Presentazione-Paese India - Ottobre 2016 The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry - Umbria Business Matching
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Presentazione-Paese India Ottobre 2016 The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry
Dati Demogeografici 1 01. Dati macro • Abitanti: oltre 1,29 miliardi • Età mediana: 25,9 (Italia 43.5, Cina 36.7, Giappone 46, Russia 38,9) • Ordinamento: Repubblica federale • Religioni: Induismo (82%), Islam (12%), Cristianesimo (2%), Sikhismo (2%), Buddhismo (1%), Giainismo (0.5%) • Lingue:ufficiali Hindi e Inglese; • Alfabetizzazione: 74,4% (censimento 2011, 65% in quello del 2001) • Istruzione: 250 università, 3.000 scuole superiori, 2,1 milioni di laureati all’anno (di cui 300.000 ingegneri e 150.000 tecnici informatici) • Popolazione residente in aree urbane: 29%
Dati Demogeografici 2 01. Dati macro Prezzi immobili residenziali Città Popolazione Settori principali (.000 € al mq) Fascia Fascia alta media Capitale finanziaria, telecomunicazioni, 21.900.000 (area MUMBAI servizi sanitari, gioielleria, infrastrutture e 8 4,5 metropolitana) costruzionI 18.000.000 (area Capitale politica, Telecomunicazioni, IT, DELHI 7,5 3,5 metropolitana) Settore bancario, Media, Turismo BANGALORE 8.425.000 Capitale indiana dell’IT, industria aeronautica 3,5 1,2 Industria mineraria, farmaceutica, CALCUTTA 5.138.000 2 0,8 alimentare, meccanica, tessile. Industria Automobilistica, IT, servizi sanitari e CHENNAI 4.680.000 4,4 1,3 servizi finanziari. IT, Settore bancario, aeronautica, industria HYDERABAD 4.100.000 7,5 5,5 farmaceutica e biotecnologia Industria tessile, automobili, gioielleria, AHMEDABAD 3.900.000 7,6 5,6 industria farmaceutica PUNE 3.400.000 Industria Automobilistica, IT, meccanica 2,1 0,8
Il Consumatore Indiano 01. Dati macro POPOLAZIONE REDDITO ANNUO 25 milioni - 4 milioni di famiglie, 2% Ricchi Oltre 60.000 US$ all’anno della popolazione Tra 12.000 e 60.000 US$ 164 milioni - 28 milioni di famiglie, Classe Media 13% della popolazione 431 milioni - 75 milioni di famiglie, “Aspirers” Tra 5.500 e 12.000 US$ 34% della popolazione 647 milioni - 114 milioni di famiglie, 51% della popolazione Indigenti Meno di 5.500 US$ Fonte: NCAER (National Council for Applied Economic Research); Average household size in India: 4.8
L’Economia Indiana: Dati e Cifre 01. Dati macro HIGHLIGHTS ECONOMIA INDIANA 2015 • PIL 2015: 2.100 miliardi di US$ (fonte: FMI), crescita media dal 2012 al 2015: 6,6% • Il 7°PIL mondiale, 3°°PIL per Parita’ di Potere d’Acquisto (8.300 miliardi di US$), ma 139°per PIL p/capita (1.617 US$) • Media crescita 2012-15: Servizi +7,5%; Industria +3,9%, Agricoltura +3,2% LE SFIDE Aumentare l’attrattivita’ e la produttivita’ del Sistema Paese intervenendo su: 1. Gestione della complessita’ del territorio: GST tax per l’armonizzazione del sistema fiscale e tributario 2. Aumentare la produttivita’ del settore manufatturiero e attrarre investimenti con il programma “Make in India” 3. Procedere con l’ammodernamento infrastrutturale del Paese: programma smart-cities e corridoi industriali 4. Skills development: sostenere la formazione di operai specializzati 30% Forza-lavoro Settore 2008-09 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 14% 18% PIL 6.7% 7.4% 8.6% 6.5% 4.5% 4.7% 6.9% 7.6% PIL 68% Agricoltura 1.6% 0.2% 5.4% 3.6% 1.4% 4.6% 3.7% 60% 10% Industria 3.9% 9.2% 8.1% 1.8% 2.6% 3.9% 5.3% Servizi 9.8% 8.6% 9.6% 8.9% 7.0% 7.4% 8.1% Agricoltura Industria Servizi
Interscambio Italia-India 01. Dati macro • 13° °paese investitore e 27 °partner commerciale • 4° °partner commerciale tra EU28 (11% di share, preceduta da Germania 22%, Belgio 16.5% e Regno Unito 16%) • ~500 aziende italiane registrate in India (60% con attività manifatturiere, 40% con società di servizi) • 7 istituti bancari: BNL-BNP Paribas con attivita’ bancarie e sportelli aperti nel Paese, Intesa San Paolo, Unicredit, MPS, UBI Banca, Banco Popolare di Verona e Banca Popolare di Vicenza. • 31° °mercato di destinazione dell’export italiano, 1,1% dell’export italiano Rischio Paese Interscambio Commerciale Italia-India 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Import Italiani dall'India 4.552 4.883 4.373 5.273 5.092 4.218 Export Italiani in India 4.256 5.122 4.711 4.157 4.232 4.072 Totale interscambio Italia-India 8.808 10.005 9.084 9.430 9.324 8.290 Bilancia commerciale Italia/India -296 239 338 -1,116 -860 -146 (fonte: SACE) Fonte: Ministero Indiano del Commercio – Valori espressi in mln di US$
Le Iniziative del Governo: Make in India 01. Dati macro • Obiettivo: rendere l’India un hub manufatturiero globale, incrementare il contributo del settore al PIL dal 18% attuale al 25% entro il 2022 • 25 settori focus, tra cui automotive, aviazione e aerospazio, biotecnologie, costruzioni, difesa, elettronica e macchinari elettrici, IT e BPM, Media & Entertainment, Infrastrutture, Farmaceutica, Energie Rinnovabili, trasformazione alimentare • Politiche di supporto: • semplificazione delle procedure amministrative/fiscali (GST) • IDE al 100% in settori prima protetti (difesa, costruzioni, ferroviario) Introduzione di un’unica imposta indiretta sul Valore Aggiunto (Goods and Services Tax) nella manufattura, vendita, e consume di beni e servizi in tutto il terriitorio indiano per • Semplificare il sistema fiscale e di tassazione indiano, sostituendo la gran quantita’ di imposte a livello centrale e di singoli Stati con una tassa sola • Facilitare la costituzione di un mercato nazionale comune e una maggiore semplicita’ amministrativa • Aliquota discussa: 20%
Aspetti Culturali di Rilievo - 1 01. Dati macro LA CONCEZIONE DEL TEMPO • In Occidente il tempo è lineare, ed è espresso in 3 modalita’, con una sequenzialita’ logica: ieri-oggi-domani • In India il tempo è circolare ed è espresso in 2 modalita’, che hanno una valenza performativa: in hindi “aaj” significa “adesso”, e indica uno stato attivo, per cui la controparte indiana vi chiede tutto e subito; il termine “khal” significa “non adesso”, indica uno stato inattivo, per cui il contatto indiano “sparisce” e non risponde, perchè non ha nulla da aggiungere a quanto gia’ comunicato LA GESTIONE DELLE RISORSE: Management by control, not by objectives • Controllo costante nell’esecuzione di attivita’ e progetti • Spiegare con molta esattezza quello che si vuole e dedicare molto tempo ai dettagli, soprattutto, ma non solo, nella fase di avvio • Mantenere la pazienza, anche se un certo livello di pressione è necessario L’IMPORTANZA DELLA GERARCHIA • È importante tenere in considerazione la comunita’ di appartenenza (e la casta): le gerarchie “in fabbrica” devono essere in linea con le “gerarchie sociali”, soprattutto nelle aree rurali • Il rispetto delle gerarchie provoca (o a volte giustifica) la mancanza di iniziativa
Aspetti Culturali di Rilievo - 2 01. Dati macro LA PERCEZIONE DELLA QUALITÀ • Lato consumatore: dall’approccio frugale “yogi”, allo “status symbol” • Lato produzione: basso livello di preparazione degli addetti, non utilizzatori dei prodotti/servizi; il concetto di improvvisazione (jugaad) LA COMUNICAZIONE • Per educazione, gli indiani non dicono mai “no” • I cenni di assenso significano, nella maggior parte dei casi, che hanno capito ciò che comunicate, non che lo accettano • L’importanza di non essere diretti, • La relazione e’ soprattutto personale, non professionale: livello fiduciario legato a reti “corte” (famiglia, comunità) LO STILE DI NEGOZIAZIONE • Bisogna essere disponibili ad una lunga e paziente negoziazione • “A scatti”: forte interesse iniziale, silenzio assoluto nelle fasi successive, accellerate improvise • Grande “sfacciataggine” nel chiedere molto, ma con stile • La necessita’ di comprendere chi e’ veramente il “decisore”
Settori Focus 01. Dati macro FILIERA AGROALIMENTARE FILIERA ABITARE-COSTRUIRE AVIAZIONE E AEROSPAZIO
Le Categorie di Prodotti Considerate 02. La Filiera Agroalimentare Tecnologie post-raccolto Trasformazione e Meccanica Agricola Refrigerazione Packaging Tipologia di prodotti e macchinari AGRICOLTORI AGRICOLTORI e PRODUTTORI PRODUTTORI Trasformazione Tagliatrici, cernitrici, calibratrici, Macchine per la lavorazione della selezionatrici, pelatrici, autoclavi, impianti e frutta, verdura, ortaggi, carne e pesce, sistemi (static e dinamici) per la the e caffe’; macchine per la conservazione, asciugamento, refrigerazione, produzione di oli e vino; macchine per Trattori, dissodatrici, mietitrici, essicazione, silos l’industria lattiero-casearia; macchine e mietitrebbia, nebulizzatori e Tagliatrici, cernitrici, calibratrici, sistemi per la panificazione, per la atomizzatori selezionatrici, pelatrici, autoclavi, impianti e produzione di paste e per l’industria sistemi (static e dinamici) per la dolciaria/cioccolato conservazione, asciugamento, refrigerazione, Packaging essicazione, silos Riempitrici, etichettatrici, imballatrici, incartonatrici, fine linea Target Agricoltori Agricoltori e Produttori Produttori
Import Indiani di Macchinari e Tecnologia 02. La Filiera Agroalimentare Meccanica Agricola Trasformazione alimentare Tecnologie post-raccolto Packaging alimentare TENDENZE • Import totali: spartiacque delle elezioni politiche del 2014. 876 Progressiva ripresa nell’ultimo 790 815 triennio, ma “cambio di passo” 209 745 ancora non percepito 163 791 155 209 • Meccanica: progressiva riduzione 144 import, anche per aumentata capacita’ produttiva interna • Trasformazione e packaging: import 234 301 2015-16 in linea con periodo pre- 290 293 275 elezioni • Post-raccolto: lieve crescita progressiva nel medio, ma riduzione in 2015-16 248 249 247 243 211 146 117 97 98 88 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Fonte: Ministero Indiano del Commercio – Valori espresso in mln di US$
Import Indiani – Partner Commerciali 02. La Filiera Agroalimentare Valori in 2013-14 2014-15 2015-16 Quote mercato consolidate import milioni di US$ indiani – Periodo 2013-15 Cina 203 213 175 Tailandia 65 84 110 20% TENDENZE Germania 82 94 101 25% • Sostanziale aumento di import dalla Italia 95 99 99 Tailandia (accordo FTA tra i due 2% Paesi), oggi secondo partner 2% USA 47 51 62 2% commerciale indiano nel comparto 3% • Export italiani costanti, ma perdita Corea del Sud 27 25 25 3% 13% di quote di mercato a scapito di UK 28 29 22 Tailandia e Germania 7% • La Cina resta il primo partner Giappone 21 13 18 12% 11% commerciale, ma sostanziale perdita Olanda 8 17 17 di quote di mercato Cina Italia Germania Australia 15 22 17 Tailandia USA UK Altri Paesi 155 142 169 Corea del Sud Australia Giappone TOTALE 745 790 815 Olanda Altri Paesi Fonte: Ministero Indiano del Commercio – Valori espresso in mln di US$
Import Indiani dall’Italia 02. La Filiera Agroalimentare Meccanica Agricola Packaging alimentare Tecnologie post-raccolto Trasformazione alimentare 86 96 95 99 99 38,86 44,57 39,31 39,06 28,17 2,64 6,19 9,94 6,78 6,7 40,63 36,45 37,32 37,47 44,61 14,98 11 12,31 10,2 8,5 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Fonte: Ministero Indiano del Commercio – Valori espresso in mln di US$
Gli Investimenti Esteri in India 02. La Filiera Agroalimentare 1% 1% Valore IDE – 2000-2015 Trasformazione alimentare 6.548 3% Trasformazione alimentare 5% Dispositivi per fermentazione 2.351 Dispositivi per fermentazione Servizi per l'agricoltura 1.788 15% Servizi per l'agricoltura Oli vegetali 575 Oli vegetali Macchinari Agricoli 423 55% Macchinari Agricoli The e caffe' The e caffe' 110 20% Zucchero Zucchero 180 TOTALE 11.975 Valori in milioni di US$ Fonte: IBEF report on Food Processing, Jan 2016 Le aziende italiane presenti nel mercato con unitá produttive (investimenti diretti e joint-ventures) sono: New Holland, Same-Deutz Fahr, Maschio Gaspardo, Carraro, BCS, Falc Srl, Bauli, Mutti, Rustichella d’Abruzzo. Le aziende emiliano-romagnole sono presenti nel mercato indiano soprattutto attraverso reti di agenti e distributori: Fava, Storci, Axor Ocrim (macchine per la pasta), Bertoli, Milky Lab (latticini). Tra le aziende emiliano-romagnole giá insediate nel mercato, si segnalano la Unitec di Lugo (selezionatrici e calibratrici), Sacmi di Imola (riempitrici, con una controllata) e la Fenco di Parma (con una JV per la commercializzazione di macchinari per la produzione di succhi di frutta).
Il Progetto 02. La Filiera Agroalimentare Indo-Italian AgriFoodTech Center (IIAFTC) L’ESPERIENZA – Siamo attivi nell’ambito della filiera agroalimentare dal 2011, in partnership con Regione Emilia Romagna, l’Unioncamere Emilia Romagna (UCER) e la FederUnacoma • Più di 300 b2b meeting in India e in Emilia Romagna (70 aziende emiliano-romagnole e 90 aziende indiane), in occasione di 3 missioni operative in India e in Italia • Dimostrazioni in Campo nello Stato del Punjab (con la Punjab Agricultural University) e in quello del Maharashtra (con il National Research Center for Grapes e la Grapes Growers Association of Maharashtra): 50 aziende italiane (30 dell’Emilia Romagna) e il coinvolgimento di circa 100.000 agricoltori indiani (80.000 in Punjab, 20.000 in Maharashtra). • Organizzazione di 2 missioni istituzionali e di esperti dall’Emilia Romagna in India (Chandigarh, Dicembre 2011 e Delhi, Dicembre 2013) e in Emilia Romagna (EIMA International 2012 e 2014) • Rilevazione Customer Satisfaction 2014 - 140 moduli raccolti con i seguenti feedback: - Percezione del mercato: per l’85% e’ un mercato interessante (ottimo per il 17%, positivo per il 24%, interessante e con grandi potenzialità, ma difficile per il 33%, interessante ma non maturo per l’11%) - Parere sull’esperienza complessiva: per il 49% le iniziative e i servizi sono stati ottimi, per il 38% sono stati positivi - Il 77% si è detto interessato a partecipare ad iniziative simili in futuro.
IIAFTC - Il Bisogno e le Aziende Target 02. La Filiera Agroalimentare IL BISOGNO – Gli stakeholders del progetto hanno espresso le seguenti esigenze: 1. Aziende Italiane a. Già presenti in India (con controllata, JV o contratti di agenzia/importazione/distribuzione), richiedono assistenza nello sviluppare la propria rete di clienti tramite: i. Azioni di visibilità e dimostrazioni tecniche per far conoscere le caratteristiche tecniche dei propri prodotti ii. Raccogliere il feedback degli utenti sia su prodotti già disponibili sia su quelli da lanciare iii. Avvalersi di un supporto operativo per la gestione delle relazioni con i clienti e lo sviluppo della rete commerciale iv. Appoggiarsi a un’istituzione italiana in loco per facilitare il recepimento di standard europei nella normativa locale b. Non ancora presenti in India hanno bisogno di una struttura in loco in grado di: i. Verificare le reali opportunità di business per i propri prodotti, individui partners locali affidabili e seriamente interessati all'avvio di una collaborazione e organizzi degli appuntamenti di business; ii. Essere assistite nella definizione di una migliore strategia di ingresso nel mercato e le implicazioni legali, fiscali e amministrative per cominciare ad operare in India. 2. Controparti Indiane a. Facilitare lo sviluppo di partnership commerciali e industriali tra operatori, importatori e produttori indiani e produttori italiani. b. Supportare gli agricoltori indiani e i Centri di Ricerca indiani che hanno difficoltà ad accedere al know-how e alle tecnologie non ancora presenti sul mercato e interessati ad attività di formazione. c. Avvalersi di uno o piu’ centri espositivi e di servizio permanenti, dove organizzare attivita’ promozionali e dimostrazioni
IIAFTC - Obiettivi e Fasi 02. La Filiera Agroalimentare IL PROGETTO – La risposta è l’Indo-Italian Agri-Food Technology Center (IIAFTC), una piattaforma con base in India al servizio delle aziende Italiane della filiera agroalimentare, per fornire loro servizi promozionali e di business development e per preparare la domanda indiana di macchinari italiani, soprattutto attraverso l’organizzazione di dimostrazioni tecniche e sul campo. OBIETTIVI • Mettere le aziende emiliano-romagnole della filiera agroalimentare nelle condizioni di avviare o sviluppare collaborazioni commerciali e industriali con controparti indiane e di consolidare la propria presenza nel mercato indiano; • Facilitare la realizzazione di test da parte di istituzioni locali sull’adattabilità e sull’utilità dei macchinari e delle tecnologie italiane per la domanda e le condizioni locali, con l’obiettivo di farle accreditare all’interno di schemi di sussidio per gli agricoltori locali • Preparare la domanda indiana di prodotti emiliano-romagnoli attraverso la realizzazione di dimostrazioni tecniche e in campo. • Consolidare i rapporti istituzionali tra le Regioni italine coinvolte e gli Stati Indiani (Maharashtra, Punjab, Andhra Pradesh e Karnataka) FASI - Le attività previste si sviluppano in 2 fasi: • Fase 1 – Luglio-Dicembre 2016 | Costituzione Gruppo di Imprese Aderenti (G.I.A.): • Avvio delle attivita’ promozionali nello Stato indiano del Maharashtra • Partnership strategiche con interlocutori locali (cooperative di agricoltori, fiere ed eventi di settore, associazioni settoriali, centri di accreditamento di tecnologie, centri di formazione) • Fase 2 – Gennaio-Dicembre 2017 | Consolidamento e sviluppo: • Inaugurazione dell’Indo-Italian AgriFoodTech Center di Pune • Estensione delle attivita’ promozionali e di sviluppo ad altri Stati Indiani (per esempio Karnataka e Andhra Pradesh)
IIAFTC - La Proposta di Valore 02. La Filiera Agroalimentare e il Pacchetto di Servizi Fase 1: Luglio-Dicembre 2016 Mappatura della domanda indiana di prodotti e tecnologie nella filiera agroalimentare e raccolta di business-leads per le imprese Italiane ed Emiliano-Romagnole Check-up aziendale e realizzazione studio di prefattibilità con feedback sulle reali opportunità di fare business in India, informazioni di mercato, segnalazione player e competitor locali ed internazionali attivi nel mercato, indicazioni sulla strategia di approccio al mercato. Attività di Matchmaking, con identificazione opportunità di business e selezione partner seguita dall’organizzazione di agende di incontri b2b personalizzate in occasione di una missione operativa (Novembre/Dicembre 2016) Esposizione del catalogo dell’azienda in fiere di settore indiane Dimostrazioni tecniche in Campo in diverse aree dello Stato del Maharashtra (* minimo di 4 aziende aderenti) Attivita’ di follow-up e infopoint: assistenza post-incontri, per questioni legate alla logistica e alla normativa locale. FEE DI PARTECIPAZIONE Aziende italiane in India (con JV o Aziende di altre Regioni (Fase 1 - fino a Dicembre 2016) subsidiary) Aziende produttrici di macchinari 2.000 € 1.500 € Aziende produttrici di componentistica 1.500 € 1.000 € Societa’ di servizio 1.500 € 1.000 €
Dimensioni e Segmenti del Mercato 03. La Filiera Abitare-Costruire • Dimensioni del Settore Costruzioni: ~130 miliardi di US$, • Crescita annua stimata 2015-2030: 16% Ospitalita Commercial 4% • Il secondo settore per IDE, 35 milioni di impiegati e/Retail • Ruolo crescente delle citta’ nella generazione del PIL: 60% nel 7% 2009-10, 75% prevista nel 2030 • Drivers di crescita: aumento produzione industriale (Make in Centri India), incremento dei redditi medi, urbanizzazione (Progetto direzionali 9% Smart Cities) • Residenziale: costituisce l’80% dell’output di settore. Domanda di circa 20 milioni di abitazioni nel 2015, grande importanza dell’Affordable Social Housing. • Centri direzionali: pochi players con presenza sul territorio nazionale, 44,5 milioni di m2 previsti nelle maggiori 10 citta’ nei prossimi 5 anni • Commerciale e Retail: settore ad alta frammentazione, ma importanti investimenti esteri previsti dopo riforme con concessioni di IDE nel settore Residenziale • Ospitalita: nel 2015 approvati circa 1.000 hotel, con un totale 80% di 65.000 camere
Import Indiani – Materiali e Prodotti 03. La Filiera Abitare-Costruire IMPORT INDIANI MATERIALI E PRODOTTI PER COSTRUZIONI 2012-16 Materials Products 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Totale 3.473 3.732 3.407 3.699 Materiali 4,069 3,671 3,850 3,574 15,164 Prodotti 3,473 3,407 3,732 3,699 14,311 4.069 3.671 3.850 3.574 Totale 7,542 7,078 7,582 7,273 29,476 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16
Import Indiani – Materiali 03. La Filiera Abitare-Costruire 4.500 4.000 3.500 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 3.000 Materiali in metallo 696 434 582 535 2.500 Materiali in plastica 208 224 249 256 2.000 1.500 Marmi, graniti, pietre e sabbie 572 522 571 630 1.000 Materiali in legno 2.593 2.491 2.448 2.154 500 TOTALE 4.069 3.671 3.850 3.574 - 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Metal components Plastic materials Stones, Granites, Natural Sands Wooden materials
Import Indiani – Prodotti 03. La Filiera Abitare-Costruire 3.500 Totale 3.000 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 categoria 2.500 Piastrelle 509 415 517 491 1.932 2.000 Prodotti in Ceramica 126 126 145 138 533 Additivi chimici e adesivi 101 81 119 122 423 1.500 Illuminazione 275 310 399 586 1.570 1.000 Ascensori 416 426 381 368 1.591 500 Vernici e pitture 1.111 1.122 1.145 1.102 4.481 - Prefabbricati 32 40 29 25 126 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Ceramic products Chemicals Porte e finestre 53 54 46 48 201 Lamps and lighting Lifts and escalators Arredo in legno e metallo 852 832 950 819 3.454 Paints Prefabricated buildings TOTALE import India 3.499 3.415 3.738 3.706 Windows and doors Wooden and metal furniture
Import Indiani - Paesi 03. La Filiera Abitare-Costruire 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 Totale 3% 15% Materiali Materiali 4% Cina 682 465 577 613 2,338 2% CHINA GERMANY Germania 150 150 165 166 631 ITALY OTHER Italia 70 58 53 60 240 USA USA 95 97 123 105 420 76% Altri 3.072 2.901 2.933 2.630 11.536 Prodotti 6% Cina 1.496 1.444 1.719 1.848 6.507 Germania 296 290 266 287 1.139 45% Prodotti 37% CHINA Italia 138 144 143 138 563 GERMANY USA 210 194 216 233 854 ITALY OTHER Altri 1.333 1.335 1.388 1.193 5.248 4% 8% USA Totale Import Indiani 7.542 7.078 7.582 7.273 29.476
Indicatori Macro 04. Aviazione e Aerospazio The total aircraft movements and passengers have registered a compound annual growth rate (CAGR) of 3.3% and 5.6% respectively during FY11 to FY14 India has the world’s 9th Passengers and freight at all Indian airports are expected to grow at largest civil the rate of 4.2% (Passengers), 5.3% (freight) and 5% (Indian aviation market airports), respectively, for the next five years. and ranks 4th in domestic The repair and operations (Maintenance, Repair And Operations - passenger MRO) business in India, which is currently worth US$ 800 million is volume estimated to grow over US$ 1.5 billion by 2020. The Government of India has ably supported the airport sector and has focused on improving the infrastructure by planning to develop 100 low cost airports. By 2020, the civil aviation market in India is expected to be the 3rd largest aviation market globally with passenger traffic at Indian airports anticipated to increase to 450 million from 159.3 million in 2012-2013
Indicatori Macro 04. Aviazione e Aerospazio Passenger Traffic in FY2015 International Freight Traffic in FY2015
Dimensioni del Mercato 04. Aviazione e Aerospazio In the July-September quarter of 2015, domestic air passenger traffic surged 21.5 per cent to 20.12 million from 16.57 million in the corresponding period a year ago. Total passengers carried in September 2015 increased 13.24 per cent Y-o-Y to 8.73 million from 7.71 million in September 2014. International and domestic passenger traffic grew 6.6 per cent and 15.5 per cent, respectively, in September 2015. In September 2015, total aircraft movements at all Indian airports stood at 145,628, which was 10.2 per cent higher than September 2014. International and domestic aircraft movements increased 7.5 per cent and 11 per cent, respectively, in September 2015. Over the next five years, domestic and international passenger traffic are expected to increase at an annual average rate of 12 per cent and 8 per cent, respectively, while domestic and international cargo are estimated to rise at an average annual rate of 12 per cent and 10 per cent, respectively. The airlines operating in India are projected to record a collective operating profit of Rs 8,100 crore (US$ 1.29 billion) in fiscal year 2016, according to Crisil Ltd.
L’India Space Program - 1 04. Aviazione e Aerospazio Space activities in the country were initiated with the setting up of the Indian National Committee for Space Research (INCOSPAR) in 1962. The Government of India constituted the Space Commission and established the Department of Space (DOS) in June 1972 and brought ISRO under DOS in September 1972. Polar Satellite Launch Vehicle (PSLV), in its 21st flight (PSLV-C19), launched India’s first radar imaging Satellite (RISAT-1) from Sriharikota on April 26, 2012 of which one orbited India’s Radar Imaging Satellite (RISAT-1) and the other a French Remote Sensing Satellite SPOT-6 and the Japanese satellite PROITERES. In its 22nd flight (PSLV-C21), PSLV successfully launched the French earth observation satellite SPOT-6, along with Japanese micro-satellite PROITERES from Sriharikota on 09.09.2012. India’s heaviest communication satellite, GSAT-10, was successfully launched by Ariane-5 VA 209 from Kourou, French Guiana on 29.09.2012. PSLV, in its 23rd flight (PSLV-C20), successfully launched Indo-French Satellite SARAL along with six smaller foreign satellites from Sriharikota on 25.02.2013. ISRO currently has a constellation of nine communication satellites, 1 meteorological satellite, 10 earth observation satellites and one scientific satellite.
L’India Space Program - 2 04. Aviazione e Aerospazio India’s space programme stands out as one of the most cost-effective in the world the latest being Mars Orbiter Mission (Mangalyaan) total cost of the mission was approximately USD73 million, making it the least-expensive Mars mission to date. Until now India has launched 51 satellites for 20 countries and has the potential to serve as the world’s launch-pad. 33 countries and three multinational bodies have formal co-operative arrangements in place with the Indian Space Research Organisation (ISRO). 30 spacecraft in differing orbital paths. The technologies licensed to industries for commercialization and know- how transfer include Multi-Layer Printed Antenna Technology and DDV 100 Resin system, Dual Polarization LIDAR, Solid State Power Amplifier, Precision Tapping Attachment and EPY 1061 coating compound, various types of adhesives and polymers, silica fiber and granule material, ceramics, pressure transducers, liquid level detectors, temperature sensors, silver plating and thermal control coating techniques, ground penetration radar, elastic Raman Lidar, Lower Atmospheric Wind Profiling radar etc. Foreign Direct Investment (FDI) up to 100% is allowed in satellites-establishment and operation, subject to the sectoral guidelines of the Department of Space/ISRO, under the government route.
Segmenti Focus – Green Technologies 04. Aviazione e Aerospazio With the increase in Air Traffic and the continuous growth of the Civil Aviation industry in India the focus sectors for Green Aviation could be summarised as follows: 1. Use of Bio-fuels / Alternate Fuels 2. Efficient Aircraft Design and operational efficiency 3. Optimized Navigation and Air Traffic Management 4. Green Propellent / Propulsion Technology 5. Optimized flight planning systems with efficient route profile 6. Reduce fuel usage at the airport 7. Lowering Carbon Emissions 8. Green Aviation Manufacturing
La Indo-Italian Chamber of Commerce 05. La IICCI and Industry Fondata nel 1966 | 5 uffici in India | Oltre 1200 soci | Piu’ di 20 professionisti dipendenti Siamo un’associazione di imprenditori, professionisti, ed enti intermedi italiani e indiani, il cui obiettivo è di supportare l’avvio e lo sviluppo di collaborazioni commerciali e industriali tra l’Italia e l’India, promuovendo quindi gli interessi economici dei due Paesi; Facilitiamo gli scambi tra i due Paesi, promuovendo e realizzando progetti settoriali e di filiera, fornendo assistenza specializzata alle imprese; organizzando missioni, seminari, conferenze, tavole rotonde, eventi di networking, promozionali e di branding Abbiamo sviluppato in 50 anni di attivita’ forti legami in India ed in Italia, in particolare con le business communities locali, associazioni settoriali, organizzazioni pubbliche e governative e con prominenti personalità dell’industria e dei media locali.
Il modello di business – L’offerta di Valore 05. La IICCI Mettiamo in contatto imprese Italiane e Indiane facilitando lo sviluppo di collaborazioni commerciali, industriali, tecnologiche e riducendo il rischio di interruzione precoce delle negoziazioni Preliminary Advisory: ricerche di mercato, supporto alla messa a punto di strategie di ingresso sul mercato, realizzazione di studi di (pre)fattibilita’, identificazione di fonti e strumenti finanziari Business scouting and matchmaking: raccolta di business leads di interesse per le aziende italiane; identificazione di partner commerciali (fornitori, distributori, ecc.), industriali e finanziari e di opportunità di investimento Incubator: servizi di supporto alle primissime fasi di ingresso sul mercato (registrazione dell’azienda, ricerca di personale, individuazione di siti, orientamento legale Promozione e marketing: campagne promozionali, conferenze stampa, tavole rotonde settoriali con operatori e istituzioni, lancio di prodotti; Interpretariato e Traduzione di contratti, certificazioni, documenti amministrativi e manuali tecnici; corsi di lingua italiana
Il modello di business 05. La IICCI Il coinvolgimento degli stakeholders Singole aziende Italiane e indiane, che desiderano ricevere informazioni sul mercato, assistenza nell’individuazione di partner commerciali o industriali, supporto operativo e logistico a sostegno della strategia di sviluppo del mercato locale; Associazioni di categoria ed Enti intermedi italiani, che vogliono stabilire partnership e collaborazioni con corrispondenti associazioni ed istituzioni in India o hanno bisogno di un presidio locale per fornire assistenza alle aziende associate Gruppi di aziende (consorzi, reti, distretti) che intendono sviluppare progetti di filiera in India, in collaborazione con partner privati e istituzionali locali; Aziende e investitori Indiani che necessitano di servizi di supporto per trovare fonti di approvvigionamento Italiani o effettuare investimenti in Italia Singoli individui indiani che desiderano conoscere la cultura e la lingua italiana Cittadini italiani residenti in India, che desiderano avere un supporto per l’ottenimento di documenti di qualsiasi tipo
Incubatore per l’Ingresso nel Mercato 05. La IICCI La IICCI ha svolto un’apprezzata funzione di incubatore per enti, associazioni e imprese Italiane fornendo loro una base operativa e una gamma integrata di servizi, supporti logistici e relazioni che hanno accelerato i tempi e ridotto i costi d’ingresso in India. La IICCI ha ospitato nei propri uffici, nella fasi iniziali di start up in India, numerose organizzazioni ed enti italiani che ora hanno aperto sedi autonome e con le quali la IICCI mantiene tuttora solidi e stabili rapporti di collaborazione.
I progetti di filiera 05. La IICCI La IICCI ha avviato da tempo una strategia orientata all’apertura del mercato indiano a beneficio di intere filiere di imprese, università e centri di eccellenza Italiani. Progetto: Realizzazione un concept per LEGEM, a Human Centric, Sustainable and Smart City in India, www.legemcity.com Partners: Confindustria, Aderma Locatelli Group, CPL Concordia Soc Coop, FG Tecnopolo, ICMQ Spa, Italferr Spa, Maccaferri, MAPEI, NIEC ASI Spa, Politecnico di Milano, Progetto CMR, Rete F.I.V.E. 5, Schnell, SIMEM Spa, SIMEST Spa, Solesa, Universita’ La Sapienza di Roma, Universita’ Roma Tre, Zuari Cement Italcementi Group Progetto Indo-Italian Agri Food Tech Center (IIAFTC) per facilitare la penetrazione nel mercato indiano delle tecnologie e macchinari italiani in tutta la filiera agroalimentare: meccanizzazione agricola, trasformazione alimentare, packaging alimentare Partners: Regione Emilia-Romagna, Unioncamere Emilia-Romagna, FederUnacoma, Punjab Agriculture University Partner Principale: Sistema delle Camere di Commercio italiane, FederlegnoArredo Progetto Principale: Studio di fattibilita’ per showroom di arredo italiano in India & Piattaforma online Partner Principale: Ceipiemonte (CEIP), Coventry University Enterprises (CUE) Progetto Principale: Make it Sustainable – Building Materials, Sustainable Transport Cluster in Karnataka, Energy Storage and Energy Efficiency Needs Assessment.
Contatti 05. La IICCI La IICCI promuove attivamente lo sviluppo sostenibile e svolge il ruolo di Ambassador in India della Community Internazionale Make it Sustainable (MIS) The Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry ~ Office 501 – 5th Floor, 349 Business Point, Western Express Highway - Andheri (East), Mumbai 400069, India ~ T: +91 22 6772 8186 | F +91 22 6772 8191/8291 iicci@indiaitaly.com | www.indiaitaly.com MUMBAI | DELHI | CALCUTTA | CHENNAI | BANGALORE
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