RASSEGNA STAMPA 24 luglio 2020 - Comune di Tarquinia
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DATA: 23-07-2020 https://www.civonline.it/2020/07/23/settantamila-euro-per-le-scuole-di-tarquinia/ PUBBLICATO IL 23 LUGLIO 2020 ALLE 12:49 Pubblicata la graduatoria del Miur per l’adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid Settantamila euro per le scuole di Tarquinia «Non ci piace rispondere alle accuse soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze» TARQUINIA – Settantamila euro per le scuole di Tarquinia. E’ stata infatti pubblicata la graduatoria del Miur che assegna al Comune di Tarquinia 70mila euro per l’“Adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19 , 2’ edizione” Il Comune di Tarquinia ha ricevuto un contributo di 70.000,00 euro nell’ambito del programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. «Questi fondi – spiegano dall’amministrazione comunale – hanno visto due fasi di accreditamento, uno scaduto il 24 giugno scorso e l’altro il 10 luglio. Il Comune di Tarquinia si è inscritto nella seconda fase, al fine di poter ottemperare a tutte le nuove procedure di accreditamento. Settantamila per organizzare al meglio la riapertura con le indicazioni legate alle normative anti-covid che faranno da regolamento per il nuovo anno scolastico”. “Si tratta di stanziamenti per l’edilizia cosiddetta leggera – aggiungono dall’amministrazione comunale – L’amministrazione e le dirigenti da giorni sono alle prese con il distanziamento fisico che rimane un punto di primaria importanza delle azioni di prevenzione. Questo finanziamento servirà, quindi, ad avviare i lavori richiesti dai presidi o comunque per gli adattamenti dei locali scolastici ai fini del distanziamento degli studenti”. “Non ci piace rispondere alle accuse soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze; – tuonano dall’amministrazione comunale – ci piace lavorare ogni giorno per portare avanti gli obiettivi che ci siamo prefissati, obiettivi che possano portare benefici a tutta la comunità. Amministrazione comunale e scolastica sono a lavoro per far partire in sicurezza le lezioni a settembre, creando spazi funzionali non solo capaci di rispondere all’emergenza ma soprattutto che siano un investimento sul lungo periodo e che possano durare nel tempo, ben oltre l’immediata necessità”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 23-07-2020 http://www.congedatifolgore.com/it/rassegna-stampa-tarquinia-larea-della-prima-scuola-di-paracadutismo-e-in-degrado/ Pubblicato il 23/07/2020 RASSEGNA STAMPA – TARQUINIA – L’AREA DELLA PRIMA SCUOLA DI PARACADUTISMO E’ IN DEGRADO DENUNCIA DI TUSCIAWEB del 23 Luglio 2020 Tarquinia – Erba alta e degrado nell’aeroporto che ha dato i natali alla Folgore – Il sindaco Giulivi, nella campagna elettorale del 2019, ha promesso il recupero dell’area. La prima scuola di paracadutisti d’Italia è abbandonata a sé stessa di Samuele Sansonetti “Prima scuola di paracadutisti d’Italia 1940-43” si legge in una delle targhe all’ingresso della struttura, edificata a partire dal 1936 e inaugurata due anni più tardi in occasione della festa dell’Arma azzurra. L’aeroporto prese il nome del pilota di Montalto di Castro morto in un incidente di volo a Gorizia e negli anni successivi si trasformò, appunto, in una scuola di paracadutisti. La prima in tutto il territorio nazionale. “I primi reparti di paracadutisti furono istruiti e formati a Castelbenito, nei pressi di Tripoli, dove la scuola militare di paracadutismo venne istituita dalla regia aeronautica con personale dell’esercito e truppa libica del regio corpo truppe coloniali – si legge sul sito dell’esercito italiano -. Maggiore impulso allo sviluppo della specialità venne dato con la costituzione della scuola di Tarquinia dove affluirono i superstiti di Castelbenito e i primi quadri di quella che sarà la divisione Folgore“. La celebre divisione è nata dunque nella Tuscia e più precisamente nel lato ovest della strada Litoranea, che dalla campagna di Tarquinia conduce fino a Civitavecchia costeggiando il mare Oggi la struttura è in avanzato stato di abbandono tra erba alta e degrado. Il cancello principale è serrato e la parte interna è invalicabile per via della vegetazione. Le uniche a resistere, nel piazzale d’entrata, sono le varie targhe apposte nel corso degli anni. Una di queste, datata 25 settembre 2012, è della sezione tarquiniese dell’associazione arma areonautica ed è dedicata a Joao Lopes de Assuncao e Antonio Aparecido: “In memoria dei militari brasiliani che immolarono la loro giovane vita per la libertà dei popoli”. Un’altra risale al 17 maggio 1983: “Operando da questo aeroporto nei mesi di ottobre – novembre 1944, il primo gruppo caccia brasiliano partecipò alla liberazione d’Italia”. L’edificio principale si scorge da lontano ed è circondato da sterpaglie di ogni genere. A pochi passi un albero caduto e una recinzione ancora integra, mentre quella che costeggia la strada è aperta su più punti. I vecchi cartelli che recitano “Zona militare – limite invalicabile” cadono a pezzi e sono l’emblema di una struttura dimenticata da tutti. Nella campagna del 2019, all’interno delle 102 pagine del programma elettorale, l’attuale sindaco Alessandro Giulivi ha dedicato un ampio spazio all’aeroporto con la promessa di recuperare l’area. “Nell’aeroporto Americo Sostegni – si legge – immaginiamo che tutto torni a raccontare la storia della prima scuola di paracadutismo italiana, tramite la creazione di un museo storico e la rappresentazione delle strutture della scuola di Tarquinia che prevedeva: infrastrutture, campo e piste, alloggiamenti e servizi, attrezzature per l’addestramento e l’alta torre di lancio, una struttura metallica di 52 metri diventata il simbolo della scuola. Nella stessa area sorgerà anche il museo delle associazioni d’arma, un luogo culturale e storico che potrà ospitare tutte le mostre dedicate alla storia delle forze armate, organizzate dall’associazionismo locale della nostra città”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 24-07-2020 https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/23955805/lido-tarquinia-multe-nuovi-parcheggi-moto.html Lido di Tarquinia, dopo le multe a raffica arrivano i parcheggi per le moto Anna Maria Vinci 24 luglio 2020 Lido di Tarquinia, dopo le multe a raffica arrivano i parcheggi per le moto. Dopo multe a non finire, l’amministrazione comunale si decide a istituire al Lido gli stalli per le soste dei motocicli nei pressi del Lungomare. Ma altre segnalazioni arrivano dai cittadini anche per i parcheggi al di fuori dalle mura: “Nei week-end trovare un posto macchina anche a pagamento è un’impresa - riferiscono alcuni cittadini – è chiaro ormai che i residenti del centro storico preferiscano posteggiare, soprattutto il fine settimana, fuori dalla cinta muraria, ma questo provoca l’assenza di parcheggi per gli altri residenti e turisti. Se poi c’è una anche una piccola manifestazione ci si trova veramente impossibilitati al parcheggio. Ma il sindaco non aveva detto in clima pre-elettorale che prima di chiudere il centro storico avrebbe provveduto a fare i parcheggi?”. Insomma la viabilità e la sosta sono ancora oggetto di polemica e di dissenso. Almeno al Lido, però la problematica sembra risolta , infatti, dopo le numerose segnalazioni della mancanza di stalli dei motocicli e, nonostante ciò, le multe fioccate a iosa, in quanto villeggianti e residenti posteggiavano nelle vie limitrofe al lungomare, adesso, finalmente, l’amministrazione comunale e la polizia locale hanno con due ordinanze, risolto la problematica. Gli stalli per i motocicli saranno collocati in via Giorgi in località Porto Clementino, nei pressi dell’attività commerciale denominata Coco’s, via dei Raseni, viale dei Tritoni all’intersezione con via delle Carene, via delle Vele nei pressi della omonima piazza, piazza delle Naiadi lato Nord nelle immediate vicinanze della colonnina di ricarica elettrica, via Enea all’intersezione con Lungomare dei Giardini, via Poseidone all’intersezione con lungomare dei Giardini, viale Cristoforo Colombo nei pressi dell’intersezione con lungomare delle Nereidi, viale dei Navigatori nei pressi del parco di divertimento, Piazza Luigi Capotorti nelle adiacenze dell’impianto sportivo. Risolto il problema per i motocicli, rimane da risolvere il problema parcheggi in città. Il parcheggio di via delle Rose è troppo lontano dal centro ed è chiaro che non si possa agevolmente raggiungere con i bus di linea, tra l’altro a pagamento, per quei turisti, che arrivano e certo non tutti alla stessa ora, non è sicuramente un benvenuto né farsi a piedi sotto il sole la lunga salita, (tra l’altro non tutti sono in condizioni fisiche per farlo), né aspettare sotto il sole cocente un ipotetico bus di linea che passi a prenderli. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 22-07-2020 https://etruriaoggi.it/skylab-studios-e-tarquinia-insieme-per-scrivere-una-nuova-pagina-innovativa/ Skylab Studios e Tarquinia, insieme per scrivere una nuova pagina innovativa Di Redazione web - 22 Luglio 2020 0 TARQUINIA – Una città parlante accessibile e interattiva è quella ideata da Skylab per rendere un patrimonio mondiale UNESCO accessibile a chiunque attraverso l’accesso a delle schede informative on demand dove è possibile trovare tutti i servizi interattivi per assistere il turista partendo da un semplice QR code. A Luglio verranno installati i nuovi impianti impreziositi dalla nuova versione del software ormai conosciuto in tutta Italia made in Skylab Studios. Un regalo per ringraziare il paese che ha creduto in questo progetto fin da subito. Un sistema di segnaletica turistica dotata di Qr Code e Chip NFC che permetterà al turista, grazie all’utilizzo del proprio device di accedere ad una serie di informazioni per conoscere la storia della cittadina etrusca. Una segnaletica che parla 2 lingue, accessibile a tutti grazie alle videoguide in LIS (Lingua Italiana dei Segni) e alle visite virtuali per permettere, anche ai portatori di handicap, di salire sul Torrione panoramico per ammirarne la sua bellezza, scendere nelle tombe etrusche e perché no magari osservare da vicino i meravigliosi cavalli alati custoditi nel Museo Nazionale Etrusco. Un tour davvero meraviglioso che permette ai turisti di avere il patrimonio culturale della città nel palmo della propria mano, scoprirne la bellezza, la storia e le tradizioni. Ma non è tutto a rendere Tarquinia ancora di più una città innovativa, sarà il nuovo software, che verrà presentato a breve; questo permetterà di visitare la città etrusca anche a km e km di distanza. Come? Grazie a VrCity, il nuovo progetto made in Skylab Studios, che mette la città online, visitabile da qualunque parte del mondo usando solo il proprio smartphone, tablet o computer. ̀ ℎ , ℎ ̀ ̀ . Vi aspettiamo! Comune di Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 23-07-2020 http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/07/23/settantamila-euro-per-le-scuole-di-tarquinia/ PUBBLICATO IL 23 LUGLIO 2020 ALLE 12:49 Pubblicata la graduatoria del Miur per l’adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid Settantamila euro per le scuole di Tarquinia «Non ci piace rispondere alle accuse soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze» TARQUINIA – Settantamila euro per le scuole di Tarquinia. E’ stata infatti pubblicata la graduatoria del Miur che assegna al Comune di Tarquinia 70mila euro per l’“Adeguamento e l’adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19 , 2’ edizione” Il Comune di Tarquinia ha ricevuto un contributo di 70.000,00 euro nell’ambito del programma Operativo Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. «Questi fondi – spiegano dall’amministrazione comunale – hanno visto due fasi di accreditamento, uno scaduto il 24 giugno scorso e l’altro il 10 luglio. Il Comune di Tarquinia si è inscritto nella seconda fase, al fine di poter ottemperare a tutte le nuove procedure di accreditamento. Settantamila per organizzare al meglio la riapertura con le indicazioni legate alle normative anti-covid che faranno da regolamento per il nuovo anno scolastico”. “Si tratta di stanziamenti per l’edilizia cosiddetta leggera – aggiungono dall’amministrazione comunale – L’amministrazione e le dirigenti da giorni sono alle prese con il distanziamento fisico che rimane un punto di primaria importanza delle azioni di prevenzione. Questo finanziamento servirà, quindi, ad avviare i lavori richiesti dai presidi o comunque per gli adattamenti dei locali scolastici ai fini del distanziamento degli studenti”. “Non ci piace rispondere alle accuse soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze; – tuonano dall’amministrazione comunale – ci piace lavorare ogni giorno per portare avanti gli obiettivi che ci siamo prefissati, obiettivi che possano portare benefici a tutta la comunità. Amministrazione comunale e scolastica sono a lavoro per far partire in sicurezza le lezioni a settembre, creando spazi funzionali non solo capaci di rispondere all’emergenza ma soprattutto che siano un investimento sul lungo periodo e che possano durare nel tempo, ben oltre l’immediata necessità”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 22-07-2020 https://www.orvietonews.it/politica/2020/07/22/adattamento-funzionale-delle-scuole-il-comune-si-aggiudica-70-000-euro- 80177.html Adattamento funzionale delle scuole, il Comune si aggiudica 70.000 euro mercoledì 22 luglio 2020 Pubblicata la graduatoria del Miur che assegna al Comune di Tarquinia 70.000 euro per opere di "adeguamento e adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria Covid-19". Il contributo rientra nell’ambito del Programma Operativo Nazionale"Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento 2014-2020". Questi fondi hanno visto due fasi di accreditamento, uno scaduto mercoledì 24 giugno e l’altro venerdì 10 luglio. Il Comune si è inscritto nella seconda fase, al fine di poter ottemperare a tutte le nuove procedure di accreditamento. La cifra consentirà di organizzare al meglio la riapertura con le indicazioni legate alle normative anti Covid che faranno da regolamento per il nuovo Anno Scolastico. Si tratta di stanziamenti per l’edilizia cosiddetta leggera. L'Amministrazione Comunali e le dirigenti scolastiche, da giorni, sono alle prese con il distanziamento fisico che rimane un punto di primaria importanza delle azioni di prevenzione. Questo finanziamento servirà, quindi, ad avviare i lavori richiesti dai presidi o comunque per gli adattamenti dei locali scolastici ai fini del distanziamento degli studenti. "Non ci piace rispondere alle accuse - afferma il sindaco, Alessandro Giulivi - soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze. Ci piace lavorare ogni giorno per portare avanti gli obiettivi che ci siamo prefissati, obiettivi che possano portare benefici a tutta la comunità. Amministrazione comunale e scolastica sono a lavoro per far partire in sicurezza le lezioni a settembre, creando spazi funzionali non solo capaci di rispondere all’emergenza ma soprattutto che siano un investimento sul lungo periodo e che possano durare nel tempo, ben oltre l’immediata necessità". Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 23-07-2020 http://www.viterbonews24.it/news/fondi-per-l%E2%80%99edilizia-scolastica-leggera:-bene-aver-partecipato-al-bando,-ma %E2%80%A6_107186.htm ''Fondi per l’edilizia scolastica leggera: bene aver partecipato al bando, ma…'' Interviene il circolo del Pd di Tarquinia ''Domenico Emanuelli'' 23/07/2020 - 17:08 Riceviamo e pubblichiamo. TARQUINIA - Siamo contenti di sapere che il Comune di Tarquinia – alla fine – sia riuscito a partecipare al bando per l’erogazione di fondi per l’edilizia scolastica cosiddetta leggera ottenendo la somma di 70mila euro dal Miur. Siamo un po’ meno contenti di come alcune notizie vengano comunicate alla cittadinanza: ''Non ci piace rispondere alle accuse soprattutto quando provengono da chi non ha nemmeno letto e capito che per la stessa misura c’erano più scadenze''. Tutto bene se non fosse che – originariamente – queste due scadenze non fossero previste, anzi: consultando il sito del Miur, viene chiarito che l’avviso a cui il Comune si riferisce (quello con scadenza 10/07) è – testualmente – ''avviso pubblico per interventi di adeguamento e di adeguamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19 – Seconda edizione riservata agli enti locali che non hanno presentato la candidatura (parte che il Comune ha omesso nel roprio comunicato stampa). Ne consegue che questo non fosse previsto all’origine e che, se non fosse stato pubblicato un secondo avviso, il Comune di Tarquinia non avrebbe ricevuto fondi, non avendo partecipato al primo, con scadenza 03/07 (e non 24/06 come lo stesso Comune ha voluto precisare, che invece risulta essere la data di pubblicazione nonché quella di scadenza per la registrazione al sistema informativo del Miur per gli enti non ancora accreditati). Forse sarebbe bene che, prima di accusare gli altri di non aver letto e capito, fosse l’amministrazione a leggere e capire… Restiamo in attesa di sapere come questi fondi verranno utilizzati per le scuole di Tarquinia, stante la necessità di organizzazione di nuovi spazi in uso alla didattica come previsto dalle linee guida regionali. Partito Democratico Circolo ''Domenico Emanuelli'' Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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