RELAZIONE PRELIMINARE SUI PROGETTI DI TELEMETRIA SATELLITARE PER AQUILA REALE NEI PARCHI DELLO STELVIO E DELL'ADAMELLO

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RELAZIONE PRELIMINARE SUI PROGETTI DI TELEMETRIA SATELLITARE PER AQUILA REALE NEI PARCHI DELLO STELVIO E DELL'ADAMELLO
RELAZIONE PRELIMINARE SUI PROGETTI DI TELEMETRIA SATELLITARE
 PER AQUILA REALE NEI PARCHI DELLO STELVIO E DELL’ADAMELLO
     Gruppo di lavoro: Max Planck Institute for Ornithology (Kamran Safi, Martina Scacco & Teja Curk),
Schweizerische Vogelwarte Sempach (David Jenny & Julia Hatzl), ERSAF Direzione Parco Nazionale dello Stelvio
   (Adriano Greco, Andrea Roverselli, Laura Tomasi & Enrico Bassi), Parco Naturale Paneveggio Pale di San
 Martino (Gilberto Volcan). Alla cattura nel Parco dell’Adamello ha partecipato anche Anna Maria Bonettini.

Nell’estate 2019, ERSAF - Direzione Parco Nazionale dello Stelvio ha aderito a un progetto
internazionale di ricerca scientifica in stretta collaborazione con il Max Planck Institu te (DE) e
la Stazione Ornitologica Vogelwarte (CH): lo scopo è approfondire gli aspetti inerenti la fase di
dispersione giovanile delle aquile reali, il loro comportamento, gli habitat frequentati e i rischi
a cui possono esporsi durante i primi anni di vita. Il progetto viene portato avanti attraverso
l’applicazione di un radiotrasmettitore GPS sugli aquilotti al cinquantesimo giorno di età,
tramite un’operazione di discesa al nido. Tali dispositivi, con alimentazione solare, tecnologia
GSM e durata prevista di almeno 5 anni, consentono di seguire gli spostamenti delle aquile
reali e di rilevare una serie di dati (quali temperatura, quota e velocità), che serviranno a
determinare i pattern di attività giornaliera e gli ambienti selezionati dagli individui.
Nei mesi di giugno e luglio 2019, 4 aquilotti, il cui territorio natale ricade all’interno del Parco
Nazionale dello Stelvio o in aree limitrofe, sono stati catturati al nido: 5 di essi sono stati dotati
di radiotrasmittenti, mentre uno è stato solo inanellato.
Nel 2020, altri 6 aquilotti sono stati selezionati ed equipaggiati al nido (5 di loro con anelli e
GPS e 1, troppo indietro con lo sviluppo, solo con anelli): tra questi è compreso anche “Ago”,
un aquilotto nato nel Parco dell’Adamello, in Comune di Ponte di Legno.
Complessivamente, su tutto l’arco alpino, sono 61 le aquile reali monitorate tramite i segnali
GPS nell’ambito del progetto di ricerca.

Degli 8 aquilotti equipaggiati al nido tra il 2019 e il 2020, si registrano 4 perdite. Un individuo
è morto, mentre negli altri 3 casi si sono verificati problemi tecnici riguardanti i dispositivi GPS.
In Figura 1 è illustrata la situazione (aggiornata a febbraio 2021) relativa allo status delle aquile
reali nate nel Parco Nazionale dello Stelvio, nelle aree limitrofe e nel Parco dell’Adamello,
entrate a far parte del progetto attraverso il PN Stelvio.
RELAZIONE PRELIMINARE SUI PROGETTI DI TELEMETRIA SATELLITARE PER AQUILA REALE NEI PARCHI DELLO STELVIO E DELL'ADAMELLO
Situazione attuale degli aquilotti equipaggiati dal
                              Parco Nazionale dello Stelvio

                          2                                         Aquile vive e GPS
                                                                    funzionante

                                                                    Decessi

                                                              4     Perdita del GPS

                      1                                             Malfunzionamento del GPS

                                1

 Figura 1: Degli 8 aquilotti catturati e dotati di GPS nel Parco Nazionale dello Stelvio tra il 2019 e il 2020, 4
sono ancora vivi e trasmettono i dati con regolarità; 2 hanno smesso di trasmettere dati; 1 ha perso il GPS; 1
                      è morto per cause naturali (probabile aggressione intraspecifica)

Materiali e metodi
I dati provenienti dai dispositivi GPS vengono caricati sulla piattaforma Movebank.org (accessibile
al pubblico e coordinata da Max Planck Institute of Animal Behavior, North Carolina Museum of
Natural Sciences e University of Konstanz), dove è possibile vedere le mappe relative agli
spostamenti compiuti dalle singole aquile. Per questa relazione sono stati scaricati i database relativi
a tutti i giovani involatisi nel 2020 e all’immaturo nato nel 2019 che ha perso il dispositivo. I database
sono scaricabili come file Excel, csv, kml o ESRI shapefile. A causa dell’enorme mole di dati raccolta
dai dispositivi GPS, non è stato possibile scaricare i database relativi agli aquilotti involati nel 2019,
ad eccezione di uno: la trasmissione dei segnali GPS di Livigno2019 è stata infatti interrotta al
momento del recupero del dispositivo, staccatosi dall’individuo il 15 settembre 2020. Per lo stesso
motivo di gestibilità dei database, i dati relativi ai due giovani del 2020 con dispositivo ancora
funzionante sono aggiornati solo al 18 dicembre 2020.
I database sono stati scaricati in formato .xls e poi trasferiti sul software di analisi R, per essere
filtrati in modo da mantenere solo i segnali raccolti alle 12.00 di ogni giorno (orario di massima
attività delle aquile reali, anche grazie alla maggiore disponibilità di correnti termiche favorevoli al
volo). In questo modo, è stato preso in considerazione circa un dato al giorno, a rappresentare le
condizioni giornaliere e la posizione su larga scala dell’individuo. I nuovi database creati, più snelli e
gestibili, sono stati poi convertiti in shapefile. Le analisi spaziali sono state condotte sul software GIS
Qgis 2.18-Las Palmas de G.C., mentre le analisi statistiche sono state svolte tramite l’uso del
software R.
L’aquilotto del Parco dell’Adamello

“Ago” Ponte di Legno2020: l’aquilotto Ago è nato il 5 maggio 2020 (± 4 gg), è stato catturato ed
equipaggiato il 26 giugno 2020 e si è poi involato il 19 luglio 2020 (± 4 gg). A differenza del giovane
Valdidentro022020, Ago ha già compiuto spostamenti significativi rispetto al territorio natale, nel
Parco dell’Adamello, e pare avere iniziato la dispersione intorno al 30 novembre 2020. Nei suoi
spostamenti, ha sconfinato nei territori di 8 coppie note per il Parco dello Stelvio e dintorni (Plator,
Viola, Santa Caterina, Vernuga, Tocco-Scala, Val Grande e Val delle Messi) e ha coperto in volo una
superficie totale di 1608 km2. Si riportano i grafici relativi ai valori di temperatura [°C] e quota [m
s.l.m.] registrati dal logger.
Figura 1 - Mappa degli spostamenti di Ago fino al 1° marzo 2021 (N° localizzazioni: 93365)
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