PROVINCIA DI GORIZIA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA

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PROVINCIA DI GORIZIA BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA
PROVINCIA DI GORIZIA
                                       BANDO DI GARA
                                   PROCEDURA APERTA
APPALTO PER IL SERVIZIO FINALIZZATO ALL’EMISSIONE DEI TITOLI DI
EFFICIENZA ENERGETICA (CERTIFICATI BIANCHI) DA PARTE DEL GESTORE
COMPETENTE E ALLA SUCCESSIVA NEGOZIAZIONE DEGLI STESSI NEL MERCATO
GESTITO DALL’AUTORITÀ COMPETENTE (GME), PER INTERVENTI ESEGUITI O DA
ESEGUIRSI DALLA PROVINCIA DI GORIZIA. CIG: Z120BF5926
IMPORTO COMPLESSIVO STIMATO A BASE DI GARA: € 24.000,00-
ENTE APPALTANTE: Provincia di Gorizia, Corso Italia, 55 34170 Gorizia – Tel 0481 38511 fax
0481 530.297 www.provincia.gorizia.it - CIG: Z120BF5926.
OGGETTO: L’appalto ha per oggetto tutte le prestazioni e le attività necessarie, finalizzate
all’emissione dei titoli di efficienza energetica (TEE o certificati bianchi) da parte del gestore
competente (GSE) e alla successiva negoziazione degli stessi nel mercato gestito dall’autorità
competente (GME) per interventi eseguiti, o che saranno eseguiti entro il 31/12/2015, dalla Provincia di
Gorizia come da allegato elenco degli interventi (Allegato 1)
Si stima che complessivamente la Provincia di Gorizia possa ottenere 170 TEE entro il 31/12/2015 per
un importo annuo stimato di € 15.000,00.- che esteso alla vita tecnica dei fabbricati è pari €
120.000,000.-
Il corrispettivo per il servizio oggetto del presente bando, viene determinato come percentuale del
valore economico (monetizzazione) dei TEE effettivamente negoziati dal soggetto incaricato del
servizio stesso.
Il compenso, come sopra determinato, è da intendersi comprensivo di tutti i costi diretti e indiretti
relativi all'incarico, nonché del corrispettivo da versare al Gestore dei Mercati Energetici (GME) per la
contrattazione dei TEE, è esclusa la sola I.V.A.
Si stabilisce che tale corrispettivo non possa superare il 20 % dell'importo complessivo incassato
dalla Provincia per la vendita dei TEE ottenuti, e pertanto si stima pari a € 24.000,00.- I.V.A.
esclusa
Il servizio si compone delle seguenti prestazioni:
     - valutazione preliminare;
     - coordinamento della ricerca delle documentazioni necessarie;
     - elaborazione delle informazioni e reperimento degli interventi necessari (accorpamenti) per
        ottenere tutti i TEE possibili;
     - preparazione della documentazione cartacea e su supporto informatico;
- immissione dei dati nel sistema di calcolo;
    - trasmissione dei dati al GSE;
    - commercio dei certificati (TEE) ottenuti, per l'arco temporale di vita tecnica dell'intervento.
Si precisa che è a carico dell'affidatario l'individuazione della soluzione migliore per ottenere tutti i
TEE possibili. Compreso il reperimento degli interventi da accorpare qualora necessario.

Si evidenzia che, a seguito di apposito incontro con i Comuni della provincia, l'aggiudicatario
potrà essere incaricato dagli stessi o da altri soggetti pubblici del territorio provinciale, di
svolgere il medesimo servizio alle condizioni di aggiudicazione del presente bando.
CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
Criterio del prezzo più basso ai sensi dell'art. 82 d.lvo 163/2006.
Il corrispettivo per l’aggiudicatario verrà determinato in una misura percentuale da calcolarsi sul valore
economico (monetizzazione) dei TEE venduti. In sede di offerta i concorrenti indicheranno il valore di
tale percentuale, risulterà aggiudicatario il concorrente che avrà offerto il valore percentuale più basso
sul valore netto di vendita dei TEE. secondo la seguente formula:
              COMPENSO PER IL SERVIZIO = X% DELL'INCASSO DELLE VENDITE DEI TEE
Dove X% è la percentuale offerta in sede di gara.
Si ricorda che la percentuale offerta corrispondente al proprio compenso non può superare il 20%
dell'importo complessivo incassato dalla vendita dei TEE. Offerte superiori a tale valore saranno
quindi escluse dalla gara.
Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida.
In caso di offerte uguali si procederà all’individuazione dell’aggiudicatario mediante sorteggio;
SOGGETTI AMMESSI A CONCORRERE:
Sono ammessi a presentare offerta i soggetti di cui all’art. 34 del D.Lgs. 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. I
Consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006, sono tenuti ad indicare, in
sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare,
in qualsiasi altra forma, alla gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il
consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del codice penale
REQUISITI D'ORDINE GENERALE.
Tutti i concorrenti devono possedere i requisiti d'ordine generale previsti dall’art. 38 del D.Lgs.
163/2006 e non devono essere incorsi in alcuna delle cause di esclusione previste al 1 comma dell'art.
38 citato.
REQUISITI D'ORDINE SPECIALE:
Il servizio in oggetto, in rapporto alle specifiche competenze professionali, dovrà essere affidato ad una
società che possiede i requisiti previsti dalla normativa vigente, per l'ottenimento e la negoziazione dei
TEE, e quindi ad una società di servizi energetici (SEE) avente come oggetto sociale, anche non
esclusivo, l’offerta di servizi integrati per la realizzazione e l’eventuale gestione di interventi per il
risparmio energetico, accreditata presso l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas (AEEG), ai sensi
della deliberazione n. 103/2003, Allegato A, successivamente aggiornata con delibera del 27 ottobre
2011, EEN 9/11 oppure ad una società E.S.CO. (Energy Service Company), così come definita dall’art.
2 del D.Lgs. 115/2008, accreditata presso l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas (AEEG), ai sensi
della deliberazione n. 103/2003, Allegato A, successivamente aggiornata con delibera del 27 ottobre
2011, EEN 9/11.
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Le imprese offerenti inoltre, per poter partecipare alla gara, a pena di esclusione, dovranno possedere i
seguenti requisiti tecnici economici e finanziari:
   a) di aver presentato all’AEEG o al GSE, con esito positivo, almeno 20 (venti) progetti di
   efficienza energetica ed ottenuto i corrispondenti TEE (certificati bianchi);
   b) di aver realizzato nel triennio 2010-2012 un fatturato medio, al netto dell’IVA, pari o
   equivalente almeno ad € 100.000,00.- (centomila);
   c) di aver ottenuto, nell’esercizio della propria attività, almeno 1.000 (mille) TEE in
   conseguenza dell’approvazione dei progetti di efficienza energetica dalla stessa presentati.
NORMATIVA DI RIFERIMENTO E INFORMAZIONI GENERALI
Le disposizioni di legge cui fa riferimento la presente procedura di gara sono:
- D.Lgs. 12 Aprile 2006 n. 163 e s.m.i; D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207. D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81.
D.Lgs. 30 maggio 2008, n. 115. Deliberazione 27 ottobre 2011 EEN 9/11 “Aggiornamento, mediante
sostituzione dell’Allegato A alla deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas 18 settembre
2003, n. 103/03 e successive modifiche ed integrazioni, in materia di Linee Guida per la preparazione,
esecuzione e valutazione dei progetti di cui all’articolo 5, comma 1, dei decreti ministeriali 20 luglio
2004 e s.m.i. e per la definizione dei criteri e delle modalità per il rilascio dei titoli di efficienza
energetica”. D.M. 28 dicembre 2012 “Determinazione degli obiettivi quantitativi nazionali di risparmio
energetico che devono essere perseguiti dalle imprese di distribuzione dell’energia elettrica e il gas per
gli anni dal 2013 al 2016 e per il potenziamento del meccanismo dei certificati bianchi”.
DURATA DEL CONTRATTO:
il servizio decorrerà dalla data della sottoscrizione del contratto o dalla data del verbale di avvio del
servizio; l'ottenimento dei TEE dovrà concludersi entro il 31/12/2013 per le opere già realizzate,
Per le opere in programma realizzate entro 31/12/2015, l'ottenimento dei TEE dovrà avvenire
tempestivamente in modo da consentirne l'immediata commercializzazione.
La commercializzazione dei TEE ottenuti durerà per tutto l'arco temporale di vita tecnica degli
interventi.
La Provincia procederà, in via d’urgenza, all'immediato avvio del servizio;
INFORMAZIONI E DOCUMENTI:
Per informazioni e chiarimenti in merito alla procedura di gara, è possibile rivolgersi al dott. Gian Luigi
Amato, Ufficio Amministrativo LLPP (ufficiogarellpp@provincia.gorizia.it) nei seguenti orari: dal
lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 13.00; (lunedì e mercoledì anche dalle ore 15.00 alle 17.00) tel.
0481/385.234/6. fax 0481 530 297.- 0481 385 426
Tutti gli atti di gara sono disponibili presso il sito www.provincia.gorizia.it nella sezione Bandi e
concorsi.
MODALITA E TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara si dovrà far pervenire, con qualsiasi mezzo, presso la Provincia di Gorizia,
Ufficio Protocollo (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00, lunedì e mercoledì anche dalle
15.00 alle 16.00), Corso Italia, 55 - 34170 – Gorizia, entro e non oltre
                               le ore 12.00 del giorno 7 novembre 2013,
un plico contenente l’offerta e la documentazione di seguito specificata.

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Ai fini della prova del rispetto del termine per la presentazione delle offerte farà fede il timbro
dell’Ufficio Protocollo. Oltre tale termine non sarà valida alcuna offerta anche se sostitutiva od
aggiuntiva ad offerta precedente. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente anche
qualora lo stesso, per qualsiasi motivo, non giunga a destinazione in tempo utile.
Il plico dev’essere chiuso, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura (N.B. non è gradita la
ceralacca) e deve recare all’esterno l’indicazione del mittente, del suo indirizzo e la dicitura:
“APPALTO PER IL SERVIZIO FINALIZZATO ALL’EMISSIONE DEI TITOLI DI
EFFICIENZA ENERGETICA E ALLA SUCCESSIVA NEGOZIAZIONE DEGLI STESSI NEL
MERCATO GESTITO DALL’AUTORITÀ COMPETENTE, PER INTERVENTI ESEGUITI O
DA ESEGUIRSI DALLA PROVINCIA DI GORIZIA"
Il plico deve contenere al suo interno due buste, a loro volta chiuse, sigillate e controfirmate sui lembi
di chiusura (N.B. non è gradita la ceralacca), e recanti la dicitura, rispettivamente: “A -
DOCUMENTAZIONE” e “B - OFFERTA ECONOMICA”.
   BUSTA "A - DOCUMENTAZIONE"
In tale busta devono essere inseriti esclusivamente i seguenti documenti:
a) istanza di partecipazione alla gara (Mod. All. A1) e dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46
e 47 del D.P.R. 445/2000, con firma autenticata oppure accompagnata da copia fotostatica di valido
documento d'identità, con la quale il legale rappresentante dell'Impresa concorrente attesta:
1 la denominazione dell’Impresa, forma giuridica, sede legale, partita IVA, nominativo, luogo e data
  di nascita del titolare di impresa individuale, ovvero di tutti i soci delle società in nome collettivo,
  dei soci accomandatari delle società in accomandita semplice, o di tutti gli amministratori muniti di
  potere di rappresentanza per gli altri tipi di società o consorzio, nonché i nominativi, luogo e data di
  nascita dei direttori tecnici;
2 di non trovarsi in alcuna delle condizioni OGGETTIVE E SOGGETTIVE di esclusione alla
  partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e
  servizi, previste dall’art. 38 comma 1, del d.lvo 163/2006 e s.m.i.
3 la denominazione, ragione sociale e sede delle imprese rispetto alle quali il concorrente si trova in
  situazione di controllo diretto, ai sensi dell’art. 2359 del C.C., come controllante o come
  controllato, ovvero che l’impresa non si trova in alcuna delle condizioni di controllo di cui all’art.
  2359 del C.C.;
4 che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta amministrativa, o di
  concordato preventivo e che non ha in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali
  situazioni;
5 che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di
  prevenzione di cui all’art. 3 della L. 1423/1956, non è stata disposta, con provvedimento definitivo,
  la misura di prevenzione della sorveglianza di cui alla citata L. 1423/1956, e che, negli ultimi
  cinque anni, non sono stati estesi nei propri confronti gli effetti delle misure di prevenzione della
  sorveglianza irrogate ad un proprio convivente, e che inoltre non si trova in alcuna delle condizioni
  previste dal comma dall’art. 38 comma 1, lett. m-ter, del dlgs.vo 163/2006 e s.m.i;
6 che nei propri confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o
  emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, e non sono state pronunciate sentenze di
  applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati non estinti o per i quali non
  è intervenuta la riabilitazione; ovvero che sono state pronunciate sentenze o emessi decreti di
  condanna, anche se con il beneficio della non menzione, specificandone, in tal caso, gli elementi
  essenziali;

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7 l’indicazione dei nominativi, date e luoghi di nascita dei seguenti soggetti cessati dalla carica
   nell’anno antecedente la data di pubblicazione del presente bando: titolari e direttori tecnici per le
   imprese individuali, soci e direttori tecnici per le società in nome collettivo, soci accomandatari e
   direttori tecnici delle società in accomandita semplice, amministratori muniti di potere di
   rappresentanza e direttori tecnici per altri tipi di società; ovvero, che nessuno dei soggetti indicati
   dall’art. 38 comma 1 lett. c del D.Lgs. 163/2006, è cessato dalla carica nell’anno antecedente la
   data di pubblicazione del presente bando;
8 che alla società rappresentata dal dichiarante non sono state applicate le sanzioni interdittive del
   divieto di contrattare con la P.A. di cui all’art. 9 comma 2 lett. c) ed agli artt. 13 e segg. del D. Lgs.
   231/2001, né ha subito altre sanzioni implicanti il divieto a contrattare con la P.A.;
9 che l’impresa non è stata destinataria di provvedimento interdittivo alla contrattazione con le
   pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche, adottato a seguito di
   sospensione del cantiere da parte dell’Ispettorato del lavoro, ai sensi dell’art. 36-bis del D.L. 4
   Luglio 2006 n. 223, convertito in Legge 4 Agosto 2006 n. 248;
10 che l’impresa non è stata destinataria del provvedimento interdittivo alla contrattazione con le
   pubbliche amministrazioni ed alla partecipazione a gare pubbliche di cui all’articolo 5 comma 1
   della Legge 3 agosto 2007 n. 123;
11 che l’impresa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili (L. 68/1999)
   ovvero che non è tenuta alla loro osservanza, indicandone la motivazione;
12 che non sono state commesse gravi infrazioni, debitamente accertate, alle norme in materia di
   sicurezza del lavoro ed a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;
13 che l’impresa non ha posto in essere, tramite i propri rappresentanti o dipendenti, comportamenti
   caratterizzati da gravi negligenze o malafede nell’esecuzione di lavori affidati dalla Provincia di
   Gorizia;
14 che l’impresa non ha commesso gravi violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi
   previsti dalle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione
   italiana o dello Stato in cui è stabilita;
15 che non sono state rese, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, false
   dichiarazioni in merito ai requisiti ed alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure
   di gara, risultanti dai dati in possesso dell’Osservatorio;
16 che è stata esaminata la documentazione di gara e contrattuale e di accettarne integralmente i
   contenuti e i termini e le modalità previsti;
17 di non aver violato il divieto d’intestazione fiduciaria posto dall’art. 17 della legge 19 marzo 1990
   n. 55;
18 di impegnarsi in caso di aggiudicazione, ad osservare gli obblighi e le prescrizioni previste dall’art
   3 della legge 13 agosto 2010 , n. 136 in materia di “tracciabilità dei flussi finanziari”;
19 di essere a conoscenza che la Provincia procederà, in via d’urgenza, all'immediato avvio del
   servizio;
20 di essere in possesso o del sistema di qualità aziendale o degli elementi significativi e correlati del
   sistema di qualità UNI EN ISO 9000;(elemento necessario ai soli fini della riduzione del 50 % della
   cauzione provvisoria ex art. 40 comma 7 del D.Lgs. 163/2006);
21 di possedere o di aver avviato il processo di certificazione in conformità alle norme UNI CEI
   11352:2010;
22 di essere una società di servizi energetici (SEE), accreditata presso l’Autorità dell’Energia Elettrica
   e del Gas (AEEG)
   oppure
   di essere una società E.S.Co. (Energy Service Company), così come definita dall’art. 2 del D.Lgs.
   115/2008, accreditata presso l’Autorità dell’Energia Elettrica e del Gas (AEEG)

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23 di possedere i seguenti requisiti di qualificazione tecnica e finanziaria:
    a) aver presentato all’AEEG o al GSE, con esito positivo, almeno 20 (venti) progetti di efficienza
    energetica ed ottenuto i corrispondenti TEE (certificati bianchi);
    b) aver realizzato nel triennio 2010-2012 un fatturato medio, al netto dell’IVA, pari almeno ad €
    100.000,00.- (€ centomila)
    c) aver ottenuto, nell’esercizio della propria attività, almeno 1.000 (mille) TEE in conseguenza
    dell’approvazione dei progetti di efficienza energetica dalla stessa presentati;
b) dichiarazioni sostitutive di certificazione, (mod. A2) ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 445/2000,
con le quali il direttore tecnico o ciascuno dei direttori tecnici dell'Impresa/società, gli altri soci della
società in nome collettivo, gli altri soci accomandatari della società in accomandita semplice, diversi
dal legale rappresentante che ha reso la dichiarazione di cui alla precedente lett. a) o tutti gli altri
amministratori muniti di poteri di rappresentanza per altri tipi di società, sempre diversi dal legale
rappresentante che ha reso la dichiarazione di cui alla precedente lett. a), attestano:
1)che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di
prevenzione di cui all’art. 3 della L. 1423/1956, non è stata disposta, con provvedimento definitivo,
la misura di prevenzione della sorveglianza di cui alla citata L. 1423/1956, e che, negli ultimi cinque
anni, non sono stati estesi nei propri confronti gli effetti delle misure di prevenzione della
sorveglianza irrogate nei confronti di un proprio convivente, e che inoltre non si trova in alcuna delle
condizioni previste dal comma dall’art. 38 comma 1, lett. m-ter, del dlgs.vo 163/2006 e s.m.i;
2) che nei propri confronti non sono state pronunciate sentenze di condanna passate in giudicato o
emessi decreti penali di condanna divenuti irrevocabili, e non sono state pronunciate sentenze di
applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p., per reati non estinti o per i quali non
è intervenuta la riabilitazione; ovvero che sono state pronunciate sentenze o emessi decreti di
condanna, anche se con il beneficio della non menzione, specificandone, in tal caso, gli elementi
essenziali. (salvo i casi previsti dal comma 2 del citato art. 38 del d.lvo 163/2006);
c) dichiarazione di subappalto, (mod. A5) con la quale il concorrente indica le attività che, ai sensi
dell'art. 118 del D.Lgs. 163/2006, intende eventualmente subappaltare, nella misura massima del
30%.
In mancanza di tale dichiarazione sussiste il divieto assoluto di subappalto.
I pagamenti agli eventuali subappaltatori saranno effettuati tramite l'affidatario del servizio il quale sarà
tenuto, ai sensi dell'art. 118 citato, comma 3, a trasmettere a questo Ente, entro 20 giorni dalla data di
ciascun pagamento da essa ricevuto dalla Provincia, copia delle fatture quietanzate, relative ai
pagamenti corrisposti al subappaltatore, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Qualora
l'affidatario non trasmetta le fatture quietanziate del subappaltatore entro il predetto termine, la stazione
appaltante sospenderà il successivo pagamento a suo favore.
NB Le dichiarazioni di cui alle lettere a) e c) devono essere rese e sottoscritte dal legale
rappresentante dell'Impresa concorrente.
d) cauzione provvisoria: documento in originale o copia autentica, comprovante l'avvenuta
costituzione della cauzione provvisoria di € 480,00.- o di € 240,00.- (quest’ultima solo nei casi
previsti dall’art. 40 comma 7 del D.Lgs. 163/2006) con validità di almeno 180 gg dalla data fissata
per la presentazione dell'offerta (art. 30 comma 3 della L.R. 14/2002 e s.m.i), da prestare
esclusivamente mediante fideiussione bancaria, assicurativa o rilasciata da altri soggetti se ammessi
dalla normativa statale ai sensi dell'art. 30 della L.R. 14/2002 e s.m.i. La fideiussione può essere
formulata in conformità allo schema tipo 1.1 del D.M. 12 marzo 2004 n. 123. In particolare, qualora la

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cauzione sia rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del
D.Lgs. 385/1993 che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie e siano a ciò
espressamente autorizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, alla fideiussione dev'essere
allegata, a pena di esclusione, copia dell'autorizzazione ministeriale.
La fideiussione deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del
debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta di questo Ente.
Le Imprese che si trovino nelle condizioni previste dall’art. 40 comma 7 del D.Lgs. 163/2006 possono
usufruire dell'eventuale riduzione del 50% della cauzione provvisoria e di quella definitiva. Le
Imprese qualificate nelle classifiche per le quali non è obbligatorio il possesso del sistema di qualità
aziendale UNI EN ISO 9000 o di elementi significativi e correlati di tale sistema e la cui attestazione
S.O.A. quindi non rechi alcuna indicazione in proposito, per poter beneficiare della riduzione in
argomento devono allegare, a pena di esclusione, la certificazione di qualità aziendale o la
dichiarazione della presenza degli elementi significativi e correlati del sistema di qualità in originale o
copia autentica.
Si precisa che il documento di cui a precedente punto d) sarà conservato agli atti di questa
amministrazione è non sarà restituito all’impresa offerente. Lo svincolo, per le imprese non
aggiudicatarie, opererà automaticamente con effetto immediato dalla data di aggiudicazione il
cui esito sarà tempestivamente pubblicato sul sito internet: www.provincia.gorizia.it.
Si prega vivamente in caso di fideiussione emessa da istituto di credito, di informare lo stesso
istituto, della precisazione di cui sopra.
e) dichiarazione del fideiussore contenente l'impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione
dell'appalto, a richiesta del concorrente, la cauzione definitiva pari al 10% dell'importo
contrattuale, in favore della stazione appaltante. Tale dichiarazione può essere contenuta anche nel
testo della cauzione provvisoria.
NB: Si prega vivamente di non inserire altra documentazione, non necessaria, oltre a quella
richiesta nella presente lettera di invito, precisando che, in ogni caso, non si procederà alla
restituzione di alcuna documentazione.
f)     ulteriore documentazione in caso di avvalimento:
1.      dichiarazioni sostitutive previste dall’art. 49 comma 2 lettere c), d), e) del D.Lgs. 163/2006;
2.      originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei
confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la
durata dell’appalto, specificandone la natura e l’entità;
3.      dichiarazione sostitutiva prevista dall’art. 49 comma 2 lettera g), del D.Lgs. 163/2006, con la
specificazione della natura ed entità delle risorse messe a disposizione dall’impresa avvalsa, nel caso di
avvalimento dei requisiti di un impresa appartenente allo stesso gruppo industriale.
        La dichiarazione di cui al precedente numero 1 può essere formulata da ciascuna Impresa
ausiliaria, avvalendosi dell’allegato modulo (allegato A4) e, ove necessario, dell'allegato modulo A2.
Anche in tali moduli è previsto l'inserimento di dati oppure una scelta alternativa le cui omissioni
equivarranno a dichiarazione incompleta, fatto salvo il caso in cui la dichiarazione sia sostituita dal
corrispondente certificato, con esclusione della possibilità di sostituire con certificati del casellario
giudiziale le dichiarazioni relative alla sussistenza dei requisiti generali previsti dal comma 1 dell’art.
38 del D.Lgs. n. 163/2006, tenuto conto dell’obbligo, imposto dal comma 2 del medesimo art. 38, di
dichiarare anche le condanne che hanno goduto del beneficio della non menzione, ovvero il dato
mancante sia comunque rinvenibile, nelle forme richieste, nel complesso dei documenti inseriti nella
busta.

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B. BUSTA B – “OFFERTA ECONOMICA” (mod. all. B)
In tale busta dev’essere contenuta esclusivamente l'offerta, in bollo da € 16,00 recante l’indicazione della
percentuale offerta per ogni TEE ottenuto ed effettivamente venduto, corrispondente al proprio compenso
, che verrà applicata all'effettivo prezzo di vendita di ogni TEE negoziato.
               COMPENSO PER IL SERVIZIO = X% DELL'INCASSO DELLE VENDITE DEI TEE
Dove X% è la percentuale offerta in sede di gara.
Si ricorda che la percentuale offerta corrispondente al proprio compenso non può superare il 20
% dell'importo complessivo incassato dalla vendita dei TEE
In caso di discordanza tra l’indicazione in lettere ed in cifre, sarà ritenuta valida quella in lettere.
L’offerta dev’essere sottoscritta dal legale rappresentante dell’Impresa;
in caso di A.T.I. da costituire, a pena di esclusione, dovrà essere sottoscritta dai rappresentati legali di
tutti i componenti dell'A.T.I. stessa.
In detta busta, oltre all’offerta, non dovranno essere inseriti altri documenti.
PARTICOLARI CONDIZIONI ED ADEMPIMENTI IN CASO DI ASSOCIAZIONE
TEMPORANEE DI IMPRESE
Si ricorda che in caso di A.T.I. il capogruppo mandatario dovrà possedere la qualificazione nella
misura minima del 40 %, e i mandatari nella misura minima del 10%.
Inoltre ai sensi dell'art. 37 comma 4 del d.lvo 163/2006 "nell'offerta devono essere specificate le parti
del servizio o della fornitura che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o
consorziati"
NB: In caso di A.T.I. da costituire, a pena di esclusione:
- l'istanza di partecipazione/dichiarazione sostitutiva Mod. A1, deve essere resa da tutte le imprese che
ne faranno parte, con l'indicazione della quota di partecipazione all'A.T.I. stessa, e contenere l'impegno
che in caso di aggiudicazione della gara, gli stessi operatori conferiranno mandato collettivo speciale
con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificata come mandatario, il quale
stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti (art. 37, comma 8 del D.Lgs.
163/2006)
- l'offerta economica dovrà essere sottoscritta da tutte le imprese che ne fanno parte.
- la dichiarazione di subappalto (All. Mod. A5) potrà essere unica, sottoscritta dal rappresentate
dell'impresa individuata quale capogruppo mandataria dell'A.T.I.,
                                              AVVALIMENTO
Ai fini della partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006, è consentita
l’applicazione dell’istituto dell’avvalimento.
I concorrenti che si avvalgono di requisiti altrui, ed i soggetti avvalsi sono soggetti alle seguenti norme
speciali.
1      Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi della normativa vigente, può
soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico,
organizzativo, previsti dall’art 40 del D.Lgs. 163/2006, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto in
possesso di adeguata qualificazione.

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2       Ai fini della partecipazione alla gara con l’ausilio di altra impresa, il concorrente è tenuto a
presentare tutta la documentazione prevista dall’art. 49 comma 2 del D.Lgs. 163/2006.
3       Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un
concorrente.
4       E’ fatto divieto all’impresa ausiliaria che ha prestato i propri requisiti di qualificazione di
partecipare alla gara in veste di concorrente.
5       La contemporanea partecipazione alla gara del concorrente che si avvale dei requisiti di
un'impresa ausiliaria e di quest'ultima, implica l’esclusione per entrambe.
6       Il ricorso all’istituto dell’avvalimento determina la responsabilità solidale dell’impresa
concorrente e dell’impresa ausiliaria verso la stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto
del contratto.
7       L’impresa ausiliaria è obbligata verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a
disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente l’impresa
partecipante.
8       Il rapporto tra il soggetto avvalente e quello avvalso deve essere sostanziato da un contratto,
stipulato nei modi di legge, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del
concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie, esplicitandone l’entità e
la qualità, per tutta la durata dell’appalto.
9       Nel contratto di avvalimento devono essere esattamente individuate le risorse prese in prestito,
che effettivamente saranno impiegate nella realizzazione dell’opera, specificate distintamente nella loro
fisionomia fisica, tecnico-economica e giuridica, nonché nella loro quantificazione numerica. Le risorse
oggetto del contratto devono coincidere con quelle che sarebbero necessarie per l’acquisizione
dell’attestazione SOA, tenuto conto della categoria e della classifica oggetto di avvalimento.
10      Nel caso di avvalimento dei requisiti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo
societario del concorrente, in luogo del contratto l'impresa partecipante deve dimostrare il legame
giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi di cui ai punti
7) e 8), evidenziando, in ogni caso, conformemente a quanto specificato nel punto 9), la natura e
l’entità delle risorse messe a disposizione dall’impresa avvalsa.
11      L’impresa che si avvale degli altrui requisiti è tenuta a comunicare alla stazione appaltante, per
tutta la durata del rapporto con la stessa, qualsiasi circostanza che implichi il venir meno delle risorse
messe a disposizione.
DATA E LUOGO DI SVOLGIMENTO DELLA GARA
La gara, in seduta pubblica, si svolgerà alle ore 10.00 del giorno 8 novembre 2013 presso la sede
della Motorizzazione provinciale di Gorizia, in Gorizia, Corso Trieste 317.
TERMINE DI VALIDITÀ DELL’OFFERTA
L'offerta vincola l'offerente per 180 giorni dalla data dell’esperimento della gara.
CAUSE DI ESCLUSIONE DALLA GARA
L’esclusione dalla gara sarà determinata per le imprese che incorrano nei divieti di partecipazione e
nelle cause di esclusione previsti dalla vigente normativa ed in particolare dall’art. 46, 1° comma del
D.L.vo 163/2006 e s.m.i.. per il quale sono esclusi i candidati o i concorrenti in caso di mancato
adempimento alle prescrizioni previste dal medesimo codice dei contratti, dal relativo regolamento di
applicazione (D.P.R. 207/2010) e da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza
assoluta sul contenuto o sulla provenienza dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi
essenziali, ovvero in caso di non integrità del plico contenente l'offerta o la domanda di partecipazione
o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far ritenere, secondo le circostanze concrete,
che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte"

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ADEMPIMENTI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO
Ai fini della stipulazione del contratto, che avverrà in forma privata, con spese a totale carico
dell’appaltatore, l’aggiudicatario dovrà inoltre trasmettere:
- cauzione definitiva nella misura del 10% dell’importo di aggiudicazione. L’importo della cauzione
può essere ridotto del 50% nei casi previsti dall’art. 40, comma 7 del D. Lgs. 163/2006.
- in caso di A.T.I. da costituire, il mandato collettivo speciale con rappresentanza in originale o copia
autentica;
- eventuale dichiarazione di cui al D.P.C.M. 187/1991.
- firmare il contratto nel giorno e nell’ora che saranno indicati con comunicazione scritta.
                                      ALTRE INFORMAZIONI
         In considerazione della necessità di procedere all’esecuzione del contratto nel più breve tempo
possibile, visti i limiti posti in essere dalla legislazione regolante la vendita dei TEE, la quale prevede
che per il loro ottenimento, relativamente ad interventi già eseguiti, occorre terminare la procedura di
emissione dei TEE, presso il GME entro il 31 dicembre 2013, la stipula del contratto avverrà con
urgenza, in applicazione dell'art. 11 comma 9 del d.lvo 163/2006, derogando dal termine previsto
dall'art. 10 del citato d.lvo 163/2006;
        Il pagamento dei corrispettivi, a titolo di saldo per le prestazioni oggetto del contratto, sarà
subordinato all’acquisizione del DURC. Qualora da tale dichiarazione risultino irregolarità
dell’appaltatore, la Provincia provvederà direttamente al pagamento delle somme dovute rivalendosi
sugli importi ancora dovuti all’appaltatore stesso.
        Questa Provincia intende avvalersi della facoltà d’interpellare il secondo classificato nei casi ed
alle condizioni ivi previsti dall'art. 140 del d.lvo 163/2006.
        I dati forniti dalle Imprese, necessari per lo svolgimento della procedura di gara, saranno
raccolti presso la Direzione Lavori e Mobilità della Provincia di Gorizia, per tale finalità e potranno
essere resi disponibili solo ai sensi e per gli effetti della L. 241/1990 e del D.Lgs. 196/2003.
        Tutte le controversie non definite con accordo bonario ex art. 35 della L.R. 14/2002 saranno
attribuite alla competenza dell’Autorità Giudiziaria, restando esclusa la competenza arbitrale.
       Responsabile del Procedimento è l'arch. Lara Carlot, Dirigente della direzione lavori e mobilità
della Provincia di Gorizia, (lara.carlot@provincia.gorizia.it) 0481 385 240 fax 0481 530 297 - 0481
385 426.
Gorizia, 18 ottobre 2013
                                               Il Dirigente
                                         f.to arch. Lara Carlot

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