Radioterapia intraoperatoria per il cancro del seno - Informazioni per le pazienti sottoposte a trattamento boost IORT
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Radioterapia intraoperatoria per il cancro del seno Informazioni per le pazienti sottoposte a trattamento boost IORT
Non c’è motivo di disperarsi Le pazienti attraversano un periodo di grande ansia e apprensione quando viene diagnosticato loro un cancro del seno. È di conforto sapere che recentemente sono stati fatti grandi progressi nello sviluppo di procedure diagnostiche e di trattamen- to. Grazie a nuovi metodi di trattamento innovati- vi, la qualità della vita delle pazienti con cancro del seno è in costante miglioramento. La terapia attuale prevede, generalmente, l’inter- vento chirurgico, la medicazione e la radiotera- pia. Si registra una crescente tendenza verso una terapia meno invasiva, personalizzata in base alle esigenze di ogni singola paziente. In questo contesto, la radioterapia intraoperatoria può assumere un ruolo importante. L’obbiettivo di questo depliant è quello di fornire ulteriori infor- mazioni sulla radioterapia tradizionale e su quella intraoperatoria. 1 2
Radioterapia tradizionale La radioterapia è un componente importante del trattamento del cancro del seno con tecnica con- servativa ed ha l’obbiettivo di distruggere le cellule tumorali residue e prevenire le recidive dopo la rimozione chirurgica del tumore. La radioterapia tradizionale prevede l’irradiazione di tutto il seno attraverso acceleratori lineari. Questa procedura, però, espone l’intero tessuto a una dose elevata di radiazioni. Pertanto, per ridurre gli effetti collatera- li, la radioterapia necessaria viene distribuita lungo un periodo complessivo di 6 settimane, 5 volte a settimana (da lunedì a venerdì). Spesso, l’irradiazione boost con una dose maggio- re viene somministrata nelle ultime 1-2 settimane. L’irradiazione boost prevede la radioterapia sup- plementare del letto tumorale, ovvero dell’area del seno in cui il tumore è stato localizzato prima dell’intervento chirurgico. L’irradiazione boost riduce il tasso di recidiva del cancro del seno, con un impatto minimo in termini di aspetto estetico. 3 4
Radioterapia intraoperatoria mirata con INTRABEAM® Grazie alla TARGeted Intraoperative radioTherapy Questo metodo è stato utilizzato a livello clinico (radioterapia intraoperatoria mirata - TARGIT), il per oltre 10 anni1. I risultati clinici mostrano che il trattamento viene effettuato durante l’intervento tasso di recidiva è eccezionalmente basso, fino a chirurgico, dopo la rimozione del tumore, e il metà o un terzo di quello previsto con il metodo tessuto interessato nel letto tumorale viene espo- tradizionale. Ciò significa che il tumore è stato ris- sto alla radiazione dall’interno. Utilizzando questo contrato nuovamente solo nell’1,7 percento delle metodo, si sono ottenuti risultati di trattamento pazienti nei primi cinque anni dopo l’intervento migliori di quanto previsto, inoltre, è possibile chirurgico. ridurre i tempi della radioterapia tradizionale di 5-8 giorni. Il sistema per radioterapia INTRABEAM® viene utilizzato allo scopo. Radioterapia D L M M G V S D L M M G V S convenzionale ca. 3-5% IORT con INTRABEAM® ca. 1,7% TARGIT boost può ridurre i tempi della radioterapia di 5-8 giorni Confronto tra i tassi di recidiva del cancro del seno (non randomizzato) 5 6
Trattamento durante l’intervento chirurgico Fase 1: Determinazione della posizione del tumore. Fase 2: Rimozione chirurgica del tumore. Fase 3: Posizionamento della punta dell’applicatore INTRABEAM® nell’area del seno dove è stato individuato il tumore. La radia- zione INTRABEAM® viene appli- Il sistema INTRABEAM® viene utilizzato per la radi- cata per circa 30 minuti. oterapia intraoperatoria. La combinazione di raggi X mirati e l’impiego diretto durante l’intervento Fase 4: chirurgico assicurano un’esposizione alla radiazio- Rimozione dell’applicatore e ne notevolmente inferiore rispetto alla radioterapia chiusura dell’incisione. tradizionale, consentendo un trattamento non aggressivo e contemporaneamente efficace. 7 8
Posso sottopormi a radioterapia Quali sono i benefici intraoperatoria con INTRABEAM®? dell’irradiazione boost IORT? Solo il medico che ha in cura la paziente può sta- I vantaggi dell’irradiazione boost IORT sono: bilire, dopo un esame accurato, se la radioterapia è adatta al suo caso. Il metodo viene attualmente Tasso di recidiva locale nel lungo termine impiegato in diversi centri senologici. Rivolgersi al notevolmente inferiore a quanto previsto proprio medico curante per ulteriori dettagli. rispetto alla radioterapia tradizionale2. Radioterapia intraoperatoria per una Gli effetti collaterali della tradizionale recidiva locale dopo un intervento radioterapia postoperatoria possono chirurgico conservativo del seno essere ridotti. Un caso particolare nel quale è possibile utilizzare Il risultato cosmetico è valutato in maniera la radioterapia intraoperatoria è costituito dal molto positiva sia dai medici sia dalle trattamento di pazienti nelle quali viene accertata pazienti. una recidiva del tumore in un seno già trattato. In queste condizioni, grazie all’irradiazione mirata del La radioterapia viene ridotta di una/due letto tumorale e alla protezione del tessuto cir- settimane. costante, la terapia con INTRABEAM® può offrire alla paziente la possibilità di un secondo tratta- mento conservativo del seno. Solo il medico che ha in cura la paziente è in grado di stabilire se il trattamento è applicabile. 1 Vaidya JS, Baum M, Tobias JS et al,Targeted intraoperative radiotherapy (Targit): An innovative method of treatment for early breast cancer. Annals of Oncology 12:1075-1080, 2001 2 Vaidya JS, Baum M, Tobias JS et al. Efficacy of Targeted Intraope- rative Radiotherapy (TARGIT) boost after breast conserving surgery: Updated results. J Clin Oncol 2008;26:565. 9 10
Con il cortese sostegno di: Per ulteriori informazioni su TARGIT contattare: IT_30_010_157I Stampato in Germania INTRABEAM® è un marchio di fabbrica registrato di Carl Zeiss AG
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