PROCEDURE ANTICOVID 19 PER STUDI TATUAGGIO E PIERCING
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16 Maggio 2020 Pag 1 PROCEDURE ANTICOVID 19 PER STUDI TATUAGGIO E PIERCING Protocollo elaborato da Imparaora specifico per la riapertura e lo svolgimento delle attività all’interno degli STUDI DI TATUAGGIO conforme alle indicazioni del “Documento tecnico su ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive del contagio da SARS-CoV- 2 nel settore della cura della persona: servizi dei parrucchieri e di altri trattamenti estetici” elaborato da INAIL - ISS 4/05/2020. Molti tatuatori ci hanno chiesto in questo momento di disorientamento generale, dovuto alla mancanza di chiare indicazioni da parte del Governo centrale e della Regione Toscana, quali procedure di sicurezza sono da attuare, per ridurre al minimo il rischio di contagio e garantire la salute siaa del Tatuatore che del cliente che usufruisce del suo servizio. Premesso che la redazione e l’osservanza obbligatoria prevista dal D.P.G.R 47/R/2007 del “Fascicolo di esercizio” basato sui principi del sistema H.A.C.C.P garantisce di per se, che il Tatuatore “formato” in Toscana, comprenda a pieno quali sono i rischi per la sua e la altrui salute. Mai come a partire dalla riapertura delle attività, e nei prossimi mesi il Tatuatore dovrà mostrare e allo stesso tempo, dovrà esigere dal cliente una compliance, che non metta in pericolo la salute di entrambe. Vi consigliamo di prendere spunto da queste procedure che nel protocollo INAIL - ISS, sono rivolte alla più vasta platea dei parrucchieri, barbieri ed estetiste, ma noi di Imparaora, da conoscitori delle specifiche esigenze dei tatuatori, abbiamo integrato e valutato come le più attinenti ed efficaci per impedire la trasmissione del SARS-CoV-2. Vi consigliamo di utilizzare questa pubblicazione come integrazione al vostro Documento di Valutazione dei Rischi, oppure come ukteriore inserto da aggiungere al “Fascicolo di Esercizio”. Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
Alla RIAPERTURA dell’attività per la sanificazione dei locali Pag 2 NON VI E’ OBBLIGO di avvalersi di una ditta specializzata. – QUOTIDIANAMENTE APPLICATE LE SEGUENTI PROCEDURE: -- Procedura 0 : Affissione della segnaletica di sicurezza Procedura 1: Sanificazione Generale locali e oggetti attrezzature: DETERSIONE + DISINFEZIONE E’possibile l’uso anche di un unico prodotto con entrambe le finalità -Soluzioni a base di Alcool a 70°, o Ipoclorito di sodio 0,1%, o altri indicati nella Tabella 1, pagine successive. In alternativa si possono utilizzare 2 prodotti separati: - DETERSIONE usando un DETERGENTE NEUTRO GENERICO1 nebulizzato seguito o meno da risciacquo come da indicazioni in etichetta - DISINFEZIONE efficace di tutte le superfici e degli oggetti usando un PMC E’ opportuno utilizzare prodotti commercializzati con l’indicazione di PMC2: (Presidi Medico-Chirurgici) a base di principi attivi come Ipoclorito di sodio, Alcol Etilico (etanolo), Alcol Isopropilico (propan-2-olo), Sali di ammonio quaternari, Clorexidina digluconato, (Acqua ossigenata) perossido di idrogeno, bifenil-2-olo, acido peracetico e troclosene sodico. N.B. Nel caso usiate prodotti Professionali (non obbligatorio) accertarsi che sull’etichetta sia indicata l’efficacia dell’azione Biocida. Nel caso non usiate prodotti professionali, rispettate le concentrazioni di uso e il tempo di posa! Procedura 2: Organizzare l’accoglienza dei clienti - Le attività si devono svolge ESCLUSIVAMENTE SU PRENOTAZIONE 1 Vedi Allegato 1 2 Vedi Allegato 2 Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
(telefonica, tramite App o posta elettronica) durante la quale bisogna individuare il tipo di servizio richiesto in modo da ottimizzare i tempi di preparazione e al tempo stesso informare il cliente sull’obbligo di osservanza delle misure igieniche personali, ricordandogli che in casi di febbre oltre i 37°,5 e sintomi influenzali occorre annullare l’appuntamento. Pag 3 - E’ opportuno INIBIRE LA ZONA DI ACCOGLIENZA CLIENTI INTERNA (sedie e divani), togliendo anche le riviste, ed eventuali Book, che potrebbero attirare l’attenzione del cliente ed essere maneggiati senza controllo. - Nel caso di studi in cui sono presenti più tatuatori contemporaneamente, la collaborazione deve essere fondamentale a partire dal coordinamento degli appuntamenti e quindi dall’attesa dei clienti deve avvenire all’esterno del negozio, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno 2 m Procedura 3: La fase operativa- il tatuaggio- - All’entrata del locale è posizionato un dispenser di soluzione disinfettante per le mani ad uso della clientela (soluzione gel idroalcolica). - L’uso delle mascherine chirurgiche FFP1 è obbligatorio sia da parte del tatuatore sia da parte del cliente a partire dall’ingresso nel locale. - Solo nel caso in cui si esegue al cliente un trattamento che richiede di togliersi la maschera, E OBBLIGATORIO per il tatuatore o il piercer indossare la maschera di sicurezza FFP2 o FFP3 senza valvola espiratoria e comunque sempre la visiera di sicurezza (conformi al UNI EN 166:2004) - Tutte le attrezzature (poltrona, lettino, tavolo, reggibraccia etc. etc, devono essere preventivamente sanificate e disinfettate e con i prodotti e con le procedure descritte nel Fascicolo di Esercizio - E’ obbligatorio che il cliente si presenti all’appuntamento ben pulito, e igienizzato, in alternativa il tatuatore si può rifiutare di eseguire il servizio. - Riservare una zona dello studio munita di sgabello o sedia dove il cliente si può eventualmente spogliare e appoggiare gli abiti e le calzature. AL TERMINE DEL TATUAGGIO TALE ZONA DEVE ESSERE COMPLETAMENTE DISINFETTATA. Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
Procedura 4: Obblighi del tatuatore, DPI da indossare I DPI (Dispositivi di protezione individuale) del tatuatore restano i soliti e come sempre sono OBBLIGATORI: - Guanti monouso , Mascherina chirurgica o FFP2 al bisogno, Visiera Facciale protettiva in PVC o poliestere, Grembiule Monouso Pag 4 Procedura 5: I locali - Per quanto riguarda i locali è consigliato tenere le porte aperte per favorire il ricircolo naturale dell’aria ed eliminare gli impianti di ricircolo sia di riscaldamento che di raffrescamento. Separare le postazioni all’interno della cabina con un pannello mobile facilmente sanificabile, per permettere l’arieggiamento dei locali Procedura 6: Il pagamento della prestazione Si prospettano due scenari: - Nel caso vi sia presente uno Shop Manager incaricato all’incasso della prestazione comunque munito degli appositi DPI (guanti e mascherina), è opportuno dotare la sua postazione di un pannello in Plexiglas per separarlo fisicamente dal cliente al momento del pagamento- - In assenza dei uno Shop Manager è il tatuatore a incassare la prestazione, riteniamo non sia fondamentale effettuare la “separazione”, considerata la promiscuità del contatto sino a quel momento avuto. Il tatuatore avrà comunque l’accortezza di esplicare questa operazione non prima di aver completato la sua “svestizione”, all’interno della cabina riponendo tutti DPI all’interno degli appositi contenitori dedicati. Si ricorda a tal proposito che nel locale Spogliatoio, se privo di una finestra che garantisca l’aerazione diretta, è OBBLIGO mantenere costantemente acceso l’aspiratore dedicato favorendo il ricambio dell’aria e tenendo comunque la porta aperta accedendo allo stesso ,uno per volta. Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
Allegato 1 Pag 5 3 DETERGENTI Detergente: L’articolo 2.1 del Regolamento (CE) 648/2004 definisce «detergente»: “qualsiasi sostanza o miscela contenente saponi e/o altri tensioattivi destinata ad attività di lavaggio e pulizia”. I detergenti possono essere in qualsiasi forma (liquido, polvere, pasta, barre, pani, pezzi e soggetti ottenuti a stampo, ecc.) e sono commercializzati e utilizzati a livello domestico o industriale. Sono prodotti di uso frequente nella nostra vita quotidiana, utilizzati per rimuovere lo sporco da superfici, tessuti, ecc. La loro capacità di rimuovere lo sporco è dovuta alla presenza dei tensioattivi, sostanze in grado di indebolire le forze che legano tra loro due liquidi o un liquido e un solido e che rendono lo sporco resistente alla rimozione. La rimozione dello sporco mediante azione meccanica o fisica si può applicare anche a organismi potenzialmente nocivi e, nell’ambito di tale funzione, possono anche esplicare un’azione igienizzante e contengono solitamente sodio lauriletere solfato, alchil poliglicosidi e ammide,cocco,N,N-bis(idrossietil) Le istituzioni nazionali e internazionali concordano sul fatto che le prime misure di sicurezza da attuare siano quelle di lavare le mani, frequentemente e accuratamente, con acqua e sapone per almeno 60 secondi ogni qual volta si pensi di essere venuti a contatto con superfici/oggetti o parti del corpo contaminate e, qualora non sia possibile, di disinfettare le mani con un disinfettante per la cute. Inoltre, per quanto attiene le superfici potenzialmente infette con le quali si viene a contatto, le misure prevedono un’accurata pulizia con detergente e la disinfezione con presidi a base di cloro, alcoli, perossido di idrogeno, o miscele di ammoni quaternari. 3 Fonte: Rapporto ISS COVID-19 • n. 19/2020Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico chirurgici e biocidi Gruppo di lavoro ISS Biocidi COVID-19 Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
Allegato 2 Pag 6 4 PMC “Presidi Medico-Chirurgici” I prodotti che vantano un’azione disinfettante battericida, fungicida, virucida o una qualsiasi altra azione volta a distruggere, eliminare o rendere innocui i microrganismi i, ricadono in 2 Categorie : 1) I Presidi Medico-Chirurgici (PMC) e 2) I biocidi. Ai fini di un appropriato utilizzo, va precisato che i vari prodotti per la disinfezione (con specifiche proprietà nei confronti dei microrganismi), sono diversi dai detergenti e dagli igienizzanti con i quali, pertanto, non vanno confusi. Per questi ultimi, tra l’altro, non è prevista alcuna autorizzazione preventiva ma devono essere conformi alla normativa sui detergenti (1) (igienizzanti per gli ambienti) o sui prodotti cosmetici (igienizzanti per la cute) (2) o ad altra normativa pertinente. Presidi medico-chirurgici (PMC) I PMC disponibili in commercio sul territorio nazionale per la disinfezione della cute e/o delle superfici sono, per la maggior parte, a base di principi attivi come ipoclorito di sodio, etanolo, propan-2-olo, ammoni quaternari, clorexidina digluconato, perossido di idrogeno, bifenil-2-olo, acido peracetico e troclosene sodico Tabella 1. Esempi di principi attivi nei disinfettanti (PMC) autorizzati in Italia e campo di applicazione. Alcuni di questi sono attivi contro i Virus Principio attivo Campo di applicazione Etanolo (Alccol etilico) PT1, PT2 Clorexidina digluconato PT1 Cloruro di didecil dimetil ammonio PT1, PT2 Perossido di idrogeno PT2 N-(3-aminopropyl)-N-dodecylpropane-1,3-diamine PT2 Bifenil-2-olo *PT1, *PT2 Ipoclorito di sodio (cloro attivo) *PT1, *PT2 Troclosene sodico PT2 Acido peracetico) PT2 Propan-2-olo (sinonimi: isopropanolo; alcol isopropilico) *PT1, *PT2 Glutaraldeide PT2 Cloruro di alchil dimetilbenzilammonio n. PT2 4 Fonte: Rapporto ISS COVID-19 • n. 19/2020Raccomandazioni ad interim sui disinfettanti nell’attuale emergenza COVID-19: presidi medico chirurgici e biocidi Gruppo di lavoro ISS Biocidi COVID-19 Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
* approvato a ivello europeo. Pag 7 PT1: “prodotti applicati sulla pelle o il cuoio capelluto, o a contatto con essi, allo scopo principale di disinfettare la pelle o il cuoio capelluto”. PT2: “prodotti disinfettanti non destinati all'applicazione diretta sull'uomo o sugli animali”. Riportiamo di seguito alcune evidenze scientifiche di utilità pratica, In considerazione della potenziale capacità del virus SARS-CoV-2 di sopravvivere sulle superfici, èbuona norma procedere frequentemente e accuratamente alla detersione (pulizia) e disinfezione delle superfici ambientali che devono essere tanto più accurate e regolari in particolar modo per quelle superfici con le quali si viene più frequentemente a contatto (es. maniglie, superfici dei servizi igienici, superfici di lavoro, cellulare, tablet, PC, oggetti di uso frequente). La linea guida dell’ECDC riporta che, di massima, la pulizia con acqua e normali detergenti e la disinfezione con prodotti disinfettanti comuni è di per sé sufficiente, come primo intervento, per la decontaminazione delle superfici anche se non sono, a tutt’oggi, disponibili prove specifiche della loro efficacia su SARS-CoV-2. Uno studio5 ha inoltre confermato che virus umani come SARS coronavirus (non dimostrato su SARS-CoV-2) possono “sopravvivere” sulle superfici dure fino a nove giorni; la disinfezione delle superfici con soluzioni di ipoclorito di sodio allo 0,1% o di etanolo fra 62-71% (non specificato se p/p o v/v) o di perossido di idrogeno allo 0,5% risultano efficaci dopo un minuto di esposizione. 5 Kampf G, Todt D, Pfaender S, Steinmann E. Persistence of coronaviruses on inanimate surfaces and their inactivation with biocidal agents J Hosp Infect. 2020 Mar;104(3):246-51. Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
Esempi di segnaletica di sicurezza DA ESPORRE Imparaora scarl agenzia formativa – Pisa-Livorno-Firenze-Empoli Via Nugolaio, 24 56023 Navacchio Cascina (PI) – Tel 0507373031 - www.imparaora.it C.F., P.IVA e R.I. di Pisa n. 01708190507 R.E.A. C.C.I.A.A. di Pisa n. 148417 - Capitale sociale euro 10.000 i.v.
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