PIANO DELLA PERFORMANCE - 2022-2024 Approvato con Deliberazione di Giunta n. 3 del 31/01/2022 - Camera di ...
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PIANO DELLA PERFORMANCE 2022-2024 Approvato con Deliberazione di Giunta n. 3 del 31/01/2022 credits: Shutterstock ID1513057877
Indice PREMESSA 1. PRESENTAZIONE DELL'ENTE Mission e principali attività 5 Amministrazione e organizzazione delle Risorse Umane 6 Risorse umane 8 Analisi di genere 10 Risorse economiche e indicatori di bilancio 11 2. ANALISI DEL CONTESTO Lo scenario socio-economico 16 Il contesto normativo 19 3. PIANIFICAZIONE Vision 22 Albero della Performance 23 Pianificazione triennale: obiettivi strategici 24 Pianificazione annuale: obiettivi operativi 25 4. DALLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA A QUELLA INDIVIDUALE
Premessa Il presente Piano della Performance recepisce la pianificazione definita per l’anno Contribuire a sviluppare una nuova imprenditorialità del turismo, valorizzandone 2022 con la Relazione Previsionale e Programmatica individuando gli obiettivi nuove forme per favorire la destagionalizzazione e il turismo sostenibile. strategici ed operativi dell’Ente per il triennio 2022-2024. Promuovere gli eventi culturali e artistici e favorire le imprese creative e culturali Il documento risulta inoltre in linea con le azioni in tema di trasparenza, integrità e Tutelare l’ambiente, promuovere l’efficienza delle risorse, sostenere la transizione prevenzione della corruzione, con il ciclo di programmazione economico-finanziaria e alla green economy e promuovere l’economia circolare per incentivare l’eco- di bilancio e con il Piano degli Indicatori e dei Risultati Attesi di Bilancio (PIRA). innovazione Agevolare l’orientamento e l’accompagnamento al lavoro e alle professioni Dopo una presentazione introduttiva dell’Ente, riportante le principali caratteristiche Tutelare la fede pubblica, vigilare sulla sicurezza dei prodotti e sugli strumenti della struttura organizzativa e delle risorse camerali a disposizione, si analizza il metrici, rilevare prezzi e tariffe, offrire metodi di risoluzione delle controversie contesto socio-economico in cui si trova ad operare la Camera di Commercio di Migliorare l’efficienza, favorire la trasparenza e l’anticorruzione, misurare la Padova e da cui derivano le azioni messe in campo per dare impulso allo sviluppo soddisfazione dell’utenza e migliorare la comunicazione; Valorizzare le dell’economia del territorio e delle imprese. professionalità interne e il benessere organizzativo, valorizzare le sinergie di rete; Gli ambiti di intervento, individuati come strategici dall’Ente, sono tradotti in obiettivi Ottimizzare la gestione del patrimonio, delle risorse economiche, della riscossione e misure operative attraverso il modello della Balanced Scorecard. e delle partecipazioni Attraverso questo strumento di supporto nella pianificazione e controllo strategico l’Ente traduce in azione la propria strategia definendo un insieme coerente di L’attuale contesto socio-economico, ancora caratterizzato dal perdurare indicatori di performance facilmente misurabili e riferiti a differenti ambiti (efficienza, dell’emergenza sanitaria, ha comportato il proseguimento delle azioni già avviate efficacia, qualità, salute economica, volume). negli anni precedenti a supporto delle imprese in difficoltà a causa della situazione Il processo di definizione degli obiettivi si sviluppa così “a cascata”, traducendo gli contingente. obiettivi strategici in piani operativi e collegando le dimensioni economico-finanziaria, gestionali e di performance. Il presente Piano viene presentato per l'approvazione alla Giunta camerale nel rispetto di quanto previsto dall'art. 10 del D. Lgs. 150/2009 per garantire all'Ente lo svolgimento In linea generale la Camera di Commercio di Padova persegue una strategia volta a: corretto del processo di attribuzione degli obiettivi al personale e alla struttura e Favorire l’innovazione e lo sviluppo tecnologico delle imprese, migliorare l’accesso garantirne il periodico monitoraggio in corso d'anno. alle nuove tecnologie e la loro qualità, per accrescere le competenze del territorio Il Piano verrà comunque integrato successivamente nel PIAO, Piano integrato di e generare innovazione e sviluppo; supportare le imprese nei processi di attività e organizzazione, previsto dall’art. 6 del D.L. n. 80/2021, convertito in L. 113/2021, internazionalizzazione; inteso quale documento unico di programmazione e governance, la cui scadenza, prevista originiariamente per il 31 gennaio 2022, è stata spostata dal D. L. “Milleproroghe” al 30 aprile 2022. 3
Mission e principali attività Ai sensi della L. 580/1993, la Camera di Commercio di Padova è un Ente Pubblico ORIENTAMENTO AL dotato di autonomia funzionale che svolge, SEMPLIFICAZIONE TURISMO E LAVORO E ALLE E TRASPARENZA TUTELA E CULTURA PROFESSIONI nell’ambito della circoscrizione territoriale di LEGALITÀ competenza, funzioni di supporto e di Gestione del Registro Iniziative a sostegno Orientamento promozione degli interessi generali delle Imprese, albi, elenchi del settore turistico Tutela della legalità e della cultura Percorsi per le imprese e dell’economia locale. Gestione SUAP e competenza trasversali fascicolo elettronico Tutela della fede pubblica e per l'orientamento e la d'impresa formazione per il lavoro La Mission dell’ente è quindi quella di e del consumatore e della regolazione del mercato contribuire alla crescita dell’economia locale Supporto incontro domanda/offerta di con efficienza, professionalità e capacità di Informazione, vigilanza e lavoro innovazione continua, per diventare punto di controllo su sicurezza e DIGITALIZZAZIONE conformità dei prodotti Certificazione riferimento e motore di sviluppo per la realtà competenze Gestione Punti Impresa socio-economica della provincia, in sinergia con SVILUPPO DI Mediazione e arbitrato Digitale Enti locali e Associazioni di categoria. IMPRESA E Metrologia legale QUALIFICAZIONE Servizi connessi all'Agenda Digitale AZIENDALE DEI Registro nazionale dei PRODOTTI protesti AMBIENTE E SVILUPPO Sviluppare un ecosistema territoriale Iniziative a Composizione SOSTENIBILE sostegno dello controversie dell’innovazione basato sulla crescita sviluppo d'impresa e situazioni di crisi Iniziative a sostegno dello sviluppo qualitativa e sostenibile per creare una Qualificazione Rilevazioni prezzi/tariffe INTERNAZIONALIZZAZIONE sostenibile ”Nuova Identità dell’impresa” di imprese, filiere Informazione, formazione, Tenuta albo gestori e produzioni Tutela della proprietà ambientali che si focalizza nell’innovazione, nella assistenza all'export industriale Osservatori Pratiche ambientali e formazione, nelle reti di impresa, economici Servizi certificativi per l'export tenuta registri nell’internazionalizzazione 5
Amministrazione e organizzazione delle Risorse Umane Il Consiglio L'attuale Consiglio Camerale insediatosi il 9 Luglio 2018, rimarrà in carica per 5 anni. Commercio Industria Artigianato Servizi alle imprese Organo politico-amministrativo, adotta gli atti fondamentali Cagnotto Maria Luisa Baggio Enrico Andrighetti Nicoletta Montagnin Luca determinando l’indirizzo generale dell'Ente e controllandone l’attuazione. Dell'Uomo Silvia Cazzaro Mauro Zovi Franco Potti Gianni Tra le sue funzioni troviamo: Ghiraldo Michele Masenello Franco Dall'Aglio Carlo Zorzi Susanna Pasqualetti Franco Rossetto Chiara - delibera dello Statuto e dei regolamenti e le relative modifiche Peretto Guglielmina Credito e Assicurazioni Sattin Ilario - elegge il Presidente e la Giunta e nomina il Collegio dei Revisori dei conti Moretti Carlo Agricoltura Servizi ICT - approva il programma pluriennale di attività della Camera di Commercio Turismo Bressan Massimo Antonio Santocono Cooperazione Luni Federica Campagnaro Ugo - approva la relazione previsionale e programmatica, il preventivo economico e il suo aggiornamento, il bilancio di esercizio Trasporti e spedizioni Liberi Professionisti Consumatori Organizzazioni sindacali Boniolo Cedric Liccardo Mario Taurino Sergio Pizzo Francesca La Giunta L' attuale Giunta camerale, eletta dal Consiglio nella seduta del 26 luglio 2018 L'Organo esecutivo, gestisce le risorse camerali e attua, con specifici provvedimenti, gli indirizzi programmatici fissati dal Consiglio: Presidente Antonio Santocono Servizi ICT Andrighetti Nicoletta Industria Zovi Franco Artigianato - predispone il programma pluriennale, la relazione previsionale Bressan Massimo Ghiraldo Michele Commercio Agricoltura e programmatica, il preventivo economico e il bilancio di esercizio Vicepresidente Franco Pasqualetti Commercio Cagnotto Maria Luisa Commercio Montagnin Luca Artigianato - approva i documenti relativi al ciclo della Performance e il budget annuale - approva la costituzione di aziende speciali e le partecipazioni societarie Il Presidente Organismo indipendente di valutazione Collegio dei Revisori dei Conti Rappresenta l'Ente, convoca e presiede il Consiglio Coadiuva la Giunta nell’ambito del Ciclo della Organo di controllo della regolarità contabile e la Giunta, ne determina l'ordine del giorno e, in Performance e nell’attività di valutazione e controllo finanziaria. I suoi membri, in carica per 4 anni, caso di urgenza, provvede agli atti di competenza strategico. I membri dell'OIV, in carica fino a sono Patassini Andrea - Presidente (MEF), della Giunta. Dura in carica 5 anni, in coincidenza dicembre 2023, sono Massimiliano Longo, Riccardo Scandaliato Patrizia (MISE), De Luca Alberto con la durata del Consiglio. Il Presidente della Giovannetti e Paola Morigi. (Regione Veneto) Camera di Padova è Antonio Santocono 6
Organigramma Presidente 4 16 94 3 Aree dirigenziali Servizi Dipendenti di cui Dirigenti Consiglio Giunta Distribuzione del personale per funzioni Ufficio Legale Organi istituzionali e Uffici Segretario Servizi di supporto e accesso di Staff segreteria generale generale civico 7,4% 27,7% Organizzazione Gestione Web, Sviluppo Risorse Segreteria Umane e comunicazione Controllo Studio, formazione informazione e URP Gestione e Anagrafe e e promozione economica Orientamento Ufficio Nuova al lavoro Compliance impresa e regolazione del mercato Progetti Assistenza 16% speciali Qualificata alle imprese 48,9% Area Contabile e Finanziaria Area Registro Funzioni Personale 2020 Personale 2021 Area Sviluppo Imprese e e promozione Regolazione Contabilità economica del Mercato Organi istituzionali e e Bilancio segreteria generale 8 7 Registro delle Provveditorato Promozione e progetti di Imprese Servizi di supporto 24 26 e sviluppo sviluppo del informatico territorio SUAP Semplificazione e fascicolo Studio, formazione informazione d’impresa e promozione economica 16 15 Gestione Studi, Partecipazioni statistica Mediazione e prezzi e Arbitrato Anagrafe e regolazione del mercato 49 46 Gestione sportelli integrati e Diritto annuale Regolazione Totale personale 97 94 del mercato Dati al 31.12.2021 7
Risorse umane Categoria Genere Categoria D categoria A 34% 3,2% Uomini 2018 2019 2020 2021 28,9% Donne Uomini 30 28 29 27 Dirigenti 3,2% 71,1% 68 70 67 Donne 68 Categoria B categoria C 55,3% 4,3% Tipologia contrattuale 2018 2019 2020 2021 Dirigenti 3 3 3 3 81 81 80 Full time 77 D 33 32 33 32 C 55 56 54 52 Part time B 3 3 4 4 17 17 17 17 A 4 4 3 3 2017 2018 2019 2020 2021 8
Fasce d'età Titoli di studio da 40 a 49 33% Licenza media oltre i 60 6,4% 8,5% da 30 a 39 6,4% da 50 a 59 54,3% Diploma Laurea 29,8% 61,7% Trend delle risorse umane per fasce d'età 2018-2021 2018 2019 2020 2021 da 20 a 29 0 0 0 0 = 7 Trend delle risorse umane per titoli di studio 2018-2021 da 30 a 39 6 7 6 da 40 a 49 40 34 33 31 2018 2019 2020 2021 da 50 a 59 43 45 46 51 Laurea 59 59 56 58 oltre i 60 10 12 11 6 31 Diploma 28 29 28 Licenza media 11 10 10 8 Età media 2020 | 50,39 2021 | 50,13 9
Analisi di genere GENERE 2018 2019 2020 2021 30 28 29 27 Uomini 2018 2019 2020 2021 68 70 68 67 Donne 1 dirigenti donne 1 1 1 % di personale La distribuzione del personale per genere evidenzia che il personale femminile rispetto al 69% 69% 71% 70% femminile impiegato nell’Ente continua ad essere in numero totale del personale maggiore rispetto alle presenze maschili. Si evidenzia un aumento Età media del della percentuale delle donne rispetto al totale del personale 49 50 50 50 personale femminile camerale nel suo complesso, accompagnato anche da un leggero incremento dell’età anagrafica media negli anni 2020/2021. % di personale femminile laureato 57% 58% 57% 60% L’introduzione tra il 2020 e il 2021 da parte dell’Ente di forme di lavoro rispetto al totale del flessibili, quali il telelavoro, lo smartworking emergenziale e, infine, personale femminile forme di Lavoro Agile - in sostituzione del precedente - ha avuto ricadute positive nella conciliazione dei tempi vita-lavoro per tutto il personale e, in particolare, per quello femminile. 10
Risorse economiche e indicatori di bilancio Nei prospetti seguenti sono analizzate le componenti consuntivo consuntivo preconsuntivo preventivo relative al Bilancio dell'Ente a partire dall'anno 2019. 2019 2020 2021 2022 Dall'analisi di Conto Economico e Stato Patrimoniale emerge, a partire dal 2020, un disavanzo importante PROVENTI confermato anche nel Preventivo 2022, conseguente ad Diritto annuale 10.013.985,37 11.829.480 11.767.650 11.843.600 un aumento consistente delle spese per iniziative Diritti di segreteria 4.848.952,93 4.671.782 4.916.000 4.870.000 promozionali e ad un adeguamento in aumento delle Contributi trasferimenti e altre entrate 749.435,35 596.832 696.342 1.039.000 spese di funzionamento compensato solo parzialmente Proventi da gestione di beni e servizi 341.339,70 201.639 239.000 240.000 dai maggiori proventi per diritti di segreteria, servizi e Variazione delle rimanenze -12.021,33 -7.573 0 0 contributi. Conto economico In merito agli interventi promozionali si ricorda che, con TOTALE 15.941.692,02 17.292.628 17.618.992 17.992.600 delibera del Consiglio camerale del 22 novembre 2019 è stata approvata la realizzazione per il triennio 2020-2022 dei progetti finanziati ex articolo 18 L.580/1993 richiedendo ONERI alle imprese iscritte una maggiorazione del diritto Costo del personale -4.619.151,91 -4.648.632 -4.781.700 -4.826.490 annuale del 20%. Attraverso queste risorse aggiuntive Spese di funzionamento -5.033.971,11 -4.431.238 -4.795.069 -5.540.000 sono stati pertanto finanziati i progetti, già approvati dal Interventi economici -3.517.064,16 -4.924.653 -6.618.970 -6.410.000 MISE, per iniziative promozionali sul territorio in materia di Ammortamenti accantonamenti -3.346.369,44 -3.296.857 -3.377.877 -3.948.946 Punto impresa digitale, Formazione-Lavoro, Turismo, Preparazione alle PMI ad affrontare i mercati TOTALE -16.516.556,62 -17.301.380 -19.573.616 -20.725.436 internazionali e Prevenzione crisi d'impresa e supporto finanziario. Si precisa che il disavanzo d’esercizio trova copertura RISULTATO DELLA GESTIONE “mediante l’utilizzo degli avanzi patrimonializzati risultanti Gestione corrente -574.864,60 -8.752 -1.954.624 -2.732.836 dall’ultimo bilancio di esercizio approvato e di quello Gestione finanziaria 385.161,61 335.325 23.796 20.000 economico che si prevede prudenzialmente di conseguire Gestione straordinaria 576.703,35 519.023 19.235 - alla fine dell’esercizio precedente a quello di riferimento del preventivo” come previsto dell’art. 2 c. 2 del DPR Differenza rettifiche di valore attività finanziaria -8.874,90 -3.372.419 -3.560.238 - 254/2005 Regolamento di contabilità delle Camere di Disavanzo/avanzo economico esercizio 378.125,46 -2.526.823 -5.471.831 -2.712.836 commercio). 11
I principali consuntivo consuntivo indici di bilancio 2019 2020 Sostenibilità economica ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI 92.895.508 92.141.207 Nonostante un incremento del valore degli oneri dovuto a maggiori interventi economici e maggiori spese connesse all’emergenza sanitaria, nel 2020 l'Ente è riuscito Immobilizzazioni immateriali 0 85.400 a mantenersi in sostanziale equilibrio economico, sia sul piano strutturale che della Immobilizzazioni materiali 9.736.835 9.388.233 gestione corrente. Gli indicatori oggetto di analisi si mantengono sopra la media sia del Immobilizzazioni finanziarie 83.158.674 82.667.574 cluster dimensionale che regionale. L'indice di equilibrio strutturale, in calo nel tempo, ATTIVO CIRCOLANTE 55.539.954 52.960.150 continua a mantenere percentuali più alte della media del cluster regionale e lievemente sotto a quello dimensionale. L'indice di equilibrio della gestione corrente, Rimanenze 43.382 35.809 in lieve calo dall'anno precedente è inferiore alla media sia del cluster regionale che Stato patrimoniale Crediti di funzionamento 2.428.639 2.560.409 dimensionale ma, se si osserva la capacità di rimanere in equilibrio in modo autonomo Disponibilità liquide 53.067.933 50.363.932 senza il ricorso al fondo di perequazione, si rileva in crescita nel corso dell’ultimo triennio. RATEI E RISCONTI ATTIVI 14.522 295.434 CONTI D'ORDINE 578.088 611.329 Equilibrio Equilibrio 100,05% TOTALE 149.028.072 146.008.120 20,45% strutturale economico della gestione corrente PASSIVO Indica la capacità della camera di coprire Misura l'incidenza degli Oneri correnti gli oneri strutturali con i proventi strutturali rispetto ai Proventi correnti PATRIMONIO NETTO -133.941.289 -135.809.157 DEBITI DI FINANZIAMENTO 0 0 21,80% 115,13% 20,45% TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO -6.007.501 -5.620.123 109,89% 114,56% DEBITI DI FUNZIONAMENTO -4.087.820 -6.287.622 104,11% 106,88% 16,95% FONDI PER RISCHI E ONERI -761.748 -655.983 16,98% 103,61% 100,05% 97,74% RATEI E RISCONTI PASSIVI -85.773 -77.099 14,47% 15,63% 13,47% 88,74% CONTI DI ORDINE -18.959 -578.088 14% 13,67% 2018 2019 2020 2018 2019 2020 TOTALE GENERALE -144.903.089 -149.028.072 12 CCIAA Padova 2020 Cluster Regionale Cluster dimensionale
Solidità finanziaria Solidità patrimoniale Gli indici economici della Camera di Padova evidenziano anche per il 2020 una buona L'indicatore riferito alla capacità di finanziare le attività di lungo periodo con solidità patrimoniale e finanziaria, dovuta in particolare alla liquidità derivante da capitale proprio si mantiene stabile, in linea con agli anni precedenti grazie dismissioni di partecipazioni azionarie di anni passati. all’aumento del valore delle immobilizzazioni dovuto alle precedenti dismissioni. Nei due indicatori presi a riferimento, il margine di struttura finanziaria e l’indice di Tra il 2019 e il 2020 si verifica un nuovo aumento delle immobilizzazioni finanziarie liquidità immediata, pur registrando una lieve flessione a partire dal 2019 dovuto ai per la creazione del patrimonio destinato in SMACT - Competence Center, la maggiori investimenti e interventi economici sul territorio, evidenziano una buona partecipazione ai consorzi Innexta e DMO, la sottoscrizione del capitale sociale di capacità dell’Ente di rispondere con liquidità immediata e differita alle passività VenicePromex e nuovi investimenti in Padova Hall e Interporto. In aumento nel correnti. 2020, inoltre, le immobilizzazioni materiali per gli interventi di ristrutturazione e di efficientamento energetico delle sedi camerali e per l’acquisto di nuove Indice di attrezzature informatiche. Il valore dell'indice continua a mantenersi molto Margine di 700,32% struttura 666,46% liquidità superiore alla media del cluster dimensionale mostrando quindi un'ottima immediata finanziaria solidità patrimoniale dell'Ente. Capacità di copertura dei debiti a breve con Capacità di rispondere con liquidità le liquidità e le disponibilità differite (crediti) immediata agli impegni di breve periodo 173,57% 167,11% 1.087,20% Indice di 162,22% 143,82% struttura 1.038,09% 143,82% primario 145.37% 146,19% 764,90% 799,87% 136,68% 666,46% Capacità di finanziare le 700,32% 133,68% 134,12% attività di lungo periodo interamente con capitale 481,62% 437,96% proprio 2018 2019 2020 345,22% 379,39% 317,75% 203,81% 197,77% 299,06% 234,88% CCIAA Padova 2020 Cluster Regionale Cluster dimensionale 224,10% 215,19% 191,29% 2018 2019 2020 2018 2019 2020 13
PADOVA Il contesto esterno
Lo scenario socio-economico I dati macroeconomici e le previsioni per il 2022 Gli ultimi dati previsionali di dicembre 2021 vedono a rialzo le stime presentate a giugno. A livello nazionale, il PIL per il 2021 è stimato a +6,3% rispetto al +4,7% di L’occupazione, misurata in termini di ULA (Unità Lavorative per Anno), seguirà Rincari record giugno. Le esportazioni e le importazioni hanno subito una revisione positiva, pari rispettivamente al 3,6 e 3,2%. Dal lato della domanda interna, sia i consumi delle il miglioramento dell’attività economica con un aumento del +6,1% per il 2021 e per le famiglie: famiglie residenti e delle Istituzioni sociali private sia gli investimenti hanno segnato un aumento (+1,5 e +4,8% rispettivamente). Per il 2021, l’accelerazione dell’inflazione del +4,1% nel 2022. L’andamento del tasso di disoccupazione rifletterà invece +55% per ha determinato anche una revisione del deflatore della spesa delle famiglie residenti la progressiva normalizzazione del l’elettricità, +41,8% per il gas pari a +1,8% (+1,3% la stima a giugno). mercato del lavoro, con un incremento Nelle prospettive per il 2022 la revisione della crescita del Pil risulta più contenuta: nel 2021 (9,6%) e una riduzione nel 2022 l’aumento del Pil è ora stimato al +4,7% rispetto al +4,4% stimato a giugno. Per quanto (9,3%). riguarda le esportazioni e le importazioni, che nel 2021 dovrebbero aumentare su base L’aumento dell’inflazione nel 2021, in particolare nella seconda metà dell’anno, è annua rispettivamente del 13,2% e del 13,6%, la ripresa è attesa estendersi anche nel connesso sia alla ripresa della domanda sia alla fase di eccezionale crescita delle 2022, con un incremento del +7,1% per le esportazioni e del +6,9% per le importazioni. quotazioni del petrolio e dei prezzi delle materie prime agricole. Agli effetti diretti e Seppure in calo rispetto al biennio precedente, il saldo della bilancia dei beni e servizi indiretti prodotti dalla crescita sostenuta dei prezzi energetici (tariffe di luce e gas espresso in termini di Pil si manterrebbe ampiamente positivo sia nel 2021 (+2,8%) sia così come i carburanti) si è sovrapposta sia la fase di accelerazione di quelli dei servizi nel 2022 (+2,7%). Nel 2022 i consumi delle famiglie residenti e delle ISP sono previsti in ricreativi e culturali e dei trasporti sia, negli ultimi mesi, all’andamento dei prezzi degli rialzo del +4,8%, con una conseguente parziale riduzione della propensione al alimentari lavorati. In media, nel 2021 i prezzi al consumo registrano una crescita pari risparmio che si manterrebbe su livelli ancora superiori al periodo pre-crisi, mentre i a +1,9% (-0,2% nel 2020), registrando l’aumento più ampio dal 2012 (+3,0%). consumi della PA del +0,9% (rispettivamente +5,1% e +0,7% nel 2021). In base alle stime preliminari l’inflazione acquisita o trascinamento per il 2022 (cioè la Guardando agli investimenti, i segnali positivi crescita media che si avrebbe nell’anno se i prezzi rimanessero stabili fino a provenienti dalle aspettative future sui livelli di dati stimati 2021 dicembre) è pari a +1,8%, diversamente da quanto accaduto per il 2021, quando fu pari produzione e sugli ordinativi, il proseguimento di una a -0,1%. PIL fase caratterizzata da contenute difficoltà sul Nel primo trimestre 2022 l’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e mercato del credito e l’aumento del grado di utilizzo +6,3 % ambiente) ha comunicato gli aggiornamenti delle tariffe in vigore (1° gennaio – 31 degli impianti, registrati nei primi tre trimestri del marzo) in cui si registrano gli aumenti record per la famiglia tipo del +55% per la 2021, insieme con le misure di sostegno agli Export +3,6 % bolletta dell’elettricità e del +41,8% per quella del gas. Le diffuse pressioni inflative investimenti previste nel PNRR porterebbero a una crescita del processo di accumulazione del capitale Consumi +1,5 % dovrebbero proseguire nei prossimi mesi, prima di una loro attenuazione prevista nella seconda parte del 2022. Nel 2022 il deflatore della spesa per consumi finali delle sia per il 2021 (+15,7%) sia nel 2022 (+7,5%) quando la quota di investimenti sul Pil salirebbe al 20,1%. Inflazione +1,8 % famiglie segnerà un aumento del 2,2% in media d’anno (1,8% nel 2021) mentre la crescita del deflatore del Pil si attesterebbe all’ 1,9% (1,2% nel 2021). 15
Demografia d'impresa Manifatturiero I dati Infocamere che emergono dal Registro delle imprese (aggiornati al 30 Secondo l’Indagine Veneto Congiuntura di Unioncamere Veneto la produzione settembre 2021) lanciano segnali confortanti per quanto riguarda la demografia industriale delle imprese manifatturiere di Padova nel periodo luglio-settembre 2021 d’impresa nella provincia di Padova. ha registrato un aumento tendenziale del +8,8%. L’aumento rispetto allo stesso Padova vanta il primato regionale per numero di sedi di impresa (il 20,2%) a cui periodo dell’anno precedente appare scontato considerato che si rapporta al periodo corrisponde circa il 19%, più di 374 mila, degli addetti totali regionali. estivo del 2020 in cui si evidenziavano ancora rallentamenti e incertezze per l’attività manifatturiera. É da tener presente inoltre che il terzo trimestre 2021 risulta A fine settembre 2021, lo stock di sedi d’impresa attive ha raggiunto quota 87.029 in “anomalo”, in quanto si è lavorato maggiormente rispetto alle scorse estati, grazie ad crescita di +593 unità (+0,7%) rispetto allo stesso periodo del 2020 e in sostanziale un allentamento delle restrizioni, ma si è registrata una scarsità delle materie prime stabilità rispetto al periodo pre-pandemico (-0,1% rispetto a settembre 2019). e un aumento dei prezzi che hanno ostacolato l’attività produttiva. Le iscrizioni nei primi nove mesi sono state 4.046 e rispetto al medesimo periodo del Tutti questi ragionamenti spingono a inquadrare l’analisi degli indicatori economici 2020 sono aumentate di 661 unità (+19,5%). dell’industria padovana rispetto ad un periodo precedente al Covid. Le cessazioni non d’ufficio sono risultate pari a 3.069, in diminuzione rispetto al livello In particolare, la produzione rispetto allo stesso trimestre estivo del 2019 risulta in dello stesso trimestre del 2020 (-541, -15%), grazie agli interventi governativi crescita del +2,8%. La vivacità dell’attività produttiva e degli ordinativi delle imprese straordinari a sostegno delle imprese. venete è messa in evidenza anche dalla risalita del grado di utilizzo degli impianti che La significativa crescita del numero di imprese negli ultimi trimestri è quindi si attesta ad un valore pari a 73%, in diminuzione rispetto al trimestre precedente (era imputabile ad una dinamica anomala di cessazioni: il riassorbimento di tali mancate 77%) ma comunque superiore al livello pre-covid (72%). uscite influenzerà probabilmente la demografia imprenditoriale dei prossimi anni. Il clima di fiducia degli imprenditori padovani Il 56% delle Parallelamente all’aumento delle sedi d’impresa, si continua a registrare una conferma il seguito della fase espansiva avuta nei imprese è primi sei mesi. Gli imprenditori prevedono un fine dinamica positiva anche sul fronte delle unità locali attive che, rispetto ad un anno fa, anno ancora favorevole, grazie alla domanda e fiducioso sulla sono cresciute complessivamente di +534 filiali, +2,6%, confermando la pluri- localizzazione in atto nel tessuto imprenditoriale. La consistenza delle unità locali all’attività produttiva che si sono mantenute positive, crescita della dipendenti al 30 settembre 2021 risulta pari a 20.974 unità. anche se negli ultimi mesi si sono ridimensionate le produzione, a aspettative intralciate da elementi percepiti di fronte del 13% +593 Il calo di mortalità imprenditoriale è confermato dal dato crescente ostacolo alla produzione: scarsità di relativo agli scioglimenti e alle liquidazioni, che mostrano manodopera, insufficienza di materiali, aumento dei di pessimisti una diminuzione su base annua (nel III trimestre 2021 costi di esportazione e allungamento dei tempi di e del 32% sono pari a 910, mentre nel III trimestre 2020 erano 729). consegna. Le prospettive sono positive: in media, il Diminuiscono leggermente anche le procedure il numero delle 56% delle imprese scommette sull’aumento della che fornisce imprese attive indicazioni di produzione, a fronte di un 13% di pessimisti e di un 32% fallimentari e i concordati preventivi (si sono attestati a rispetto al 2020 quota 118, erano 112 nello stesso periodo del 2020). che fornisce indicazioni di stazionarietà. stazionarietà 16
Mercato del lavoro Import/Export Secondo gli ultimi dati di Veneto Lavoro, a settembre 2021, Padova è la terza provincia Analizzando i dati Istat, nei primi nove mesi del 2021 le esportazioni padovane hanno per numero di assunzioni con 89.655 nuove posizioni (il 15% del totale regionale), dopo raggiunto gli 8,2 miliardi di euro, in crescita del +22% (circa 1,5 miliardi in più) rispetto Verona (141.010 unità) e Venezia (121.290 unità). Più della metà dei nuovi assunti (56%) è allo stesso periodo dell’anno precedente. Anche il confronto con i livelli pre-crisi con contratti a tempo determinato (50.565) mentre il 20% risulta a tempo risultano positivi con una crescita +4% rispetto allo stesso periodo del 2019. indeterminato (17.560). Le assunzioni hanno riguardato per il 72% il comparto dei Il comparto dei macchinari ed apparecchiature, la prima voce delle esportazioni di beni servizi, in particolare nei servizi alla persona e nei servizi di somministrazione, per il 21% provinciale (31% sul totale), ha raggiunto 2,5 miliardi di euro di vendite all’estero con un aumento del 16,5% su base annua. A determinare il recupero rispetto ai livelli pre- le industrie manifatturiere e per il 7% l’agricoltura. pandemici sono inoltre i prodotti delle altre industrie manifatturiere (+166 milioni), della Il saldo dei primi nove mesi del 2021 è positivo e pari a 9.115 assunzioni, ancora metallurgia (125 milioni di euro), prodotti in metallo (66 milioni di euro) e articoli di inferiore del -3,7% rispetto al 2019. Gli ultimi dati disponibili di ottobre e novembre 2021 abbigliamento (63 milioni). Risultano in difficoltà i comparti altri mezzi di trasporto (-167 confermano la tendenza positiva assunta dal mercato del lavoro con un volume di milioni di euro) e articoli in pelle (-99 milioni di euro). assunzioni superiore del 10,5% rispetto al dato 2019 (15.567 rispetto alle 14.092). Le importazioni hanno registrato un aumento su base annua del +29,7% raggiungendo i 5,9 miliardi di euro. Rispetto allo stesso periodo del 2019 l’aumento è stato del +15,7% (806 miliardi di euro di importazioni in più). Turismo Dai primi 9 mesi del 2021 sono Confronto Arrivi turistici nella provincia di Padova gennaio-ottobre 2016-2021 per Sistema Turistico Locale evidenti i segni di ripresa del Fonte: Osservatorio Turismo Veneto turismo: gli arrivi (721 mila) sono Padova aumentati del 40% rispetto allo Terme Euganee stesso periodo del 2020 e le presenze (2,3 milioni) del +33,3%. Durante la stagione estiva, luglio-settembre 84.7K 86.3K 86.1K 86.9K 2021, a Padova sono arrivati 380 mila 67.1K 71.9K 70.3K 71.7K turisti (+62,8% rispetto al 2019) e le presenze hanno raggiunto 1,3 miliardi (+72,5%). Rispetto al 2019, 47.2K 40.8K anno pre-Covid, mancano all’appello 31.9K 29.0K 206 milioni di turisti (-14%), divario purtroppo ancora determinato dalla mancanza dei turisti stranieri, -33% Posizioni di lavoro per tipologia contrattuale. Variazione tendenziale giornaliera annualizzata tra gennaio 2020 e settembre 2021 rispetto al 2019. In aumento del 2% i Fonte: Veneto Lavoro - La Clessidra dicembre 2021 gen-ott gen-ott gen-ott gen-ott gen-ott gen-ott turisti italiani. 2016 2017 2018 2019 2020 2021 17
Imprese green Imprese digitali Il Veneto è al terzo posto in Italia per numero assoluto di imprese (41.529) che hanno Analizzando i dati relativi agli investimenti delle imprese in investito in tecnologie e prodotti verdi. La provincia di Padova si colloca al terzo posto aspetti tecnologici (dati Unioncamere – ANPAL, Sistema con 6.253 imprese dopo Verona (11.335 imprese) e Vicenza (9.494 imprese), Informativo Excelsior relativi all’anno 2020) emerge come a rappresentando il 25% sul totale imprese della provincia. Padova è la 17° provincia Padova le quote più elevate si sono registrate per gli italiana per valore assoluto di imprese che investono nel green. Sotto il profilo investimenti in sicurezza informatica, 45,4% (41,6% in Veneto), in dell’occupazione, in Veneto il numero di contratti green jobs nel 2020 sono 113.395. internet ad alta velocità, cloud, mobile, big data analytics, 43,8% Padova, con 22.021 contratti green è al 10° posto della graduatoria delle province (42,5% in Veneto) e in strumenti software per l’acquisizione e la italiane per valore assoluto. gestione di dati, 40,7% (39,1%). A livello nazionale, alcuni numeri inquadrano bene i benefici degli investimenti green: Per quanto riguarda invece gli investimenti in aspetti relativi allo sviluppo di nuovi nel 2020, tra le imprese che hanno effettuato investimenti per la sostenibilità il 16% è modelli di business le quote sono state del 39,6% per gli investimenti in digital riuscito ad aumentare le entrate, contro il 9% delle imprese non green. marketing (utilizzo di canali/strumenti digitali per la promozione e vendita dei Da questi investimenti deriva la domanda di figure professionali con competenze prodotti/servizi) in crescita di 17 punti percentuali rispetto ai valori 2015-2019, del 37,1% green che riguarda tutte le professioni. per gli investimenti in sistemi di analisi dei comportamenti e dei bisogni dei clienti (era 27,7%) e del 28,8% per l’utilizzo dei big data per analizzare i mercati (era 11,6%). Si stima che per il periodo 2021-2025 il La maggiore propensione alla digitalizzazione delle imprese si traduce in un aumento fabbisogno di figure professionali in a livello occupazionale della richiesta di capacità digitali. Si stima che per il periodo possesso di competenze green sarà 2021-2025 il fabbisogno di personale con capacità di utilizzare con importanza di circa il 63% del fabbisogno totale perlomeno intermedia competenze digitali, come l’uso di tecnologie internet, di del quinquennio. strumenti di comunicazione visiva e multimediale sarà pari circa al 57% del fabbisogno totale. Sempre in ottica di digitalizzazione del lavoro, nella provincia di Padova cresce al 44% la quota delle imprese che ritengono importanti gli investimenti fatti nel modello organizzativo aziendale per l’adozione di strumenti di lavoro agile (smartworking, telelavoro, lavoro a domicilio) a seguito dell’emergenza sanitaria (era del 23% negli anni precedenti). Relativamente all’aumento degli investimenti in sicurezza informatica si segnala la recente analisi del Centro Studi delle Camere di commercio Tagliacarne che evidenzia Prime venti province italiane secondo le numerosità come siano in forte aumento i reati informatici in tutta Italia, con un +35% nella assoluta di contratti relativi a green jobs la cui attivazione è prevista dalle imprese nel 2020 e regione Veneto. Padova in particolare si colloca nel 2020 al 29° posto della classifica relativa incidenza sul totale delle assunzioni dell'italia delle province per livello di reati informatici ogni 100.000 abitanti, con un +21,9% e della provincia (valori assoluti e percentuali) rispetto al 2019. Fonte: GreenItaly 2021 Unioncamere Fondazione Symbola 18
Il contesto normativo Preparazione alle PMI ad Legge 580/1993 e ss. modificazioni Punto impresa digitale affrontare i mercati internazionali La Legge 580/1993 destina alle Camere di Commercio le funzioni di interesse generale Formazione lavoro Sostegno alle crisi d’impresa e per il sistema delle imprese e di sviluppo nell’ambito delle economie locali. Dal 2014 il Turismo supporto finanziario sistema camerale è stato interessato da un percorso di riforma che ha determinato un progressivo riordino delle funzioni, delle circoscrizioni territoriali e delle norme di finanziamento delle Camere di Commercio. Tra le novità normative introdotte di recente che stanno incidendo sulla programmazione camerale è opportuno citare anche le seguenti disposizioni: Tra i principali interventi normativi alla base di questi cambiamenti troviamo: Art. 28 D.L. n. 90/2014, con cui si riduce il diritto annuale delle Camere di Commercio e si determinano i criteri di calcolo delle tariffe e dei diritti di D.P.C.M. 148/2021 "Regolamento recante modalità segreteria. di digitalizzazione delle procedure dei contratti pubblici" D.lgs 219/2016, con cui si è ridotto il numero delle Camere, delle Unioni regionali, Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 148 del 12 agosto 2021 delinea i delle Aziende speciali, delle società controllate e dei componenti degli organi principi generali cui dovranno attenersi le Linee Guida AGID destinate a dare operatività camerali, definendo inoltre la gratuità di alcuni incarichi e limiti al trattamento al provvedimento. Tra le novità più significative troviamo: economico dei vertici. Si sono inoltre ridotti gli oneri per il diritto annuale e si sono Accesso al sistema telematico tramite SPID, comunicazioni e scambi di informazioni definiti diritti di segreteria e tariffe per i servizi obbligatori, standard nazionali di tramite domicilio digitale qualità e sono stati implementati compiti e funzioni. Inserimento di tutti i dati relativi alle gare all’interno di un fascicolo informatico gestito D.M. 16 febbraio 2018 avente ad oggetto la “Rideterminazione delle circoscrizioni dal sistema telematico territoriali, istituzione di nuove camere di commercio e determinazioni in materia Garanzia di adeguati standard di sicurezza informatica e protezione dati personali di razionalizzazione delle sedi e del personale” prevista dal D.lgs 219-2016. Gestione telematica delle sedute della commissione di gara D.M. 7 marzo 2019, con cui sono stati ridefiniti i servizi dalle Camere di Commercio e gli ambiti prioritari di intervento relativi alle iniziative promozionali (tra queste troviamo settori quali turismo e cultura, sviluppo e qualificazione delle imprese, Legge di Bilancio n. 234/2021 delle filiere e delle produzioni. La nuova finanziaria ha confermato alcune disposizioni già in vigore e introdotto alcune Oltre a queste iniziative legislative di riforma numerose Camera, tra cui quella di novità destinate incidere sull’economia del territorio. Tra queste figurano: Padova, sono state autorizzate, con Decreto del MISE del 12 marzo 2020, a procedere - Modifiche alla normativa del Superbonus e proroga dei bonus edilizi: oltre al con l’aumento del 20% il Diritto Annuale per il triennio 2020-2022, allo scopo di Superbonus 110%, Ecobonus, Bonus Verde e Bonus facciate (portato al 60%), Bonus Mobili realizzare progetti di promozione del territorio riferiti a: (tetto abbassato da 16.000 a 10.000); 19
- Introduzione del Bonus barriere architettoniche (es. per ascensori e montacarichi) Il PNRR prevede investimenti e un - Revisione delle aliquote IRPEF pacchetto di riforme, a cui sono destinate - Fondo Transizione industriale da 150 milioni risorse per 191,5 miliardi di euro (finanziate - Proroga dei crediti d'imposta per Ricerca e Sviluppo ed investimenti per attraverso il Dispositivo per la Ripresa e la l'innovazione tecnologica verso Industria 4.0 e transizione ecologica Resilienza) e per 30,6 miliardi (attraverso il - Proroga degli incentivi alle aggregazioni aziendali Fondo complementare istituito con il - Agevolazioni fiscali per l'acquisto prima casa per gli under 36 Decreto Legge n.59 del 6 maggio 2021). - Proroga al 31 marzo 2022 dell'esenzione del canone unico patrimoniale per esercizi Il totale dei fondi previsti ammonta a 222,1 miliardi. Sono stati stanziati, inoltre, entro il commerciali e ambulanti 2032, ulteriori 26 miliardi da destinare alla realizzazione di opere specifiche e per il - Abolizione dell’IRAP per professionisti e autonomi reintegro delle risorse del Fondo Sviluppo e Coesione. - Caro bollette: riduzione IVA al 5% sul GAS a tagli oneri di sistema per l'elettricità I progetti, presentati dal Comune di Padova ed accolti, interesseranno la Camera di - Nuove norme contro le delocalizzazioni di imprese con almeno 250 dipendenti Padova che in questo scenario si candida quale possibile cabina di regia per - Sgravi contributivi del 100% (per i primi tre anni) per l'assunzione di giovani Under promuovere e costruire, insieme a tutti gli enti pubblici e stakeholder del territorio, una 25 da parte delle piccole imprese città intelligente, dall’identità forte e capace di inclusione sociale. - Fondo per i settore dello spettacolo, del turismo e dell'automobile -Incremento risorse per le pari opportunità, tra cui il fondo per la formazione Di seguito la normativa nazionale nell’ambito del PNRR che andrà ad incidere necessaria ad ottenere la certificazione di parità di genere sull'organizzazione dell'attività camerale per il prossimo triennio e che comporterà -Sgravi contributivi per le lavoratrici neo mamme ricadute su tutto il territorio provinciale: -Spesa di 5 milioni di euro per il 2022 "Anno europeo dei Giovani" -Legge 29 luglio 2021, n. 108: Conversione in legge con modificazioni del decreto legge 31 maggio 2021, n.77 recante “Governance del PNRR e prime misure di rafforzamento Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza "Italia Domani" delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure” Il PNRR, realizzato all'interno del programma NextGenerationEU, nasce per ridare -Legge 6 agosto 2021, n. 113: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge slancio all’economia attraverso investimenti per la transizione ecologica, 9 giugno 2021, n. 80, recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità digitalizzazione e competitività, formazione e inclusione sociale e territoriale. I amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano progetti del Piano, suddivisi in 16 componenti, sono organizzati in 6 missioni: nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e per l’efficienza della giustizia” Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura Istruzione e ricerca -Legge 29 dicembre 2021, n. 233: Conversione, con modificazioni, del decreto legge 6 novembre 2021, n. 152, recante “Disposizioni urgenti per l'attuazione del Piano nazionale Rivoluzione verde e transizione ecologica Inclusione e coesione di ripresa e resilienza (PNRR) e per la prevenzione delle infiltrazioni mafiose”. Infrastrutture per una mobilità sostenibile Salute 20
Pianificazione
Vision Rendere il sistema economico territoriale uno strumento di attrattività e generazione di valore, anche sul piano della Dal Rapporto “Green Italy” (Fondazione Symbola) emerge che in numero assoluto sostenibilità economica e ambientale, con particolare attenzione le imprese della provincia che hanno effettuato eco-investimenti nel periodo allo sviluppo del turismo nel territorio, apportando un contributo per 2016-2019 e/o investiranno nel 2020 in prodotti e tecnologie green sono 6.253, migliorare il posizionamento della provincia di Padova dato decisamente in calo rispetto al periodo di rilevazione precedente (2015-2018 che fa perdere 10 posizioni nell'indice generale. nell’indice del Progetto GreenItaly e la percentuale di Start up rispetto alle società di capitali, in un orizzonte temporale di cinque anni, in coerenza con l’attuale mandato Green I settori dell'industria manifatturiera Nella distribuzione provinciale, Startup che investono di meno nel green? Mineraria, Metallurgica, Elettronica Padova si colloca al 7° posto per e strumenti di precisione, beni il numero di startup innovative casa/tempo libero e altre registrate ogni 1000 società di manifatture (settori sotto la media capitale guadagnando 2 posizioni dell'industria manifatturiera -36,3%). nella classifica finale della qualità Sebbene l'incidenza percentuale della vita del Sole 24 ore e si delle imprese che investono nel posiziona sempre al 7° posto in green sia maggiore nell'industria dei Italia con 328 startup iscritte pari servizi (31,2%) solamente i settori dei al 2,4% sul totale nazionale servizi di alloggio e ristorazione e registrando una variazione turistici, del commercio al dettaglio positiva rispetto al 2020 pari al , dei servizi di trasporto, logistica, 11,4 %* magazzino hanno valori percentuali di investimento superiori rispetto * dati al II trimestre 2021: Report alla media del settore. +11,4 % INFOCAMERE con dati strutturali Startup innovative Cruscotto di Indicatori Statistici - Elaborazioni Report "Green Italy 2021" Report Sole24ore "Qualità della Vita 2021" startup iscritte 1.07.2021 Fondazione Symbola - Unioncamere a Padova rispetto al 2020 22
Albero della Performance PROCESSI INTERNI CSB evittepsorP IMPRESE TERRITORIO INNOVAZIONE E CRESCITA CONSUMATORI ECONOMICA FINANZIARIA i ci g e t a r t s i ti b m A 1.IC- INNOVAZIONE - 5. TL - TUTELA DEL DIGITALIZZAZIONE 3.AE - AMBIENTE - 2.TC- 4. IF - ISTRUZIONE 6. EF - EFFICIENZA CONSUMATORE E COMPETITIVITÀ - ECONOMIA CIRCOLARE TURISMO - CULTURA E FORMAZIONE DELL’ENTE LEGALITÀ DEL INTERNAZIONALIZZAZIONE PROFESSIONALE MERCATO Sviluppare la cultura Favorire la Promuovere la Realizzare azioni per la della legalità nell'Ente e Promuovere il sistema Agevolare rafforzare la trasparenza digitalizzazione delle sostenibilità prevenzione della crisi turistico e culturale e l’orientamento e delle procedure di lavoro imprese attraverso la ambientale e sostenere sviluppare l'attrattività l’accompagnamento d'impresa, tutelare la promozione di servizi digitali innovativi alle la transizione del territorio al lavoro e alle regolarità del mercato Misurare la soddisfazione imprese e il all'economia circolare e professioni e del consumatore, dell’utenza, migliorare alla green economy sviluppare la cultura della icigetarts ivitteibO rafforzamento l'efficienza nelle procedure dell'assistenza alle start legalità per le imprese di lavoro e la comunicazione up innovative verso l'utenza esterna e gli stakeholders Promuovere il benessere del personale e incrementare il Restituire le risorse al coinvolgimento del personale territorio e favorire in attività di formazione l'accesso al credito, anche ai fini dello supportare le imprese in svolgimento dell'attività lavorativa in forma agile difficoltà Ottimizzare la gestione del patrimonio, delle risorse economiche, della riscossione e delle partecipazioni 23
Pianificazione triennale: gli obiettivi strategici Il Piano triennale della performance 2022 - 2024 recepisce quanto delineato nella Gli obiettivi sono stati pertanto aggiornati per il triennio 2022 - 2024 secondo le Relazione Previsionale e Programmatica 2022, approvata con D.C.C. n. 9 del linee di programma sopra descritte, ponendo particolare attenzione alla centralità 27/10/2021. La pianificazione risulta pertanto in linea con gli Obiettivi di Policy della della performance organizzativa e quindi ai risultati dell’Ente nel suo complesso e, programmazione europea 2021-2027, che riguardano i temi dell’innovazione e in ultima istanza, alla soddisfazione dei bisogni degli utenti. digitalizzazione, del turismo, cultura e ambiente, dell’internazionalizzazione e Da un punto di vista metodologico si evidenzia la presenza, dove disponibile, dei competitività, dell’istruzione e formazione professionale, della legalità del mercato dati baseline - riferiti al 2021 e da intendersi come punto di partenza per e dell’efficienza della struttura, e con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti l'impostazione dei target - e le tipologie degli indicatori, utili per le finalità di dall’Agenda ONU 2030. controllo strategico. Gli obiettivi individuati per il triennio 2022-2024 descrivono la programmazione Si fa presente, inoltre, che la Camera di commercio di Padova, nell’ottica delle attività dell’Ente tenuto conto dello scenario economico e pandemico, dell’integrazione degli strumenti di programmazione, pur con la diversa tempistica tutt’ora in corso, e delle previsioni del Decreto MISE 12 marzo 2020 relativamente ai di approvazione nel corso dell’anno 2022, ha previsto inoltre che anche le misure progetti finanziati con l’incremento del 20% del diritto annuale. La quota del 20% contenute nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza nel 2022 sarà destinata alla realizzazione della terza e ultima annualità di specifici (PTPCT) siano obiettivi da inserire nel Piano della performance, sia sul piano progetti di promozione del territorio sulle tematiche del punto impresa digitale, strategico sia sul piano operativo annuale. formazione lavoro, turismo, preparazione alle PMI ad affrontare i mercati internazionali, sostegno alle crisi d’impresa. Questi documenti, se da un lato rappresentano aspetti fondamentali della fase di La Camera è chiamata ad intervenire sul territorio per favorire la ripresa delle pianificazione strategica all’interno del ciclo della performance, dall’altro attività da parte delle imprese e supportarle in questa fase di difficile ripresa. L'ente permettono anche di rendere pubblici agli stakeholders di riferimento gli outcome ha orientato le proprie iniziative nell’interesse delle imprese e degli operatori dei e i risultati desiderati/conseguiti. La performance organizzativa viene quindi diversi settori economici, in sinergia con le altre istituzioni del territorio, la Regione misurata in termini di efficienza, efficacia, stato delle risorse ed impatto anche Veneto, le altre Camere di commercio del Veneto, Unioncamere Veneto e le grazie al proseguimento e all' intensificazione del monitoraggio di alcuni indicatori Associazioni di categoria. di efficienza, efficacia e qualità ricavati da Pareto, il Progetto di benchmarking fra tutte le Camere di Commercio gestito da Unioncamere. La programmazione delle attività per il 2022 tiene conto altresì di quanto emerso dalla consultazione pubblica sulle prime linee strategiche 2022, dai risultati delle indagini annuali di customer satisfaction condotte dalla Camera di Commercio e dalle evidenze emerse dall'indagine IPSOS e dagli workshop organizzati in corso Nelle pagine successive viene riportato il cruscotto d'anno ai quali hanno partecipato, apportando il loro contributo, le Associazioni di degli obiettivi strategici suddiviso per ambito strategico categoria. 24
Cruscotto degli obiettivi strategici 2022 - 2024 PROSPETTIVA AMBITO STRATEGICO 1. IC Innovazione, digitalizzazione, Competitività, internazionalizzazione BSC Favorire e promuovere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico del sistema delle imprese Supportare la competitività e l'internazionalizzazione di imprese e territorio IC.1 - Favorire la digitalizzazione delle imprese attraverso la promozione di servizi digitali innovativi alle imprese e il Obiettivo strategico rafforzamento dell'assistenza alle start up innovative 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla Missione e Programma (D.M. 27/03/2013) contraffazione, tutela della proprietà industriale - Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy Tipologia baseline Indicatore Algoritmo 2022 2023 2024 Peso Fonte dei dati Area di competenza indicatore 2021 % di incremento accessi al portale SARI (Supporto (n. accessi anno x - n.accessi anno x-1)/n. accessi Area Registro delle Imprese e specialistico Registro Imprese) rispetto all'anno Efficienza 13% 15% 10% 10% 3% Portale SARI anno x-1 Regolazione del mercato precedente Incremento n. dispositivi di firma digitale, remota, (N. rilasci anno x - n. rilasci anno x-1)/n. rilasci anno Dati forniti da Area Registro delle Imprese e Volume 16% 5% 5% 5% 4% SPID x-1 Infocamere Regolazione del mercato Obiettivo strategico IC.2 - Restituire le risorse al territorio e favorire l'accesso al credito, supportare le imprese in difficoltà 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla Programma (D.M. 27/03/2013) contraffazione, tutela della proprietà industriale - Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy Tipologia baseline Indicatore Algoritmo 2022 2023 2024 Peso Fonte dei dati Area di competenza indicatore 2021 Valore medio di interventi economici per impresa Interventi economici di promozione / Numero Rilevazione Camera Area Sviluppo e Promozione Efficacia € 72,00 € 60,00 € 50,00 € 50,00 6% attiva imprese attive al 31/12 (Movimprese/CON2) Economica Dati CON 2 Grado di utilizzo del budget stanziato per le Efficienza % budget utilizzato rispetto allo stanziamento 90% 90% 90% 90% 4% (applicativo Area Contabile e Finanziaria iniziative promozionali Infocamere) % interventi realizzati/previsti a favore delle Area Segreteria Generale e imprese alla luce delle esigenze delle imprese Efficienza n. azioni realizzate/n. azioni previste ND 50% 50% 50% 5% Rilevazione Camera Uffici di Staff emerse nelle indagini di Customer Satisfaction AMBITO STRATEGICO 2. TC - Turismo - Cultura Contribuire a sviluppare una nuova imprenditorialità del turismo, valorizzandone nuove forme per favorire la destagionalizzazione e il turismo sostenibile Promuovere gli eventi culturali e artistici e favorire le imprese creative e culturali Obiettivo strategico TC.1 - Promuovere il sistema turistico e culturale e sviluppare l'attrattività del territorio 005 - Regolamentazione, incentivazione dei settori imprenditoriali, riassetti industriali, sperimentazione tecnologica, lotta alla Programma (D.M. 27/03/2013) contraffazione, tutela della proprietà industriale - Sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy Tipologia baseline Indicatore Algoritmo 2022 2023 2024 Peso Fonte dei dati Area di competenza indicatore 2021 Somma azioni di intervento di rafforzamento del Consorzio DMO e di raccordo con le OGD Padova n. azioni di intervento e rafforzamento del e terme/Colli e di sviluppo di iniziative per IMPRESE TERRITORIO CONSUMATORI Consorzio DMO e di raccordo con le OGD Padova l'attrazione turistica (comprese quelle previste dal e terme/Colli e di sviluppo di iniziative per progetto 20%: Area Sviluppo e Promozione Efficacia 4 4 4 4 4% Rilevazione Camera l'attrazione turistica attraverso la realizzazione di - n. 1 iniziative di valorizzazione/promozione Economica progetti finanziati con l'aumento del 20% nel dell'offerta turistica e/o culturale del territorio; settore del turismo e della cultura - n. 10 aziende coinvolte nella realizzazione delle iniziative di promozione/qualificazione dell'offerta turistica del territorio) n. di richieste di meeting ed eventi pervenuti a Somma n. di richieste di meeting ed eventi Area Sviluppo e Promozione Efficienza 57 60 75 90 3% DMO DMO pervenuti a DMO Economica
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