REGOLAMENTO PER L'ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO - COMUNE DI ROMANO D'EZZELINO PROVINCIA DI VICENZA

Pagina creata da Andrea Perego
 
CONTINUA A LEGGERE
COMUNE DI ROMANO D’EZZELINO

           PROVINCIA DI VICENZA

REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE
      DI BORSE DI STUDIO
REGOLAMENTO PER L’ASSEGNAZIONE
                        DI BORSE DI STUDIO
                                               CAPO I
Art.1) SCOPO
1.1 Nel bilancio dell’Amministrazione Comunale di Romano d’Ezzelino viene istituito un fondo an-
nuale per l’attribuzione di borse di studio aventi lo scopo di premiare, incoraggiare ed aiutare stu-
denti particolarmente impegnati, capaci e meritevoli, che si trovino in condizioni economiche fami-
liari disagiate o modeste, a proseguire gli studi.
Detti studenti dovranno risultare, unitamente alla famiglia, residenti in Comune di Romano d’Ezze-
lino da almeno un anno dalla data di scadenza fissata nel bando per la presentazione delle domande.
Art. 2) BORSE DI STUDIO.
2.1 Gli aspiranti dovranno risultare frequentanti corsi diurni presso Istituti di istruzione secondaria
di secondo grado di ogni ordine, quindi statali e non statali aventi sede nel territorio nazionale e co-
munque autorizzati a rilasciare titoli di studio riconosciuti dallo Stato.
2.2 Gli aspiranti potranno essere anche frequentanti Centri di Formazione Professionale (C.F.P.)
aventi sede nel territorio nazionale comunque autorizzati e riconosciuti dalla Regione, Stato o altro
Ente Pubblico.
2.3 Le borse di studio saranno attribuite mediante concorso da esperirsi tra coloro che, in possesso
dei requisiti richiesti nel successivo capo II , faranno pervenire nei termini stabiliti la domanda cor-
redata della documentazione prescritta nel bando.
2.4 Le borse di studio avranno competenza per l’attribuzione, annuale.
2.5 Il fondo attribuito alle borse di studio sarà determinato in sede di programmazione degli inter-
venti scolastici nel contesto del bilancio annuale di previsione.
2.6 Le borse di studio non assegnate per mancanza di concorrenti e/o di requisiti in una categoria,
saranno ridistribuite fra i candidati aventi titolarità, nelle altre categorie.
                                               CAPO II
ART. 3) RIPARTIZIONE DELLE BORSE DI STUDIO.
3.1 Le borse di studio saranno ripartite fra le seguenti categorie:
CATEGORIA A):a favore degli studenti che abbiano concluso la Scuola di primo grado riportando
all’esame di licenza media il giudizio globale di distinto o di ottimo.
CATEGORIA B):a favore degli studenti che abbiano concluso positivamente il primo, o il secondo,
o il terzo, o il quarto anno di studio presso una delle scuole secondarie superiori indicate al punto
2.1 dell’art. 2.
CATEGORIA C):a favore degli studenti che abbiano concluso positivamente il primo, il secondo o
il terzo anno di studio presso un Centro di Formazione Professionale.

                                                   2
3.2 In fase di approvazione del bando, la Giunta Comunale, di anno in anno, stabilirà nei limiti del
fondo stanziato in bilancio il numero delle borse di studio ed i relativi importi per ognuna delle ca-
tegorie.

3.3 La Giunta Comunale prima della predisposizione dei criteri del bando acquisirà un parere con-
sultivo dall’apposita Commissione.

3.4 La Giunta Comunale, nell’operazione di ripartizione delle borse di studio per le categorie B) e
C) farà riferimento alla reale rappresentatività numerica degli studenti per ogni singolo istituto resi-
denti a Romano d’Ezzelino nel contesto delle realtà scolastiche facenti capo al Distretto Scolastico
n° 15.
Inoltre all’interno di detti riparti dovrà essere garantita almeno una borsa di studio da assegnare ad
eventuali minoranze scolastiche frequentanti, per dette categorie, Istituti al di fuori del Distretto
Scolastico n° 15.
3.5 Di norma non potrà essere accordata più di una borsa di studio a favore dello stesso ambito fa-
migliare fatto salvo , il caso in cui una simile decisione non procuri alcun pregiudizio ad altri con-
correnti, stante cioè la coincidenza tra il numero di domande presentate e ritenute idonee, ed il nu-
mero massimo di concorrenti premiabili.
Art. 4) COMMISSIONE CONSULTIVA.

4.1 La Commissione Consultiva sarà nominata dal Sindaco secondo la normativa in vigore.

4.2 Detta Commissione sarà così composta:
a) dal Sindaco o da un suo Delegato che la presiede;
b) da due Consiglieri Comunali (uno per la maggioranza ed uno per la minoranza );
c) da un genitore, residente nel territorio comunale, avente almeno un figlio frequentante una delle
scuole che danno titolo a partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse di studio;
d) da un docente, pure residente nel territorio comunale, insegnante presso una delle scuole che dan-
no titolo a partecipare al concorso per l’assegnazione delle borse di studio.

Art. 5) CRITERI E PARAMETRI PER LA VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
5.1 Punteggio massimo attribuibile : 100 punti.
Ripartizione :

50     Punti per il profitto scolastico.
 5     Punti per il numero dei componenti della famiglia.
10     Punti nel caso di un solo genitore. Nel caso di separazione questa dovrà risultare da atto le-
       gale o consensuale in forma scritta.
 5     Punti per abitazione in affitto senza altri immobili di proprietà.
30     Punti per il reddito complessivo.
5.2 Punteggio da attribuire alle domande sulla base del profitto scolastico:
A) LICENZA MEDIA                      Distinto punti 35
                                      Ottimo punti 50

                                                   3
B) SCUOLE SUPERIORI
                                    punti 10                      per un punteggio di 7
                                    punti 11                      dal 7.01 al 7.05
                                    punti 12                      dal 7.06 al 7.10
                                    punti 13                      dal 7.11 al 7.15
                                    punti 14                      dal 7.16 al 7.20
                                    punti 15                      dal 7.21 al 7.25
                                    punti 18                      dal 7.26 al 7.30
                                    punti 19                      dal 7.31 al 7.35
                                    punti 20                      dal 7.36 al 7.40
                                    punti 21                      dal 7.41 al 7.45
                                    punti 22                      dal 7.46 al 7.50
                                    punti 25                      dal 7.51 al 7.55
                                    punti 26                      dal 7.56 al 7.60
                                    punti 27                      dal 7.61 al 7.65
                                    punti 28                      dal 7.66 al 7.70
                                    punti 29                      dal 7.71 al 7.75
                                    punti 32                      dal 7.76 al 7.80
                                    punti 33                      dal 7.81 al 7.85
                                    punti 34                      dal 7.86 al 7.90
                                    punti 35                      dal 7.91 al 7.95
                                    punti 36                      dal 7.96 al 7.99
                                    punti 41                      dal 8.00 al 8.10
                                    punti 42                      dal 8.11 al 8.20
                                    punti 43                      dal 8.21 al 8.30
                                    punti 44                      dal 8.31 al 8.40
                                    punti 45                      dal 8.41 al 8.50
                                    punti 46                      dal 8.51 al 8.60
                                    punti 47                      dal 8.61 al 8.70
                                    punti 48                      dal 8.71 al 8.80
                                    punti 49                      dal 8.81 al 8.90
                                    punti 50                      dal 8.91 al 9.00

C) Centro di Formazione Professionale (C.F.P.):
                                     Buono punti 35
                                     Ottimo punti 50

5.3 Composizione nucleo famigliare:
      Fino a 5 componenti          punti 3
      Oltre 5 componenti           punti 5
5.4 Reddito complessivo lordo di tutti i componenti del nucleo famigliare. Per nucleo famigliare si
intende, ai sensi dell’art. 2, comma 1° del Decreto Legislativo n. 109 del 31.03.1998, il nucleo fa-
miliare composto dal capofamiglia del richiedente, dai soggetti con i quali convive e da quelli con-
siderati a suo carico ai fini I.R.PE.F..

                                                  4
Fino a lire 30.000.000=                                 punti 30
da lire 30.000.001 a lire 35.000.000                    punti 25
da lire 35.000.001 a lire 40.000.000                    punti 20
da lire 40.000.001 a lire 45.000.000                    punti 15
da lire 45.000.001 a lire 50.000.000                    punti 10
da lire 50.000.001 a lire 55.000.000                    punti 5
oltre lire 55.000.000                                   punti 0

Art. 6) BANDO DI CONCORSO.
6.1 Il bando di concorso per l’attribuzione delle borse di studio, previste nel presente regolamento ,
sarà pubblicato annualmente almeno trenta giorni prima della data di scadenza per la presentazione
delle domande.
6.2 Il bando dovrà contenere le norme relative alla documentazione, al contenuto ed al termine di
presentazione delle domande.
Art. 7) CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL CONCORSO
7.1 Possono partecipare al concorso gli studenti regolarmente iscritti e frequentanti ,istituzioni sco-
lastiche secondo quanto previsto ai punti 2.1 e 2.2 dell’art. 2.
7.2 Gli aspiranti, nella condizione di non ripetenti, dovranno aver superato lo scrutinio o l’esame fi-
nale nell’anno scolastico appena concluso alla data di pubblicazione del bando, riportando il giudi-
zio globale di distinto o di ottimo per i licenziati della Scuola Media; una media di votazione non
inferiore ai 7/10 (sette/decimi) o equiparabile per i richiedenti ed appartenenti alle Scuole seconda
rie superiori ed una valutazione globale di buono o di ottimo per i richiedenti ed appartenenti ai
Centri di Formazione Professionale.
Ai fini del computo della media aritmetica delle votazioni, non saranno prese in considerazioni le
votazioni riportate nelle materie di insegnamento opzionali facoltative, oltre alle seguenti altre ma-
terie: Educazione Fisica, Condotta e Religione.

7.3 Eccezionalmente potranno essere tenute in considerazione anche le domande di studenti ripeten-
ti che possano tuttavia addurre a propria giustificazione, gravissimi motivi di salute, opportunamen-
te comprovati.
7.4 Gli studenti dovranno dichiarare contestualmente alla domanda l’iscrizione alla classe successi-
va.
7.5 Per tutti i concorrenti viene richiesta la cittadinanza italiana e la residenza legale e domicilio nel
Comune di Romano d’Ezzelino da almeno un anno dalla data di scadenza per la presentazione delle
domande prevista nel bando.
7.6 Saranno esclusi dall’assegnazione finale gli studenti beneficiari di analoghe provvidenze da par-
te dello Stato o di altri Enti, o di privati, ovvero che abbiano goduto a carico dei medesimi di posti
di studio presso Istituzioni, Collegi o Convitti relativamente all’anno scolastico cui si riferisce la
domanda.

                                                    5
7.7 Saranno ugualmente esclusi gli studenti ai quali, nello stesso periodo, sia stata inflitta una puni-
zione superiore all’ammonizione scritta e che abbia comportato l’allontanamento dalla Scuola an-
che se per un solo giorno di lezione.
7.8 Il presente regolamento per l’attribuzione di borse di studio non fa riferimento a corsi di specia-
lizzazione post – diploma, ne a corsi universitari.
Art. 8) TITOLI PREFERENZIALI.
8.1 Nella formazione delle graduatorie, a parità di punteggio dei candidati, si applicheranno i criteri
preferenziali nell’ordine seguente:
a) in rapporto alla maggior votazione media del profitto;
b) in rapporto al minor reddito complessivo lordo;
c) in rapporto al maggior numero dei componenti l’intero nucleo famigliare.

Art. 9) MODALITA’ DELLE DOMANDE.
9.1 La domanda, in carta libera, prodotta da chi esercita la patria potestà o la tutela, salvo che il
concorrente sia maggiorenne sarà presentata al Sindaco del Comune, con tutti i documenti richiesti
di anno in anno, dal bando di concorso.

9.2 Alla domanda potranno essere allegati tutti i documenti ritenuti utili a meglio illustrare le con-
dizioni del concorrente.

                                                   6
Puoi anche leggere