20 Gruppo di studio Apulia Gruppo di studio Salento 28.03.2020 h 9,00/13,00 Masseria Caselli Strada Provinciale 35, 72012 C.da Caselli ...
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Gruppo di studio Apulia Gruppo di studio Salento 28.03.2020 h 9,00/13,00 20 Masseria Caselli Strada Provinciale 35, 72012 20 C.da Caselli, Carovigno BR
Prof.ssa Irena Sailer Direttrice della divisione di Protesi Fissa e Biomateriali dell’Università di Ginevra. Professore associato aggiunto del dipartimento di prevenzione e restaurativa dell’Università di Philadelphia. Irena Sailer ha conseguito la laurea in Odontoiatria presso l’Università di Tubingen, Germania. E’ stata dapprima Ricercatrice e poi Professoressa Associata nel dipartimento di Protesi Fissa e Rimovibile dell’Università di Zurigo. Nel 2007 è stata borsista presso il Dipartimento di Biomateriali e Biomimetica presso il Dental College della New York University. Dal 2009 è Professoressa associata aggiunta del dipartimento di prevenzione e restaurativa dell’Università di Philadelphia. Da settembre 2013 dirige la di Protesi Fissa e Biomateriali dell’Università di Ginevra. La prof.ssa Sailer è membro del consiglio direttivo della Swiss Society of Reconstructive Dentistry, fa parte del Leadership Team della sezione ITI Svizzera, del comitato scientifico dell’European Association of Osseointegration e della Swiss Society of Implantology. Irena Sailer è membro del Board of Directors dell’EAO, Socio attivo dell’European Academy of Esthetic Dentistry e della Greater New York Academy of Prosthodontics. Dall’inizio del 2019 è Editor-in-Chief dell’International Journal of Prosthodontics. È autrice o co-autrice di più di 100 articoli scientifici su riviste peer-reviewed, di 6 capitoli di libri e della monografia “Color in dentistry – a clinical guide to predictable esthetics” insieme a Stephen Chu, Rade Paravina e Adam Mieleszko (Quintessence publishing). E’ titolare di diversi brevetti riguardo il rivestimento estetico di dispositivi odontoiatrici o medici e riguardo uno splint digitale. Odt. Vincent Fehmer Odontotecnico presso la divisione di Protesi Fissa e Biomateriali dell’Università di Ginevra (Direttrice: Prof.ssa Irena Sailer). Vincent Fehmer si è diplomato in odontotecnica a Stoccarda, Germania, nel 2002. Ha trascorso dei periodi di studio frequentando laboratori odontotecnici certificati Oral Design in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e dal 2003 al 2009 ha lavorato a Berlino in un Laboratorio certificato Oral Design - The Dental Manufaktur Mehrhof. Dal 2009 al 2014 è stato capo odontotecnico presso la clinica di Protesi Fissa e Rimovibile dell’Università di Zurigo. Dal 2015 lavora come odontotecnico presso la clinica di Protesi Fissa e Biomateriali dell’Università di Ginevra e gestisce il proprio laboratorio a Losanna. Vincent Fehmer è Fellow dell’International Team for Implantology (ITI), socio attivo dell’ European Academy of Esthetic Dentistry (EAED), membro del gruppo Oral Design, dell’European Association of Dental Technology (EADT) e della German Society of Esthetic Dentistry. Tiene conferenze a livello nazionale e internazionale. Ha ricevuto numerosi premi, ha pubblicato numerosi articoli nel campo della protesi e delle tecnologie digitali applicate all’odontoiatria. E’ revisore per molte riviste internazionali di settore ed editore di sezione per l’International Journal of Prosthodontics. 2 ITI International Team for Implantology
The Geneva Concept – progressi in implantoprotesi per la pratica quotidiana "La pianificazione del trattamento basata sull’evidenza, la diagnosi digitale, la comunicazione con il paziente e il risultato predicibile: approccio interdisciplinare” Le recenti tecnologie digitali offrono numerose opzioni per la pianificazione e l’esecuzione dei trattamenti implantoprotesici. La CBCT e la scansione intraorale rappresentano i primi passi verso la digitalizzazione della situazione intraorale del paziente. I files generati saranno usati per la pianificazione virtuale e per guidare il posizionamento implantare. Lo scopo principale è definire e poi eseguire un piano di trattamento basato sull’evidenza, nelle riabilitazioni semplici e in quelle complesse. Nella fase protesica la tecnologia digitale permette di progettare i restauri in ambiente virtuale, che saranno poi fresati da dischi di differenti materiali attraverso sistemi CAD/CAM nei centri di fresaggio o anche nello stesso studio dentistico. I sistemi digitali offrono numerosi vantaggi quali la precisione delle ricostruzioni eseguite per sottrazione. Recentemente sono state introdotte anche procedure additive quali la stereolitografia, la sinterizzazione laser e la stampa 3d. Alcuni di questi sistemi si dimostrano anche più precisi dei sistemi per sottrazione e causano meno scarto di materiale. Il flusso digitale ha anche il vantaggio di consentire una migliore comunicazione tra paziente e dentista, potendo stampare il progetto protesico in resina e potendolo provare con il paziente prima dell’esecuzione. Parte 1: Diagnosi digitale e implantologia computer assistita Timing: Parte 2: Ricostruzioni monolititche ✓ I progressi nelle tecnologie CAD/CAM Ore 9.00 Registrazione ✓ Sviluppi e indicazioni per i restauri in zirconia ad alta traslucenza Ore 9.30 Inizio lavori ✓ Selezione degli abutment e nuovi monconi Ti-Base Ore 11.00 Coffee break ✓ Accuratezza degli scanner intraorali Ore 11.30 Ripresa lavori ✓ Efficienza degli approcci monolitici Ore 13.00 Conclusione Parte 3: Ricostruzioni complesse full-arch supportate da impianti Selezione dei materiali Tecnologie di fabbricazione 3 ITI International Team for Implantology
Save the date: Annual 20 Section Meeting 2020 20 Savelletri 18/19 Settembre
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