Piano scolastico per la didattica digitale integrata - Liceo ...
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Piano scolastico per la didattica digitale integrata 0. Premessa 1. Analisi del fabbisogno 2. Obiettivi 3. Strumenti tecnologici 4. Organizzazione e orario delle lezioni 5. Regolamento per la didattica digitale integrata 6. Metodologie 7. Valutazione 8. Alunni con bisogni educativi speciali 9. Privacy e sicurezza 10. Rapporti scuola-famiglia 11. Formazione dei docenti e del personale assistente tecnico Premessa Complementare alla tradizionale esperienza di scuola in presenza ovvero ad essa sostitutiva in caso di nuovo lockdown, o di criticità o di emergenze COVID correlate, la Didattica digitale integrata (DDI) rappresenta un’opportunità di innovazione dell’offerta formativa in termini di interattività e valorizzazione della centralità del processo di apprendimento. Da tempo praticata e integrata nel curricolo disciplinare, la didattica digitale in generale e in particolare la didattica digitale sincrona ha forzatamente assunto in fase di emergenza epidemiologica, in qualità di Didattica a Distanza, un ruolo sostitutivo che, accentuandone potenzialità e limiti, ha comunque reso indifferibile un ripensamento sul ruolo delle TIC - Tecnologie dell'Informazione e della Comunicazione, all'inglese ICT - nel processo di insegnamento-apprendimento. Analisi del fabbisogno La Didattica a distanza (DaD), garantita durante il periodo di emergenza nell’a.s. 2019-2020, ha consentito al personale della scuola, agli studenti e alle loro famiglie di sperimentare ambienti virtuali di apprendimento e di comunicazione, che costituiscono lo sfondo della presente pianificazione. Suscettibile di revisione sulla base delle ulteriori rilevazioni da effettuarsi in avvio di anno scolastico, l'analisi del contesto si sviluppa lungo un percorso che, a partire dai fabbisogni emersi in rapporto alla DDI, individua i vincoli e le opportunità connesse alla DDI entro e al di là del contesto dell'emergenza epidemiologica. Già affrontato in fase di DaD mediante il ricorso al comodato d'uso, il fabbisogno strumentale è stato oggetto nella fase conclusiva del '19-'20 di una particolare attenzione, concretizzatasi in particolare nella presentazione di due candidature a bandi PON (“Smart Class”; “Kit scolastici”), una candidatura al bando riferito all'azione#6 del PNSD, una
candidatura a un bando dell'USR per la Liguria finalizzata all'ampliamento delle risorse digitali rispondenti a bisogni speciali. Subordinatamente all'esito delle suddette candidature, si prevede la possibilità di integrare le risorse già a disposizione fino al 7% dell'utenza, quota raddoppiata rispetto alla serie storica delle richieste di comodato d'uso dei sussidi didattici. Per quanto concerne l'Istituto, il fabbisogno infrastrutturale è stato oggetto di rivalutazione nell'eventualità di un ricorso generalizzato alla Didattica Digitale Integrata, nella forma complementare o meno; a tale previsione hanno fatto seguito, in fase di sospensione dell'attività didattica, interventi di potenziamento della connessione a banda larga fino a 1 Gbit/sec., della dotazione di computer e di videoproiettori, fino alla totale copertura delle aule comuni. Per quanto concerne il fabbisogno infrastrutturale connesso allo svantaggio socio-economico o territoriale dell'utenza si prevede di proseguire ad ovviare tramite valorizzazione delle opportunità messe a disposizione dai principali gestori ovvero con misure specifiche, adeguate ai bisogni. Coerenti con le indicazioni ministeriali in materia di "Didattica Digitale Integrata e Tutela della Privacy", le misure di protezione dei dati personali e di tutela del diritto alla riservatezza adottate dal Liceo sono disponibili ai link: https://www.liceomazzini.edu.it/privacy-3/ https://www.liceomazzini.edu.it/accesso-g-suite-google/ Obiettivi Con il presente Piano scolastico per la DDI, il Collegio Docenti definisce criteri e modalità per erogare didattica digitale integrata, affinché la proposta didattica dei singoli docenti e dei Dipartimenti disciplinari si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che garantisca omogeneità alla progettazione dell’attività in presenza e a quella delle attività di DDI, nella tipologia sincrona o asincrona, complementare o meno. Si individuano come obiettivi trasversali, da adattare alle progettazioni delle singole discipline e dei Consigli di classe: Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa anche in modalità digitale. Conoscere ed applicare le regole informali che disciplinano il buon comportamento di un utente sul web ed essere consapevoli dei rischi delle condotte e dei comportamenti in rete. Utilizzare in modo consapevole e responsabile le piattaforme didattiche. Ricercare, acquisire, selezionare informazioni specifiche in rete valutando l’attendibilità delle fonti. Ricercare immagini in archivi digitali e informatizzati, acquisirle, catalogarle e trasformarle. Utilizzare software per la costruzione di un testo grafico, di tipo statistico, matematico- scientifico, storico-sociale, artistico. Utilizzare linguaggi iconici e verbali in modo complementare e/o sostitutivo, interpretare/produrre messaggi iconici, comprendere schematizzazioni o esempi e tradurli in modalità verbale, produrre un commento a partire dallo spunto di un breve video. Riconoscere in contesti informali o non formali temi e problemi disciplinari, produrre immagini fotografiche e/o video e commentarle
Conoscere in modo consapevole i vari aspetti del metodo sperimentale, inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali ed essere in grado di effettuare un’analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura, di costruzione e/o validazione di modelli per comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la società in cui vive. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico Analizzare testi, costruire parafrasi, enucleare tesi e decostruire/costruire mappe o schemi argomentativi utilizzando software informatici Saper progettare e realizzare in modalità video un’intervista impossibile o un dialogo immaginario tra autori studiati nel percorso didattico disciplinare. Saper confrontare opinioni, sostenere tesi, argomentarle in una modalità di discussione, scritta o orale che si avvale delle piattaforme e-learning. Saper collaborare alla produzione di testi condivisi utilizzando piattaforme e-learning Sviluppare nell’apprendimento delle lingue straniere le competenze relative alle attività orali di comprensione e di produzione e all’analisi di documenti, utilizzando in modo autonomo e consapevole risorse in rete. Per gli alunni indicati nelle Linee guida per la DDI come fragili, ovvero studenti che presentino fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute dietro segnalazione delle famiglie, è possibile prevedere attività di DDI complementare alla didattica in presenza e consentire di fruire della proposta didattica dal domicilio, in accordo con le famiglie. Nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali, o ancor più nei casi di alunni con disabilità, si suggerisce che sia privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie. I docenti per le attività di sostegno, presenti a scuola in accordo con le scelte degli alunni loro affidati, curano l’interazione tra tutti i compagni in presenza e quelli eventualmente impegnati nella DDI, nonché con gli altri docenti curricolari, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire all’alunno medesimo in incontri quotidiani con il piccolo gruppo e concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe. Strumenti tecnologici Il Liceo “G. Mazzini” assicura unitarietà all’azione didattica e garantisce canali di comunicazione attraverso il sito istituzionale www.liceomazzini.edu.it, i contatti mail sppm01000d@pec.istruzione.it, sppm01000d@istruzione.it, Instagram, YouTube, le applicazioni fornite dalle piattaforme Spaggiari e G Suite for Education. Gli strumenti di cui si avvale la DDI, assicurando i necessari requisiti di sicurezza dei dati e la garanzia della privacy, sono: Registro elettronico Spaggiari, delle cui credenziali di accesso sono dotati tutti i docenti, gli studenti e le famiglie, con funzione di comunicazione, gestione di lezioni e attività in modalità sincrona e
asincrona, annotazione di compiti, archiviazione di materiali didattici, Aule virtuali, nonché sede di adempimenti amministrativi di rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la presenza degli alunni a lezione. Per studenti e famiglie è accessibile tramite browser (da PC) e app. G-Suite for Education, piattaforma e-learning che consente l’accesso alle mail e alle applicazioni per la DDI (Google Classroom, Google Drive, Google Meet …), con possibilità di fruire di un ambiente virtuale di apprendimento e di repository di materiale didattico che ne consenta la corretta conservazione. Ogni studente, ogni docente e ogni membro del personale scolastico è fornito di un account personale sul dominio liceomazzini.edu.it. Canale Youtube Liceo Mazzini come archivio di videolezioni prodotte dai docenti dell’Istituto nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali. L’Animatore digitale e il Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali del Liceo, curando la formazione del personale e la gestione delle piattaforme di e- learning. Le reti di ambito garantiscono il loro supporto nei termini di formazione e di know-how. Orario delle lezioni Per ottimizzare l’offerta didattica saranno offerte agli alunni in DDI combinazioni adeguate di attività in modalità sincrona e asincrona. Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, in caso di sospensione dell’attività didattica in presenza per motivi eccezionali (sanitari, eventi atmosferici …) o a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown, le attività si svolgeranno considerando come riferimento l’orario in vigore al momento della sospensione e, in caso di sospensione prolungata, per almeno 20 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe, fatta salva la possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona. Il Dirigente scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio docenti, predispone l’orario delle attività educative e didattiche con la quota oraria che ciascun docente dedica alla didattica digitale integrata, avendo cura di assicurare adeguato spazio settimanale a tutte le discipline sia che la DDI sia svolta come modalità complementare alla didattica in presenza, sia che essa costituisca lo strumento esclusivo derivante da nuove condizioni epidemiologiche rilevanti. Nella strutturazione dell’orario in DDI si fa ricorso alla riduzione dell’unità oraria di lezione (45 minuti), nonché alle forme di flessibilità didattica e organizzativa previste dal Regolamento dell'Autonomia scolastica. Regolamento per la didattica digitale integrata Il Liceo “G. Mazzini” integra il Regolamento di Istituto con uno specifico “Regolamento per la didattica digitale integrata”, recante le disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere
durante i collegamenti sulle piattaforme digitali relativamente al rispetto dell’altro, netiquette, setting di aula virtuale, condivisione di documenti, tutela dei dati personali e sensibili. Vengono disciplinate le modalità a distanza dei colloqui con i genitori e delle assemblee dei genitori o delle assemblee di Istituto degli studenti e si prevede la possibilità di modalità a distanza anche per le riunioni degli Organi collegiali e per ogni ulteriore riunione. Sono del pari integrati al nuovo contesto il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse e il Patto educativo di corresponsabilità. Metodologie La complessa articolazione degli indirizzi e delle discipline che caratterizza l’Offerta formativa del Liceo “G. Mazzini” implica la progettazione e realizzazione di una pluralità di metodologie innovative. Il criterio che le accomuna è la considerazione dello studente come costruttore attivo, autonomo e responsabile, dei propri saperi e delle proprie competenze disciplinari e trasversali, in un’ottica di collaborazione e co-costruzione all’interno dell’ambiente sociale di apprendimento. Risultano particolarmente valorizzate dalla DDI: Didattica breve (individuazione e selezione dei nuclei essenziali delle discipline) Flipped classroom (didattica digitale e in presenza complementari alla costruzione delle competenze disciplinari, con ribaltamento dello schema tradizionale: lezione trasmissiva in classe ed esercitazione delle abilità nello studio individuale domestico, a favore di una breve spiegazione preferibilmente video in modalità a distanza e applicazione delle conoscenze e loro rielaborazione in presenza con il sostegno del docente) Videolezioni sincrone, di impostazione interattiva Videolezioni asincrone prodotte con Google MEET con funzione registrazione, screen o matic e altri programmi, preferibilmente comprensive di varie risorse multimediali: immagini, schemi, sintesi di facile ricezione visiva e commento verbale audio del docente Utilizzo delle Risorse Didattiche Aperte (Open Educational Resources) liberamente disponibili sul web; ricerca di informazioni su siti ufficiali (ad esempio: Parlamento, Governo, dell’Unione Europea, Gazzetta Ufficiale, ISTAT ecc.); utilizzo dei motori di ricerca e discriminazione in base all’attendibilità delle fonti. Creazione di foglio di calcolo, grafici (Excel). Tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentate sotto forma grafica (rappresentazione di rette attraverso il software Geogebra). Simulazione di un esperimento (ad esempio: esperimento sui circuiti elettrici, disponibile online su Phet Colorado) Debate (in modalità sincrona o asincrona; ricerca consapevole di informazioni in rete; costruzione di schemi argomentativi a sostegno di una tesi; capacità di ascolto e confronto anche in modalità virtuale, chat, forum) Apprendimento cooperativo (indicazioni per lavori di gruppo da svolgere in modalità virtuale su piattaforme di condivisione di materiali ed elaborati)
Utilizzo, per le lingue straniere di piattaforme dedicate per il consolidamento di competenze di comprensione-produzione orale e per approfondimenti tematici: TV5 Monde-Apprendre le français, Le Point du FLE, RFI, Bonjour de France (francese); Profedeele (spagnolo); sito BBC.uk, Ted Talk (inglese); Deutsche Welle, Zdf, Ard, Schubert-Verlag, Loescher, tagesspiegel.de, bifrost.it, goethe.de, Zeitpunkt, Zeitklicks, m.bpb.de, planet-schule.de, deutsch.lingolia.com, viaggio in germania.de, zanichelli.it.(tedesco) Archivi digitali e informatizzati del patrimonio storico-artistico e allestimento di percorsi digitali disponibili attraverso piattaforme tecnologiche innovative. Link e file metodologici specifici per la ricerca mirata di fonti storiografiche e selezione critica di esse Costruzione guidata di questionari per la ricerca psicologico-sociale e pedagogica con l’uso dei moduli Google Produzione in modalità multimediale di sintesi o di slide riassuntive Proposta di interviste impossibili, scrittura condivisa e confronto di tesi con l’uso di Google drive. Proposta di video o schemi per sollecitare problem solving e abilità logiche: presentazione di un quesito, trappola mentale, illusione percettiva, modello di struttura logica e richiesta di individuazione del problema, alternative di risposta, motivazione della soluzione. Traguardando un'integrazione avanzata fra didattica in presenza e digitale, le metodologie su esposte si contaminano e valorizzano le possibilità di arricchimento semantico insite nelle pratiche di smontaggio e assemblaggio che, esaltate dall'ambiente digitale, ne vanno rafforzando la complementarietà con quello fisico. Ne scaturisce un ambiente scolastico che, alleggerito dei più tradizionali supporti cartacei, si compenetra con quelli digitali, in un continuum reale-virtuale in sintonia con le trasformazioni in atto nelle nostre società. Valutazione I criteri da seguire nella valutazione, approvati dal Collegio Docenti e inseriti nel Piano Triennale dell’Offerta formativa, sono integrati in relazione alla DDI per garantire continuità, trasparenza e tempestività dei feedback dei processi di apprendimento in presenza e in modalità di DDI sincrona e asincrona, in considerazione anche di eventuali sospensioni dell’attività didattica in presenza. La valutazione disciplinare è il risultato di valutazione formativa e valutazione sommativa considerate come complementari alla definizione della proposta di voto in sede di scrutinio. Pertanto la possibilità di classificare i risultati di apprendimento di uno studente è subordinata alla presenza di almeno una valutazione sommativa e di almeno una valutazione formativa per ogni periodo di anno scolastico (trimestre e pentamestre). Per quanto riguarda la valutazione formativa si precisa che deve essere registrato l’intero processo e non i singoli prodotti dell’apprendimento, promuovendo capacità e attitudine all’autovalutazione. La valutazione formativa tiene conto della qualità dei processi attivati, della disponibilità ad apprendere, a lavorare in gruppo, dell’autonomia, della responsabilità personale e sociale. In tal modo, la valutazione della dimensione oggettiva delle evidenze empiriche osservabili è integrata, anche attraverso l’uso di rubriche, da quella più propriamente formativa in grado di restituire una
valutazione complessiva dello studente che apprende. La partecipazione al dialogo educativo può, in modo esemplificativo, essere valutata mediante interventi durante il dialogo educativo, richiesta di aiuto o ulteriore spiegazione, capacità di stabilire collegamenti in continuità con il percorso di apprendimento della classe, esecuzione della consegne e capacità di autovalutazione, collaborazione/coordinamento nei lavori di gruppo. Alunni con bisogni educativi speciali Per gli alunni con bisogni educativi speciali si metteranno in atto tutte le azioni necessarie a garantire la frequenza scolastica in presenza e l’effettiva fruizione delle attività didattiche anche in modalità di DDI. Il punto di riferimento per gli alunni con disabilità rimane il Piano Educativo Individualizzato nel quale si indicheranno percorsi, attività e materiali personalizzati. I docenti di sostegno, in accordo con i docenti curricolari, cureranno la predisposizione delle attività di DDI, coinvolgendo altre figure di supporto, come gli assistenti alla comunicazione e gli operatori educativi per l’autonomia e la comunicazione. Per gli alunni in possesso di diagnosi rilasciata ai sensi della Legge 170/2010 e per alunni non certificati, ma riconosciuti con Bisogni educativi speciali dal Consiglio di classe si fa riferimento ai PDP, prestando particolare attenzione al carico di lavoro giornaliero e all’utilizzo di materiali e strumenti tecnologici effettivamente disponibili ed efficaci per il loro apprendimento. Gli studenti ricoverati presso strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione usufruiscono della DDI come via privilegiata per garantire il diritto all’istruzione e stabilire contatti sociali rafforzando la relazione tra i pari e con i docenti. L’interlocuzione con i diversi attori competenti e la collaborazione con le famiglie, la Regione, gli Enti locali sono altresì necessarie per individuare risorse e interventi atti ad attivare la DDI in modo consono alle diverse esigenze formative. Privacy e sicurezza Il registro elettronico Spaggiari e la piattaforma G-Suite for Education rispondono ai necessari requisiti di protezione dei dati personali. Le misure di protezione dei dati personali e di tutela del diritto alla riservatezza attualmente in vigore sono disponibili ai link: https://www.liceomazzini.edu.it/privacy-3/ https://www.liceomazzini.edu.it/accesso-g-suite-google/ In qualità di datore di lavoro, il Dirigente scolastico tutela la salute dei lavoratori garantendone la formazione; nel caso della DDI erogata dai docenti dal proprio domicilio, incarica il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione di informare in ordine ai comportamenti da adottare per ridurre i rischi derivanti dall’esecuzione della prestazione lavorativa al di fuori dell’ambiente scolastico. Rapporti scuola-famiglia
Per favorire il rapporto scuola-famiglia si inviano comunicazioni per rendere nota e condividere la proposta progettuale della DDI e tempestive informazioni sugli orari e le modalità organizzative delle attività. Sono pertanto assicurati canali di comunicazione istituzionale (sito del Liceo, registro elettronico, mail istituzionale) e colloqui settimanali in modalità online, previa prenotazione tramite registro elettronico. Formazione dei docenti e del personale assistente tecnico Affrontato in fase emergenziale attraverso interventi strutturati (corsi di formazione Spaggiari) integrati dal supporto garantito senza soluzione di continuità dall'Animatore Digitale, il fabbisogno formativo in materia di Didattica digitale è oggetto di particolare attenzione nel Piano formativo per l'a.s. '20-'21, a livello di Istituto, nonché nelle proposte formative elaborate a livello di rete di ambito. Al fine di garantire la diffusione delle indispensabili padronanze tecnologiche, in avvio di anno scolastico l'Animatore Digitale, nell'ottica di una valorizzazione del potenziale inclusivo della didattica digitale, organizza corsi di formazione sul corretto utilizzo didattico, nel rispetto della riservatezza, delle piattaforme Spaggiari e G Suite in rapporto ai diversi bisogni educativi.
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