Progettazione annuale: "Che bello crescere insieme!" - Tel / Fax 031/650243 - Istituto Comprensivo di ...
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Tel / Fax 031/650243 infanzia.monguzzo@tiscali.it Progettazione annuale: «Che bello crescere insieme!»
Il personale • Dirigente scolastico Dott.ssa Pontremoli Marzia • Insegnanti curricolari , di religione e di sostegno • Educatori ad personam • Collaboratori • Personale addetto alla mensa
La giornata scolastica La scuola apre alle ore 8.15. Dalle ore 8,15 alle ore 9,00: INGRESSO. I bambini, accompagnati dai genitori, sono accolti nelle rispettive sezioni, dove è presente una maestra. Possono accedere agli angoli della classe che sono predisposti: alle attività grafiche, pittoriche e manipolative al gioco simbolico, alle costruzioni, alla lettura .
Dalle ore 9,30 alle 10,00 i bambini vengono chiamati in cerchio per svolgere le attività di routine : il calendario delle presenze, del tempo, canti, giochi di gruppo, ecc… Dalle 10,00 alle 10,30 i bambini, dopo il momento della cura personale vengono accompagnati in sala da pranzo per consumare la frutta. Durante la mattinata, a rotazione, le sezioni si alternano in salone per giochi liberi e guidati. Dalle 10,45 alle 12,45 sono presenti tutte le insegnanti e si svolgono attività didattiche in sezione . Nei periodi di intersezione i bambini vengono suddivisi per gruppi di età omogenea con insegnanti di sezioni diverse.
Il momento del pranzo, che ha inizio alle ore 12,00 è preceduto da un momento di igiene personale. Dalle ore 13,00 alle 14,00 i bambini giocano liberamente nel salone o in giardino, oppure in classe. Dalle ore 14,00 iniziano le attività pomeridiane: I bambini tornano in sezione, viene organizzato un momento tranquillo con il racconto di storie, ecc… Si ripercorrono le tappe degli itinerari svolti al mattino. Si puntualizzano i vari percorsi. Si ascoltano le riflessioni di ognuno. Dalle ore 16,00 alle 16,15: USCITA per tutti i bambini.
Servizi comunali aggiuntivi a pagamento • Mensa scolastica dal lunedì al venerdì • Prescuola dalle ore 7,30 alle 8,15 con educatore
Gli spazi della scuola
Finalità • Dal PTOF ( indicazioni per il curricolo D.M. n.6 del 31 luglio 2007) La scuola dell’ infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell’ identità, dell’ autonomia , della competenza e della cittadinanza. • Sviluppare l’identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell’ affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. • Sviluppare l’ autonomia comporta l’ acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo ; partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri.
• Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sulla esperienza attraverso l’ esplorazione , l ‘ osservazione e l’ esercizio al confronto. • Sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise
«CHE BELLO CRESCERE INSIEME» Unità didattiche di apprendimento • SETTEMBRE-OTTOBRE « Tempo di conoscerci e stare insieme» • NOVEMBRE-DICEMBRE «Tempo di giocare e costruire» Nel secondo quadrimestre si lavorerà per gruppi d’età e la progettazione sarà sviluppata per laboratori • GENNAIO-FEBBRAIO «Tempo di fare e di scoprire» • MARZO-APRILE «Tempo di innovare e cooperare» • MAGGIO-GIUGNO «Tempo di salutare»
Progettazione didattica annuale «Che bello crescere insieme» • Nel primo quadrimestre le attività saranno rivolte all’osservazione dei bambini, in particolare dei nuovi iscritti, ed alla creazione di angoli creativi e stimolanti per vivere e stare bene a scuola. Le unità di apprendimento saranno il più possibile adeguate ai bisogni dei bambini.
INTERSEZIONE NEL SECONDO QUADRIMESTRE SI AVVIERANNO I GRUPPI D’ INTERSEZIONE PER ETÀ.
EDUCAZIONE RELIGIOSA con l’ insegnante Elvezia Nella Scuola dell’ Infanzia è prevista un’ ora e trenta settimanale dell’ insegnamento della Religione Cattolica. Attraverso questo percorso e i temi scelti, i bambini iniziano a comprendere i valori essenziali per una convivenza serena quali la fratellanza , la condivisione, l’amore, il rispetto, la gentilezza, la pace e la solidarietà. Chi non si avvale della religione cattolica svolgerà l’attività alternativa con la propria insegnante, in un’aula diversa.
ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il gruppo delle insegnanti della Scuola dell’Infanzia di Monguzzo ha scelto di integrare il curricolo scolastico con specifici progetti che consentono di arricchire l’esperienza del bambino:
N1 Progetto accoglienza Settembre / ottobre Che si conclude con la : Festa dell’accoglienza
N2 PROGETTO BIBLIOTECA Obiettivi: - favorire l’avvicinamento del bambino al mondo del libro; - stimolare la curiosità e l’ ascolto. Destinatari: gli alunni di 4 e 5 anni Operatori: insegnanti della scuola con la collaborazione della Biblioteca Comunale
Progetto N.3 « IL CORPO E IL MOVIMENTO» Psicomotricita’ Obiettivi: • Vivere con il corpo varie esperienze • Muoversi in modo armonioso e coordinato • Favorire la socializzazione e la collaborazione E’ rivolto al gruppo dei piccoli e dei mezzani
Progetto N. 4 Laboratorio musicale e spettacolo di Natale È rivolto a TUTTE LE FASCE D’ETA’. OBIETTIVO: introdurre il bambino nel mondo musicale in maniera piacevole , così che sia motivato ad acquisire gradualmente le tecniche di base .
Progetto N.5 LABORATORIO TEATRALE RIVOLTO AL gruppo dei grandi OBIETTIVI Favorire l’espressione individuale e di gruppo Avvicinare ed educare i bambini all’arte teatrale
Progetto N.6 CONTINUITA’ Progetto continuità nel secondo quadrimestre per un approccio sereno alla scuola primaria, ma soprattutto per potenziare le competenze di base tramite attività laboratoriali specifiche. OBIETTIVI: • Offrire ai bambini la possibilità di conoscere gli ambienti della futura scuola primaria. • Sperimentare alcuni momenti di attività con gli alunni della classe prima. • Conoscere le insegnanti. Destinatari: i bambini dell’ ultimo anno. Operatori: le insegnanti della scuola dell’ infanzia e primaria.
Progetto N7 :Uscite didattiche Passeggiata nel bosco: ottobre Obiettivi: • Conoscere l’ambiente circostante • Acquisire regole di comportamento in ambienti extrascolastici Destinatari: gli alunni di 3, 4 e 5 anni Operatori: le insegnanti della Scuola dell’infanzia
Visita di istruzione all’azienda agricola Valcurone di Montevecchia Miele??? Un gioco da api • Comprendere l’organizzazione della società delle api e la loro importanza cruciale nell’ecosistema • Conoscere e valorizzare la figura dell’apicultore • Proporre un’alternativa sana e gustosa alle moderne merendine
Al Teatro Sociale di Como «L’Elisir d’amore»
Quanti lavori e quante emozioni!
Creare e collaborare
Il teatro…che sorpresa!
I RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA Si realizzano attraverso i seguenti momenti: •COLLOQUI INDIVIDUALI •ASSEMBLEE DI CLASSE •ORGANI COLLEGIALI Nel corso dell’anno sono, inoltre, favoriti ULTERIORI MOMENTI di SCAMBIO e di INCONTRO.
Questo è il nostro compito nei confronti del bambino: gettare un raggio di luce e proseguire il nostro cammino. Maria Montessori
Importante è prestare attenzione alle ROUTINE (presenze, canti, momenti comuni etc…). I gesti e le abitudini che si ripetono ogni giorno rilassano, permettono di trovare equilibrio emotivo, danno sicurezza, così da facilitare relazioni serene. In particolare l’insegnante si impegnerà ad avere un atteggiamento di ASCOLTO, rassicurante e positivo, vivrà le proposte con il bambino, intervenendo in maniera specifica secondo i BISOGNI e gli obiettivi specifici di ogni fascia d’età.
Organizzazione della sezione Nel primo quadrimestre grande importanza viene data alla sezione: • Gioiosa • Accogliente • Rassicurante All’interno della sezione si allestiscono ANGOLI ben definiti: • Spazio per linguaggi espressivi (materiali grafici, pittorici e manipolativi). • Spazio per il gioco simbolico (angolo casa, bar, supermercato, travestimenti). • Spazio per le costruzioni e giochi da tavolo (legno, puzzle…). • Spazio per la lettura (libri, tappeti…).
Progetto accoglienza Lasciando la parola ai bambini… Essere gentili Far vedere dove sono i giochi Giocare con i piccoli Accompagnare in bagno
Accoglienza significa costruire con cura una progettazione centrata sui bambini che iniziano o proseguono il loro percorso. Per favorire un positivo approccio alla scuola: • Strategie per far star bene i nuovi arrivati, per calmare ansie e per aiutare le famiglie. • Percorsi che aiutino i bambini a comprendere le nuove situazioni, a conoscere le persone e a riconoscere le regole. • Spazi e tempi pensati per vivere la scuola in modo sereno INSERIMENTO GRADUALE.
«Accogliere un bambino nella Scuola dell’Infanzia significa molto di più che farlo entrare nell’edificio della scuola, assegnarli una sezione e trovargli un posto dove stare. […] L’accoglienza è un metodo di lavoro complesso, un modo di essere dell’adulto, è un’idea chiave del progetto educativo.» -Gianfranco Staccioli- PRE-INSERIMENTO - Incontro con famiglie a gennaio. - Open-day a giugno. - Primo colloquio informativo a settembre.
I bambini verranno inseriti in gruppetti di 2 o 3 alla volta, in giorni diversi. I genitori accompagneranno il proprio bambino in sezione, fermandosi con lui per familiarizzare con l’ambiente. L’ingresso nella Scuola dell’Infanzia comporta sia per i genitori sia per il bambino l’esperienza del DISTACCO, della SEPARAZIONE ed è dunque un momento EMOTIVAMENTE INTENSO. In questo modo inizia il periodo in cui il bambino cerca il rapporto con il mondo e con chi lo abita. È il passaggio dal «grembo materno» al «grembo sociale».
Festa dell’accoglienza
INFORMAZIONI UTILI Gentili genitori per un sereno approccio all’esperienza scolastica ecco alcune informazioni: • INGRESSO E USCITA rispetto degli orari per una buona organizzazione • CORREDO vestite i bambini con indumenti comodi e pratici, scarpe a strappo e una borsa stagionale con nome del bambino contenente abiti di ricambio • MENSA il menù della scuola è approvato dall’ asl . Il pranzo è un momento educativo in cui il bambino è invitato ad assaggiare. • COMPLEANNO i compleanni vengono festeggiati una volta al mese con la torta fornita dalla mensa
Formazione sezioni • La formazione delle sezioni viene effettuata secondo i criteri stabiliti dal consiglio d’istituto. • Tenendo presente una equa distribuzione dei bambini per età ,sesso, semestre di nascita, stranieri .
Grazie per l’attenzione!
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