Riunioni olografiche: in che modo le conferenze in 3D possono incentivare le aziende - HP
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Riunioni olografiche: in che modo le conferenze in 3D possono incentivare le aziende La conferenza olografica in 3D è davvero una proposta commerciale concreta o è ancora limitata al ponte ologrammi di Star Trek? Diamo un’occhiata alle ultime tecnologie per conferenze in 3D, valutandone limiti e vantaggi...
Nel 2014, il premier indiano Narendra Modi ha sfruttato la
tecnologia degli ologrammi per condurre comizi elettorali in oltre
100 siti contemporaneamente. Più recentemente, il primo ministro
neozelandese Jacinda Ardern ha inaugurato il festival della
tecnologia Techweek 2018 sotto forma di ologramma.
Eppure, questa tecnologia non è ancora riuscita a penetrare gli
ambienti lavorativi. Stuart Cupit, co-fondatore e direttore
dell’agenzia per l’innovazione tecnologica Inition, rivela che
l’olografia 3D per le riunioni è da lungo tempo un obiettivo ancora
irrealizzato: sebbene questa tecnologia inizi timidamente ad
affacciarsi in questo contesto, ne deve passare di acqua sotto i ponti
prima che le riunioni olografiche diventino la normalità.
“Diverse tecnologie cercano di offrire una maggiore ‘sensazione di
presenza’ rispetto alla videoconferenza, e c’è già un’ampia gamma
di tecnologie che si definisce olografica. Ogni tecnologia ha i suoi
pro e contro”, spiega.
Sono state sviluppate diverse tecnologie e tecniche volte a creare professore di Interazione Uomo-Computer presso la School of
sistemi per conferenze olografiche, tra cui la tecnica del fantasma di Computing dell’università. “Tutto ciò è reso possibile dai display
Pepper, che proietta video 2D su vetro, e sistemi di realtà aumentata a campo luminoso, che non acquisiscono solo i pixel, ma anche
(AR), che consentono agli utenti di visualizzare le rispettive proiezioni l’angolazione di un raggio di luce. L’altro elemento chiave è
“Diverse tecnologie cercano di in 3D in tempo reale mediante l’uso di headset. Tuttavia, oggi una costituito da telecamere di profondità, in grado di riprodurre
delle proposte più convincenti si basa sui display a campo luminoso. tridimensionalmente l’immagine di una persona”.
offrire una maggiore ‘sensazione
Un altro ricercatore, questa volta negli Stati Uniti, si è concentrato
di presenza’ rispetto alla Quali sono le novità della tecnologia olografica in 3D? sullo sviluppo di immagini volumetriche piuttosto che olografiche:
videoconferenza, e c’è già un’ampia Telehuman 2, sviluppato dalla Queen’s University in Canada, si tratta di immagini 3D che fluttuano in aria, consentendo di girarvi
“teletrasporta” in tempo reale immagini in 3D di una persona intorno e di osservarle da qualsiasi angolazione.
gamma di tecnologie che si definisce tramite un dispositivo di multi-proiezione composto da 45
proiettori e da un sistema di acquisizione con tre telecamere di La mente del progetto presso la Brigham Young University (BYU),
olografica. Ogni tecnologia ha i suoi profondità. Questo consente a più spettatori di vedere l’ologramma Daniel Smalley, suggerisce che il modo più semplice per
pro e contro.” in 3D, senza l’ausilio di occhiali. comprendere il loro lavoro è pensare alle immagini create come
se fossero oggetti stampati in 3D.
Stuart Cupit, “Si può persino girare intorno all’immagine proiettata come se la
Co-fondatore e direttore dell’agenzia per l’innovazione persona fosse fisicamente presente. Possiamo affermare che gli “Questo display è come una stampante 3D per la luce, che stampa
tecnologica Inition ologrammi prendono realmente vita”, dichiara Roel Vertegaal, un oggetto nello spazio utilizzando queste piccole particelle”, ha
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recentemente dichiarato a BYU News il professore di elettrotecnica [Possiamo] infondere gli elementi mancanti nelle conversazioni a
e ingegneria elettronica, nonché esperto di olografia. lunga distanza con un realismo che non è realizzabile attraverso
una videochat su Skype o FaceTime”.
Cosa frena lo sviluppo delle conferenze olografiche 3D? Anche la produttività ne trae beneficio, come sottolinea Olga
I progressi che si registrano in questo campo sono sempre più Cooper, PR e direttore marketing della società di proiezione
entusiasmanti e le aziende hanno già la possibilità di organizzare olografica MDH Hologram. Le persone che non possono presenziare
conferenze olografiche avvalendosi della tecnologia AR, ma le in un ufficio fisico saranno comunque in grado di partecipare alle
tecnologie per conferenze olografiche in 3D necessitano di ulteriori riunioni; inoltre, la tecnologia virtuale consente ai dipendenti di
sviluppi prima di poter davvero ottenere un’ampia diffusione. parlare con molti più clienti di quanti ne potrebbero raggiungere se
dovessero spostarsi tra i vari uffici.
“Attualmente, è possibile organizzare riunioni olografiche usando la
tecnologia AR, ma non possiamo ancora dirci arrivati”, afferma Cupit. “Questa tecnologia non si traduce solo in un notevole risparmio
di tempo e spostamenti, ma offre anche grandiose opportunità a
Anche i costi hanno un peso importante: tutti concordano nel chi non può viaggiare, ad esempio per motivi di salute. Possiamo
ritenere i sistemi attualmente disponibili troppo costosi per la eliminare le barriere e collegare le persone in remoto. Possiamo
maggioranza delle aziende. Inoltre, anche le dimensioni e la inoltre raddoppiare, se non addirittura triplicare, il numero di uffici
complessità dell’hardware possono rappresentare un ostacolo. che un agente può visitare in un giorno.”
“Al punto in cui ci troviamo oggi, è soprattutto una questione di
costi, [ma anche di] difficoltà nella configurazione e calibrazione,” Secondo Cupit questa tecnologia promuove in modo eccezionale la
commenta Vertegaal. collaborazione e dovrebbe essere sfruttata anche in ambiti diversi
dalle riunioni di lavoro. “Sarebbe ideale se gli utenti potessero
Non possiamo tuttavia ignorare il fatto che le esperienze immersive, trascorrere del tempo insieme, lavorando insieme, piuttosto che
come le conferenze olografiche, offrono ai dipendenti modalità di organizzare una videoconferenza per poi proseguire ognuno per
interazione più coinvolgenti. la propria strada.”
di comunicazione, con un conseguente risparmio in termini di
Secondo una recente relazione Gartner, in futuro, i CIO dovrebbero tempo e costi, e una riduzione dell’impatto ambientale. Ad esempio, La tecnologia per conferenze olografiche in 3D è sicuramente
sfruttare assistenti virtuali (VA), esperienze immersive e robot per poiché riescono a mantenere l’aspetto non verbale della ancora in evoluzione, ma ha già generato prodotti fruibili, sebbene
creare esperienze utente economicamente vantaggiose e coinvolgenti. comunicazione, contribuiranno a ridurre la necessità e la frequenza non ancora alla portata di ogni tasca. Di certo, è impossibile
La relazione spiega anche che queste tecnologie “sfideranno il degli spostamenti per recarsi a riunioni in cui è fondamentale la ignorarne i vantaggi: secondo gli esperti, infatti, non appena
preconcetto dei CIO che confina un ambiente lavorativo digitale comunicazione diretta. scenderanno i costi, avremo un’impennata nella diffusione di tali
all’interno di un ufficio fisico, man mano che gli uffici virtuali e il tecnologie in un futuro non troppo lontano.
telelavoro diventeranno un’alternativa più attuabile”. “L’interazione faccia a faccia trasmette una quantità immensa di
informazioni non verbali”, osserva Vertegaal. “Gli strumenti online
non riescono a catturare tali informazioni, risultando in Per saperne di
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Conviene investire nella tecnologia olografica 3D? comportamenti online deludenti. Gli utenti dimenticano i gesti, le più visita
Uno dei principali vantaggi delle conferenze olografiche 3D è la loro espressioni facciali e il contatto visivo, elementi che arricchiscono le
capacità di potenziare le aziende, migliorando l’efficienza dei canali conversazioni con sfumature, connotazioni emotive ed empatia.
c06299177,April.2019
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