Rassegna stampa del 20-07-2021 - Arpa Campania
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Si Parla di Noi .................................................................................................................................... 1 20/07/2021 - IL MATTINO (ED. CASERTA) «I nomi di chi inquina il mare casertano» ............................................................................... 1 20/07/2021 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Smog, troppi sforamenti dei tetti «Serve un piano per tutelare l' aria» ................................. 3 20/07/2021 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Tusciano inquinato emergenza infinita e mare non balneabile .............................................. 5 20/07/2021 - ROMA Mega discarica abusiva, 4 denunciati .................................................................................... 7 20/07/2021 - CRONACHE DI CASERTA Inquinamento, dissequestrato l' impianto del caseificio Ponticorvo ...................................... 9 19/07/2021 - WWW.ILMATTINO.IT Smog a Benevento, è subito giallo sull'installazione della nuova centralina ....................... 11 18/07/2021 - CORRIEREDELMEZZOGIORNO.CORRIERE.IT Legambiente: in Campania troppe aree inquinate. Ma l’Arpac: il 97% delle acque balneabili .............................................................................................................................................. 12 19/07/2021 - CASERTACE.NET Dissequestrati gli impianti di un noto caseificio .................................................................. 14 19/07/2021 - WWW.ILMEDIANO.COM Marigliano, Agrimonda:avviati i lavori di carotaggio e istallata centralina Arpac ................ 16 19/07/2021 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Acqua sempre più sporca, l’affondo di Agosto: “Il mare è la cloaca di Salerno” .................. 19 18/07/2021 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Valori “alterati”, la spiaggia di Marina d’Arechi in regola ................................................... 21 17/07/2021 - WWW.LACITTADISALERNO.IT La missione del porto green «Differenziata? Si può fare» ................................................... 23 19/07/2021 - WWW.ILFATTOVESUVIANO.IT Terra dei Fuochi: denunce e sequestri anche nell’area vesuviana IL BILANCIO ................... 26 18/07/2021 - WWW.STABIACHANNEL.IT Campania - Il mare in affanno, su 29 campioni 17 sono risultati fortemente inquinati ........ 28 19/07/2021 - WWW.PUPIA.TV Alvignano, dissequestrati impianti caseificio di Massimo Ponticorvo .................................. 32 17/07/2021 - WWW.OCCHIONOTIZIE.IT Goletta Verde, inquinati 17 campioni su 29: la mappa in Campania .................................... 34 19/07/2021 - WWW.CASERTANEWS.IT Dissequestrati gli impianti del caseificio dell'ex candidato sindaco ..................................... 38 19/07/2021 - WWW.PUNTOAGRONEWS.IT Mare in Campania. Su 29 campioni 17 sono risultati fortemente inquinati e inquinati ........ 40 19/07/2021 - WWW.OBLOMAGAZINE.NET Allarme polveri sottili e sabbia del deserto: la mal’aria appesta l’hinterland ...................... 44 19/07/2021 - CASERTASERA.IT ALVIGNANO, DISSEQUESTRATI GLI IMPIANTI DI UN NOTO CASEIFICIO DELLA ZONA ............. 47 19/07/2021 - ELETTRICOMAGAZINE.IT L'inquinamento atmosferico limita gli impianti fotovoltaici? ............................................... 49 19/07/2021 - WWW.LAPROVINCIAONLINE.INFO Marigliano. Ex Agrimonda, D’Agostino (Pd): “Partiti i lavori di carotaggio del terreno” ...... 52 19/07/2021 - WWW.ILGOLFO24.IT Mare “eccellente” a luglio. Ecco i dati dell’Agenzia regionale per l’Ambiente della Campania .............................................................................................................................................. 54 19/07/2021 - SUDTV.NET Battipaglia: Spineta Nuova, ancora non balneabile ............................................................. 56 19/07/2021 - CRONACHEDI.IT Alvignano, dissequestrati gli impianti del caseificio di Ponticorvo ...................................... 57 19/07/2021 - WWW.BATTIPAGLIA1929.IT Arpac: Spineta Nuova, tratto di mare ancora inquinato dalla Escherichia coli. Il resto del litorale è balneabile ............................................................................................................. 59
20/07/2021 Pagina 27 Argomento: Si Parla di Noi https://pdf.extrapola.com/arpacV/21761.pdf Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
«I nomi di chi inquina il mare casertano» che i Comuni di Pastorano, Bellona, Vitulazio e CASTELVOLTURNO Vincenzo Ammaliato «Se ci Camigliano inquinano da sempre il mare avessero visti indifesi e vulnerabili e ci domiziano. Da un paio di settimane sappiamo avessero sparato addosso, sarebbe stata la con certezza lo fanno anche quelli di stessa cosa». Marcello Giocondo, segretario Grazzanise, Cancello Arnone e Santa Maria la regionale del sindacato italiano balneari, ma Fossa. Ebbene, Perché si lancia la croce solo anche gestore di un lido sulla costa casertana, addosso a noi balneari? Perché nessuno usa questa metafora per spiegare il suo chiede mai conto a questi amministratori dei sconforto e dei suoi colleghi balneari alla loro comportamenti illegali?». I VALORI Va lettura dell' articolo de Il Mattino che ricordato che i dati sulle acque del mare riportava, domenica, il comunicato di casertano Arpac, l' agenzia regionale deputata Legambiente sulle verifiche di Goletta Verde istituzionalmente alle verifiche sulla relative allo stato delle acqua del mare balneabilità, sono soddisfacenti e italiano, risultate anche quest' anno pessime incoraggiano il tuffo anche in gran parte della nel tratto della costa domiziana. Mare riviera casertana e che le spiagge alle foci dei inquinato alle foci dei Regi Lagni, di Lago canali d' acqua superficiali, come i Regi Lagni Patria e Fiumarella. Inquinamento sostenuto al e il Savone sono non balneabili a prescindere Savone. Si salva solo la foce del canale di dall' inquinamento. Tuttavia, i valori d' Sessa Aurunca. LE CRITICHE «Non mettiamo in inquinanti riscontrati alle foci dei canali discussione il dato scientifico di Goletta domiziani sono fuori controllo. «Ed è Verde, né la tempistica della pubblicazione, in opportuno che enti come Legambiente e piena estate e con solo altri trenta giorni di Goletta Verde eseguano campionamenti e attività turistica, con i quali il comparto spera verifiche ci tiene a sottolineare Giocondo ma di recuperare parte delle perdite dovute alla bisogna chiedere ai responsabile del disastro pandemia spiega il presidente Giocondo ma fa certificato sia chiesto conto delle loro grossa rabbia essere considerati dai media, nefandezze». IL CASO DOMIZIA Intanto, dalle associazioni e anche dalle istituzioni solo Domizia, la bandiera dove confluiscono tutte quando c' è da sbattere il mostro in prima le associazioni ambientaliste del litorale di pagina. Tutti, ormai, sanno chi è che inquina il Terra di Lavoro ha ospitato il presidente della mare della provincia di Caserta, fino a farlo fondazione Univerde, Alfonso Pecorario Scanio arrivare a valori compromessi come quelli che ha preso parte al dibattito: «Qualità delle riportati da Goletta Verde, ma perché nessuno acque, con Domizia per la sostenibilità». L' ex interviene sui responsabili? Perché ministro ha prima pagaiato con una canoa del Legambiente, come tanti altri che mare del lido Flava raccogliendo plastica sottolineano l' inquinamento delle nostre galleggiante, poi invogliato i componenti di acque, non si rivolgono a chi questo disastro Domizia a investire sul progetto di tutela e lo procura? Sappiamo, per certo, grazie ad valorizzazione ambientale. © RIPRODUZIONE alcune recenti operazioni della magistratura, RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
20/07/2021 Pagina 26 Il Mattino (ed. Salerno) Argomento: Si Parla di Noi https://pdf.extrapola.com/arpacV/21762.pdf Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Smog, troppi sforamenti dei tetti «Serve un piano per tutelare l' aria» non può essere superata più di 35 volte nell' CAVA DE' TIRRENI Valentino Di Domenico arco di un anno. «È chiaro che il traffico dei Anche se non destano particolare veicoli crea inquinamento ma è altrettanto preoccupazione gli sforamenti di polveri sottili vero che ci sono anche altri fattori che sul territorio, a Cava de' Tirreni resta, la incidono come i riscaldamenti delle case, le necessità di predisporre un adeguato piano di industrie, fattori meteorologici e controllo e monitoraggio puntuale dell' aria a meteoclimatici. La questione ha proseguito il fronte dell' unica centralina presente in città. consigliere Giordano - non può essere L' argomento è stato affrontato nell' ultima affrontata in maniera estemporanea ed riunione del parlamentino cittadino dal emergenziale, ma va presa di petto con una consigliere comunale Raffaele Giordano. chiara visione di obiettivi da raggiungere, «Considerato che la città di Cava presenta tempistiche ben definite e interventi diverse criticità di viabilità, in particolare della necessari, a partire dalla mobilità statale 18 nei pressi della stazione ferroviaria sostenibile». Dal canto suo, l' assessore all' e nelle maggiori arterie del centro e ambiente, Nunzio Senatore, ha fatto sapere collaterali, in particolari orari della giornata e che l' amministrazione ha intenzione di nei fine settimana, l' amministrazione deve chiedere all' Arpac l' installazione di un' attuare tutte le iniziative per tutelare l' aria e ulteriore centralina, in aggiunta di quella già di conseguenza la salute dei cittadini». Nel esistente in via Gino Palumbo, in un punto in 2021, fino ad oggi, sono stati 19 gli sforamenti cui il traffico è più intenso. Inoltre, per cercare del limite delle polveri sottili rilevati dalla di abbattere ulteriormente l' inquinamento, si centralina dell' Arpac installata a Cava, sta lavorando per incrementare il bike sharing mentre nel 2020 sono stati 27 gli sforamenti. e le colonnine di ricarica delle autovetture La legge stabilisce che la soglia di 50 elettriche. © RIPRODUZIONE RISERVATA. microgrammi di polveri sottili per metro cubo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
20/07/2021 Pagina 27 Il Mattino (ed. Salerno) Argomento: Si Parla di Noi https://pdf.extrapola.com/arpacV/21763.pdf Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Tusciano inquinato emergenza infinita e mare non balneabile balneare, le acque sono sempre rimaste nei `Le ultime analisi confermano: la situazione valori normali. Migliora la situazione anche a non è migliorata E il nodo depurazione tiene nord del fiume Tusciano, nel territorio di banco in vista delle comunali BATTIPAGLIA Pontecagnano. Nel punto di prelievo La Marco Di Bello Continuano a sventolare le Picciola, dove all' ultima rilevazione era stato bandiere nere sul litorale battipagliese. Anche riscontrato un indice di inquinamento all' ultima verifica effettuata dai tecnici dell' elevatissimo sia per gli enterococchi Arpa Campania, le analisi hanno riscontrato intestinali che per l' escherichia coli, la nuovamente un massiccio inquinamento alla situazione sembra essere rientrata. A giugno, foce del fiume Tusciano. Gli ultimi prelievi infatti, qui erano stati riscontrati valori di sono stati effettuati lo scorso 15 luglio, a enterococchi pari a 738 unità per 100 millilitri distanza di un mese dalle ultime analisi, la d' acqua e di Escherichia pari a 2005 unità per situazione è rimasta pressoché invariata. Alla 100 millilitri d' acqua. Il massimo previsto dai foce del Tusciano è ancora l' eccedenza di prelievi dell' Arpac. Continua a tenere banco, escherichia coli a rendere non balneabile le così, la questione della depurazione a acque cittadine. Le analisi eseguite, infatti, Battipaglia, che già ha sollevato roventi hanno riscontrato una presenza di 560 parti polemiche a giugno scorso. Nel bel mezzo del ogni 100 millilitri d' acqua. Un valore appena clima pre elettorale, i candidati sindaci, e in superiore rispetto a quello di riferimento, di particolare Antonio Visconti e Cecilia 500 parti per 100 millilitri, ma comunque Francese, si sono duramente confrontati sulla sufficiente a interdire nuovamente il litorale. questione. Da un lato, Visconti ha più volte C' è da dire, comunque, che è in calo rispetto posto la questione, anche alla presenza del alle ultime analisi: lo scorso 17 giugno, i direttore tecnico dell' Asis, Giuseppe tecnici dell' Arpac riscontrarono una presenza Giannella, di intervenire sulla depurazione. di escherichia coli pari a 624 parti per 100 Dall' altro lato, Cecilia Francese ha più volte millilitri. Sono rientrati nella norma, invece, i rivendicato i risultati della sua valori di enterococchi intestinali, che a giugno amministrazione nel potenziamento dell' erano pericolosamente vicino al valore di impianto di Tavernola: «Ciò significa che la riferimento, ma adesso sono depurazione su cui questa Amministrazione ha abbondantemente rientrati. Pressoché fortemente investito funziona - ha detto - e invariata, invece, la situazione sulla restante anche quella minima parte del nostro mare, parte del litorale. LA MAPPA A Lido Spineta, oggi non balneabile, tornerà ad esserlo». © Tenuta Spineta e Località Lido Lago, come sta RIPRODUZIONE RISERVATA. avvenendo ormai dall' inizio della stagione Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
20/07/2021 Pagina 29 Argomento: Si Parla di Noi https://pdf.extrapola.com/arpacV/21764.pdf Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Mega discarica abusiva, 4 denunciati garantisce la cinturazione delle aree e l' GIUGLIANO. Ancora scempio ambientale a utilizzo della loro tecnologia. In questa Giugliano, nella Terra dei fuochi. Ieri notte, tra indagine fondamentale è stata anche la le 3 e le 5, la Polizia locale è intervenuta per collaborazione dei carabinieri di Ischia». IL fermare e porre sotto sequestro un tir carico SINDACO. Non nasconde la soddisfazione il di rifiuti speciali destinati ad una discarica di sindaco Nicola Pirozzi. «Com' è evidente - 20mila metri quadrati (quanto due campi di scrive sulla pagina social - il lavoro dell' calcio) nella quale erano livellati ben 60mila amministrazione sul fronte della lotta all' metri cubi di materiale derivante da scarti ecomafia ed ai roghi è costante e sta edili provenienti da Ischia. Un dato che producendo enormi risultati. Lo ripeto da pensare che quello scoperto dagli agenti fosse sempre: noi stiamo facendo il nostro lavoro e uno degli ultimi trasporti, visto che l' area era più istituzioni hanno riconosciuto l' impegno già strapiena. La polizia locale, su delega della del Comune e la capacità operativa dell' Procura della Repubblica, ha provveduto al amministrazione. Al punto che molti roghi sequestro dell' area e del tir, procedendo all' appiccati anche nei giorni scorsi sono la identificazione dei soggetti implicati in questa risposta dell' ecomafia alle nostre azioni operazione illegale. Gli agenti sono riusciti a quotidiane. Siamo in guerra e non arretreremo ricostruire tutta la filiera che si celava dietro di un millimetro. Anzi, vogliamo avanzare questo ennesimo scempio relazionando tutto sempre di più e per farlo ho richiesto alla alla Procura. L' operazione porta la firma del Prefettura e quindi al Governo un impegno Comando della Polizia locale, diretta dal massiccio perché da solo il Comune non comandante Luigi Maiello. «Si è trattato - dice basta. Noi stiamo svolgendo la nostra parte di Maiello - di un' indagine corposa, portata competenza e continueremo su questa strada avanti con sistemi tradizionali, foto trappole e perché sarà pure una battaglia difficile, sarà pedinamenti, che ha consentito di scoprire pure una battaglia lunga ma vogliamo vincerla che i quattro denunciati stavano realizzando per la nostra gente, per i nostri bambini, per una discarica. Ora attendiamo l' esito degli la nostra terra. Ci vorrà tempo, lo sappiamo. accertamenti dell' Arpac per capire la qualità Ma stiamo andando nella giusta direzione. E dei materiale sversati. Si tratta di un' area anche l' intervento della notte scorsa dimostra area privata, ampia e, particolarità, nessuno che stiamo dando filo da torcere a questi dei coinvolti nella filiera è di Giugliano. Questo delinquenti. Alle polemiche sterili rispondiamo dimostra che il territorio, così vasto, ci espone coi fatti, con l' impegno e con gli atti. Un ad azioni predatorie, a sistemi, come questo, ringraziamento particolare alla Polizia locale ben strutturato che per ora abbiamo fermato di Giugliano ed al neo comandante Luigi grazie alla collaborazione dell' esercito che ci Maiello». Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
20/07/2021 Pagina 24 EAV: € 870 Lettori: 29.750 Argomento: Si Parla di Noi https://pdf.extrapola.com/arpacV/21765.pdf Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Inquinamento, dissequestrato l' impianto del caseificio Ponticorvo richiesta degli avvocati Raffaele e Gaetano ALVIGNANO (mpo) - Un blitz fulmineo, del Crisileo - legali e difensori dell' attuale tutto a sorpresa, nell' ambito di una vasta consigliere comunale di opposizione del operazione di controllo e monitoraggio Comune di Alvignano, Massimo Ponticorvo, ambientale del territorio, avvenuto nel noto nonché titolare del caseificio, l' impianto caseificio di Massimo Ponticorvo di Alvignano veniva completamente dissequestrato, la e un conseguente provvedimento di sequestro produzione cosi poteva continuare nel suo dell' impianto di scarico delle acque reflue regolare ciclo di lavorazione. Intanto il dell' azienda da parte del Comando dei Pubblico Ministero ha depositato gli atti d' Carabinieri Forestale della Stazione di indagine espletata ed ha chiesto il rinvio a Pietramelara - Nucleo Investigativo Polizia giudizio del legale responsabile della ditta, Ambientale ed Agrolimentare sotto la operante da decenni nel settore della direzione del maresciallo Iodice unitamente al produzione di prodotti lattocaseari, in primis personale dei tecnici dell' Arpac di stanza al la mozzarella di bufala, destinata al Dipartimento Provinciale in Caserta. Gli atti di commercio e alla vendita sul mercato sequestro e la comunicazione di notizia di nazionale ed internazionale, per violazione reato venivano di conseguenza trasmessi alla delle norme in tema di inquinamento Procura della Repubblica sammaritana e il ambientale. Ora Massimo Ponticorvo, già fascicolo veniva assegnato al Pubblico candidato sindaco alla passata competizione Ministero Stefania Pontillo che chiedeva e elettorale del Comune dell' Alto Casertano otteneva dal Giudice per le indagini dovrà comparire dinanzi al Giudice e preliminari Federica Villano la convalida del difendersi nel processo per la contestata provvedimento cautelativo e la emissione di violazione. un sequestro preventivo. Nei giorni scorsi - su Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 EAV: € 3.485 Utenti unici: 549.667 Argomento: Si Parla di Noi https://www.ilmattino.it/benevento/smog_a_benevent_nuova_centralina-6089019.html Smog a Benevento, è subito giallo sull'installazione della nuova centralina aggiungersi alle centraline fisse di via Mustilli La caccia alle polveri sottili in città ha un (centro urbano), stadio Vigorito (periferia), nuovo alleato. Da qualche giorno è in azione Ponte Valentino (zona industriale). L'iniziativa al rione Libertà la postazione mobile di rientra nella collaborazione avviata tra il monitoraggio dell'Arpac che rileva 24 ore su Comune e l'Agenzia regionale di... 24 i principali inquinanti atmosferici e va ad Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
18/07/2021 EAV: € 5.168 Utenti unici: 33.333 Argomento: Si Parla di Noi https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/21_luglio_18/legambiente-campania-troppe-aree-inquinate-ma-l-arpac-97percento-acque-balneabili-56ad4e76-e78f-11eb-8820-ee951b4313c2_preview.shtml?reader_id=READER_ID&destinatio n=RETURN_URL Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/21_luglio_18/legambiente-campania-troppe-aree-inquinate-ma-l-arpac-97percento-acque-balneabili-56ad4e76-e78f-11eb-8820-ee951b4313c2_preview.shtml?reader_id=READER_ID&destinatio n=RETURN_URL Legambiente: in Campania troppe aree inquinate. Ma l’Arpac: il 97% delle acque balneabili la media. L’agenzia regionale invece Goletta Verde denuncia un quadro in promuove gran parte dei litorali chiaroscuro con 17 punti su 29 con dati oltre Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 casertace.net EAV: € 1.225 Utenti unici: 15.933 Argomento: Si Parla di Noi https://casertace.net/dissequestrati-gli-impianti-di-un-noto-caseificio/ Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://casertace.net/dissequestrati-gli-impianti-di-un-noto-caseificio/ Dissequestrati gli impianti di un noto caseificio Crisileo, legali e difensori ALVIGNANO – Un blitz fulmineo, del tutto a dell’attuale consigliere comunale di sorpresa, nell’ambito di una vasta operazioni opposizione del Comune di Alvignano, di controllo e monitoraggio ambientale del Massimo Ponticorvo, nonché titolare del territorio, avvenuto nel noto caseificio di caseificio omonimo, l’impianto veniva Massimo Ponticorvo di Alvignano e un completamente dissequestrato, la produzione conseguente provvedimento di sequestro cosi poteva continuare nel suo regolare ciclo dell’impianto di scarico delle acque reflue di lavorazione. Intanto il Pubblico Ministero ha dell’azienda da parte del Comando dei depositato gli atti d’indagine espletata ed ha Carabinieri Forestale della Stazione di chiesto il rinvio a giudizio del legale Pietramelara – Nucleo Investigativo Polizia responsabile della ditta, operante da decenni Ambientale ed Agrolimentare sotto la nel settore della produzione di prodotti direzione del maresciallo Iodice unitamente al lattocaseari, in primis la mozzarella di bufala, personale dei tecnici dell’ Arpac di stanza al destinata al commercio e alla vendita sul Dipartimento Provinciale in Caserta. Gli atti di mercato nazionale ed internazionale, per sequestro e la comunicazione di notizia di violazione delle norme in tema di reato venivano di conseguenza trasmessi alla inquinamento ambientale. Ora Massimo Procura della Repubblica sammaritana e il Ponticorvo, già candidato sindaco alla passata fascicolo veniva assegnato al Pubblico competizione elettorale del Comune dell’Alto Ministero Stefania Pontillo che chiedeva e Casertano dovrà comparire dinanzi al Giudice otteneva dal Giudice per le indagini e difendersi nel processo per la contestata preliminari, Federica Villano, la convalida del violazione dell’art. 452 bis del codice penale. provvedimento cautelativo e la emissione di L'articolo Dissequestrati gli impianti di un noto un sequestro preventivo. Nei giorni scorsi, su caseificio proviene da CasertaCE. richiesta degli avvocati Raffaele e Gaetano Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 ilmediano.com EAV: € 818 Utenti unici: 11.367 Argomento: Si Parla di Noi https://www.ilmediano.com/marigliano-agrimondaavviati-i-lavori-di-carotaggi-e-istallata-centralina-arpac/ Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.ilmediano.com/marigliano-agrimondaavviati-i-lavori-di-carotaggi-e-istallata-centralina-arpac/ Marigliano, Agrimonda:avviati i lavori di carotaggio e istallata centralina Arpac L’INTERVENTO Sono finalmente partiti i lavori A distanza di 26 anni, l’ex deposito di di carotaggio del terreno che serviranno per le fitofarmaci Agrimonda, sito in Lausdomini, analisi e gli interventi di caratterizzazione frazione del comune di Marigliano, torna al ambientale del sito. Contemporaneamente, centro dell’interesse politico territoriale. Negli grazie all’intervento dell’amministrazione anni zero provvedimenti, solo un telo a comunale di Marigliano, é stata installata una “proteggere” il sito per evitare che le piogge centralina mobile ARPAC per il monitoraggio consentissero ai veleni di scendere nelle della qualità dell’aria. Dopo 26 anni profondità del terreno. Un tentativo che nel dall’incendio che distrusse il deposito di tempo si è dimostrato totalmente inefficace. A fitofarmaci e che diede inizio ad una delle più parlare sono i fatti: esalazioni tossiche e falde brutte storie ecologiche della regione acquifere inquinate, che ovviamente non Campiania; si è finalmente avviato un lavoro potevano essere preservate da una semplice sinergico tra l’amministrazione regionale e le copertura in superficie. L’ACCADUTO Era il amministrazioni locali interessate. Tutto è 1995 quando un incendio ridusse in cenere stato possibile grazie alla volontà – profusa un’area di 2700 metri quadrati. Lì erano nel tempo -della Giunta guidata dal presidente stipate oltre 200 tonnellate di sostanze De Luca. L’impegno dell’Assessore tossiche, pesticidi e fertilizzanti, che hanno Bonavitacola e del Consigliere regionale creato non pochi danni alla popolazione – i Massimiliano Manfredi – sempre attento alle residenti di via Pasubio, nei pressi dinamiche caratterizzanti il suo territorio – dell’Agrimonda, furono costretti a lasciare le hanno permesso all’ Amministrazione Jossa, di proprie abitazioni. Dietro la “Chernobyl della farà luce sull’effettivo stato dell’area che Campania”, così com’è stata definita, si interessa i comuni di Marigliano e nasconde tanta paura per i danni alla salute, Mariglianella. L’amministrazione comunale di rischio di malattie e tumori. Dal 1995 la Marigliano – che già aveva in cima all’agenda situazione si è sbloccata solo nel 2006, la “questione Agrimonda” – continuerà come quando l’Agrimonda è stato inserito nel sito di fatto in questi mesi a vigilare sul interesse nazionale Litorale Domizio – Flegreo cronoprogramma dei lavori, sull’analisi ed Agro Aversano dal ministero dell’Ambiente. indipendente dei dati, sull’immediatezza di Circa due milioni di euro sono stati stanziati, una eventuale messa in sicurezza o bonifica ma non sono bastati. Nel tempo rifiuti e ceneri del sito e sull’installazione di centraline sono stati rimossi, il sito è stato comunali fisse per il monitoraggio qualificato superficialmente ripulito, ma serve fare dell’aria; attraverso un rapporto diretto e chiarezza sullo stato delle falde acquifere: in continui con L’ARPAC. L'articolo Marigliano, base ai rilievi fatti nel tempo i veleni hanno Agrimonda:avviati i lavori di carotaggio e raggiunto i 4.5 metri di profondità. istallata centralina Arpac proviene da Il Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Mediano. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 salernonotizie.it EAV: € 700 Utenti unici: 10.300 Argomento: Si Parla di Noi https://www.salernonotizie.it/2021/07/19/acqua-sempre-piu-sporca-laffondo-di-agosto-il-mare-e-la-cloaca-di-salerno/ Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.salernonotizie.it/2021/07/19/acqua-sempre-piu-sporca-laffondo-di-agosto-il-mare-e-la-cloaca-di-salerno/ Acqua sempre più sporca, l’affondo di Agosto: “Il mare è la cloaca di Salerno” stati visti galleggiare in bella mostra L’attacco dell’avvocato Oreste Agosto: “Il sull’acqua nella quale i cittadini, soprattutto i mare è diventato la cloaca di questa città”. Il meno abbienti, dovrebbero bagnarsi. In più, candidato sindaco – come titola il quotidiano sembra che le rilevazioni Arpac abbiano “Le Cronache” – punta il dito contro individuato valori di inquinamento, per l’amministrazione comunale dopo le foto di colibatteri fecali, sei volte superiori alla norma ieri a Torrione e Mercatello. “Fin dall’inizio nel tratto di spiaggia a sud del Marina di della stagione estiva, rifiuti e liquami sono Arechi”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
18/07/2021 lacittadisalerno.it EAV: € 569 Utenti unici: 7.367 Argomento: Si Parla di Noi https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/valori-alterati-la-spiaggia-di-marina-d-arechi-in-regola-1.2663382 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/valori-alterati-la-spiaggia-di-marina-d-arechi-in-regola-1.2663382 Valori “alterati”, la spiaggia di Marina d’Arechi in regola si attivano lungo tutto il tratto del litorale Acqua eccellente, eppure i batteri sforavano cittadino gli sfiori dell’intera rete fognaria con sei volte i livelli consentiti: questa la recapito nel fiume Picentino». Gli sfiori, infatti, fotografia che l’Arpac restituiva dopo i rilievi sono dei manufatti che consentono di liberare datati 17 giugno dell’acqua del mare che il depuratore in caso di allagamento o se la bagna la spiaggia del Marina d’Arechi (verso portata massima viene superata. Per ragioni sud). Una situazione tale da “sconsigliare” la di sicurezza, quindi, entrano in moto questi balneazione. A distanza di quasi un mese, meccanismi idraulici che, nel caso sono però, i campionamenti sono stati ripetuti e, il attivati, hanno una ripercussione anche sulla 17 luglio tutti i parametri riferiti alla presenza qualità dell’acqua del mare che, in quel di batteri inquinanti è decisamente rientrata determinato momento, può risultare al di sotto dei livelli standard stabiliti per altamente inquinata. Così anche nel caso di legge. E, così, ritorna a sventolare la bandiera forti piogge e del cosiddetto troppo pieno che blu sulla spiaggia della Litoranea. Ma quali comporta la commistione delle cosiddette sono le ragioni per cui si possono registrare acque bianche e nere che vengono sversate in dei cambiamenti così drastici? Il nodo sta mare. E il risultato è che, anche se si tratta di tutto nella presenza di potenziali fattori un fenomeno passeggero, crea comunque d’inquinamento determinati dalla presenza dei un’impressione esternamente negativa e una cosiddetti sfiori dell’impianto di depurazione. sensazione, a prescindere dalle rilevazioni, di Come spiegano le schede allegate alla mappa inquinamento. (e.t.)©RIPRODUZIONE interattiva dell’Arpac, «in caso di forti piogge RISERVATA Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
17/07/2021 lacittadisalerno.it EAV: € 647 Utenti unici: 7.367 Argomento: Si Parla di Noi https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/la-missione-del-porto-green-differenziata-si-pu%C3%B2-fare-1.2662855 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/la-missione-del-porto-green-differenziata-si-pu%C3%B2-fare-1.2662855 La missione del porto green «Differenziata? Si può fare» Bandiera Blu riservata agli approdi, una La differenziata non si fa correttamente in categoria differente da quella che, invece, nessuno dei porti turistici della città con una comprende le spiagge. Il riconoscimento sola eccezione: il porto privato “Marina maggiore per le politiche di alta qualità messe d’Arechi” che sin dalla sua nascita ha puntato in campo da Marina d’Arechi viene, tutto sull’ecosostenibilità. «Il nostro porto primariamente, dalla clientela, che ha, ormai, nasce, già in fase progettuale, come elemento saturato la capacità dei posti d’ormeggio, di riqualificazione e rilancio ambientale. facendo del porto un vero distretto della Venne infatti scelto per la sua localizzazione il nautica che assicura lavoro a centinaia di tratto più degradato del litorale cittadino. addetti». L'investimento sulla rotta Dove c’era una vera discarica a cielo aperto è dell’ecosostenibilità ha anche ulteriori stato realizzato il maggiore investimento prospettive, come spiega Gallozzi, ricordando turistico del Centro Sud, senza alcun che «la grande diga foranea - che negli altri contributo di risorse pubbliche a fondo porti è costruita interamente in calcestruzzo - perduto». Una mission, dunque, per il Marina a Marina d’Arechi è in pietra e scogli naturali d’Arechi e per il presidente Agostino Gallozzi montati a mosaico. Come pure il grande che, come racconta, «fin dai primi giorni di impianto di desalinizzazione e potabilizzazione attività abbiamo impostato la raccolta dell’acqua di mare appena entrato in funzione differenziata dei rifiuti con la realizzazione di consentirà di ridurre al minimo l’utilizzo di quattro isole ecologiche all’interno acqua potabile dell’acquedotto. Va, infine, dell’attracco per le consegne selezionate da segnalata, l’installazione, questa estate, dei parte dei diportisti ed il trasferimento sea-bins nelle acque del marina, veri e propri notturno, a cura del nostro personale, del cestini semi sommersi ad aspirazione che volume giornaliero nell’area superiore, raccolgono 24 ore su 24 le plastiche ed i rifiuti sempre differenziata, dalla quale avviene il che galleggiano sul mare». Si tratta, dunque conferimento a Salerno Pulita. Il sistema di un modello virtuoso che potrebbe essere funziona sette giorni su sette - di giorno e di preso a modello anche per altri scali notte - e tiene conto della presenza di una salernitani che, comunque, stanno provando vera popolazione di diportisti, oltre che delle ad organizzare un piano che dovrebbe entrare attività di bar e ristoranti». Un sistema che ha a regime nelle prossime settimane e ridurre la ottenuto, come ricorda il numero uno del tonnellata e mezzo di “tal quale” (spazzatura Marina d’Arechi, riconoscimenti proprio per che non è stata conferita correttamente ma l’attività virtuosa. «Marina d’Arechi è una ammassata) che Salerno Pulita raccoglie ogni delle maggiori infrastrutture per l’ormeggio di settimana. Se da terra si mettono in campo imbarcazioni da diporto del Mediterraneo, strategie per tutelare l’ambiente marino e la riceve consecutivamente da 7 anni - ricorda costa è la qualità dell’acqua a Sud del Marina Gallozzi - il prestigioso riconoscimento della d’Arechi a essere stata bocciata dopo i rilievi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
dell’Arpac stando ai quali sarebbe addirittura competenti su questo tema scottante. È “sconsigliata” la balneazione. «Dall’inizio della davvero paradossale che invece di intervenire stagione estiva si susseguono, sui media e sui sulle fonti del problema, per risolverlo, si social, segnalazioni di acqua sporca e penalizzino gli esercenti dei lidi balneari, con maleodorante lungo tutto il litorale. Noi stessi azioni che per altro mettono a repentaglio - spiega ancora Gallozzi - abbiamo inviato lo l’occupazione, in una fase così difficile per il scorso 14 giugno una Pec alle autorità settore turismo». (e.t.)©RIPRODUZIONE RISERVATA Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 ilfattovesuviano.it EAV: € 727 Utenti unici: 5.400 Argomento: Si Parla di Noi https://www.ilfattovesuviano.it/2021/07/terra-dei-fuochi-denunce-e-sequestri-anche-nellarea-vesuviana-il-bilancio/?amp Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.ilfattovesuviano.it/2021/07/terra-dei-fuochi-denunce-e-sequestri-anche-nellarea-vesuviana-il-bilancio/?amp Terra dei Fuochi: denunce e sequestri anche nell’area vesuviana IL BILANCIO imprenditoriali e commerciali, di cui 2 Nella mattinata del 15 luglio effettuata nei sanzionate e 1 sequestrata, 42 persone Comuni di Napoli e Caserta, un’ operazione di identificate, di cui 3 denunciate tra lavoratori controllo straordinario interforze contro lo irregolari rei di illeciti ambientali e 3 smaltimento illecito e i roghi di rifiuti sanzionate, 14 veicoli controllati, circa 3200 industriali, artigianali e commerciali. Prosegue mq di aree sequestrate, 8.668,00 euro di lo sforzo di repressione e prevenzione sanzioni comminate. dell’abbandono illecito di rifiuti provenienti da Nel dettaglio la composizione delle pattuglie utenze domestiche, industriali e agricole, interforze comprendeva: Raggruppamento mirato anche alle discariche abusive, secondo Campania dell’Esercito su base Reggimento la pianificazione stabilita con il coordinamento Cavalleggeri “Guide” (19°), Polizia di Torre della Prefettura di Napoli con la Prefettura di Annunziata, Carabinieri Forestale di Caserta, le due Questure e con le altre Forze Boscoreale, Carabinieri di Terzigno, di Polizia delle provincie, in base alla Carabinieri di Boscoreale , Polizia programmazione proposta dall’Incaricato per Metropolitana di Napoli, Ispettorato centrale il contrasto del fenomeno dei roghi nella repressione frodi Italia Meridionale, Polizia di regione Campania nell’ambito della Cabina di Santa Maria Capua Vetere, Polizia Provinciale regia “Terra dei Fuochi”. di Caserta, Carabinieri di Santa Maria Capua Il 15 luglio sono entrati in azione 19 equipaggi Vetere, Polizia Municipale di Santa Maria per un totale di 48 unità interforze, nelle Capua Vetere, Guardia di Finanza Territoriale, località e nei siti in cui abitualmente sono Vigili del Fuoco di Caserta, ARPAC di Caserta, abbandonati e quindi conferiti in modo illecito ASL di Caserta. i rifiuti sul territorio, controllando 7 attività Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
18/07/2021 stabiachannel.it EAV: € 711 Utenti unici: 3.633 Argomento: Si Parla di Noi https://www.stabiachannel.it/Cronaca/campania-il-mare-in-affanno-su-29-campioni-17-sono-risultati-fortemente-inquinati-92624.html Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.stabiachannel.it/Cronaca/campania-il-mare-in-affanno-su-29-campioni-17-sono-risultati-fortemente-inquinati-92624.html Campania - Il mare in affanno, su 29 campioni 17 sono risultati fortemente inquinati tratto di costa a seguito di ripetute analisi nel Resi noti i risultati delle analisi di Goletta periodo estivo. Le analisi di Goletta Verde Verde. Fortemente inquinate molte foci dei hanno invece un altro obiettivo: andare ad fiumi e 2 punti a mare individuare le criticità dovute ad una cattiva Sono 29 i punti campionati dai volontari e depurazione dei reflui in specifici punti, come dalle volontarie di Goletta Verde, tra il 23 foci, canali e corsi d’acqua che sono il giugno e il 7 luglio, lungo le coste della principale veicolo con cui l’inquinamento Campania, 16 foci di fiumi e 13 punti a mare. generato da insufficiente depurazione arriva Di questi 17 sono risultati fortemente in mare. inquinati o inquinati. Le criticità riguardano Le analisi, eseguite da laboratori individuati soprattutto le foci dei fiumi: sono infatti 10 a sul territorio campano rivelano che, negli risultare fortemente inquinate. Solo 12 punti anni, i punti critici, soprattutto nelle foci dei campionati rientrano nei parametri di legge. fiumi, sono spesso gli stessi, e questo indica Ne hanno parlato questa mattina, durante la che poco è stato fatto per migliorare la conferenza stampa, Mariateresa Imparato, depurazione. La presenza di batteri di origine Presidente Legambiente Campania, Katiuscia fecale (enterococchi intestinali ed escherichia Eroe, Portavoce Goletta Verde, Alfredo coli) è un marker specifico di inquinamento Vaglieco, Presidente lega navale Italiana dovuto da scarsa o assente depurazione. sezione di Napoli, Stefano Sorvino, Direttore I PUNTI RISULTATI OLTRE I LIMITI DI LEGGE Generale ARPA Campania e Maurizio I punti fortemente inquinati riguardano 10 foci Arcidiacono, CONOU. dei fiumi la foce del Fiumarella a Mondragone Anche quest'anno Goletta Verde si avvale del (CE), la foce Regi Lagni e la foce del Lago sostegno dei suoi partner principali: CONOU, Patria a Castel Volturno (CE), il canale Licola a Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta Pozzuoli (NA), la foce del Sarno tra Torre e Trattamento degli Oli Minerali Usati, e Annunziata e Castellammare di Stabia (NA), la Novamont, azienda leader a livello foce del Reginna Minor a Minori (SA), la foce internazionale nel settore delle bioplastiche e del fiume Piacentino tra Salerno e dei biochemicals. Media partner è La Nuova Pontecagnano Faiano (SA), la foce del Ecologia. Tusciano tra Pontecagnano Faiano e GLI OBIETTIVI DEL MONITORAGGIO DI Battipaglia (SA), il canale di scarico a Marina GOLETTA VERDE di Eboli (SA) e la foce del Solofrone tra I monitoraggi lungo le coste che Goletta Verde Capaccio e Agropoli (SA). effettua da anni non vogliono sostituire i dati I 2 punti a mare risultati fortemente inquinati ufficiali, ma vanno ad integrare il lavoro svolto sono la spiaggia a sinistra della foce dell'Alveo dalle autorità competenti. I dati di Arpa sono Volla a S. Giovanni a Teduccio a Napoli e il gli unici che determinano la balneabilità di un tratto di mare di fronte al Lagno Vesuviano ad Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Ercolano. Grande a Sorrento. Tra i punti risultati inquinati ci sono la foce del La spiaggia Mappatella beach sul Lungomare Savone a Mondragone (CE), il tratto di mare di Caracciolo, la spiaggia di fronte allo scarico fronte alla foce del Rivolo Neffola a Sorrento sul Lungomare Marconi a Torre Annunziata, la (NA), la foce del torrente Asa a Pontecagnano spiaggia di fronte al rivo San Marco a Faiano (SA), la foce del Rio presso via Castellammare di Stabia, la spiaggia del muro Posidonia a Capaccio (SA) e la spiaggia fronte rotto a Ischia e la spiaggia Perrone a Rio Arena tra Castellabate e Montecorice(SA) . Casamicciola Terme risultano entro i limiti di “Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una legge. situazione preoccupante, anche se, purtroppo, Nella provincia di Caserta sono risultati non ci coglie di sorpresa - dichiara fortemente inquinati la foce della Fiumarella a Mariateresa Imparato, Presidente Mondragone, la foce Regi Lagni e la foce Lago Legambiente Campania. A dimostrazione dei Patria a Castel Volturno. Inquinata risulta la ritardi cronici sulla depurazione della regione foce del fiume Savone, mentre il mare di Campania, va sottolineato come ben 11 dei 17 fronte alla foce del canale a Sessa Aurunca punti risultati oltre i limiti di legge sono risulta entro i limiti di legge. sempre risultati inquinati o fortemente A Salerno i punti fortemente inquinati sono la inquinati al passaggio di Goletta Verde, in foce Reginna Minor sul lungomare a Minori, la alcuni casi addirittura dal 2012. Quasi un foce del fiume Piacentino tra Salerno e comune su 10 in Campania è privo del servizio Pontecagnano Faiano, la foce del Tusciano tra pubblico di depurazione, stiamo parlando di Pontecagnano Faiano e Battipaglia, il canale oltre 450mila persone in 44 comuni secondo di scarico a Marina di Eboli e il Solofrone tra dati dell’ISTAT. Ricordiamo anche che il 77% Capaccio e Agropoli. degli agglomerati urbani presenti in Campania La foce del torrente Asa a Pontecagnano ricadono in procedura di infrazione per la Faiano, la foce del Rio presso via Posidonia a depurazione, si tratta di 117 agglomerati non Capaccio e la spiaggia di fronte al Rio Arena conformi, con impianti che servono oltre 4,9 tra Castellabate e Montecorice, sono risultati milioni di abitanti equivalenti. Questa inquinati. Entro i limiti di legge la spiaggia di situazione non è più accettabile, le fronte al Rio Caca Fave a Villammare a amministrazioni devono intervenire per Vibonati, il mare di fronte alla foce del Rio tutelare la salute della cittadinanza”. presso la spiaggia a Caprioli a Centola, la foce TUTTI I DATI NEL DETTAGLIO DEI del fiume Testene ad Agropoli, la foce Capo di CAMPIONAMENTI EFFETTUATI Fiume a Torre di Paestum Licinella a Capaccio, In provincia di Napoli i punti risultati la spiaggia presso via Mantegna e la foce del fortemente inquinati sono la foce del canale fiume Irno sul lungomare Clemente Tafuri a Licola a Pozzuoli, la spiaggia a 50m a sinistra Salerno. della foce dell'Alveo Volla a S. Giovanni a INFORMAZIONE AI CITTADINI E CITTADINE Teduccio, il mare fronte la foce del Lagno SULLA QUALITÀ DELLE ACQUE Vesuviano a Ercolano e la foce del fiume Solo in 3 dei 17 punti risultati oltre i limiti di Sarno a Torre Annunziata al confine con legge i tecnici volontari della Goletta verde Castellammare di Stabia. Risulta inquinato il hanno trovato il cartello con un divieto di mare di fronte la foce rivolo Neffola a Marina balneazione mentre solo in 3 dei 29 punti Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
monitorati era presente il cartello informativo Campania il Consorzio ha recuperato 9.877 sulla qualità delle acque, obbligatorio per tonnellate di questo rifiuto pericoloso per la legge da diversi anni. salute e per l’ambiente, 5.556 tonnellate solo Continua la disattenzione e disinformazione nella provincia di Napoli. L’olio usato - che si nei confronti dei cittadini e delle cittadine da recupera alla fine del ciclo di vita dei parte delle istituzioni anche perché 9 dei punti lubrificanti nei macchinari industriali, ma risultati oltre i limiti di legge non vengono anche nelle automobili, nelle barche e nei campionati dalle autorità competenti, mezzi agricoli - è un rifiuto che deve essere risultando quindi dei tratti di costa smaltito correttamente: 4 chili di olio usato, il abbandonati, e 7 dei punti sempre oltre i limiti cambio di un’auto, se versati in acqua risultano addirittura balneabili, nonostante inquinano una superficie grande come sei spesso ci si imbatta in corsi d'acqua inquinati piscine olimpiche. Ma l'olio usato è anche che attraversano spiagge potenzialmente un’importante risorsa perché grazie alla filiera fruibili dai bagnanti ignari del pericolo. del Consorzio, può essere rigenerato tornando “Da 35 anni Goletta Verde fornisce a nuova vita in un’ottica di economia un'istantanea puntuale per mettere in circolare: il 98,8% dell’olio raccolto viene evidenza le criticità e la poca attenzione posta classificato come idoneo alla rigenerazione sulla tematica della mancata depurazione dei per la produzione di nuove basi lubrificanti. Un reflui. Il trattamento delle acque reflue è un dato che fa dell’Italia il Paese leader in passaggio fondamentale per assicurare la Europa. “Continuare il nostro impegno nella salute e la protezione dell’ambiente, ed è uno tutela dell’ecosistema, compresa la degli strumenti attraverso il quale attuare una preservazione dello stato di salute delle gestione razionale e sostenibile delle risorse acque, rappresenta per il CONOU e la sua idriche - dichiara Katiuscia Eroe, Portavoce di Filiera un imperativo quotidiano che sposa Goletta verde. Non dimentichiamo che due appieno la mission ambientale del Consorzio”, delle quattro procedure di infrazione europee spiega il Responsabile CONOU Coordinamento si sono tramutate in condanne e che ora Area Nord Ovest, Maurizio Arcidiacono. “Oggi stiamo pagando multe salatissime per il siamo chiamati tutti, senza indugio, a fare in mancato adeguamento alla direttiva europea modo che la natura e le sue ricchezze restino sui reflui, risorse che si potrebbero usare per un bene comune disponibile per le future l’efficentamento dei sistemi depurativi e per generazioni; questo si chiama sostenibilità”. Il mettere in campo azioni risolutive per la Consorzio non solo evita la dispersione drammatica situazione degli scarichi abusivi”. nell’ambiente del lubrificante usato, cioè un Anche quest’anno il Consorzio nazionale per la rifiuto pericoloso, ma al 100% lo rigenera gestione, raccolta e trattamento degli oli dandogli nuova vita; e questo si chiama minerali usati è main partner della campagna Economia Circolare realizzata. Dal 1984 il estiva di Legambiente. Attivo dal 1984 anni, il CONOU ha raccolto oltre 6 milioni di CONOU garantisce la raccolta e l’avvio a tonnellate di olio lubrificante usato: il 99% riciclo degli oli lubrificanti usati su tutto il degli oli usati sono oggi avviati a territorio nazionale: lo scorso anno in rigenerazione, un risultato che fa del Consorzio una Eccellenza in Europa”. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
19/07/2021 pupia.tv EAV: € 494 Utenti unici: 2.500 Argomento: Si Parla di Noi https://www.pupia.tv/2021/07/caserta-provincia/alvignano-dissequestrati-impianti-caseificio-di-massimo-ponticorvo/504349 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
https://www.pupia.tv/2021/07/caserta-provincia/alvignano-dissequestrati-impianti-caseificio-di-massimo-ponticorvo/504349 Alvignano, dissequestrati impianti caseificio di Massimo Ponticorvo Massimo Ponticorvo, nonché titolare del Alvignano (Caserta) – Un blitz fulmineo, caseificio omonimo – l’impianto veniva nell’ambito di una vasta operazione di completamente dissequestrato, la produzione controllo e monitoraggio ambientale del così poteva continuare nel suo regolare ciclo territorio, avvenuto nel noto caseificio di di lavorazione. – continua sotto – Intanto, il Massimo Ponticorvo di Alvignano e un pubblico ministero ha depositato gli atti conseguente sequestro preventivo d’indagine ed ha chiesto il rinvio a giudizio del dell’impianto di scarico delle acque reflue legale responsabile della ditta, operante da dell’azienda da parte dei carabinieri forestali decenni nel settore della produzione di insieme a personale dell’Arpac. Gli atti prodotti lattiero-caseari, in primis la venivano trasmessi alla Procura della mozzarella di bufala, destinata al commercio e Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che alla vendita sul mercato nazionale ed chiedeva e otteneva dal giudice per le internazionale, per violazione delle norme in indagini preliminari la convalida del tema di inquinamento ambientale. Ora provvedimento cautelativo. – continua sotto Ponticorvo, già candidato sindaco alla passata – Nei giorni scorsi – su richiesta degli avvocati competizione elettorale del Comune dell’Alto Raffaele e Gaetano Crisileo, legali e difensori Casertano, dovrà comparire dinanzi al giudice dell’attuale consigliere comunale di e difendersi nel processo. Alvignano caseificio opposizione del Comune di Alvignano, Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
17/07/2021 occhionotizie.it EAV: € 648 Utenti unici: 1.667 Argomento: Si Parla di Noi https://www.occhionotizie.it/goletta-verde-inquinati-campioni-mappa-campania/ Goletta Verde, inquinati 17 campioni su 29: la mappa in Campania ufficiali, ma vanno ad integrare il lavoro svolto Le criticità riguardano soprattutto le foci dei dalle autorità competenti. I dati di Arpa sono fiumi: sono infatti 10 a risultare fortemente gli unici che determinano la balneabilità di un inquinate tratto di costa a seguito di ripetute analisi nel Goletta verde, sono 29 i punti campionati dai periodo estivo. volontari e dalle volontarie, tra il 23 giugno e Le analisi di Goletta Verde hanno invece un il 7 luglio, lungo le coste della Campania, 16 altro obiettivo: andare ad individuare le foci di fiumi e 13 punti a mare. Di questi 17 criticità dovute ad una cattiva depurazione dei sono risultati fortemente inquinati o inquinati. reflui in specifici punti, come foci, canali e Le criticità riguardano soprattutto le foci dei corsi d’acqua che sono il principale veicolo fiumi: sono infatti 10 a risultare fortemente con cui l’inquinamento generato da inquinate. insufficiente depurazione arriva in mare. Solo 12 punti campionati rientrano nei Le analisi, eseguite da laboratori individuati parametri di legge. Ne hanno parlato questa sul territorio campano rivelano che, negli mattina, durante la conferenza stampa, anni, i punti critici, soprattutto nelle foci dei Mariateresa Imparato, Presidente fiumi, sono spesso gli stessi, e questo indica Legambiente Campania, Katiuscia Eroe, che poco è stato fatto per migliorare la Portavoce Goletta Verde, Alfredo Vaglieco, depurazione. La presenza di batteri di origine Presidente lega navale Italiana sezione di fecale (enterococchi intestinali ed escherichia Napoli, Stefano Sorvino, Direttore Generale coli) è un marker specifico di inquinamento ARPA Campania e Maurizio Arcidiacono, dovuto da scarsa o assente depurazione. CONOU. I punti risultano oltre i limiti di legge Anche quest’anno Goletta Verde si avvale del I punti fortemente inquinati riguardano 10 foci sostegno dei suoi partner principali: CONOU, dei fiumi la foce del Fiumarella a Mondragone Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta (CE), la foce Regi Lagni e la foce del Lago e Trattamento degli Oli Minerali Usati, e Patria a Castel Volturno (CE), il canale Licola a Novamont, azienda leader a livello Pozzuoli (NA), la foce del Sarno tra Torre internazionale nel settore delle bioplastiche e Annunziata e Castellammare di Stabia (NA), la dei biochemicals. Media partner è La Nuova foce del Reginna Minor a Minori (SA), la foce Ecologia. del fiume Piacentino tra Salerno e Gli obiettivi del monitoraggio Pontecagnano Faiano (SA), la foce del I monitoraggi lungo le coste che Goletta Verde Tusciano tra Pontecagnano Faiano e effettua da anni non vogliono sostituire i dati Battipaglia (SA), il canale di scarico a Marina Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
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