PROMOZIONE DELL'USO DI PANNOLINI LAVABILI - Azioni e risultati ottenuti, modelli applicati, aspetti economici e di fattibilità in ambito lombardo ...

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PROMOZIONE DELL'USO DI PANNOLINI LAVABILI - Azioni e risultati ottenuti, modelli applicati, aspetti economici e di fattibilità in ambito lombardo ...
Volume 2/11

       PROMOZIONE
       DELL’USO DI
       PANNOLINI LAVABILI
       Azioni e risultati ottenuti, modelli applicati,
       aspetti economici e di fattibilità
       in ambito lombardo.

       Compendio delle undici azioni di prevenzione dei rifiuti realizzate in via sperimentale a Brescia

www.regione.lombardia.it
PROMOZIONE DELL'USO DI PANNOLINI LAVABILI - Azioni e risultati ottenuti, modelli applicati, aspetti economici e di fattibilità in ambito lombardo ...
SOMMARIO                                                       PREMESSA

PREMESSA
                                                               In Italia ogni giorno si utilizzano più di 6 milioni di pannolini usa e getta, di seguito indicati con la sigla U&G, comportando
1        Progetto esecutivo pag.2                              l’abbattimento di oltre 12.000 alberi; alla distruzione di alberi si aggiungono gli impatti derivanti dall’impiego di acqua,
1.1      Obiettivi pag.3                                       energia elettrica, l’utilizzo di prodotti chimici e il consumo di materie prime.
1.2      Soggetti coinvolti pag.3                              Nell’ambito della produzione di rifiuti i pannolini U&G costituiscono mediamente più del 4% del peso dei rifiuti domestici
1.3      Comunicazione e promozione pag.4                      indifferenziati1.
1.4      Attuazione dell’azione pag.4                          Da un punto di vista ambientale, in particolare si evidenzia che:
1.5      Azioni di supporto pag.4
1.6      Tempistica pag.4                                      •       il processo di decomposizione della plastica dei pannolini U&G impiega fino a 500 anni;
2        Monitoraggio pag.4                                    •       il volume dei pannolini nei rifiuti è molto elevato;
2.1      Metodologia e formule di calcolo adottate pag.5       •       il cloro usato per produrre la cellulosa rilascia sostanze tossiche per l’ambiente.
2.2      Risultati e rifiuti evitati pag.5
3        Risultati e commenti pag.6                            Da un punto di vista economico, considerando che un bambino utilizza circa 5 pannolini al giorno per 2 anni e mezzo,
3.1      Criticità e possibili soluzioni pag.6                 la spesa complessiva riferita al 2010 risulta essere di 775 € circa, contro una spesa complessiva di circa 120 € per
3.2      Proposte di miglioramento pag.7                       l’acquisto di pannolini riutilizzabili.
4        Materiale di comunicazione pag.7                      Con queste premesse, si è deciso di avviare a Brescia l’azione volta a promuovere l’utilizzo di pannolini riutilizzabili per
5        Bilancio economico pag.8                              bambini, di seguito indicati con la sigla PR, in sostituzione a quelli U&G.
5.1      Criteri di calcolo e formule adottate pag.8
6        Analisi della rete e criteri di replicabilità pag.8
7        Modellizzazione pag.10
7.1      Costi di modellizzazione pag.10                       1. PROGETTO ESECUTIVO
8        Conclusioni pag.11
9        Scheda di sintesi del progetto esecutivo pag.12
                                                               La realizzazione del progetto ha richiesto un periodo di pianificazione di circa sei mesi. In questo periodo è stato
                                                               definito un accordo con l’Amministrazione Comunale per promuovere e sostenere l’iniziativa, sono stati contatti pediatri,
ALLEGATI pag.13                                                associazioni di ostetriche, ospedali e asili nido per verificare una loro possibile adesione e siglato un accordo con
                                                               l’Associazione EVA, una associazione di donne che ha come scopo la salvaguardia del benessere delle donne, per il
a) Materiali di comunicazione                                  coinvolgimento attivo nella promozione dell’iniziativa oltre ad individuare le ditte produttrici di PR per verificare i costi dei
b) Consigli per l’utilizzo di pannolini riutilizzabili         kit. Successivamente è stato definito il tipo di sostegno economico e stipulato un accordo con le associazioni;
c) Esperienza di pannolini riutilizzabili in asili nido        ATF, Federfarm e Farcom per la distribuzione dei kit nelle farmacie private e comunali e CEF, Cooperativa Esercenti
                                                               Farmacia incaricata dell’acquisto e la messa in
                                                               vendita dei kit di PR a prezzi agevolati presso le
                                                               farmacie consociate.                                     Velina
                                                               Sulla base dell’esperienza dell’Associazione Eva,
                                                               si è scelto per la fornitura dei pannolini il produttore
                                                               Pagù che realizza pannolini in cotone al 100% di
                                                               qualità superiore per assorbenza, morbidezza e           Pannolino
                                                               resistenza, inoltre grazie alle diverse piegature,
                                                               con sole 2 taglie si copre l’intero periodo di utilizzo
                                                               del pannolino e per le mutandine impermeabili            Mutandina
                                                               si evita l’uso di spille. Per contenere i costi, ma
                                                               garantire la possibilità di utilizzo per il periodo di
                                                               due anni e mezzo si è chiesto alla ditta Pagù di
                                                               confezionare degli specifici kit composti solo da
                                                               24 pannolini e 3 mutandine per la taglia small e                                            Fig.1_Composizione pannolini
                                                               15 pannolini e 4 mutandine per la taglia medium.

                                                               1
                                                                 Secondo i dati presentati da Ambiente Italia SpA al convegno sul riciclaggio dei pannolini, presso Regione Lombardia,
                                                               promosso da Legambiente Lombardia del 16 settembre 2013, i PSA (Prodotti Sanitari Assorbenti) rappresentano in
                                                               Lombardia fino al 6% del rifiuto urbano residuo.
                                                               2
                                                                 Stime prudenziali, qualsiasi genitore è in grado di confermare che l’utilizzo dei pannolini si attesta sui 9 al giorno per i
                                                               primi sei mesi di vita e 6 al giorno per i successivi 2 anni.
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1.1. OBIETTIVI                                                                                                                        1.3. COMUNICAZIONE E PROMOZIONE

Gli obiettivi del progetto sono la diffusione dell’utilizzo di pannolini riutilizzabili per bambini e il risparmio annuo di rifiuti,   Il messaggio da trasmettere ai neo-genitori si è incentrato sulle motivazioni e sui benefici dati dall’utilizzo de PR,
conseguente al mancato utilizzo dei pannolini U&G.                                                                                    come la salute del bambino, il rispetto dell’ambiente e l’economicità. L’informazione dell’iniziativa ai neo-genitori è
                                                                                                                                      avvenuta attraverso una campagna di comunicazione articolata, con
                                                                                                                                      l’invio di lettere personali, per informarli sull’iniziativa e invitarli ad un
1.2. SOGGETTI COINVOLTI                                                                                                               incontro con l’Associazione EVA, la stampa di manifesti, locandine,
                                                                                                                                      vetrofanie e vele pubblicitarie, affisse nelle farmacie e in occasione di
Per garantire la scientificità degli aspetti relativi alla salute del bambino, sono stati coinvolti esperti in puericultura            eventi promozionali, (feste) e la distribuzione di un opuscolo sul corretto
(medici pediatri, ostetriche ed altri professionisti). Per la promozione dell’azione ci si è affidati all’associazione EVA,            utilizzo. Per la promozione e l’informazione sono stati attivati anche un
già impegnata per la diffusione dell’utilizzo dei PR in quattro comuni della provincia di Brescia. In questi comuni la                numero verde e dedicata una sezione del sito web di Aprica. Elemento
distribuzione gratuita dei PR alle neo-famiglie risultava pari a oltre il 30%. A Brescia, considerando il contesto cittadino          essenziale della campagna di comunicazione si è rivelato l’invio della
e il contributo economico di 25 € richiesto alle famiglie è stata ipotizzata una adesione al progetto pari al 25%.                    lettera ai genitori. (Allegato 1 fig. 6).

Tab. 1_Soggetti coinvolti
                                                                                                                                                                                                                                   Fig.2_Opuscolo informativo
                RUOLO                                    SOGGETTO                                    FUNZIONE
                                                                                                                                      1.4. ATTUAZIONE DELL’AZIONE
                                                                                 Organizzazione e attuazione intervento
                                            A2A - Aprica SpA, Regione Lombardia,
 ENTE PROMOTORE                                                                  articolato nelle diverse azioni, gestione,           Grazie ad un accordo con le associazioni, ATF Federfarma e Farcom Brescia, la vendita dei kit di PR è avvenuta in 30
                                            Gruppo di lavoro Prevenzione Rifiuti
                                                                                 coordinamento, monitoraggio.                         farmacie convenzionate. I genitori, informati dalla lettera, sono stati invitati a partecipare ad un incontro informativo con
                                                                                                                                      le volontarie dell’Associazione EVA, dove potevano ricevere alcuni consigli pratici sull’uso dei pannolini riutilizzabili e
                                                                                                                                      ritirare il buono per l’acquisto del kit al prezzo convenzionato di 25 €. Inoltre nelle farmacie, anche per le famiglie che
 AMMINISTRAZIONE COMUNALE                   Comune di Brescia                           Supporto all’informazione e distribuzione     non rientravano nella promozione, sono stati messi in vendita i kit di PR al prezzo promozionale di 99 €.
                                                                                                                                      La gestione sia degli incontri individuali con i genitori che la distribuzione dei buoni di acquisto è stata l’Associazione
                                                                                                                                      EVA.

 SOCIETÀ DI COMUNICAZIONE                   Instudio                                    Campagna informativa e promozionale
                                                                                                                                      1.5. AZIONI DI SUPPORTO

                                            Dott. Roberto Nicoli, Pediatra                                                            Nel corso dell’azione è stato necessario supportare il progetto organizzando alcuni eventi promozionali. Durante gli
 PEDIATRI, OSTETRICHE ED ALTRI                                                          Supporto tecnico-scientifico                   eventi a cui è stato dato il nome di Pannolino Amico Brescia hanno avuto luogo incontri con esperti di ginecologia,
                                            Dott.ssa Maria Braibanti,
 ESPERTI DI PUERICULTURA                                                                Supporto divulgativo e informativo            pediatria e di aspetti ambientali che informavano i genitori interessati dei vantaggi riguardo la salute del bambino,
                                            Specialista in ostetricia e ginecologia
                                                                                                                                      economici e ambientali nell’utilizzo di PR.

 AZIENDE PRODUTTRICI DI
                                            Pagù s.n.c.                                 Fornitura kit e accordi di progetto           1.6.TEMPISTICA
 PANNOLINI RIUTILIZZABILI

                                                                                                                                      A partire da gennaio è stata avviata la campagna di comunicazione con l’invio delle lettere informative ai genitori. Di
 COOPERATIVA ESERCENTI                                                                                                                seguito si è proceduto con la messa in vendita dei kit. Gli incontri con i volontari dell’Associazione EVA, sono proseguiti
                                            C.E.F.                                      Accordo per acquisto e vendita kit            al ritmo di 4 al mese per il primo periodo e si sono poi intensificati con una media di 6 incontri mensili.
 FARMACIA
                                                                                                                                      Le cinque feste “Pannolino amico Brescia” si sono tenute da giugno a settembre.
                                                                                                                                      Il monitoraggio ha preso avvio a maggio, contestualmente alla distribuzione dei primi kit e si è protratto fino a giugno
                                                                                                                                      dell’anno successivo.
 ASSOCIAZIONI TITOLARI                      A.T.F. Federfarma                           Rete distribuzione-vendita
 FARMACIE                                   Farcom Brescia SpA                          Accordi di progetto

                                                                                                                                      2. MONITORAGGIO
 ASSOCIAZIONI DEDICATE                      Associazione EVA                            Supporto divulgativo e informativo
                                                                                                                                      L’indicatore principale del successo dell’iniziativa è dato dal rapporto tra nuovi nati e numero di kit venduti:
 OSPEDALI / CLINICHE
                                                                                        Supporto divulgativo e
 OSTETRICHE / CASE DEL PARTO / Istituto Vittoria Razzetti Onlus                                                                                                                           Nuovi nati
                                                                                        informativo azione
 ASILI NIDO                                                                                                                                                                              �������
                                                                                                                                                                            Numero kit pannolini riutilizzabili venduti

                                                                                                                                      L’indicatore quantitativo non risulta però sufficiente, occorre infatti rilevare l’utilizzo nel tempo dei PR, poiché non è
                                                                                                                                      detto che l’acquisto del kit comporti un uso continuativo. Il monitoraggio si deve concentrare pertanto sia sulle verifiche
                                                                                                                                      dell’utilizzo corretto e continuativo dei PR che del loro periodo di impiego.
PROMOZIONE DELL'USO DI PANNOLINI LAVABILI - Azioni e risultati ottenuti, modelli applicati, aspetti economici e di fattibilità in ambito lombardo ...
I fattori che incidono su questi aspetti possono essere ad esempio la convenienza ad acquisire il kit a prezzo agevolato,       Tab. 3_Monitoraggio
ma con un utilizzo saltuario e la permanenza del bambino presso strutture che non impiegano i pannolini riutilizzabili
(asili nido, nonni non disponibili,…).                                                                                                                                     Kit PR                                       Rifiuti evitati
Dal monitoraggio è stato inoltre riscontrato che i bambini che impiegano i PR dismettono prima il pannolino. La
                                                                                                                                             Mesi
valutazione dell’impiego corretto e continuativo dei pannolini riutilizzabili è stata effettuata secondo il seguente schema:                azione                         venduti                           mese                             anno
                                                                                                                                 Gennaio                                       5                       5 x 23,7 = 118,5               118,5 x 12 = 1.422
                                                                                                                                 Febbraio                                      6                       6 x 23,7 = 142,2               142,2 x 11 = 1.564
Tab. 2_Monitoraggio                                                                                                              Marzo                                         8                       8 x 23,7 = 186,6               189,6 x 10 = 1.896
                                                                                                                                 Aprile                                        7                       7 x 23,7 = 165,9               165,9 x 9 =    1.493
                                                                                                                                 Maggio                                        5                       5 x 23,7 = 118,5               118,5 x 8 =    1.422
                                          l’ Associazione EVA contattava telefonicamente i genitori per verificare l’effettivo
 DOPO 10 GIORNI                                                                                                                  …                                             …                               …                               …
                                          utilizzo e rilevare problematiche
                                                                                                                                 Dicembre                                      6                       6 x 23,7 = 142,2               142,2 x 1 =      142
                                                                                                                                                                                                                                 Totale …..

                                          riunione tra genitori nella sede dell’Associazione EVA per verifica sull’uso e
 DOPO 2/3 MESI
                                          scambio di opinioni e di consigli
                                                                                                                                • nel caso il progetto prosegua negli anni, poiché il peso si somma continuativamente, il calcolo si effettua moltiplicando
                                                                                                                                il peso annuo dei pannolini U&G (284,7 Kg) usati da un bambino, per il numero di adesioni:

 DOPO 6 MESI                              intervista telefonica ai genitori                                                                              156 g/pannolino x 5 pannolini/giorno x 365 giorni = 284,7 kg/a/bambino

                                                                                                                                Moltiplicando per il numero di kit venduti, nel caso della sperimentazione 196, si ottiene:

                                                                                                                                                                    284,7 kg/a/bambino x 196 kit venduti = 55.801 kg/a
2.1. METODOLOGIA E FORMULE DI CALCOLO ADOTTATE

Il peso di un pannolino U&G usato (comprensivo quindi di urina e feci) è di 156 g, rifiuto che viene totalmente evitato
                                                                                                                                L’Associazione EVA ha poi autonomamente condotto ulteriori statistiche sulle madri coinvolte dal progetto arrivando ad
con l’utilizzo dei PR in quanto le feci vengono smaltite con il water domestico e le urine si dilavano col lavaggio del
                                                                                                                                affermare che il livello di istruzione determina il grado di consapevolezza dei vantaggi di una simile scelta. Interessante
pannolino. Ipotizzando prudentemente che un bambino utilizzi mediamente 5 pannolini al giorno, il risparmio annuale in
                                                                                                                                anche il dato sui livelli occupazionali delle madri, che indica come esse non considerino l’utilizzo dei pannolini riutilizzabili
termini di quantità di rifiuti per ogni bambino che indossa PR è di 284,7 kg, dato così ottenuto:
                                                                                                                                un aggravio in termini di tempo e impegno.

                              156 g/pannolino x 5 pannolini/giorno x 365 giorni = 284,7 kg/a
                                                                                                                                3. RISULTATI E COMMENTI

                                                                                                                                Il dato dei PR distribuiti a Brescia il primo anno (196) pari a circa l’11% dei nuovi nati, risulta essere inferiore alle
2.2. RISULTATI E RIFIUTI EVITATI
                                                                                                                                aspettative (450), questo potrebbe essere dovuto a problemi legati ai preconcetti. Infatti le vendite dei PR anche nei 3
                                                                                                                                mesi successivi all’anno non tendono ad aumentare. È ipotizzabile quindi che in una città di pari dimensioni a Brescia
Per il calcolo puntuale dei rifiuti evitati si è dovuto individuare il peso mensile dei pannolini nel seguente modo:
                                                                                                                                e in presenza di condizioni simili, le percentuali di vendita non aumentino. Diversamente si può supporre che le vendite
                                                                                                                                possano essere incrementate in comuni di piccole dimensioni, ciò in considerazione del fatto che il passaparola e lo
                                           284,7 kg/a : 12 mesi = 23,7 kg/mese                                                  stimolo all’imitazione incidono sul comportamento. L’esperienza nei comuni dove i PR vengono regalati dimostra che la
                                                                                                                                distribuzione gratuita incoraggia i neo-genitori almeno alla prova.

Un bambino produce quindi 23,7 kg di rifiuti al mese, cosa che non accadrebbe con l’utilizzo di PR.
                                                                                                                                3.1. CRITICITÀ E POSSIBILI SOLUZIONI
Una volta ottenuto il dato sui rifiuti evitati mensilmente per ogni bambino che impiega il kit di PR, è stato calcolato il
numero di kit acquistati mensilmente, arrivando a conteggiare i 196 kit di pannolini venduti in un anno e 237 nei 15 mesi
                                                                                                                                IMPEGNO DEL LAVAGGIO
di sperimentazione.
                                                                                                                                L’aspetto critico maggiormente rilevante è l’eventuale resistenza da parte dei genitori ad adottare una pratica che
Il peso dei rifiuti evitati, nei 15 mesi di sperimentazione è pari a 48,3 t.
                                                                                                                                comporta un impegno aggiuntivo per il lavaggio dei pannolini.
Prendendo in considerazione i primi 12 mesi risultano evitate circa 32 t.
                                                                                                                                In realtà, i PR di nuova generazione una volta eliminato il velo biodegradabile con le feci, possono essere lavati insieme
                                                                                                                                agli altri panni, senza alcun aggravio di tempo.
• il calcolo del peso dei rifiuti evitati per un solo anno si effettua moltiplicando il peso mensile dei rifiuti evitati in
considerazione del numero delle adesioni al progetto nei singoli mesi;
                                                                                                                                BENESSERE DEL BAMBINO
Ad esempio, considerando i primi cinque mesi (vedi tabella 3) di un anno, il calcolo viene effettuato moltiplicando mese
                                                                                                                                Un ulteriore criticità può derivare dalle diffidenze rispetto al benessere del bambino, per il timore che i PR siano meno
per mese il numero di kit venduti per il peso dei rifiuti evitati (23,7 kg). Per ogni mese è stato poi calcolato il peso annuo
                                                                                                                                “igienici” rispetto agli U&G. In realtà le mamme affermano che il bambino che impiega i PR non senta fastidio perché
moltiplicando i rifiuti evitati mensilmente per i mesi di utilizzo (i pannoloni acquistati a gennaio vengono usati per 12
                                                                                                                                sono molto traspiranti e non provocano arrossamenti.
mesi, quelli di febbraio per 11, quelli di marzo per 10 e così via fino ad arrivare a dicembre dove la moltiplicazione sarà
                                                                                                                                Altro argomento riguarda il fatto che i PR sono più ingombranti e pesanti rispetto agli U&G e si teme che possano dare
fatta per 1). La somma finale porta alle tonnellate totali di rifiuti evitati in un solo anno dell’azione.
                                                                                                                                fastidio al bambino o impedirgli di camminare bene. È vero che i PR inducono un maggior divaricamento delle anche,
                                                                                                                                ma pediatri e fisiatri concordano che sia positivo per il corretto sviluppo delle articolazioni.
DIFFICOLTÀ PRATICHE                                                                                                                   5. BILANCIO ECONOMICO
Timori di vario genere rispetto a difficoltà pratiche come: i pannolini lavati asciugheranno in tempo? Come fare in viaggio?
Il bambino non si sentirà troppo bagnato?… che possono essere fugati tramite adeguata informazione (Allegato c).                      I costi da sostenere per l’attuazione del progetto si sono riferiti principalmente alle seguenti voci.

RESISTENZE CULTURALI                                                                                                                  Tab. 5_Voci di costo
Potrebbero presentarsi anche resistenze legate all’emancipazione della donna che lavora e non è disposta a tornare a                                                   Gestione dell’intero intervento, comprendenti le spese di coordinamento e supporto
comportamenti giudicati superati. Le valutazioni relative alla responsabilità nei confronti dell’ambiente e del risparmio              PERSONALE
                                                                                                                                                                       informativo.
economico complessivo solitamente hanno in questa scelta, un peso rilevante.
                                                                                                                                       CONSULENZA E                    Supporto di consulenti esterni per lo studio preparatorio e elaborazioni progettuali;
INVESTIMENTO                                                                                                                           PROGETTAZIONE                   partecipazione a tavoli tecnici, incontri istituzionali, workshop, convegni.
Un ostacolo spesso è rappresentato anche dall’investimento iniziale richiesto per l’acquisto. Per molte coppie infatti,                                                Servizi: supporto informativo e divulgativo da parte di esperti, enti e associazioni
l’arrivo di un bambino comporta un importante impegno economico a cui si aggiungerebbe il costo del kit di pannolini,                  FORNITURE
                                                                                                                                                                       competenti. Incentivo o contributo stabilito per l’acquisto dei kit di pannolini riutilizzabili.
mentre la spesa per gli U&G è diluita nel tempo. Per questo motivo molte Amministrazioni Comunali concedono un
                                                                                                                                                                       Campagna pubblicitaria e produzione materiali informativi
supporto economico all’acquisto. Non si deve dimenticare che il costo complessivo dei pannolini riutilizzabili è nettamente            COMUNICAZIONE
                                                                                                                                                                       (lettere, opuscoli, manifesti…).
inferiore a quello degli U&G (circa la metà) e che tale costo può ridursi ulteriormente in caso di secondogeniti.
                                                                                                                                       VARIE                           Spese correnti varie (spese telefoniche, i rimborsi e necessità impreviste…).

3.2. PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO

Una volta superati i timori emersi non si sono rilevate altre resistenze. Infatti il progetto si caratterizza per la facilità della   La tabella seguente evidenzia i costi in percentuale:
sua realizzazione. Rimane comunque fondamentale, per una buona riuscita, l’incentivazione economica all’acquisto e
almeno nella fase iniziale, un supporto diretto, anche telefonico, per i neo genitori. Si rimane tuttavia convinti che la vera        Tab. 6_Valori percentuali delle voci di costo
motivazione, a volte celata dietro la salvaguardia della salute del bambino, sia il risparmio economico ottenuto dalla
famiglia. La dimostrazione sta nel fatto che in comuni dove i pannolini sono stati regalati, la percentuale di adesione
sale anche al 35%. Un diverso approccio riguarda invece le famiglie di stranieri dove i pannolini U&G rappresentano                      VOCI DI COSTO           PERSONALE CONSULENZE FORNITURE COMUNICAZIONE                                      VARIE       TOTALE
spesso uno status symbol di modernità. Si consiglia quindi, in presenza nel proprio comune di un considerevole numero
di stranieri, la predisposizione di opuscoli multilingue e l’impiego di mediatori culturali per aiutare a vincere i timori che
possono emergere.                                                                                                                      CONSUNTIVO
                                                                                                                                                                      37%               22,5%               8,8%                30,5%                1%          100%
                                                                                                                                       SPERIMENTAZIONE

4. MATERIALE DI COMUNICAZIONE

                                                                                                                                      5.1. CRITERI DI CALCOLO E FORMULE ADOTTATE

Tab. 4_Materiali di comunicazione                                                                                                     Per evidenziare la validità o meno del progetto è necessario risalire al costo del rifiuto evitato.
                                                                                                                                      Per calcolare il peso dei rifiuti evitati in un anno, come spiegato al capitolo 2.2, si deve moltiplicare il peso mensile dei
                                                                                                                                      rifiuti evitati in considerazione del numero dei kit venduti nei singoli mesi.
     Tipologia           Formato (mm)           Quantità                                         Obiettivi           Allegato         Per stimare il costo del rifiuto evitato in tonnellate/anno si è diviso il costo totale del progetto per il peso dei rifiuti evitati.
                                                                     Distribuzione
                                                                                                                                      Bisogna però considerare che il periodo della sperimentazione è durato 15 mesi, aumentando i costi, ma anche i kit
                                                                                                                                      venduti e quindi i rifiuti evitati.
                                                                                                                                      Il conteggio totale del costo dei rifiuti evitati nella sperimentazione è di 1.315 € per t/anno.
                                                                Punti informativi Asso-
     Buono ritiro           150x100                500                                           Ritiro Kit            fig. 3
                                                                    ciazione Eva

       Lettera
                            210x29,7             100.000            Invio domiciliato                                  fig. 6          6. ANALISI DELLA RETE E CRITERI DI REPLICABILITÀ
     informativa
                                                                                                                                      La rete minima di soggetti necessaria alla realizzazione dell’azione deve garantire la comunicazione e informazione al
                                                                   Punti informativi e
     Locandina                50x70                 50                                                                 fig. 1          cittadino, oltre che il supporto nella corretta gestione dei pannolini riutilizzabili. Tali funzioni possono essere eseguite
                                                                       ospedali
                                                                                                                                      dall’Amministrazione Comunale o dal gestore dei rifiuti con il coinvolgimento di un’associazione specializzata.
                                                                                                                                      Per quanto riguarda Brescia, la rete è stata la seguente: in verde i soggetti essenziali e in giallo i soggetti complementari
     Vetrofania               37x46                 40                Punti vendita           Informazione e           fig. 2          coinvolti.
                                                                                               divulgazione
                                                                      Presso i punti
     Opuscolo
                            150x210                3000           informativi ed eventi                                fig. 4
 “Pannolino amico”
                                                                      promozionali

    Sito internet
 Riduciamoirifiuti.it
                                 -                   -                      -                                             -
7. MODELLIZZAZIONE

                                                                                                                                 La modellizzazione ha lo scopo di indicare gli elementi dell’azione che la rendono applicabile in contesti diversi da quello
                                                    ASSOCIAZIONE                                                                 dove è avvenuta la sperimentazione, mostrando anche una proiezione economica che tiene conto dei criteri inderogabili
     ISTITUTO V.                                        EVA                                                                      di replicabilità. Si è definito quindi di calcolare i costi riferendosi alla fascia di Comuni di 80.000 abitanti, in quanto il
                                                                                                                                 bacino così ottenuto contiene 7 comuni con un popolazione di oltre 750.000 abitanti, pertanto molto rappresentativo.
   RAZZETTI ONLUS                                                                                  ATF FEDERFARMA                Per consentire inoltre la maggiore esportazione e l’utilizzo del modello, sono stati presi in considerazione i comuni con
                                                                                                   FARCOM BRESCIA                fasce di 5.000 e 10.000 abitanti.
                                                                                                         SpA                     Rispetto a quanto riportato nella DGR, si segnala l’unica modifica introdotta riguardante i parametri di riferimento rispetto
                                                                                                                                 ai comuni superiori a 100.000 abitanti.
                                                                                                                                 Nella costruzione del modello, si è inoltre provveduto ad introdurre alcuni principi generali che permettessero di elaborare
                                                                                                                                 un range di costi comuni a tutte le azioni e costi specifici, secondo le modalità di svolgimento di ciascuna azione.
                                                                                                                                 Tale articolazione di principi, incrociata con i criteri inderogabili di replicabilità, ha consentito di calcolare il valore minimo
                                                 A2A – APRICA SPA                                                                e il valore massimo dei costi. Sono stati poi elaborati due scenari: il primo, che prevede lo svolgimento dell’azione
                                                 GDL PREVENZIONE                                                                 nell’arco temporale di un anno, il secondo nell’arco temporale di cinque anni.
                                                                                                                                 Il primo scenario è caratterizzato da costi unitari mediamente più alti, in quanto incidono maggiormente alcune voci
                                                      RIFIUTI                                                                    iniziali come l’adattamento grafico e altre spese inevitabili in fase iniziale (costi di start up).
                                                                                                                                 Nel secondo scenario i costi sono maggiormente compatibili con i costi di gestione dei rifiuti urbani in Lombardia (ct.
Dott. Roberto Nicoli,                                                                                                            Rapporto ISPRA 2014 Valutazione dei costi di gestione dei servizi di igiene urbana in Italia). L’arco temporale di 5 anni
Pediatra                                                                                                                         permette di ammortizzare efficacemente i costi di start up.
                                                                                                                                 Per quanto riguarda l’azione specifica della promozione dell’utilizzo dei PR per bambini, assume particolare rilevanza
Dott.ssa Maria Braibanti,                                                                                                        il numero di abitanti residenti nel comune. Come dimostrato dall’esperienza maturata dalla associazione Eva, minore
specialista in ostetricia                                                                               PAGU’ SNC                è il numero di abitanti maggiore è la percentuale delle adesioni, anche perché, soprattutto nei piccoli comuni, grazie
e ginecologia                                                                                                                    al ridotto investimento necessario è più facilmente percorribile la distribuzione gratuita da parte dell’Amministrazione
                                                                                                                                 Comunale. Il modello, per le sue caratteristiche di prototipo, non tiene conto dei costi specifici della sperimentazione
                                                        INSTUDIO                                                                 (progettazione preliminare, monitoraggio dettagliato, consuntivazione quantitativa ed economica, partecipazione a
                                                                                                                                 tavoli tecnici), non applicabili ad una situazione ordinaria in cui un’Amministrazione decida di attuare una o più azioni di
                                                                                                                                 prevenzione dei rifiuti.
Fig. 3_Schema rete
                                                                                                                                 Questi aspetti infatti non sono più necessari essendo esplicitati nella presente modellizzazione. Un’amministrazione
                                                                                                                                 comunale, che decida di diffondere l’utilizzo dei PR per bambini, non avrà così più bisogno di monitorare il peso dei rifiuti
                                                                                                                                 ridotti, in quanto deducibile dagli indicatori emersi in questa sperimentazione, ma potrà limitarsi al semplice conteggio
                                                                                                                                 dei kit distribuiti e ad eventuali controlli sull’effettivo utilizzo.
La tabella seguente, riporta le caratteristiche dei criteri che connotano l’azione.
                                                                                                                                 Per i calcoli dei valori del minimo e del massimo, si sono considerate rispettivamente le quote di partecipazione del
In particolare si è provveduto a identificare “criteri inderogabili”, ovvero quelli indispensabili per la buona riuscita
                                                                                                                                 Comune, con valori compresi tra il 50% e 75% sul costo di acquisto del kit.
del progetto, e “criteri derogabili”, che rappresentano alcune attività alle quali si può rinunciare senza pregiudicare il
                                                                                                                                 Per quanto riguarda le spese per l’adattamento grafico della comunicazione, la realizzazione degli opuscoli, gli incontri
buon risultato. Diversamente, quando si parla di “criteri opzionali” si fa riferimento ad attività aggiuntive pensate per il
                                                                                                                                 col pediatra e la stampa di locandine, nel calcolo dei valori minimi sono stati presi in considerazione i soli costi di
miglioramento dell’azione, in assenza delle quali la buona riuscita del progetto non viene meno, ma che gioverebbero
                                                                                                                                 stampa delle locandine, ritenendo le altre voci di costo fortemente comprimibili o addirittura nulle, poiché realizzabili
se venissero attuate.
                                                                                                                                 internamente dall’amministrazione comunale o anche senza una partecipazione economica diretta (es. sponsor). Il
                                                                                                                                 progettista dovrà ottimizzare le opzioni in base alle caratteristiche del territorio e al grado di sensibilizzazione culturale,
Tab. 7_Criteri di replicabilità
                                                                                                                                 ricercando il migliore risultato in termini di maggiore quantità complessiva evitata e minimo costo per unità di rifiuti evitati.

                      • Incentivo economico per favorire un’ampia diffusione;
                      • coinvolgimento attivo dell’amministrazione comunale per l’erogazione di incentivi e                      7.1. Costi di modellizzazione
 CRITERI INDEROGABILI supporto promozionale al progetto;
                      • campagna pubblicitaria incentrata su vantaggi per la salute del bambino, tenuti da                       Di seguito si riporta una sintesi di costruzione del modello:
                        personale esperto (pediatra, puericultrice, ecc), vantaggi economici e ambientali.
                                                                                                                                 Tab. 8_Costi di costruzione del modello
                              • Assenza di vincoli su tipo/marca di pannolino da incentivare;
                              • possibilità di erogare un contributo lasciando libera scelta ai genitori sul tipo di pannolino
                                                                                                                                  ABITANTI/COSTO UNITARIO                        80.000                          10.000                         5.000
  CRITERI DEROGABILI            da acquistare;
                              • creazione di un’associazione per la promozione dei pannolini naturali per lo scambio di
                                esperienze e la diffusione della buona pratica tra genitori.                                      1 ANNO DI ATTUAZIONE €/T                      187 – 317                      215 – 802                     219 – 1.058
                              • Accordi di fornitura con ditte produttrici;
                              • accordi di distribuzione con supermercati, farmacie, negozi per l’infanzia;                       5 ANNI DI ATTUAZIONE €/T                      104 – 170                      119 – 399                      122 – 494
                              • attivazione di un soggetto promotore con esperienza nella gestione dei problemi dell’infanzia;
   CRITERI OPZIONALI
                              • coinvolgimento di asili nido, ospedali (reparti maternità e pediatria) e personale medico
                                (pediatri e ostetriche);
                                                                                                                                 Si possono stimare i costi sopra esposti, grazie all’identificazione dei criteri inderogabili per la buona riuscita del progetto.
                              • organizzazione di eventi promozionali (feste, workshop ecc.)
                                                                                                                                 Ad esempio, il calcolo del costo dell’azione per un anno deve tenere conto delle spese per la grafica, mediamente di
                                                                                                                                 300 €, degli incontri con gli esperti, stimati in 100 € per lezione, della stampa degli opuscoli, il cui costo minimo per
                                                                                                                                 economia di stampa si aggira sui 550 € e delle locandine 50x70, stimato per una media tiratura in 3 € cadauna.
                                                                                                                                 Per questi motivi un’azione di promozione dei pannolini riutilizzabili protratta per anni, ha rese economicamente più
                                                                                                                                 vantaggiose.
Tab. 9_Costi modellizzati                                                                                                           9. SCHEDA DI SINTESI DEL PROGETTO ESECUTIVO

                                                                   Numero abitanti per comune
      Rifiuti evitati per singolo
        bambino (Kg/anno)                          80.000                        10.000                       5.000
                284,4                                                                                                                                   • Diffusione dell’utilizzo di pannolini riutilizzabili per i bambini.
                                                                                                                                    OBIETTIVI
                                             Min            Max            Min            Max           Min           Max                               • Risparmio annuo di rifiuti derivante dal mancato utilizzo di pannolini U&G.

                                                                                                                                    DURATA              15 mesi (marzo 2010 - giugno 2011)
 Totale €/t in 1 anno                        187            317            215            802           219           1058
                                                                                                                                                        • Campagna informativa: attuata tramite lettere inviate ai genitori, materiale promozionale/
 Totale €/t in 5 anni                        104            170            119            399           122            494                                informativo affisso nelle farmacie, opuscolo informativo “Pannolino amico” distribuito durante
                                                                                                                                                          gli eventi e il portale internet Riduciamoirifiuti.it
                                                                                                                                                        • Vendita del kit di Pannolini Riutilizzabili: all’interno di 30 farmacie convenzionate.
                                                                                                                                                        • Incontri informativi/dimostrativi per i genitori: durante i quali si potevano ricevere alcuni consigli
                                                                                                                                    ATTIVITÀ
                                                                                                                                                          pratici sull’uso dei pannolini riutilizzabili e un buono per l’acquisto del kit al prezzo convenzionato di 25 €.
È possibile notare che se i costi iniziali legati alla comunicazione si riducono nell’ipotesi di sviluppo del progetto in 5 anni,                       • Organizzazione di eventi promozionali: 5 feste “Pannolino amico Brescia” durante le quali
permangono a carico dell’amministrazione alcuni costi ricorrenti annualmente, come ad esempio l’invio delle lettere                                       alcuni esperti informavano i genitori dei vantaggi sulla salute del bambino, economici e
ai neo-genitori, almeno per i 5 anni presi in considerazione nella modellizzazione. Tuttavia questa azione gode della                                     ambientali dei pannolini riutilizzabili.
particolarità di non raggiungere mai la saturazione, in quanto legata alle nascite; si può quindi ipotizzare che se fosse                               • Monitoraggio azione: sul corretto e effettivo utilizzo e sulla continuità dell’impiego.
ripetuta per molti anni, soprattutto nei comuni medio/piccoli, potrebbe diventare nel tempo così nota ai cittadini da poter
essere reiterata senza altre azioni di comunicazione di supporto, riducendo ulteriormente i costi a carico del Comune.                                  • Aprica Spa e Regione Lombardia, promotori e organizzatori.
Il grafico sotto riportato dimostra che il numero di kit potenzialmente distribuibili aumenta al crescere del numero di                                  • Comune di Brescia: municipalità di riferimento.
abitanti, secondo una tendenza lineare.                                                                                                                 • Aziende produttrici di pannolini riutilizzabili: fornitura kit e accordi di progetto.
                                                                                                                                                        • Associazioni di pediatri, ostetriche ed altri esperti di puericultura: supporto tecnico-scientifico,
Grafico 1_Curva di saturazione                                                                                                       SOGGETTI              divulgativo e informativo.
                                                                                                                                    COINVOLTI           • Cooperativa Esercenti Farmacia (CEF): accordo per acquisto e vendita kit.
                                                                                                                                                        • Associazioni Farmaceutiche: rete di distribuzione-vendita, accordi di progetto.
                                                                                                                                                        • Associazioni dedicate/reti di utilizzatori: supporto divulgativo e informativo.
                                                                                                                                                        • Ospedali, cliniche ostetriche, case del parto, asili nido: supporto divulgativo e informativo.
                                                                                                                                                        • Studio di comunicazione per la realizzazione di una campagna di promozione.

                                                                                                                                                                                             DATI SPERIMENTAZIONE
                                                                                                                                                            PESO               Kg/anno         Dato cumulativo         Dato cumulativo             Dato progetto
                                                                                                                                                           RIFIUTI             bambino             t/anno                 t/15 mesi              continuativo t/anno
                                                                                                                                                           EVITATI              284,7                   32                    48,3                       55,8
                                                                                                                                    RISULTATI           Il peso dei rifiuti evitati, nei 15 mesi di sperimentazione è pari a circa 48,3 t.
                                                                                                                                                        Prendendo in considerazione i primi 12 mesi risultano evitate circa 32 t/anno.
                                                                                                                                                        Per un corretto calcolo del peso evitato bisogna però precisare quanto segue:
                                                                                                                                                        • il calcolo per un solo anno si effettua moltiplicando il peso mensile dei rifiuti evitati in
                                                                                                                                                          considerazione del numero di nascite nei singoli mesi.
                                                                                                                                                        • nel caso il progetto prosegua negli anni, il calcolo si effettua moltiplicando il peso annuo dei
                                                                                                                                                          pannolini U&G (284,7 Kg) usati da un bambino, per il numero adesioni:
8. CONCLUSIONI
                                                                                                                                    COSTO
                                                                                                                                                        79.415 €
In conclusione è importante ricordare che alcuni costi sono riconducibili alla sola fase di sperimentazione, quindi sono            COMPLESSIVO
evitabili, tra questi i costi di personale e di comunicazione. Questi due aspetti infatti si possono aggirare affidandosi
                                                                                                                                    COSTO RIFIUTI
all’esperienza emersa dalla sperimentazione sull’uso del tipo di pannolini evitando i costi di ricerca. Secondariamente                                 1.315 € t/anno
                                                                                                                                    EVITATI
si consiglia di inserire la promozione della distribuzione o della vendita dei pannolini riutilizzabili all’interno di eventi già
programmati, affidandosi a gruppi organizzati, spesso già esistenti, di donne o mamme.                                                                          Comuni 80.000 ab.                       Comuni 10.000 ab.                     Comuni 5.000 ab.
                                                                                                                                                            1 anno              5 anni              1 anno               5 anni           1 anno             5 anni
                                                                                                                                    MODELLIZZAZIONE
                                                                                                                                                         Min       Max       Min      Max        Min         Max     Min      Max      Min      Max       Min      Max

                                                                                                                                                         187       317       104      170        215         802       119    399      219     1.085      122       494
                                                                                                                                                     ABITANTI
                                                                                                                                                                           80.000                             10.000                                5.000
                                                                                                                                    COSTO UNITARIO

                                                                                                                                    1 ANNO DI ATTUAZIONE €/T             187 – 317                           215 – 802                           219 – 1.085

                                                                                                                                    5 ANNI DI ATTUAZIONE €/T             104 – 170                           119 – 399                           122 – 494
ALLEGATI                                                                                                                     COMUNE DI BRESCIA
                                                                                                                      SETTORE AMBIENTE ED ECOLOGIA
a) Materiali di comunicazione                                                                                SETTORE SERVIZI SOCIALI E POLITICHE PER LA FAMIGLIA

                                                                                Brescia,   data

                                                                                                                                              Nome Cognome genitori
                                                                                                                                              Indirizzo genitori

                                                                                Con i pannolini riutilizzabili risparmia l’ambiente e risparmi tu!

                                                                                Gentili genitori,
                                                                                desideriamo congratularci per il lieto evento che ha coinvolto la Vostra famiglia!
                                                                                A tutti i neonati di Brescia ed al loro futuro è dedicata la campagna “Pannolino amico Brescia” promossa dal Comune
                                                                                di Brescia, dalla Regione Lombardia, da A2A e da Aprica, nell’ambito del progetto “Riduciamo i rifiuti a Brescia”.
                                                                                La campagna prevede degli speciali incentivi per le famiglie residenti nella nostra città. I genitori dei bambini nati a
                                                                                partire dal 1 marzo 2010, potranno acquistare un kit completo per il primo anno di età, al prezzo di soli 25 euro
                                                                                (fino all’esaurimento scorte).
                                                                                L’iniziativa intende incentivare l’impiego di un’alternativa più sana, più economica ed ecologica ai tradizionali pannolini
                                                                                usa e getta. I vantaggi sono molteplici: anzitutto la salute ed il benessere del bambino sono più tutelate, grazie al contatto
                                                                                della pelle con tessuti naturali e, allo stesso tempo, c’è un risparmio per la famiglia perché i pannolini riutilizzabili costano
                                                                                meno degli usa e getta. Da non dimenticare il vantaggio ambientale: tonnellate di rifiuti potrebbero essere evitati.
                                                                                Per aderire alla campagna basta presentarsi con questa lettera ad uno degli incontri informativi con le volontarie
                                                                                dell’Associazione EVA:

                                                                                - martedì 4 e 18 gennaio 2011, dalle ore 17 alle 19, presso gli Uffici della Circoscrizione Nord, in via Monte Grappa n.7,
                                                                                  Brescia
                                                                                - giovedì 13 e 27 gennaio 2011, dalle ore 17 alle 19, presso la sala riunioni – Asilo Nido A2A, in via Cernaia n.4,
                                                                                  Brescia.

                                                                                Nel caso non vi fosse possibile partecipare a tali incontri potrete conoscere l’intero calendario delle riunioni programmate
Fig. 1_Locandina                                  Fig. 2_Opuscolo informativo
                                                                                contattandoci al Numero Verde 800-437678.
                                                                                Durante gli incontri riceverete alcuni consigli utili ed un buono valido per l’acquisto di un kit a prezzo convenzionato.

                                                                                Maggiori informazioni sono disponibili al numero verde 800-437678 e sul sito www.riduciamoirifiuti.bs.it.

                                                                                Rinnovando le nostre più vive congratulazioni porgiamo cordiali saluti.

                                                                                Assessore all’Ambiente ed Ecologia          Assessore alla famiglia, alla persona e ai servizi sociali

                                                                                Fig. 4_Lettera ai neo-genitori

                                                                                b) Consigli per l’utilizzo dei pannolini riutilizzabili
                                                                                FAQ dal portale dell’Associazione EVA - www.associazioneeva.org

                                                                                BENESSERE BAMBINO
                                                                                • Non sarà fastidiosa per il bambino la sensazione di bagnato, visto che i normali pannolini U&G sono studiati
                                                                                per tenere la pelle asciutta?
                                                                                Le mamme che utilizzano i pannolini riutilizzabili sono convinte che il bimbo non senta fastidio anche perché i riutilizzabili
                                Fig. 3_Buono ritiro kit pannolini
                                                                                sono molto traspiranti.
                                                                                • Essendo più ingombranti dei pannolini U&G, è possibile che diano fastidio al bambino? O che non consentano
                                                                                al bambino di camminare o di camminare bene?
                                                                                Pediatri e fisiatri concordano che il leggero maggior divaricamento delle anche sia un vantaggio.
                                                                                • Davvero non devo più usare creme o prodotti contro gli arrossamenti usando i pannolini riutilizzabili?
                                                                                Le creme non vanno utilizzate in modo preventivo. Nel caso il bambino si arrossi bisogna pensare a cause diverse dal
                                                                                pannolino e contattare quindi il pediatra.
• E’ vero che i bambini che utilizzano i riutilizzabili si abituano prima al vasino?                                            VARIE
I bimbi si abituano, con i riutilizzabili, al momento giusto, cioè quando diventano continenti (età variabile, a seconda del    • Quanto tempo durano?
bimbo, dai 18 ai 24 mesi).                                                                                                      Possono essere utilizzati per i bimbi che vengono dopo. Sopportano circa 300 lavaggi a 30° gradi.
Il bimbo sentendosi bagnato riesce a correlare questo fatto alla sensazione di “farsi la pipì addosso” e manda chiari           • Dove posso acquistare ricambi e taglie diverse e le veline raccogli feci?
messaggi a chi lo accudisce.                                                                                                    Presso le farmacie aderenti al progetto
                                                                                                                                • Quanti soldi si possono risparmiare?
                                                                                                                                Calcolando una media di 5 cambi al giorno per 3 anni la spesa per gli usa e getta sarebbe di 1.260,00 euro, con i
PRATICITA’ & CONSIGLI D’UTILIZZO                                                                                                riutilizzabili si risparmiano all’incirca 1.000,00 euro.
• Quanto tempo in media si lascia indossato il pannolino prima che il bambino possa bagnarsi?                                   • Non è un danno per l’ambiente utilizzare acqua, elettricità e detergenti per lavare i teli?
Dalle 2 alle 3 ore e mezza. Ovviamente dipende dalla quantità di pipì che fa il bimbo.                                          Con un po’ di pratica vedrai che, potendo lavarli assieme agli indumenti del resto della famiglia, non saranno necessari
Se necessita di essere cambiato prima delle 2 ore significa che il risciacquo non è stato adeguato.                              lavatrici aggiuntive.
• Quanto tempo in più devo dedicare al cambio usando i pannolini riutilizzabili?                                                Per i consigli sul corretto modo di lavarli rimandiamo alla domanda specifica.
Una volta acquisita dimestichezza, il tempo impiegato è sovrapponibile a quello degli usa e getta.
• Come vanno lavati?
Prima del primo utilizzo, i teli di cotone devono essere lavati in acqua a 60° gradi, senza detersivo, senza candeggina         c) Esperienze di pannolini riutilizzabili in asili nido
ed ammorbidente per cinque - sei volte.                                                                                         Provincia di Torino
Il panno si restringe, diventa più morbido e assorbente.                                                                        La Provincia di Torino ha richiesto ai comuni del territorio provinciale di aderire al progetto rifornendo i propri asili nido
Togliere le etichette delle istruzioni del lavaggio. La mutandina non necessita di prelavaggio.                                 di pannolini riutilizzabili.
I teli di cotone si lavano in lavatrice a 30° - 40° gradi, senza prelavaggio, senza candeggio, senza ammorbidente,              Nel 2010 il Comune di Ivrea ha chiesto un contributo ed avviato un progetto per la promozione e l’uso di pannolini
senza disinfettanti (queste operazioni “cerano” il panno rendendolo meno assorbente). Il ciclo a 90° gradi si utilizza solo     riutilizzabili all’interno dell’asilo nido comunale.
quando il bambino ha dei problemi alla cute o infezioni alla vescica.                                                           Per ulteriori informazioni visitare il sito:
Possono essere uniti agli indumenti del bimbo e anche a quelli degli adulti, senza problemi.                                    http://www.provincia.torino.it/ambiente/rifiuti/programmazione/bando_pannolini.
Osservare che l’acqua abbia agio: il risciacquo deve essere molto scrupoloso, perché il detersivo riduce l’assorbenza
del pannolino e irrita il bimbo (e i suoi genitori). Se non si è certi della completa scomparsa del detersivo, aggiungere       Comune di Colorno - ASILO LEGGERO
un ciclo di risciacquo.                                                                                                         Il progetto “Bimbi Leggeri” coinvolge sia le famiglie con bambini fino a tre anni di età, sia l’Asilo Nido Comunale, presso
La mutandina si lava a 30° gradi (mai oltre i 50°), chiudendo il velcro in maniera perfetta, per non rovinare gli altri         il quale dal dicembre 2008 sono stati introdotti i pannolini riutilizzabili, con ciclo d’uso interno e certificato.
indumenti.                                                                                                                      L’introduzione del pannolino lavabile è stata presentata alle famiglie “come sperimentale” dopo un percorso di
• Dove lascio i teli sporchi? Rimangono macchie indelebili?                                                                     coinvolgimento del gestore della struttura con il quale si è lavorato sia dal punto di vista contabile/amministrativo che
Una volta risciacquati in acqua fredda, si possono mettere in un bidone richiudibile o in un catino. Il risciacquo preventivo   da quello organizzativo. Con il secondo anno, l’iniziativa ha assunto carattere strutturale. Attualmente sono coinvolti
evita l’odore ed impedisce che rimangano macchie indelebili.                                                                    circa 40 bambini di età compresa tra i 15 e i 30 mesi. Sia le famiglie che gli operatori del Nido hanno quindi assimilato
• In quanto tempo asciugano i panni e le mutandine?                                                                             la buona pratica come abitudine consolidata.
In estate, se stesi al sole, in un’ora. I raggi del sole li sbiancano e fanno scomparire eventuali macchie gialle.              La modalità individuata non impedisce alle famiglie di mantenere tra le mura domestiche il tipo di pannolino che più
In inverno, appoggiati al calorifero in una notte.                                                                              preferiscono e con il quale il bambino arriva all’asilo al mattino ed esce al pomeriggio. Il pannolino lavabile è utilizzato
Le mutandine asciugano in pochi minuti e non vanno mai messe sul calorifero.                                                    esclusivamente all’interno della struttura.
Sia i teli che le mutandine possono essere messi in asciugatrice (le mutandine con il programma dei delicati).
• Le mutandine, se non sporche di feci, sono comunque da lavare?
No, è sufficiente risciacquarle con un po’ d’acqua.
• Come si fa con la pupù?
Quando le feci sono liquide i teli vanno risciacquati con acqua fredda per evitare che resti la macchia.
Quando le feci sono solide è possibile inserire sopra il telo di cotone una velina raccogli-feci.
Al momento del cambio del pannolino sarà sufficiente rimuovere e gettare la velina.
• Sono necessarie delle spille per fissare i teli?
Le spille non sono necessarie in quanto i teli sono tenuti perfettamente dalle mutandine.
• Come far sparire l’odore di urina se permane dopo il lavaggio?
Se questo accade è probabilmente dovuto a residui di detersivo. Avviare quindi un risciacquo extra o in alternativa
lavare il pannolino a mano con un po’ di detersivo per piatti, strofinandolo con una spugnetta o uno spazzolino da denti
per togliere i residui di sapone.
Risciacquare abbondantemente.
• Perché pre-lavare i teli prima di iniziare ad utilizzarli?
I nuovi tessuti hanno una patinatura idrorepellente che deve essere rimossa.
E’ un’operazione estremamente importante per permettere un corretto assorbimento dei liquidi.
Notte
• Come gestire la notte? E’ meglio mettere il doppio panno?
Il pannolino riutilizzabili può essere lasciato tutta notte senza essere cambiato. Per i bimbi che fanno molta pipì, se non
si intende cambiare il pannolino, è meglio utilizzare il telo della misura superiore o inserti aggiuntivi che potete anche
ricavare da una vecchia salvietta.
Fuori casa - Vacanza
• Come ci si può organizzare quando si è fuori casa?
Esattamente come con gli usa e getta, ricordando solo di portare una borsina di plastica.
• Come ci si può organizzare in vacanza?
Se non avete la possibilità di utilizzare una lavatrice, immergeteli in acqua e detersivo e quando ne avrete un numero
sufficiente li potete risciacquare e stendere al sole.
• Bastano davvero 24 pannolini per non dover fare lavatrici tutti i giorni?
24 pannolini sono sufficienti per fare una lavatrice al massimo ogni 3 giorni.
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