RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia

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RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia
RASSEGNA STAMPA
    5 agosto 2021
RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia
DATA: 05-08-2021

                                                                           PAG.: 1

Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato            Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia
DATA: 05-08-2021

                                                                           PAG.: 1

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DATA: 05-08-2021

                                                                                                                                                                                                                         PAG.: 1

                                         la Provincia       Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria
                                         ANNO XVII - Numero 182 - euro 0,60* - Giovedì 5 Agosto 2021 - S. Maria della Neve
                                                web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: redazione@laprovincia.online
                                               *Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online)     y(7HC0D8*OTTKKM( +=!"!:!z!,

LEGGE DI STABILITÀ Importante impegno portato in consiglio regionale

Settecentomila euro a sostegno del porto
Mancati ristori, Astorre interroga il ministro Giovannini. Pnrr: 160 milioni per lo scalo
Una manovra da 700mila euro annui, portata ieri
all’attenzione del consiglio regionale, attraverso
un emendamento che garantisce la disponibilità                                                                                                                      I consiglieri regionali: «Una vittoria di tutto il territorio»
della Giunta regionale del Lazio a reperire risorse
per sostenere l’Autorità di Sistema portuale nella
copertura degli oneri relativi alla contrazione dei
                                                                                                                                                                     Gas a Tvn, la Pisana dice no:
prestiti Bei e che andranno a finanziare la realizza-
zione di importanti opere. «Nel collegato alla stabi-
lità in votazione oggi vengono infatti stanziati
                                                                                                                                                                    soddisfatti De Paolis e Porrello
700.000 euro annui proprio su questo - hanno com-                                                                                                                                                   Una vittoria di tutto il terri-
mentato i consiglieri di Italia Viva e Pd Marietta Ti-                                                                                                                                              torio, un risultato raggiun-
dei e Emiliano Minnucci - è fondamentale che la                                                                                                                                                     to grazie alla tenacia e
Regione partecipi attivamente al cofinanziamento                                                                                                                                                    all’impegno sinergico di
di fondi comunitari e nazionali, già richiesti per le                                                                                                                                               istituzioni, politica, sinda-
opere di grande infrastrutturazione, con un contri-                                                                                                                                                 cati, associazioni. Così vie-
buto proprio. Queste opere rafforzeranno la capa-                                                                                                                                                   ne letta in città l’approva-
cità logistica del porto e miglioreranno i collega-                                                                                                                                                 zione nel Collegato al Bi-
menti verso la città e più in generale verso tutto il                                                                                                                                               lancio della Regione Lazio.
territorio».                                                                                                                                                                                                         A PAGINA 4
                                          A PAGINA 3

                                  L’autorizzazione alla realizzazione grazie a un importante emendamento approvato in Regione
        L’allarme
  Luciano Zeuli,
 nessuna notizia
                                  Radioterapia, grande passo in avanti
    da lunedì    La Asl potrà dotare il San Paolo di un macchinario indispensabile per le cure oncologiche
                                  Un primo passo verso la tanto ago-
                                  gnata realizzazione della Radiotera-
                                  pia a Civitavecchia. Una buona noti-
                                                                                                                                                      Coronavirus,
                                  zia che arriva dal consigliere regiona-
                                  le Gino De Paolis (Lista civica Zinga-
                                                                                                                                                  ieri dieci nuovi casi
                                  retti) che commenta l’approvazione                                                                                a Civitavecchia
                                  all’unanimità dell’emendamento
                                  «di cui - spiega De Paolis - sono pri-                                                                          Nuova impennata a Civitavec-
                                  mo firmatario centra l'obiettivo e mi                                                                           chia dove ieri si sono registrati
                                  riempio d’orgoglio, ma voglio ringra-                                                                           dieci nuovi positivi al covid19
 Si chiama Luciano Zeuli          ziare il presidente Zingaretti, l’asses-                                                                        e un guarito. I casi attualmen-
 ed è scomparso lunedì, do-       sore alla sanità Alessio D'Amato e                                                                              te presenti in città sono 80. Re-
 po essersi allontanato dal-      l’aula per aver compreso e risposto                                                                             stano bloccate per il momen-
 la sua abitazione in zona        ad una domanda di salute e assisten-                                                                            to le prenotazioni online per i
 Campo dell’Oro. L’appel-         za di prossimità che veniva da un ter-                                                                          vaccini dopo l’attacco hacker
 lo della sorella sui social.     ritorio dove le incidenze tumorali so-                                                                          subito dalla Regione Lazio.
                A PAGINA 3        no sopra la media nazionale».                                                                                                        A PAGINA 2
                                                                 A PAGINA 2

LADISPOLI Si tratta di Maurizio Saltali. L’uomo andava verso Roma                                                             Lo Sport                                                                    Cerveteri, atti negati
                                                                                                                                                                                                       a Orsomando e De Angelis
Giù dall’A12, morto 61enne                                                                                                  OLIMPIADI PALLANUOTO
                                                                                                                            Marco Del Lungo eliminato ai quarti                                            «Cosa c’è dietro?»
LADISPOLI - Tragedia ieri                                                                                                   di finale: «Abbiamo sbagliato troppo
mattina al km22 della A 12
Roma - Civitavecchia in dire-                                                      Tarquinia                                e gli errori a questi livelli si pagano»
zione della Capitale. Mauri-
zio Saltali, 61enne di Ladi-
spoli, ha perso il controllo
                                                                              Rischiano                                                                                             A PAGINA 9

                                                                                                                            CALCIOMERCATO
della sua auto abbattendo la
recinzione a bordo autostra-
da e volando nel campo sot-
                                                                             di annegare,                                   La Vecchia acquisisce
tostante. Inutili i soccorsi da
parte dei sanitari del 118. Sul                                                 salvati                                     le prestazioni dell’attaccante
posto la Polizia stradale del
distaccamento di Cerveteri-
Ladispoli, che sta cercando
                                                                             dai bagnanti                                   brasiliano Renan Pippi
di capire cosa sia successo.                                                           A PAGINA 5                                                                                   A PAGINA 9               A PAGINA 7
                 A PAGINA 7

                                                    Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                                                     Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia
DATA: 05-08-2021

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                                  l’organizzazione storica                                                                                                                                                                                                                                      dal 1883, a difesa
                                 della proprietà immobiliare                                                                                                                                                                                                                                  del proprietario di casa
                                 www.confedilizia.it                                                                                                                                                                                                                                         www.confedilizia.it

                              Giovedì 5 agosto 2021                                                      Direzione, Redazione, Amministrazione 00187 Roma, piazza Colonna 366,tel 06/675.881 - Spedizione in abbonamento postale – D.L. 353/2003                                              DIRETTORE FRANCO BECHIS
                                                                                             (conv. in L. 27/02/2004 n.46) art.1 comma 1, DCB ROMA - Abbinamenti: a Latina e prov.: Il Tempo + Latina Oggi €1,50- a Frosinone e prov.: Il Tempo + Ciociaria Oggi €1,50
                              Anno LXXVII - Numero 214 - € 1,20                                                                 a Viterbo e prov.: Il Tempo + Corriere di Viterbo €1,40 - a Rieti e prov.: Il Tempo + Corriere di Rieti €1,40 -                                                           www.iltempo.it
                              Dedicazione della basilica di S. Maria Maggiore                   a Terni e prov.: Il Tempo + Corriere dell'Umbria €1,40 - nella Riviera Tirrenica (da Follonica a Monte Argentario): Il Tempo + Corriere di Siena €1,40 - ISSN 0391-6990
                                                                                                                                                                                                                                                                                               e-mail:direzione@iltempo.it

                                                                                                        LA VERITÀ SUGLI HACKER DEL LAZIO

                              Così Zinga s’è fatto fregare i dati
                              Altro che terrorismo, il sistema informatico della Regione è stato violato con un gioco da ragazzi
                              I criminali hanno potuto lavorare indisturbati per due mesi cancellando anche gli archivi digitali
                                                                                                                                                                                                                                                                                       DI FRANCO BECHIS
                                                                                                             Il Tempo di Oshø                                                                                                                                                     anno avuto due mesi di tempo per

                              Ristoratori contro le nuove regole sul green pass H
                                                                                                                                                                                                                                                                                  lavorare indisturbati senza che nessu-
                                                                                                                                                                                                                                                                                  no se ne accorgesse gli hacker che han-
                                                                                                                                                                                                                                                                          no assaltato la Regione Lazio. E in quei due
                                                                                                                                                                                                                                                                          mesi hanno compiuto un disastro che non ha
                                                                                                                                                                                                                                                                          eguali nella storia degli attacchi di questo tipo
                                                                                                                                                                                                                                                                          che riempiono le cronache internazionali. (...)
                                                                                                                                                                                                                                                                                                           Segue a pagina 3

                                                                                                                                                                                                                                                                          Il caso del palazzo nel centro di Roma
                                                                                                                                                                                                                                                                          Rampelli (FdI): «In Procura
                                                                                                                                                                                                                                                                           l’affarone dei Benetton»
                                                                                                                                                                                                                                                                                                          De Leo a pagina 5

                                                                                                                                                                                                                                                                            Annunciato uno studio di fattibilità
                                                                                                                                                                                                                                                                          «Il Ponte sullo Stretto si farà»
                                                                                                                                                                                                                                                                          Il governo rilancia il progetto
                                                                                                                                                                                                                                                                                                          Sereni a pagina 9

                                                                                                                                                                                                                                                                             La scomparsa di Achille Lollo
                                                                                                                                                                                                                                                                            È morto un assassino
                                                                                                                                                                                                                                                                           che distrusse col fuoco
                                                                                                                                                                                                                                                                          la gioventù di Primavalle

                                                                                                                                                                                                                                       Verucci a pagina 2

                                  In piazza le donne a cui sono stati tolti i bambini. L’appello: «Serve subito una riforma»
                              La protesta delle madri rimaste senza figli                                                                                                                                                                                                           DI FRANCESCO STORACE
                                                                                                  ••• In piazza Montecitorio ieri c’è stata la                                                                                                                                   na botta al cuore. La ferita che si ria-
                                       L’ultimo favore all’Atac
                               La Raggi trova i soldi
                                                                                                  protesta delle mamme a cui sono stati tolti i
                                                                                                  figli. Sono tanti i casi al tribunale dei minori.
                                                                                                  Le donne hanno denunciato il modo con
                                                                                                  cui spesso i bambini vengono portati via
                                                                                                                                                                                                    Olimpiadi di Tokyo
                                                                                                                                                                                     Record del mondo e oro
                                                                                                                                                                                                                                                                          U      pre. Il dolore che non finisce mai.
                                                                                                                                                                                                                                                                                 A 70 anni muore Achille Lollo, ma il
                                                                                                                                                                                                                                                                          lutto non è per lui, il boia di Primavalle. Lo
                                                                                                                                                                                                                                                                          piangeranno i suoi compagni, quelli che lo
                              per salvare le ex rimesse                                           dalle loro case e rivolto un appello alle istitu-
                                                                                                  zioni: «Serve subito una riforma».                                                  per il ciclismo su pista                                                            osannarono per la strage dei fratelli Mattei, la
                                                                                                                                                                                                                                                                          bella gioventù di una famiglia di destra. (...)
                                                                      Magliaro a pagina 12                                                         Novelli a pagina 11                                                                Schito a pagina 21                                                 Segue a pagina 19

                                                                                                                                                                                                                                                                                 R
                                                                                                                                                                                                                                                                                       ipenso, ogni tanto, all’allu-
                                                                                                                                                                                                                                              Il diario                                vione in Germania, in Fran-
                                                                                                                                                                                                                                                                                       cia e in Cina. Ripenso a
                                                                                                                                                                                                                                                                                 quanti sostengono che bisogna oc-
                                                                                                                                                                                                                                              di Maurizio Costanzo               cuparsi del clima. E allora: faccia-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 molo! Dobbiamo ridurre le emis-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sioni di gas serra, altrimenti, so-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 stiene qualche studioso, nel 2100
                                                                                                                                                                                                                                                                                 il numero di alluvioni, in Europa,
                                                                                                                                                                                                                                                                                 sarà 14 volte quello di oggi. Vene-
                                                                                                                                                                                                                                                                                 zia non sarà più un’eccezione, ma
                                     Regione Lazio,                                                                                                                                                                                                                              la regola. Mi dà preoccupazione il
                                                                                                                                                                                                                                                                                 fatto di aver scritto già altre volte
                                     l’hacker accede                                                                                                                                                                                                                                tutto questo, ma di non aver
                                      senza bisogno                                                                                                                                                                                                                                   visto riscontro nei fatti. La
                                       di green pass                                                                                                                                                                                                                                   gente comune deve scendere
                                                                                                                                                                                                                                                                                         in piazza per chiedere a
                                                                                                                                                                                                                                                                                           gran voce che si rispetti il
                                                                                                                                                                                                                                                                                             clima e lo si difenda.

                                                                                             Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                                                                                                               Foglio: 1
RASSEGNA STAMPA 5 agosto 2021 - Comune di Tarquinia
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la Provincia
Giovedì
           TARQUINIA - MONTALTO - SANTA MARINELLA
5 Agosto 2021                                                                        5
    Sant’Agostino,     L’assessore D’Emilio: «Quella situazione non era più tollerabile»
  cuginetti rischiano
      di annegare:        Campo spontaneo sopra
  salvati dai bagnanti lo stadio: soluzione trovata
TARQUINIA -                                                                 SANTA MARINELLA – «Fi-              tadini e l'interessamento          ha bisogno di aiuto e maga-       re ai servizi sociali Pierluigi
Poteva essere                                                               nalmente siamo riusciti a           dell'amministrazione, quel-        ri presenta problematiche         D’Emilio, che si dice soddi-
una tragedia e                                                              dare una svolta alle perso-         la situazione non era più tol-     di vario tipo, è nostro dove-     sfatto per aver trovato una
invece per il co-                                                           ne che risiedevano in un            lerabile. Prima di tutto per-      re aiutare nei limiti delle no-   sistemazione ad alcune per-
raggio di alcuni                                                            campo spontaneo sopra al-           ché alle persone meno for-         stre possibilità e sempre se-     sone che vivevano in allog-
bagnanti si è tra-                                                          lo stadio comunale. Nono-           tunate va garantita la digni-      guendo la legge». Questa la       gi di fortuna nei pressi del
sformata in una                                                             stante la solidarietà dei cit-      tà, poi, perché se qualcuno        dichiarazione dell’assesso-       campo sportivo.
storia a lieto fi-                                                                                                                                                                   «Voglio ringraziare tutti co-
ne. Attimi di                                                                                                                                                                        loro che hanno collabora-
paura domeni-                                                                L’APPUNTAMENTO                                                                                          to, dalle forze dell'ordine,
ca pomeriggio a                                                                                                                                                                      ai servizi sociali, alla Asl –
Sant'Agostino,
dove nelle acque davanti a uno stabilimento balneare due                         “La tomba                      nel passato cittadino e spes-
                                                                                                                so cresciute e romanzate.
                                                                                                                                                   all’Alberata Dante Alighieri,
                                                                                                                                                   in collaborazione con la li-
                                                                                                                                                                                     spiega D’Emilio - che ha for-
                                                                                                                                                                                     nito l'assistenza sanitaria.
bambini provenienti dall’Umbria stavano rischiando di an-                                                       “La tomba Pascucci” di Enri-       breria caffè La Vita Nova. A      Ovviamente non posso
negare. A causa del forte vento e della corrente del mare, infat-
ti, i due piccoli, due cugini di 7 e 12 anni, stavano rischiando
                                                                                  Pascucci”                     co Renzi è un libro sorpren-
                                                                                                                dente, ancor di più conside-
                                                                                                                                                   partire dalle 18.30 Enrico
                                                                                                                                                   Renzi, in una chiacchierata
                                                                                                                                                                                     scendere in particolari per
                                                                                                                                                                                     motivi di privacy, ma so-
di annegare ed essere portati al largo dalla corrente.
    «È stata mia figlia, quando è uscita dal mare con la tavola
                                                                                  a “Parole                     rando che rappresenta l’e-
                                                                                                                sordio in libreria per un auto-
                                                                                                                                                   con Stefano Tienforti, parle-
                                                                                                                                                   rà di questa sua prima espe-
                                                                                                                                                                                     prattutto di rispetto verso
                                                                                                                                                                                     le persone. Sta di fatto che
da surf, ad avvisare lo zio della grave situazione», ha racconta-
to uno dei presenti. «Lo zio della ragazza si è così subito butta-               tra le torri”                  re tarquiniese capace di im-
                                                                                                                primere, a queste sue pagi-
                                                                                                                                                   rienza con il romanzo, del
                                                                                                                                                   suo rapporto con la città, del-
                                                                                                                                                                                     sono stati forniti tutti gli
                                                                                                                                                                                     strumenti legali e sanitari
to in acqua e quando ho capito la gravità della situazione, mi                                                  ne di debutto, una vivacità        la piccola editoria e di tanto    previsti e la necessaria di-
sono buttato in mare anche io, insieme ad altri tre, quattro                 TARQUINIA - C’è Tarqui-            da narratore “maturo”.             altro, nello splendido scena-     sponibilità ed assistenza
bagnanti che hanno avuto il corraggio di seguirmi».                          nia, con tutti i suoi ingredien-   E dati gli ingredienti peculia-    rio del belvedere che si affac-   per creare le condizioni af-
«Ci siamo visti la morte in faccia. Nel portare uno dei due                  ti: dal mare alle tombe ai         ri che rappresentano a 360         cia verso la Civita e la valle    finché queste persone pos-
bambini a riva ho fatto una fatica enorme: mentre l'avevo                    suoi scenari di campagna.          gradi la città etrusca, il libro   del Marta. Un gustoso antici-     sano vivere in modo più de-
con me il bambino mi sussurrava “Non voglio morire. Salva-                   Soprattutto c’è quell’anima        di Enrico Renzi sarà tra i pro-    po di quanto poi accadrà nel-     coroso e seguite da profes-
mi, salvami”. Sembrerà strano, ma ancora non ci credo. Ma                    cittadina che la rende così        tagonisti di “Parole tra le tor-   le sere del DiVino Etrusco,       sionisti che possono aiutar-
ce l'abbiamo fatta. Tornati sulla battigia siamo stati accolti               caratteristica, coi suoi pregi     ri”, la rassegna letteraria che    con il ritorno della rassegna     li ad affrontare le loro critici-
con un applauso e dopo abbiamo ricevuto i ringraziamenti                     e i suoi difetti. E c’è una sto-   l’Assessorato alla Cultura         letteraria che da qualche edi-    tà. Con questa azione abbia-
della famiglia umbra, genitori dei due cugini. Tutto è andato                ria accattivante che affonda       del Comune di Tarquinia ha         zione anima i pomeriggio          mo raggiunto un traguardo
per il verso giusto - continua il cittadino civitavecchiese, fre-            le radici nelle storie di tom-     lanciato nei mesi scorsi e         della kermesse enogastrono-       importante perché diamo a
quentatore assiduo di quel particolare tratto di spiaggia - ma               baroli e trafugazioni, vissute     che torna martedì 10 agosto        mica tarquiniese.                 queste persone una secon-
ancora oggi devo realizzare il tutto».                                                                                                                                               da possibilità».

Sospeso l’atto di decadenza notificato dal Comune                           corrispondente, dunque ad
                                                                            un interesse anche della stes-
                                                                            sa concessionaria quando pe-

   Il Tar dà ragione                                                        rò il Comune stesso ha conte-
                                                                            stato alla Porto Romano l’inot-
                                                                            temperanza agli ordini di ri-

  alla Porto Romano                                                         mozione del 2002 e 2003 della
                                                                            baracca di cantiere posta in
                                                                            via provvisoria all’ingresso
                                                                            del porto e la trasformazione
SANTA MARINELLA – Sem-                re ai titolari della concessiona-     dell’area a ridosso del castello
bra non avere mai fine la que-        ria. In pratica, il tribunale, ha     Odescalchi in porto a secco
relle tra il Comune e la Porto        dato momentaneamente ra-              con presenza di numerose im-
Romano, la società che ha in          gione alla Porto Romano e fis-        barcazioni, autorizzata, in
gestione il porto turistico.          sato la discussione per il pros-      realtà, dalla Capitaneria di
Qualche mese fa, il sindaco,          simo dicembre. «E’ chiaro – co-       Porto per permettere di pro-
aveva annunciato che il porto         me scrive l’amministratore            teggere i natanti dalle mareg-
sarebbe tornato alla città.           del blog Word in Press Cristia-       giate e rientrante a pieno nelle
«Possiamo dichiarare con or-          no Degni - secondo il giudice,        attività del porto turistico. Se-
goglio – diceva Tidei - che ab-       sussiste allo stato, in ragione       condo il Giudice queste due
biamo notificato alla Porto Ro-       della natura e del contenuto          questioni rappresentano si-
mano la decadenza dalla con-          del provvedimento, il requisi-
                                                                            tuazioni di modesto rilievo e ri-
cessione del porticciolo di San-      to del periculum in mora, inte-
                                                                            salenti nel tempo, non idonee
ta Marinella. Gli altri si erano      so come rischio imminente di
                                                                            ad incidere in via radicale e de-
limitati ad annunciarla, men-         un pregiudizio grave ed irrepa-
                                                                            finitiva sulla posizione della
tre questa amministrazione            rabile per le ragioni della ricor-
                                                                            concessionaria e quindi asso-
ha avuto il coraggio di metter-       rente, anche in considerazio-
la in atto. Vogliamo che il por-      ne degli effetti di interruzione      lutamente non sufficienti né
ticciolo ritorni alla città e ai      delle attività di gestione del        idonee a far decadere la Porto
santamarinellesi.         Faremo      porto connessi alla dichiarata        Romano dalla concessione de-
una grande assemblea popola-          decadenza e della necessità di        maniale». Sulla questione in-
re per spiegare alla città i no-      tutelare, al contempo, le esi-        terviene anche l’ex consiglie-
stri progetti sul porto, se la giu-   genze dell’utenza alla fruizio-       re comunale Sergio Bucciarel-
stizia amministrativa ci con-         ne del bene demaniale soprat-         li. «L'unico modo per risolve-
sentirà di liberarci, finalmen-       tutto nel pieno della stagione        re una volta per tutte questa vi-
te di chi, per oltre 22 anni, dal     estiva. Secondo il Tar il ricorso     cenda – dice Bucciarelli - è un
porticciolo ha solo preso e           ha anche apprezzabili motivi          accordo fra Comune e Porto
mai dato nulla alla città». Su        di diritto e ragionevolezza e ci-     Romano, che preveda l'acqui-
questa decisione, la Porto Ro-        ta ad esempio da un lato l’ac-        sizione della società gestrice
mano era ricorsa al Tribunale         cordo di collaborazione               del porto da parte del Comu-
Amministrativo del Lazio che          dell’8.04.1997, dove entram-          ne e un successivo accordo
qualche giorno fa ha emesso           be le parti, al fine di regolare il   per creare una nuova società.
la sentenza. La seconda sezio-        programma di costruzione,             In questo modo il Comune
ne del Tar infatti, con l’ordi-       sviluppo ed adeguamento del           avrebbe la titolarità della con-
nanza numero 4037 ha sospe-           porto, fossero tenute ad addi-        cessione e potrebbe program-
so l’atto di decadenza che il         venire alla sottoscrizione del-       mare       il   finanziamento
Comune aveva fatto notifica-          la convenzione urbanistica            dell'ampliamento».

                                                          Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                                                                Foglio: 1
DATA: 05-08-2021

                                                                                                                  PAG.: 5

L’APPUNTAMENTO

   “La tomba                         nel passato cittadino e spes-
                                     so cresciute e romanzate.
                                                                            all’Alberata Dante Alighieri,
                                                                            in collaborazione con la li-
                                     “La tomba Pascucci” di Enri-           breria caffè La Vita Nova. A
    Pascucci”                        co Renzi è un libro sorpren-
                                     dente, ancor di più conside-
                                                                            partire dalle 18.30 Enrico
                                                                            Renzi, in una chiacchierata
    a “Parole                        rando che rappresenta l’e-
                                     sordio in libreria per un auto-
                                                                            con Stefano Tienforti, parle-
                                                                            rà di questa sua prima espe-
   tra le torri”                     re tarquiniese capace di im-
                                     primere, a queste sue pagi-
                                                                            rienza con il romanzo, del
                                                                            suo rapporto con la città, del-
                                     ne di debutto, una vivacità            la piccola editoria e di tanto
TARQUINIA - C’è Tarqui-              da narratore “maturo”.                 altro, nello splendido scena-
nia, con tutti i suoi ingredien-     E dati gli ingredienti peculia-        rio del belvedere che si affac-
ti: dal mare alle tombe ai           ri che rappresentano a 360             cia verso la Civita e la valle
suoi scenari di campagna.            gradi la città etrusca, il libro       del Marta. Un gustoso antici-
Soprattutto c’è quell’anima          di Enrico Renzi sarà tra i pro-        po di quanto poi accadrà nel-
cittadina che la rende così          tagonisti di “Parole tra le tor-       le sere del DiVino Etrusco,
caratteristica, coi suoi pregi       ri”, la rassegna letteraria che        con il ritorno della rassegna
e i suoi difetti. E c’è una sto-     l’Assessorato alla Cultura             letteraria che da qualche edi-
ria accattivante che affonda         del Comune di Tarquinia ha             zione anima i pomeriggio
le radici nelle storie di tom-       lanciato nei mesi scorsi e             della kermesse enogastrono-
baroli e trafugazioni, vissute       che torna martedì 10 agosto            mica tarquiniese.

                 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato                                  Foglio: 1
DATA: 05-08-2021

                                                                                             PAG.: 1

              Musei, Franceschini: “Autonomia e qualità
          dei direttori binomio virtuoso per i musei italiani”

           Bando per il Direttore
          del Parco Archeologico
          di Cerveteri e Tarquinia

         Al via il bando internazionale per la selezione dei direttori dei
         nuovi musei e parchi archeologici istituiti dal Ministero della
         Cultura. “Grazie a questo nuovo bando 4 nuove istituzioni cultu-
         rali italiane - dichiara il Ministro Franceschini - avranno un diret-
         tore selezionato tra i massimi esperti nazionali e internazionali.
         Come in passato, sarà una commissione composta da esperti di
         chiara fama e elevato livello scientifico a valutare le candidature.
         È un ulteriore passo avanti nel percorso di riforma del sistema
         museale italiano. I dati degli ultimi anni sono molto positivi: l’in-
         crocio tra autonomia e qualità dei direttori si è dimostrato un bino-
         mio virtuoso per l’offerta culturale italiana riconosciuto in ambito
         internazionale”. Il bando è online sul sito del MiC. Gli interessati
         a partecipare alla selezione possono presentare la propria candi-
         datura fino alle ore 12 del prossimo 10 settembre 2021 seguendo le
         istruzioni al link https://cultura.gov.it/museitaliani. Le candida-
         ture verranno esaminate da una commissione di valutazione,
         composta da cinque membri di esperti di chiara fama nominati
         dal ministro. La commissione, esaminate le domande pervenute,
         ammetterà ad un colloquio, previsto nel mese di dicembre 2021,
         fino a un massimo di dieci candidati, da cui selezionerà una terna
         di nominativi da sottoporre al Direttore Generale Musei per la
         scelta finale. L’incarico di Direttore ha una durata di 4 anni e può
         essere rinnovato una sola volta, con decisione motivata sulla base
         di una valutazione positiva dei risultati ottenuti, per ulteriori quat-
         tro anni. Il compenso previsto per l’incarico corrisponderà ad una
         retribuzione annua lorda di 83.142,69 euro, più eventuale premio
         di risultato, pari a un massimo di 15.000,00 euro. Il Museo
         dell’Arte Digitale che avrà sede a Milano sarà dedicato alla produ-
         zione e presentazione di contenuti digitali, svolgendo un ruolo
         strategico nelle scenario culturale contemporaneo, sempre più
         digitalizzato, connesso e globalizzato, in cui la stessa nozione di
         opera e di pubblico va inevitabilmente evolvendo. Il parco archeo-
         logico di Cerveteri e Tarquinia comprende la necropoli della
         Banditaccia, la più estesa dell’area mediterranea, iscritta nel 2004
         dall’Unesco nella lista del patrimonio dell’umanità, il Museo
         archeologico nazionale di Tarquinia, che ha sede nell’antico
         Palazzo Vitelleschi e conserva tra l’altro il celebre altorilievo dei
         cavalli alati provenienti dagli scavi dell’Ara della Regina, e la
         necropoli di Monterozzi, siti che complessivamente hanno regi-
         strato oltre 153.000 visitatori nel 2019. La Pinacoteca Nazionale di
         Siena, collocata nel signorile Palazzo Buonsignori e Brigidi, ospita
         la più importante collezione di dipinti su tavola a fondo oro del
         Trecento e Quattrocento senese, con capolavori di Duccio di
         Buoninsegna, Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti. Nel
         2019 il museo ha avuto quasi 10.000 visitatori. Il parco archeologi-
         co di Sepino comprenderà l’omonima area archeologica, con i resti
         dell’antica città romana sorta nella valle del Tammaro, e il museo
         della città e del territorio, siti che complessivamente nel 2019
         hanno visto oltre 27.000 visitatori.

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RASSEGNA WEB
   5 agosto 2021
DATA: 04-08-2021

 https://www.civonline.it/2021/08/04/tarquinia-parole-tra-le-torri-lopera-del-tarquiniese-enrico-renzi/

Pubblicato il 4 Agosto 2021 ALLE 20:42

Tarquinia, a ‘Parole tra le Torri’ l’opera del tarquiniese Enrico Renzi
TARQUINIA – Racconta di Tarquinia, del suo mare, delle sue tombe e degli scenari di campagna, “La tomba Pascucci” di Enrico Renzi.
Un libro sorprendente, quello del tarquiniese, soprattutto se si considera il suo esordio in libreria di un autore della città etrusca. E
proprio lui, l’autore, e la sua opera, non potevano mancare all’appuntamento con “Parole tra le torri”, la rassegna letteraria che
l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante
Alighieri, in collaborazione con la libreria caffè La Vita Nova. A partire dalle 18.30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano
Tienforti, parlerà di questa sua prima esperienza con il romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di tanto altro,
nello splendido scenario del belvedere che si affaccia verso la Civita e la valle del Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà
nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno della rassegna letteraria che da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse
enogastronomica tarquiniese.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                   1
DATA: 04-08-2021

 https://www.civonline.it/2021/08/04/tarquinia-pronto-tornare-il-divino-etrusco/

Pubblicato il 4 Agosto 2021 ALLE 08:53

Tarquinia, pronto a tornare il DiVino Etrusco
                                                               TARQUINIA – È pronto ad approdare ancora una volta nel centro storico di
                                                               Tarquinia, il DiVino Etrusco, la manifestazione principe dell’estate
                                                               tarquiniese giunta alla sua quindicesima edizione. Appuntamento giovedì
                                                               19 agosto con un primo week end di degustazioni che si protrarranno fino
                                                               al 22 agosto. E poi ancora dal 26 al 28 agosto.

                                                               Nel mezzo, stop al giro di degustazioni nel centro storico ma da lunedì 23 a
                                                               mercoledì 25 prenderanno il via piccoli eventi tra spettacolo, cultura,
                                                               archeologia ed enogastronomia.

                                                               Ovviamente, proprio come lo scorso anno, la manifestazione sarà realizzata
                                                               nel pieno rispetto delle norme anti covid.

Nei prossimi giorni saranno svelati maggiori dettagli su modalità e contenuti di questa quindicesima edizione, ma di certo c’è che alla
base resta, come punto di riferimento, la visione della dodecapoli etrusca associata alla produzione vinicola, oltre che la
collaborazione “storica” con l’enologo , esperto Carlo Zucchetti. Come sempre, poi, street food, spettacoli, musica, arte di strada,
mostre, presentazioni di libri e tutti gli ingredienti che, da anni, rendono il DiVino Etrusco un evento di riferimento nell’intero Centro
Italia.

L’evento si inserisce nella programmazione degli Eventi delle Meraviglie della Regione Lazio, in collaborazione con l’Associazione Viva
Tarquinia ed il patrocinio della Provincia di Viterbo e Camera di Commercio di Viterbo.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 04-08-2021

 https://www.ideanews24.com/con-la-tomba-pascucci-torna-parole-tra-le-torri/

                                               Con la Tomba Pascucci torna “Parole tra le torri”
                                               4 Agosto 2021 redazione parole tra le torri

                                               C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare alle tombe ai suoi scenari di campagna.
                                               Soprattutto c’è quell’anima cittadina che la rende così caratteristica, coi suoi pregi e i suoi
                                               difetti. E c’è una storia accattivante che affonda le radici nelle storie di tombaroli e
                                               trafugazioni, vissute nel passato cittadino e spesso cresciute e romanzate.

                                               “La tomba Pascucci” di Enrico Renzi è un libro sorprendente, ancor di più considerando
                                               che rappresenta l’esordio in libreria per un autore tarquiniese capace di imprimere, a
                                               queste sue pagine di debutto, una vivacità da narratore “maturo”.

                                               E come poteva un’opera simile non essere protagonista a “Parole tra le torri”, la rassegna
                                               letteraria che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi
                                               scorsi e che torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante Alighieri, in collaborazione con la
libreria caffè La Vita Nova.

A partire dalle ore 18,30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di questa sua prima esperienza con il
romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di tanto altro, nello splendido scenario del belvedere che si affaccia
verso la Civita e la valle del Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno della
rassegna letteraria che da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse enogastronomica tarquiniese.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                      1
DATA: 04-08-2021

 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/2021/08/04/tarquinia-sara-ancora-una-volta-divina/

Pubblicato il 4 Agosto 2021 ALLE 08:55

Tarquinia sarà ancora una volta DiVina
                                                                TARQUINIA – Tarquinia sarà ancora una volta DiVina, anche nell’estate
                                                               2021: torna nel centro storico della città etrusca per la sua quindicesima
                                                               edizione il DiVino Etrusco, manifestazione principe della stagione estiva
                                                               tarquiniese, che per questa occasione sperimenta una formula su due
                                                               weekend. Il via giovedì 19 agosto, con un primo weekend di degustazioni
                                                               sino a domenica 22, quindi il bis nel weekend successivo da giovedì 26 a
                                                               sabato 28. Nel mezzo, stop al giro di degustazioni nel centro storico ma da
                                                               lunedì 23 a mercoledì 25, un calendario di piccoli eventi tra spettacolo,
                                                               cultura, archeologia ed enogastronomia saranno comunque presenti. Come
                                                               già avvenuto nel 2020, l’organizzazione coordinata dal Comune di Tarquinia
                                                               è da settimane impegnato a garantire un evento nel rispetto della piena
sicurezza dei protagonisti e dei visitatori, oltre che delle normative nazionali in materia, lavorando a stretto contatto con gli enti
proposti e valutando le soluzioni legate ai frequenti aggiornamenti normativi. Nei prossimi giorni saranno svelati maggiori dettagli su
modalità e contenuti di questa quindicesima edizione, ma di certo c’è che alla base resta, come punto di riferimento, la visione della
dodecapoli etrusca associata alla produzione vinicola, oltre che la collaborazione “storica” con l’enologo , esperto Carlo Zucchetti.
Come sempre, poi, street food, spettacoli, musica, arte di strada, mostre, presentazioni di libri e tutti gli ingredienti che, da anni,
rendono il DiVino Etrusco un evento di riferimento nell’intero Centro Italia.L’evento si inserisce nella programmazione degli Eventi
delle Meraviglie della Regione Lazio, in collaborazione con l’Associazione Viva Tarquinia ed il patrocinio della Provincia di Viterbo e
Camera di Commercio di Viterbo.

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DATA: 04-08-2021

 https://www.laprovinciadicivitavecchia.it/2021/08/04/la-tomba-pascucci-parole-tra-le-torri/

Pubblicato il 4 Agosto 2021 ALLE 20:40

“La tomba Pascucci” a “Parole tra le torri”
TARQUINIA – C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare alle tombe ai suoi scenari di campagna. Soprattutto c’è quell’anima
cittadina che la rende così caratteristica, coi suoi pregi e i suoi difetti. E c’è una storia accattivante che affonda le radici nelle storie di
tombaroli e trafugazioni, vissute nel passato cittadino e spesso cresciute e romanzate. “La tomba Pascucci” di Enrico Renzi è un libro
sorprendente, ancor di più considerando che rappresenta l’esordio in libreria per un autore tarquiniese capace di imprimere, a queste
sue pagine di debutto, una vivacità da narratore “maturo”.E dati gli ingredienti peculiari che rappresentano a 360 gradi la città
etrusca, il libro di Enrico Renzi sarà tra i protagonisti di “Parole tra le torri”, la rassegna letteraria che l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante Alighieri, in collaborazione con la
libreria caffè La Vita Nova. A partire dalle 18.30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di questa sua prima
esperienza con il romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di tanto altro, nello splendido scenario del belvedere
che si affaccia verso la Civita e la valle del Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il
ritorno della rassegna letteraria che da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse enogastronomica tarquiniese.

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                       1
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 https://www.lextra.news/tarquinia-lopposizione-la-maggioranza-giulivi-rinuncia-a-590-000-euro-di-finanziamento-per-la-scuola/

Tarquinia, l’opposizione: “La maggioranza Giulivi rinuncia a 590.000 euro di finanziamento per la scuola”
Pubblicato il 4 Agosto 2021, 17:32

Riceviamo dai consiglieri comunali Andreani Andrea, Manuel Catini, Sandro Celli, Arianna Centini ed Enrico Leoni e pubblichiamo

Questa amministrazione è davvero originale, è la prima nella storia con la figura dell’assessore ai non lavori pubblici.

Capitolo primo: nel 2018 il Comune di Tarquinia partecipa ad un bando regionale, specifico sull’edilizia scolastica e ottiene un
finanziamento pubblico di 590.130 Euro per interventi di messa in sicurezza del Padiglione Rotelli della scuola elementare Corrado e
Mario Nardi con parziale demolizione e ricostruzione, a cui vanno aggiunti altri 156.870 Euro di cofinanziamento comunale, già
accantonati. 747.000 euro, utili per risolvere un problema che di lì a poco, con l’esplosione della pandemia, diverrà assolutamente
prioritario, ovvero il distanziamento per gli alunni delle scuole primarie.

Il finanziamento è emesso dalla Regione Lazio nel febbraio 2019. In un’amministrazione normale, ci si aspetta che l’assessore ai lavori
pubblici, si attivi immediatamente per rendere esecutivo almeno quello che altri prima di lui hanno reso possibile, e dare subito il via
alle procedure per realizzare l’opera, assolutamente necessaria. Ma questa giunta è davvero particolare, quasi unica, ed ecco che a
febbraio 2020 quando il Covid è ormai una realtà e la DAD imperversa, si decide di rinunciare al finanziamento. Nero su bianco!

Il comune delibera che non vuole soldi pubblici, 590.130 euro della Regione Lazio non gli interessano, ci rinuncia, li manda indietro e
quindi li perde. Il motivo? Non si vuole risolvere un problema attuale, urgente, per semplice megalomania, peraltro in assenza di
progetti e atti concreti si favoleggia la realizzazione di un unico, enorme “polo scolastico” da realizzare nel futuro remoto, forse. Si
rinuncia, oggi, a fondi pubblici per metter in sicurezza la scuola dei nostri figli per progetti da fantascienza.

E l’assessore ai non lavori pubblici Roberto Benedetti, finisce per essere anche non assessore, perché la lettera che formalizza la
rinuncia del finanziamento alla Regione Lazio, la firma solo il Sindaco in persona. Ci chiediamo allora se Tarquinia ha davvero bisogno
di un assessore ai non lavori pubblici che non si prende nemmeno le sue responsabilità.

E l’assessore all’istruzione Betsi Zacchei cosa ne pensa a riguardo? Grazie a scelte scellerate come queste il rischio è che anche
quest’anno si debba chiedere un sacrificio agli alunni con l’alta probabilità di tornare a dividere le classi, ma questa volta sarà difficile
scappare dalle proprie responsabilità.

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 https://www.lextra.news/la-tomba-pascucci-il-10-agosto-a-tarquinia-la-presentazione-del-libro-di-enrico-renzi/

“La tomba Pascucci”: il 10 agosto a Tarquinia la presentazione del libro di Enrico Renzi
Pubblicato il 4 Agosto 2021, 10:25

Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo

C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare alle tombe ai suoi scenari di campagna. Soprattutto c’è quell’anima cittadina che la
rende così caratteristica, coi suoi pregi e i suoi difetti. E c’è una storia accattivante che affonda le radici nelle storie di tombaroli e
trafugazioni, vissute nel passato cittadino e spesso cresciute e romanzate.

“La tomba Pascucci” di Enrico Renzi è un libro sorprendente, ancor di più considerando che rappresenta l’esordio in libreria per un
autore tarquiniese capace di imprimere, a queste sue pagine di debutto, una vivacità da narratore “maturo”.

E come poteva un’opera simile non essere protagonista a “Parole tra le torri”, la rassegna letteraria che l’Assessorato alla Cultura del
Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante Alighieri, in collaborazione con la
libreria caffè La Vita Nova.

A partire dalle ore 18,30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di questa sua prima esperienza con il
romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di tanto altro, nello splendido scenario del belvedere che si affaccia
verso la Civita e la valle del Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno della
rassegna letteraria che da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse enogastronomica tarquiniese.

                                      Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
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 http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/arte-e-cultura-id-50619-titolo-Parole-tra-le-torri--presentazione-del-libro-della-
 tomba-Pascucci.html

Tarquinia: ‘Parole tra le torri’, presentazione del libro della tomba Pascucci
                                      C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare alle tombe ai suoi scenari di campagna.
                                      Soprattutto c’è quell’anima cittadina che la rende così caratteristica, coi suoi pregi e i suoi difetti.
                                      E c’è una storia accattivante che affonda le radici nelle storie di tombaroli e trafugazioni, vissute
                                      nel passato cittadino e spesso cresciute e romanzate.

                                      “La tomba Pascucci” di Enrico Renzi è un libro sorprendente, ancor di più considerando che
                                      rappresenta l’esordio in libreria per un autore tarquiniese capace di imprimere, a queste sue
                                      pagine di debutto, una vivacità da narratore “maturo”.

                                      E come poteva un’opera simile non essere protagonista a “Parole tra le torri”, la rassegna
                                      letteraria che l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che
                                      torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante Alighieri, in collaborazione con la libreria caffè La Vita
                                      Nova.

                                     A partire dalle ore 18,30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di
                                     questa sua prima esperienza con il romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e
                                     di tanto altro, nello splendido scenario del belvedere che si affaccia verso la Civita e la valle del
Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno della rassegna letteraria che da qualche
edizione anima i pomeriggio della kermesse enogastronomica tarquiniese.

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DATA: 04-08-2021

 https://www.orvietonews.it/cultura/2021/08/04/a-parole-tra-le-torri-enrico-renzi-presenta-il-libro-la-tomba-pascucci-88535.html

A "Parole tra le Torri" Enrico Renzi presenta il libro "La Tomba Pascucci"
mercoledì 4 agosto 2021

                                                              C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare alle tombe ai suoi
                                                              scenari di campagna. Soprattutto c’è quell’anima cittadina che la rende così
                                                              caratteristica, coi suoi pregi e i suoi difetti. E c’è una storia accattivante che
                                                              affonda le radici nelle storie di tombaroli e trafugazioni, vissute nel passato
                                                              cittadino e spesso cresciute e romanzate.

                                                           "La Tomba Pascucci" di Enrico Renzi è un libro sorprendente, ancor di più
                                                           considerando che rappresenta l’esordio in libreria per un autore tarquiniese
                                                           capace di imprimere, a queste sue pagine di debutto, una vivacità da
                                                           narratore "maturo". E come poteva un’opera simile non essere
                                                           protagonista a "Parole tra le Torri", la rassegna letteraria che l’Assessorato
alla Cultura del Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che torna martedì 10 agosto all’Alberata Dante Alighieri, in
collaborazione con la Libreria Caffè "La Vita Nova".

                                      A partire dalle 18.30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di questa
                                      sua prima esperienza con il romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di
                                      tanto altro, nello splendido scenario del belvedere che si affaccia verso la Civita e la valle del
                                      Marta. Un gustoso anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno
                                      della rassegna letteraria che da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse
                                      enogastronomica tarquiniese.

                                     Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                         1
DATA: 04-08-2021

 https://tarquinianotizie.it/le-critiche-dellopposizione-al-non-assessore-benedetti/

Le critiche dell’opposizione al “non assessore” Benedetti
In Articoli 4 Agosto 2021 admin 93 Views 0 comments

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa dei consiglieri comunali di opposizione che criticano duramente l’operato dell’assessore
Roberto Benedetti.

La maggioranza Giulivi rinuncia a 590.000 euro di finanziamento per la scuola.

Questa amministrazione è davvero originale, è la prima nella storia con la figura dell’assessore ai NON LAVORI PUBBLICI.

Capitolo primo: nel 2018 il Comune di Tarquinia partecipa ad un bando regionale, specifico sull’edilizia scolastica e ottiene un
finanziamento pubblico di 590.130 Euro per interventi di messa in sicurezza del Padiglione Rotelli della scuola elementare Corrado e
Mario Nardi con parziale demolizione e ricostruzione, a cui vanno aggiunti altri 156.870 Euro di cofinanziamento comunale, già
accantonati.

                                L’assessore Roberto Benedetti

                                747.000 euro, utili per risolvere un problema che di lì a poco, con l’esplosione della pandemia, diverrà
                                assolutamente prioritario, ovvero il distanziamento per gli alunni delle scuole primarie.

                                Il finanziamento è emesso dalla Regione Lazio nel febbraio 2019.

                                In un’amministrazione normale, ci si aspetta che l’assessore ai lavori pubblici, si attivi
                                immediatamente per rendere esecutivo almeno quello che altri prima di lui hanno reso possibile, e
                                dare subito il via alle procedure per realizzare l’opera, assolutamente necessaria.

                                Ma questa giunta è davvero particolare, quasi unica, ed ecco che a febbraio 2020 quando il Covid è
                                ormai una realtà e la DAD imperversa, si decide di rinunciare al finanziamento.

                                Nero su bianco!

Il comune delibera che non vuole soldi pubblici, 590.130 euro della Regione Lazio non gli interessano, ci rinuncia, li manda indietro
e quindi li perde.

Il motivo? Non si vuole risolvere un problema attuale, urgente, per semplice megalomania, peraltro in assenza di progetti e atti
concreti si favoleggia la realizzazione di un unico, enorme “polo scolastico” da realizzare nel futuro remoto, forse.

Si rinuncia, oggi, a fondi pubblici per metter in sicurezza la scuola dei nostri figli per progetti da fantascienza.

E l’assessore ai NON lavori pubblici Roberto Benedetti, finisce per essere anche non assessore, perché la lettera che formalizza la
rinuncia del finanziamento alla Regione Lazio, la firma SOLO il Sindaco in persona.

                                L’assessore Betsi Zacchei

                                Ci chiediamo allora se Tarquinia ha davvero bisogno di un assessore ai NON lavori pubblici che non si
                                prende nemmeno le sue responsabilità.

                                E l’assessore all’istruzione Betsi Zacchei cosa ne pensa a riguardo?

                                Grazie a scelte scellerate come queste il rischio è che anche quest’anno si debba chiedere un sacrificio
                                agli alunni con l’alta probabilità di tornare a dividere le classi, ma questa volta sarà difficile scappare
                                dalle proprie responsabilità.

                                I consiglieri comunali

                                Andreani Andrea Manuel Catini Sandro Celli

                                Arianna Centini Enrico Leoni

                                       Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                    1
DATA: 04-08-2021

 https://www.tusciatimes.eu/tarquinia-il-10-agosto-la-presentazione-de-la-tomba-pascucci-di-enrico-renzi/

                                                             Tarquinia, il 10 agosto la presentazione de “La tomba
                                                             Pascucci” di Enrico Renzi
                                                             4 Agosto 2021 Redazione Notizie dai Comuni

                                                             TARQUINIA ( Viterbo) – C’è Tarquinia, con tutti i suoi ingredienti: dal mare
                                                             alle tombe ai suoi scenari di campagna. Soprattutto c’è quell’anima
                                                             cittadina che la rende così caratteristica, coi suoi pregi e i suoi difetti. E c’è
                                                             una storia accattivante che affonda le radici nelle storie di tombaroli e
                                                             trafugazioni, vissute nel passato cittadino e spesso cresciute e romanzate.

“La tomba Pascucci” di Enrico Renzi è un libro sorprendente, ancor di più considerando che rappresenta l’esordio in libreria per un
autore tarquiniese capace di imprimere, a queste sue pagine di debutto, una vivacità da narratore “maturo”.

                              E come poteva un’opera simile non essere protagonista a “Parole tra le torri”, la rassegna letteraria che
                              l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tarquinia ha lanciato nei mesi scorsi e che torna martedì 10
                              agosto all’Alberata Dante Alighieri, in collaborazione con la libreria caffè La Vita Nova.

                              A partire dalle ore 18,30 Enrico Renzi, in una chiacchierata con Stefano Tienforti, parlerà di questa sua
                              prima esperienza con il romanzo, del suo rapporto con la città, della piccola editoria e di tanto altro,
                              nello splendido scenario del belvedere che si affaccia verso la Civita e la valle del Marta. Un gustoso
                              anticipo di quanto poi accadrà nelle sere del DiVino Etrusco, con il ritorno della rassegna letteraria che
                              da qualche edizione anima i pomeriggio della kermesse enogastronomica tarquiniese.

                                    Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato                                           1
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