Relazione di sintesi Anno 2016 - Progetto AnaSat: federcacciamacerata
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Progetto AnaSat:
Studio della fenologia e del comportamento migratorio
di Anatidi di superficie svernanti nel territorio italiano
mediante tracking satellitare
Accordo A.C.M.A. - C.I.R.Se.M.A.F. del 29.07.2013
Relazione di sintesi
Anno 2016
A cura di:
D. Giunchi, L. Vanni L., G. Cerritelli, N.E. Baldaccini
AnaSat 2016 3 Indice INTRODUZIONE................................................................................................................................3 METODI...............................................................................................................................................4 Cattura e Marcatura..............................................................................................................................4 Dispositivi.............................................................................................................................................5 Localizzazione......................................................................................................................................5 RISULTATI...........................................................................................................................................6 Movimenti degli individui marcati in Lombardia................................................................................7 Movimenti degli individui marcati in Toscana...................................................................................11 Movimenti degli individui marcati in Veneto.....................................................................................17 Movimenti degli individui marcati in Puglia......................................................................................30 APPENDICE......................................................................................................................................31 Contributi Scientifici..........................................................................................................................31 Tesi di Laurea.....................................................................................................................................31
AnaSat 2016 4 INTRODUZIONE Nella presente relazione vengono sintetizzati i risultati relativi al progetto “AnaSat - Studio della fenologia e del comportamento migratorio di anatidi di superficie svernanti nel territorio italiano mediante tracking satellitare” per il periodo compreso tra il 1/6/2015 e il 17/05/2016. Il modello di studio utilizzato in questo periodo di indagine è stata ancora una volta l'alzavola (Anas crecca), ma rispetto agli anni precedenti si è deciso di inserire nel progetto anche individui si sesso maschile, in modo da estendere le conoscenze sulla migrazione in entrambi i sessi. Sebbene ancora preliminari per i livello di elaborazione dei dati, i risultati riportati nella presente relazione iniziano a delineare un quadro abbastanza dettagliato delle strategie di migrazione e dello svernamento dei contingenti di alzavole che frequentano l'Italia centro-settentrionale. Da sottolineare la marcatura per l’inverno 2015/2016 di un soggetto presso San Giovanni Rotondo (FG) con l’obbiettivo di estendere per il prossimo inverno il numero dei soggetti marcati nell’Italia meridionale, fondamentale per ampliare il quadro conoscitivo sul resto della penisola.
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METODI
Cattura e Marcatura
Le alzavole sono state catturate in 4 siti dell'Italia centro-settentrionale [Tenuta di San Rossore (PI;
43.70°N, 10.29°E), Valle Morosina (PD; 45.28°N, 12.15°E), Quinzano d'Oglio (BS; 45.29°N,
10.01°E), Gambara (BS; 45.33°N, 9.98°E)] e in un sito dell’Italia meridionale [San Giovanni
Rotondo (FG; 41.53° N, 15.84° E)] mediante apposite trappole a nassa oppure reti di tipo “mist-
nets”.
Fig. 1. Distribuzione geografica dei siti di cattura.
Gli individui catturati sono stati marcati tramite anello metallico fornito dall’ISPRA (ex-INFS) e
sottoposti al rilievo standard dei dati biometrici. Durante l’inverno 2015/2016 sono stati
equipaggiati con trasmettitori satellitari un totale di 12 nuovi individui [2 in Lombardia (BS05,
BS06), 1 in Puglia (PU01), 3 in Toscana (SR11-SR13) e 6 in Veneto (VE12-VE17); Tabella 1].
L’apposizione del trasmettitore è avvenuta come durante i precedenti anni per mezzo di un’apposita
imbragatura in Teflon in modo da limitarne il disturbo e prevenire eventuali lesioni alla cute (Fig.
2). Tutti gli individui sono stati manipolati per pochi minuti e successivamente rilasciati nel sito di
cattura.
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Dispositivi
I dispositivi utilizzati (PTT) avevano un peso di 9.5 g (inferiore al 5% del peso dell'animale) ed
erano dotati di pannelli solari (Fig. 2). Ogni PTT trasmette segnali radio ad una serie di satelliti in
orbita polare a ca. 850 km di altezza (sistema Argos). I dati ricevuti dai satelliti sono inviati alle
stazioni di ricezione a terra dove vengono elaborati e poi trasmessi agli utenti tramite interfaccia
web. Al fine di ottimizzarne il funzionamento i PTT sono programmati secondo un un ciclo di
attività (duty cycle) relativamente breve separato da un lungo periodo di pausa per la ricarica delle
batterie mediante la luce solare. Tutti i PTT utilizzati nel corso dell’inverno 2015-2016 avevano un
ciclo di accensione “standard” di 10 ore separato da 48 ore di spegnimento; nel caso in cui il
pannello solare fosse riuscito a ricaricare la batteria prima delle 48 ore previste, il trasmettitore
avrebbe comunque tentato di contattare il satellite. Questo duty cycle è stato scelto in quanto tra
quelli sperimentati fino ad ora è stato quello che ha fatto registrare le migliori prestazioni in termini
di rapporto tra numero di localizzazioni fornite e durata complessiva dello strumento.
Fig. 2. Trasmittente posizionata su un esemplare di alzavola. Nella parte superiore sono visibili i due pannelli solari
responsabili della ricarica della batteria interna.
Localizzazione
La posizione geografica dell’animale è determinata attraverso un confronto della frequenza del
segnale ricevuto con la frequenza nominale del PTT (“effetto Doppler”). Ogni localizzazione si
caratterizza per un certo grado di accuratezza, che dipende soprattutto dal numero dei contatti tra il
PTT e il singolo passaggio del satellite. Esistono sei classi di accuratezza che vanno da poche
centinaia di metri a diversi chilometri. Oltre alle localizzazioni aventi un accuratezza nominale
inferiore a ca. 1500 m (Argos Location Class 1,2,3), per la realizzazione delle mappe riportate in
questa sede sono state usate anche localizzazioni con accuratezza nominale più bassa (Argos
Location Class 0, A, B, C, Z) nel caso queste fossero giudicate “attendibili” sulla base di alcuni
parametri valutati sulla base del cosiddetto Duglas-Argos Filter (in particolare velocità e angolo di
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spostamento tra due punti successivi, km percorsi tra due punti successivi durante la sosta o la
migrazione). E' opportuno ricordare che la presente relazione rappresenta una fase preliminare
dell'analisi dei dati.
RISULTATI
La Tabella 1 riporta i dati relativi agli animali catturati, alle caratteristiche della trasmittente
utilizzata e allo stato attuale di funzionamento della medesima. Tra il 1/06/2015 e il 17/05/2015 22
trasmittenti hanno trasmesso dati in maniera affidabile. Alle 12 marcate nel corso dell’inverno
2015/2016 vanno quindi aggiunte 9 alzavole marcate durante gli inverni precedenti i cui PTT
hanno continuato a trasmettere dati affidabili per un periodo variabile successivamente al 1/6/2015.
Tabella 1. Animali marcati nell'inverno 2015-2016 e caratteristiche delle trasmittenti utilizzate; sono elencati inoltre gli
individui marcati negli anni precedenti i cui PTT hanno continuato a trasmettere dopo il 1/6/2016. Oltre all'identificavo
dell'animale, sono riportati la data di cattura, il sesso dell'animale, il ciclo operativo della trasmittente (6/16 =
trasmittente attiva per 6 ore e spenta per 16; 10/48 = trasmittente attiva 10 ore e spenta per 48; 10/48 on-off = ciclo
analogo a 10/48, ma la trasmittente si poteva attivare prima delle 48 ore impostate nel caso in cui le batterie fossero
sufficientemente cariche), la data dell’ultima localizzazione (al 17/05/2015) e la durata della trasmissione.
Alzavola Sesso Cattura Duty cycle Ultima localizzazione Trasmissione (giorni)
BS03 femmina 13/01/15 6/16 09/06/15 147
BS05 femmina 16/01/16 10/48 on-off 17/05/16 122
BS06 maschio 22/01/16 10/48 on-off 30/01/16 8
PU01 maschio 20/01/16 10/48 on-off 03/03/16 43
SR04 femmina 07/01/14 10/48 16/05/16 860
SR09 femmina 08/01/15 6/16 01/09/15 236
SR11 maschio 19/12/15 10/48 on-off 16/05/16 149
SR12 maschio 20/12/15 10/48 on-off 21/12/15 1
SR13 maschio 18/01/16 10/48 on-off 23/01/16 5
VE03 femmina 11/01/14 6/16 10/06/15 515
VE05 femmina 11/01/14 10/48 on-off 28/03/16 807
VE06 femmina 18/01/15 6/16 02/10/15 257
VE07 femmina 18/01/15 6/16 03/09/15 228
VE09 femmina 18/01/15 6/16 29/07/15 192
VE10 femmina 18/01/15 6/16 13/09/15 238
VE12 femmina 07/01/16 10/48 on-off 15/05/16 129
VE13 femmina 07/01/16 10/48 on-off 17/05/16 131
VE14 maschio 07/01/16 10/48 on-off 14/05/16 128
VE15 maschio 07/01/16 10/48 on-off 15/05/16 129
VE16 maschio 16/01/16 10/48 on-off 28/02/16 43
VE17 femmina 16/01/16 10/48 on-off 17/05/16 122
Nei paragrafi successivi sono riportati i movimenti delle alzavole suddivise per località di cattura e
le rotte di ciascun animale sono poi descritte in dettaglio. In particolare, per gli individui catturati
durante l'inverno 2013-2014 e 2014-2015, sono descritti solo i movimenti successivi al 1/06/2015 in
quanto gli spostamenti precedenti a questa data erano già stati riportati nei Report precedenti.
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Movimenti degli individui marcati in Lombardia
In Figura 3 sono sintetizzati i movimenti delle alzavole marcate in Lombardia a partire dall’inizio
del progetto. Il quadro generale dimostra chiaramente l'origine nord-orientale degli individui
svernanti nel sito di cattura. Dei due individui marcati negli inverni precedenti, solo la trasmittente
dell'individuo BS03 ha continuato a funzionare fino al 9/06/2015. Gli individui marcati nell’inverno
2015/2016 sono trattati di seguito.
Fig. 3. Sintesi degli spostamenti registrati per le alzavole marcate a Quinzano sull'Oglio (BS).
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Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
BS03 [143532 ] 09/06/15 - -
BS03 ha trasmesso per 9 giorni nel mese di giugno 2015 dal sito di probabile nidificazione. Non si
hanno dati per quanto riguarda la migrazione autunnale.
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Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
BS05 [154229 ] 17/05/16 - 3684 km
BS05 ha lasciato il sito di svernamento (Gambara, BS) tra l’8 e l’11 aprile 2016. Facendo una sola
sosta di lunghezza superiore ai 15 giorni in Repubblica Ceca, ha raggiunto il probabile sito di
nidificazione al confine tra Finlanda e Russia intorno alla metà di maggio, percorrendo più di 3500
km in poco più di un mese.AnaSat 2016 11
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
BS06 [154232] 30/01/16 - -
BS06 ha trasmesso per pochi giorni dal sito di cattura presso Quinzano d’Oglio (BS). Non si hanno
dati per la migrazione primaverile.AnaSat 2016 12
Movimenti degli individui marcati in Toscana
In Figura 4 sono sintetizzati i movimenti delle alzavole marcate nella Tenuta di San Rossore a
partire dall’inverno 2013-2014. Dei cinque individui marcati nel primo inverno del progetto (SR01-
SR05) il PTT dell’individuo SR04 ha continuato a trasmettere fino alla data del 17/05/2016,
fornendo dati di una seconda migrazione autunnale e di una terza migrazione primaverile. Delle 4
alzavole marcate nell’inverno 2014-2015 solo SR09 ha continuato a trasmettere successivamente al
1/06/2015. Delle tre alzavole marcate nell’inverno 2015-2016 non si hanno dati per la migrazione
primaverile. Dal quadro generale si nota in maniera chiara l'origine Est-europea e Nord-orientale
degli individui svernanti in Toscana.
Fig. 4. Sintesi degli spostamenti registrati per le alzavole marcate nella Tenuta di San Rossore (PI).AnaSat 2016 13
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
SR04 [133583] 16/05/16 4965 km 3954 km
Dopo essere rimasta nel sito di nidificazione sulle rive del fiume Ob fino a fine agosto 2015, SR04
ha iniziato la migrazione autunnale dirigendosi verso SO percorrendo una nuova rotta rispetto
all’anno precedente. Dopo aver trascorso più di un mese (1/09/2015-18/10/2015) in vari siti al
confine tra Russia e Kazakistan, l’alzavola si è spostata sul confine tra Bosnia e Serbia dove ha
trascorso metà dello svernamento (30/10/2015-24/12/2015) per poi spostarsi nel padule di
Fucecchio (PT-FI) a partire dal 21/01/2016 dopo una sosta in Serbia di durata non ben definita a
causa di problemi del trasmettitore.
Dal padule di Fucecchio l’alzavola ha poi ripreso la migrazione primaverile il 2/04/2016
procedendo verso NE a ritmo molto serrato, senza soste significative. Il 13 maggio SR04 ha
superato gli Urali, diretta probabilmente verso il sito di nidificazione dell’anno precedente.AnaSat 2016 14
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
SR09 [143529] 01/09/15 - -
La rotta evidenziata sulla mappa rappresenta il completamento della migrazione primaverile
dell’anno 2015. Al momento della stesura del precedente rapporto l’animale non aveva ancora
infatti raggiunto il sito di nidificazione, localizzato probabilmente nella parte meridionale della
penisola di Murmansk, da cui l’animale ha trasmesso fino all’inizio di settembre.AnaSat 2016 15
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
SR11 [143538] 16/05/16 - -
SR11 sta ancora trasmettendo dal sito di cattura. Nonostante non abbia mai iniziato la migrazione,
ci sono elementi che fanno ritenere che l’animale sia ancora vivo. Il fatto che l’individuo fosse un
maschio giovane, potrebbe far propendere per l’ipotesi che non sia riuscito ad accoppiarsi e non
abbia quindi intrapreso la migrazione primaverile.AnaSat 2016 16
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
SR12 [143528] 21/12/15 - -
Il PTT di SR12 ha cessato di trasmettere il giorno dopo la cattura. La cattiva resa di questo
trasmettitore è forse da imputare al fatto che fosse stato recuperato da un animale abbattuto l’anno
precedente.AnaSat 2016 17
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
SR13 [154233] 23/01/16 - -
Pochi giorni dopo la cattura l’animale si è spostato in un area limitrofa alla tenuta e ha cessato di
trasmettere.AnaSat 2016 18
Movimenti degli individui marcati in Veneto
In Figura 5 sono sintetizzati i movimenti delle alzavole marcate in Valle Morosina a partire
dall’inverno 2013-2014. Degli 11 individui catturati nel primo (VE01-VE05) e nel secondo (VE06-
VE11) inverno, sei hanno continuato a trasmettere nel periodo compreso tra l’1/06/2015 e il
17/05/2016. Nell'inverno 2015-2016 sono state marcate altre sei alzavole (VE12-VE17) che hanno
fornito dati utili per poterne descrivere i movimenti al di fuori del sito di cattura.
Fig. 3. Sintesi degli spostamenti registrati per le alzavole marcate in Valle Morosina (PD). I movimenti appaiono
decisamente orientati verso NE e specialmente all’inizio sembrano concentrarsi in un corridoio di migrazione piuttosto
stretto compreso tra la Repubblica Ceca e l’Ungheria.AnaSat 2016 19
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE03 [133592] 10/06/15 - -
VE03 ha continuato a trasmettere dati dall’area in prossimità del fiume Sarmingbach (Austria
settentrionale) fino al 10/06/2015, momento nel quale sono cessate le trasmissioni.AnaSat 2016 20
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE05 [133588] 28/03/16 3224 km -
All’inizio di settembre 2015, l’animale si è allontanato dal sito di nidificazione frequentato nelle
primavera 2014 e 2015 ripercorrendo sostanzialmente la medesima rotta delle migrazioni
precedenti. In particolare l’alzavola ha frequentato dal 17 al 30 ottobre un’area della Lituania già
visitata durante la migrazione autunnale dell’anno precedente ed in seguito ha sostato per almeno
20 giorni (2-22/11) in un’area già frequentata durante le migrazioni precedenti per poi raggiungere
l’area di svernamento di Valle Morosina a fine novembre.
Dopo la prima metà di marzo VE05 ha iniziato la sua terza migrazione pre-riproduttiva diretta verso
l’ormai abituale sito di sosta primaverile sul fiume Raba in Ungheria, dove il PTT ha cessato di
trasmettere il 28 marzo.AnaSat 2016 21
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE06 [133531] 02/10/15 2190 km -
VE06 ha lasciato il sito di probabile nidificazione nei dintorni di Mosca il 23/09/2015 e ha
raggiunto in 7 giorni il delta del Po, dove è stata abbattuta il 2 ottobre. Il PTT è stato riconsegnato
ed è stato utilizzato per la marcatura di VE16AnaSat 2016 22
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE07 [133534] 03/09/15 - -
VE07 ha continuato a trasmettere dalla Croazia fino a settembre 2015.AnaSat 2016 23
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE09 [133536] 29/07/15 - -
VE09 ha continuato a trasmettere da un'area umida presso il fiume Bonra, nel distretto di Niznij
Novgorod (Russia) che rappresenta il probabile sito di nidificazione. Gli ultimi dati ricevuti
risalgono al 29/07/2015.AnaSat 2016 24
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE10 [133537] 13/09/15 1460 km -
Il 25/07/2015 VE10 ha lasciato il probabile sito di nidificazione al confine tra Bielorussia e Russia
dirigendosi verso SW. Dopo appena 25 giorni l’alzavola ha raggiunto il Lago Balaton in Ungheria
da dove provengono gli ultimi dati trasmessi. Il PTT ha verosimilmente cessato di trasmettere prima
che l’alzavola completasse la migrazione autunnale.AnaSat 2016 25
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE12 [154225] 15/05/16 - 2090 km
VE12 ha lasciato Valle Morosina il 18/03/2016 dirigendosi verso un’area umida della Croazia dove
è rimasta fino al 17 aprile. Da qui ha raggiunto piuttosto velocemente il probabile sito di
nidificazione in Lettonia il 2 maggio.AnaSat 2016 26
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE13 [154226] 17/05/16 - 1906 km
VE13 ha lasciato l’area di svernamento tra il 14 e il 16 marzo. L’alzavola ha compiuto due soste di
una settimana ciascuna al confine tra Austria e Ungheria e in Polonia, raggiungendo piuttosto
rapidamente (9/04/2016) un’area presso il fiume Gauja (confine tra Estonia e Lituania), da dove sta
continuando a trasmettere.AnaSat 2016 27
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE14 [154227] 14/05/16 - 3160 km
L’alzavola ha lasciato il sito di svernamento in Valle Morosina tra il 3 e il 5 marzo 2016. Dopo
essersi fermata per almeno 38 giorni (8/03 - 15/04) all’interno del Parco Nazionale della Biebrza in
Polonia, VE14 si è diretta verso NE raggiungendo il 4 maggio la probabile area di nidificazione
sulla penisola di Kanin a NE della città di Arcangelo (Russia), a meno di 100 km da quella di
VE05).AnaSat 2016 28
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE15 [154228] 15/05/16 - 3010 km
Tra il 5 e l’8 marzo 2016, VE15 ha abbandonato il sito di svernamento di Valle Morosina,
compiendo la prima sosta di durata considerevole presso il fiume Čmek, in Slovenia dove è rimasta
dall’8 al 29 marzo. Dopo una veloce sosta in Ungheria, l’alzavola si è diretta al confine tra Ucraina
e Bielorussia, dove ha sostato per poco più di un mese tra il 5 aprile e il 7 maggio sul fiume
Stokhid. Gli ultimi dati provengono dal fiume Dvina, circa 300 km a SO della città di Arcangelo
(Russia).AnaSat 2016 29
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE16 [143531] 28/02/16 - 430 km
VE16 ha lasciato Valle Morosina tra il 18 e il 20 febbraio 2016. Gli ultimi dati provengono dal Lago
Balaton occidentale (Ungheria). Non è improbabile che l’utilizzo di un PTT proveniente da un
animale abbattuto lo scorso anno abbia influito negativamente sulla trasmissione dei dati.AnaSat 2016 30
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
VE17 [154231] 17/05/16 - 430 km
VE17 ha abbandonato il sito di svernamento intorno al 20 aprile dirigendosi in Austra dove ha
trascorso 15 giorni sul fiume Danubio presso la città di Linz. L’8 maggio è ripartita per raggiungere
l’11 maggio il fiume Drava presso il Parco Nazionale di Drawienski nella Polonia settentrionale, da
dove provengono gli ultimi dati.AnaSat 2016 31
Movimenti degli individui marcati in Puglia
Per la prima volta nel corso dell’inverno 2015-2016 è stato marcato con un trasmettitore satellitare
un maschio di alzavola in Puglia (PU01), i cui movimenti sono descritti qui di seguito, con
l’obiettivo di aumentare il numero di soggetti durante i prossimo anni.
Migrazione autunno 2015 Migrazione primavera 2016
Animale Ultimo fix
distanza percorsa distanza percorsa
PU01 [154230] 03/03/16 - 550 km
L’alzavola è stata marcata presso il Lago Salso (FG) e ha lasciato l’area di svernamento tra il 22 e il
25 febbraio dirigendosi a NE verso le coste della ex-Jugoslavia. Gli ultimi dati provengono da
un’area della Serbia a circa 30 km a est del Parco Nazionale di Kopacki rit.AnaSat 2016 32
APPENDICE
Contributi Scientifici
Giunchi D., Baldaccini N.E., Lenzoni A., Luschi P., Sorrenti M., Vanni L., 2015. Primi dati
sul comportamento migratorio delle alzavole Anas crecca svernanti in Italia. In: XVIII
Convegno Italiano di Ornitologia, Caramanico Terme 17-20 Settembre 2015
Tesi di Laurea
Labate A., 2016. Influenza dei fattori ambientali sulla migrazione primaverile dell'Alzavola
Anas crecca. Università degli Studi di Parma
Dottorati di ricerca
Cerritelli G. (2016-2018), "Environmental factors influencing the spatial behaviour of long-
distance migratory sauropsids (Testudines e Aves)". Dottorato di ricerca finanziato da
ACMA e dal Dipartimento di Biologia dell'Università di Pisa e finalizzato allo studio
dell'influenza dei fattori ambientali sul comportamento spaziale di uccelli e cheloni marini.Puoi anche leggere
