RASSEGNA STAMPA 8 gennaio 2021 - Comune di Tarquinia
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DATA: 08-01-2021 PAG.: 1,16 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 08-01-2021 PAG.: 31,33 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 08-01-2021 PAG.: 1 la Provincia Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria ANNO XVII - Numero 5 - euro 0,60* - Venerdì 8 Gennaio 2021 - S. Massimo di Pavia, v. web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it *Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online) y(7HC0D8*OTTKKM( +=!z!#!"!: CORONAVIRUS Preoccupante la situazione a Civitavecchia: ieri un decesso e otto guariti Contagi in aumento: 32 nelle scorse ore Positivo un alunno della scuola elementare De Curtis, isolata l’intera classe Giornata da dimenticare per Civitavecchia sul fronte co- vid. Dalla Asl Roma 4 spiega- Adesione dei parenti dei degenti civitavecchiesi no che a causa di un aggior- namento del sistema si sono accavallati alcuni dati di mer- Rsa, il comitato “Anchise” coledì con quelli di ieri. Fatta questa premessa, però, i nu- meri sono comunque molto scrive a Mattarella elevati. Parliamo di 32 nuovi Il Comitato nazionale fami- positivi, il decesso di un 72en- glie Rsa, Rsd e Sanità Anchi- ne civitavecchiese e 8 guari- se - a cui ha aderito anche il ti. Nei giorni scorsi si è parla- locale Comitato parenti to di una prevalenza di clu- dei degenti dell’Rsa Ma- ster familiari con l’invito da donna del Rosario - ha scrit- parte dei vertici aziendali a to al presidente della Re- non abbassare la guardia pubblica Sergio Mattarel- mentre si procede sulle stra- la. de tracciate. A PAGINA 3 A PAGINA 3 CENTRO CITTADINO Il locale è gestito da un uomo straniero, tutte afgane le presone identificate Le previsioni dell’Ater Circa 50 milioni da spendere Lite in un minimarket: arriva la Polizia in tre anni Sorpreso con un coltello da cucina in mano: denunciato dagli agenti del Commissariato «Apriamo questo nuo- Lite all’interno di un minimarket nella vo anno con diverse ini- ziative di riqualificazio- serata di ieri. Sul posto è intervenuta la Polizia che ha denunciato in stato di Dehors, Nunzi ne grazie al 110% che dà all’Ater una spinta libertà un cittadino afghano in quan- to, armato di coltello da cucina, si è re- chiede un cambio enorme, Sfioriamo i 50 so responsabile dell’animata lite nel di passo milioni di spesa per il locale gestito da un connazionale. Pro- territorio in questi tre seguono senza alcuna tregua inoltre, La fase di stallo legata alla riqualifi- anni». anche negli ultimi giorni delle festivi- cazione di piazza Regina Marghe- Lo dice il commissa- tà natalizie, i controlli al fine di verifi- rita, la situazione della municipa- rio Ater Civitavecchia care il rispetto e l’attuazione delle nor- lizzata Csp in continua evoluzio- Antonio Passerelli che me emanate dal Dpcm per il conteni- ne, il problema dei dehors e delle ringrazia il governatore mento del contagio da Covid-19. Gli installazioni esterne. Sono questi Zingaretti e l’assessore agenti del commissariato Civitavec- alcuni dei problemi evidenziati Valeriani per l’appog- chia, diretto da Paolo Guiso, hanno ef- dall’esponente di “Meno poltrone gio costante. fettuato mirati servizi volti a verificare più panchine” Tullio Nunzi. A PAGINA 3 il rispetto delle regole anti-covid. A PAGINA 4 A PAGINA 2 Il primo cittadino di Santa Marinella sollecita il tavolo tecnico e invita i comuni alla sinergia Mario Massai premiato miglior Osservatorio ambientale e porto, Tidei scrive ai sindaci allenatore del 2020 Il Sindaco Pietro Tidei, ha chie- sto ufficialmente al suo colle- ga di Tarquinia Alessandro RIFIUTI RADIOATTIVI Giulivi, la convocazione urgen- tissima di un tavolo tecnico tra i rappresentanti di tutti i Co- Partita la petizione muni del territorio interessati, per il ripristino immediato del- on line contro il deposito le attività dell’Osservatorio Ambientale. Il primo cittadino di Santa Marinella si fa anche nazionale : già raccolte promotore di un richiamo a tutti i sindaci del territorio per 11mila firme fare rete attorno alle potenzia- lità del porto di Civitavecchia. A PAGINA 6 A PAGINA 10 A PAGINA 5 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 08-01-2021 PAG.: 1,5 Il primo cittadino di Santa Marinella sollecita il tavolo tecnico e invita i comuni alla sinergia Osservatorio ambientale e porto, Tidei scrive ai sindaci Il Sindaco Pietro Tidei, ha chie- sto ufficialmente al suo colle- ga di Tarquinia Alessandro Giulivi, la convocazione urgen- tissima di un tavolo tecnico tra i rappresentanti di tutti i Co- muni del territorio interessati, per il ripristino immediato del- le attività dell’Osservatorio Ambientale. Il primo cittadino di Santa Marinella si fa anche promotore di un richiamo a tutti i sindaci del territorio per fare rete attorno alle potenzia- lità del porto di Civitavecchia. A PAGINA 5 Il sindaco di S. Marinella chiede al collega di Tarquinia Giulivi la convocazione urgente di un tavolo tecnico Pietro Tidei: «Si riunisca l’Osservatorio ambientale» SANTA MARINELLA - Il Sindaco nell’osservatorio ambientale”. Pietro Tidei, ha chiesto ufficial- “Ci eravamo impegnati – con- mente al suo collega di Tarqui- tinua Tidei - di comune accor- nia Alessandro Giulivi, la convo- do, a convocare l’assemblea dei cazione urgentissima di un tavo- sindaci per decidere il rinnovo lo tecnico tra i rappresentanti di della presidenza essendo, quel- tutti i Comuni del territorio inte- la attuale, scaduta da tempo, ressati, per il ripristino immedia- nonché l’uscita dallo stato di li- to delle attività dell’Osservato- quidazione dell’osservatorio rio Ambientale. In caso contra- ambientale per attingere, in pri- rio, il primo cittadino della Per- mo luogo, ai cospicui finanzia- la, invita ad una autoconvocazio- menti dell’Enel giacenti presso ne dei sindaci per lunedì 11 gen- le sue casse da anni”. naio poiché non è più possibile “Sarei grato – conclude il sin- rimandare oltre l’incontro e ri- daco di Santa Marinella Pietro schiare di perdere l’opportunità Tidei - se il sindaco di Tarquinia di usufruire di ben sei milioni di convocasse, quanto prima, det- finanziamenti. “Tutto questo – spiega Tidei - ta assemblea, in caso contrario solo a causa dell’inerzia dimo- ci autoconvocheremo per il gior- strata del capo della giunta di della salute della popolazione, no 11 gennaio, presso il Comu- Tarquinia. Lo scorso 30 dicem- sulla quale è assurdo seguitare ne di Civitavecchia o di Tarqui- bre, dopo aver atteso a lungo e in- ad indugiare. È trascorso infatti nia o in altra sede da decidere in- vano una convocazione che evi- molto tempo dall’approvazione sieme. Mi permetto di insistere dentemente non è mai arrivata, in consiglio comunale nel luglio per il semplice motivo che, in un ho ritenuto di dover scrivere scorso, della delibera con la qua- momento come questo di pan- una lettera che ho inviato a Giuli- le, annullando una precedente demia e di crisi economica, oltre vi, ma anche ai sindaci di Allu- decisione presa dall’ammini- sei milioni di euro, da poter uti- miere Antonio Pasquini, di Tolfa strazione dell’ex sindaco Cozzo- lizzare nel settore dell’ambiente Luigi Landi e di Monte Romano lino, il Comune di Civitavecchia e nelle infrastrutture di caratte- Maurizio Testa, per sensibiliz- come aveva, già in passato, di- re ambientale, risultano essere zarli su una questione di vitale chiarato il sindaco Ernesto Tede- una cifra essenziale per le casse importanza, anche per la tutela sco, ha stabilito il suo reingresso dei nostri Comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 08-01-2021 PAG.: 6 Anche l’Agraria di Tarquinia dice no al Deposito nazionale nella Tuscia Rifiuti radioattivi, partita la petizione on line: già raccolte 11mila firme Cresce la preoccupazione per l’individuazione dei 22 siti, tutti co a Fratelli d’Italia, Forza Italia e Movimento civico. Anche le nella provincia di Viterbo, che potrebbero ospitare il deposito associazioni di categoria esprimono forte preoccupazione con nazionale dei rifiuti radioattivi italiani. La “Cnapi”, ovvero la il presidente di Coldiretti Viterbo Mauro Pacifici che assicura: Carta delle aree potenzialmente idonee pubblicata nei giorni “Pronti a tutelare il nostro territorio da progetti che rischiano di scorsi, ne individua 67 in tutta Italia. Nella Tuscia è già partita intaccarlo e inquinarlo”. “Le nostre perplessità nascono pro- una petizione online “No alle scorie radioattive nella Tuscia”, prio da uno dei criteri di valutazione della Sogin per la realizza- lanciata dal sindaco di Bagnoregio Luca Profili e in 24 ore hanno zione del Cnapi - spiega Pacifici - che al punto CA11 recita così: firmato oltre 11mila cittadini. “Non sono particolarmente indicate zone agricole di particola- A Tarquinia, dopo la netta presa di posizione del sindaco Giu- re qualità e tipicità e luoghi di interesse archeologico e storico”. livi, anche l’Università Agraria prende posizione per un secco Il nostro territorio vanta Dop e Igp di grande pregio, aree archeo- no allo stoccaggio di scorie nucleari sul territorio e studia le map- logiche famose in tutto il mondo, paesaggi e territori, che con la pe per verificare l’ipotesi di ricadenza su terreni di proprietà loro bellezza incontaminata e preservata dalle aziende agrico- dell’ente. “L'amministrazione dell'Università Agraria esprime le, fanno si che siano fonte di attrazione turistica, sostenendo la totale contrarietà alla realizzazione di un eventuale deposito l’economia ed il benessere. Va tutelata la vocazione del nostro di rifiuti radioattivi sul territorio di Tarquinia – afferma il presi- territorio in cui sono presenti moltissimi allevamenti di ovini, dente Sergio Borzacchi - Abbiamo appreso con stupore la noti- bovini ed avicoli - conclude Pacifici - che molto spesso sono og- zia dell’eventualità di avere sul nostro territorio un Deposito Na- getto di discriminazioni perché considerati inquinanti. È per zionale per rifiuti radioattivi. Come Amministrazione dell’Uni- questo che come Coldiretti Viterbo siamo contro il consumo versità Agraria di Tarquinia esprimiamo quindi la nostra ferma del suolo, contro chi lo inquina, contro chi progetti che possono contrarietà pensando che il nostro territorio non merita questo. intaccare il nostro splendido territorio>>. Tra i Comuni indivi- Diciamo NO alla realizzazione del deposito sul nostro territo- duati nella provincia di Viterbo potenzialmente idonei nel La- rio, ma anche su quelli dei Comuni limitrofi. Nell’ambito della zio ad ospitare il deposito nazionale delle scorie nucleari secon- fase di confronto aperta da Sogin, finalizzata a raccogliere le ma- do la carta Cnapi figurano Ischia di Castro, Canino-Celle- nifestazioni d’interesse da parte delle Regioni e degli enti locali, re-Ischia di Castro, Montalto di Castro 1, Montalto di Castro2, o delle eventuali trattative bilaterali con le Regioni, il dovere di Canino1, Tessennano-Tuscania, Arlena di Castro-Piansano-Tu- tutti noi è quello di spingere e fare pressioni affinché non solo a scania, Piansano-Tuscania, Tuscania,Canino-Montalto di Ca- Tarquinia, ma anche nelle aree limitrofe non sia installato il de- stro1, Canino 2, Arlena di Castro-Tessennano-Tuscania, Arlena posito. Auspichiamo l’unione di tutte le forze, economiche, poli- di Castro-Tuscania 1,Arlena di Castro-Tuscania2, Canino-Mon- tiche, istituzionali, associative, per far sentire, forte ed unica, la talto di Castro 2, Tarquinia-Tuscania, Soriano nel Cimino, Soria- voce del territorio” no nel Cimino-Vasanello-Vignanello, Gallese-Vignanello, Cor- Il no ai rifiuti radioattivi è trasversale: dal Partito democrati- chiano-Vignanello, Corchiano-Gallese, Corchiano. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 08-01-2021 PAG.: 11 Il sindaco di Santa Marinella, Pietro Tidei si rivolge ai colleghi del litorale e dell’entroterra: “Tutti i comuni del comprensorio devono fare rete per trarre vantaggi in termini di sviluppo economico e sfruttare le immense potenzialità del Porto di Civitavecchia” Venga ripristinato l’Osservatorio Ambientale Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei consiglio comunale, era il luglio del 2020, risultano essere una cifra essenziale per le Tarquinia, Tolfa, Allumiere, Tarquinia, da Rfi e altri enti ancora, rima- ha chiesto ufficialmente al Sindaco di della delibera con la quale, annullando casse dei nostri comuni”. Monteromano e Montalto, perché mai sto dormiente da sette anni anche se allo- Tarquinia Alessandro Giulivi la convoca- una precedente decisione presa dall’am- come in questo momento ho sentito il ra venne definito storico e di valenza stra- zione urgentissima di un tavolo tecnico, ministrazione del sindaco del M5s Il futuro nelle potenzialità bisogno di tracciare un percorso condivi- tegica per l’Italia. Va riesumato anche il tra i rappresentanti di tutti i comuni del Cozzolino, il comune di Civitavecchia del Porto di Civitavecchia so che ci consenta di sfruttare le notevoli Protocollo d’intesa tra i comuni di territorio interessati, per il ripristino, come aveva, già in passato, dichiarato il “Tutti i comuni del comprensorio devono potenzialità di un porto, sin qui mia Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per immediato, delle attività sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il fare rete per trarre vantaggi in termini di espresse a pieno. Vorrei ricordare che la l’avvio del progetto Civiter ma soprattut- dell’Osservatorio Ambientale. In caso suo reingresso nell’ Osservatorio sviluppo economico per sfruttare le nascita e l’affermazione dello scalo come to il nuovo piano di sviluppo dovrebbe contrario il primo cittadino della Perla Ambientale. Ci eravamo impegnati, in immense potenzialità del Porto di primo porto crocieristico d’Europa è nata basarsi su quanto emerso, nel 2016, nel invita a un’auto convocazione dei sindaci seguito e di comune accordo, a convocare, Civitavecchia”. A sostenerlo è sempre quando io ero Sindaco di Civitavecchia congresso promosso da Unindustria per il prossimo lunedì 11 gennaio poiché quanto prima, l’Assemblea dei Sindaci Sindaco di Santa Marinella che si dichiara ma in seguito il sommarsi di una serie di denominato l’area retro portuale di non è più consentibile rimandare oltre, per decidere il rinnovo della Presidenza convinto che la crescita della città non può contingenze negative che dal 2008 si sono Civitavecchia: domanda offerta e prospet- l’incontro e rischiare, pertanto, di perdere essendo, quella attuale, scaduta da tempo, prescindere dalla crescita del territorio cir- susseguite, non solo in Italia ma sul tive di sviluppo”. Lì sono dettati tutti i l’opportunità di usufruire di ben sei milio- nonché l’uscita dallo stato di liquidazione costante le mura cittadina di mondo intero, hanno avuto una pesante punti chiave da seguire, dal potenziamen- ni di finanziamenti e tutto questo solo a dell’Osservatorio Ambientale, per attinge- Civitavecchia, nel caso specifico sono un ricaduta anche sulla nostra zona. A questo to generale del porto alla valorizzazione causa dell’inerzia dimostrata del capo re, in primo luogo, ai cospicui finanzia- ambito troppo ristretto per un porto che si aggiunge ora l’impatto, disastroso di un del patrimonio culturale storico e archeo- della giunta di Tarquinia. “Lo scorso 30 menti dell’Enel giacenti presso le sue ambisce a diventare il riferimento più virus che ha comportato un brusco rallen- logico, con la creazione delle antiche dicembre, dopo aver atteso a lungo e inva- casse da anni ormai. Sarei grato se il importante del Centro Italia. Ed è proprio tamento, se non un blocco della crescita. Terme di Traiano. dando vita all’omoni- no una convocazione che, evidentemente Sindaco di Tarquinia convocasse, quanto qui che entra in gioco l’esigenza di una E’ evidente che non si può più indugiare e mo polo turistico e termale. Occorre poi non è mai arrivata, ho ritenuto di dover prima, detta assemblea, in caso contrario, collaborazione sinergica tra gli enti locali da subito va intrapreso un lavoro, cui tutti realizzare il secondo lotto di opere strate- scrivere una lettera, che ho inviato non ci autoconvocheremo per il giorno 11 gen- legati per diversi fattori, non ultimo quel- devono dare il loro contributo e per prima giche del porto per incentivare ulteriori solo a Giulivi, ma ai sindaci di Allumiere naio, presso il Comune di Civitavecchia, o lo dell’attrattività turistica e al traffico cro- cosa vorrei ricordare il protocollo d’intesa attività portuali e ritengo molto interes- Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Tarquinia, o in altra sede da decidere cieristico presente al porto di firmato il 24 marzo del 2013 presso la pre- sante l’intenzione manifestata dall’autori- di Monte Romano Maurizio Testa, per insieme. Mi permetto di insistere per il Civitavecchia. Sono stato il primo, alcuni sidenza del Consiglio dei Ministri oltre tà portuale di partecipare al programma sensibilizzarli su una questione di vitale semplice motivo che, in un momento giorni fa – precisa, infatti, il sindaco di che dal sottoscritto, dal presidente di Italia Camp per la produzione di ener- importanza, anche per la tutela della salu- come questo di pandemia e di crisi econo- Santa Marinella Pietro Tidei - ad aver dell’Autorità Portuale Monti dai vari gia elettrica sfruttando il moto ondoso. te della popolazione, sulla quale è assurdo mica, oltre sei milioni di euro, da poter inviato una lettera al neo presidente Ministeri interessati, dalla Regione Lazio, Infine bisogna esaminare con attenzione il seguitare ad indugiare. È trascorso, ormai, utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle dell’Autorità Portuale e ai sindaci di dalla Provincia e dai Comuni di Roma progetto del Distripark sostenuto da infatti, molto tempo dall’ approvazione in infrastrutture di carattere ambientale, Civitavecchia Cerveteri Ladispoli, Viterbo, Civitavecchia, Fiumicino e Unindustria”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 07-01-2021 https://www.0766news.it/santa-marinella-tidei-si-riunisca-losservatorio-ambientale/ Santa Marinella, Tidei: “Si riunisca l’Osservatorio ambientale” 7 Gennaio 2021 Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico, tra i rappresentanti di tutti i comuni del territorio interessati, per il ripristino, immediato, delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario il primo cittadino della Perla invita a un’auto convocazione dei sindaci per il prossimo lunedì 11 gennaio poiché non è più consentibile rimandare oltre, l’incontro e rischiare, pertanto, di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti e tutto questo solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia. “Lo scorso 30 dicembre, dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che, evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera, che ho inviato non solo a Giulivi, ma ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso, ormai, infatti, molto tempo dall’ approvazione in consiglio comunale, era il luglio del 2020, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione del sindaco del M5s Cozzolino, il comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’ Osservatorio Ambientale. Ci eravamo impegnati, in seguito e di comune accordo, a convocare, quanto prima, l’Assemblea dei Sindaci per decidere il rinnovo della Presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’Osservatorio Ambientale, per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni ormai. Sarei grato se il Sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario, ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia, o di Tarquinia, o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://baraondanews.it/santa-marinella-tidei-scrive-ai-sindaci-si-ripristini-lattivita-dellosservatorio-ambientale/ Santa Marinella, Tidei scrive ai sindaci: “Si ripristini l’attività dell’Osservatorio Ambientale” 7 Gennaio 2021 Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico, tra i rappresentanti di tutti i comuni del territorio interessati, per il ripristino, immediato, delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario il primo cittadino della Perla invita a un’auto convocazione dei sindaci per il prossimo lunedì 11 gennaio poiché non è più consentibile rimandare oltre, l’incontro e rischiare, pertanto, di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti e tutto questo solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia. “Lo scorso 30 dicembre, dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che, evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera, che ho inviato non solo a Giulivi, ma ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso, ormai, infatti, molto tempo dall’ approvazione in consiglio comunale, era il luglio del 2020, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione del sindaco del M5s Cozzolino, il comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’ Osservatorio Ambientale. Ci eravamo impegnati, in seguito e di comune accordo, a convocare, quanto prima, l’Assemblea dei Sindaci per decidere il rinnovo della Presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’Osservatorio Ambientale, per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni ormai. Sarei grato se il Sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario, ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia, o di Tarquinia, o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://www.bignotizie.it/paterna-fdi-il-nostro-territorio-non-puo-essere-deturpato-da-tale-scelta/ Nucleare, Paterna (Fdi): “Il nostro territorio non può essere deturpato da tale scelta” "Tutti gli esponenti politici di Fratelli d’Italia dalla Regione Lazio ai rappresentanti nei vari comuni hanno deciso di presentare un ordine del giorno per scongiurare quest’eventualità" Gennaio 7, 2021 43 “Valentina Paterna, coordinatrice di Fratelli d”Italia Tarquinia, contro l’ipotesi di un deposito di scorie nucleari a Tarquinia. La Coordinatrice Locale Valentina Paterna: i nostri esponenti al Comune e all’Agraria presenteranno un ordine del giorno per scongiurare tale ipotesi. “Abbiamo appreso la notizia – riferisce Valentina Paterna, Coordinatrice di Fratelli d’Italia a Tarquinia – che alcune zone della Tuscia ed in particolare anche a Tarquinia sono stati individuati dalla società di stato Sogin come potenziali siti di stoccaggio di scorie nucleari. Abbiamo subito intrapreso diverse azioni per mettere in evidenza la nostra totale contrarietà. Il nostro territorio non può essere deturpato da tale scelta, siamo un paese che vive di agricoltura e di turismo. Quest’ultimo – continua Paterna – associato alla cornice storico culturale per finire all’indotto estivo del litorale. Sappiamo che tutti gli esponenti politici di Fratelli d’Italia dalla Regione Lazio ai rappresentanti nei vari comuni hanno deciso di presentare un ordine del giorno per scongiurare quest’eventualità . Anche a Tarquinia – prosegue la Coordinatrice di FdI – la presenteremo al Comune con il Consigliere Alberto Riglietti e all’Universit Agraria con l’Assessore Alessandro Sacripanti e il Consigliere Claudio Belardinelli”. Nel documento di Fratelli d’Italia si chiede che: In considerazione del fatto che il nostro territorio fortemente caratterizzato da produzioni agricole di particolare qualità e tipicità e da luoghi di indiscutibile interesse archeologico e storico, si deve contrastare la possibilità di veder realizzato il sito onde evitare gravissimi danni all’intero territorio e alla sua economia. Di dichiarare denuclearizzato il nostro territorio e di imporre l’assoluto divieto allo stoccaggio e al transito di scorie nucleari; la totale contrarietà all’individuazione della provincia di Viterbo come sede di siti per i rifiuti radioattivi; di dare mandato al Sindaco Alessandro Giulivi di intraprendere tutte le azioni istituzionali ed eventualmente amministrative e giudiziarie utili a rappresentare una forte presa di posizione contro qualsiasi tentativo di stoccaggio di scorie e l’installazione di siti per i rifiuti radioattivi. “Fratelli d’Italia – conclude Valentina Paterna – tiene alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e per questo ribadisce il NO a qualunque ipotesi di area di stoccaggio di scorie nucleari a Tarquinia”. A dichiararlo Valentina Paterna – Coordinatrice Fratelli d’Italia Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://www.centumcellae.it/principale/tarquinia-giulivi-subito-una-strategia-comune-contro-qualunque-deposito-di-scorie- nucleari/ Tarquinia. Giulivi: “Subito una strategia comune contro qualunque deposito di scorie nucleari” 7 Gennaio 2021 38 TARQUINIA – “Abbiamo tutti appreso dai giornali che Tarquinia insieme ad altri comuni della Tuscia rientrerebbe nella lista dei siti scelti per il deposito nazionale delle scorie nucleari, se la notizia fosse ufficiale e confermata non esiteremo ad impedire che ciò avvenga, coinvolgendo anche tutti i comitati che da sempre si battono in difesa dell’ambiente, con ogni mezzo a nostra disposizione anche con azioni eclatanti”. Così si esprime il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi che senza mezzi termini chiarisce la ferma contrarietà a qualunque ipotesi di deposito radioattivo nel territorio: “E’ il quinto giorno dell’anno, di un’Italia, di un Paese, in piena emergenza sanitaria – commenta – ma il gioco di scegliere territori da distruggere ambientalmente parlando, in questa nazione e soprattutto in questa regione sembra non terminare mai. E dopo gli inceneritori, i mega impianti di fotovoltaico, oggi è il giorno dei rifiuti radioattivi. Un’altra battaglia che siamo pronti a combattere per difendere la salute dei nostri cittadini. Siamo veramente stanchi di dover contrastare ogni giorno questi assurdi progetti, non solo distruttivi per i nostri territori, ma privi di qualsiasi confronto con gli amministratori locali e con i nostri cittadini. Se ci sono rifiuti radioattivi da smaltire, qualcuno ne produce o ne ha prodotti, non mi risulta che il comune di Tarquinia sia tra questi o che ci siano aziende private di questo tipo. Da quello che si legge infatti, la Sogin, società che si occupa dello smantellamento delle vecchie centrali, ha tenuto un consiglio straordinario lo scorso 31 dicembre, una data prediletta per i consigli straordinari, perché si sa, tra una lucetta di Natale e un brindisi di fine anno, il rischio di non avere gli occhi puntati addosso è forse minore”. “Ma questa volta – prosegue Giulivi – i fuochi di Capodanno hanno illuminato l’ennesima “storia all’Italiana” infatti.. da ciò che è scritto su queste testate nazionali qualche giorno fa i ministeri dello Sviluppo economico e quello dell’Ambiente hanno finalmente dato il «nulla osta» alla pubblicazione della mappa, tenuta segreta per tutto questo tempo nei cassetti della Sogin. Dalla pubblicazione del 5 gennaio inizia il processo che nel giro di qualche anno porterà alla localizzazione del sito che in un primo momento dovrà contenere 78 mila metri cubi di rifiuti a bassa e media intensità e poi anche 17 mila metri cubi ad alta attività, questi ultimi per un massimo di 50 anni (per poi essere sistemati in un deposito geologico di profondità di cui al momento poco si sa). Per il Deposito e il Parco tecnologico è prevista una spesa di 900 milioni di euro, che saranno prelevati dalle componenti della bolletta elettrica pagata dai consumatori. Attualmente quello che abbiamo potuto apprendere è solo questo. Innanzitutto voglio capire immediatamente l’ufficialità di queste notizie, che mi auguro non arrivi ed ho già iniziato il dialogo con gli amministratori interessati dalla “Mappa Radiotattiva” per elaborare una strategia univoca di contrasto alle decisioni intraprese”. “Ho inoltre dato mandato agli uffici del comune di Tarquinia – conclude il Primo cittadino – di redigere una delibera da portare al prossimo consiglio comunale dove esprimeremo ancora una volta il nostro NO a questo tipo di decisioni e ribadiremo ciò che è stabilito dall’articolo 1 comma 6 dello Statuto di questa città: “All’interno del territorio del Comune di Tarquinia non è consentito, per quanto attiene alle attribuzioni del Comune in materia, l’insediamento di centrali, industrie o impianti che non utilizzano fonti di produzione di energia rinnovabile, l’insediamento di industrie belliche, lo stazionamento o il transito di ordigni bellici nucleari e scorie radioattive”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://www.centumcellae.it/principale/tidei-si-riunisca-subito-losservatorio-ambientale/ Tidei: “Si riunisca subito l’Osservatorio ambientale” 7 Gennaio 2021 25 SANTA MARINELLA – Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico, tra i rappresentanti di tutti i comuni del territorio interessati, per il ripristino immediato delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario il primo cittadino della Perla invita a un’auto convocazione dei sindaci per il prossimo lunedì 11 gennaio “poiché non è più consentibile rimandare oltre, l’incontro e rischiare, pertanto, di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti e tutto questo solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia”. “Lo scorso 30 dicembre – commenta Tidei – dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che, evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera, che ho inviato non solo a Giulivi, ma ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso, ormai, infatti, molto tempo dall’ approvazione in consiglio comunale, era il luglio del 2020, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione del sindaco del M5s Cozzolino, il comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’ Osservatorio Ambientale. Ci eravamo impegnati, in seguito e di comune accordo, a convocare, quanto prima, l’Assemblea dei Sindaci per decidere il rinnovo della Presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’Osservatorio Ambientale, per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni ormai. Sarei grato se il Sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario, ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia, o di Tarquinia, o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://www.civonline.it/2021/01/07/pietro-tidei-si-riunisca-losservatorio-ambientale/ Pubblicato il 7 Gennaio 2021 ALLE 19:29 Il sindaco di S. Marinella chiede al collega di Tarquinia Giulivi la convocazione urgente di un tavolo tecnico tra tutti i comuni del territorio Pietro Tidei: «Si riunisca l’Osservatorio ambientale» SANTA MARINELLA – Il Sindaco Pietro Tidei, ha chiesto ufficialmente al suo collega di Tarquinia Alessandro Giulivi, la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico tra i rappresentanti di tutti i Comuni del territorio interessati, per il ripristino immediato delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario, il primo cittadino della Perla, invita ad una autoconvocazione dei sindaci per lunedì 11 gennaio poiché non è più possibile rimandare oltre l’incontro e rischiare di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti. “Tutto questo – spiega Tidei – solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia. Lo scorso 30 dicembre, dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera che ho inviato a Giulivi, ma anche ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso infatti molto tempo dall’approvazione in consiglio comunale nel luglio scorso, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione dell’ex sindaco Cozzolino, il Comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’osservatorio ambientale”. “Ci eravamo impegnati – continua Tidei – di comune accordo, a convocare l’assemblea dei sindaci per decidere il rinnovo della presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’osservatorio ambientale per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni”. “Sarei grato – conclude il sindaco di Santa Marinella – se il sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia o di Tarquinia o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri Comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://etrurianews.it/2021/01/07/fdi-tarquinia-dice-no-ai-rifiuti-radioattivi/ Fd’I Tarquinia dice no ai rifiuti radioattivi By Redazione Centrale Posted on 7 Gennaio 2021 “È nostra intenzione presentare in Consiglio Comunale (tramite il nostro Consigliere Alberto Riglietti) un odg, una mozione ed una richiesta di consiglio straordinario urgente per ribadire con forza il nostro no” TARQUINIA – “Cade come una doccia fredda la notizia che il nostro territorio rientrerebbe nei paesi scelti per il deposito di *rifiuti nucleari* come pubblicato nella notte tra il 4 e il 5 gennaio. Fratelli d’Italia Tarquinia dice no ai rifiuti tossici in un territorio che ha già dato troppo sotto il profilo dell’inquinamento con due centrali (aumento delle patologie respiratorie e oncologiche). Questa scelta oltre al danno ambientale con gravi ripercussioni mediche causerebbe un danno irreversibile ad un territorio a prettamente vocazione turistica ed agricola. È nostra intenzione presentare in Consiglio Comunale (tramite il nostro Consigliere Alberto Riglietti) un odg, una mozione ed una richiesta di consiglio straordinario urgente per ribadire con forza il nostro *NO AI RIFIUTI RADIOATTIVI.* ” A dichiararlo Fratelli d’Italia Tarquinia. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 https://www.insiderweek.it/2021/01/07/tidei-subito-losservatorio-ambientale/ Tidei: subito l’osservatorio ambientale 7 Gennaio 2021 Redazione Cronaca Ambiente, Copertina 0 Il Sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei ha chiesto ufficialmente al Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico, tra i rappresentanti di tutti i comuni del territorio interessati, per il ripristino, immediato, delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario il primo cittadino della Perla invita a un’auto convocazione dei sindaci per il prossimo lunedì 11 gennaio poiché non è più consentibile rimandare oltre, l’incontro e rischiare, pertanto, di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti e tutto questo solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia. “Lo scorso 30 dicembre, dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che, evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera, che ho inviato non solo a Giulivi, ma ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso, ormai, infatti, molto tempo dall’ approvazione in consiglio comunale, era il luglio del 2020, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione del sindaco del M5s Cozzolino, il comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’ Osservatorio Ambientale. Ci eravamo impegnati, in seguito e di comune accordo, a convocare, quanto prima, l’Assemblea dei Sindaci per decidere il rinnovo della Presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’Osservatorio Ambientale, per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni ormai. Sarei grato se il Sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario, ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia, o di Tarquinia, o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2021/01/07/pietro-tidei-si-riunisca-losservatorio-ambientale/ Pubblicato il 7 Gennaio 2021 ALLE 19:29 Il sindaco di S. Marinella chiede al collega di Tarquinia Giulivi la convocazione urgente di un tavolo tecnico tra tutti i comuni del territorio Pietro Tidei: «Si riunisca l’Osservatorio ambientale» SANTA MARINELLA – Il Sindaco Pietro Tidei, ha chiesto ufficialmente al suo collega di Tarquinia Alessandro Giulivi, la convocazione urgentissima di un tavolo tecnico tra i rappresentanti di tutti i Comuni del territorio interessati, per il ripristino immediato delle attività dell’Osservatorio Ambientale. In caso contrario, il primo cittadino della Perla, invita ad una autoconvocazione dei sindaci per lunedì 11 gennaio poiché non è più possibile rimandare oltre l’incontro e rischiare di perdere l’opportunità di usufruire di ben sei milioni di finanziamenti. “Tutto questo – spiega Tidei – solo a causa dell’inerzia dimostrata del capo della giunta di Tarquinia. Lo scorso 30 dicembre, dopo aver atteso a lungo e invano una convocazione che evidentemente non è mai arrivata, ho ritenuto di dover scrivere una lettera che ho inviato a Giulivi, ma anche ai sindaci di Allumiere Antonio Pasquini, di Tolfa Luigi Landi e di Monte Romano Maurizio Testa, per sensibilizzarli su una questione di vitale importanza, anche per la tutela della salute della popolazione, sulla quale è assurdo seguitare ad indugiare. È trascorso infatti molto tempo dall’approvazione in consiglio comunale nel luglio scorso, della delibera con la quale, annullando una precedente decisione presa dall’amministrazione dell’ex sindaco Cozzolino, il Comune di Civitavecchia come aveva, già in passato, dichiarato il sindaco Ernesto Tedesco, ha stabilito il suo reingresso nell’osservatorio ambientale”. “Ci eravamo impegnati – continua Tidei – di comune accordo, a convocare l’assemblea dei sindaci per decidere il rinnovo della presidenza essendo, quella attuale, scaduta da tempo, nonché l’uscita dallo stato di liquidazione dell’osservatorio ambientale per attingere, in primo luogo, ai cospicui finanziamenti dell’Enel giacenti presso le sue casse da anni”. “Sarei grato – conclude il sindaco di Santa Marinella – se il sindaco di Tarquinia convocasse, quanto prima, detta assemblea, in caso contrario ci autoconvocheremo per il giorno 11 gennaio, presso il Comune di Civitavecchia o di Tarquinia o in altra sede da decidere insieme. Mi permetto di insistere per il semplice motivo che, in un momento come questo di pandemia e di crisi economica, oltre sei milioni di euro, da poter utilizzare nel settore dell’ambiente e nelle infrastrutture di carattere ambientale, risultano essere una cifra essenziale per le casse dei nostri Comuni”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-avviata-la-campagna-vaccinale/ Tarquinia, avviata la campagna vaccinale 7 Gennaio 2021 Attualità Leave a comment I canali ufficiali del Comune di Tarquinia hanno diffuso l’annuncio dell’avvio anche a Tarquinia, proprio questa mattina, della campagna di vaccinazione. Il punto predisposto all’uopo è stato aperto presso l’Ospedale Civico. Come si legge dal Comune: “Le prime dosi saranno destinate alla vaccinazione del personale ospedaliero, medico e infermieristico, per tutti coloro che operano nelle strutture di supporto ospedaliere. Per il momento non si conoscono ancora i dettagli del piano delle vaccinazioni che comunque dipenderà dalle autorità sanitarie competenti”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-paterna-fratelli-ditalia-no-alle-scorie-nucleari-i-nostri-esponenti-al-comune-e-allagraria- presenteranno-un-ordine-del-giorno/ Tarquinia, Paterna (Fratelli d’Italia): no alle scorie nucleari, i nostri esponenti al Comune e all’Agraria presenteranno un ordine del giorno 7 Gennaio 2021 Ambiente Leave a comment Riceviamo e pubblichiamo Valentina Paterna, coordinatrice di Fratelli d”Italia Tarquinia, contro l’ipotesi di un deposito di scorie nucleari a Tarquinia. La Coordinatrice Locale Valentina Paterna: i nostri esponenti al Comune e all’Agraria presenteranno un ordine del giorno per scongiurare tale ipotesi. “Abbiamo appreso la notizia – riferisce Valentina Paterna, Coordinatrice di Fratelli d’Italia a Tarquinia – che alcune zone della Tuscia ed in particolare anche a Tarquinia sono stati individuati dalla società di stato Sogin come potenziali siti di stoccaggio di scorie nucleari. Abbiamo subito intrapreso diverse azioni per mettere in evidenza la nostra totale contrarietà. Il nostro territorio non può essere deturpato da tale scelta, siamo un paese che vive di agricoltura e di turismo. Quest’ultimo – continua Paterna – associato alla cornice storico culturale per finire all’indotto estivo del litorale. Sappiamo che tutti gli esponenti politici di Fratelli d’Italia dalla Regione Lazio ai rappresentanti nei vari comuni hanno deciso di presentare un ordine del giorno per scongiurare quest’eventualità . Anche a Tarquinia – prosegue la Coordinatrice di FdI – la presenteremo al Comune con il Consigliere Alberto Riglietti e all’Universit Agraria con l’Assessore Alessandro Sacripanti e il Consigliere Claudio Belardinelli”. Nel documento di Fratelli d’Italia si chiede che: In considerazione del fatto che il nostro territorio fortemente caratterizzato da produzioni agricole di particolare qualità e tipicità e da luoghi di indiscutibile interesse archeologico e storico, si deve contrastare la possibilità di veder realizzato il sito onde evitare gravissimi danni all’intero territorio e alla sua economia. Di dichiarare denuclearizzato il nostro territorio e di imporre l’assoluto divieto allo stoccaggio e al transito di scorie nucleari; la totale contrarietà all’individuazione della provincia di Viterbo come sede di siti per i rifiuti radioattivi; di dare mandato al Sindaco Alessandro Giulivi di intraprendere tutte le azioni istituzionali ed eventualmente amministrative e giudiziarie utili a rappresentare una forte presa di posizione contro qualsiasi tentativo di stoccaggio di scorie e l’installazione di siti per i rifiuti radioattivi. “Fratelli d’Italia – conclude Valentina Paterna – tiene a alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e per questo ribadisce il NO a qualunque ipotesi di area di stoccaggio di scorie nucleari a Tarquinia”. Valentina Paterna – Coordinatrice Fratelli d’Italia Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-il-consorzio-di-marina-velca-voltunna-si-rivolge-alla-regione-per-la-tutela-della- spiaggia/ Tarquinia, il Consorzio di Marina Velca Voltunna si rivolge alla Regione per la tutela della spiaggia 7 Gennaio 2021 Ambiente Leave a comment Una precisa richiesta di interventi atti a preservare la spiaggia in località Voltone: è quanto richiesto dal Consorzio di Marina Velca Voltunna in una lettera del 17 Dicembre 2020, resa pubblica solo pochi giorni fa’. 3 i destinatari: Mauro Alessandri, Assessore della Regione Lazio ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio; la Direzione Regionale per i Lavori Pubblici; il Sindaco del Comune di Tarquinia Alessandro Giulivi. Secondo il Consorzio, la presenza a ridosso della spiaggia della foce del Fiume Marta comporta i seguenti disservizi: • spiaggiamento sull’arenile di una copiosa quantità di materiale legnoso e rifiuti, fenomeno presente tutto l’anno ma con entità nettamente superiore in concomitanza dei fenomeni di piena del fiume Marta (che comporta spese ingenti per la pulizia e lo smaltimento di materiali e rifiuti; danni all’ambiente dunale; danni di immagine); • la non balneabilità della zona per circa 2000 metri a destra della confluenza del fiume Marta. Il Consorzio ha chiesto dunque udienza alla Regione per poter esporre le problematiche e progettare, con un processo basato sulla partecipazione delle varie parti interessate, gli interventi necessari a preservarne ed a tutelarne la vocazione turistica, nonché le peculiarità naturalistiche presenti, il territorio e relativa spiaggia. Laura Liguori Laura Liguori è in Mediapress dal 2018. E’ parte della redazione giornalistica, si occupa di servizi video e sito web. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.mediapresswebtv.it/tarquinia-il-sindaco-porge-gli-auguri-di-natale-agli-ortodossi/ Tarquinia, il Sindaco porge gli auguri di Natale agli Ortodossi 7 Gennaio 2021 Cultura Leave a comment Dai canali ufficiali del Comune di Tarquinia , , . IL Natale ortodosso viene festeggiato il 7 di Gennaio, non perché il Gesù Bambino degli ortodossi sia nato in un giorno diverso dal 25 dicembre, ma perché la Chiesa Ortodossa utilizza il calendario giuliano e non quello gregoriano. Le tradizioni liturgiche delle Chiese ortodosse e cattolica sono molto unite tra loro e la liturgia è un segno di profonda unità tra le nostre Chiese. Sono stato onorato di portare l’augurio istituzionale e quello dei cittadini alla nostra comunità Ortodossa e ringrazio Padre Abel per l’invito a partecipare. I fedeli ortodossi presenti in Italia sono per lo più immigrati e festeggeranno quindi il Natale lontano dalle loro case e spesso dalle loro famiglie a tutti loro i nostri auguri. Il Sindaco Alessandro Giulivi Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 07-01-2021 http://www.newtuscia.it/2021/01/07/valentina-paterna-coordinatrice-fratelli-ditalia-tarquinia-lipotesi-un-deposito-scorie- nucleari-tarquinia/ Valentina Paterna, coordinatrice di Fratelli d”Italia Tarquinia, contro l’ipotesi di un deposito di scorie nucleari a Tarquinia. 7 Gennaio 2021 Emanuela Ferruzzi ambiente, radioattivi, rifuti, Scorie nucleari, tarquinia, Valentina Paterna, Viterbo e provicia NewTuscia – TARQUINIA – La Coordinatrice Locale Valentina Paterna: i nostri esponenti al Comune e all’Agraria presenteranno un ordine del giorno per scongiurare tale ipotesi. “Abbiamo appreso la notizia – riferisce Valentina Paterna, Coordinatrice di Fratelli d’Italia a Tarquinia – che alcune zone della Tuscia ed in particolare anche a Tarquinia sono stati individuati dalla società di stato Sogin come potenziali siti di stoccaggio di scorie nucleari. Abbiamo subito intrapreso diverse azioni per mettere in evidenza la nostra totale contrarietà. Il nostro territorio non può essere deturpato da tale scelta, siamo un paese che vive di agricoltura e di turismo. Quest’ultimo – continua Paterna – associato alla cornice storico culturale per finire all’indotto estivo del litorale. Sappiamo che tutti gli esponenti politici di Fratelli d’Italia dalla Regione Lazio ai rappresentanti nei vari comuni hanno deciso di presentare un ordine del giorno per scongiurare quest’eventualità . Anche a Tarquinia – prosegue la Coordinatrice di FdI – la presenteremo al Comune con il Consigliere Alberto Riglietti e all’Universit Agraria con l’Assessore Alessandro Sacripanti e il Consigliere Claudio Belardinelli”. Nel documento di Fratelli d’Italia si chiede che: In considerazione del fatto che il nostro territorio fortemente caratterizzato da produzioni agricole di particolare qualità e tipicità e da luoghi di indiscutibile interesse archeologico e storico, si deve contrastare la possibilità di veder realizzato il sito onde evitare gravissimi danni all’intero territorio e alla sua economia. Di dichiarare denuclearizzato il nostro territorio e di imporre l’assoluto divieto allo stoccaggio e al transito di scorie nucleari; la totale contrarietà all’individuazione della provincia di Viterbo come sede di siti per i rifiuti radioattivi; di dare mandato al Sindaco Alessandro Giulivi di intraprendere tutte le azioni istituzionali ed eventualmente amministrative e giudiziarie utili a rappresentare una forte presa di posizione contro qualsiasi tentativo di stoccaggio di scorie e l’installazione di siti per i rifiuti radioattivi. “Fratelli d’Italia – conclude Valentina Paterna – tiene a alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e per questo ribadisce il NO a qualunque ipotesi di area di stoccaggio di scorie nucleari a Tarquinia”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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