"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO

Pagina creata da Roberto Bosco
 
CONTINUA A LEGGERE
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
Maggio 2020

“Risparmi energetici nel comparto
biologico negli impianti di depurazione”

 MARCO LEONCAVALLO
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
Agenda
1. Efficientamento energetico del comparto aerazione
   Il S.A.E. come metro di valutazione
   Efficentamento sistemi a bolle fini
   Soffianti e Turbosoffianti

2. Efficientamento e risparmio energetico nella miscelazione
   Diametro (velocità) eliche e efficienza
   Vantaggi generali con Mixer regolabili
   Miscelazione adattiva, vantaggi

2
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
Importanza dell’aerazione
• Fondamentale per garantire il processo
  depurativo, la vasca di aerazione e la
  successiva fase di ultrafiltrazione sono il
  “cuore” dell’impianto.
• Energetica: da sola consuma la maggior
  parte dell’energia elettrica dell’impianto
  di depurazione (valido per CAS,
  maggiormente per BNR, MBR, MBBR)
• Solitamente garantisce da sola anche la
  Miscelazione e l’assenza di depositi in
  vasca.
• Uno dei fattori chiave per evitare problemi
  sulla Sedimentabilità dei fanghi.
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
È possibile efficientare e ridurre i consumi?

Parametro per giudicare l’efficienza di un sistema di aerazione:

                               kgO2 / kWh

I kgO2 forniti dal sistema possono essere riferiti a:
- Condizioni reali (A.O.R.)
- Condizioni standard (S.O.R.)

-I kWh sono quelli assorbiti ai morsetti dal sistema di aerazione (ad es.
da aeratori meccanici, soffianti, ecc)
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
S.O.R. = Standard Oxygen Requirement
  cioè ossigeno fornito in acqua pulita (=1,00; =1,00), al livello del mare
                 con p=1 atm; T=20 o 10°C; O.D.= 0 mg/l.

   I COSTRUTTORI DI AERATORI GARANTISCONO QUESTO VALORE
           RIFERITO A UNA METODOLOGIA DI TEST STD
Standard ASTM-ASCE 2-91,
riferito ad acqua pulita a 20 °C, posizionamento sonde a livelli prefissati, prova fino al raggiungimento della max solubilità.
Standard EN 12255-15 (1999)
riferito ad acqua pulita a 10 °C, posizionamento a livelli più vantaggiosi delle sonde, permette la prova fino a una certa % della
max solubilità stimata (più rapido, meno preciso) e ammette tolleranze sui risultati.

Esiste una differenza nei risultati o nei risultati considerati accettabili tra i due standard, tra il 0 % e il 15 %.
Le garanzie secondo ASCE sono mediamente più cautelative (per chi acquista).

              S.A.E.= Standard Aeration Efficiency
                                        kgO2 (S.O.R.) / kWh
                      Kg O2 Standard forniti dal sistema / assorbiti dalla rete
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
S.A.E. tipici = kgO2 (S.O.R.) / kWh
          Fine Bubble (full floor coverage)                                   4.0 - 6.6 kgO2/kW-h
          Fine Bubble (spiral roll)                                           2.0 - 4.0 kgO2/kW-h
          Mechanical Aerators                                                 1.1 - 2.2 kgO2/kW-h
          Coarse Bubble                                                       1.3 - 1.9 kgO2/kW-h
          Aspirating Aerators                                                 0.5 – 1.2 kgO2/kW-h

Data from ASCE WEF Manual of Practice 8: Design of Municipal Wastewater Treatment Plants   .
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
Ottimizzazioni dei sistemi bolle fini +
soffianti
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
Cosa influenza il S.A.E.

Diversi fattori concorrono al risultato di ottenere e di
  mantenere un elevato S.A.E. :

1. S.O.T.E.% (da cui discende la Quantità di aria              Q
   necessaria per un S.O.R. richiesto)
2. D.W.P. e mantenimento nel tempo delle caratteristiche
   elastiche delle membrane;                                   H
3. Altre perdite di carico nel sistema (piping, valvole);
4. Tipo di soffianti e loro efficienza nel campo di impiego.
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
1. SOTE % influenzato da…

A. Sommergenza
B. Dimensione delle bolle e distribuzione dei fori sulle
   membrane
C. Flussi d’aria specifici sui diffusori
D. Alta densità di diffusori in vasca (> AD)
E. Disposizione omogenea di AD in vasca
F. Membrane di ultima generazione
G. Flussi orizzontali organizzati (Vasche a canale) =
   interazione con mixer.
"Risparmi energetici nel comparto biologico negli impianti di depurazione" - MARCO LEONCAVALLO
A. Sommergenza e SOTE %
                                                                 One Particular Grid Arrangement & Air Flow

                                              70
                                                                                                                                      S.O.T.E.  cresce             con
                                              60
                                                                                                                                      sommergenza, > Tr
SOTE (%) // Top of Drop Leg Pressure (kPag)

                                              50                                                                                      SOTE/m non lineare (ma
                                                                                                                                      quasi), in realtà decresce
                                              40
                                                                                                                                      gradualmente al risalire
                                              30                                                                                      delle bolle:
                                                                                                                                      -   parziale    consumo      del
                                              20
                                                                                                                                          contenuto di ossigeno
                                              10
                                                                                                                                      -   diminuzione della pressione
                                                                                                                                          statica.
                                              0
                                                   2   2,5   3       3,5           4              4,5             5   5,5   6   6,5
                                                                                   Water Depth (m)                                    Al contrario dP è lineare.
                                                                            SOTE       Top of Drop Leg Pressure

                 10
B. L’ossigeno trasferito aumenta con l’area
specifica di contatto...
Bolle grosse (6 – 10 mm)
                                                        Bolle fini (< 5 mm)
      f = 10 mm
                                Diametro medio              f = 1 mm

      600 m2/m3                    Superficie               6000 m2/m3
                                  Inv. Prop. f2

 1.910.828 bolle/m3            Numero di bolle/m3       1.910.828.025 bolle/m3
                                 Inv. Prop. f3

  SOTE/m = 2 - 3 %                                       SOTE/m = 4 - 7 %
 … ma NON QUANTO L’AREA DI CONTATTO SUGGERISCE, inoltre bolle grosse
 producono una maggiore turbolenza in risalita e come risultato il coefficiente di
            trasferimento di massa è maggiore per le bolle grosse.
C. Dimensioni bolle e flussi specifici
SOTE% varia per una stessa tipologia di diffusori in
funzione delle portate d’aria alimentate.

Se aumenta Qair, aumenta la dimensione delle bolle e con alti flussi aumenta la
possibilità di collisione e coalescenza tra le bolle (densità aria in vasca).
D./E. Densità di diffusori sul pavimento
vasca, AT/AD
Effetto della copertura
 controbilancia l’effetto di accelerazione delle bolle
 Riduce la V di risalita

  Migliora la Oxygen Transfer Efficiency

   Non conta solo AT/AD o la superficie di diffusione, conta anche uniformità 
   meglio sistemi su più punti (diffusori piccoli) e distanze tra tubi max 1,2 m circa.
2. Efficienza e D.W.P.
(Pressione dinamica di attraversamento membrana)

Il sistema di aerazione lavora insuflando aria ad una
pressione determinata da
A. Sommergenza (FISSA)
B. Perdite di carico nelle
   tubazioni/rete/valvole
C. Dynamic Wet Pressure di
   attraverso delle membrane

 P lavoro: A+B+C           [kPA] o [mbar] o [mH2O]

La D.W.P. può essere alta a causa di fori di minori dimensioni e/o per
      membrana con minore elasticità o maggiore spessore.
Fouling, D.W.P. (e SOTE) nel tempo
Ogni diffusore è soggetto a aumento della D.W.P. nel tempo per:

 Perdita di elasticità (allungamento o restringimento permanente)
 Fouling interno (filtrazione aria classe G3, G4)
 Fouling esterno :
      di tipo chimico precipitazioni di sostanze inorganiche o di tipo «A»
      di tipo biologico «B» da biomassa umida o secca
      misto «C»
A = aumenta DWP e può aumentare anche il SOTE diminuendo l’effettiva dimensione dei pori di uscita;
B = aumenta DWP e diminuisce il SOTE, la biomassa forma porosità secondarie con dimensioni maggiori.

In generale sono più soggetti i diffusori con membrane rigide o semi-rigide
(dischi porosi, piastre), con D.W.P. maggiori già da nuovi, mentre le
membrane elastiche, variando Qd, tendono a pulirsi.
Fouling (B)

Le bolle prodotte nelle zone ripulite del diffusore sono più fini (Stenstrom 2007)
Per un buon SOTE (%) e una buon DWP

Elevata Area di Diffusione e Basse Qd            < DWP    
Fori piccoli e membrane poco elastiche
                                                 > DWP
                                                           
  La S.A.E. di diffusori con S.O.T.E. % leggermente migliore (std ?)
          ma con D.W.P. più elevata può essere peggiore.
Il ciclo dell’efficienza
Maggiore Superficie diffusione =

   Minore flusso superficiale
   Bolle più fini
   Meno coalescenza
   Minore accelerazione bolle
   Maggiore S.O.T.E.%
   Minore Qair richiesta
   Minore D.W.P. (e dP…)

 Maggiore S.A.E. = Minore consumo
Quindi…

19
3. La scelta va continuata con...

• piping adeguato (ridurre le perdite di carico)

• sistemi di controllo aria
Controllo aerazione - storia
•    PASSATO: varie tipologie di controllo, spesso solo rimozione carbonio
 Tempo               Nessun riferimento alla reale richiesta
 Ossigeno           Riflesso indiretto e parziale delle condizioni dell’ambiente biologico
 Redox               Spesso portano a sovra o sotto aerazione con consumi / rischi

•    OGGI: controllo diretto delle forme azotate
 Ammoniaca           Chiaro riferimento alla reale richiesta
 Nitrati            Riflesso diretto delle condizioni dell’ambiente biologico
                      Minimizza la fornitura d’aria

•    Nuovi sensori ed analizzatori on-line (elettrochimici, chimici, ottici)
    Più economici
    Manutenzione semplificata
    Autodiagnostica
    Robusti
    Precisione abbastanza accurata e
       affidabile per controllo di processo
       (calibrazione periodica necessaria
       per problemi di lenta deriva)

    21
Controllo, con aerazione “debole”
                                   AOR (Csat20)
SOR =
                                      Pfield
                      CsatT)                  O.D.    T-20
                                      Pmsl

                   Minori conc. di DO: maggior quantitativo          Conc. di NH4 più alte: minor quantitativo
                   Di O2 trasferito per alto gradiente               Di O2 necessario alla biomassa
                   (legge di Fick)

                                                                     Diminuzione
       SOR / AOR

                                                                     SOR

                                  DO tank (mg/L)                                        N-NH4out (mg/L)

  22
4. La scelta va terminata con...
Soffianti adeguate ed efficienti nel campo di portata/pressione
richiesto
Soffianti e portate d’aria
Attenzione al dato di portata dichiarato!
L’aria che a noi serve è l’aria fornita (FAD = portata resa alla flangia di
mandata del compressore riespansa alle condizioni di aspirazione).

Generalmente solo i costruttori di soffianti centrifughe ad alta efficienza o
a vite vi daranno questo valore.

I costruttori di soffianti a lobi forniscono spesso i dati come aria aspirata,
I dati di portata d’aria si basano su calcoli teorici essendo l’aria aspirata difficile
da misurare.
Con pressioni basse (3 m circa) e soffianti a lobi nuove la differenza è tra i due
dati non è marcata, ma già con pressioni di 5 m diventa evidente ed è necessario
declassare il dato di aria aspirata vs. fornita.

                                         ?
                                         =
24
Soffianti e portate d’aria

                      ?
                      =
25
Soffianti e kW
Attenzione al dato di portata dichiarato!

Alcuni costruttori di soffianti spesso forniscono il dato di potenza
all’asse della soffiante, questo non tiene in conto:
 le perdite nelle trasmissioni-pulegge-cinghie, riduttori (ca 2 - 5 %)
 le ventole di raffreddamento ed estrazione, pompe-olio, ventole
  raffreddamento olio, pompe circuiti di raffreddamento, etc.
  (generalmente da qualche decimo di kW a un kW)
 le perdite nel VFD ( = 95 - 97 %)
 le perdite nel motore (motore a induzione, 90 kW:  = 95 %, ma
  varia molto secondo il carico applicato)

Pretendete la “PACKAGE POWER”:
Potenza dell’unità completa misurata ai morsetti, inclusi ev. inverter,
  pompe, ventilatori, …

                                     ?
                                     =
26
Motori soffianti e Turbosoffianti
Differenze tra motori tradizionali asincroni a induzione std e ad alta efficienza e PMSM
(Permanent Magnet Synchronous Motor) ad altissima efficienza, di tecnologia superiore, compatti,
leggeri e adatti a inverter e modulazione dei carichi.
PMSM sono generalmente direttamente connessi a giranti ad alta velocità in
Turbosoffianti: zero attriti, zero riduttore, zero manutenzione.

 La capacità di raffreddare il motore
 influenza l’output e la durata dello stesso.
 Sistema ad aria patentato su soffianti
 Sanitaire - Turbomax                                Efficienza PMSM a pieno carico è la migliore,
                                                     ma ancora più a carico parziale.

    27
Soffianti e kW

   Q
ASPIRATA

kW ASSE

                     € bolletta!
                     PACKAGE
                      POWER
FAD

                 ?
                 =
28
Efficienza, paragonando mele con mele
• Le Turbosoffianti sono decisamente più efficienti di soffianti a lobi (fino a un 30%, o più se usate).
• Le Turbosoffianti sono spesso paragonabili, le differenze sono minime molto dipende dal punto di
  lavoro della singola macchina scelta.
• Le Turbosoffianti con riduttori, non lievitanti hanno generalmente ottima efficienza fisica di
  compressione, ma accusano minore efficienza meccanica, di trasmissione ed elettrica sul motore
  (di solito IE3 ma non PMSM per cui < effcienza con VFD). Inoltre sono più sensibili a
  cambiamenti di pressione. Più adatte a portate enormi (> 10000 Nm3/h).

  Sanitaire - TurboMAX
  con cuscinetti ad aria e
  motore sincrono PMSM
Sanitaire - TurboMAX caratteristiche & benefici
• Molto efficiente – motore sincrono PMSM, ad alta velocità,
  con controllo accurato dellla stessa: VFD Vacon + PLC
  Siemens, HMI touch screen a colori.
• Zero perdite di Potenza per trasmissione o sui cuscinetti
  girante direttamente accoppiata sull’albero motore, zero
  attriti, zero consumi
• Manutenzione ridotta all’osso grazie ai cuscinetti ad aria di
  ultima generazione, senza attriti.
• Silenziosa, pulita e ecologica – Rumorosità ridotta,
  nessuna pulsazione e nessuna vibrazione, oil free.
• Service veloce e conveniente – design modulare e
  ingombro ridotto, facili punti di accesso, sicuro isolamento
  durante l’ispezione – sezionatore di sicurezza bloccabile.
• Semplice Installazione plug & play – Misure compatte e
  pesi ridotti, niente gru, basamenti, tiranti di ancoraggio o
  procedure di allineamento; soffianti testate e pronte all’uso
• Una vera misura di portata in tempo reale venturi-type
  flow-meter alla bocca di aspirazione con precisione +/- 3%;
 riduce necessità di aggiungere costosi misuratori.

   30
Agenda

1. Efficientamento energetico del comparto aerazione
    Il S.A.E. come metro di valutazione
    Efficentamento sistemi a bolle fini
    Soffianti e Turbosoffianti

1. Efficientamento e risparmio energetico nella miscelazione
    Efficienza in miscelazione, cosa la influenza
    Mixer Adattivi, vantaggi e valori
    Miscelazione adattiva, esempi

31
Energia per la miscelazione

     «La miscelazione consuma tra il 5% e il 20%
       del fabbisogno totale di un depuratore»

                   (Fureder et al. 2017)

32
(Fureder et al. 2017)

33
Introduzione:
efficienza e performance mixer, la Spinta (N)
Titolo ?

F = Spinta (N)
D = resistenza (D)

Equilibrio quando : F = D

Che si realizza con una velocità media
del bulk flow in vasca = U

F = k ArU2
k = fattore di Perdita della vasca       U
A = area bulk flow
r = densità del liquid0 (kg/m3)
U = velocità media del bulk flow (m/s)

                                             t

35
Introduzione:
efficienza e performance mixer, la Spinta (N)
                                             Isaac Newton
                                              1642 - 1727

Standard Internazionale per la misura di :
    Spinta F (N)
    Consumo elettrico P (W)
    R = F/P (N/W) = efficienza del mixer
Mixer performance: standard ISO 21630:2007

 Shop test della spinta in vasca apposita   Test della spinta in ambiente aperto (lago)
   (1992), secondo ISO 21630.                  secondo ISO 21630 per mixer con
                                               grandi pale.

37
Cosa influenza l’efficienza di un mixer

 Efficienza idraulica, a sua volta dovuta a diversi fattori:
   • Diametro elica
   • Velocità elica (collegato al precedente)
   • Idraulica, forma e no. delle pale
   • Presenza di anelli convogliatori (diametri medio-piccoli)

 Efficienza elettrica del motore

 Efficienza meccanica (riduttori se presenti, cuscinetti ecc.)

 38
Diametro (velocità) e R = N/W

1,60
                           Efficienza R = N/W vs Diametro eliche (mm)

1,40

1,20

1,00

0,80

0,60

0,40

0,20

0,00
       200   400   600   800   1000   1200   1400   1600   1800   2000   2200   2400   2600
Velocità (a Diam. fisso) e R = N/W

                 R = N/kW vs velocità rpm (diam. 770 mm)
 0,80

 0,70

 0,60

 0,50

 0,40

 0,30

 0,20

 0,10

 0,00
        0   50   100          150         200          250   300   350
N / kW = efficienza

41
Eliche: non solo efficienza

•        Il design è sempre un compromesso tra Efficienza e
         Inintasabilità (filacci)
•        Doppia curvatura “back-swept”
•        Profilo preferibilmente curvo, senza
         pieghe

    42
Anello convogliatore (su mixer compatti)

•        Limita gli afflussi laterali (…lavandino)
•        Dirige e forza il flusso, + longitudinale
•        Aumenta effcienza N/kW di circa un 10% o più se J ben
         progettato come raggi di curvatura
•        Migliore raffreddamento motore (flussi viscosi)
•        No con filacci

    43
Spinta per modelli, inclinazione pale, riduttori

Mixer compatti tradizionali           Mixer solitamente più grandi, con
Variando inclinazione pale su ogiva   riduttore
si ottengono spinte e consumi         Variando i rapporti di riduzione dei
diversi                               riduttori si varia a gradini la velocità e la
                                      spinta

 44
Motori

1. Motori asincroni con diverse polarità (velocità)
2. Motori LSPM circa 10% minore consumo
3. Motori PMSM circa 15% minore consumo,
   necessita inverter, ok per regolazione (curva piatta)

2 e 3 non hanno perdite per calore da corrente indotta ed hanno
cos(fi) migliori.
Il 3 richiede VFD ma è adatto a variazioni in quanto l’efficienza
motore è una curva ”piatta” al variare del carico...

45
Paragone efficienza motori asincroni e PMSM

 46
E’ sufficiente scegliere correttamente il mixer ?
E’ importante, ma non sufficiente.

Anche il POSIZIONAMENTO è molto importante per il risultato finale.

                                                            Bulk flow

 47
ISO 21630:2007 – efficienza e tipi di mixer

      Tipo      ~ Range Spinta nominale   ~ Efficienza Mixer

      4320 AD
                0 - 5,180N                600 - 1,551 N/kW
      Series

      4400
                300 - 4,500N              700 - 1024 N/kW
      Series

      4200 AD
                0 - 2470 N                300 - 760 N/kW
      Series
      4600
                100 - 7,000 N             176 - 330 N/kW
      Series

      Jet
                460 - 5,250N              80 - 150 N/kW
      mixers
Mixers Sommergibili Flygt

 Mixers a velocità fissa    Mixers Adattivi

                                   4200 AD
         4600 Compatti             Compatti

           4400, 4530              4320 AD
            Riduttore              Riduttore
Adattarsi alle esigenze

Flygt 4200 AD

Perfetto per vasche di ogni
dimensione, livelli variabili

Flygt 4320

Insuperabile per vasche
di medio-grande dimensione
                                Mixer “Ready” per industria 4.0
Dirigo™ Flygt’s Integrated Drive Platform

 Sistema Controllo motore Integrato + Motore ad alta efficienza PMSM (IE4 eq.)

   Pompe            Pompe
   Dewatering       Wastewater          Mixers Adattivi   Idrovore PP Adattivi
                    (Concertor)
I valori di un

Mixer Adattivo
4320 AD in breve:
Premium Efficiency mixer
 Mixer a 2 o 3 pale di grandi dimensioni (1400 –
  2000 – 2500 mm)
 Motori 1,1 – 1,5 – 2,2 – 3,0 – 4,0 e 5,5 kW
 Installazione su tripode o (solo 1400 mm) su tubo
  guida 100x100)
 Consumi ridotti da metà a meno di un quarto
 Spinta regolabile per risparmi addizionali
 Più affidabile con protezioni intrinseche, FLS
  standard
 Cos fi elevati
 Nessun picco di potenza, Soft start & stop

 53
4220 AD e 4230 AD in breve

                       Slitta intercambiabile                                        Elica ad alta
                           50x50, 60x60,                                               efficienza,
                           80x80,100x50                                             ottimizzata pe
                               100x100                                              inclinazione e
                                                                                        diametro
                                                Zona VFD     Motore PMSM

                                                    Flygt Dirigo™ drive unit

   Mixer Compatto 4220 AD                         Mixer Compatto 4230 AD
   Motori 1,1 – 1,5 e 2,2 kW                      Motori 2,2 – 3,0 – 4,0 – 5,5 e 7,3 kW
   Elica ottimizzata 580 mm                       Elica ottimizzata 770 mm
   Facile da installare su retrofit               Facile da installare su retrofit

                   Risparmi +50% sui consumi
                   Spinta regolabile per risparmi addizionali
                   Più affidabile con protezioni intrinseche, FLS standard
                   Cos fi elevati
                   Nessun picco di potenza, soft start & soft stop
Fin qui i mixer AD sono più efficienti per…

                  Sum alarm                    Eliche (più) grandi
                                               Inclinazione palare migliore possibile (4200)
                       T1,T2                   Motore IE4 eq.
                                               Cos fi elevati
Power
                                               Settaggio Spinta migliore, ”fine tuning”

                                            ... ma è possibile risparmiare ancora di più...

     Flygt 4320                Flygt 4200

55
Componenti del sistema

                                                                   or
                  Sum alarm
                                                      Panel HMI         Touch HMI

                       T1,T2

                                 T3,T4
Power
                                                                         Web HMI

                                            Gateway
                                            FPG415
                                                      4-20 mA & relè

                                                      Modbus RTU/TCP

     Flygt 4320                Flygt 4200

56
Adaptive Mixing – Regolazioni occasionali

Una regolazione occasionale della Spinta può essere usata per:

 Fine-tuning iniziale (installazione, imprevisti)
 Fine-tuning su situazione locale (Qin o Qricircolo vantaggiosi o
  contrastanti)
 Adattarsi a variazioni di processo (es. by-pass primario,
  miglioramento pretrattamenti)
 Adattarsi a variazioni stagionali (es. sabbie e trasporto solido,
  flussi Qin)
 Risospensione energica dei sedimenti (boost mixing)
 Movimentazione schiume stagionali
 Compensare lo stop di un mixer se ne ho 2 o +
Adaptive Mixing – Regolazioni continue
Una regolazione continua della Spinta può essere usata per
compensare:

 Cambiamenti di portata d’aria in vasche a canale
 Differenti livelli di liquido in vasca, vasche di accumulo / equalizz.
 Regolazioni continue a fasi in vasche anossiche, anche basate sul
  cambiamento dei flussi entranti in vasca

 58
Regolazione continua, vasche a canale
Air load        Bulk      Aeration     Required     Required
   (%)         velocity     loss         mixer       mixer        Cambia
                (m/s)     factor (-)   thrust (N)   power in
                                                      (kW)
                                                                Q Aerazione
   0            0.25       0.15         5411         5.36
  50            0.27       1.41         9621        11.61
                                                                  Cambia
  75            0.34       1.36        13342        22.45
                                                               Spinta richiesta
 100            0.36       1.34        16751        26.53

        Setpoint speed control                                               Air sensor control
           Per aerazione on-off                                         Per aerazione a Q variabile

                          Propeller
       Digital input
                           speed

           0 (open)       Speed A

        1 (closed)        Speed B
Regolazione continua - Vasche di ritenzione
Funzione dei mixer:
 Evitare sedimenti e perdita di volume;
 Omogeneizzare prima del pompaggio;
 Operare a livello variabile.

I mixer adattivi si adattano al livello /
volume da miscelare, funzionando più a
lungo durante lo svuotamento, riducendo
velocità per evitare la cavitazione.
6

5
          Curva N(o rpm)/Hw
4

3

2

1

0
  0        500        1000    1500     2000
 60
Regolazione continua - Zone anossiche
•    Il Bulk-flow (la miscelazione) deve essere predominante su Qin
•    Su vasche con HRT adeguata è spesso possibile operare a fasi, variare Vmedia del Bulk-
     Flow senza ripercussioni sul processo con risparmi energetici > 30%

    La velocità di sedimentaz.                Solido32-Sedimentation(15)                             Solido32-Resuspension(30)
                                              3000                                                  3000
    del fango biologico è

                                                                                    Solids (mg/l)
                                              2000                                                  2000
    lenta mentre la
                               Solids mg/l)

    risospensione dello                       1000                                                  1000

    stesso con i mixer è                          0                                                     0
                                                   0,00   50,00   100,00   150,00                        0,00   5,00   10,00 15,00 20,00 25,00
    rapida.                                   -1000                                                 -1000
BACKUP SLIDE

63
Per orientarsi :

 64
Evitare corto circuiti
Puoi anche leggere