Piattaforme per l'Uso Integrato di Risorse Formative nei Processi di E-learning - Mondo Digitale

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Piattaforme per l'Uso Integrato di Risorse Formative nei Processi di E-learning - Mondo Digitale
Piattaforme per l’Uso Integrato di Risorse
       Formative nei Processi di E-learning
                                  P. Campanella
                             Dipartimento di Informatica
                      Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”
                         via Orabona,4 – 70126 Bari – Italy
                               pasqua13.cp@libero.it

          Nel corso degli ultimi anni si è assistito ad una rapida
          evoluzione delle piattaforme per l’apprendimento a distanza.
          In questo paper si studiano soluzioni open source con
          particolare riferimento ai servizi molto diffusi, tipici del web
          2.0, e cioè feedback, chat, blog, forum, podcasting, wiki,
          facebook, youtube e skype, al fine di meglio gestire corsi on-
          line interattivi, che rendono l’utente web non più solo fruitore
          dei contenuti ma anche partecipante attivo del processo di
          produzione; in questo modo il sistema diventa anche
          strumento per la condivisione della conoscenza.

1. Introduzione
    Nel campo dell’e-learning il protagonista che permette attività è la
piattaforma, ovvero l’insieme di tutti quei supporti tecnologici che permettono la
gestione di un corso on-line, integrando prodotti didattici, verifiche valutative
nonché scambi e interazioni all’interno di gruppi di apprendimento predisposti
[Andronico et al, 2002]. Però gli strumenti disponibili delle varie piattaforme
possono presentare caratteristiche diverse tra di loro: erogazione semplice di
contenuti ma anche complessità funzionale, tecnologica e didattica, tanto per la
flessibilità dei gruppi quanto per le modalità di reperimento dell’informazione.
[Farace, 2013]. Alla base di una piattaforma e-learning vi è quindi
un’architettura modulare, la cui caratteristica è quella di poter aggregare moduli
dello stesso livello senza alterarne le modalità di funzionamento degli elementi
esistenti. Nell’intento di favorire l’uso di piattaforme sempre più personalizzabili
si è proposta un’analisi modulare di alcune tra le più diffuse piattaforme open-
source che vuol essere un utile contributo con riferimento allo sviluppo delle
diverse forme di collaborative learning, tipiche del web 2.0 e che richiedono
nuove capacità in ordine alla gestione integrata di componenti formative tipiche
dei social network. A seguire le diverse sezioni sulle piattaforme open source
analizzate nei rispettivi studi ed infine le conclusioni e gli sviluppi futuri.

DIDAMATICA 2015 – ISBN 978-88-98091-38-6
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2. Piattaforme Open Source
   Nella tabella che segue si riportano le varie piattaforme open source oggi
esistenti che hanno la caratteristica di avere una più ampia libertà di azione ad
un costo di implementazione minore rispetto a quelle commerciali precisando i
contenuti in esse presenti relativamente alla condivisione, collaborazione
ovvero (Tab.1): blog, feedback, forum, podcasting, wiki [Campanella, 2011],
[Farace, 2003].

                           Tab.1 - Piattaforme open source

    L'innovazione apportata integra gli strumenti tipici del web 2.0 ovvero
facebook, youtube e twitter al fine di meglio favorire la collaborazione tra utenti,
offrendo così grande flessibilità al sistema.

ADA
    Piattaforma LMS costruttivista, acronimo Ambiente Digitale per
l’Apprendimento, sviluppata da Lynx, E’ multimodale, adatta alla condivisione di
contenuti strutturati in percorsi didattici ipertestuali, interattivi e ipermediali e alla
cooperazione tra utenti [Campanella, 2011]. La sperimentazione condotta ha
riguardato la somministrazione di un questionario con lo scopo di avere una
valutazione sia dei corsi che dello strumento usato da parte degli insegnanti.
Dall’analisi delle risposte si è notato che (Fig.1) in generale la durata dei corsi è
risultata breve e si auspica una maggiore fruibilità della piattaforma nel tempo. Il
materiale messo a disposizione in rete è risultato essere buono o molto buono,
con percentuali del 57% e del 43%, così come la qualità delle lezioni teoriche,
delle esercitazioni e dei test che è stata valutata medio, con percentuale media
del 49,5%. Per cui il monitoraggio è risultato mediamente bilanciato.

                               Fig.1 - Monitoraggio ADA

                                                           Genova, 15-17 Aprile 2015
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Il test sperimentale somministrato a 100 utenti nella community ha prodotto
le seguenti risposte in merito ai tre moduli youtube, facebook, skype; una sfida
in fase di miglioramento riguarderà l’utilizzo dei tools anche dopo la
consultazione dei corsi al momento stimata in 2 ore, in generale il grado di
soddisfazione degli utenti nell’uso è mostrato in Fig.2, per youtube e facebook è
buono, con percentuale del 32% e del 35%, per skype è medio. Monitoraggio
test condotto mediamente bilanciato.

                 .

                        Fig.2 - Report moduli integrati ADA

Atutor
   Piattaforma LCMS nata nel 2002 in seguito ad un progetto collaborativo dell’
ATRC (Adaptive Technology Resource Centre), dell'Università di Toronto.
Supporta l’IMS/SCORM in termini di riusabilità [Impedovo e Campanella, 2012].
Gli strumenti di ATutor possono essere classificati in strumenti di
comunicazione, di produttività, di supporto per l’amministratore, di distribuzione
corsi. Modulare e multipiattaforma, supporta sistemi windows, linux, mac os.
Basata su MySql/PHP/Apache [Campanella, 2011].

                     Fig.3 - Schermata moduli integrati in ATutor

Le funzionalità presenti in questa piattaforma sono piuttosto evolute utili per
customizzare l’interfaccia [Campanella, 2011].

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Il test sperimentale è consistito nel somministrare un questionario a 200 utenti
nella community che ha prodotto le seguenti risposte in merito ai due moduli
facebook, skype di integrazione (Fig.3). Una sfida in fase di miglioramento
consisterà nel far durare l’utilizzo dei tools anche dopo la consultazione dei
corsi, in generale il grado di soddisfazione degli utenti nell’uso è mostrato nel
seguente grafico (Fig.4), per facebook è molto buono, con percentuale del 55%
e per skype è buono, con percentuale del 40%.

                      Fig.4 - Report moduli integrati in ATutor

Claroline
    Piattaforma LCMS di e-working, sviluppata dall'Università di Louvain
(Belgio). Basata su PHP/mysql. La sua grafica facilita gli studenti nella
navigazione e nel reperimento delle risorse [Impedovo et al, 2011]. Modulare e
multipiattaforma per windows, linux e mac os [Campanella, 2011]. La
sperimentazione condotta è consistita nella somministrazione di un questionario
a 100 utenti nella community che ha prodotto le seguenti risposte in merito ai
due moduli ad hoc facebook, skype integrati. Una sfida in fase di miglioramento
consisterà nel far durare l’utilizzo dei tools anche dopo la consultazione dei
corsi, in generale il grado di soddisfazione degli utenti nell’uso è mostrato nel
seguente grafico (Fig.5), per facebook è molto buono, con percentuale del 60%
e per skype è buono con percentuale del 40%. Monitoraggio test condotto è
risultato alquanto ottimale.

                        Fig.5 - Report moduli in Claroline

                                                      Genova, 15-17 Aprile 2015
Docebo
   Piattaforma LMS nata in Italia, inizialmente Spaghetti Learning, altamente
personalizzabile [Impedovo et al, 2011]. Consente di erogare corsi di
formazione in diverse modalità didattiche: autoapprendimento, blended
learning, didattica collaborativa, social e-learning. La sperimentazione
somministrata a 100 utenti nella community ha riportato un grado medio alto di
soddisfazione nell’uso anche in merito ai moduli ad hoc per rispondere a
specifiche necessità, ovvero youtube, facebook, skype. Monitoraggio condotto
mediamente bilanciato (Fig.6).

                  Fig.6 - Gestione e Monitoraggio corsi Docebo

EifFel
     Piattaforma LMS di elevata scalabilità, accessibilità e portabilità [Banzato,
2004]. Consente di erogare corsi di formazione in modalità social learning.
Supporta lo standard SCORM [Campanella, 2013]. La sperimentazione
condotta riporta una rappresentazione grafica del file di log per valutare
l’interazione sistema-utente relativo agli accessi in piattaforma nel periodo dal 2
gennaio 2013 al 16 luglio 2013. Dalla lettura del grafico (Fig.7) emerge, con
ridotti scostamenti ed eccezioni, un andamento costante e generalizzato della
frequentazione da parte degli utenti, una disomogeneità la si ha per la scarsa
personalizzazione della piattaforma.

                  Fig.7 - Grafico frequenza accessi utenti EifFel

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Ilias
    Piattaforma groupware, Integrated Learning Information and Co-operative
Work System, sviluppata dall’Università di Colonia in Germania. Permette
cooperazione sincrona e asincrona, modularità, flessibilità e personalizzazione
[Impedovo, et al, 2011]. Multipiattaforma sui sistemi windows, linux, mac os.
Sviluppata in PHP, supporta standard IMS, AICC, SCORM, autenticazione
LDAP [Campanella, 2011]. La sperimentazione condotta ha portato un
miglioramento nella gestione dei menù, invece il monitoraggio (Fig.8), tracking è
risultato un po’complicato come si evidenzia dal grafico degli accessi, infatti gli
stessi sono stati caratterizzati più da un’attività esplorativa che ha portato ad
indagare le risorse e gli strumenti disponibili, infatti sono evidenti i salti e i cambi
di direzione.

           Fig.8 - Lancio corso Sistemi Operativi e tracking utenti ILIAS

Moodle
    Piattaforma LCMS, fondata sul principio pedagogico del costruttivismo
sociale, acronimo di Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment
[Acquaviva, 2013], [Impedovo e Campanella, 2012]. Sviluppata da Martin
Dougiamas, alla Curtin University, in Australia, in PHP. E’ scritta in 34 lingue.
Rappresenta l’evoluzione dei vecchi sistemi VLE molto vicina ai Personal
Learning Environment (PLE) [Campanella, 2011]. La piattaforma si presenta
con un’interfaccia semplice, leggera e usabile. Supporta il formato
SCORM/AICC [Beccacene, 2005]. La sperimentazione condotta ha coinvolto al
livello comunitario in totale 60 insegnanti a cui è stata somministrata
un’intervista semistrutturata. Segue un report delle attività svolte dagli iscritti,
progressi, assiduità di consultazione materiali e livello di partecipazione alle
attività collaborative oltre ad una valutazione dei moduli ad hoc creati nella
piattaforma per rispondere a specifiche necessità ovvero facebook, skype,
youtube e twitter (Fig.9) che riporta un molto buono per facebook e skype, con
percentuale del 50% e del 45%, un buono per youtube con percentuale del 45%
e un medio per twitter, con percentuale del 34% (Fig.10). Monitoraggio utenti
ottimale nella sperimentazione avviata.

                                                          Genova, 15-17 Aprile 2015
Fig.9 - Gestione nuovi moduli integrati in moodle 2.0

               Fig.10 - Gestione Tracking accessi utenti moodle 2.0

3. Conclusioni e Sviluppi Futuri
    Concludendo in questo paper sono state considerate soluzioni open source
al fine di effettuare uno studio di analisi mirato, ovvero l’individuazione di quelle
caratteristiche ritenute fondamentali considerando la continua evoluzione che
tende a porre l’utente al centro nella fruizione di nuovi contenuti. In questo
scenario è stato considerato il nuovo web 2.0 che porta alla diffusione della
triade collaborazione, partecipazione e condivisione e sono stati integrati quei
contenuti tipici del nuovo social web ovvero feedback, chat, blog, forum,
podcasting, wiki, facebook, youtube e skype non presenti ma che portano
l’utente ad interagire al livello di community, trasformando il sistema da
semplice contenitore di materiale didattico in strumento per la condivisione e la
gestione della conoscenza. Le sperimentazioni che hanno riguardano in modo
particolare l’autoapprendimento, la collaborazione asincrona tramite forum o
discussioni e la sincrona con comunicazione diretta e condivisione di
applicazioni hanno registrato un andamento positivo considerando la
tracciabilità e i risultati di gradimento dei questionari somministrati agli studenti,

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in termini di soddisfazione, acquisizione di conoscenze e variazioni delle
performance. Rimangono ancora dei miglioramenti che vanno a colpire
l’interfaccia della maggior parte delle piattaforme non sempre del tipo user-
friendly e la mancanza di flessibilità presente in alcune piattaforme analizzate.

Bibliografia
   Acquaviva M., Learning management systems, Open Source a confronto, iGeL, Il
Giornale dell’e-learning, anno 1, n. 2, 2013.
   Andronico A., Chianese A., Ladini B., E-Learning: metodi, strumenti ed esperienze a
confronto, Didamatica 2002, Liguori Editore, Napoli, Italia, 2002.
   Banzato M., Corcione D., Piattaforme per la didattica in rete, TD-Tecnologie
Didattiche n. 33, pp. 22-31, 2004.
    Beccacene P., E-learning: la scelta di un Learning Management System open source
e la creazione di pacchetti SCORM, In AlmaTwo, Osservatorio e-learning, 2005.
  Campanella P., Analisi Comparativa piattaforme open source: Atutor-Docebo-
Moodle2.0, Education and Information Technologies (EAIT 2013) journal, Springer.
   Campanella P., Learning Management Systems: A comparative analysis of open-
source and proprietary platforms, in Proceedings of IADIS International Conference e-
Learning 2011, 20-21-22-23/07/2011, Roma, Italy, ISBN: 9789728939526.
   Campanella P., Functional Comparison of the Tools and Commercial Platforms in
Distance E-Learning, in Proceedings of IADIS International Conference e-Learning 2011,
20-21-22-23/07/2011, Roma, Italy, ISBN: 9789728939526.
   P. Campanella, Method of experimental evaluation of ICT in teaching, Atti del
convegno Elearn 2011, World conference on E-learning in Corporate Governement,
Healthcare e Higher Education organized by AACE, 17-18-19-20-21 October, 2011,
Honolulu, Hawaii, USA.
   Farace P., Strategie nell’e-learning: l’impatto del modello open source nelle scelte
tecnologiche e funzionali, 2003.
    Impedovo S., Campanella P., Facchini G., Pirlo G., Modugno R., Sarcinella L.,
Learning Management Systems: un’analisi comparativa delle piattaforme open-source e
proprietarie, DIDAMATICA 2011 - Informatica per la didattica, 04-05-06/05/2011, Torino,
Italy, ISBN: 9788890540622.
   Impedovo S., IAPR Fellow, IEEE S. M., Campanella P., LMS: Benchmarking ATutor,
Moodle and Docebo, IADIS International Conference e-Society 2012, 10-11-12-
13/03/2012, Berlin, Germany, ISBN: 978-972- 8939-66-3.
   Impedovo S., Campanella P., Facchini G., Pirlo G., Modugno R., Sarcinella L., A
Comparative Assessment of e-Learning Platforms, in Proceedings of IADIS International
Conference e-Learning 2011, 20-21-22-23/07/2011, Roma, Italy, ISBN: 9789728939526.

                                                         Genova, 15-17 Aprile 2015
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