute, anche in relazione alla rilevazione di nuove/maggiori entrate e per la
necessità di regolarizzare le transazioni non monetarie.
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 6Tutti gli organismi partecipati hanno approvato i propri bilanci d’esercizio al 31/12/2019, e dal loro risultato emerge la necessità di integrare gli accantonamenti richiesti dall’articolo 21 del D.Lgs. 175/2016. In riferimento al Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, la legge di bilancio 2020 (Legge n. 160 del 27 dicembre 2019) comma 79 dell’art. 1 da la possibilità agli enti locali, nel corso degli anni 2020 e 2021, di variare il bilancio di previsione 2020-2022 e 2021-2023 riducendo il fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato per l’esercizio 2020 e 2021 nella missione «Fondi e Accantonamenti» ad un valore pari al 90 per cento dell’accantonamento quantificato nell’allegato al bilancio riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità, se nell’esercizio precedente a quello di riferimento sono rispettati gli indicatori di pagamento dei debiti commerciali di cui all’articolo 1, comma 859, lettere a) e b), della legge 30 dicembre 2018, n. 145. Inoltre il comma 80 dell’art. 1 della legge di bilancio 2020 stabilisce che nel corso degli esercizi dal 2020 al 2022, a seguito di una verifica dell’accelerazione delle riscossioni in conto competenza e in conto residui delle entrate oggetto della riforma della riscossione degli enti locali di cui ai commi da 784 a 815, previo parere dell’organo di revisione, gli enti locali possono ridurre il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel bilancio di previsione relativo alle medesime entrate sulla base del rapporto che si prevede di realizzare alla fine dell’esercizio di riferimento tra gli incassi complessivi in conto competenza e in conto residui e gli accertamenti. Da ultimo, il Testo coordinato del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18 recante «Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19. Proroga dei termini per l'adozione di decreti legislativi.» all’articolo 107 bis prevede che a decorrere dal rendiconto 2020 e dal bilancio di previsione 2021 gli enti di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, possono calcolare il fondo crediti di dubbia esigibilità delle entrate dei titoli 1 e 3 accantonato nel risultato di amministrazione o stanziato nel bilancio di previsione calcolando la percentuale di riscossione del quinquennio precedente con i dati del 2019 in luogo di quelli del 2020. Il Collegio prende atto che stante l'obiettivo prioritario di passare dal 95% del bilancio di previsione 2020 al 100% a rendiconto 2020 di copertura dell'accantonamento minimo ai fondi crediti di dubbia esigibilità, il Comune di Modena non si avvale della facoltà, prevista dalla legge di bilancio 2020, di ridurre l'accantonamento minimo al 90% dell'importo dovuto, pur in presenza di andamenti dell'indicatore di tempestività dei pagamenti e del debito commerciale residuo coerenti con le condizioni disposte dal comma 79 della legge di bilancio 2020 per poter contenere l'accantonamento. _______________________ Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 7
Il Collegio, pertanto, prende atto che non sussiste la necessità di operare interventi correttivi al fine della salvaguardia degli equilibri di bilancio, in quanto gli equilibri del bilancio sono garantiti dall’andamento generale dell’entrata e della spesa nella gestione di competenza e nella gestione in conto residui. Il Collegio dei revisori prende atto che in data 18/6/2020 con la delibera consiliare 25/2020, su cui il collegio ha espresso parere favorevole, stata approvata la terza variazione del bilancio di previsione 2020-2022 che, fra le altre cose, ha disposto un primo riequilibrio delle entrate da sanzioni del codice della strada e da proventi servizi educativi per tenere conto di minori entrate certe imputabili alla fase del lockdown. Con la deliberazione 25/2020, a garanzia del mantenimento degli equilibri di bilancio, si è applicata una quota di avanzo di amministrazione di euro 1.550.560,50 così composta: fondi accantonati per euro 550.560,50 fondi disponibili per euro 1.000.000,00 e destinata come segue: fondi accantonati per euro 550.560,50 (avanzo accantonato a fondo rischi COVID, quota parte di 5.000.000,00 accantonati a rendiconto 2019) a parziale copertura di una riduzione di € 2.200.000,00 delle entrate da sanzioni codice della strada determinate dalle forti limitazioni nella circolazione stradale avvenute nel periodo di lockdown; la restante quota è stata coperta per € 1.378.700,00 con minori spese correnti della Polizia Municipale legate alla gestione delle sanzioni (servizi notifica, ecc., proporzionale riduzione FCDEecc.) e per € 270.679,50 con maggiori entrate correnti per rimborso IVA credito risultante da dichiarazione IVA 2019. fondi disponibili per euro 1.000.000,00 (quota parte dell’avanzo disponibile di € 4.338.775,58 rilevato nel rendiconto 2019) a copertura di minori entrate derivanti da misure di ente a supporto della ripresa economica (riduzioni canoni patrimoniali, ristori a copertura abbattimento oneri TOSAP) o di possibili maggiori spese una tantum legate all’emergenza COVID 19: € 1.000.000,00 _______________________ Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 8
Il Collegio dei revisori prende atto che la delibera consiliare 25/2020 ha ridotto di € 3.289.895,50 i proventi da tariffe servizi educativi a seguito della riduzione del 25% delle tariffe deliberata a fine febbraio a seguito della sospensione dei servizi causa lockdown. La minore entrata è stata compensata per € 3.031.500,00 con minori spese correnti del Settore Istruzione (sospensione/riduzione appalti refezione scolastica, interinale, ecc.) e per € 258.395,50 con maggiori entrate correnti per rimborso IVA credito risultante da dichiarazione IVA 2019 Con l’operazione di assestamento, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 187 del Tuel, si intende applicare una ulteriore quota di avanzo di amministrazione di euro 2.254.138,46 così composta: fondi accantonati per euro 1.242.650,97; fondi vincolati per euro 1.011.487,49; fondi destinati agli investimenti per euro 0,00 (già integralmente applicati con la delibera consiliare 25/2020 sopra richiamata) fondi disponibili per euro 0,00. e destinata come segue: fondi accantonati per euro 1.142.650,97 ad accantonamento di competenza per perdite società partecipate; per euro 100.000,00 a oneri straordinari della gestione corrente; fondi vincolati parte corrente per euro 69.200,05 a progetti del Settore Smart City (“Trafair” e “Class”); per euro 6.408,91 a progetti per la sicurezza urbana; per euro 670.644,19 a progetti di intervento per minori del settore Politiche sociali; per euro 257.208,53 a copertura di minori entrate per rimborsi elettorali incassati nel 2019 e confluiti in avanzo; per euro 706,00 a iniziative delle Biblioteche; parte investimenti per euro 7.319,81 a progetto regionale per la prevenzione ed il contrasto del maltrattamento agli animali - acquisto attrezzature. _______________________ Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 9
Il Collegio procede ora all’analisi delle variazioni di bilancio proposte al Consiglio Comunale,
riepilogate, per titoli, come segue:
BILANCIO
ANNUALITA' 2020 COMPETENZA BILANCIO ATTUALE VARIAZIONI
ASSESTATO
Utilizzo avanzo di am m inistrazione 16.503.183,96 2.254.138,46 18.757.322,42
di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00
Fondo pluriennale vincolato 33.710.639,67 0,00 33.710.639,67
Fondo pluriennale vincolato corrente 8.168.582,45 0,00 8.168.582,45
Fondo pluriennale vincolato capitale 25.542.057,22 0,00 25.542.057,22
Titolo 1 – Entrate correnti di natura
148.155.038,74 0,00 148.155.038,74
tributaria, contributiva e perequativa
Titolo 2 – Trasf erimenti correnti 27.429.424,65 5.958.325,55 33.387.750,20
Titolo 3 – Entrate extratributarie 55.166.550,52 -550.034,27 54.616.516,25
Titolo 4 – Entrate in conto capitale 124.210.717,96 131.388,19 124.342.106,15
Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività
5.990.000,00 -149.574,90 5.840.425,10
f inanziarie
Titolo 6 – Accensione di prestiti 438.767,98 1.900.000,00 2.338.767,98
Titolo 7 – Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite
72.042.429,59 0,00 72.042.429,59
di giro
Totale titoli 433.432.929,44 7.290.104,57 440.723.034,01
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 483.646.753,07 9.544.243,03 493.190.996,10
Disavanzo di am m inistrazione 0,00 0,00 0,00
Titolo 1 – Spese correnti 248.447.984,60 7.825.159,93 256.273.144,53
Titolo 2 – Spese in conto capitale 162.912.852,12 1.889.133,10 164.801.985,22
Titolo 3 – Spese per incremento di attività
0,00 0,00
f inanziarie 0,00
Titolo 4 – Rimborso di prestiti 243.486,76 -170.050,00 73.436,76
Titolo 5 – Chiusura anticipazioni da istituto
0,00 0,00
tesoriere/cassiere 0,00
Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di
72.042.429,59 72.042.429,59
giro 0,00
TOTALE COM PLESSIVO SPESE 483.646.753,07 9.544.243,03 493.190.996,10
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 10BILANCIO
ANNUALITA' 2020 CASSA BILANCIO ATTUALE VARIAZIONI
ASSESTATO
Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 87.744.643,75 87.744.643,75
Titolo 1 – Entrate correnti di natura
158.523.554,07 0,00 158.523.554,07
tributaria, contributiva e perequativa
Titolo 2 – Trasf erimenti correnti 38.124.129,58 5.958.325,55 44.082.455,13
Titolo 3 – Entrate extratributarie 53.178.679,84 -550.034,27 52.628.645,57
Titolo 4 – Entrate in conto capitale 142.622.097,72 131.388,19 142.753.485,91
Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività
6.918.263,92 -149.574,90 6.768.689,02
f inanziarie
Titolo 6 – Accensione di prestiti 480.951,62 1.900.000,00 2.380.951,62
Titolo 7 – Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite
73.453.357,06 0,00 73.453.357,06
di giro
Totale titoli 473.301.033,81 7.290.104,57 480.591.138,38
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 561.045.677,56 7.290.104,57 568.335.782,13
Titolo 1 – Spese correnti 281.030.974,60 6.682.508,96 287.713.483,56
Titolo 2 – Spese in conto capitale 176.735.763,94 1.889.133,10 178.624.897,04
Titolo 3 – Spese per incremento di attività
0,00 0,00 0,00
f inanziarie
Titolo 4 – Rimborso di prestiti 243.486,76 -170.050,00 73.436,76
di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00
Titolo 5 – Chiusura anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di
75.214.853,74 0,00 75.214.853,74
giro
Totale titoli 533.225.079,04 8.401.592,06 541.626.671,10
TOTALE COM PLESSIVO SPESE 533.225.079,04 8.401.592,06 541.626.671,10
Fondo di cassa finale presunto 27.820.598,52 -1.111.487,49 26.709.111,03
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 11BILANCIO
ANNUALITA' 2021 COMPETENZA BILANCIO ATTUALE VARIAZIONI
ASSESTATO
Utilizzo avanzo di am m inistrazione 0,00 0,00 0,00
di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00
Fondo pluriennale vincolato 1.435.567,25 0,00 1.435.567,25
Fondo pluriennale vincolato corrente 736.389,55 0,00 736.389,55
Fondo pluriennale vincolato capitale 699.177,70 0,00 699.177,70
Titolo 1 – Entrate correnti di natura
148.305.038,74 0,00 148.305.038,74
tributaria, contributiva e perequativa
Titolo 2 – Trasf erimenti correnti 18.490.877,01 238.325,69 18.729.202,70
Titolo 3 – Entrate extratributarie 61.579.931,18 142.156,93 61.722.088,11
Titolo 4 – Entrate in conto capitale 33.865.724,39 0,00 33.865.724,39
Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività
0,00 0,00 0,00
f inanziarie
Titolo 6 – Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00
Titolo 7 – Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite
72.042.429,59 0,00 72.042.429,59
di giro
Totale titoli 334.284.000,91 380.482,62 334.664.483,53
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 335.719.568,16 380.482,62 336.100.050,78
Disavanzo di am m inistrazione 0,00 0,00 0,00
Titolo 1 – Spese correnti 228.393.264,58 405.482,62 228.798.747,20
Titolo 2 – Spese in conto capitale 34.664.902,09 0,00 34.664.902,09
Titolo 3 – Spese per incremento di attività
0,00 0,00 0,00
f inanziarie
Titolo 4 – Rimborso di prestiti 618.971,90 -25.000,00 593.971,90
di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00
Titolo 5 – Chiusura anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di
72.042.429,59 0,00 72.042.429,59
giro
Totale titoli 335.719.568,16 380.482,62 336.100.050,78
TOTALE COM PLESSIVO SPESE 335.719.568,16 380.482,62 336.100.050,78
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 12BILANCIO
ANNUALITA' 2022 COMPETENZA BILANCIO ATTUALE VARIAZIONI
ASSESTATO
Utilizzo avanzo presunto di
0 0
am m inistrazione
di cui Utilizzo Fondo anticipazioni di liquidità 0 0
Fondo pluriennale vincolato 733.516,38 0,00 733.516,38
Fondo pluriennale vincolato corrente 220.997,94 0,00 220.997,94
Fondo pluriennale vincolato capitale 512.518,44 0,00 512.518,44
Titolo 1 – Entrate correnti di natura
147.431.038,74 0,00 147.431.038,74
tributaria, contributiva e perequativa
Titolo 2 – Trasf erimenti correnti 18.067.853,26 41.273,97 18.109.127,23
Titolo 3 – Entrate extratributarie 62.123.451,37 148.500,00 62.271.951,37
Titolo 4 – Entrate in conto capitale 15.438.235,93 -500.000,00 14.938.235,93
Titolo 5 – Entrate da riduzione di attività
0,00 0,00 0,00
f inanziarie
Titolo 6 – Accensione di prestiti 0,00 0,00 0,00
Titolo 7 – Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 9 – Entrate per conto di terzi e partite
72.042.429,59 0,00 72.042.429,59
di giro
Totale titoli 315.103.008,89 -310.226,03 314.792.782,86
TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 315.836.525,27 -310.226,03 315.526.299,24
Disavanzo di am m inistrazione 0,00 0,00 0,00
Titolo 1 – Spese correnti 227.109.813,79 212.773,97 227.322.587,76
Titolo 2 – Spese in conto capitale 16.050.754,37 -500.000,00 15.550.754,37
Titolo 3 – Spese per incremento di attività
0,00 0,00 0,00
f inanziarie
Titolo 4 – Rimborso di prestiti 633.527,52 -23.000,00 610.527,52
di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00
Titolo 5 – Chiusura anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 7 – Spese per conto terzi e partite di
72.042.429,59 0,00 72.042.429,59
giro
Totale titoli 315.836.525,27 -310.226,03 315.526.299,24
TOTALE COM PLESSIVO SPESE 315.836.525,27 -310.226,03 315.526.299,24
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 13Le variazioni sono così riassunte:
2020
Minori spese (programmi) 819.133,10
Minore FPV spesa (programmi) 0,00
Maggiori entrate (tipologie) 8.209.324,00
Avanzo di amministrazione 2.254.138,46
TOTALE POSITIVI 11.282.595,56
Minori entrate (tipologie) 919.219,43
Maggiori spese (programmi) 10.363.376,13
Maggiore FPV spesa (programmi) 0,00
TOTALE NEGATIVI 11.282.595,56
2021
FPV entrata 0,00
Minori spese (programmi) 148.300,00
Minore FPV spesa (programmi) 0,00
Maggiori entrate (tipologie) 380.482,62
Avanzo di amministrazione
TOTALE POSITIVI 528.782,62
Minori entrate (tipologie) 0,00
Maggiori spese (programmi) 528.782,62
Maggiore FPV spesa (programmi)
TOTALE NEGATIVI 528.782,62
2022
FPV entrata 0,00
Minori spese (programmi) 1.129.500,00
Minore FPV spesa (programmi) 0,00
Maggiori entrate (tipologie) 189.773,97
Avanzo di amministrazione
TOTALE POSITIVI 1.319.273,97
Minori entrate (tipologie) 500.000,00
Maggiori spese (programmi) 819.273,97
Maggiore FPV spesa (programmi) 0,00
TOTALE NEGATIVI 1.319.273,97
Il Collegio attesta che le variazioni proposte sono:
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 14- Attendibili sulla base dell’esigibilità delle entrate previste;
- Congrue sulla base delle spese da impegnare e della loro esigibilità;
- Coerenti in relazione al DUP e agli obiettivi di finanza pubblica;
Il Collegio ha verificato che con la variazione apportata in bilancio gli equilibri richiesti dal comma 6
dell’art.162 del Tuel sono così assicurati:
COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE
2020 2021 2022
Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio 87.744.643,75
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (+) 8.168.582,45 736.389,55 220.997,94
AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente (–) 0,00 0,00 0,00
B) Entrate Titoli 1.00 – 2.00 – 3.00 (+) 236.159.305,19 228.756.329,55 227.812.117,34
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
C) Entrate Titolo 4.02.06 – Contributi agli investimenti
direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni (+) 0,00 0,00 0,00
pubbliche
D) Spese Titolo 1.00 - Spese correnti (–) 256.273.144,53 228.798.747,20 227.322.587,76
di cui:
• fondo pluriennale vincolato 736.389,55 220.997,94 0,00
• fondo crediti di dubbia esigibilità 14.572.106,85 17.395.728,96 17.395.628,96
E) Spese Titolo 2.04 – Altri trasferimenti in conto capitale (–) 0,00 0,00 0,00
F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti
(–) 73.436,76 593.971,90 610.527,52
obbligazionari
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
di cui Fondo anticipazioni di liquidità 0,00 0,00 0,00
G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F) -12.018.693,65 100.000,00 100.000,00
ALTRE POS TE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO
S ULL’EQUILIBRIO EX ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TES TO UNICO DELLE LEGGI S ULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
H) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese
(+) 12.118.693,65 - -
correnti
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 - -
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
(+) 0,00 0,00 0,00
specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
di cui per estinzione anticipata di prestiti 0,00 0,00 0,00
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in
(–) 100.000,00 100.000,00 100.000,00
base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione
(+) 0,00 0,00 0,00
anticipata dei prestiti
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE O=G+H+I-L+M 0,00 0,00 0,00
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 15COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
2020 2021 2022
P) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese di
(+) 6.638.628,77 - -
investimento
Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto
(+) 25.542.057,22 699.177,70 512.518,44
capitale
R) Entrate Titoli 4.00 – 5.00 – 6.00 (+) 132.521.299,23 33.865.724,39 14.938.235,93
C) Entrate Titolo 4.02.06 – Contributi agli investimenti
direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni (–) 0,00 0,00 0,00
pubbliche
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a
(–) 0,00 0,00 0,00
specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (–) 0,00 0,00 0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo
(–) 0,00 0,00 0,00
termine
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di
(–) 0,00 0,00 0,00
attività finanziaria
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in
(+) 100.000,00 100.000,00 100.000,00
base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione
(–) 0,00 0,00 0,00
anticipata dei prestiti
U) Spese Titolo 2.00 – Spese in conto capitale (–) 164.801.985,22 34.664.902,09 15.550.754,37
di cui fondo pluriennale vincolato di spesa 699.177,70 512.518,44 356.223,69
V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie (–) 0,00 0,00 0,00
E) Spese Titolo 2.04 – Altri trasferimenti in conto capitale (+) 0,00 0,00 0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE
Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E 0,00 0,00 0,00
COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
2020 2021 2022
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine (+) 0,00 0,00 0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo
(+) 0,00 0,00 0,00
termine
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di
(+) 0,00 0,00 0,00
attività finanziaria
X1) Spese Titolo 3.02 per Concessioni crediti di breve termine (–) 0,00 0,00 0,00
X2) Spese Titolo 3.03 per Concessioni crediti di medio-lungo
(–) 0,00 0,00 0,00
termine
Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività
(–) 0,00 0,00 0,00
finanziarie
EQUILIBRIO FINALE
W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y 0,00 0,00 0,00
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 16Per quanto riguarda la gestione dei residui la situazione è la seguente:
minori/maggiori residui alla data della
residui 31/12/19 riscossioni
residui verifica
Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria,
31.071.164,48 10.168.165,12 662.803,74 21.565.803,10
contributiva e perequativa
Titolo 2 - Trasferimenti correnti 10.694.704,93 2.832.468,09 0,00 7.862.236,84
Titolo 3 - Entrate extratributarie 24.873.448,36 6.033.748,75 256.542,48 19.096.242,09
Titolo 4 - Entrate in conto capitale 19.008.593,44 3.383.421,69 -1.274,61 15.623.897,14
Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività
928.263,92 0,00 0,00 928.263,92
finanziarie
Totale entrate finali…………………. 86.576.175,13 22.417.803,65 918.071,61 65.076.443,09
Titolo 6 - Accensione di prestiti 42.183,64 0,00 0,00 42.183,64
Titolo 7 - Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di
1.434.497,77 499.216,10 -23.570,30 911.711,37
giro
Totale titoli 88.052.856,54 22.917.019,75 894.501,31 66.030.338,10
residui alla data della
residui 31/12/19 pagamenti minori residui
verifica
Titolo 1 - Spese correnti 48.230.207,19 35.542.735,60 -17.735,98 12.669.735,61
Titolo 2 - Spese in conto capitale 14.988.941,85 3.924.715,65 0,00 11.064.226,20
Titolo 3 - Spese per incremento di attività
0,00 0,00 0,00 0,00
finanziarie
Totale spese finali…………………. 63.219.149,04 39.467.451,25 -17.735,98 23.733.961,81
Titolo 4 - Rimborso di prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00
Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto
0,00 0,00 0,00 0,00
tesoriere/cassiere
Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro 3.196.074,45 668.709,18 -23.650,30 2.503.714,97
Totale titoli 66.415.223,49 40.136.160,43 -41.386,28 26.237.676,78
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 17Il Collegio, prende atto che il DUP è coerentemente modificato e rileva anche l’impatto delle
variazioni sugli equilibri.
CONCLUSIONE
Tutto ciò premesso, visto il parere favorevole del Responsabile del Servizio Finanziario, il Collegio:
- verificato il permanere degli equilibri di bilancio, sia in conto competenza che in conto residui;
- verificata l’inesistenza di altri debiti fuori bilancio, non riconosciuti o non finanziati alla data del
15/06/2020;
- verificata la coerenza delle previsioni per gli anni 2020-2022;
esprime parere favorevole
sulla proposta di deliberazione relativa agli equilibri di bilancio, sia in conto competenza che in
conto residui ed esprime il parere favorevole alla variazione di bilancio di previsione proposta.
Letto, confermato, sottoscritto.
Lì, 13 luglio 2020
Rag. Romana Romoli
Dott.ssa Eleonora Monaldi
Dott. Gregorio Mastrantonio
(Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e ss.mm.ii.)
_______________________
Parere dell’Organo di Revisione su salvaguardia e assestamento 18Puoi anche leggere
