Private e customer experience - Serve una strategia

Pagina creata da Irene Fortunato
 
CONTINUA A LEGGERE
Private e customer experience - Serve una strategia
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

Private e customer experience.
    Serve una strategia
È IL MOMENTO DI OFFRIRE UNA NUOVA CUSTOMER EXPERIENCE
NEL PRIVATE BANKING? LE BANCHE, RIUNITE IN OCCASIONE
DELLA TAVOLA ROTONDA “QUALE CUSTOMER EXPERIENCE PER IL
CLIENTE PRIVATE? TRA DIGITALE, MODELLI DI SERVIZIO, NORMATIVA
E SEGMENTAZIONE”, ORGANIZZATA DA AZIENDABANCA E
ARMUNDIA ACADEMY, HANNO CERCATO DI INDIVIDUARE GLI                 SCANSIONAMI PER
                                                                VEDERE LA FOTOGALLERY
ELEMENTI STRATEGICI PER L’ESPERIENZA UTENTE

62 AZIENDABANCA - novembre 2017
Private e customer experience - Serve una strategia
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

Definire una strategia per il futu-
ro private banking. E su questa
                                      un reale valore aggiunto alla rela-
                                      zione tra clienti e banker. Perché
                                                                                Partire da una
costruire una nuova customer ex-
perience. Non esiste un percorso
                                      la tecnologia da sola non basta:
                                      serve consulenza a tutto tondo,
                                                                                strategia per
valido per tutti per raggiungere
questo obiettivo ma alcuni ele-
                                      sulla scia del modello olistico dei
                                      family office e della personalizza-
                                                                                costruire una
menti saranno sicuramente fonda-
mentali: la tecnologia, competen-
                                      zione del wealth management. E la
                                      banca deve diventare il punto di ri-
                                                                                nuova customer
ze sempre più ampie e la capacità
del brand bancario di fidelizzare
                                      ferimento per tutte le attività: così
                                      che i clienti e i banker si possano
                                                                                experience
banker e clienti. D’altronde, se      riconoscere nella forza del brand.
guardiamo al business private per     Ma prima bisogna mettere a punto
come è oggi si nota come la digi-     una strategia, con KPI per misura-      permanente “Quale customer ex-
talizzazione sia ancora considerata   re customer experience ed effica-       perience per il cliente private? Tra
quasi come un gadget, con fun-        cia del modello di business. Ecco       digitale, modelli di servizio, nor-
zionalità che spesso non offrono      quanto emerso alla tavola rotonda       mativa e segmentazione”, organiz-

                                                                                     novembre 2017 - AZIENDABANCA 63
Private e customer experience - Serve una strategia
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

                       Anna Omarini,     ness dei loro clienti. A pesare sul      della customer experience si spo-
                       Docente e
                                         tradizionale modello di business è       sti sul fronte digitale. E sebbene il
                       Ricercatore
                       dell’Università   anche la struttura di costi, aumen-      private abbia iniziato a dare un’im-
                       Bocconi           tata non solo sotto la spinta rego-      pronta tecnologica alla relazione
                                         lamentare ma anche per far fronte        tra banker e cliente, non si colgo-
                                         a un ventaglio di rischi più ampio,      no ancora risultati concreti. «Per-
                                         che tocca le richieste provenienti       ché il digitale è visto ancora come
                                         dalla compliance, i rischi operativi     un gadget: siti internet, applica-
                                         e reputazionali. Il quadro competi-      zioni, robo advisory, sono tecnolo-
zata da AziendaBanca in collabo-         tivo poi si arricchisce anche di al-     gie che integrandosi nel contesto
razione con Armundia Academy.            tre nuove realtà con l’ingresso di       tradizionale permettono di fare in
                                         startup FinTech, caratterizzate da       modo nuovo alcune delle attivi-
Qualcosa è cambiato                      modelli di business agili, e che po-     tà tradizionali, e il tutto deve pur
Il primo passo è quindi compren-         trebbero allettare maggiormente          sempre preservare i solidi attributi
dere che il tradizionale modello di      la clientela futura, cioè le genera-     di questo business (fiducia, traspa-
business del private banking ha bi-      zioni di clienti che saranno gli eredi   renza, consulenza, personalizzazio-
sogno di essere riconsiderato. «La       dei patrimoni private. Non tanto         ne) – osserva Omarini. Molti temi
redditività del private banking non      perché questi trasferiscano le ric-      inerenti la tecnologia, oggi, nel
può più basarsi in via esclusiva sui     chezze altrove ma soprattutto per-       private si interrogano circa le dosi
volumi di asset raccolti, retaggio       ché muteranno le proprie attitudi-       da immettere all’interno di un’or-
storico che si scontra con l’attuale     ni, aspettative e comportamenti di       ganizzazione e soprattutto in qua-
contesto economico-finanziario –         scelta e fidelizzazione».                le fase dell’attività: se cioè mag-
sottolinea Anna Omarini, Docente                                                  giormente rivolta al cliente finale
e Ricercatore dell’Università Bocco-     La tecnologia (per ora) è un             - con un tema di customer expe-
ni –, ma deve sempre più allargare       gadget                                   rience - ovvero guidare e arricchire
lo spettro di offerta integrando at-     Quando si parla di FinTech è natu-       di strumenti le attività del banker
tività a maggiore valore aggiunto.       rale pensare che il campo di gioco       e dunque conservare la centratura
Anche internamente le dinamiche                                                   sulla relazione cliente-banker an-
di settore si stanno modificando:                                                 che con l’obiettivo di preservare la
alcuni private banker abbandona-                                                  sua fedeltà alla banca».
no le reti bancarie per imboccare la       La tecnologia
strada dell’indipendenza, e altri an-                                             Il cliente è del banker, non
cora entrano nell’alveo dei family         nel private?                           della banca
office alla ricerca di altre forme più                                            C’è un forte gap conoscitivo da
articolate di consulenza personaliz-       Sembra un                              colmare, quindi: perché il banker
zata, e sempre più integrata nella                                                tiene le redini della relazione e cu-
dimensione famigliare e di busi-           gadget                                 stodisce le informazioni sulla clien-

64 AZIENDABANCA - novembre 2017
Private e customer experience - Serve una strategia
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

  La banca deve                           giormente e ridefinire progressiva-
                                          mente i contenuti di business».
                                                                                  relazione con il cliente finale. Ma è
                                                                                  la banca che deve guidare, trovan-
  custodire le                            “Industrializzare” i processi
                                                                                  do un proprio modello di servizio
                                                                                  distintivo e puntando sulla qualità
  informazioni                            Tecnologia e relazione non sono
                                          due mondi contrapposti. «E lo di-
                                                                                  complessiva del servizio offerto al
                                                                                  cliente».
  sui clienti                             mostrano sia gli investimenti sul
                                          digitale fatti in questi anni anche     Tecnologia: maneggiare con cura
                                          dalle strutture più tradizionali –      La tecnologia quindi è una com-
                                          conferma Sandro Daga, Respon-           modity, «non solo aiuta a risolvere
tela. Che svaniscono nel momento          sabile Private Banking di Deutsche      i problemi legati al modello di bu-
in cui il professionista sceglie di       Bank – sia le esperienze di alcu-       siness e quelli strettamente rela-
cambiare banca. «Il baluardo nella        ni player che hanno puntato sulla       zionali – osserva Gianluca Berghel-
tecnologia e nella relazione deve         tecnologia ma oggi enfatizzano          la, Presidente e CEO di Armundia
essere la banca, che interagisce          nella comunicazione la relazione        Group – ma può offrire interessanti
per il tramite del banker e racco-        consulenziale. Il private banker re-    opportunità se contestualizzata in
glie i dati sulla clientela private per   sta quindi una figura centrale, che     una strategia di crescita e integra-
integrarli nei sistemi di CRM. Nel        necessita però di un supporto tec-      ta con il sistema delle operations.
fare questo si dovrebbe accrescere        nologico: penso, ad esempio, ai         Nell’era del digitale e alle porte
la costruzione di un metodo con-          robo4advisor che aiutano il banker      dell’entrata in vigore di MiFID2, è
diviso, così da migliorare il servizio    nella fase di costruzione del porta-    importante che la banca si metta
di consulenza, anche all’insegna di       foglio o ai servizi di web collabora-   in gioco, perché se rimane ancora-
una integrazione di offerta secon-        tion e di firma digitale. La tecnolo-   ta a sistemi tradizionali rischia una
do il modello dell’open architec-         gia ha quindi due funzioni: da una      grande dispersione di risorse. D’al-
ture. Questi elementi agevolano la        parte industrializza i processi ab-     tronde il cliente non si conquista
relazione tra banker e cliente, ma        battendo i costi, dall’altra offre un   con una app, ma con una strategia
permettono alla banca anche di            sostegno al banker nella sua atti-      ben precisa che a nostro parere
alimentare la relazione, arrivando a      vità quotidiana e nella modalità di     può essere sostenuta dall’utilizzo
un sistema di segmentazione raffi-                                                di un unico sistema informativo e
nato – continua Omarini. La tecno-                              Sandro Daga,      da soluzioni digitali che permet-
logia, come il robo advisor, quindi                             Responsabile      tano di interpretare e supportare
è solo la prima fase di un percorso                             Private Banking   differenti modelli di servizio e rag-
                                                                di Deutsche
evolutivo che deve ricercare nella                                                giungere una clientela sempre più
                                                                Bank
strategia lo snodo principale, affin-                                             segmentata. Innovando la propria
ché il digitale diventi sempre più                                                infrastruttura tecnologica la banca
uno strumento per conoscere me-                                                   potrà innovare processi, procedure
glio il cliente, coinvolgerlo mag-                                                e tecniche di relazione con il clien-

                                                                                         novembre 2017 - AZIENDABANCA 65
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

                        Gianluca           redditività del business; il rispetto                           Claudio Peraino,
                        Berghella,                                                                         Responsabile
                                           della compliance; la customer ex-
                        Presidente                                                                         Servizio
                        e CEO di           perience offerta tramite un servi-                              Mercato Wealth
                        Armundia Group     zio indipendente. Un modello che                                Management di
                                           sta dando i suoi frutti e che ci ha                             Banca MPS
                                           permesso di comprendere, da una
                                           parte, che il cliente non apprezza
                                           essere incasellato all’interno di un
                                           prodotto standard, dall’altro ci ha
te, innalzare il livello di servizio of-   portato a fare un salto in avanti        Banca MPS. A quest’ultimo infatti
ferto e creare, anche per il private       nella fidelizzazione dei nostri ban-     viene affidato molto spesso l’inte-
banking, una customer experience           ker, che si riconoscono nel brand        ro patrimonio ed è naturale che si
al passo con i tempi».                     bancario e rimangono per fare            crei poi un rapporto molto stretto
                                           carriera».                               e quasi “confidenziale”. È dunque
Misurare la strategia                                                               importante approfondire la co-
Bank of Valletta, realtà maltese           Fidelizzare il banker                    noscenza dei clienti valorizzando
che sta crescendo in ambito in-            Non è un problema da poco, la            la logica del wealth management
ternazionale, ha scelto di misura-         fuga del consulente. Spesso cau-         non più focalizzata soltanto sul
re il suo livello di servizio con KPI      sata anche da crisi reputazionali        singolo private banker, ma sul sup-
precisi. «Quattro anni fa siamo            che in questo periodo attanaglia-        porto di una struttura complessiva
passati da un modello di retribu-          no una parte importante del mon-         dedicata. L’apporto tecnologico
zione commissionale degli advisor          do bancario. «Nel nostro settore         risulterà vincente: immaginiamo
agli incentivi sulle vendite con un        negli ultimi anni è stato sempre         per il prossimo futuro un motore
salario fisso – racconta Aldo Scar-        più evidente che la relazione con il     di robo investing che elaborerà
dino, Responsabile Wealth Mana-            cliente non è solo della banca ma        delle prime proposte sotto forma
gement di Bank of Valletta – per           anche del banker – premette Clau-        di questionario per il cliente, men-
far capire ai banker che il cliente        dio Peraino, Responsabile Servizio       tre i consulenti avranno tablet e fir-
è della banca, non del consulente:         Mercato Wealth Management di             ma elettronica per formalizzare le
è la clientela stessa a segmentare                                                  proposte commerciali. La perso-
il nostro business, parcellizzando                               Aldo Scardino,
                                                                                    nalizzazione sarà quindi in mano al
i patrimoni su più advisor e met-                                Responsabile       private banker, che seguirà le stra-
tendo gli operatori in competi-                                  Wealth             tegie macro dettate dalla banca:
zione tra loro. Per questo motivo                                Management di      ora sappiamo che la clientela ha
                                                                 Bank of Valletta
abbiamo scelto un approccio più                                                     portafogli composti per il 40% da
aggressivo e completo, che ricalca                                                  asset finanziari, per la stessa quo-
quello dei family office, ma con tre                                                ta da immobili e il restante in altri
KPI alla base di questa strategia: la                                               asset, come ad esempio patrimoni

66 AZIENDABANCA - novembre 2017
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

d’arte. E siamo in grado di gestire     SETTE TREND PER IL FUTURO DEL PRIVATE BANKING
ogni aspetto del ciclo di vita del
nucleo famigliare dei clienti».         Non esistono benchmark ai quali aderire, ma solo trend da esplorare per
                                        migliorare il private banking. Ad affermarlo è Giovanni Brandani, Managing
Intercettare i micro momenti            Director di Join Business Management Consulting (JBMC), che individua
Insomma, prima si fidelizza il con-     sette tendenze per il settore. «Il primo è il timing, ovvero la capacità del pri-
sulente, legandolo al brand, poi il     vate di inserirsi all’interno di quei micro momenti in cui il cliente cerca una
cliente. Crede in questa priorità       risposta sul suo smartphone, intercettandone il bisogno – elenca Brandani.
Fideuram, che ha creato per i suoi      Il secondo trend è l’evoluzione del modello di servi-
5mila private banker la piattafor-      zio, più innovativo e all’avanguardia. E poi c’è il tema
ma Alfabeto. Per rafforzare il senti-   del monitoraggio, da parte della banca attraverso
mento di appartenenza al gruppo         la definizione e misurazione di KPI puntuali, di ogni
bancario e poi sfruttare le oppor-      azione intercorsa tra il banker e il cliente da cui poi
tunità di ingaggio del mondo digi-      dovrà scaturire il “follow-up” (quarto pilastro), ovve-
tal. «La clientela accede tramite la    ro un’azione. Quinto baluardo di trasformazione del
piattaforma al sito pubblico e per-     business è la digitalizzazione, che porta a processi de-
sonale del consulente finanziario –     materializzati e ottimizzati con conseguente notevole
spiega Raffaele Levi, Responsabile      beneficio in termini di qualità e di costi. Gli ultimi due Giovanni Brandani,
                                                                                                   Managing Director di Join
modello di business di Fideuram         trend riguardano la fidelizzazione e le competenze Business Management
– per controllare la propria situa-     del consulente: le banche devono rivendicare il clien- Consulting (JBMC)
zione patrimoniale e dialogare a        te e rafforzare l’identità del brand. Anche la selezione
distanza con il consulente. A di-       dei banker deve cambiare: puntare sul talento del consulente e non solo
sposizione ci sono funzionalità di      sull’importanza del portafoglio che porta in dote. Perché alla fine è il cliente
co-browsing, instant messaging          che segmenta il private e il capitale umano farà la differenza».
e anche video chat. La tecnolo-
gia supporta quindi il lavoro del
private e offre infinite porte di in-   dello smartphone la nostra vita è
gresso all’offerta bancaria: nell’era   scandita da una serie di micro mo-           Intercettare
                                        menti, in cui le persone scelgono
                      Raffaele Levi,
                                        di navigare su internet per trovare          i micro
                                        risposte alle loro domande. Dob-
                      Responsabile
                      modello di        biamo sfruttare questi momenti               momenti
                      business di       ed entrare in modo concreto nella
                      Fideuram
                                        quotidianità delle persone con un            della
                                        hub di servizi facili da identificare e
                                        capaci di ricalcare ciò che è offer-         quotidianità
                                        to nel mondo fisico, con una forte

                                                                                           novembre 2017 - AZIENDABANCA 67
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

personalizzazione sulle esigenze        COME AFFRONTARE LA QUESTIONE SUCCESSORIA
complessive. Monetizzare quindi il
valore che ci offrono questi nuovi      Giocare d’anticipo offrendo dei vantaggi concreti. È questa la chiave di
ritmi tecnologici».                     volta per portare all’attenzione della clientela private il delicato tema
                                        del passaggio generazionale. «Bisogna spiegare al
Il digitale non è per tutti...          cliente che il regime fiscale attuale è estremamen-
Ogni tanto però ci si scontra con       te vantaggioso – precisa Peraino – e nel futuro po-
la realtà di una clientela agée. «I     trebbe non essere più così conveniente. Suscitare,
nostri clienti, che ricercano servizi   quindi, fin da subito l’interesse verso la gestione
di wealth management come la            e il controllo del passaggio generazionale: con un
consulenza per tutto il nucleo fa-      approccio che porta benefici al cliente e indiret-
miliare e la gestione del passag-       tamente alla banca, che mantiene e coltiva la re-
gio generazionale – precisa Mario       lazione con il gruppo famigliare». Altro strumento,
Bezzi, Responsabile Middle Offi-        alquanto discusso in Italia, è il trust successorio. «Il Simone Meneghini,
                                                                                                 General Manager Italian
ce e Controlli Operativi di Banca       trust ci permette di scavalcare le difficoltà legate a Desk di Bank of Valletta
Esperia – sono ancora abituati a        questo tema – assicura Simone Meneghini, General
un modello tradizionale in cui la       Manager Italian Desk di Bank of Valletta – in quanto il cliente pianifica in
client experience si basa sull’abi-     anticipo il passaggio del patrimonio. Insomma, il trust non è più strumen-
tudine a incontrare di persona il       to di riparazione ma azione preventiva, che lo rende più affidabile».
proprio banker e sull’utilizzo del-
la carta stampata. Solo un terzo
di loro ad oggi utilizza l’internet
banking, ma ci siamo resi conto
                                        che in ambito Private, che siamo
                                        certi sarà sempre più apprezzato e
                                                                                   La relazione
che il digitale si sta diffondendo
rapidamente e in maniera trasver-
                                        utilizzato».                               con le nuove
sale. Non è un caso che abbiamo
già avviato un ampio progetto di
                                        ... ma bisogna raggiungere
                                        i nuovi clienti
                                                                                   generazioni
digitalizzazione dei processi an-       Le generazioni che stanno viven-
                                        do l’era digitale non si riconosco-
                                                                                   cambierà il
                       Mario Bezzi,
                       Responsabile
                                        no in questo modello relazionale.
                                        «La clientela media che gestisco
                                                                                   private
                       Middle Office    è over 60 – illustra Filippo Bina-
                       e Controlli
                       Operativi di
                                        schi, Consulente di Creval Private       nonostante il nostro carattere di
                       Banca Esperia    Banking, che conta su 26 agen-           ex Banca Popolare molto tradizio-
                                        ti a livello nazionale – e apprezza      nale, abbiamo sempre puntato su
                                        molto l’utilizzo dell’home banking       un’offerta in tal senso adeguata. La
                                        con funzioni evolute. Noi in Creval,     trasformazione digitale deve esse-

68 AZIENDABANCA - novembre 2017
ESPERIENZE - TAVOLA ROTONDA ARMUNDIA ACADEMY

                       Filippo Binaschi,
                       Consulente di
                                           nale ed aziendale, con particolare
                                           attenzione alle specifiche esigenze
                                                                                      Ai private banker
                       Creval Private
                       Banking             di una famiglia private. La partita
                                           non si gioca più solamente sull’of-
                                                                                      si affiancano
                                           ferta ma sulla capacità di integrare
                                           i dati raccolti dai consulenti con
                                                                                      gli esperti su
                                           quelli presenti in banca, per fornire
                                           servizi di client planning finalizzati
                                                                                      tematiche
re accelerata perché già oggi, cito
                                           non solo a una migliore profilatura
                                           ma anche ad anticipare le necessi-
                                                                                      precise
ad esempio il tema successorio             tà dei clienti. Affinata la segmen-
in particolare, ci relazioniamo con        tazione, è tempo di concentrarsi         mo quindi messo a disposizione
generazioni totalmente diverse:            sulle competenze: skill tecniche         dei private banker un hub interno
se il vecchio cliente preferiva in-        e relazionali, per comprendere le        – spiega Daga – con professioni-
contrare di persona il consulente,         esigenze dei clienti attuali e arri-     sti, esperti su tematiche precise
i figli o i nipoti che andranno a ere-     vare a una consulenza completa in        (come la successione, gli aspetti
ditare il patrimonio sentono meno          grado di esprimere valore anche          tributari, i patrimoni immobiliari,
l’esigenza di entrare in contatto          sul target 30-50 anni, attraverso        le opere d’arte, etc.), che possano
con il banker, lontani dal modello         modalità di contatto e di comuni-        venire incontro ad ogni esigenza
consulenziale tradizionale, con il ri-     cazione differenti rispetto al pas-      riguardante il patrimonio del clien-
schio per la banca di perdere quel         sato e molto più apprezzabili dalle      te. Un approccio partecipativo alla
patrimonio».                               nuove generazioni».                      definizione di un nuovo business
                                                                                    che si basa sul concetto di nucleo
Cosa cercano i clienti del futuro?         Il private non è un tuttologo:           famigliare: il private banker crea
Si entra quindi in una nuova ottica,       arriva il team                           quindi una relazione non solo con
dove il private è chiamato a evolve-       Ma il banker, da solo, non avrà          il proprio cliente ma anche con gli
re sia nella tecnologia, sia nella ca-     mai in mano la risposta a tutte le       altri componenti della famiglia,
pacità di coinvolgere generazioni          esigenze della clientela. «Abbia-        trovando il giusto linguaggio per
diverse con maggiori competenze.                                                    farsi comprendere». «Ci stiamo av-
«Abbiamo implementato un me-                                      Francesco
                                                                                    vicinando a un approccio di squa-
todo condiviso – afferma France-                                  Ferrarini,        dra – conclude Peraino –, dove
sco Ferrarini, Responsabile Private                               Responsabile      specialist advisor collaborano con
Banking di Banca Euromobiliare –,                                 Private Banking   i consulenti private per intercettare
                                                                  di Banca
che valorizza le competenze dei                                   Euromobiliare
                                                                                    le esigenze e confezionare soluzio-
banker e i nuovi servizi di wealth                                                  ni ad hoc per la clientela».
management ideati per la gestio-
ne integrata del patrimonio perso-                                                                                  G.C.

                                                                                           novembre 2017 - AZIENDABANCA 69
Puoi anche leggere