Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio -
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Budget economico 2020
Allegato d)
Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio
(redatto ai sensi dell’articolo 19 del Decreto Legislativo n. 91/2011 e in conformità alle linee guida generali definite con D.P.C.M. 18 settembre 2012)Premessa
Lo sviluppo della politica fiscale, nonché le linee generali e gli obiettivi della gestione tributaria sono basati sulle linee
programmatiche previste nell’ambito dell’Atto di indirizzo del Ministro dell’economia e delle finanze per il conseguimento degli obiettivi
di politica fiscale.
Fin dalla prima parte dell’esercizio in corso, a partire dal mese di febbraio 2020, a seguito del diffondersi dell’emergenza
epidemiologica da Covid-19, l’Autorità politica ha adottato diversi e successivi provvedimenti normativi per consentire a cittadini,
imprese, lavoratori dipendenti e autonomi, di fronteggiare i disagi economici e sociali connessi alla diffusione della pandemia e alle
conseguenti misure di contenimento del rischio.
Tutti i suddetti provvedimenti hanno avuto la finalità di fornire sostegno finanziario alle imprese e ai lavoratori, mediante il
differimento degli adempimenti tributari e del pagamento delle imposte, nonché di rendere disponibili, anche in ambito fiscale, strumenti
agili che permettano ai cittadini di assolvere in sicurezza i propri obblighi tributari 1.
1
Le principali misure adottate nel corso del primo semestre a sostegno di famiglie, lavoratori e imprese sono contenute principalmente nei seguenti decreti:
- decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da Covid-19”;
- decreto del Ministro dell’economia e delle finanze 24 febbraio 2020, recante “Sospensione dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti interessati
dall'emergenza epidemiologica da Covid-19”;
- decreto legge 2 marzo 2020, n. 9, recante “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, le cui disposizioni sono riprese nella
conversione in legge del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18;
- decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza
epidemiologica da Covid-19” (cd. decreto “Cura Italia”);
- decreto legge 8 aprile 2020, n. 23, recante “Misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché́ interventi in
materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali” (c.d. “decreto liquidità”);
- decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-
19” (cd. decreto “Rilancio”).
2Tale straordinaria contingenza è intervenuta in un contesto - ormai consolidato negli ultimi anni - nel quale, al fine di gestire
efficacemente la fiscalità e incrementare il livello di tax compliance, l’Agenzia ha posto in essere una serie di azioni tese a creare le
migliori condizioni possibili affinché il contribuente possa assolvere spontaneamente i propri obblighi fiscali, ricorrendo alle tradizionali
forme di controllo nei casi che presentano maggiori indici di rischio o dettati da vincoli normativi, con vantaggi per l’Amministrazione
Finanziaria in termini di efficienza ed economicità dell’azione.
Questo nuovo approccio è stato concepito partendo dall’idea di rafforzare il dialogo con i contribuenti, soprattutto preventivo,
anche attraverso una sempre maggiore semplificazione e digitalizzazione degli adempimenti, al fine di instaurare una costante
cooperazione basata sulla trasparenza e sulla fiducia reciproca, che possa favorire comportamenti virtuosi. Lo scopo di questo cambio di
prospettiva è quello di prevenire i possibili rischi di evasione e di elusione, evitarli grazie al confronto preventivo e limitare, quindi, azioni
successive di repressione minimizzando di conseguenza il contenzioso con i contribuenti. In tale contesto l’Agenzia offre un’ampia gamma
di servizi e di assistenza al contribuente per agevolarlo al massimo nell’assolvimento spontaneo degli obblighi fiscali e, al contempo, pone
in essere una serie di attività per promuovere la tax compliance, al fine di diminuire il tax gap e ricondurre così l’evasione fiscale in Italia a
livelli comparabili con quelli dei partner europei più virtuosi.
In tale contesto, l’impegno dell’Agenzia ha come obiettivo primario la promozione della compliance da un lato, attraverso un
approccio equilibrato e finalizzato a garantire che ciascuno contribuisca in modo equo ai fabbisogni della comunità nazionale, e il
miglioramento continuo dell’“analisi dei rischi” di evasione fiscale dall’altro, in modo da garantire un’azione di controllo efficiente e
pienamente efficace.
*****
3Il Piano degli indicatori 2020-2022 è stato necessariamente rielaborato in funzione dei diversi e successivi provvedimenti normativi
adottati dall’Autorità politica, in precedenza citati, che hanno comportato una sostanziale revisione delle attività inizialmente
programmate, poiché l’Agenzia è stata chiamata a dare prioritaria attuazione alle disposizioni in essi contenute, fornendo in particolare -
in relazione ai propri ambiti di attività - il suo apporto per:
- assicurare la rapida erogazione agli operatori economici del contributo a fondo perduto previsto dal cosiddetto “decreto rilancio”
nonché per gestire le diverse agevolazioni introdotte;
- innovare e potenziare il sistema di “relazione a distanza” con i contribuenti/utenti, migliorando l’accessibilità ai servizi e
privilegiando l’utilizzo di strumenti di erogazione dei servizi da remoto;
- rafforzare le iniziative di confronto e collaborazione con i contribuenti, con l’utilizzo dell’istituto del contraddittorio, anche
preventivo, al fine di definire in maniera efficace ed efficiente la posizione del contribuente;
- svolgere la necessaria attività istruttoria per gli atti relativi a controlli in scadenza nel 2020, che saranno tuttavia notificati ai
contribuenti solo nel 2021 senza addebito degli interessi;
- proseguire e intensificare le azioni di prevenzione e contrasto dei fenomeni di frode e di indebito utilizzo di crediti d’imposta e di
altre agevolazioni.
Il Piano 2020 prevede l’individuazione di quattro aree strategiche che descrivono gli ambiti di attività dell’Agenzia e individuano le
priorità politiche perseguite. All’interno delle aree sono evidenziati gli obiettivi che si intende raggiungere e le sottese azioni da realizzare
con i relativi indicatori volti a misurare il grado di conseguimento degli obiettivi in funzione degli specifici target.
4Di seguito sono elencati, per ciascuna area strategica, obiettivi e azioni con i relativi indicatori.
*****
5In sintesi gli obiettivi 2020 dell’Agenzia sono:
1. facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari
Area servizi
2. favorire la tax compliance attraverso il miglioramento dei servizi erogati
Area prevenzione 3. favorire la tax compliance
Obiettivi
4. presidiare l’attività di controllo
Area contrasto
5. migliorare la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale
Area risorse 6. ottimizzare e valorizzare le risorse a disposizione
6Per il conseguimento di tali obiettivi – ai fini dell’attribuzione dei costi – si è utilizzato il parametro delle risorse complessive
previste nel Budget 2020 (al netto di quelle riferite al progetto “tessera sanitaria”).
Nella prima fase sono state attribuite alle aree le risorse umane (calcolate in ore migliaia) allocate sui
Risorse
processi che vi fanno direttamente capo; nella fase successiva sono state invece attribuite le risorse finanziarie,
ripartendo gli oneri di gestione stimati per il triennio 2020-2022 in maniera proporzionale secondo l’incidenza
delle ore di lavoro calcolate per i diversi processi riconducibili a ciascuna area.
7MISSIONE: POLITICHE ECONOMICO-FINANZIARIE E DI BILANCIO E TUTELA DELLA FINANZA PUBBLICA
PROGRAMMA DI SPESA2: ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE E GESTIONE DEI BENI IMMOBILIARI DELLO STATO
AREA SERVIZI
Stakeholder: utenti
Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 18.319
2020 2021 2022
Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 1.214 1.298 1.298
TARGET FONTE TARGET FONTE
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT DATI INDICATORE DI OUTCOME DATI
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Tasso di copertura di alcuni oneri
Percentuale di 730 precompilati
inseriti nella dichiarazione
trasmessi dal contribuente rispetto
precompilata da parte delle 85% 85% 85% n/d 15% 15% 15% n/d
al totale dei 730 ricevuti
persone fisiche rispetto a quelli
dall’Agenzia
complessivamente dichiarati
Diffusione della dichiarazione Predisposizione delle bozze dei
precompilata registri IVA e delle bozze delle
- SI/NO SI/NO n/d
OBIETTIVO 1 - Facilitare comunicazioni delle liquidazioni
il corretto e tempestivo periodiche IVA3
adempimento degli
Predisposizione delle bozze delle
obblighi tributari - - SI/NO n/d
dichiarazioni annuali IVA3
% di documenti interpretativi
(circolari e risoluzioni) adottati
Adozione tempestiva dei documenti di entro il 60° giorno antecedente
100% 100% 100% n/d
prassi alla data di applicazione delle
norme tributarie di maggiore
interesse
2
D.P.C.M. 18 settembre 2012 - art. 4 c. 1
3
A seguito delle modifiche all'articolo 4 del d. lgs n. 127/2015, introdotte dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del servizio di elaborazione delle bozze
precompilate dei registri Iva, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stata rinviata e riguarderà quindi le operazioni
effettuate a partire dal 1.1.2021. Pertanto, per l'esercizio 2020 tali indicatori non sono realizzabili.
8TARGET FONTE TARGET FONTE
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT DATI
INDICATORE DI OUTCOME DATI
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Tempo medio di erogazione dei
% di rimborsi IVA ordinari
88% 88% 89% BI rimborsi IVA al netto delle 79 gg. 78 gg. 78 gg. n/d
Accelerazione dell’esecuzione dei lavorati/magazzino
sospensioni (espresso in giorni)
rimborsi fiscali ai cittadini ed alle
imprese, anche attraverso l’adozione di % di rimborsi IVA prioritari
91% 91% 92% BI
tecniche di analisi dei rischi lavorati/magazzino
% di rimborsi Imposte Dirette
81% 82% 82% BI
lavorati/magazzino
% di istanze CIVIS lavorate
95% 95% 95% BI
entro 3 gg.
% di reclami lavorati entro 15
50% 50% 60% BI
giorni
Percentuale di risposte fornite
94% 95% 95% BI
in forma scritta entro 4 gg.
Barometro della Qualità dei
servizi ipotecari e catastali 95% 95% 95% BI
erogati
Realizzazione di un’indagine di
OBIETTIVO 2 - Favorire
% di atti di intestazione customer satisfaction sui servizi
la tax compliance 95% 95% 95% BI SI - - n/d
catastale lavorati ipocatastali erogati in modalità
attraverso il
telematica
miglioramento dei
Miglioramento dell’erogazione dei Completa integrazione degli
servizi erogati
servizi oggetti immobiliari catastali 93,27% 94% 94,70% BI
spostato
Congruenza geometrica tra
24% 28% 32% BI
mappe contigue spostato
Grado di ampliamento del
periodo informatizzato della
62% 65% 65% BI
Banca Dati di Pubblicità
Immobiliare spostato
Tasso di immobili irregolari
accertati a seguito di indagine 78% 80% 80% BI
territoriale spostato
Tasso di copertura degli
immobili da controllare 36% 36% 36% BI
spostato
% di utilizzo dei servizi telematici da
Potenziamento dei servizi telematici parte dei contribuenti sul totale dei 65% 62% 62% BI
servizi erogati dall’Agenzia
9Descrizione indicatori:
Tasso di copertura di alcuni oneri inseriti nella dichiarazione precompilata da parte delle persone fisiche rispetto a quelli complessivamente
dichiarati (OUTPUT): il tasso di copertura dell’indicatore è mediamente determinato sulla base del rapporto percentuale, per ogni onere preso in
considerazione, tra le dichiarazioni precompilate dall’Agenzia (in cui l’onere è stato inserito direttamente in dichiarazione e non solo nel foglio
informativo) rispetto al numero di dichiarazioni trasmesse prendendo a riferimento la stessa platea di contribuenti.
Percentuale di 730 precompilati trasmessi dal contribuente rispetto al totale dei 730 ricevuti dall’Agenzia (OUTCOME): misura la percentuale
dei 730 precompilati trasmessi direttamente dal contribuente rispetto al totale dei 730 complessivamente presentati all’Agenzia.
Predisposizione delle bozze dei registri IVA e delle bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (OUTPUT): a seguito delle
modifiche all'articolo 4 del d.lgs n. 127/2015, introdotte dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del
servizio di elaborazione delle bozze precompilate dei registri IVA, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali
IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stata rinviata e riguarderà quindi le operazioni effettuate a partire dal 01/01/2021.
Predisposizione delle bozze delle dichiarazioni annuali IVA (OUTPUT): a seguito delle modifiche all'articolo 4 del d.lgs n. 127/2015, introdotte
dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del servizio di elaborazione delle bozze precompilate dei
registri IVA, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stato rinviata
e riguarderà quindi le operazioni effettuate a partire dal 01/01/2021.
Percentuale di documenti interpretativi (circolari e risoluzioni) adottati entro il 60° giorno antecedente alla data di applicazione delle norme
tributarie di maggiore interesse (OUTPUT): l’indicatore misura la tempestività di adeguamento dell’azione amministrativa alle fonti normative
primarie in materia tributaria.
10% di rimborsi IVA ordinari lavorati/magazzino (OUTPUT): l’indicatore misura la lavorazione dei rimborsi IVA ordinari presenti nel magazzino al
31/12 dell’anno precedente e di quelli acquisiti entro il 31 luglio dell’esercizio in corso.
Tempo medio di erogazione dei rimborsi IVA al netto delle sospensioni (espresso in giorni) (OUTCOME): misura il tempo medio di erogazione
dei rimborsi IVA per consentire di immettere più rapidamente liquidità nel sistema e favorire il normale corso delle attività economiche.
% di rimborsi IVA prioritari lavorati/magazzino (OUTPUT): l’indicatore misura la lavorazione dei rimborsi IVA prioritari presenti nel magazzino al
31/12 dell’anno precedente e di quelli acquisiti entro il 31 luglio dell’esercizio in corso.
% di rimborsi Imposte Dirette lavorati/magazzino (OUTPUT): il risultato atteso non tiene conto delle funzioni assegnate all’Agenzia in materia di
rimborsi da norme particolari quali la deducibilità dell’IRAP dalle imposte dirette e l’IRAP professionisti e i rimborsi riferiti al sisma Sicilia degli anni 90.
L’istruttoria dei rimborsi prevede che per ogni richiesta di rimborso sia completato il lavoro di verifica della spettanza e di registrazione dell’esito dello
stesso.
% di istanze CIVIS lavorate entro 3 gg. (OUTPUT): misura la tempestività nella lavorazione delle richieste di assistenza pervenute tramite il canale
CIVIS, con l’obiettivo di lavorarle entro 3 giorni da quello in cui vengono rese disponibili per la lavorazione.
% di reclami lavorati entro 15 giorni (OUTPUT): l’indicatore misura la percentuale dei reclami trattabili chiusi entro 15 giorni lavorativi, calcolando
la differenza tra la data di chiusura e la data di acquisizione del reclamo presentato dal contribuente.
Percentuale di risposte fornite in forma scritta entro 4 gg. (OUTPUT): l’indicatore misura la percentuale dei quesiti (web-mail e sms) risolti dagli
operatori in forma scritta entro 4 giorni lavorativi.
11Barometro della Qualità dei servizi ipotecari e catastali erogati (OUTPUT): l’indicatore fornisce una indicazione sulla qualità dei servizi erogati in
ambito ipotecario e catastale, attraverso un dato sintetico circa il rispetto degli impegni assunti nella Carta dei servizi e relativi alla trattazione degli
atti in un tempo inferiore a quello procedimentale previsto.
% di atti di intestazione catastale lavorati (OUTPUT): l’indicatore fornisce l’incidenza percentuale degli atti, concernenti la trattazione delle
intestazioni, che pervengono nell’esercizio di riferimento e sono trattati nel medesimo esercizio; è relativo all’attività di trattazione delle domande di
volture e al recupero degli esiti di voltura automatica.
Realizzazione di un’indagine di customer satisfaction sui servizi ipocatastali erogati in modalità telematica (OUTCOME); l’indicatore prevede lo
svolgimento di una specifica indagine di customer satisfaction per misurare la qualità dei servizi ipocatastali offerti dall’Agenzia in modalità telematica.
Completa integrazione degli oggetti immobiliari catastali (OUTPUT): l’indicatore rappresenta la percentuale di particelle per le quali la
consultazione "integrata" delle banche dati catastali fornisce una risposta completa (presenza censuaria e cartografica) e coerente (presenza della
geometria dei fabbricati in cartografia, se riferita ad immobili urbani).
Congruenza geometrica tra mappe contigue (OUTPUT): l’indicatore consente di misurare il recupero della precisione dei fogli di mappa e della
costruzione della congruenza geometrica tra mappe contigue. E’ un indicatore complesso e si misura come media tra lo stato di avanzamento delle
suddette due attività rispetto al totale dei fogli di mappa.
Grado di ampliamento del periodo informatizzato della Banca Dati di Pubblicità Immobiliare (OUTPUT): l’indicatore misura il grado di
ampliamento del periodo informatizzato delle banche dati ipotecarie con riferimento ai repertori (periodo dal 1957 alla meccanizzazione) e alle note
di trascrizione ( periodo di pre automazione che va dal 1983 al 1970).
12Tasso di immobili irregolari accertati a seguito di indagine territoriale (OUTPUT): l'indicatore fornisce l'incidenza percentuale degli immobili che,
dopo essere stati riconosciuti catastalmente irregolari, a seguito dell’attività di controllo svolta dall’Ufficio, sono stati regolarizzati dai soggetti
interessati (o dall’Ufficio, in surroga dei soggetti inadempienti) sul totale immobili sottoposti a controllo dall’Agenzia. Non sono considerati nel calcolo
gli immobili, derivanti dall’operazione di verifica dei fabbricati rurali che, a seguito di controllo, sono risultati regolari.
Tasso di copertura degli immobili da controllare (OUTPUT): l’indicatore fornisce l'insieme dei controlli che è possibile effettuare al fine di garantire
il presidio del territorio rispetto alla totalità delle dichiarazioni che vengono presentate nell'esercizio di riferimento; è calcolato come rapporto tra le
Unità Immobiliari Urbane (UIU) sottoposte a verifica nel merito sul totale delle UIU che sono state classate ed inserite in atti.
% di utilizzo dei servizi telematici da parte dei contribuenti sul totale dei servizi erogati dall’Agenzia (OUTCOME): è riferito ai servizi erogati
dagli uffici per i quali è presente un omologo servizio telematico (es. CIVIS e RLI).
13AREA PREVENZIONE
Stakeholder: utenti
Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 4.375
2020 2021 2022
Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 290 310 310
TARGET FONTE TARGET FONTE
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT DATI INDICATORE DI OUTCOME DATI
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Ammontare degli imponibili sotto
controllo a seguito dell'accesso al
10 10 10 n/d
% istanze di adesione al regime di regime da parte dei grandi
cooperative compliance presentate dal contribuenti (€/mld)
50% 50% 50% n/d
01/09 dell'anno t-1 al 31/08 dell'anno
t lavorate4 % di grandi contribuenti che
accedono al regime di cooperative 20% 20% 10% n/d
compliance rispetto alla platea
% di riduzione dei tempi di
conclusione delle procedure di
accordo preventivo (unilaterali e
Attuazione delle misure fiscali per
bilaterali) rispetto ai tempi di 3% 5% 8% n/d
favorire l'attrazione degli
OBIETTIVO 3 - Favorire la conclusione delle procedure di
investimenti e assicurare la
tax compliance accordo preventivo concluse nell’anno
certezza del diritto per gli
2019
operatori
2017 e 50% istanze presentate
100 % istanze presentate nel
100 % istanze presentate nel
100 % istanze presentate nel
nel 2018
% di conclusione delle istanze di
2015
2016
n/d
patent box presentate nell’anno n
4
Il risultato atteso è preventivato nel presupposto che il numero delle istanze di accesso al regime di cooperative presentate non sia superiore, a parità di risorse, a quelle presentate nell' esercizio
precedente.
14TARGET FONTE TARGET FONTE
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT DATI
INDICATORE DI OUTCOME DATI
2020 2021 2022 2020 2021 2022
Percentuale di risposte alle istanze
relative agli interpelli nuovi investimenti
in scadenza nel periodo di riferimento
Maggior gettito atteso da nuovi
per le quali è stata avviata
investimenti oggetto di interpello
l’interlocuzione formale di cui 70% 70% 70% n/d 539 280 362 n/d
(€/mln) negli anni precedenti a
all’articolo 2, comma 2, del D. Lgs. n. 147
Attuazione delle misure fiscali per quello di riferimento
del 2015 e all’articolo 5, comma 3, del
favorire l'attrazione degli
D.M. 29 aprile 2016, entro 115 giorni
investimenti e assicurare la certezza
dalla presentazione dell’istanza
del diritto per gli operatori
Percentuale di risposta agli interpelli
ordinari entro 80 giorni dalla data di 70% 75% 75% n/d
ricezione dell’istanza5
OBIETTIVO 3 - Favorire la
tax compliance Gestione delle procedure
% di definizione delle MAP entro 3 anni
amichevoli e di composizione delle 15% 15% 15% n/d
dalla presentazione
controversie internazionali
Numero di comunicazioni volte a
favorire il versamento spontaneo,
Versamenti da parte dei contribuenti
568.000
650.000
650.000
Favorire il dialogo strutturato e nonché l’emersione degli imponibili ai
n/d per effetto delle azioni di 0,6 0,6 0,6 n/d
dinamico con i contribuenti fini IVA e dell’effettiva capacità
prevenzione (€/mld)
contributiva di ciascun soggetto inviate
ai contribuenti
Aggiornamento e applicazione
degli indici sintetici di affidabilità
fiscale finalizzati a favorire una Numero di indici di affidabilità fiscale
87 88 87 n/d
maggiore compliance dichiarativa elaborati oggetto di aggiornamento
delle piccole e medie imprese e dei
professionisti
5
Il risultato atteso, riferito agli interpelli ordinari trattati dalle Direzioni Regionali, è preventivato nel presupposto che il numero dei prodotti non sia superiore, a parità di risorse, alla media aritmetica dei
prodotti rendicontati nel biennio precedente
15Descrizione indicatori:
% istanze di adesione al regime di cooperative compliance presentate dal 01/09 dell'anno t-1 al 31/08 dell'anno t lavorate (OUTPUT):
l’indicatore misura la percentuale di grandi contribuenti che scelgono di aderire all’istituto dell’adempimento collaborativo rispetto ai potenziali
fruitori.
Ammontare degli imponibili sotto controllo a seguito dell’accesso al regime da parte dei grandi contribuenti (€/mld) (OUTCOME): misura
l’ammontare degli imponibili presidiati a seguito dell’accesso al regime di adempimento collaborativo da parte dei grandi contribuenti.
% di grandi contribuenti che accedono al regime di cooperative compliance rispetto alla platea (OUTCOME): misura la percentuale di grandi
contribuenti che scelgono di aderire all’istituto dell’adempimento collaborativo rispetto ai potenziali fruitori.
% di riduzione dei tempi di conclusione delle procedure di accordo preventivo (unilaterali e bilaterali) rispetto ai tempi di conclusione delle
procedure di accordo preventivo concluse nell’anno 2019 (OUTPUT): ): l’indicatore misura la tempestività nei tempi di conclusione delle
procedure di accordo preventivo, con l’obiettivo di migliorare la prestazione rispetto all’esercizio precedente. Per procedure concluse si intendono sia
quelle chiuse positivamente che negativamente.
% di conclusione delle istanze di patent box presentate nell’anno n (OUTPUT): misura la tempestività nell’attività di lavorazione delle istanze di
accordo preventivo rientranti nella disciplina della “patent box”, calcolando la percentuale di quelle concluse con accordo entro l’anno n.
Percentuale di risposte alle istanze relative agli interpelli nuovi investimenti in scadenza nel periodo di riferimento per le quali è stata
avviata l’interlocuzione formale di cui all’articolo 2, comma 2, del citato D. Lgs. n. 147 del 2015 e all’articolo 5, comma 3, del D.M. 29 aprile
2016, entro 115 giorni dalla presentazione dell’istanza: Detto indicatore misura la tempestività delle risposte alle istanze fornite in anticipo rispetto
alla scadenza dell’interpello.
16Maggior gettito atteso da nuovi investimenti oggetto di interpello negli anni precedenti a quello di riferimento. (€/mln) (OUTCOME):
Stima l’ammontare del gettito previsto dai piani di investimento contenuti nelle istanze di interpello nuovi investimenti in scadenza negli anni
precedenti a quello di riferimento, compresi gli interpelli integrati e al netto degli interpelli con “vis actractiva”.
Percentuale di risposta agli interpelli ordinari entro 80 giorni dalla data di ricezione dell’istanza (OUTPUT): l’indicatore misura la tempestività di
risposta agli interpelli ordinari trattati dalle Direzioni Regionali presentati dal contribuente. Con tale indicatore l’Agenzia si impegna a ridurre
ulteriormente i tempi di risposta per gli interpelli ordinari che passano da 120 giorni a 90 giorni come previsto dal D.Lgs n. 156/2015.
% di definizione delle MAP entro 3 anni dalla presentazione (OUTPUT): l’indicatore misura la tempestività nelle consultazioni dirette tra le
amministrazioni fiscali dei Paesi contraenti per risolvere casi di doppia imposizione; calcola in termini percentuali quante sono le procedure definite
entro tre anni dalla presentazione.
Numero di comunicazioni volte a favorire il versamento spontaneo, nonché l’emersione degli imponibili ai fini IVA e dell’effettiva capacità
contributiva di ciascun soggetto inviate ai contribuenti (OUTPUT): l’indicatore misura la numerosità delle comunicazioni volte a favorire il
versamento spontaneo, nonché l’emersione degli imponibili IVA e dell’effettiva capacità contributiva che l’Agenzia, prima di attivare i controlli, invierà
con congruo anticipo ai contribuenti interessati al fine di metterli in condizione di prevenire tutti i possibili errori od omissioni, ovvero di correggere
quelli contenuti nelle dichiarazioni e comunicazioni già presentate.
Versamenti da parte dei contribuenti per effetto delle azioni di prevenzione (€/mld) (OUTCOME): misura l’ammontare dei versamenti spontanei
da parte dei contribuenti per effetto delle azioni di prevenzione.
17Numero di indici di affidabilità fiscale elaborati oggetto di aggiornamento (OUTPUT): l’indicatore misura il numero di indici sintetici di
affidabilità fiscale che saranno soggetti a revisione nel corso dell’esercizio. Tale attività di revisione ha lo scopo di garantire che gli indici siano in
grado di cogliere costantemente al meglio le realtà economiche cui fanno riferimento, per svolgere efficacemente il ruolo di stimolo all'emersione
spontanea delle basi imponibili e per l’assolvimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti.
18AREA CONTRASTO
Stakeholder: cittadini
Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 18.472
2020 2021 2022
Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 1,224 1.308 1308
TARGET FONTE INDICATORE DI OUTCOME TARGET FONTE
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT DATI DATI
2020 2021 2022 2020 2021 2022
100,000
Accertamenti ordinari II.DD., IVA e IRAP
- - BI
emessi
OBIETTIVO 4 -
120.000
130.000
Potenziamento dei controlli in Accertamenti nei confronti di imprese di Entrate complessive da attività di
Presidiare l’attività di - BI 7,19 - - BI
materia tributaria piccole dimensioni e professionisti contrasto (€/mld)
controllo
Completamento della sperimentazione
per l'utilizzo dell'archivio dei rapporti
finanziari nelle analisi del rischio nei SI - - n/d
confronti delle persone fisiche per il
periodo di imposta 2015
% di sentenze definitive totalmente
e parzialmente favorevoli 64% 64% 64% BI
Percentuale di costituzioni in giudizio in all’Agenzia
CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di 96% 96% 96% BI
costituzione scade nell'esercizio
OBIETTIVO 5 - Garantire, quantitativamente e % di sentenze definitive totalmente
59% 59% 59% BI
Migliorare la qualitativamente, la difesa degli atti favorevoli all’Agenzia
sostenibilità in giudizio impugnati, anche al fine di ottenere
della pretesa erariale una diminuzione del contenzioso
Percentuale di partecipazione alle
pubbliche udienze in CTP e CTR
% degli importi decisi in via
dell'esercizio relative a controversie di 96% 96% 96% BI 72% 72% 72% BI
definitiva a favore dell’Agenzia
valore superiore a 10.000 euro e di
valore indeterminabile
19Descrizione indicatori:
Accertamenti ordinari II.DD., IVA e IRAP emessi (OUTPUT): l’indicatore misura il complesso del numero di controlli ordinari eseguiti ai fini delle
imposte dirette (esclusi gli accertamenti parziali automatizzati ex art. 41 bis DPR 600/73), dell’imposta sul valore aggiunto e dell’imposta regionale
sulle attività produttive.
Accertamenti nei confronti di imprese di piccole dimensioni e professionisti (OUTPUT): l’indicatore misura il numero di controlli nei confronti dei
soggetti passivi IVA che si prevede di effettuare.
Completamento della sperimentazione per l'utilizzo dell'archivio dei rapporti finanziari nelle analisi del rischio nei confronti delle persone
fisiche per il periodo di imposta 2015 (OUTPUT): completamento nel 2020 della sperimentazione per l’utilizzo dell'Archivio dei rapporti finanziari
nelle analisi del rischio nei confronti delle persone fisiche per il periodo di imposta 2015
Entrate complessive da attività di contrasto €/mld (OUTCOME): misura le entrate complessive da attività di contrasto espresse in miliardi di euro
(comprese le riscossioni di Agenzia delle Entrate – Riscossione) e rappresenta la sintesi dell’efficacia raggiunta dalle attività di contrasto all’evasione
poste in essere dall’Agenzia.
Percentuale di costituzioni in giudizio in CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di costituzione scade nell'esercizio (OUTPUT): l’indicatore misura la
percentuale di costituzioni in giudizio in CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di costituzione in giudizio scade nell'anno.
% di sentenze definitive totalmente e parzialmente favorevoli all’Agenzia (OUTCOME): misura la percentuale di pronunce definitive nei diversi
gradi del giudizio tributario totalmente favorevoli e parzialmente favorevoli all’Agenzia, comprese le conciliazioni giudiziali perfezionate, rispetto al
20numero delle pronunce divenute definitive nell’anno corrente, sfavorevoli e favorevoli in tutto e in parte, comprese le conciliazioni giudiziali
perfezionate.
% di sentenze definitive totalmente favorevoli all’Agenzia (OUTCOME): misura la percentuale di vittoria totale in giudizio, mettendo a raffronto il
totale delle pronunce totalmente favorevoli all’Agenzia delle Entrate con il totale delle pronunce totalmente favorevoli e totalmente sfavorevoli
passate in giudicato nell’anno.
Percentuale di partecipazione alle pubbliche udienze in CTP e CTR dell'esercizio relative a controversie di valore superiore a 10.000 euro e di
valore indeterminabile (OUTPUT): l’indicatore misura la percentuale delle controversie discusse in pubblica udienza con valore economico in
contestazione superiore a 10.000 € e di valore indeterminabile a cui si è partecipato rispetto al totale delle udienze rilevanti.
Percentuale degli importi decisi in via definitiva a favore dell’Agenzia (OUTCOME): misura la percentuale dell’importo deciso a favore
dell’Agenzia in relazione all’importo complessivo oggetto delle decisioni divenute definitive nell’anno.
21AREA RISORSE
Stakeholder: utenti
Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 5.292
2020 2021 2022
Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 311 332 332
TARGET FONTE TARGET
OBIETTIVI AZIONI INDICATORE DI OUTPUT INDICATORE DI OUTCOME FONTE DATI
2020 2021 2022 DATI 2020 2021 2022
Unità di personale assunte nell'anno di
85 1.500 2.000 n/d
riferimento
formative sottoposte a valutazione secondo la
Realizzazione dell'indagine sul lavoro agile e
Completamento dell'analisi dei dati e avvio
Ampliamento percentuale delle attività
Realizzazione dell'indagine sui valori
cultura organizzativa; analisi dei dati
dell'Agenzia e avvio analisi dei dati
delle iniziative di miglioramento
OBIETTIVO 6 -
Incremento del 10%
metodologia in uso
Incremento del 5%
Incremento del 5%
Ottimizzare e valorizzare
le risorse a disposizione
Realizzazione di una campagna
comunicativa interna sulla cultura n/d Efficacia della formazione
organizzativa
22Descrizione indicatori:
Unità di personale assunte nell'anno di riferimento (OUTPUT): l’indicatore misura il potenziamento del capitale umano a disposizione dell’Agenzia
sia numericamente sia in termini di rinnovamento, calcolando il personale assunto nell’anno di riferimento.
Realizzazione di una campagna comunicativa interna sulla cultura organizzativa (OUTPUT): la comunicazione interna è uno degli elementi
fondamentali per diffondere i principi e i valori di una organizzazione e per consolidare il senso di appartenenza. L’esigenza di ascolto del personale
da parte dell’organizzazione diviene ancor più necessaria in caso di crisi particolarmente profonde come quella attuale scaturita dalla pandemia. Nel
prossimo triennio l’Agenzia intende realizzare un'indagine interna che il primo anno riguarderà lavoro agile e cultura organizzativa con conseguente
analisi dei dati, il secondo anno prenderà in considerazione i valori organizzativi dell'Agenzia iniziando l’analisi dei dati relativi, che verrà completata
nel corso del terzo anno in cui si avvieranno anche le iniziative di miglioramento.
Efficacia della formazione (OUTCOME): l’indicatore intende misurare l’impatto delle iniziative di formazione sulle attività lavorative, applicando la
metodologia di valutazione in uso in Agenzia (ad es. tramite questionari di gradimento piani di azione e questionari di impatto); nel prossimo triennio
si prevede di ampliare il numero dei corsi cui viene applicato la valutazione della efficacia.
23Previsione consistenza iniziale e finale del personale anno 2020
Minore
Comandi/distacchi Personale disponibilità
Personale
"A" Comandi e Comandi e disponibile Consistenza Consistenza
Personale Comandi "DA" disponibile
altre Entrate Uscite trasferimenti trasferimenti al media media
al altre al
Qualifica Amministrazioni 2020 2020 "DA" altre "A" altre 31.12.2020 disponibile Part altre equivalente
31.12.2019 Amministrazioni 31.12.2019
e personale in Amministrazioni Amministrazioni (D+E-F+G- 2020 time cause 2020 (J-K-L)
(A+B-C)
esonero H)
A B C D E F G H I J K L M
Dirigenti di ruolo 185 3 4 184 45 33 0 0 196 172 0 0 172
Dirigenti a tempo determinato 29 0 0 29 9 2 7 0 43 37 0 0 37
Totale dirigenti 214 3 4 213 54 35 7 0 239 209 0 0 209
III area 22.019 23 177 21.865 0 1.719 70 70 20.146 21.006 249 0 20.757
II area 12.139 35 38 12.136 35 1.350 30 30 10.821 11.484 195 0 11.289
I area 179 0 2 177 5 2 0 0 180 179 1 0 178
Totale personale delle aree 34.337 58 217 34.178 40 3.071 100 100 31.147 32.670 445 0 32.225
TOTALE COMPLESSIVO 34.551 61 221 34.391 94 3.106 107 100 31.386 32.878 445 0 32.433
Tirocinanti 0 0 0 0 693 693 0 0 0 346 0 0 346
PO legge 205/2017
1.437 0 0 1.437 52 6 0 0 1.483 1.470 0 0 1.470
(compresi nella III area)
24Puoi anche leggere
