PROGRAMMA ELETTORALE LISTA IL PONTE 2022-2027
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PROGRAMMA ELETTORALE LISTA IL PONTE 2022-2027 (vers. FINALE al 26.04.2022) La lista Il Ponte si presenta alla cittadinanza profondamente rinnovata. Nostro obiettivo è continuare a far crescere Cervignano, cogliendo le sfide che la realtà più recente ci ha presentato, con la continuità di una guida onesta e capace. Molti nomi nuovi, tanti giovani, affiancati da figure più esperte che hanno maturato competenza durante anni di buona amministrazione; i nostri candidati sono conosciuti e integrati nel sociale, nell’associazionismo, nel mondo del lavoro, nella società civile; apporteranno nuove risorse e nuove idee per garantire alla nostra città un’amministrazione equilibrata, seria, onesta, ma anche coraggiosa e creativa. La lista Il Ponte rappresenta una tradizione consolidata e al contempo una proposta fortemente rinnovata, costituita da donne e uomini che intendono impegnarsi in un progetto importante: amministrare Cervignano in modo capace e trasparente per consolidare il suo ruolo di capitale della Bassa Friulana. Il Ponte è una lista civica che unisce le forze democratiche e riformiste, laiche e cattoliche del centrosinistra cervignanese e si riconosce profondamente nei valori dell’antifascismo e nei principi della nostra Costituzione, nata dalla Resistenza. Una compagine dalle varie sfaccettature che si identifica in un lessico civile e politico comune e promuove inderogabili valori progressisti e solidali. Abbiamo una visione precisa del ruolo e della funzione che la nostra città occupa nell’ambito del territorio regionale: Cervignano è una città di servizi. Questa pensiamo debba continuare ad essere la sua direzione di crescita e di sviluppo. Nostro obiettivo è progettare il futuro della città, proponendo ai nostri cittadini e a quelli della Bassa friulana un’offerta sempre più efficiente e moderna di servizi. Cervignano è un centro vitale e un punto di riferimento importante per gli abitanti delle aree limitrofe; ogni anno viene scelta, anche in virtù della sua centralità geografica, come luogo in cui risiedere e realizzare i propri progetti di vita da numerose donne e uomini che in essa si sentono accolti. Per questo ci proponiamo di rendere Cervignano una città accessibile a tutti, agile ed innovativa. Abbiamo lavorato negli anni precedenti per creare premesse serie e sicure e vogliamo che i cittadini siano veri protagonisti delle scelte innovative che ci proponiamo. E’ per questo che vi chiediamo di guardare avanti e Immaginare il Domani insieme a noi. IMMAGINA UNA CITTA’ CHE CRESCE NELLA CITTA’ L’ampia superficie di estensione dell’ex caserma Monte Pasubio è il luogo ideale per immaginare nuovi servizi e progettare il miglioramento di altri già esistenti. L’area, all’interno della quale sarà possibile circolare solo a piedi o in bicicletta, ospiterà un polo scolastico, la piscina mandamentale e il nuovo distretto sanitario e vedrà svilupparsi vasti spazi verdi. Quando un programma elettorale introduce nuove grandi opere, è doveroso illustrare la provenienza delle risorse necessarie alla loro realizzazione. Il nuovo e innovativo polo scolastico ospiterà l’Istituto Statale di Istruzione Superiore della Bassa friulana; il primo lotto sarà realizzato grazie ad un finanziamento già stanziato dal Miur per il tramite dell’Inail, mentre per il secondo lotto, attraverso EDR, abbiamo partecipato al bando PNRR dedicato alla realizzazione di nuove scuole. Sarà un edificio scolastico altamente innovativo, realizzato con le più moderne ed efficienti tecniche edilizie ed architettoniche, ispirato alle evolute strutture scolastiche del nord Europa. La nuova piscina mandamentale sarà realizzata tramite un partenariato pubblico-privato già sottoscritto, che prevede la costruzione, manutenzione e gestione dell’impianto per 20 anni da parte di un soggetto privato e sarà finanziata in parte tramite l’Istituto del Credito Sportivo, con mutuo di 25 anni a tasso d’interesse zero, e in parte con fondi comunali. Il nuovo Distretto Sanitario sarà invece finanziato da un contributo regionale, già stanziato e presente nel bilancio regionale.
Il recupero della vasta area delle ex caserme non si ferma a questi tre importanti progetti. La Soprintendenza Archeologica del Friuli Venezia Giulia obbliga al mantenimento di alcuni edifici che è nostra intenzione recuperare, prevedendo per essi nuove destinazioni d’uso. Nostro obiettivo è il reperimento di fonti di finanziamento per la realizzazione di una palestra, che sarà a disposizione delle nuove scuole durante la mattinata e delle società sportive nel resto della giornata e nei fine settimana; nell’area adiacente agli impianti sportivi, è invece prevista la realizzazione di una foresteria, a disposizione delle associazioni sportive per poter ospitare, in uno spazio adeguatamente strutturato, atleti e dirigenti impegnati nelle varie manifestazioni che verranno organizzate nelle nostre strutture sportive. E’ previsto inoltre il recupero dell’“ex Palazzina Comando” che intendiamo destinare ad alloggi sociali, per favorire l’autonomia di anziani non autosufficienti. La posizione strategica dell’immobile, ubicato vicino al nuovo distretto sanitario e alla piscina, che sarà dotata di centro benessere e strutture riabilitative, renderà il luogo idoneo a garantire i servizi assistenziali e domotici fondamentali per mantenere una buona qualità di vita in una fase esistenziale che deve continuare ad essere il più possibile autonoma e appagante. Sarà recuperata anche la sede dell’“ex Circolo Sottoufficiali”, dove è nostra intenzione realizzare una sala polifunzionale, che sarà messa a disposizione del mondo associativo locale. Le strutture architettoniche illustrate saranno immerse in un grande parco urbano che si estenderà su una superficie complessiva di 33.000 metri quadrati. Immaginate un parco nel centro della vostra città, dove i cittadini potranno fare attività sportiva, leggere un libro, passeggiare con il proprio cane in un ambiente naturale piacevole e curato. Per poter realizzare tale progetto, abbiamo partecipato, insieme al comune di Palmanova, al bando nazionale per la rigenerazione urbana, con la finalità di recuperare le due ex aree militari situate nei rispettivi comuni, richiedendo un contributo pari a 2,5 milioni di euro per ciascun comune. L’area dell’ex caserma Monte Pasubio rappresenta la collocazione ideale per i nuovi servizi che intendiamo avviare, in quanto è situata a ridosso del centro cittadino, della stazione ferroviaria e del nuovo centro intermodale di prossima realizzazione, anch’esso già finanziato nel bilancio comunale. La concentrazione dei trasporti nel nuovo terminal libererà il centro cittadino dal passaggio di autobus e corriere e consentirà, anche grazie alla nuova rotonda di via Chiozza, di raggiungere la nuova scuola, il distretto sanitario e tutti gli impianti sportivi in pochi minuti, anche senza l’utilizzo di auto. IMMAGINA UNA SVOLTA AMBIENTALE E URBANISTICA La città di domani deve prosperare in armonia con il suo ambiente naturale, proteggere i propri cittadini e l’ambiente dagli impatti della crisi climatica e garantire una transizione ecologica socialmente sostenibile. Per questo Cervignano con noi continuerà ad investire nel campo dell’energia e dei rifiuti, della consapevolezza alimentare e del risparmio di suolo. Il passaggio al nuovo sistema di raccolta “Porta a Porta Hybrid” e la realizzazione del nuovo centro di raccolta di via Cajù hanno già notevolmente migliorato la percentuale di differenziazione dei rifiuti; questo ci invita a proseguire nella ricerca di sistemi innovativi, con l’obiettivo di rendere sempre più equa la compartecipazione alla spesa da parte di tutti, con il progetto di introdurre infine un sistema di raccolta puntuale. Questa svolta ambientale presuppone anche un forte cambiamento urbanistico. La città è in continua evoluzione e sono emersi nuovi bisogni e nuove priorità. La mobilità, sia interna che di collegamento con gli altri paesi, va ripensata, puntando all’aumento di piste ciclabili e nuovi parcheggi. Con i fondi legati al cicloturismo, abbiamo già finanziato tre percorsi che vanno a migliorare la ciclovia Alpe Adria: la Strassoldo-Privano, la Strassoldo-Novacco e l’intermodale che collega borgo stazione con il comune di Terzo d’Aquileia, lungo il percorso dell’ex Ferrovia Friulana. A tale proposito, manifestiamo la nostra totale contrarietà al progetto regionale di realizzazione della variante est, che per molte ragioni avrebbe un effetto dirompente e altamente impattante per una zona naturale di pregio come l’area Obiz.
La costruzione di piste ciclabili non si limita a quanto già finanziato e progettato; riteniamo infatti assolutamente necessario realizzare una pista ciclabile nella frazione di Scodovacca, che consenta ai residenti della frazione di raggiungere il capoluogo in sicurezza. Intendiamo migliorare la circolazione di pedoni e biciclette nell’area delle rotonde, consentendo un collegamento ciclopedonale tra la rotonda di via Carnia e quella di via Ramazzotti, anche mediante la sistemazione del ponte sulla curva che le collega. Il percorso prevederà inoltre un collegamento con la pista ciclabile che corre lungo il fiume, per consentire ai ciclisti di giungere all’interno della città, evitando l’attraversamento della rotonda. In quest’ottica, completeremo i lavori, già parzialmente eseguiti, di ripristino della passeggiata lungo il fiume Ausa, all’altezza del sottopassaggio ferroviario, dietro agli impianti di tennis. Prevediamo la realizzazione di tre nuovi parcheggi nell’area dell’ex caserma Monte Pasubio, in vicinanza degli edifici di prossima realizzazione, che consentiranno non solo la fruibilità delle nuove strutture, ma anche la possibilità di trovare luoghi di sosta non distanti dal centro, in particolare durante la realizzazione di eventi che prevedono la limitazione del traffico nelle strade centrali. Realizzeremo inoltre un nuovo parcheggio nell’area antistante il campo di calcio “E. Colussi”, all’incrocio tra via Capoia e via della Ciura, anch’ esso con la doppia finalità di essere fruibile sia per gli utilizzatori dell’impianto sportivo adiacente, sia per chi avesse bisogno di parcheggiare a breve distanza dal centro. Ci poniamo l’obiettivo di custodire e proteggere il verde pubblico, insegnando a cittadini, ospiti e nuove generazioni ad amarlo e rispettarlo, organizzando, con l’aiuto del mondo associativo e delle scuole, giornate ecologiche e itinerari guidati, volti a scoprire anche gli angoli più riposti e meno conosciuti del nostro territorio. Lo strumento principale per garantire una corretta gestione delle aree urbane è il piano urbanistico comunale, che deve recepire e attuare, nel contesto locale, gli indirizzi per le politiche ambientali formulati a livello europeo e nazionale. Continueremo a promuovere, pertanto, il mantenimento delle aree verdi, attraverso misure di sostegno della riqualificazione edilizia e con soluzioni di risparmio energetico. Gli spazi pubblici, sia in centro che nelle periferie e nelle frazioni, devono essere spazi vivi e vivibili, in cui si possano stabilire relazioni e, a tal fine, essi devono essere decorosi, puliti, ben mantenuti. Intendiamo realizzare interventi che rendano l'ambiente urbano sempre più gradevole ed accogliente, come la collocazione di panchine e attrezzature per il tempo libero nelle aree verdi del centro città e delle zone periferiche e di frazione. Daremo vita ad un nuovo parco giochi per bambini e ragazzi e un’area con attrezzature calisthenics nel Parco Donatori di Sangue, in via del Fiume Vecchio, realizzeremo ulteriori attraversamenti pedonali rialzati, sulla base delle positive esperienze, già attuate in questi ultimi anni, in via Garibaldi, via Manzoni e via Monfalcone e provvederemo a incrementare e migliorare la segnaletica stradale e turistica per chi giunge o attraversa Cervignano lungo le piste ciclabili. E’ nostra intenzione effettuare un importante intervento di sistemazione del manto stradale e dei marciapiedi in via Monsignor Faidutti, realizzando anche un nuovo impianto di illuminazione. Riteniamo necessario un intervento di sistemazione e manutenzione del parcheggio comunale situato tra l’Eremo e il Parco Europa. Abbiamo in programma due importanti interventi di rimozione dell’amianto attualmente presente sui tetti degli immobili sedi della Protezione Civile in via Gorizia e di “Operazione Uomini come Noi” in via da Riseris. Sempre in questa via, nell’immobile adiacente al magazzino comunale, intendiamo realizzare il nuovo archivio comunale, che renderà più fruibile la ricerca di documentazione e permetterà di liberare spazio e stanze all’interno del Municipio. Non distante da qui, all’altezza della rotonda di via Cajù, abbiamo individuato un’area verde che destineremo con le opportune ripartizioni ad area sgambamento cani. Nell’area situata tra via della Ferrovia Vecchia e via Grado intendiamo realizzare un’oasi felina. Al suo interno i volontari amanti degli animali potranno curarli e rimetterli in sesto con costanti cure. L’oasi avrà la finalità di togliere temporaneamente gli esemplari dalla strada e dai suoi pericoli, fino ad arrivare alla loro adozione a famiglie desiderose.
Consideriamo centrale la necessità di procedere al recupero edilizio di edifici storici della nostra città e in questo senso intendiamo agire sugli immobili di proprietà comunale situati in via Garibaldi, ex alloggi militari, che intendiamo ripristinare per dare risposta alle sempre maggiori richieste di sedi da parte del mondo associativo locale. La pulizia, il decoro, la manutenzione delle strade e la qualità dell'arredo urbano sono il biglietto da visita di una città. Per questo motivo provvederemo ad un accurato e continuo controllo dello stato di manutenzione, pulizia e integrità di tutti gli elementi di arredo urbano e delle infrastrutture stradali. Aumenteremo inoltre, ove necessario, il numero di cestini, posaceneri e raccoglitori per deiezioni canine, posizionandoli, in particolare, nelle vicinanze delle aree dove le persone sono solite passeggiare. Partendo da un’accurata analisi degli spazi aperti esistenti e del verde pubblico e privato, intendiamo progettare la rete ecologica locale, individuando le connessioni ecologiche tra le diverse aree a valenza naturalistica o a destinazione agricola e tra queste e l'ambito urbano, al fine di migliorare le condizioni complessive del territorio comunale dal punto di vista ecologico e dei servizi ecosistemici. In questi anni, la nostra lista si è battuta per un principio ambientale che riteniamo vitale: la tutela dei pozzi artesiani. Crediamo che questo metodo di approvvigionamento dell’acqua sia una risorsa per questo territorio e tale debba rimanere. In tal senso agiremo con azioni di salvaguardia di questa nostra risorsa, attraverso politiche di prevenzione e monitoraggio. La realizzazione di un sistema idrico integrato con i nuovi impianti fognari già esistenti e con quelli di prossima realizzazione, già programmati e finanziati, hanno ridotto e ridurranno ulteriormente i reflui fognari nei nostri fiumi. Proponiamo l'istituzione della Consulta del Verde, che sarà un organo di discussione, indirizzo e verifica dello stato e della gestione del patrimonio naturale nel territorio del comune. E’ nostra intenzione approvare un regolamento innovativo per la gestione delle aree verdi che favorisca la collaborazione tra Comune e cittadini. Installeremo nel territorio comunale alcune colonnine per la ricarica delle automobili elettriche, per consentire a cittadini o ospiti di passaggio di sostare e ricaricare le proprie autovetture. E’ inoltre nostra intenzione posizionare, ove possibile, pannelli fotovoltaici sulle strutture comunali. Cominceremo con un intervento sul tetto del palazzetto dello sport, che consentirà di ridurne i costi di gestione, venendo incontro alle esigenze del mondo associativo sportivo che lo utilizza. Riteniamo sempre più necessario ricercare nuovi sistemi di contenimento dei consumi energetici, per questo abbiamo individuato un intelligente sistema di accensione e spegnimento dell’illuminazione pubblica in orario notturno. Le luci si spegneranno ad un’ora determinata e si riattiveranno, tramite sensori, quando riconosceranno l’arrivo di persone o auto. Così facendo, riusciremo a ridurre i costi energetici, proseguendo il lavoro avviato negli ultimi anni attraverso la sostituzione delle vecchie lampade con quelle a led, che ha consentito di registrare importanti risparmi a livello di bilancio comunale. Valuteremo attentamente le opportunità fornite dalle Comunità di Energie Rinnovabili introdotte a livello europeo con la Direttiva UE 2001/2018 e regolate in Italia da novembre 2021 attraverso il Decreto Legislativo 199/2021, ponendoci l’obiettivo primario di fornire benefici ambientali, economici e sociali alla comunità energetica stessa e ai suoi partecipanti. Sul versante ambientale, dopo l’introduzione della raccolta rifiuti “porta a porta hybrid” e gli interventi sul sistema fognario, la grande sfida dei prossimi cinque anni sarà rappresentata dalla valorizzazione del fiume Ausa e delle aree verdi già presenti sul territorio. Il fiume Ausa rappresenta una risorsa e una peculiarità del nostro territorio che deve essere valorizzata. E’ necessario un importante intervento di dragaggio del fondo e di sistemazione delle rive, che renderanno il fiume e i suoi dintorni un punto di attrazione turistica e un luogo d’incontro. Ciò sarà possibile anche attraverso il coinvolgimento di varie realtà che ci aiuteranno a rivalutare ulteriormente questo pregevole ambito della città. Il nostro fiume è un punto di riferimento per la nostra collettività; intendiamo quindi concentrarci sulla sua valorizzazione, anche promuovendo e organizzando eventi che diano centralità al corso d’acqua che attraversa il nostro centro cittadino. Intendiamo occuparci della questione riguardante il parco Pradulin, attualmente di competenza regionale, che non versa in buone condizioni e che necessita di importanti interventi per poter essere restituito alla popolazione
come luogo d’incontro, dove poter passeggiare e vivere in contatto con la natura. Chiederemo alla Regione di aprire un tavolo di confronto per trovare un’adeguata soluzione, che consenta all’amministrazione comunale di valorizzare questa importante area naturale presente sul nostro territorio. Ci occuperemo inoltre di aprire un dialogo con le proprietà private di immobili che versano in stato di degrado, per studiare e trovare le soluzioni più adatte al loro recupero e alla loro valorizzazione, in modo tale da fornire alla città una seria proposta di sviluppo. Incentiveremo il recupero degli edifici in stato di fatiscenza. Pensiamo ad un importante intervento in piazza Indipendenza, finalizzato a renderla maggiormente fruibile al cittadino e al turista, attraverso una modificazione dei parcheggi, ora non agevoli nella parte centrale, a causa della presenza di aiuole rialzate, che intendiamo portare a raso, aumentando lo spazio di manovra e introducendo un sistema di pagamento alternativo al contante. Introdurremo la possibilità per le donne in stato di gravidanza e per i genitori con un bambino di età non superiore a due anni, residenti nel nostro Comune, di richiedere il rilascio dei Permessi Rosa. I parcheggi rosa hanno ricevuto infatti un riconoscimento ufficiale da parte del nostro legislatore a fine 2021, grazie al decreto legge n. 121/2021 e la disciplina del permesso rosa è rimessa ai Comuni. IMMAGINA UN WELFARE DI PROSSIMITA’ Sperimenteremo e svilupperemo una nuova concezione delle relazioni tra cittadini e istituzioni. Gli utenti saranno coinvolti nella risoluzione dei problemi e saranno protagonisti, insieme a enti pubblici e altre organizzazioni, nel costruire le risposte ai propri bisogni, superando le tradizionali divisioni tra politiche sociali e politiche sanitarie, a vantaggio di una concezione più ampia di promozione del benessere e della salute, che integri gli ambiti tradizionali di intervento sociale con nuovi e fondamentali servizi; un obiettivo reso ancora più necessario dopo la pandemia Covid. Immaginiamo una città che si prenda cura degli anziani e dei loro familiari, che incentivi le relazioni virtuose tra istituzioni e terzo settore. Intendiamo promuovere iniziative che facilitino un invecchiamento sano e attivo e riducano l’isolamento sociale, favorendo interventi di sostegno per l’anziano e chi se ne prende cura, ponendo sempre al centro “la persona”, affinché possa trascorrere con pienezza e dignità la propria vita, a fronte dei cambiamenti determinati dall’avanzamento dell’età. Ci poniamo l’obiettivo di migliorare la sinergia tra professionisti sanitari e sociali, includendo le risorse comunitarie del territorio. Intendiamo creare un ambulatorio che riunisca medici specialistici nel nuovo distretto sanitario, migliorare e incrementare l’importante servizio degli infermieri di comunità, che agiranno in sintonia con gli assistenti sociali e il mondo del volontariato. Proseguiremo nel sostegno di due progetti inaugurati nel corso dell’ultimo anno: lo “Sportello Alzheimer”, pensato per offrire sostegno ai familiari che si ritrovano a gestire una quotidianità inattesa e complicata a fianco di anziani con decadimento cognitivo o demenza e all’ “Emporio della Solidarietà”, un luogo in cui trovare sostegno e ascolto in caso di difficoltà economiche. Crediamo nel diritto alla fragilità e nel dovere delle istituzioni di riconoscerlo e farsene carico. Riteniamo necessario promuovere nuove forme di collaborazione tra comune, istituzioni e cittadini, che consentano alla città di elaborare una risposta condivisa, integrata ed efficace a favore della popolazione più vulnerabile. Il Comune di Cervignano si farà promotore di un “Patto contro la povertà e l’esclusione sociale” che coinvolgerà diversi soggetti in un’azione comune, collaborativa e sinergica a più livelli. La nostra “Casa di Riposo Sarcinelli” rappresenta un fiore all’occhiello, che intendiamo migliorare sia a livello di struttura che di servizi. Abbiamo ottenuto un contributo di un milione di euro da utilizzare in interventi strutturali ed è nostra intenzione ampliare e migliorare ulteriormente il servizio destinato agli ospiti. Obiettivo fondamentale dell’amministrazione sarà la rimozione degli ostacoli alla partecipazione alla vita pubblica e all’impegno civico delle persone con disabilità, attraverso la costruzione di spazi di confronto e partecipazione, dove il loro parere potrà essere determinante, in particolare riguardo alla
progettazione degli spazi cittadini. Pensiamo di stabilire una sempre più stabile alleanza tra i diversi attori urbani, soprattutto con quelli operanti in questo specifico settore, attraverso iniziative, progetti e servizi rivolti alle persone con disabilità, ai loro familiari, agli operatori, alla cittadinanza in genere. Collaboreremo con il Campp per definire e rendere economicamente realizzabili percorsi e progetti integrati per il “Dopo di noi”, che tengano in debita considerazione i bisogni abitativi, sanitari, sociali e relazionali delle persone portatrici di disabilità, nonché la loro integrazione nel tessuto cittadino, attraverso il coinvolgimento della rete associativa e culturale. Predisporremo un “Piano di eliminazione delle barriere architettoniche”, condiviso in modo trasparente con la cittadinanza e attiveremo piani di miglioramento dell’accesso alla mobilità, al fine di garantire maggiore libertà di spostamento, sia con mezzi privati che pubblici, alle persone con disabilità. Il piano ci consentirà di reperire contributi regionali, a cui attingeremo per programmare gli interventi necessari. Sul versante sociale, accanto alle politiche di assistenza, puntiamo sull’ “armonizzazione”, un concetto di ampio significato, volto a promuovere l’inclusione e superare la segmentazione delle classificazioni: l’attivazione dei servizi sociali e sanitari del territorio, il coinvolgimento dell’associazionismo, l’attivazione di politiche di cittadinanza attiva, la socialità negli spazi pubblici sono tutti aspetti che, armonizzati tra loro, favoriranno consapevoli e proficue relazioni nella cittadinanza. IMMAGINA LA SCUOLA COME PROGETTO DI CITTA’ Grazie all’impegno e agli investimenti degli ultimi decenni, il territorio di Cervignano garantisce un’offerta scolastica ampia, completa e qualificata, lungo l’intero percorso di formazione dell’individuo, dal Nido, alle Scuole d’Infanzia e alle Primarie, fino alle scuole Secondarie di Primo e Secondo Grado. La lista Il Ponte ha sempre considerato centrale e strategico il ruolo della scuola, perché in essa si formano le donne e gli uomini, le cittadine e i cittadini del domani. L’istruzione e la cultura sono strumenti fondamentali per diventare cittadini consapevoli, responsabili e informati, attivi nella difesa dei propri diritti e nell’adempimento dei propri doveri. Una scuola di qualità, che garantisca formazione culturale, etica, civile e democratica per le nostre ragazze e i nostri ragazzi, è dunque la chiave di accesso al futuro, la sicurezza di poter divenire donne e uomini liberi e consapevoli, perché l’avvenire della nostra società si fonda su cultura e formazione. Le scuole del comune di Cervignano rappresentano un patrimonio da conoscere, difendere e innovare. All’inizio del nuovo mandato, apriremo una fase di confronto e dialogo con le istituzioni scolastiche, per rilanciare obiettivi e progettualità, ampliando, a prescindere dalle specifiche competenze comunali, le possibilità di intervento nel progetto educativo e culturale. Svilupperemo progetti valorizzando il potenziale esistente, tanto in termini di uso degli spazi (ad esempio mantenendo le palestre aperte in orario extrascolastico per il mondo associativo locale), che in termini di relazione fra le persone, facilitando nuovi momenti di scambio e crescita fra alunni, studenti, genitori, insegnanti, associazioni e professionisti, affinché la scuola diventi centro di proposte, dibattiti, progettazione per la cittadinanza tutta. Al centro della nostra azione ci sarà l’edilizia scolastica, che costituisce il principale ambito di competenza dell’amministrazione comunale. Prevediamo un massiccio piano di investimenti, con utilizzo sia di fondi propri che provenienti da altri enti (tramite partecipazione a bandi pubblici), per la ristrutturazione e messa in sicurezza, attraverso interventi di ammodernamento, di tutti gli edifici scolastici, con particolare attenzione alla riqualificazione energetica e all’accessibilità degli edifici. La scuola non è solo un “contenitore”, è soprattutto ricchezza di “contenuti”. Sarà importante dare ascolto a chi la vive tutti i giorni: docenti, alunni e famiglie, con l’obiettivo di sostenere l’Istituto Comprensivo nell’ampliamento della propria offerta formativa, sia finanziando nuove progettualità d’istituto, sia promuovendo nuove collaborazioni tra scuola, associazioni ed esperti esterni. Due esempi, già avviati in questi ultimi anni, sono il progetto “Sportello d’ascolto” e il
progetto “Bullismo”. Con questa finalità, manterremo e amplieremo i compiti della delega all’Istruzione, che avrà l’obiettivo, tra gli altri, di aprire un tavolo di confronto con la cittadinanza per progettare un sistema educativo integrato che metta in rete e coordini tutti gli attori protagonisti del mondo della scuola, incluse le rappresentanze degli studenti, con le realtà socio-culturali ed educative presenti sul territorio. La pandemia Covid ha reso ancora più necessario e impellente assicurare a tutti i cittadini servizi di connessione telematica e fare in modo che in tutte le zone di competenza del comune, capoluogo e frazioni, sia possibile avere accesso ai servizi digitali. Con questo obiettivo ci impegneremo a potenziare l’attuale rete digitale, portando la fibra nelle case di tutte le persone che avranno la necessità di connettersi. L’esperienza acquisita nella gestione dell’emergenza pandemica, ci ha fatto comprendere l’importanza sempre crescente del valore della sicurezza negli ambienti scolastici e della corretta gestione dei mezzi di trasporto per accedere ai diversi plessi. Vogliamo ripensare la scuola come luogo aperto, che appartenga agli studenti. Tra le risposte più urgenti che siamo chiamati a fornire, c’è la necessità di uniformare gli orari scolastici ai nuovi tempi delle attività lavorative delle famiglie. Punteremo ad aumentare la possibilità di svolgere attività che possano affiancare l’offerta didattica in orario extra scolastico, organizzando progetti di doposcuola e di preaccoglienza per bambini e adolescenti. Per intervenire nel delicato campo della fragilità sociale e familiare, riteniamo necessario proporre, assieme alla scuola e al mondo associativo, un’offerta di attività pomeridiane rivolte ai ragazzi che hanno bisogno di sostegno scolastico o di opportunità formative. L’idea è quella di offrire attività di studio assistito (doposcuola), ma anche progetti laboratoriali legati al territorio, alla sua storia e alla sua cultura. Chiederemo alle Istituzioni Scolastiche di ampliare l’offerta delle lingue che sono materia di insegnamento nella scuola dell’obbligo, affiancando all’inglese, anche l’insegnamento della lingua tedesca, come possibile alternativa al francese, e proporremo di introdurre un secondo ciclo a tempo pieno nella scuola primaria, per dare risposta alle sempre crescenti necessità di ampliamento dell’orario scolastico da parte delle famiglie. Andrà salvaguardato e potenziato il sistema delle mense scolastiche; si punterà alla qualità e alla sostenibilità dell’offerta. I bambini, verranno coinvolti in percorsi di condivisione e apprendimento riguardo alla necessità di abbattere gli sprechi, al rispetto del cibo e alla consapevolezza degli ingredienti. Promuoveremo, con l’aiuto del tessuto associativo locale, progetti integrati con le istituzioni scolastiche, coinvolgendo il mondo della musica, dell’arte e dello sport. Inviteremo in Comune i nostri piccoli concittadini per mostrare loro il funzionamento della macchina amministrativa e proporremo alle istituzioni scolastiche attività di educazione civica e di conoscenza dell’apparato pubblico con il quale, da grandi, dovranno certamente rapportarsi. Il palazzo comunale dovrà diventare un luogo sempre più aperto, in cui il bambino prima e l’adulto a seguire, possano sentirsi a proprio agio; il Municipio è la casa di tutte le cittadine e i cittadini e, in quanto tale, deve essere da loro frequentato e vissuto. IMMAGINA UNA CITTA’ DEI BAMBINI E DEI RAGAZZI Immaginiamo una città a misura di bambine e bambini: intendiamo promuovere molteplici azioni e politiche orientate ai cittadini più piccoli, “pensando” la nostra città con modalità che tengano in considerazione le loro esigenze. Ponendo il bambino al centro delle nostre iniziative, daremo impulso ad una trasformazione della città tutta, rendendola inclusiva e sensibile alle esigenze delle fasce più delicate. I bambini e i ragazzi sono interlocutori privilegiati, capaci di offrire punti di vista originali e utili per promuovere nelle nostre città una maggiore sostenibilità. Una città adatta ai più piccoli è in grado di garantire a tutti i cittadini una migliore qualità di vita. Bambini e adolescenti saranno protagonisti di progetti di particolare valore educativo e sociale.
I bambini e i ragazzi escono da un biennio di estrema difficoltà, causato dall’emergenza. L’isolamento e le restrizioni dovute alla pandemia hanno determinato conseguenze pesanti non solo sulla loro educazione scolastica, ma anche sulle relazioni sociali e interpersonali, nonché sulla loro crescita emotiva. E’ anche per superare questa difficoltà che intendiamo promuovere iniziative che garantiscano alle fasce più giovani il diritto alla vita sociale, il diritto a vivere in un ambiente sano, quello di poter accedere a strade non pericolose, a spazi verdi, di gioco e d’incontro. Abbiamo in mente un piano di trasformazione culturale e urbana a lungo termine. Fisseremo obiettivi ambiziosi per immaginare una città che si evolva ulteriormente, migliorando qualità della vita e sostenibilità. L’impegno a rendere la città più amica delle bambine e dei bambini, più vicina alle esigenze di tutti gli adolescenti, non è certamente nuovo per noi e Cervignano può appoggiarsi su una tradizione che da sempre la caratterizza in questo senso; basti pensare alla rete associativa sportiva e al Ricreatorio. Nuova è invece l’urgenza di un approccio multidisciplinare, in grado di far dialogare diversi ambiti di azione e intercettare nuovi bisogni. Vogliamo innovare la scuola, costruire spazi ricreativi e di aggregazione, valorizzare tutti i talenti: intendiamo impegnarci a garantire una costante presenza dell’amministrazione per fornire risposte alle esigenze dei giovani e costruire una rete di azioni che facciano sentire le famiglie protagoniste di un progetto di ampio respiro che le veda centrali. Le nuove generazioni rappresentano un interlocutore importante per costruire insieme strategie nuove, con l’obiettivo condiviso di realizzare il progetto di un contesto urbano a misura di bambini e ragazzi che possa contribuire a sviluppare in loro capacità, autonomia, partecipazione e senso civico. Il progetto, che si sviluppa su più fronti e in molteplici azioni integrate, intende permeare tutti gli ambiti di sviluppo e di gestione del contesto cittadino: dalla realizzazione di una nuova area giochi per bambini e ragazzi nel parco Donatori di Sangue in via del Fiume Vecchio, al progetto “PiediBus”, con il quale bambini e bambine hanno la possibilità di spostarsi da casa a scuola a piedi, senza l’accompagnamento dei genitori, ma seguiti e protetti da volontari, al fine di sperimentare autonomia, libertà di movimento e responsabilità. Riteniamo necessario che la Cervignano di domani offra un’area ludico sportiva che sappia dare risposta alle numerose esigenze e richieste dei più giovani. Per questo immaginiamo la realizzazione di un “Parco della creatività giovanile” nella zona dedicata agli impianti sportivi: uno spazio che soddisfi le esigenze di movimento, fantasia e socializzazione dell’età adolescenziale, con rampe e ostacoli per chi ama lo skate, i pattini e le bici Bmx e pareti di libero utilizzo per coloro che sperimentano il graffitismo. E’ nostra intenzione realizzare alcune aree per l’allenamento sportivo all’aperto, con strutture calisthenics in prossimità dei parchi giochi, realizzando un percorso urbano guidato, in cui il cittadino abbia a disposizione un circuito di corsa, da alternare con attività sportive in tappe predefinite. Intendiamo inoltre realizzare un nuovo importante area giochi per bambini e ragazzi nel parco Donatori di Sangue in via del Fiume Vecchio. Prevediamo che questa trasformazione urbanistica possa apportare positivi effetti nel tessuto sociale della città, favorendo nei bambini e nei ragazzi l’acquisizione di un sempre crescente senso di appartenenza e autonomia e sviluppando nella cittadinanza tutta un rinnovato incremento del senso civico e di cura del bene comune. IMMAGINA UNA CULTURA SEMPRE PIU’ CORAGGIOSA Cervignano ha trovato negli anni un proprio profilo culturale e artistico. La cultura e la fantasia alimentano la socialità̀ , il dialogo e il confronto. Vogliamo portare la cultura ovunque, facendo crescere le numerose manifestazioni culturali della nostra città, partendo dal “Festival del Coraggio”. Abbiamo creato un festival interdisciplinare che sa abbracciare tutte le arti e le forme di espressione e comunicazione, dalla letteratura alla fotografia, dal giornalismo al teatro, dalla musica alla storia; tutte le generazioni, inoltre, sono volutamente
coinvolte, dai più piccoli, con laboratori e incontri ad hoc, agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, dalla fascia dei più giovani al pubblico adulto. Ci impegniamo a farlo crescere, anno dopo anno, affinché non sia un mero contenitore, ma sia denso di contenuti, affinché sia riconosciuto come un luogo di racconti necessari, pieni di speranza e di energia, che abbiano l’ambizione di lasciare un segno su una comunità di persone sempre più ampia. Desideriamo che Cervignano continui ad ospitare le voci più alte e significative del nostro tempo. Puntiamo a un vero policentrismo culturale, capace di dare accesso alla cultura e alla bellezza a tutte le fasce della popolazione tanto nel capoluogo, quanto nelle frazioni. In una società che sempre più richiede la creatività, l’intraprendenza e la capacità di essere innovativi anche per affermarsi nel mondo del lavoro, riteniamo indispensabile mettere a disposizione di tutti i giovani una “dote culturale” di base. Potenzieremo il “Patto per la lettura”, che da alcuni anni vede la nostra Biblioteca “Giuseppe Zigaina” in prima fila, sostenendo il lavoro degli educatori alla lettura e alla scrittura. Cervignano ha ottenuto la qualifica di “Città che legge”, assegnata dal "Centro per il libro e la lettura" d'intesa con Anci. Le è stato riconosciuto il grande lavoro culturale compiuto nella diffusione della lettura come valore condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva. Lavoreremo ancora con dedizione per garantire a tutti l’accesso ai libri e alla lettura, attraverso lo straordinario servizio della biblioteca civica, ma anche ospitando festival e rassegne, che mobilitino i lettori e incuriosiscano i non lettori, partecipando ad iniziative congiunte con le scuole e le associazioni e aderendo a tanti progetti nazionali. Siamo animati da una volontà precisa: creare arte che entri in contatto diretto con il cittadino, il viandante e l'architettura, dando vita, così, ad un’opera diffusa, tridimensionale e collettiva, nella quale ciascuno possa trovare il proprio posto, come spettatore o protagonista. L’arte diventa paesaggio urbano ed arreda i muri delle case, le strade e le piazze, inondando di luce e stili diversi spazi inattesi e non convenzionali. Si tratterà di una vera galleria d’arte moderna “a cielo aperto”, un’antologia pittorica, sempre disponibile alla visita, senza orari di apertura o biglietti d’ingresso. Grande attenzione merita la struttura da poco donata al Comune dal Notaio Ponton in prossimità di piazza Libertà. Intendiamo valorizzare questo immobile di prestigio, realizzando un contenitore di arte e cultura. L’obiettivo che ci poniamo è di trasformare l’abitazione in un luogo di incontro, dove gli arredi, i quadri, le foto e tutti gli oggetti di uso personale quotidiano diventino essi stessi esposizione. Intendiamo dare la possibilità ai cittadini di ogni età di fare un “viaggio nel tempo”, incontrando all’interno della casa un percorso generazionale. E’ nostra intenzione individuare un’area della casa che, assieme al giardino interno, possa essere utilizzata per incontri culturali, presentazioni di libri, appuntamenti musicali. Infine, è nostra intenzione proseguire nell’individuazione degli spazi da dedicare alla cultura, per questo dialogheremo con la proprietà attigua all’attuale sede dell’Università della Terza Età, perché intendiamo realizzare in Borgo Salomon una piazza con giardino, nella quale poter realizzare eventi culturali o singole attività anche all’aperto, o semplicemente per consentire la lettura di un libro all’aria aperta, in un luogo non distante dalla Casa della Musica, dalla Biblioteca “Giuseppe Zigaina” e dal Giardino dei Diritti. Intendiamo estendere il nostro Antiquarium, ora Cimas, nell’area attualmente occupata dalla stazione delle corriere, che sarà trasferita nel nuovo centro intermodale vicino alla stazione dei treni. Il nostro museo “de territorio” entrerà a far parte del circuito nazionale dei piccoli musei. IMMAGINA LO SPORT COME OPPORTUNITA’ E VALORE SOCIALE Lo sport, oltre a diffondere i valori della solidarietà, della lealtà, del rispetto della persona e delle regole, rappresenta un fondamentale strumento per costruire competenze che possano essere trasferite in altri contesti della società. Intendiamo perciò proseguire e rafforzare il legame con il mondo sportivo e, in sintonia con le associazioni, sviluppare tutte le attività sportivo-ricreative nelle quali la città si riconosce. Dopo la pausa forzata dovuta all’emergenza sanitaria, vogliamo riproporre il
Torneo dei Borghi, con una rinnovata formula aggregativa nella quale bambini, ragazzi e adulti possano confrontarsi e riorganizzare la Festa dello Sport, nella cui cornice inseriremo eventi musicali e ludici per giovani e adulti. Lo Sport rappresenta una fondamentale e necessaria forma di aggregazione per la comunità. Riteniamo importante creare una forte alleanza tra le istituzioni sportive e la cittadinanza, per incrementare la diffusione dei fondamentali valori educativi dello sport, che possono offrire un contributo decisivo alla formazione civica dei giovani. Al di là delle competizioni e dei risultati sportivi ottenuti, consideriamo le associazioni sportive come vere e proprie famiglie, all’interno delle quali ciascuno è impegnato a gestire le strutture e le attività, ma soprattutto a orientare la crescita delle ragazze e dei ragazzi. La nostra amministrazione deve rappresentare un partner ideale per immaginare insieme una comunità forte e unita, all’interno della quale si possa respirare un sentimento di orgogliosa appartenenza. Il prossimo mandato porterà a compimento la realizzazione della tanto attesa piscina mandamentale, che aumenterà ulteriormente la già ricca offerta sportiva e di servizi della nostra città. Intendiamo inoltre creare, nella zona sportiva adiacente al nuovo pattinodromo, un’area dedicata a strutture di arrampicata all’aperto e percorsi salute. Riteniamo importante la realizzazione di una foresteria in una delle strutture dell’ex caserma Monte Pasubio, per dar modo ad ogni associazione sportiva di ospitare manifestazioni anche di valenza nazionale e internazionale, potendo offrire agli atleti in trasferta il pernottamento in un ambiente dalle caratteristiche essenziali ma funzionali, prossimo agli impianti di svolgimento delle competizioni. Nei prossimi anni proseguiremo l’impegno nella manutenzione dei nostri pregevoli impianti sportivi. Tanti sono gli interventi posti in essere in questi anni; nei prossimi cinque, compito dell’amministrazione sarà quello di migliorare ulteriormente le strutture dedicate allo sport. Parteciperemo al bando “Sport e Periferie” per ottenere il finanziamento necessario alla realizzazione di un impianto di illuminazione nel campo di baseball; renderemo più funzionale l’impianto di calcio di Piazzale Lancieri d’Aosta, realizzando due campi di sfogo laterali al campo principale, che consentiranno di dare risposta alla crescente richiesta da parte delle famiglie dei bambini che intendono praticare tale attività. Amplieremo la capienza del palazzetto dello sport che, pur avendo attualmente numerosi posti a sedere, necessita di un nuovo piano antincendio e di interventi strutturali che lo rendano adatto a competizioni di carattere nazionale in diverse discipline. Realizzeremo una nuova tribuna per gli spettatori nel campo di calcio di via Capoia, abbattendo la fatiscente struttura attuale e valuteremo la migliore soluzione per migliore anche l’impianti sportivi di Muscoli e Strassoldo, che necessità di un intervento di manutenzione; si tratta di progetti tutti già predisposti, che necessitano ora di essere finanziati, in parte con fondi propri e in parte con contributi esterni. Apriremo infine un dialogo con le Ferrovie dello Stato, proprietarie del bocciodromo di Cervignano, al fine di acquisire la proprietà dell’immobile per migliorare e potenziare l’offerta per tale attività, importante non solo a livello sportivo, ma anche sociale. IMMAGINA UN COMMERCIO A DOMICILIO E UNA CITTA’ IN FESTA Cervignano possiede tante realtà commerciali che fanno della qualità, dell’artigianalità e della sostenibilità il loro tratto distintivo. Sono queste le caratteristiche necessarie per poter perdurare con successo nel domani. Dobbiamo fornire costante attenzione e sostegno alle attività che rappresentano l’anima e il futuro del territorio, affinché possano proseguire la loro strada, superando le difficoltà. E’ nostra volontà proporre una soluzione innovativa, nella quale le attività commerciali “facciano rete tra loro”. Il commercio rappresenta un’importante opportunità di socializzazione per la cittadinanza, un momento di scambio e vitalità relazionale tra le persone ed è proprio per questo che proseguiremo nell’organizzazione di occasioni di socialità, dalla tradizionale Fiera di San Martino, all’ormai consueto evento Terra e Fiume, dal Festival degli Artisti di Strada, alla Festa del Refosco, alla Pista di pattinaggio sul ghiaccio nel periodo natalizio; il Festival del Coraggio è diventato un
evento atteso e ad esso intendiamo aggregare un nuovo appuntamento: uno spazio dedicato allo “street food”. Non mancheranno momenti di ritrovo estivi con concerti e cinema all’aperto, rinnovati eventi sportivi e ulteriori appuntamenti che renderanno vitale e partecipata la nostra città. Intendiamo incrementare l’organizzazione di nuovi appuntamenti per richiamare nella nostra città anche un pubblico di non residenti. A tal fine, riteniamo necessario potenziare le segnaletiche lungo la Ciclovia Alpe Adria, prevedendo anche di posizionare “totem multimediali” e tabelloni con piantine, al fine di identificare la localizzazione dei vari negozi, anche grazie all’utilizzo di Q-code per la connessione ai siti e alle pagine social degli esercenti. Non si può certo ignorare, parlando di commercio, il problema dei numerosi locali sfitti, taluni dei quali in stato di abbandono; intendiamo agevolare una loro riqualificazione in accordo con i proprietari. Promuoveremo, in collaborazione con le scuole, il Progetto delle Vetrofanie, realizzando un concorso di disegno e fotografia avente ad oggetto angoli caratteristici o eventi particolari della nostra città, da riprodurre, in un secondo tempo, sulle vetrofanie. Sarà possibile affiancare a questo progetto la realizzazione di veri e propri rendering stilizzati, accompagnati da messaggi a contenuto promozionale, per stimolare ad immaginare l’effetto che potrebbero suscitare le opere, una volta insediate in un determinato edificio. Crediamo nel lavoro e riteniamo che un’amministrazione comunale seria debba riconoscere l’importante ruolo delle attività commerciali presenti sul territorio; per questo continueremo a conferire il “Premio Produzione Lavoro”, introducendo nuovi riconoscimenti per le attività che sapranno distinguersi nel campo dell’informatizzazione, in quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche e nella realizzazione di vetrine creative. E’nostra intenzione organizzare eventi formativi di marketing e social media marketing dedicati ai commercianti. Riprenderemo il dialogo, bruscamente interrotto dall’emergenza epidemiologica, per la creazione di una “fidelity card” comunale, con la quale si accumuleranno punti e scontistiche e che potrà essere collegata eventualmente all’ “App Municipium”, al fine di trovare un giusto equilibrio anche per le attività che hanno meno margine di guadagno sui prodotti che vendono. Intendiamo creare un data base con anagrafica di tutte le attività commerciali per consentire una comunicazione diretta tra le istituzioni e gli esercenti. Proseguirà l’importante collaborazione con la locale sezione della Pro Loco, per l’organizzazione di eventi e per la valorizzazione del territorio. Intendiamo aprire un dialogo con le realtà commerciali locali e organizzare insieme un portale unico per farle conoscere tutte, in una sorta di e-commerce comunale. I cervignanesi, nonché i residenti nei comuni limitrofi, potranno ricevere direttamente a casa, ordinandoli dal portale, attraverso diversi mezzi di comunicazione, i prodotti alimentari delle realtà locali. Vogliamo proporre una sorta di “centro commerciale virtuale della nostra città”, nel quale tutte le realtà aderenti possano promuovere i propri prodotti e servizi. IMMAGINA UNA CITTA’ PER TUTTI Crediamo convintamente che la qualità della vita dipenda in larghissima misura dalle delle relazioni umane e sociali, dalla possibilità di sentirsi protagonisti del vivere civile, liberi ed autentici nelle proprie manifestazioni. Per offrire al cittadino l’opportunità di esprimersi senza restrizioni, la comunità stessa deve avere fiducia in sé, nella propria evoluzione e nel proprio avvenire. L’amministrazione si impegna ad adottare provvedimenti contro ogni manifestazione lesiva della dignità della persona, contro ogni violenza e discriminazione di genere e a promuovere, come già è stato fatto in passato, progetti culturali e campagne di sensibilizzazione che contribuiscano a educare l’intera comunità alla gestione di rapporti paritari e all’eliminazione di pregiudizi e stereotipi. Importanti passi sono stati compiuti negli ultimi anni per superare forme di pregiudizio che in una cittadinanza civile ed evoluta non possono esistere. Abbiamo incontrato gli studenti delle scuole secondarie di primo grado, organizzato progetti formativi per il personale della scuola, dialogato con
le famiglie. Il progetto “A scuola per conoscerci” si è posto l’obiettivo della prevenzione e del contrasto del bullismo omotransfobico. Sono stati organizzati convegni, incontri, presentazioni di libri per riflettere insieme sul tema delle discriminazioni. Sarà per noi centrale, anche nei prossimi cinque anni, proseguire questa azione con interventi di promozione dei diritti e delle libertà fondamentali, ponendo particolare attenzione al sostegno della parità di genere in tutte le sue forme e attività. In questa direzione vanno le disposizioni per favorire una conciliazione tra tempi di vita e di lavoro, con progetti per un allungamento dell’orario scolastico, attraverso un nuovo ciclo di tempo pieno nella scuola primaria. Intendiamo proporre interventi e politiche atte a rimuovere gli ostacoli di ordine sociale e culturale, intervenendo sui modelli di genere che introducono discriminazioni. Vogliamo che la nostra sia una comunità in cui le donne e gli uomini, le ragazze e i ragazzi siano garantiti nei loro diritti, liberi di perseguire le loro scelte di vita e abbiano pari opportunità di crescere e realizzarsi; assicurare a ciascuno libertà, diritti, parità è la chiave per costruire per tutti una società integrata e avanzata. IMMAGINA UN BILANCIO SANO E IN ARMONIA Per gestire il bene comune è necessario possedere serie competenze amministrative, ponendo al centro del proprio agire onestà, trasparenza e responsabilità. Servono esperienza, preparazione tecnica e conoscenza del territorio. Si tratta di elementi indubbiamente essenziali, che vanno rapportati ai bisogni espressi dai cittadini. Il bilancio del Comune di Cervignano gode di ottima salute grazie ad un prudente e scrupoloso approccio che ha consentito, in questi anni, di raggiungere un eccellente livello finanziario e di realizzare considerevoli investimenti, mantenendo nel contempo una leva tributaria decisamente bassa, caratterizzata dall'applicazione di criteri di coerente proporzionalità sulle imposte ai redditi dei nostri cittadini. Anche la lotta all'evasione, con l’utilizzo di metodologie non invasive ma altrettanto efficaci e serie, risponde ad un ineludibile principio di correttezza e giustizia che verrà proseguito nel futuro. Ci siamo distinti in questi anni per la capacità di cogliere le occasioni di finanziamento regionali e statali presentando progetti credibili e innovativi. E’ nostra intenzione procedere nella medesima direzione anche nei prossimi cinque anni, che saranno caratterizzati da grandi opportunità che dovremo essere pronti a cogliere. Proseguiremo nella costante riduzione dell’indebitamento dell’ente ed è nostra intenzione procedere ad una rimodulazione delle aliquote dell’addizionale comunale, con un innalzamento graduale della soglia di non imponibilità, ora fissata in 15.000 euro di reddito imponibile, per portarla a 20.000 euro. Tutti coloro che avranno un reddito lordo inferiore a 20.000 euro non dovranno più versare quindi l’addizionale comunale. IMMAGINA UNA CITTA’ SEMPRE PIU’ “CONNESSA” Serve una nuova strategia digitale e un programma di condivisione dei dati che vanno considerati beni comuni. Per trarre il massimo beneficio possibile dalla transizione digitale, riteniamo fondamentale consentire a tutti di accedere ai servizi digitali in maniera facile e intuitiva, in particolare ai gruppi più svantaggiati. E’ pertanto fondamentale stimolare l’alfabetizzazione digitale dei cittadini, tanto in termini di competenze tecniche, che di consapevolezza tecnologica e pensiero critico. In quest’ottica procederà l’utilizzo dell’“app Municipium” che è nostra intenzione ampliare, allargandola a ulteriori servizi da mettere a disposizione del cittadino, che potrà scaricare l’app sul proprio cellulare. Proseguiremo nell’intento di migliorare la possibilità per il cittadino di dialogare con gli uffici comunali, introdotta con il nostro sportello telematico, mediante il quale è possibile richiedere tutti i principali servizi.
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