Polizia di Stato, allestito un centro vaccinale alla caserma Magnasco
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Polizia di Stato, allestito un centro vaccinale alla caserma Magnasco Un protocollo d’intesa tra la Regione Lazio, la Polizia di Stato e l’ASL Roma 2 ha dato il via, ieri pomeriggio, alla vaccinazione anti Covid19 di cittadini over 80. Una giornata importante per le istituzioni coinvolte che hanno voluto partecipare con i loro massimi rappresentanti: il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il Capo della Polizia – Direttore generale della Pubblica Sicurezza Franco Gabrielli, il Direttore Centrale di Sanità della Polizia di Stato Fabrizio Ciprani, l’Assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato, il Direttore Generale della ASL Roma 2 Flori Degrassi e il Direttore Sanitario dell’IMNI Lazzaro Spallanzani Francesco Vaia.
La Direzione Centrale di Sanità col suo personale altamente qualificato è quotidianamente impegnata per la tutela della salute degli operatori della Polizia di Stato, ma in questo momento così difficile si è messa a disposizione anche per aiutare la popolazione, specialmente quella fascia di cittadini più anziani messa a dura prova dalla pandemia e alla quale, da sempre, la Polizia di Stato riserva particolare attenzione.
Caserma Magnasco sede del Compartimento Polizia Stradale Lazio e della Sezione Polizia Stradale Roma il cui personale, oltre a supportare medici ed infermieri impegnati in prima linea, provvede al ritiro dei vaccini e all’accoglienza degli utenti. I medici e gli infermieri della Polizia di Stato si occupano quotidianamente del triage, della somministrazione delle singole dosi e di tutto ciò che concerne le condizioni di salute del vaccinando. È prevista la vaccinazione giornaliera di 360 persone sulle 12 postazioni messe a punto e si potrà accedere al centro su prenotazione, dal lunedì al venerdì, dalle ore 09.00 alle ore 19.00. Medici, infermieri, agenti, ispettori, funzionari e dirigenti, impegnati ciascuno con ruoli e competenze diverse alla vaccinazione massiva degli ultraottantenni, sono la prova ulteriore di quella prossimità e vicinanza alle persone che è cuore pulsante dell’attività delle donne e degli uomini della Polizia di Stato. Canale Monterano, battuto il ciak per “Due inquiline di troppo”
CANALE MONTERANO (RM) – Ripartono le produzioni cinematografiche a Monterano con “Due inquiline di troppo”, il nuovo film di e con Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita, commedia leggera e divertente che, oltre ai due comici al loro debutto come registi nel loro terzo film, vede nel cast attori come Enrica Guidi (Tiziana de “I delitti del BarLume”), Carlotta Rondana, Giorgio Gobbi (Ricciotto de “Il Marchese del Grillo”), Enzo Salvi e Maurizio Mattioli. Il film vede le imprese comiche di due amici che, cercando di sbarcare il lunario, s’indebitano con uno strozzino e devono trovare il modo di ripagarlo. Decidono così di fingersi medium ingannando diversi creduloni, finché non incontrano due vere fantasme, con le quali nascerà un’insolita storia d’amore. Monterano non poteva chiedere di meglio e, sotto le stelle, spolvera tutto il suo fascino misterioso che riporta, seppur in versione comica, alle atmosfere dei film girati qui in passato da grandi registi come Mario (“I tre volti della paura”, 1963) e Lamberto Bava (“Una notte al cimitero”, 1987), Bellocchio (“La versione del Sabba”, 1988) e Lenzi (“Le porte dell’Inferno”, 1990).
“Due inquiline di troppo” è diretto alla fotografia da Claudio Zamarion e prodotto da Solaria Film e Notorious Pictures, che si occuperà della distribuzione in Italia, mentre Minerva Pictures gestirà le vendite internazionali. A tutta la Produzione il più sincero in bocca al lupo per un successo di critica e pubblico è stato portato dal Sindaco Alessandro Bettarelli, presente alle riprese insieme con il delegato alla Protezione Civile Valter Chiari e al Direttore della Riserva Monterano Fernando Cappelli, accompagnati da una rappresentanza della Protezione Civile di Canale Monterano.
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