Rosario Preghiera del - Renato Marangoni - Tv2000
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Chiesa di Belluno-Feltre Preghiera del Rosario presieduto dal vescovo di Belluno-Feltre Renato Marangoni Santuario di N.S. di Lourdes Nevegàl - BELLUNO TRASMESSO DA SAT 2000
ALCUNE NOTE SUL SANTUARIO DEL NEVEGAL (BELLUNO) Il Santuario dedicato a Maria Immacolata Nostra Signora di Lourdes sorge sull’altopiano del Nevegal, a 1000 metri slm, a pochi chilometri da Belluno. Edificato negli anni ’90, su progetto dell’arch. Eugenio Abruzzini, fu aperto al culto il 30 luglio 1994 e consacrato solennemente il 1° maggio 1995. La sua fondazione non è legata ad alcun evento miracoloso. È stato voluto con tenacia dal vescovo diocesano mons. Maffeo Ducoli per offrire un’adeguata vita liturgica ed assistenza spirituale ai numerosi ospiti del Nevegal e per accogliere i tanti pellegrini e devoti della Madonna. Attraverso la contemplazione dei misteri della vita di Gesù Cristo, guidati da alcune meditazioni del conterraneo Giovanni Paolo I, la preghiera del Rosario ci permette di assimilarli nella nostra vita accompagnati da Maria, sua e nostra madre, che per prima lì ha conservati nel cuore e li ha vissuti. 3
CANTO: Ave Maria di Lourdes È l’ora che pia la squilla fedel le note c’invia dell’Ave del ciel Ave, Ave, Ave Maria! Ave, Ave, Ave Maria! Un’aura l’investe sul muto sentier di grazia celeste le annuncia il mister Ave, Ave, Ave Maria! Ave, Ave, Ave Maria! SALUTO O Dio vieni a salvarmi, Signore vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre... Come era nel principio… MONIZIONE INTRODUTTIVA DEL VESCOVO 4
Misteri della gloria 1. Gesù risorge da morte Dal Vangelo secondo Luca (24, 1-6a.9) Il primo giorno della settimana, al mattino presto le donne si recarono al sepolcro. Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù. Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risorto». Ed esse annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri. Dagli scritti di Giovanni Paolo I: Che senso ha il dire: Cristo è resuscitato? Che era morto e poi è tornato vivo! risponderete voi. Ma fin qua arrivano anche i piccoli delle elementari. Uno di essi ha scritto sotto un’immagine del Signore in piedi e trionfante sopra il sepolcro: Bravo, Gesù, che gliel’hai fatta vedere a quei briganti dei farisei! Questa, però, è mezza verità: non è 5
che il corpo risorto di Cristo sia stato soltanto animato di nuovo. È stato trasformato dalla presenza dello Spirito Santo e trapassato dalla gloria del Padre1. Vescovo: preghiamo per tutte le persone che vivono nel lutto o nella morte spirituale, perché nel Signore trovino la via e la forza per risorgere. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. 2. Gesù ascende al cielo Dal Vangelo secondo Marco (16,19-20) Il Signore Gesù, dopo aver parlato con loro, fu elevato in cielo e sedette alla destra di Dio. Allora essi partirono e predicarono dappertutto, mentre il Signore agiva insieme con loro e confermava la Parola con i segni che la accompagnavano. 1 A. Luciani, Omelia per la veglia pasquale. 9 aprile 1972, in Opera omnia V, 361. 6
Dagli scritti di Giovanni Paolo I: Anche la più bella testimonianza si rivelerà a lungo impotente, se non è illuminata, giustificata – ciò che Pietro chiamava «dare le ragioni della propria speranza – esplicitata da un annuncio chiaro e inequivocabile del Signore Gesù» (EN 15). «Come potremo credere, senza averne sentito parlare? E come potranno sentirne parlare senza che uno lo annunzi?» (Rm 10,9). Questa legge posta un giorno dall’apostolo Paolo conserva ancor oggi tutta la sua forza... «la fatica, che provocano al giorno d’oggi tanti discorsi vuoti, e l’attualità di molte altre forme di comunicazione non devono tuttavia diminuire la forza permanente della parola, né far perdere fiducia in essa» (EN 42) 2. Vescovo: Preghiamo per tutti coloro che aspirano a trovare un senso alto della vita, che guida ed orienta il quotidiano ed apre a un futuro di speranza e di amore. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. 2 A. Luciani, Ai sacerdoti del vicariato di San Marco. 1° aprile 1976, in Opera omnia VII, 290. 7
3. Lo Spirito santo scende su Maria e gli apostoli Dal Vangelo secondo Giovanni (20,19.22) La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo». Dagli scritti di Giovanni Paolo I: Quanto parlare oggi sulla santità della chiesa! Alcuni trovano la chiesa brutta, sporca e, muniti di ramazza, la vorrebbero purificare alla svelta. La loro intenzione è ottima e coincide con quella di molti santi. I santi, però, riconoscevano anche le grandi benemerenze alla chiesa e, per riformare ciò che in essa non andava, cominciavano con il contestare se stessi; questi altri contestano più volentieri gli altri, appellandosi o al Vangelo, o alla chiesa primitiva, o al concilio3. Vescovo: Preghiamo per la Chiesa, perché i giovani, maschi e femmine, che avvertano la chiamata del Signore al ministero presbiterale o alla vita consacrata, trovino forza per rispondere con generosità. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. 3 A. Luciani, Omelia per la festa di Pentecoste. 18 maggio 1975, in Opera omnia VII, 81. 8
4. Maria assunta in cielo Dal Vangelo secondo Luca (1,46-50) Allora Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono». Dagli scritti di Giovanni Paolo I: Ai Frari l’Assunta [del Tiziano ]…. In basso, attorno al sepolcro vuoto, la piccola folla degli apostoli, vigorosi, scuri, turbinanti, sembra agitarsi appassionatamente, quasi temendo di richiamare in terra la vergine, che sale al cielo. Sopra, la vergine stessa, bella di bellezza umana più che celeste, viene colta nel suo volo possente e inarrestabile: la forza che la spinge, lo si vede, è dentro di lei; gli angeli, che la circondano, né la sorreggono né l’aiutano; solo contemplano, godono, fanno festa e corona. Sopra, ancora, il Padre eterno sta aspettando e accogliendo4. Vescovo: Preghiamo per tutti gli oppressi dal male e dall’ingiustizia degli uomini, perché trovino in Maria, un segno di consolazione e di speranza, per non rassegnarsi e rinnovata energia per lottare per il bene di tutti. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. 4 A. Luciani, Tiziano: mariologia di un peccatore. 27 agosto 1976, in Opera omnia VII, 419. 9
5. Maria incoronata regina del cielo Dal libro dell’Apocalisse (12, 1-2.5) Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Era incinta, e gridava per le doglie e il travaglio del parto. Essa partorì un figlio maschio, destinato a governare tutte le nazioni. Dagli scritti di Giovanni Paolo I: «“Soror enim nostra est”, dice s. Ambrogio. È proprio nostra sorella! Ha vissuto una vita uguale alla nostra. È bello venerarla come vergine e madre di Dio, assunta, immacolata; però la si può anche chiamare la Madonna dei piatti, della scopa, delle pentole, perché lavava piatti, preparava le refezioni, scopava i pavimenti. Non ha fatto cose straordinarie: ha fatto queste cose comuni in maniera non comune – quello che facevano le altre donne, ma santamente congiunta al suo Figlio Gesù – dice il concilio» (AA 4)5. Vescovo: Per il mondo, perché nella accoglienza, disponibilità, dedizione e tenerezza di Maria trovi i valori per custodire la terra e governare i popoli. Padre Nostro, 10 Ave Maria (meditando il mistero), Gloria al Padre. 5 A. Luciani, Maria, modello dell’anima religiosa. 5 agosto 1978, in Opera omnia VIII, 574. 10
CANTO Salve Regina mater miseri cordiae, vita, dulcedo et spes nostra salve Ad te clamamus, exsules filii Hevae Ad te suspiramis gementes et flentes in hac lacrimarum valle. Eia ergo advocata nostra, illos tuos miseri cordes oculos ad nos converte Et Jesum benedictum fructum ventris tui nobis post hoc exsilium ostende O clemens, o pia, o dulcis virgo Maria LITANIE (S. Paolo VI) Signore, pietà Signore, pietà Cristo, pietà Cristo, pietà Signore, pietà Signore, pietà Madre di Dio prega per noi Madre del Signore prega per noi Madre di Gesù prega per noi Madre del Figlio di Dio prega per noi Madre del Verbo incarnato prega per noi Madre dell'Autore della vita prega per noi Madre del Servo sofferente di Jahvè prega per noi Madre cooperatrice del Salvatore prega per noi Madre associata alla passione del Figlio prega per noi Madre del Re prega per noi Madre del Capo e delle membra prega per noi Madre della Chiesa prega per noi Madre dei viventi prega per noi Madre della misericordia prega per noi Madre della grazia prega per noi Madre che conduce i suoi figli a sconfiggere il peccato prega per noi Madre santa prega per noi Madre amorosissima prega per noi 11
Madre nostra prega per noi Madre gloriosa prega per noi Vergine Maria prega per noi Vergine santa prega per noi Vergine obbediente e fedele prega per noi Vergine di Nazaret prega per noi Vergine in ascolto prega per noi Vergine in preghiera prega per noi Vergine madre prega per noi Vergine offerente prega per noi Vergine addolorata prega per noi Vergine strettamente associata al Figlio tuo prega per noi Vera sede della Sapienza prega per noi Via che conduce al Cristo prega per noi Vero tempio di Dio prega per noi Vittoria della speranza sull'angoscia prega per noi Vittoria della comunione sulla solitudine prega per noi Vittoria della pace sul turbamento prega per noi Assunta in cielo prega per noi Ausiliatrice e Avvocata prega per noi Gloriosa e sempre vergine Maria prega per noi Arca dell'Alleanza prega per noi Benedetta dall'Altissimo prega per noi Beata Maria prega per noi Consolatrice degli afflitti prega per noi Cooperatrice del Redentore prega per noi Donna nuova prega per noi Donna forte prega per noi Donna umile e povera prega per noi Dimora dello Spirito di Dio prega per noi Maestra di vita spirituale prega per noi Modello di vita evangelica prega per noi Modello di virtù davanti a tutta la comunità degli eletti prega per noi Prima e perfetta seguace di Cristo prega per noi Regina di misericordia prega per noi Rifugio dei peccatori prega per noi Salute degli infermi prega per noi 12
Santuario dello Spirito Santo prega per noi Speranza dei cristiani prega per noi Vera nostra sorella prega per noi Vittoria della vita sulla morte prega per noi Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, perdonaci, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, ascoltaci, o Signore Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi. Prega per noi, gloriosa Madre del Signore. E saremo degni delle promesse di Cristo. Preghiamo O Dio, Padre del Signore Gesù Cristo, guarda alla Vergine Maria, la cui esistenza terrena fu tutta sotto il segno della gratuità e della riconoscenza; concedi anche a noi il dono della preghiera incessante e del silenzio, perché tutto il nostro vivere quotidiano sia trasfigurato dalla presenza del tuo Santo Spirito. Per Cristo nostro Signore. Amen ATTO DI AFFIDAMENTO A MARIA O Maria, guardiamo alla tua immagine qui venerata. Per la tua vicinanza materna, che hai portato a frutto stando sotto la croce di tuo figlio, lì dove Lui ti ha donata a noi tutti, raccogli la nostra preghiera. In alcuni di noi il volto è segnato dal pianto, in altri lo scorgi soffocato fino a implodere nel profondo dell’animo, in altri volti è velato da un bisogno di vita che portiamo dentro. Riconoscilo anche nel volto di chi sembra disincantato o lontano da ciò che ci sta succedendo. Abbiamo bisogno del dono della vita per tutti. Stiamo apprendendo, con molta fatica e dolore, che la vita non possiamo più pretenderla, manipolarla, strumentalizzarla, sopprimerla, accappararla a scapito di chi ci è accanto o verrà dopo di noi. Accompagnaci tu sulla strada umile e vera dell’amore. Aiutaci a non banalizzare più questa verità di vita. Sostienici perché accogliamo e 13
apprendiamo dal tuo figlio Gesù le parole tanto umane e tanto divine che lui di fronte all’amico Lazzaro - che tanto amava - ci ha rivolto come chiamata e responsabilità, coinvolgendoci tutti: «Liberàtelo e lasciàtelo andare». Oggi nella cura di chi è nel bisogno, nei tanti servizi essenziali, cogliamo e impariamo la guarigione del cuore di cui c’è tanto bisogno. Tu, o Maria, ci sarai vicina, perché così ti ha donata a noi tuo Figlio Gesù. Maria, accompagnaci nella strada dell’amore quotidiano che ci farà accogliere ancor più e meglio il dono della vita. Con questa richiesta noi poniamo nel tuo cuore di madre tutte le nostre ferite. Amen BENEZIONE del VESCOVO CANTO Mira il tuo popolo, o bella Signora Che pien di giubilo oggi ti onora (Che pien di giubilo oggi ti onora) Anch'io festevole corro ai tuoi piè Oh, Santa Vergine prega per me Oh, Santa Vergine prega per me Il pietosissimo tuo dolce cuore Porto e rifugio è al peccatore (Porto e rifugio è al peccatore) 14
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