Presidenza del Consiglio dei Ministri - La Presidenza del ...

Pagina creata da Francesca Monti
 
CONTINUA A LEGGERE
Presidenza del Consiglio dei Ministri Presidenza del Consiglio dei Ministri
      Dipartimento per le politiche della             Dipartimento per le politiche giovanili e il
                 famiglia                                    Servizio civile universale

                                               DECRETO

Decreto di approvazione della Convenzione tra il Dipartimento per le politiche della famiglia, il
Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e il Forum del Terzo settore,
firmata digitalmente in data 28 luglio 2020, concernente l’attuazione degli obiettivi indicati
nell’Accordo sottoscritto in data 23 luglio 2020 tra i due Dipartimenti, ai fini della realizzazione,
in collaborazione con il Forum Nazionale del Terzo settore, di azioni progettuali di sistema sui
territori che favoriscano lo scambio intergenerazionale, prevedendo l’impiego di n. 1.200 giovani
“operatori” per lo svolgimento di attività di sostegno e di promozione dell’inclusione sociale delle
persone anziane, anche in un’ottica di invecchiamento attivo.

VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante la “Disciplina dell’attività di Governo e ordinamento
della Presidenza del Consiglio dei Ministri” e successive modificazioni;

VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303 recante “Ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei ministri, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive
modificazioni e integrazioni

VISTO l’art. 15, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modifiche ed integrazioni,
recante “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
amministrativi” il quale prevede che le amministrazioni pubbliche possono sempre concludere tra loro
accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;

VISTA la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante “Disposizioni per la prevenzione e la repressione
della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”, finalizzata, fra l’altro, a prevenire e
contrastare il fenomeno della corruzione nella pubblica amministrazione, con particolare riferimento
agli appalti pubblici;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1 ottobre 2012, recante “Ordinamento delle
strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri e rideterminazione delle dotazioni
organiche dirigenziali”, e successive modifiche ed integrazioni e, in particolare, l’articolo 15 che
prevede che il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale è “la struttura di
supporto al Presidente per la promozione e il raccordo delle azioni di Governo volte ad assicurare
l'attuazione delle politiche in favore della gioventù, nonché in materia di servizio civile nazionale e di
obiezione di coscienza” e l’articolo 19 che prevede che il Dipartimento per le politiche della famiglia è
“la struttura di supporto per la promozione e il raccordo delle azioni di Governo volte ad assicurare
l’attuazione delle politiche in favore della famiglia in ogni ambito e a garantire la tutela dei diritti
della famiglia in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali”;
VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 28 maggio 2020, registrato alla
Corte dei conti in data 11 giugno 2020, reg. n. 1390, che modifica il decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri 1 ottobre 2012, recante “Ordinamento delle strutture generali della Presidenza
del Consiglio dei ministri”, con riferimento al Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile
universale;

VISTO il decreto del Ministro per le politiche giovanili e lo sport in data 9 luglio 2020, registrato dalla
Corte dei conti in data 24 luglio 2020, reg. n. 1689, recante “Organizzazione interna del Dipartimento
per le politiche giovanili e il Servizio civile universale”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 22 novembre 2010, e successive
modificazioni e integrazioni, che disciplina l’autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del
Consiglio dei ministri;

VISTA la direttiva del Segretario Generale 18 settembre 2019 che ha disposto la formulazione delle
previsioni di bilancio per l’anno 2020 e per il triennio 2020-2022;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 dicembre 2019 che ha approvato il
Bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri per l’anno finanziario 2020 e per il
triennio 2020-2022;

VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160 che ha approvato il “Bilancio di previsione dello Stato per
l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 ottobre 2019, registrato alla Corte dei
conti in data 8 ottobre 2019, reg. n. 1957, che ha conferito alla Cons. Ilaria Antonini l’incarico di Capo
del Dipartimento per le politiche della famiglia;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 8 ottobre 2019, registrato dalla Corte
dei conti in data 25 ottobre 2019, reg. n. 2026, che ha conferito al Dott. Flavio Siniscalchi l’incarico di
Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale;

VISTO l’articolo 19, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni,
dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, che ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il
“Fondo per le politiche della famiglia”, al fine di promuovere e realizzare interventi per la tutela della
famiglia, in tutte le sue componenti e le sue problematiche generazionali;

VISTO l’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla
legge 4 agosto 2006, n. 248, che ha istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri il “Fondo
per le politiche giovanili”, al fine di promuovere il diritto dei giovani alla formazione culturale e
professionale e all’inserimento nella vita sociale, anche attraverso interventi volti ad agevolare la
realizzazione del diritto dei giovani all’abitazione, nonché a facilitare l’accesso al credito per l’acquisto
e l’utilizzo di beni e servizi;

VISTO l’articolo 1, commi 1250, 1251, 1252 e 1254 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e
successive modificazioni, concernente la disciplina del Fondo per le politiche della famiglia;

                                                                                                           2
VISTO il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino
delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole
alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di
famiglia e disabilità” che ha disposto, fra l’altro, all’articolo 3, comma 1, lettera a), l’attribuzione al
Presidente del Consiglio dei ministri ovvero al Ministro delegato per la famiglia delle funzioni di
indirizzo e coordinamento in materia di politiche per la famiglia nelle sue componenti e problematiche
generazionali e relazionali;

VISTO l’articolo 1, comma 482, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, che, nel ridefinire ed ampliare
le finalità del richiamato Fondo per le politiche della famiglia di cui alla citata legge n. 248/2006, ha
previsto che lo stesso è destinato a finanziare interventi in materia di politiche per la famiglia e misure
di sostegno alla famiglia, alla natalità, alla maternità e alla paternità, al fine prioritario del contrasto
della crisi demografica, “nonché misure di sostegno alla componente anziana dei nuclei familiari”;

CONSIDERATO che il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, nel
quadro delle proprie competenze, contribuisce al supporto, alla promozione e al raccordo delle azioni di
Governo per assicurare e garantire l’attuazione delle politiche in favore delle giovani generazioni e, in
tal senso, intende impegnarsi in iniziative finalizzate a promuovere la formazione civica, sociale,
culturale e professionale dei giovani under 35 su tematiche sociali, favorendo la partecipazione degli
stessi alla vita della comunità e lo scambio tra le nuove e le vecchie generazioni, con una particolare
attenzione alla ricostruzione di un tessuto sociale inclusivo;

CONSIDERATO che il Dipartimento per le politiche della famiglia, nel quadro delle proprie
competenze, contribuisce al supporto, alla promozione e al raccordo delle azioni di Governo per
assicurare e garantire l’attuazione delle politiche a favore delle persone anziane e che, in questo senso,
è attualmente impegnato nella promozione dell’invecchiamento attivo e dell’inclusione della
componente anziana della famiglia nella società;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
in data 1 febbraio 2020, Serie Generale n. 26, che ha dichiarato “lo stato di emergenza in conseguenza
del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 maggio 2020, recante “Disposizioni
attuative del decreto–legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza
epidemiologica da COVID -19”, concernente, tra le altre, misure urgenti di contenimento del contagio
sull’intero territorio nazionale;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 giugno 2020, recante “Ulteriori
disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n.19, recante misure urgenti per fronteggiare
l’emergenza epidemiologica da COVID -19”;

VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 luglio 2020, recante “Ulteriori
disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare
l’emergenza epidemiologica da COVID -19 e del decreto-legge 16 maggio 2020, n.33, recante ulteriori
misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

                                                                                                          3
CONSIDERATO che l’emergenza epidemiologica da COVID-19 coinvolge tutto il territorio
nazionale e richiede l’assunzione di iniziative urgenti a sostegno della collettività e di assistenza alla
popolazione, in quarantena o nei propri domicili o, comunque, impossibilitata ad uscire, con particolare
riferimento alle fasce più fragili della popolazione, tra cui la componente anziana;

VISTA la lettera di intenti prot. DGSCU n. 15604 del 28 aprile 2020, con la quale il Dipartimento per
le politiche giovanili e il Servizio civile universale, d’intesa con il Dipartimento per le politiche della
famiglia, in considerazione dell’eccezionale situazione di emergenza nazionale e dei compiti
istituzionali affidati ai due Dipartimenti da attuare rispetto a tale straordinaria situazione, ha
manifestato la volontà di avvalersi della cooperazione del Forum Nazionale del Terzo settore (di
seguito “Forum”)  in considerazione del suo ruolo di associazione di enti del Terzo settore
maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale in ragione del numero degli enti aderenti,
riconosciutogli dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali  ai fini della realizzazione di
un’iniziativa volta a supportare le necessità e i bisogni delle famiglie con persone anziane e di anziani
che vivono da soli e a favorire l’inclusione sociale della componente anziana della popolazione nella
attuale fase di emergenza sanitaria da COVID-19 e nelle successive fasi di transizione nella gestione
dell’epidemia;

VISTO il Protocollo d’intesa sottoscritto dal Ministro per le pari opportunità e la famiglia e il Ministro
per le politiche giovanili e lo sport in data 13 maggio 2020, finalizzato a favorire iniziative volte a
supportare le necessità e i bisogni delle famiglie con persone anziane e di anziani che vivono da soli e a
favorire l’inclusione sociale della componente anziana della popolazione nella attuale fase di
emergenza sanitaria da COVID-19 e nelle successive fasi di transizione nella gestione dell’epidemia,
avvalendosi, rispettivamente, del Dipartimento per le politiche della famiglia e del Dipartimento per le
politiche giovanili e il Servizio civile universale;

VISTO in particolare l’art. 3, comma 2, del predetto Protocollo d’intesa, che, ai fini della realizzazione
delle iniziative in oggetto, stabilisce che i Dipartimenti cooperino con il Forum Nazionale del Terzo
settore in considerazione del suo ruolo di associazione di enti del Terzo settore maggiormente
rappresentativa;

CONSIDERATO che i Dipartimenti, nel perseguimento delle rispettive finalità istituzionali e in
attuazione di quanto previsto nel sopra citato Protocollo d’intesa del 13 maggio 2020, condividono
l’esigenza di realizzare iniziative di solidarietà e sostegno alla popolazione, con particolare riguardo
alle famiglie e alle fasce più deboli, come la popolazione anziana, che sono tra le più colpite dalla
pandemia da COVID-19;

CONSIDERATO che le suddette iniziative rivestono carattere sperimentale, attesa la straordinarietà
della contingente situazione emergenziale, e possono costituire delle buone prassi da replicare sul
territorio nazionale;

VISTO il decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117, recante “Codice del Terzo settore, a norma
dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”, il quale provvede al riordino e
alla revisione organica della disciplina vigente in materia di enti del Terzo settore;

VISTO lo statuto del Forum Nazionale del Terzo settore, approvato dall’Assemblea nazionale del
06/12/2019, che al comma 2 dell’articolo 2, rubricato “Scopi Istituzionali”, prevede, fra l’altro, che
                                                                                                         4
“…l’Associazione ha la finalità di rappresentare e promuovere il Terzo Settore italiano a governance
democratica, nelle sue diverse tipologie di organizzazione, ambiti in cui vengono esplicate le finalità,
dimensioni, tradizioni culturali, favorendo la partecipazione e l’integrazione di tutti, perseguendo e
realizzando modalità operative inclusive”;

CONSIDERATO che il Forum è la parte sociale al quale, in data 27 ottobre 2017, il Ministero del
lavoro e delle politiche sociali, a conclusione della procedura di avviso pubblico per l’attuazione degli
articoli 59 e 64 del decreto legislativo n. 117/2017 - Codice del Terzo Settore, ha riconosciuto come
associazione di enti del Terzo settore maggiormente rappresentativa sul territorio nazionale, in ragione
del numero degli enti aderenti;

CONSIDERATO che la suddetta rappresentatività del Forum sul territorio nazionale ha validità
triennale;

CONSIDERATO che il rappresentante legale del Forum è membro effettivo, con diritto di voto, del
Consiglio nazionale del Terzo settore, istituito, ai sensi dell’art. 58, comma 1, del Codice del Terzo
settore, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il decreto ministeriale n. 8 del 23
gennaio 2018;

CONSIDERATO che il Forum rappresenta 86 organizzazioni nazionali di secondo e terzo livello – per
un totale di oltre 141.000 sedi territoriali – che operano negli ambiti del Volontariato,
dell’Associazionismo, della Cooperazione Sociale, della Solidarietà Internazionale, della Finanza Etica,
del Commercio Equo e Solidale del nostro Paese;

CONSIDERATO che il Forum ha quale obiettivo principale la valorizzazione delle attività e delle
esperienze che le cittadine e i cittadini autonomamente organizzati attuano sul territorio per migliorare
la qualità della vita, delle comunità, attraverso percorsi, anche innovativi, basati su equità, giustizia
sociale, sussidiarietà e sviluppo sostenibile;

CONSIDERATO che i principali compiti del Forum sono (i) la rappresentanza sociale e politica nei
confronti di Governo ed Istituzioni; (ii) il coordinamento e il sostegno alle reti interassociative; (iii) la
comunicazione di valori, progetti e istanze delle realtà organizzate del Terzo Settore;

CONSIDERATO che tra i settori di intervento nei quali gli Enti del Terzo settore propongono progetti
che vedono impegnati giovani operatori, vi è anche l’assistenza in favore delle fasce più deboli della
popolazione, come gli anziani, intesa non solo come cura e riabilitazione, ma anche come prevenzione
del disagio e attuazione di iniziative di supporto;

CONSIDERATO che, sulla base della lettera di intenti del 28 aprile 2020 e del suindicato Protocollo
d’intesa del 13 maggio 2020, il Forum ha pubblicato, in data 29 maggio 2020, un Avviso finalizzato a
raccogliere manifestazioni di interesse da parte delle Reti di Enti del Settore per l’attivazione di
rapporti di collaborazione con giovani beneficiari per attività volte all’inclusione sociale delle persone
anziane, in base a criteri condivisi con i Dipartimenti;

VISTO l’Accordo sottoscritto digitalmente in data 23 luglio 2020 tra il Dipartimento per le politiche
della famiglia e il Dipartimento per le politiche giovanile e il Servizio civile universale, concernente la
realizzazione di azioni progettuali di sistema sui territori che favoriscano lo scambio
                                                                                                           5
intergenerazionale, prevedendo l’impiego di n. 1.200 giovani “operatori” per lo svolgimento di attività
di sostegno e di promozione dell’inclusione sociale delle persone anziane, anche in un’ottica di
invecchiamento attivo;

VISTO l’art. 1, comma 3, del citato Accordo il quale prevede che “Al fine di dare attuazione agli
obiettivi sopra indicati, i Dipartimenti intendono indire, ai sensi dell’art. 12 della legge n. 241/1990 e
s.m.i., un Bando congiunto per sostenere un piano di azioni, per un importo complessivo pari ad euro
5.000.000,00, volte a favorire lo scambio intergenerazionale, promuovendo da parte dei giovani under
35 attività di sostegno e di promozione dell’inclusione sociale delle persone anziane – che
rappresentano una risorsa culturale per il territorio e la categoria considerata più esposta al contagio
del coronavirus COVID-19”;

VISTO l’art. 2, commi 1 e 2, dello stesso Accordo che prevede che, per le finalità di cui all’articolo 1, i
Dipartimenti si impegnano a finanziare pro-quota la realizzazione delle azioni progettuali ivi previste, a
partecipare alla programmazione ed al coordinamento delle attività previste e degli attori coinvolti e
favorire la diffusione delle risultanze del citato Accordo nell’ambito delle proprie attività di
comunicazione e rappresentanza istituzionale;

VISTO il comma 2 dell’articolo 2 del citato Accordo il quale prevede altresì che “In attuazione della
lettera di intenti del 28 aprile 2020 richiamata in premessa e dell’articolo 3, comma 2, del Protocollo
d’intesa, ai fini della realizzazione delle iniziative oggetto del Protocollo medesimo, le Parti cooperano
con il Forum del Terzo Settore, sulla base di un atto convenzionale, per quanto riguarda la
pianificazione delle azioni di sistema sui territori con il coinvolgimento delle reti associative (di cui
all’art. 41 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. - Codice del Terzo settore) e il
coordinamento operativo delle iniziative”;

CONSIDERATO che per l’esecuzione delle attività oggetto del suddetto Accordo si provvede con uno
stanziamento complessivo di euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00) per il corrente anno, a valere sui
rispettivi capitoli di competenza della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le
politiche della famiglia e della Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento per le politiche
giovanili e il Servizio civile universale, secondo i seguenti importi:
a) euro 2.500.000,00 a valere sul capitolo 858 “Fondo per le politiche della famiglia”, di competenza
     del Dipartimento per le politiche della famiglia, istituito con l’articolo 19, comma 1, del decreto
     legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella legge 4 agosto 2006, n. 248;
b) euro 2.500.000,00 a valere sul capitolo 853 “Fondo per le politiche giovanili”, di competenza del
     Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale, istituito con l’articolo 19,
     comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito con modificazioni nella legge 4
     agosto 2006, n. 248;

CONSIDERATO che le citate risorse sono destinate a sostenere direttamente i giovani “operatori”
coinvolti nelle azioni progettuali degli Enti del Terzo settore e da questi ultimi selezionati e
contrattualizzati, nonché a finanziare i costi sostenuti dagli Enti del Terzo settore per la gestione e
l’organizzazione delle azioni progettuali, ivi inclusi, tra l’altro, anche quelli sostenuti per i Dispositivi
                                                                                                           6
di Protezione Individuale (DPI), adeguati all’esposizione al rischio, da utilizzare per tutelare la salute e
la sicurezza degli operatori impiegati sul “campo”, e quelli sostenuti per la sanificazione di locali e
automezzi, intestati all’ente e/o organizzazione del Terzo settore, utilizzati nelle attività;

CONSIDERATO che il Dipartimento per le politiche della famiglia e il Dipartimento per le politiche
giovanili e il Servizio civile universale corrisponderanno, nell’ambito dei rispettivi stanziamenti, pari
ad euro 2.500.000,00 ciascuno, le risorse finanziarie agli enti individuati in esito al citato Avviso del 29
maggio 2020, i quali saranno indicati nel successivo Bando emanato congiuntamente dai Dipartimenti,
e che le stesse risorse a carico dei Dipartimenti saranno corrisposte, pro-quota, agli Enti del Terzo
settore secondo le modalità che saranno disciplinate da apposite convenzioni sottoscritte tra i
Dipartimenti e i singoli Enti;

VISTA la Convenzione sottoscritta digitalmente, in data 28 luglio 2020, tra il Dipartimento per le
politiche della famiglia, il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e il
Forum Nazionale del Terzo settore, concernente l’attuazione degli obiettivi indicati nell’Accordo
stipulato tra i due Dipartimenti in data 23 luglio 2020 e inerente all’indizione di un Bando, ai sensi
dell’art. 12 della legge n. 241/1990 e s.m.i., per sostenere un Piano di azioni volte a favorire lo scambio
intergenerazionale, promuovendo, con il coinvolgimento di n. 1.200 giovani under 35, attività di
sostegno e di promozione dell’inclusione sociale delle persone anziane che rappresentano una risorsa
culturale per il territorio e la categoria considerata più esposta al contagio del COVID 19;

CONSIDERATO che il Forum, per le attività già svolte e da svolgere nell’ambito della Convenzione
sopra citata opera a titolo gratuito;

RAVVISATA la necessità, per le motivazioni sopra riportate, di procedere all’approvazione della
citata Convenzione datata 28 luglio 2020;

                                               DECRETA

                                                 ART. 1

Le premesse di cui sopra formano parte sostanziale ed integrante del presente atto.

                                                 ART. 2

È approvata la Convenzione sottoscritta digitalmente, in data 28 luglio 2020, tra la Presidenza del
Consiglio dei ministri - Dipartimento per le politiche della famiglia, la Presidenza del Consiglio dei
ministri - Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale ed il Forum Nazionale
del Terzo settore al fine di dare attuazione agli obiettivi indicati nell’Accordo stipulato tra i due
Dipartimenti in data 23 luglio 2020 per indire, ai sensi dell’articolo 12 della legge n. 241/1990 e
successive modificazioni e integrazioni, un Bando congiunto volto al sostegno di un Piano di azioni,
                                                                                                          7
per un importo complessivo pari ad euro 5.000.000,00, volte a favorire lo scambio intergenerazionale,
promuovendo, con il coinvolgimento di n. 1.200 giovani under 35, attività di sostegno e di promozione
dell’inclusione sociale delle persone anziane che rappresentano una risorsa culturale per il territorio e la
categoria considerata più esposta al contagio da COVID 19;

                                                 ART. 3

1. Per le attività previste dalla citata Convenzione si provvede con uno stanziamento complessivo di
euro 5.000.000,00 (cinquemilioni/00), di cui euro 2.500.000,00 (duemilionicinquecentomila/00), a
valere sullo stanziamento del capitolo 853 “Fondo per le politiche giovanili”, del bilancio di previsione
della Presidenza del Consiglio dei ministri – CdR 16 ed euro 2.500.000,00
(duemilionicinquecentomila/00), a valere sullo stanziamento del capitolo 858 “Fondo per le politiche
della famiglia”, del bilancio di previsione della Presidenza del Consiglio dei ministri – CdR 15, per
l’esercizio finanziario 2020.
2. Con successivi decreti si provvederà ad impegnare le somme di cui al precedente comma del
presente articolo.

                                                 ART. 4

Per lo svolgimento delle attività già svolte e da svolgere nell’ambito della Convenzione stipulata in
data 28 luglio 2020, il Forum Nazionale del Terzo settore opera a titolo gratuito.

Il presente decreto è trasmesso al competente UBRRAC per i successivi adempimenti di competenza.

Roma,

 Per il Dipartimento per le politiche della famiglia    Per il Dipartimento per le politiche giovanili e il
                                                                    Servizio civile universale
             Il Capo del Dipartimento                               Il Capo del Dipartimento
                   Ilaria Antonini                                      Flavio Siniscalchi

         Firmato digitalmente da ANTONINI          Firmato digitalmente da:SINISCALCHI FLAVIO
         ILARIA                                    Organizzazione:PRESIDENZA CONSIGLIO DEI MINISTRI
         C=IT                                      Luogo:Roma
         O=PRESIDENZA CONSIGLIO DEI
         MINISTRI                                  Data:06/10/2020 16:38:30

                                                                                                              8
Puoi anche leggere