Premio Scuola Digitale, gli allievi della Pellico terzi nella finale provinciale
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Da “ChioggiaTV” Premio Scuola Digitale, gli allievi della Pellico terzi nella finale provinciale chioggiatv.it/2020/02/premio-scuola-digitale-gli-allievi-della-pellico-terzi-nella-finale-provinciale/ ChioggiaTV Si è svolta questa mattina nella Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Venezia, la finale della seconda edizione del concorso “Premio Scuola Digitale”. I dodici istituti finalisti durante la mattinata hanno mostrato i loro progetti multimediali per poi essere giudicati da una giuria qualificata. L’iniziativa è stata organizzata dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole italiane nell’apprendimento e nell’insegnamento, incentivando l’uso delle tecnologie digitali e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore della didattica innovativa. Tra le dodici scuole finaliste c’era anche la scuola Silvio Pellico. Questa mattina gli studenti selezionati, accompagnati da alcuni insegnanti, si sono recati a Venezia per presentare il proprio progetto che ha conquistato la terza posizione. A.P.S. ChioggiaTV - Via Sottomarina 1854, 30015 Chioggia (VE) - P.IVA 03840940278 - Cooked by Q-gin 1/1
Da “Chioggia Azzurra” http://eventiappuntamentichioggia.blogspot.com/2020/02/la-scuola-secondaria-di-primo-grado.html
SPAZIO RAGAZZI domenica 16 febbraio 2020 nuova Scintilla 17 CARI LETTORI CAVARZERE Il Creato, la nostra casa comune, e la sua semplice presenza sotto varie forme Festa nella parrocchia di San Giuseppe La bellezza delle piante Santa Scolastica C ari lettori, anche questa settimana mi piace par- lavi della nostra casa co- mune, creata con grande amore e sapienza, usando parole non riusciranno a farvi innamorare ancora di più del Creato e a suggerirvi azioni positive per pren- L unedì 10 febbraio si è festeggiata S. Scolastica, sorella di S. Benedetto da Norcia e patrona delle suore. Don Francesco Andrigo, parroco di S. Giuseppe di Cavarzere, ha creato un mie, bensì quelle di altri che dersene cura. Buo- hanno amato profondamente na lettura! il Creato e hanno cercato di Alfreda Rosteghin custodirlo meglio che poteva- no. Ovviamente le condivido, e “ Non c’è un davan- posso assicurarvi che leggendo zale con qualche i loro libri ho imparato un sac- pianta che non co di cose. Mi hanno aiutato a sia natura; non c’è conoscere, ad amare la natura aiuola con pochi e mi hanno fatto capire quanto fiori e magari uno sia importante prendersene o due cespugli che cura. Ad instillare in me l’amore non sia natura; per essa sono state per prime non c’è ciuffo d’er- le mie nonne, molto diverse ba spuntato fra le tra di loro (la nonna di città pietre del selciato e la nonna di campagna), ma che non sia natu- momento di festa presso la scuola dell’Infanzia di S. Caterina di accomunate dal desiderio di ra - e ce ne sono, Cà Venier di Cavarzere, gestito dalle suore dell’ordine dell’Imma- circondarsi della bellezza del ce ne sono anche colata di S. Chiara. Don Francesco ha portato in dono dei dolci Creato, magari solo attraverso in città; e se uno per far festa con le suore, ringraziandole così della loro preziosa una semplice pianticella fiorita sa vederli e guardarli, sono una “ Più conosco le erbe spontanee, opera sia educativa che pastorale, e con i numerosi piccoli alunni sul davanzale, quando non ri- sorpresa e una gioia (...) Certo più si accresce in me la consa- (circa una quarantina) che frequentano la bella realtà della scuola uscivano a fare altro. Vi invito in una città bisogna avere la pevolezza di vivere immersa in dell’Infanzia di Cà Venier. Un particolare saluto lo ha rivolto a a leggere le parole degli autori pazienza di cercarla, la natura, un ambiente capace di nutrirmi. suor Scolastica che proviene dalla Tanzania, e con parole semplici che ho scelto mettendo in gioco la pazienza e l’amore di trovar- Come l’eremita che da bambina ha spiegato ai bambini l’importanza della vita consacrata e dell’o- cuore e cervello, perché è que- la. Ma non è impossibile; non è fantasticavo di diventare, che so- pera svolta dalle suore presenti presso l’istituto da loro frequenta- sto l’unico modo per arrivare neppure molto difficile “. pravvive a bacche e radici “. to. Una preghiera ed una benedizione hanno concluso il significa- alla vera conoscenza. Spero che Maurice Mességué Pia Pera tivo momento di festa. R. Pacchiega Istituto Comprensivo Chioggia 1. Un bel terzo posto per la “Silvio Pellico” Shotokan Cavarzere. Trofeo nazionale Ishi kan di karate Premio Scuola Digitale Bravi Elisa e Gianluca G iovedì 6 febbraio, nella Sala delle Colonne di Ca’ Giustinian, sede della Biennale di Vene- zia, a pochi passi da piazza San Marco, si è svolta la finale della seconda edizione del concorso “Premio Scuola Digitale”, promosso dal Ministero D ome- nica 9 febbraio 2020 si è svolto a Arzergrande dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per PD il trofeo favorire l’eccellenza e il protagonismo delle scuole nazionale Ishi italiane e degli studenti nel settore dell’innovazione kan di karate. didattica e digitale. Per lo Shotokan Il Premio Scuola Digitale 2019-2020 consiste in Cavarzere della una competizione tra scuole che abbiano proposto Fijlkam CONI e realizzato progetti di innovazione digitale, carat- partecipano nel- terizzati sia da un alto contenuto di conoscenza le prove ludico tecnica o tecnologica, sia da una forte innovazione addestrative alla didattico/metodologica, e che propongano modelli loro prima espe- didattici innovativi e sperimentali e percorsi di ap- Tra i dodici istituti finalisti era presente anche rienza Elisa prendimento curricolari ed extracurricolari basati l’Istituto Comprensivo Chioggia 1, con la scuola se- Bacciu e Gian- sulle tecnologie digitali. Il Premio ha la finalità di condaria di primo grado “Silvio Pellico”, rappresen- luca Visentin favorire lo sviluppo delle migliori pratiche sul tema tata dai tre alunni che hanno realizzato il progetto nel percorso e della didattica digitale innovativa, facendo emerge- intitolato “Concerto olografico”. Gli alunni sono nel gioco tecni- re i migliori progetti di scuola digitale. stati accompagnati dalla dirigente scolastica, prof. co del pallonci- Dopo il saluto dell’Amministrazione comunale di Ve- ssa Maria Cristina Baleani, e dall’animatore digitale no. Entrambi nezia affidato a Luca Battistella, consigliere delegato dell’istituto, prof. Filippo Maretto, responsabile del salgono sul all’Innovazione e alla Smart City, i giovanissimi stu- progetto. podio: argento denti del territorio metropolitano presenti alla finale La scuola “Silvio Pellico” si è classificata al terzo per Elisa e due hanno potuto ascoltare l’intervento del dott. Federico posto, ricevendo numerosi complimenti e apprez- bronzi per Gianluca. Successivamente nel kumite (combattimen- Rossi sulla trasformazione digitale del nostro tempo, zamenti per la bellezza, l’originalità e la fattura del to), ottima prova per Gloria Mantovan che sale sul gradino più tra nuove tecnologie e nuove professioni. Successi- prodotto presentato. alto del podio, sbaragliando nella finale la sua avversaria per 6 a vamente hanno presentato i loro progetti per essere Con questo prestigioso risultato la “Silvio Pellico” si 1… Grande soddisfazione per i tecnici dello Shotokan Cavarzere giudicati da una giuria qualificata, presieduta dalla conferma tra le scuole d’avanguardia del territorio. per gli ottimi risultati. (N. S.) dott.ssa Angela Conte dell’U.S.R. Veneto. SSP (Nelle foto: Elisa e Gianluca) Chioggia. Scuola di formazione professionale alberghiera Enaip La Costituzione I l giudice dr. Vittorio Borraccetti ha incontrato il 10 febbraio scorso gli studenti della scuola di formazione professionale alberghiera Enaip di Chioggia: un’inte- ressante lezione sulla nostra Carta fondamentale, la Costi- tuzione. Un’analisi precisa sull’importanza della Storia per comprendere il presente, come le leggi ingiuste del passato. Il dr. Borraccetti ha esortato gli studenti ad essere “curio- si”, nel conoscere la nostra Costituzione, per una effettiva partecipazione nella società. T. P.
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