PROPOSTA PROGETTUALE - Regione Lombardia
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PROPOSTA PROGETTUALE TITOLO DEL PROGETTO EROICO LOMBARDO - Formaggi e vini della montagna lombarda- TITOLO MANIFESTAZIONE/I FIERISTICA/E INTERESSATA/E DAL PROGETTO (Indicare le manifestazioni eventualmente oggetto del progetto) 112° MOSTRA DEL BITTO XXIX FIERA REGIONALE DEI PRODOTTI DELLA MONTAGNA LOMBARDA GUSTOSANDO IN VALTELLINA DESCRIZIONE SINTETICA DEL DELLA/E MANIFESTAZIONE/I (min 10, max 50 righe) (Indicare tipologia di manifestazione – business to business, business to consumer – settore di riferimento, tipologia e numero di espositori e visitatori previsti, metri quadrati previsti) La manifestazione originaria compirà nel 2019 ben 112 anni. Nata allo scopo di valorizzare il solo comparto lattiero-caseario della provincia di Sondrio, e in particolare il Bitto Dop, formaggio d’alpeggio di rara bontà, a partire dagli anni Novanta, con l’abbinamento con la Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda, ha allargato i suoi contenuti sia dal punto di vista geografico che settoriale, affermandosi quale appuntamento imprescindibile del calendario fieristico lombardo nel comparto agroalimentare. Alla tradizione agroalimentare si è aggiunta quella artigianale e le eccellenze enogastronomiche si sono integrate con l’offerta turistica della Valtellina. Si tratta di una manifestazione business to consumer che prevede la presenza di oltre cento espositori e che richiama circa 35 mila persone, provenienti perlopiù dalla Lombardia e dalle regioni confinanti e solo per il 20% residenti in provincia di Sondrio. Si svolge a Morbegno, il principale centro della Bassa Valtellina, collegato a Milano e al resto della Lombardia attraverso le veloci superstrade 36 e 38, in due giornate, sabato e domenica, il terzo weekend del mese di ottobre, nella struttura fieristica dedicata inaugurata nel 1998 e nel centro città, per un totale di oltre 30.000 metri quadrati di superficie espositiva (8.000 mq presso il Polo Fieristico). Per l’edizione 2019 è stato sviluppato un nuovo progetto con l’obiettivo di implementare la già ricca offerta della ‘Mostra del Bitto', rafforzando le sue peculiarità legate alla storia e alle tradizioni della Valtellina e allargandola al territorio circostante, dalle Prealpi Orobie, la zona tipica di produzione del formaggio Bitto, alle Alpi Retiche, caratterizzate dalla presenza dei terrazzamenti vitati e dai muretti a secco che li delimitano, di recente riconosciuti Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco (è in corso anche il riconoscimento della Transumanza da parte dell’Unesco). La tenacia e l’impegno con i quali i viticoltori valtellinesi, nei secoli e ancora oggi, lavorano la vite in condizioni disagiate, muovendosi tra piccole vigne poste ad altitudini diverse, è valso loro l’appellativo di ‘eroi’. Come tali, del resto, possono essere riconosciuti anche pastori e casari che trascorrono l’estate in quota, lavorando dall’alba al tramonto, per produrre il prelibato Bitto Dop. Eroi del nostro tempo che soltanto la montagna può avere, poiché fare agricoltura in quota è più
faticoso, difficile e costoso rispetto alla pianura. Il raccordo tra i due versanti, orobico e retico, e le rispettive peculiarità si realizzerà attraverso l’abbinamento con ‘Gustosando in Valtellina’, la manifestazione che anima i weekend di ottobre proponendo percorsi alla scoperta dei piccoli borghi e delle loro tradizioni tra passeggiate e degustazioni. Albaredo per San Marco, Ardenno, Buglio in Monte, Civo, Dazio, Dubino, Gerola Alta, Mello e Traona sono i paesi che, ciascuno al proprio interno e insieme nella proposta, organizzano gli itinerari, ai quali sono abbinate proposte per visitare luoghi d’interesse storico e artistico, caseifici, botteghe artigiane, vigneti, per un assaggio di Valtellina in tutto ciò che ha di prezioso da mostrare. Un viaggio nel vissuto, fra tradizioni e folklore, che consente di scoprire la vera essenza del territorio montano. La manifestazione che nasce dall’implementazione della secolare ‘Mostra del Bitto', allargata alla viticoltura, e dalla sua unione con ‘Gustosando in Valtellina’ si arricchisce in temi, contenuti e appeal, aumentando la sua attrattività. Si connota ulteriormente dal punto di vista della valorizzazione delle produzioni tipiche e del territorio del quale sono espressione, sviluppando potenzialità ancora inespresse. DESCRIZIONE SINTETICA E SCHEMATICA DELL’IDEA PROGETTUALE “EROICO LOMBARDO”: 1- UNIRE LE DIVERSE MANIFESTAZIONI SOTTO UN’UNICA REGIA E UN UNICO FORMAT; 2- VALORIZZARE E PROMUOVERE LE PRODUZIONI “EROICHE” LOMBARDE, CREANDO DEGLI SPAZI E MOMENTI DI APPROFONDOIMENTO AD HOC NEL QUARTIERE FIERISTICO; 3- COSTRUIRE UN PIANO MEDIA DEDICATO PER LA PROMOZIONE CONGIUNTA DEGLI EVENTI FIERISTICI, INCREMENTANDO L’INCIDENZA DELLA COMUNICAZIONE NEI TARGET DI RIFERIMENTO; 4- ARRICCHIRE LA MANIFESTAZIONE CON EVENTI DI PROMOZIONE CHE ESALTINO LE TEMATICHE DELLA FIERA; 5- ELABORARE DELLE NUOVE PROPOSTE DI FRUIZIONE TURISTICA E COMMERCIALE NEI TERRITORI LIMITROFI VALORIZZANDO LE ECCELENZE LOMBARDE, SFRUTTANDO IL FORTE RICHIAMO DI PUBBLICO DELLA MANIFESTAZIONE; DATE DI SVOLGIMENTO Dal 05 al 20 OTTOBRE 2019 SEDE DI SVOLGIMENTO (Indicare il quartiere fieristico o la sede di svolgimento) POLO FIERISTICO PROVINCIALE DI MORBEGNO (con il coinvolgimento della città di Morbegno e i caratteristici borghi limitrofi) TIPOLOGIA DI PROGETTO (Barrare una sola casella) Progetto semplice (contributo: 40% delle spese fino a max € 35.000) X Progetto di cooperazione non formalizzata (contributo: 50% delle spese fino a max € 50.000) Progetto di cooperazione formalizzata ancora da costituire (contributo: 60% delle spese fino a max € 80.000)
Progetto di cooperazione formalizzata già costituita (contributo: 60% delle spese fino a max € 80.000) PARTENARIATO (min 1/2, max 2 pagine) (Descrivere lo scopo e gli obiettivi dell’eventuale partenariato di progetto, il contributo di ciascun partner in termini di risorse, prodotti, servizi, competenze, database di contatti) Obiettivi del partenariato Il partenariato di progetto riunisce due organismi che operano all’interno del medesimo territorio, la Bassa Valtellina, e che vantano numerose e fruttuose collaborazioni. La Comunità Montana Valtellina di Morbegno, ente pubblico, e il Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno, organismo privato partecipato dal pubblico, sono gli organizzatori delle due manifestazioni che vengono riunite nel nuovo progetto. Ciascun partner possiede il know how e le risorse, economiche e professionali, per coordinare e promuovere la ‘Mostra del Bitto', la Comunità Montana, e ‘Gustosando in Valtellina’, il Consorzio Turistico. La più stretta collaborazione tra i due organismi è stata individuata dal progetto di sviluppo quale valore aggiunto per implementare la ‘Mostra del Bitto’ e unirla a ‘Gustosando in Valtellina’. Si punta sull’alta specializzazione, sulla qualità del lavoro e sull’esperienza maturata nell’organizzazione di eventi. La Comunità Montana Valtellina di Morbegno da anni presiede il Comitato organizzatore della ‘Mostra del Bitto’, che riunisce enti pubblici e associazioni di categoria: grazie al contributo di idee dei partecipanti individua i contenuti della manifestazione e ne definisce il programma. Avvalendosi di professionisti del settore, il personale dell’ente comprensoriale coordina la macchina organizzativa potendo contare su competenze ed esperienze specifiche. L’approfondita conoscenza del territorio in tutti i suoi aspetti, economici, culturali e sociali, la stretta collaborazione con tutti gli attori, le relazioni con operatori del resto della Lombardia e la disponibilità di un elevato numero di contatti, consente all’ente di essere efficiente ed efficace nella sua azione e, allo stesso modo, di prestare la dovuta attenzione agli aspetti più peculiari della manifestazione che attengono le tradizioni e la tutela delle produzioni tipiche. Il Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno, grazie alla snella organizzazione interna, garantisce una piena operatività sul fronte delle mansioni di una segreteria tecnica e mantiene il raccordo con gli operatori turistici presenti sul territorio. La gestione quotidiana dell’Infopoint regionale consente al personale impiegato di avere una chiara percezione delle richieste e dei desideri dei turisti che raggiungono la Valtellina. Informazioni indispensabili per organizzare l’accoglienza dei visitatori e per predisporre pacchetti turistici ad hoc in occasione delle manifestazioni che si svolgono in Bassa Valtellina. La base sociale, che include i Comuni del comprensorio, attività ricettive e commerciali e le numerose associazioni di vario tipo, garantisce il supporto alle attività del Consorzio Turistico. Nel progetto sviluppato, una collaborazione più strutturata fra la Comunità Montana e il Consorzio Turistico consentirà, in misura maggiore e meglio di quanto è stato finora, di ottimizzare le risorse e le competenze di ciascuno dei due organismi e le professionalità presenti al loro interno. La divisione dei ruoli e l’indicazione dei compiti di ognuno renderà più agevole il lavoro organizzativo, mentre il raccordo fra il personale consentirà di risolvere con puntualità eventuali criticità Il Consorzio Turistico collabora strettamente con l’ente capofila anche nella gestione ordinaria del quartiere fieristico, con un ‘esperienza decennale nel campo degli allestimenti fieristici e nell’organizzazione di eventi. Ogni anno il Consorzio predispone l’allestimento di oltre una ventina di manifestazioni presso il Polo Fieristico ed è diventato così un operatore di riferimento importante per tutto il territorio. Saranno messi a disposizione del progetto “Eroico Lombardo” i rispettivi database di contatti di entrambi i
partner, questo per aumentare notevolmente l’incisività della comunicazione, potendo così raggiungere da un lato un numero notevole di operatori economici interessati alla partecipazione e dall’altro migliaia di potenziali turisti e visitatori. L’obiettivo è quello di valorizzare in modo appropriato questi straordinari prodotti agroalimentari che rappresentano delle eccellenze lombarde sempre più apprezzate (formaggio e vino in particolare), che come riportato in precedenza, si possono definire “prodotti eroici” in relazione all’impegno necessario per realizzarli, attraverso un innovativo progetto che metta in sinergia gli eventi con l’intero territorio di riferimento e arricchisca notevolmente l’offerta della manifestazione. Soggetto capofila COMUNITA’ MONTANA VALTELLINA DI MORBEGNO Organizzatore dalla “Mostra del Bitto” e della Fiera Regionale dei prodotti della Montagna Lombarda Soggetto partner 1 CONSORZIO TURISTICO VALTELLINA DI MORBEGNO Organizzatore della manifestazione “Gustosando in Valtellina” e collaboratore con l’ente proponente nella gestione del quartiere fieristico “Polo Fieristico Provinciale di Morbegno” ESPERIENZA DEL SOGGETTO PROMOTORE NEL MERCATO FIERISTICO (min 1/2, max 2 pagine) (Indicare sinteticamente le esperienze pregresse nell’organizzazione di manifestazioni fieristiche e/o di eventi similari e ogni altra informazione utile a dimostrare le competenze del soggetto proponente nel mercato. Indicare anche l’esperienza pregressa degli eventuali partner) Soggetto promotore/capofila La Comunità Montana Valtellina di Morbegno è proprietaria del Polo Fieristico Provinciale inaugurato nel 1998 per sviluppare il settore fieristico in provincia di Sondrio e ospitare la più importante manifestazione enogastronomica della Valtellina, la ‘Mostra del Bitto’. In vent’anni di attività, sulla base dei programmi promossi dalle Amministrazioni che si sono succedute alla sua guida, l’ente non si è limitato a gestire la struttura fieristica ma si è impegnato per la sua valorizzazione e promozione. La ‘Mostra del Bitto’ rappresenta il fiore all’occhiello di un calendario che include numerosi altri eventi ospitati all’interno del Polo Fieristico Provinciale come ‘Christmas Art’, fiera solidale che anticipa il Natale, ideata e organizzata ogni anno dalla Comunità Montana. L’ente si occupa degli allestimenti di tutti gli eventi che aziende private e associazioni organizzano nella struttura fieristica. Un impegno in prima persona e indiretto che ha consentito al personale di sviluppare competenze specifiche nel settore fieristico e di accrescere le proprie conoscenze. Un impegno condiviso con l’altro partner, il Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno, che da sempre si occupa degli aspetti logistici e tecnici delle fiere organizzate dalla Comunità Montana. L’organismo turistico organizza e coordina ‘Gustosando in Valtellina’, una manifestazione che, negli anni, ha visto aumentare le adesioni dei Comuni e la partecipazione del pubblico, e che ha affinato la proposta. I settori di competenza sono principalmente quelli agroalimentari, turistici e culturali, esattamente quelli coinvolti nel nuovo progetto“Eroico Lombardo” che prevede l’allargamento della ‘Mostra del Bitto’ alla viticoltura eroica e l’unione con ‘Gustosando
in Valtellina’. I principali eventi fieristici organizzati direttamente dal soggetto promotore o con i quali esiste una stretta collaborazione con i soggetti organizzatori negli ultimi anni sono stati: Mostra del Bitto (111° edizioni)* Fiera regionale dei prodotti della Montagna Lombarda (29° Edizione)* Feval – Fiera dell’elettronica* Christmas Art (circa 10.000 visitatori – cade sempre l ‘ 8 dicembre)* Fiera d’autunno* Salone degli sposi* Green events – ventennale del Polo Fieristico* Rally i Internazionale Coppa Valtellina (con area espositori)* Salone dell’orientamento studentesco (stand degli istituti scolastici)* * eventi già organizzati in collaborazione con il Consorzio Turistico Soggetto partner 1 CONSORZIO TURISTICO VALTELLINA DI MORBEGNO Il Consorzio ha organizzato negli anni altre manifestazione di rilievo regionale dedicata alla promozione dei prodotti agroalimentari valtellinesi: --Morbegno in Cantina --Gustosando in Valtellina --Cantine nella costiera dei Cech -- Sentiero del vino (percorso di degustazione nei terrazzamenti retici) e diverse manifestazioni internazionali nell’ambito sportivo ma che prevedono al loro interno una rilevante area Expo, in particolare: - Melloblocco - Trofeo Kima DESCRIZIONE DEL PROGETTO (min 1, max 5 pagine) Obiettivi del progetto Il progetto mira a sviluppare le potenzialità della ‘Mostra del Bitto’, la più importante rassegna enogastronomica della provincia di Sondrio, che nel 2019 vivrà la sua 112esima edizione, attraverso l’allargamento al comparto vitivinicolo e l’unione con ‘Gustosando in Valtellina’, manifestazione itinerante che coinvolge numerosi paesi del comprensorio. Al versante orobico, culla del formaggio Bitto Dop, si aggiunge il versante retico, reso unico dai vigneti terrazzati, coltivati da viticoltori eroici, dai quali hanno origine i prestigiosi vini Docg della Valtellina. Il focus sui vini, premiati dalle più famose riviste specializzate e famosi in tutto il mondo, consentirà di aumentare l’interesse nei confronti di una
manifestazione già molto apprezzata e visitata ogni anno da circa 35 mila persone. Catturare attenzione e attirare nuovi pubblici da un lato, allargare l’evento all’intero territorio dall’altro. Grazie a ‘Gustosando in Valtellina’ saranno coinvolti numerosi paesi che conservano splendidi esempi di architettura rurale e gioielli artistici. L’intento è quello di promuovere il territorio nella sua interezza e nei suoi diversi aspetti attraverso un “matrimonio” di produzioni eroiche e tipiche valorizzate e promosse in un nuovo format innovativo del progetto“Eroico Lombardo” . Attività previste (Descrivere in dettaglio le attività previste dal progetto e il relativo cronoprogramma, suddivise per le Aree di intervento interessate dal progetto) Nella due giorni di svolgimento della ‘Mostra del Bitto’ e durante i weekend di ‘Gustosando in Valtellina’ verranno implementate e sviluppate le attività svolte negli anni scorsi, già premiate dall’apprezzamento del pubblico, e inserite nuove iniziative legate in modo principale alla presentazione dei due prodotti eroici: il formaggio Bitto Dop e i vini Valtellina Docg. Dai bambini agli adulti, tutti avranno l’opportunità di scoprire le unicità che caratterizzano questi prodotti eroici attraverso laboratori e degustazioni guidate che coinvolgeranno anche le altre eccellenze agroalimentari della provincia di Sondrio. Principalmente durante la manifestazione, negli spazi del Polo Fieristico Provinciale, esperti assaggiatori guideranno le degustazioni e operatori dei settori lattiero-caseario e vitivinicolo illustreranno i prodotti nelle due nuove ed innovative aree expo che verranno realizzate presso la struttura fieristica. I bambini saranno coinvolti in attività didattiche relative alle lavorazioni tipiche. Al concorso dei formaggi si aggiungerà un’analoga competizione riservata ai vini. Gli showcooking animati sia da chef locali che da personaggi della televisione daranno l’opportunità di scoprire nuovi utilizzi per i prodotti locali e abbinamenti alternativi nell’ottica di estenderne il consumo. Il progetto prevede l’organizzazione di visite guidate, a piedi o in bicicletta, ai caratteristici borghi di mezza costa, e ai vigneti, ma anche di gite per scoprire le attrattività del territorio. Le visite guidate in compagnia di storici, naturalisti ed esperti viticoltori avranno quali mete i paesi nei quali si svolge ‘Gustosando in Valtellina’, con possibilità di unire le degustazioni alle passeggiate, e il centro di Morbegno che conserva un patrimonio artistico e architettonico di grande pregio. Sull’esempio del ‘Sentiero del vino’, sul versante retico, si visiteranno i vigneti e si potranno assaggiare i vini e gli altri prodotti tipici. La ‘Via dei Terrazzamenti’, il percorso ciclopedonale che parte proprio da Morbegno, realizzato nell’ambito del Distretto Culturale della Valtellina, sarà proposto per un’escursione a piedi o in bicicletta. L’eroicità del territorio e la straordinarietà di chi maniere in vita tradizioni agricole secolari emergeranno in tutta la loro evidenza nel corso di queste iniziative. Saranno percorsi insoliti che si addentreranno nel territorio per scoprirne gli aspetti più reconditi ma che mostreranno tutte le peculiarità di una valle alpina e delle sue tradizioni. Nell’offerta complessiva della manifestazione, sia nei due giorni di svolgimento della ‘Mostra del Bitto’ che durante i weekend di ‘Gustosando in Valtellina’, verranno inserite anche quelle che sono da considerare quali attrazioni della zona, come il ‘ponte nel cielo’ in Valtartano o ‘Fly emotion’ ad Albaredo. Grandi emozioni e adrenalina ma anche le bellezze delle rispettive valli di cui si può godere dall’alto. La manifestazione punta su una promozione integrata del territorio, che unisce l’enogastronomia, la natura, la cultura e l’intrattenimento, per allargare il target dei visitatori. Area di intervento 1 – Nuove manifestazioni fieristiche Area di intervento 2 – Promozione delle manifestazioni lombarde
1) Organizzazione di nuovi eventi promozionali (dal 5 al 20 ottobre 2019) 2) Allestimento di nuovi stand dedicati alle produzioni eroiche (Villaggio del Vino e del Formaggio (dal 10 al 20 ottobre 2019) 3) Organizzazione di degustazioni (dal 5 al 20 ottobre 2019) 4) Realizzazione del piano media (comunicazione, promozione e pubblicità) inclusi il sito internet e il web marketing, e l’ideazione, la produzione e la stampa di materiali informativi (giugno – ottobre 2019) Area di intervento 3 – Sviluppo delle capacità aziendali Area di intervento 4 – Promozione integrata del territorio 1) Consulenze per l’elaborazione di pacchetti di servizi e proposte di fruizione turistica del territorio lombardo (luglio – ottobre 2019) 2) Realizzazione di un piano media dedicato alla promozione delle opportunità di fruizione turistica proposte ai frequentatori delle manifestazioni fieristiche, compresa la realizzazione di pagine dedicate sul sito web e la realizzazione di materiali promozionali (luglio – ottobre 2019) Elementi innovativi del progetto (Indicare gli eventuali elementi innovativi del progetto in relazione allo stato dell’arte del settore fieristico, del mercato di riferimento ecc.) “Eroico Lombardo” ha l’obiettivo di unire e valorizzare le produzioni dell’alpeggio con i prodotti vitivinicoli della Valtellina – unire simbolicamente le Alpi Orobie alle Alpi Retiche attraverso l’organizzazione di due aree expo dedicate con la conseguente sinergia fra le stesse attivata attraverso nuovi eventi collaterali, concorsi dedicati e momenti di approfondimento per il pubblico. Tutto il territorio di riferimento (la Bassa Valtellina )sarà coinvolto attraverso l’unione dei format delle seguenti manifestazioni: Mostra del Bitto , Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda e Gustosando che, fortunatamente, sono eventi che si svolgono nel medesimo periodo ma che non risultano storicamenti mai promossi in maniera congiunta. Le eccellenze lombarde di questi suggestivi territori saranno valorizzate in maniera sinergica attraverso delle campagne di comunicazione mirate, con lo sviluppo di nuove proposte di fruizione turistica e culturale dei territori. L’unione di questi eventi unisce di conseguenza tutto il territorio, proprio perchè ogni singola manifestazione insisteva in luoghi diversi; in particolare il nuovo format coinvolgerà simultaneamente il quartiere fieristico riconosciuto dalla Regione Lombardia (Polo fieristico Provinciale di Morbegno- Mostra del Bitto) con la citta di Morbegno (Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda) con i borghi suggestivi delle Alpi Orobie e delle Alpi Retiche (Gustosando in Valtellina) La Bassa Valtellina ha dimostrato negli anni di rappresentare un luogo apprezzato sia per i turisti con interessi enogastronomici sia per i visitatori che ricercano territori tranquilli e rilassanti, con bellezze naturalistiche rilevanti e suggestivi borghi. “Eroico Lombardo” rappresenterà una proposta completa nella quale gli espositori
avranno una giusta valorizzazione delle proprie produzioni ed un importante ritorno economico che sarà esteso a tutto il territorio di riferimento e i visitatori attraverso delle nuove offerte di fruizione vivranno un’esperienza unica toccando con mano la terra dalla quale nascono queste eccellenze lombarde. L’organizzazione di nuovi momenti di intrattenimento (in perfetta simbiosi con i prodotti ed il territorio) servirà a rendere tutto più divertente ed attraente. TERMINE PREVISTO PER LA CONCLUSIONE DEL PROGETTO (Indicare il termine entro cui il soggetto proponente prevede di concludere il progetto. Regione Lombardia, In fase di redazione della graduatoria, imputerà i contributi concessi sulle annualità di bilancio 2019 o 2020 sulla base della data di conclusione indicata dal richiedente e delle date di svolgimento della manifestazione fieristica) gennaio 2020 (termine consueto della rendicontazione delle azioni di progetto) (se necessario, è possibile concludere il progetto entro il 31 dicembre 2019 organizzando diversamente le rendicontazioni e avvisando per tempo i collaboratori) ANALISI DI MERCATO (min 1/2, max 2 pagine) (Indicare, anche in termini numerici, le dinamiche di mercato dei settori oggetto del progetto e le considerazioni e le analisi fatte a sostegno della decisione di realizzare il progetto) Le imprese del comparto agroalimentare della provincia di Sondrio, fra settore primario e manifatturiero, al 31 dicembre 2016 erano 2.649, pari al 18,8% delle imprese attive e al 10,7% degli addetti totali. Il settore agroalimentare valtellinese rappresenta il 5% a livello regionale per numero di imprese e il 3,7% per addetti. A livello nazionale l’incidenza è pari allo 0,3% per entrambe le dimensioni. Il 36% delle società di capitali dell’agroalimentare ha dichiarato un valore di produzione superiore al milione di euro (7% nel settore agricolo, 27% nell’industria alimentare, 1% nelle bevande). Le 45 società dell’industria alimentare rappresentano il 14,8% del totale delle società di capitali inserite nel settore manifatturiero. I numeri evidenziano una realtà di nicchia in ambito regionale e nazionale ma molto vivace con un’incidenza importante su base provinciale. Il settore è cresciuto molto a partire dalla fine degli anni Novanta a seguito della valorizzazione delle produzioni tipiche, favorita dall’ottenimento dei marchi europei. La crescita da allora è stata costante in particolare sul fronte della qualità dei prodotti e dei riconoscimenti sul mercato. Il comparto lattiero-caseario è trainato da due formaggi a denominazione di origine protetta, Bitto e Valtellina Casera, seppure con valori di produzione evidentemente diversi. Il Bitto, prodotto soltanto nella stagione estiva in alpeggio, raggiunge i 2,1 milioni di euro di fatturato, mentre il Valtellina Casera, prodotto nei caseifici del fondovalle, si attesta sui 9 milioni di euro. Sul fronte vitivinicolo, nel 2016 sono state prodotte oltre quattromila tonnellate di uva con circa 3,3 milioni di bottiglie immesse sul mercato tra Valtellina Superiore Docg, Sforzato Docg, Rosso di Valtellina Doc e Terrazze Retiche di Sondrio Igt. A formaggi e vini si aggiungono la Bresaola della Valtellina Igp, con 256 milioni di euro di valore alla produzione, le mele della Valtellina Igp, con una produzione di circa 35 mila tonnellate fra Red Delicious, Golden Delicious, Gala e altre varietà minori, i Pizzoccheri della Valtellina Igp per 2,8 milioni di euro.
L’analisi delle tendenze in atto rivela la necessità di una più compiuta valorizzazione delle produzioni tipiche e il diretto collegamento con il territorio per aumentare la notorietà e allargare i mercati. Consumatori sempre più attenti a ciò che portano in tavola, cercano prodotti genuini, tipici e con una storia da raccontare. Le fiere di settore connotate dal punto di vista della territorialità rappresentano quindi uno strumento importante di promozione. Il nuovo progetto di sviluppo “Eroico Lombardo” si propone di instaurare un nuovo rapporto diretto tra visitatori/consumatori e produttori affinché aumenti la conoscenza e cresca la fiducia. Il pubblico avrà inoltre la possibilità di visitare i territori di produzione di queste straordinarie eccellenze alimentari. Le analisi a consuntivo delle ultime edizioni hanno riportato importanti risultati riguardo al coinvolgimento di operatori economici (produttori), le manifestazioni godono di un’importante fiducia del mercato e non fanno fatica a trovare espositori. Il nuovo programma porterà sicuramente un incremento di interesse rispetto al mercato, che permetterà all’organizzazione di selezionare ancora di più i produttori per formulare un’offerta complessiva di altissimo livello. Il favore del pubblico è sempre in aumento, questo è facilmente dimostrabile attraverso i dati delle presenze, che superano ormai costantemente i 35.000 visitatori ad ogni edizione. Questi risultati sono estremamente positivi per una realtà di montagna non densamente abitata, questo a dimostrazione che la montagna lombarda, in relazione alle sue produzioni ma anche ai suo suggestivi territori, risulta attualmente di forte richiamo. Fonti: Comunità Montana Valtellina di Morbegno Consorzio Turistico Valtellina di Morbegno CCIA Sondrio Coldiretti Sondrio EVENTUALI CERTIFICAZIONI RILASCIATE ALLA/E MANIFESTAZIONE/I DA UN ENTE CERTIFICATORE RICONOCIUTO DA ACCREDIA ---------------------
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