Qualità, Eccellenza e Competitività
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Qualità, Eccellenza e Competitività Perchè applicando un modello d’Eccellenza alle procedure aziendali si migliora la percezione positiva dell’azienda e se ne aumenta la competitività Associazione Italiana Cultura Qualità Italo Benedini Milano, 07/05/2009
Il mondo attuale Globalizzazione Cambiamenti legislativi Integrazione dei settori CAMBIAMENTI Pressione dei prezzi Un mondo SENZA PRECEDENTI! in Rete Abbattimento delle barriere geografiche Source: Based on EFQM’s Rubik’s Cube Benchmarking Project
Il mondo attuale – Cambiano i paradigmi Guardare all’indietro Guardare avanti (reattività e (sfruttare le risorse agilità per coglierele o il posizionamento) opportunità) Cambiamento Cambiamento prevedibile imprevedibile Pianificazione annuale Processi strategici continui Miglior esecuzione Più rapida adozione di di vecchie idee nuove idee
Il mondo attuale – Gli imperativi • Definire un nuovo approccio alla strategia e alla pianificazione. • Diventare innovativi, veloci, flessibili, capaci di sfruttare le partnership ecc. • Gestire, creare e condividere la conoscenza. • Allineare e coinvolgere il personale più efficacemente. • Sviluppare leader migliori. • Saper cogliere i cambiamenti e reagirvi prontamente. Source: Based on EFQM’s Rubik’s Cube Benchmarking Project
Il percorso della Qualità L’EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI QUALITA’ PIANIFICAZIONE E “VALORE” PER CLIENTI, CONFORMITA’ CONFORMITA’ PIANIFICAZIONE E DEL CONTROLLO CONTROLLO PERSONALE, PRODOTTO DEI PROCESSI DELL’ORGANIZZAZIONE SOCIETA’ AZIONISTI DELL’ L’EVOLUZIONE DEGLI APPROCCI AZIENDALI CONTROLLO ISPEZIONE E STATISTICO SISTEMI QUALITA’ QUALITA’, CONTROLLO TOTAL QUALITY PROCESSI AMBIENTE, SICUREZZA STATISTICO MANAGEMENT TOTAL QUALITY CONTROL I “MODELLI” NORME DI NORME DI CONTROLLO NORME/DIRETTIVE/ MODELLI NAZIONALI/ PRODOTTO DEI PROCESSI LEGGI PER SISTEMI INTERNAZIONALI NORME PER IL NORME/DIRETTIVE DI ORGANIZZATIVI PER L’ECCELLENZA CONTROLLO SVILUPPO E (ISO 9000/ISO14000 DELL’ORGANIZZAZIONE FABBRICAZIONE LEGGE 626/HACCP...)
L’esigenza di un Modello A prescindere dal settore in cui opera, dalle sue dimensioni, struttura o maturità, qualsiasi organizzazione ha bisogno di dotarsi di un adeguato sistema di management (“gestione”). Mediante i Modelli per l’Eccellenza essa può farlo nel modo migliore perché: ª ªIIModelli Modellisono sonostrumenti strumentipratici praticiche chepermettono permettonodi diverificare verificare l’organizzazione l’organizzazioneaafronte frontedi dicriteri criterilargamente largamentecondivisi condivisi ª ªForniscono Fornisconouna unavisione visioneolistica olisticadell’organizzazione, dell’organizzazione, permettendo permettendo di diindividuare individuare iipunti puntiforti fortieele learee areeda damigliorare migliorare ª ªPermettono Permettonodi dicorrelare correlareciòciòche chel’organizzazione l’organizzazionefa fa(i(i“fattori “fattori abilitanti”) abilitanti”)con coniirisultati risultati ª ªSono Sonoin ingrado gradodidimisurare misurarelalaposizione posizionedell’organizzazione dell’organizzazionesul sul cammino camminoverso versol’eccellenza l’eccellenzaed ediiprogressi progressiottenuti ottenuti ªPermettono ªPermettonodidiconfrontarsi confrontarsicon conle leorganizzazioni organizzazionimigliori migliori ªPermettono ªPermettonodi difocalizzare focalizzareprogetti progettied ediniziative iniziativedi dimiglioramento miglioramento sulle sullepriorità priorità
Dalla Qualità all’Eccellenza I Concetti Fondamentali del Modello EFQM Attenzione Attenzione al al Cliente Cliente Orientamento Orientamento Leadership Leadership ai ai risultati risultati II Concetti Concetti Responsabilità fondamentali Gestione Gestione Responsabilità fondamentali per pubblica pubblica per processi processi dell’Eccellenza dell’Eccellenza (EFQM) Convolgimento Convolgimento Partnership (EFQM) delle delle persone persone Partnership Innovazione Innovazione ee miglioramento miglioramento
Il Modello EFQM per l’Eccellenza Perché utilizzarlo? • Per ottenere un’immagine realistica della propria situazione • Per capire dove concentrare gli sforzi di miglioramento • Per integrare le diverse iniziative in un complesso organico • Per stimolare la condivisione delle buone prassi interne ed esterne •Per creare un complesso di concetti condivisi e un linguaggio comune • Per conoscere i fattori che determinano i risultati di business • Per bilanciare le esigenze dei diversi gruppi di stakeholder • Per conoscere il passato, focalizzarsi sul presente e costruire il futuro
Gli elementi del modello d’Eccellenza EFQM I Principi Fondamentali La base per l’eccellenza Il Modello di Eccellenza L’indirizzo ed il metro di misura dell’eccellenza I Quadri di Riferimento R.A.D.A.R. L’indirizzo ed il metro per IDENTIFICARE IDENTIFICAREII RRISULTATI ISULTATI VOLUTI perseguire l’eccellenza in VOLUTI uno specifico settore: VALUTARE VALUTARE(A ASSESS) (ASSESS) PIANIFICARE PIANIFICAREEE EERRIESAMINARE IESAMINARE GLI GLI SVILUPPARE SVILUPPAREGLIGLI APPROCCI APPROCCI AAPPROCCI PPROCCI La Responsabilità Sociale La gestione del rischio DDIFFONDERE IFFONDERE GLI GLI APPROCCI L’Innovazione APPROCCI La gestione risorse umane La gestione delle conoscenze La gestione dei processi ……..
I Quadri di Riferimento e i Process Survey Tools EFQM Corporate Social Responsibility Dai concetti fondamentali ai Risk Management Quadri di Riferimento EFQM Innovation Knowledge Management (Framework) Managing external resources Gli strumenti di analisi dei processi Process survey for marketing and sales Manufacturing process management (Process Survey and Process Human Resources Management Management tools) Supply Chain Management Process survey for finance Process survey for Facility Management
L’EFQM: i suoi prodotti e servizi Livello 5 Schema di riconoscimento EQA Winner Sviluppo organizzazione Livelli 3 e 4 Livello 2 EQA EQA Finalist Prizewinner Levels of Excellence Recognised Livello 1 for Excellence Committed to Excellence Eccellenti Prestazioni Alte Prestazioni Autodiagnosi Implementazion e diffusa e Tempo e Azioni di Miglioramento Risultati Il Modello EFQM per l’Eccellenza Le Community of practice: Education, Health sector Central & local government Studi di Networking e management practice servizi ai Membri
AICQ : i servizi Livello 5 EQA Winner Sviluppo Gestione Schema di riconoscimento organizzazione Livelli 3e4 EQA Prizewinner EQA Finalist Livello 2 Livello 1 Committed Recognised for Excellence Eccellenti a livello nazionale to Excellence Prestazioni Alte Prestazioni Levels of Excellence Implementazione diffusa e Risultati Six sigma Autodiagnosi e Azioni di Miglioramento Tempo Benchmarking Il Modello EFQM per Triz l’Eccellenza Customer survey Formazione (Autovalutazione, per valutatori, su processo di Diffusione pubblicazioni e miglioramento, ….) materiali EFQM
TQM ed ISO9000 In altri termini, l’applicazione di un modello di Total Quality Management ie ne eg h ip Strat azio è il modo più efficace e coerente per d ers e e oti v a h M STRATEGIE Le litic o e per proseguire il consolidamento e Po ilupp v e TQM S son alit à rca r e Pe sors a Qu R ice la strutturazione, nell’ottica della Ri tem si o e t o Sis ces dime ri n nu o n o o n ti le eccellenza, del sistema di mana- r P pre igl to i C na i, MODELLI M n Ap ssi me dant Per dott i so TQM a i Pra iglior vi Sf lienti à, Pro e , gement per le organizzazioni che i M iett ti: C ciet mi a Ob ulta o So cono hanno costruito un sistema di Ris patt ssi, E e r Im ce n ead gestione basato sulle Norme Pro anza to co oni L i n F fro za n z i ECCELLENZA iz ice ISO 9000:2000 (in partico- n Co rgan l v e rt O d e à tà ilit e lare ISO9004:2000). sab quali lient o n di c sp a l Re tem ne a uo s Si enzi i o tin PROCESSI E Att cess co n r o e n to C’è una sostanziale coin- ISO9000:2000 MIGLIORAMENTO P ors me s a io ne Ri glior ez cidenza tra i concetti CONTINUO Mi à dir i lit sab ità di fondamentali della ec- p on qual llau ive es a c o t R m te re li, reven cellenza ed i principi ISO9000:94 Sis cedu ntrol ep SISTEMA Pro ve, co rrett. REQUISITI DI Pro ni co alisi di gestione per la QUALITA’ A z io , an BASE ure Qualità della Norma Mis ISO9004:2000
IL MODELLO EFQM: il peso dei fattori e dei risultati 500 punti 500 punti FATTORI (50%) RISULTATI (50%) GESTIONE DEL RISULTATI PERSONALE PERSONALE RISULTATI CHIAVE DI PERFORMANCE PERSONALE 9 9 LEADERSHIP PROCESSI POLITICHE E RISULTATI STRATEGIE CLIENTE 8 20 PARTNERSHIP RISULTATI E RISORSE SOCIETA’ 10 9 14 6 15 INNOVAZIONE E APPRENDIMENTO Nota: x peso del Criterio
La struttura dei Criteri: I Fattori Definizione 9 CRITERI Generale Componenti 32 SOTTOCRITERI concettuali Componenti ELEMENTI DA operative, buone 171 CONSIDERARE pratiche Esempio: criterio 1e 1d 1c 1b 1 1a Leadership Sottocriteri Elementi da considerare
I 32 sottocriteri del Modello EFQM per l’Eccellenza 3.PERSONALE a. Pianificazione e sviluppo b. Conoscenze e Competenze 7.RISULTATI PERSONALE c. Coinvolgimento e a. Misure della percezione 1. LEADERSHIP responsabilizzazione b. Indicatori di prestazione Come i Leader: d. Comunicazione efficace a. Definiscono missione, e. Riconoscimenti e attenzione visione e valori al personale 5. PROCESSI dell’organizzazione e a. Progettazione e agiscono come modello 2. POLITICHE E STRATEGIE gestione processi di riferimento per una a. Basate su esigenze e cultura dell’Eccellenza b. Miglioramento aspettative presenti e future processi per creare 9. RISULTATI CHIAVE DI b. Promuovono lo parti interessate valore crescente PRESTAZIONE sviluppo, l’attuazione e il 6. RISULTATI CLIENTE b. Basate su misure c. Progettazione e miglioramento continuo a. Risultati chiave di performance, ricerche, sviluppo prodotti e a. Misure della percezione del sistema di gestione prestazione apprendimento e esterno servizi b. Indicatori di prestazione c. Interagiscono con le b. Indicatori chiave di c. Sviluppo, riesame e d. Realizzazione ed parti interessate e con i prestazione aggiornamento erogazione prodotti e rappresentanti della società esterna d. Comunicazione e diffusione servizi attraverso rete processi chiave e. Gestione e d. Rafforzano la cultura dell’eccellenza fra il miglioramento rapporti 4. PARTNERSHIP E RISORSE con i clienti personale a. Partnership esterne e. Identificano e promuovo il b. Risorse finanziarie 8. RISULTATI SOCIETA’ SOCIETA’ cambiamento c. Immobili, Attrezzature e a. Misure della percezione Materiali b. Indicatori di prestazione d. Tecnologia e. Risorse informative e conoscenze
IL PERCORSO LOGICO DEL MODELLO EFQM Miglioramento dei processi e Ruolo guida dei responsabili degli approcci 1 a, 1 c, 1 d 5 b, 1 a, 1e, 5 e Coinvolgimento responsabili nel ACT(Valutare, riesaminare, sistema di management 1b migliorare gli approcci e la loro P&S basate su dati esterni diffusione) (Stakeholder) e interni 2a2b PLAN (Pianificare i Riesame e aggiornamento Sviluppo di Politiche e Strategie di Politiche e Strategie 2c risultati 2c voluti) Attuazione,Diffusione e 2d Comunicazione di P&S tramite una rete di processi chiave Gestione del Governo dei Sviluppo ed Gestione Gestione risorse Gestione altre DO personale processi chiave erogazione rapporti di finanziarie risorse 3 a, 3 b, 3 d, 3 e 5a 4c (Progettare, prodotti / servizi partnership diffondere e Coinvolgimento e 4a 4b Gestione tecnologia e delega 5 c, 5 d risorse informative attuare gli 3c 4 d, 4 e approcci per raggiungere i Gestione rapporti con clienti 5e risultati voluti) Indicatori di Indicatori di Indicatori di Indicatori chiave CHECK prestazione prestazione relativi prestazione di prestazione relativi ai clienti personale relativi società (Verificare il 6b 7b 8b 9b raggiungimento Percezione dei Percezione del Percezione Risultati dei risultati clienti personale della società gestionali 6a 7a 8a voluti) 9a
I criteri del Modello CRITERIO 1 :Definizione, Sottocriteri Leadership I Leader eccellenti promuovono la realizzazione della Missione e della Visione dell’Organizzazione, elaborano i Valori e i Sistemi necessari al successo duraturo e ne sostengono l’attuazione attraverso azioni e comportamenti adeguati. Durante le fasi di cambiamento mantengono la coerenza degli obiettivi Se necessario, i Leader sanno far cambiare rotta all’ Organizzazione e motivare gli altri a seguirli 1a.Come i leader definiscono la missione, la visione, i valori e l’etica dell’organizzazione, e agiscono come modello di riferimento per una cultura dell’Eccellenza 1b.Come i leader sono coinvolti in prima persona nel promuovere lo sviluppo, l’attuazione e il miglioramento continuo del sistema di management (gestione) dell’organizzazione 1c Come i leader interagiscono con i clienti, partner, fornitori, rappresentanti della società esterna e le altre parti interessate 1d Come i leader rafforzano la cultura dell’eccellenza fra il personale dell’organizzazione 1e Come i leader identificano e promuovono il cambiamento.
IL PERCORSO LOGICO DEL CRITERIO 1 - LEADERSHIP 1A 1 Come i leaders….. ISPIRANO E AGISCONO • Definiscono vision e mission COME MODELLO DI • Creano un’etica e valori di RIFERIMENTO riferimento 1A •Assegnano priorità e risorse 9 1D 2 RIESAMINANO E • Mission, visione, valori, MIGLIORANO strategie, piani e obiettivi EFFICACIA RUOLO COMUNICANO DI LEADER • Partecipano personalmente a attività formazione e • Instaurano rapporti di 1C 3 1A apprendimento 8 partnership • Incoraggiano il personale a INTERAGISCONO • Promuovono il contributo CON L’ESTERNO FORMANO attività formazione e alla società apprendimento 1C, 1 D 4 1 C, 1 D • Sono disponibili e forniscono 7 • Personale risposte al personale • Esterni RICONOSCONO ASCOLTANO • Sostengono il personale nel • Promuovono collaborazione, perseguimento obiettivi e piani responsabilizzazione, • Ascoltano esigenze clienti 6 1A, 1C, 1B apprendimento, creatività e 1E 5 • Assicurano struttura innovazione PROMUOVONO organizzativa, sistema di governo • Realizzano attività di MIGLIORAMENTO E ORGANIZZANO IL processi, processo sviluppo, CAMBIAMENTO MIGLIORAMENTO miglioramento in partnership diffusione e aggiornamento con clienti e esterno politiche e strategie, processo per •Promuovono il cambiamento la misura, revisione e miglioramento risultati e approcci
CRITERIO 2 : Definizione, Sottocriteri Politiche e Strategie Le Organizzazioni Eccellenti realizzano la propria missione e la propria visione attraverso una strategia focalizzata sulle esigenze e le attese degli Stakeholder, tenendo conto del Mercato e del Settore in cui l’ Organizzazione opera Allo scopo di realizzare la strategia vengono elaborati e posti in atto politiche, piani, obiettivi e processi 2a Come politiche e strategie sono basate sui bisogni e sulle aspettative presenti e future delle parti interessate. 2b Come politiche e strategie sono basate su informazioni derivanti dalle misure di performance, dalle ricerche, dall’apprendimento e dalle relative attività esterne. 2c.Come le Politiche e le Strategie vengono sviluppate, riesaminate e aggiornate. 2d. Come Politiche e Strategie vengono diffuse attraverso una rete di processi chiave.
L’ARTICOLAZIONE DEL CRITERIO 2 – POLITICHE E STRATEGIE Aspettative presenti e future Informazioni Stakeholder Clienti Indicatori di significative • acquisiti prestazione 1 • potenziali 2 Prestazioni e offerte 2A ai clienti Personale • Dirigenti Indicatori economici, 2 A, 2 B • Quadri demografici, aspetti • Collaboratori sociali e ambientali Proprietà Impatto nuove Società esterna tecnologie 13 2D 12 Valutazione Comunicazione comprensione strategie e piani a 2D 3 strategie e piani tutti gli stakeholder 2C 10 2C 11 2C 5 Mission Coinvolgimento di Aggiornamento e Formulazione tutti gli stakeholder miglioramento strategie e piani 4 strategie e piani 9 2C Coinvolgimento 2C 8 Valutazione del personale 6 Prassi migliori di efficacia strategie e altre organizzazioni piani Definizione 2 A, 2 D obiettivi 7 Riesame prestazioni 2D verso obiettivi 2D
CRITERIO 3 : Definizione, Sottocriteri Gestione del Personale Le Organizzazioni eccellenti gestiscono, sviluppano e consentono la manifestazione del pieno potenziale del proprio personale a livello individuale, di gruppo e di organizzazione nel suo complesso. Promuovono la correttezza e le pari opportunità e coinvolgono e responsabilizzano il personale Se ne prendono cura, comunicano, premiano e distribuiscono riconoscimenti con modalità volte a motivare il personale e a stimolarne l’ impegno ad avvalersi delle proprie competenze e conoscenze a vantaggio dell’ organizzazione 3a. Come vengono pianificate, gestite e sviluppate le risorse umane. 3b Come vengono identificate, sviluppate e sostenute le conoscenze e le competenze professionali del personale. 3c. Come il personale viene coinvolto e responsabilizzato nel prendere iniziative. 3d. Come personale e organizzazione comunicano in modo efficace. 3e. Come l’organizzazione premia, riconosce e dedica attenzione al personale.
IL PERCORSO LOGICO DEL CRITERIO 3 - GESTIONE DEL PERSONALE 14 1 Benefits e servizi Mission, strategie, piani e 3E per personale obiettivi dell’azienda 13 2 Promozione consapevolezza Sviluppo piani del personale 3A 3E su responsabilità sociale 3 12 Individuazione e classificazione 3B 3A Feed-back del personale competenze 4 11 3D Elaborazione e attuazione piani 3B Promozione e condivisione di formazione e di sviluppo prassi migliori e conoscenze 5 10 3D Elaborazione e realizzazione Definizione obiettivi individuali 3B strategie e piani di comunicazione 6 9 3C Incoraggiamento al Valutazione prestazioni e 3B miglioramento creatività e esigenze sviluppo del personale innovazione 7 8 3B, 3E 3C Sistema di riconoscimenti Responsabilizzazione
CRITERIO 4 : Definizione, Sottocriteri Partnership e Risorse Le Organizzazioni Eccellenti pianificano e gestiscono le partnership esterne , i fornitori e le proprie risorse interne al fine di sostenere le politiche el le strategie e assicurare una efficace operatività dei propri processi Nella fase di pianificazione e nella gestione di parnership e risorse bilanciano le esigenze presenti e future dell’ organizzazione, della comunità e dell’ ambiente. 4a. Come vengono gestite le partnership esterne. 4b. Come vengono gestite le risorse finanziarie. 4c. Come vengono gestiti immobili, attrezzature e materiali. 4d. Come viene gestita la tecnologia. 4e. Come vengono gestite le risorse informative e le conoscenze.
STRUTTURA DEL CRITERIO 4 - PARTNERSHIP E RISORSE Immobili, Risorse Partnership Risorse informative e finanziarie attrezzature, Tecnologia materiali conoscenza 4E 4A 4B 4C 4D Utilizza risorse Sviluppa strategia Individua tecnologie Organizza i Individua, finanziarie per gestione asset in linea emergenti in funzione meccanismi di accesso stabilisce, sostenere politiche con politiche e politiche e strategie alle informazioni promuove accordi e strategie strategie di partnership in organizzazione Gestisce il parco linea con proprie Definisce il tecnologico e sostituisce reporting Gestisce l’utilizzo e Assicura validità, finalità istituzionali, le tecnologie obsolete finanziario la manutenzione integrità e sicurezza sinergie, piani Sviluppa tecnologie delle informazioni Gestisce il rischio innovative ed eco- Instaura finanziario Garantisce la compatibili partnership nella protezione degli Acquisisce, catena della Valutazione asset Utilizza la tecnologia incrementa, utilizza fornitura in grado investimenti in per favorire il conoscenze Opera per la miglioramento di creare valore risorse: preservazione aggiunto - tangibili risorse naturali non Tutela la proprietà - intangibili rinnovabili, riduce e intellettuale (ricerche, Condivide ricicla gli scarti e conoscenze…) conoscenze con opera per la partner e crea Garantisce riduzione di ogni sinergie efficienza ed possibile impatto efficacia nella negativo esterno gestione delle risorse
CRITERIO 5 : Definizione, Sottocriteri Processi Le Organizzazioni Eccellenti progettano, gestiscono e migliorano i propri processi al fine di soddisfare pienamente i clienti e gli altri stakeholder, generando valore crescente 5a. Come i processi vengono sistematicamente progettati e gestiti. 5b. Come i processi vengono migliorati secondo necessità grazie all’innovazione, allo scopo di soddisfare pienamente i clienti e le altre parti interessate generando valore crescente. 5c. Come i servizi sono progettati e sviluppati sulla base delle esigenze e delle aspettative dei clienti. 5d. Come prodotti e servizi vengono realizzati ed erogati. 5e. Come vengono gestiti e migliorati i rapporti con i clienti.
LA STRUTTURA DEL CRITERIO 5 - PROCESSI 1 MISSION, STRATEGIE, PIANI E OBIETTIVI 5B 5A 5E 5 2 3 5C, 5D 4 MIGLIORAMENTO PRODOTTI E RAPPORTO CON I PROCESSI CONTINUO SERVIZI “CLIENTI” • Identifica e ordina • Progettazione • Analisi esigenze e • Determina e per priorità le aree • Sistema di gestione aspettative presenti soddisfa esigenze di di miglioramento e future dei clienti e contatto processi • Utilizza i dati di contesto • Gestisce i feed-back percezione e • Adozione standard (es. ISO 9000- • Progettazione • Cerca di confronti con esterno per fissare 14000) • Utilizzo creatività e determinare i livelli obiettivi • Ricerca nuovi innovazione di soddisfazione per miglioramento principi per la • Sviluppo in i servizi • Utilizza progettazione partnership • Utilizza feedback e metodologie indagini per • Definizione • Erogazione strutturate migliorare livelli di modalità • Comunica agli soddisfazione interfacciamento interessati modifiche processi e forma il personale • Gestisce il cambiamento
CRITERIO 6 : Definizione, Sottocriteri Risultati relativi ai Clienti Le Organizzazioni Eccellenti ottengono risultati superiori in relazione ai Clienti e ne effettuano misure esaustive Ciò che l’organizzazione consegue in relazione ai propri Clienti esterni 6a. Si tratta di misure della percezione dei clienti relativamente all’organizzazione (ottenute, per esempio, attraverso indagini conoscitive, gruppi di ascolto, complimenti, reclami, ecc.). In relazione ai fini dell’organizazzione, le misure delle percezioni dei clienti (genitori, studenti ed ex allievi) possono includere, per esempio: Immagine Prodotti e servizi Vendita ed assistenza post-vendita Fidelizzazione del cliente 6b. Si tratta di misure interne all’organizzazione utilizzate da quest’ultima per monitorare, analizzare, prevedere e migliorare le proprie prestazioni e le percezioni dei clienti esterni. In relazione ai fini dell’organizzazione, gli indicatori di prestazione possono includere, per esempio: Immagine Prodotti e servizi Vendita ed assistenza post-vendita Fidelizzazione del cliente
CRITERIO 7 : Definizione, Sottocriteri, collegamenti Risultati relativi al Personale Le Organizzazioni Eccellenti ottengono risultati superiori in relazione al proprio Personale e ne effettuano misure esaustive Ciò che l’organizzazione consegue in relazione al proprio Personale 7a. Si tratta di misure della percezione del personale relativamente all’organizzazione (per esempio, attraverso indagini conoscitive, gruppi di ascolto, interviste, valutazioni strutturate) Le misure delle percezioni del personale possono includere, per esempio: motivazione soddisfazione 7b. Si tratta di misure interne all’organizzazione utilizzate da quest’ultima per monitorare, analizzare, prevedere e migliorare le prestazioni e le percezioni del proprio personale. In relazione ai fini dell’organizazzione, gli indicatori di prestazione possono includere, per esempio: risultati motivazione e coinvolgimento soddisfazione servizi erogati ai dipendenti
CRITERIO 8 : Definizione, Sottocriteri Risultati relativi alla Società Le Organizzazioni Eccellenti ottengono risultati superiori in relazione alla Società e ne ottengono misure esaustive Ciò che l’organizzazione consegue in relazione alla comunità locale, nazionale e internazionale ( a seconda del contesto) 8a. Si tratta di misure della percezione della società relativamente all’organizzazione (ottenute per esempio, attraverso indagini conoscitive, rapporti, riunioni aperte al pubblico, incontri con rappresentanti pubblici e autorità). In relazione ai fini dell’organizzazione, le misure della percezione della società possono includere, per esempio: immagine l’organizzazione come soggetto giuridico responsabile coinvolgimento nella comunità in cui opera azioni volte a ridurre disturbi o danni derivanti dalle proprie attività di produzione e/o dai propri prodotti e servizi durante il loro ciclo di vita 8b. Si tratta di misure interne all’organizzazione utilizzate da quest’ultima per monitorare, analizzare, prevedere e migliorare la prestazione e la percezione della società. In relazione ai fini dell’organizzazione, le misure di prestazione relative alla società possono includere, oltre agli elementi indicati in 8a, per esempio: gestione delle variazioni nei livelli occupazionali rapporti con le autorità pubbliche riconoscimenti e premi ricevuti
CRITERIO 9 : Definizione, Sottocriteri Risultati chiave di Performance Le Organizzazioni Eccellenti ottengono risultati superiori in relazione agli elementi chiave delle loro politiche e strategie, e ne effettuano misure esaustive Ciò che l’organizzazione consegue in relazione agli obiettivi di prestazione pianificati 9a. Si tratta della misura dei risultati chiave pianificati dall’organizzazione, in relazione ai suoi fini e obiettivi, i quali possono includere, ad esempio: risultati finanziari risultati non finanziari 9b. Si tratta di misure operative utilizzate dall’organizzazione per monitorare, analizzare, prevedere e migliorare i probabili risultati chiave di prestazione. In relazione ai fini e agli obiettivi dell’organizzazione e ai suoi processi; queste misure possono includere, per esempio: misure finanziarie misure non finanziarie
Il Modello d’Eccellenza: La logica RADAR RADAR: Results, Approach, Deploy, Assess, Review PIANIFICARE gli obiettivi PLAN CHECK VALUTARE, & Riesaminare ACT DISEGNARE e migliorare processi per generare i processi gli obiettivi pianificati e la loro esecuzione ESEGUIRE i processi PLAN/ DO DO
La logica RADAR: i presupposti Ogni Organizzazione ha la necessità di… definire i Risultati cui mira nell’ambito del processo di elaborazione delle proprie politiche e strategie.Tali Risultati comprendono le Performance dell’ Organizzazione (sia a livello finanziario che operativo) e le Percezioni degli Stakeholder pianificare e sviluppare un insieme integrato di Approcci coerenti con l’obiettivo di generare,sia al presente che nel futuro, i risultati voluti Diffondere tali approcci in modo sistematico per garantirne la piena attuazione valutare e riesaminare (Assess and Review ) gli approcci adottati, attraverso il monitoraggio e l’ analisi dei risultati conseguiti e le attività di apprendimento in atto. Sulla base di queste informazioni, identificare i miglioramenti necessari, ordinarli per priorità, pianificarli e attuarli.
IL MODELLO EFQM E GLI STRUMENTI Il Modello EFQM Gli strumenti L’indirizzo per l’impostazione Attraverso la scelta degli opportuni e la verifica del sistema strumenti l’azienda realizza e ve- rifica gli obiettivi definiti nelle organizzativo / gestio- proprie politiche e strategie nale dell’azienda
IL MODELLO EFQM E GLI STRUMENTI JIT SAH8000 LCA Reporting ………. LEAN Politiche Politicheee Indagini ISO9000 ISO SIX DOE Kaizen strategie strategie di custo- 14000 SIGMA mer satisf. Indagini EMAS SPC di clima Benchmarking OHSAS18001 ERP Risorse Risorse PQMI Balanced ISO27000 Bench- Scorecards learning Processi Processi
Il processo di Autovalutazione Fasi 1-8 Fase 1. Fase 2. Fase 3. Fase 4. Fase 5. Fase 6. Fase 7. Selezionare e Sviluppare e Elaborare e Pianificare formare le Effettuare Considerare Definire e mantenere diffondere la l’Autovaluta- persone l’Autovaluta- i risultati e attuare piani l’impegno strategia di zione direttamente zione fissare le d’azione dei comunicazione coinvolte nel priorità responsabili processo Fase 8 Monitorare l’andamento del piano d’azione e riesaminare il processo di Autovalutazione
Esecuzione dell’Autovalutazione Gli approcci all’Autovalutazione • Simulazione della partecipazione all’Award • Moduli standard • Workshop di Autovalutazione • Questionario inoltre: Variazioni e combinazioni di questi e altri approcci
Criteri di scelta degli approcci – Differenze di maturità/impegno Questionario ad hoc Moduli standard con Simulazione o ORGANIZZAZIONE Workshop di l’integrazione di un partecipazione MATURA valutazione confronto fra colleghi all’Award IN VIA DI Questionario Moduli standard Simulazione pilota MATURAZIONE e Workshop dell’Award Workshop Workshop di valutazione di valutazione (facilitato) (facilitato) ALL’INIZIO DEL Questionario Questionario Questionario CAMMINO VERSO elementare più dettagliato personalizzato L’ECCELLENZA Workshop di valutazione (facilitato) IMPEGNO IMPEGNO IMPEGNO RIDOTTO MEDIO ELEVATO
Il processo di cambiamento e miglioramento Determinare i criteri per l’assegnazione delle priorità C A M Analizzare i risultati e definire le priorità di intervento B I Stabilire un piano d’intervento definendo la A natura delle azioni, i risultati desiderati e M misurabili, le responsabilità e le scadenze E N T Attuare e comunicare il piano O Attivare il monitoraggio del piano d’intervento e riesaminare il processo di Autovallutazione Miglioramento
Analizzare e assegnare le priorità – Migliorare / Mantenere / Ridurre? Strategicamente Indispensabile Mantenere la urgente azione importante performance di elevata miglioramento Strategicamente Migliorare ai Opportunità di livelli minimi di ridurre gli non importante qualità investimenti Aree da Punti migliorare di forza
Autovalutazione e processo di apprendimento Performance o lici t Imp l ic ito Inconsciamente Esp Consciamente competente Consciamente competente Modello e Concetti Inconsciamente incompetente Fondamentali pienamente Integrazione integrati nell’intera incompetente di Autovalutazione organizzazione e pianificazione Valutazione aziendale meccanica Tempo
Il percorso verso l’eccellenza Una metodologia di riconoscimento per le organizzazioni che hanno Livello 5 avviato il percorso d’Eccellenza secondo il Modello EFQM, con modalità coerenti a livello europeo EQA Winner Livelli 3e4 Sviluppo EQA Prize winner organizzazione EQA Finalist Livello 2 Recognised nza lle for Excellence c ce Livello 1 l’E er Committed to Excellence mip Eccellenti re Ip Prestazioni el l enza t i d’Ecc Alte osc imen Prestazioni con I ri Implementazione diffusa e Risultati Autodiagnosi e Azioni di Miglioramento Tempo
L’integrazione Livelli d’Eccellenza – Premi: I possibili percorsi Certificazione CertificazioneISO9000, ISO9000, Esperienze Esperienzelocali locali Iniziative Iniziativedi diqualità qualità ed edindividuali individualisu su locali e in rete locali e in rete modello EFQM modello EFQM 1° livello d’ Eccellenza 2° livello d’ Eccellenza Premi locali-Regionali Premio Qualità Italia EFQM Quality Award Livello di maturità nell’applicazione del modello EFQM
L’applicazione del Modello: alcune significative esperienze (1) Il Modello EFQM come strumento per la misura della maturità delle organizzazioni ed indirizzo per il miglioramento Numerose aziende multinazionali, operanti in particolare in mercati fortemente competitivi, utilizzano il Modello EFQM come “strumento” per la misura del livello di maturità delle loro società operanti nei diversi paesi e per stimolarne la crescita, anche attraverso l’emulazione ed il confronto: ad es. RICHO/NASHUA, PIONEER, GRUNDFOS, BMW, ecc Applicazione nella Premio Nazionale Consociata 1 Applicazione nella Premio Europeo Consociata 2 ISO9000, ISO9000, ISO Applicazione nella ISO14000 14000 Livelli d’eccellenza Consociata 3 Esperienze della Applicazione nella casa madre Consociata 4 SIX Livelli d’eccellenza SIXSIGMA, SIGMA, ………. ……….
L’applicazione del Modello: alcune significative esperienze (2) La crescita delle aziende attraverso la formazione, i progetti, il miglioramento: l’esperienza di Padova Il Percorso per le Piccole – Medie imprese supportato dall’Unindustria di Padova: la formazione sulla Qualità, la certificazione ISO9000, la Formazione EFQM, il Progetto Committed to Excellence Premio Qualità Italia Committed Committed Comitati Comitatiper per lalaQualità Qualità Committed Recognized for IlIlProgetto Excellence ProgettoCommitted Committed Committed ISO9000 ISO9000 totoExcellence: Excellence: Committed formazione formazioneeeFollow-up Follow-up Committed Committed Formazione Formazione sulla sullaqualità qualità Committed Committed IlIlBenchmarking Benchmarking Committed
L’applicazione dei Modelli: alcune significative esperienze Settore Pubblico Aziende dei Servizi Pubblici Locali di Torino L’applicazione del Modello EFQM come strumento per la definizione e valutazione delle strategie di miglioramento (dal 2002 ad oggi) Una iniziativa avanzata di Quality Management nel settore dei Servizi Pubblici in Italia PLAN Azienda Energetica Metropolitana Torino S.p.A. PIANIFICARE DISEGNARE MIGlIORARE ACT gli obiettivi processi per AEM Distribuzione S.p.A. i processi Generare gli Gruppo Torinese Trasporti S.p.A. e la loro DO obiettivi pianifi- esecuzione Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino S.p.A. cati ed CHECK eseguire Società Metropolitana Acque Torino S.p.A. VALUTARE, Azienda Energia e Servizi S.p.A. Riesaminare i processi e la loro esecuzione promossa da AICQ e dall’ Agenzia per i Servizi Pubblici Locali di Torino.
L’applicazione dei Modelli: alcune significative esperienze Settore Pubblico Il Comune di Milano •La Fondazione Scuole Civiche di Milano sperimenta l’applicazione del Modello d’Eccellenza attraverso l’applicazione del Percorso di Eccellenza EFQM (Committed to Excellence e Recognized for Excellence) •I criteri del Modello vengono usati, in modo semplificato, per la valutazione di alcuni significativi fornitori di servizi al Comune (Nidi d’Infanzia ecc.) •La formazione sul modello viene estesa a vari settori del Comune •Ad oggi, la Fondazione Scuole Civiche Milanesi ha ottenuto il 2° Livello d’Eccellenza e 2 settori hanno in corso il 1° livello
L’applicazione dei Modelli: alcune significative esperienze Settore Pubblico Altre esperienze realizzate o in corso •L’Area generale di Coordinamento per lo sviluppo Attività Settore Primario della Regione Campania ha ottenuto il 1° Livello d’Eccellenza e successivamente il 2° livello, dopo aver vinto nel proprio settore il Premio CAF per la Pubblica Amministrazione •La Camera di Commercio di Treviso ha ottenuto il 2° livello d’Eccellenza. La Camera di Commercio di Macerata ha avviato il progetto per il 2° livello d’Eccellenza dopo aver partecipato con successo al Premio CAF per la Pubblica Amministrazione •L’Azienda Sanitaria di Trento ha ottenuto il 2° livello d’Eccellenza nel 2007 e l’ha confermato nel 2009. Altre aziende sanitarie stanno partecipando al 2° livello, dopo una partecipazione di successo al Premio CAF per la Pubblica Amministrazione (ASL di Siena, di Maglie)
Grazie per l’attenzione !
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