PIÙ SOSTENIBILE E PROFESSIONI VERDI" - Progetto ASL - "AMBIENTE E GREEN ECONOMY: PER UNA SOCIETÀ
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Progetto ASL - “AMBIENTE E GREEN ECONOMY: PER UNA SOCIETÀ
PIÙ SOSTENIBILE E PROFESSIONI VERDI”
vanessa.giannetti@uniroma1.itCOS’É l’Alternanza Scuola-Lavoro
L’Alternanza Scuola-Lavoro è un modello di apprendimento duale che vede le istituzioni
formative (es. Università) o i datori di lavoro (es. Aziende) fianco a fianco nel processo formativo dei
ragazzi, di età compresa tra i 15 e i 18 anni.
Tale metodologia didattica è già diffusa nei Paesi del Nord Europa e proviene dalla cultura tedesca;
in Italia sta assumendo notevole importanza per i risvolti che può portare, nel medio-lungo
periodo, come strumento per ridurre i tassi di disoccupazione.
2
…NON VOGLIAMO CHE LA STORIA SI RIPETA…COME NASCE e COME SI REALIZZA
l’Alternanza Scuola-Lavoro
L’Alternanza Scuola-Lavoro è stata avviata con la L. 107/2015 (c.d. legge della “Buona Scuola”)
che prevede, a partire dall’a.s. 2015-16, un impegno di 200 ore complessive per tutti gli studenti
del 3°e 4°anno dei Licei.
La Scuola sottoscrive opportune convenzioni con Enti, Istituzioni, Aziende, Studi tecnici e
professionali, ecc. per permettere ai suoi studenti di svolgere un percorso orientativo e di
primo approccio con il mondo del lavoro.
Il percorso di Alternanza sarà costantemente monitorato
dai Tutors interni ed esterni, e al termine dell’esperienza
formativa il tutor esterno fornirà per ciascun partecipante
una valutazione c.d. SCHEDA DI VALUTAZIONE
INDIVIDUALE relativa alle competenze acquisite
durante il Progetto; sarà poi compito del Consiglio di Classe,
in sede di scrutinio finale, tener conto dei risultati
raggiunti da ciascun studente nel percorso di Alternanza.
3fac-simile SCHEDA DI VALUTAZIONE
FOCUS DESCRITTORI PUNTEGGI COMPETENZE
È interessato a conoscere il contesto e le finalità
Manifesta degli argomenti trattati ed è propositivo 4
intraprendenza con interventi costruttivi e iniziative produttive
e curiosità nel voler È interessato a conoscere il contesto e le finalità 3 Sviluppare
approfondire degli argomenti trattati imprenditorialità
il progetto e spirito di iniziativa
su cui Si limita ad eseguire le operazioni richieste 2
sta lavorando
Non è in grado di eseguire le operazioni richieste 1
FOCUS DESCRITTORI PUNTEGGI COMPETENZE
È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta
4
degli strumenti e/o delle informazioni, anche in situazioni nuove.
È completamente autonomo nello svolgere il compito, nella scelta 3
Autonomia nello degli strumenti e/o delle informazioni Imparare
svolgimento dei compiti Ha un’autonomia limitata nello svolgere il compito, nella scelta 2 ad
assegnati degli strumenti e/o delle informazioni e qualche volta necessita di imparare
spiegazioni integrative e di guida
Non è autonomo nello svolgimento del compito, richiede 1
spiegazioni e guida costanti
4PERCHÉ l’Alternanza Scuola-Lavoro
EUROPA 2020
è la strategia europea per una
CRESCITA INTELLIGENTE, SOSTENIBILE e INCLUSIVA
e uno dei pilastri di questa strategia è lo sviluppo di
un’ISTRUZIONE e una FORMAZIONE DI ALTA QUALITÀ
In un momento in cui l’impatto della crisi economica sull’occupazione giovanile
è così rilevante: innalzare il livello di istruzione può incrementare le
opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti
Sono necessarie nuove competenze e nuove figure professionali
che consentano ai giovani di inserirsi con successo
nel mondo del lavoro.
5PERCHÉ l’Alternanza Scuola-Lavoro
Con il modello ASL s’intende superare l’idea di disgiunzione tra momento formativo ed
operativo:
il mondo della SCUOLA e quello del LAVORO
NON sono più considerati come realtà separate MA integrate tra loro
6OBIETTIVI dell’Alternanza Scuola-Lavoro
Guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali e degli interessi
individuali;
sviluppare la capacità di scegliere autonomamente e consapevolmente, rafforzando
l’autostima;
offrire un’opportunità di crescita personale attraverso un’esperienza extra-scolastica,
favorendo la socializzazione in un ambiente nuovo e la comunicazione con persone che
rivestono ruoli diversi;
realizzare una partecipazione attiva degli studenti.
Arricchire la formazione acquisendo competenze sul «campo» e spendibili nel mercato del lavoro
garantisce un vantaggio competitivo rispetto alla SOLA formazione teorica e offre
nuovi stimoli all’apprendimento e valore aggiunto alla formazione di ognuno di noi.
COME RAGGIUNGERE TALI OBIETTIVI?
Attuando modalità flessibili di apprendimento che alternano periodi di:
FORMAZIONE IN AULA
ESPERIENZE PRATICHE
7Ipotesi di lavoro
1 Incontro preliminare: 6 febbraio (dalle 15 alle 18 Sala Tesi)
4 Incontri tematici: 20 febbraio - 6 marzo - 27 marzo - 8 maggio (dalle 15 alle
18 Sala Tesi)
– Educazione ambientale
– Biodiversità
– Alimentazione sostenibile
– Green economy e professioni verdi
1 Seminario: 7 aprile
«L’era della condivisione: dalla green economy all’economia circolare»
prof. Maurizio Boccacci Mariani
Lavoro di gruppo (con team leader)
Presentazioni delle attività svolte dal gruppo (power point, fogli excel, ecc.);
predisposizione di questionari sulle tematiche oggetto del progetto,
somministrazione dei questionari e analisi dei dati
→→ → →→ perché l’UNIVERSITA’
8PERCHÉ il PROGETTO
“Ambiente e green economy:
per una società più sostenibile e professioni verdi”
9PROGETTO
“Ambiente e green economy:
per una società più sostenibile e professioni verdi”
L’educazione allo sviluppo sostenibile diventa oggi
un obiettivo strategico per il presente
e per il futuro del nostro Paese.
La sfida ambientale, legata alla conservazione delle
risorse del nostro Pianeta, rappresenta una
sfida NON più evitabile.
Ci troviamo in un’epoca che IMPONE al mondo intero SCELTE
RADICALMENTE DIVERSE da quelle compiute in passato, lontane
dal modello produttivo tradizionale e dirette verso un
nuovo modello di economia che rispetti l'ambiente
orientate ad una società che NON produca rifiuti MA sappia creare
ricchezza e benessere con il riutilizzo e la rigenerazione delle risorse.
10OBIETTIVO DEL PROGETTO
“Ambiente e green economy:
per una società più sostenibile e professioni verdi”
PERCHÉ questo cambiamento accada, è necessario un profondo cambio di mentalità che
coinvolga le istituzioni, le imprese e le singole persone:
e questa nuova consapevolezza NON può che iniziare dalle scuole e dai più giovani,
coloro che vengono chiamati “nativi ambientali”
UNA GENERAZIONE CHE NELLA QUOTIDIANITÀ DEI COMPORTAMENTI TROVA GIÀ
COME PROSPETTIVA NATURALE IL RISPETTO DELL’AMBIENTE IN CUI VIVE.
Educare noi stessi alla sostenibilità significa attivare processi
virtuosi di cambiamento dei comportamenti e degli stili di vita e
SOLO grazie all’acquisizione di competenze specifiche possiamo essere
in grado di mettere in discussione i modelli esistenti per migliorarli e
per costruirne insieme di nuovi.
11INCONTRI TEMATICI
Educazione
ambientale
Alimentazione
Green
sostenibile Biodiversità
Economy
12
Professioni verdiSEMINARIO
“L’era della condivisione:
dalla green economy all’economia circolare”
prof. Maurizio Boccacci Mariani
13PERCHÉ il lavoro di gruppo
COSA FA DI UN INSIEME DI PERSONE UN GRUPPO?
la condivisione di un obiettivo chiaro ed esplicitato a
tutti i membri
l’interdipendenza, cioè la consapevolezza che il
successo individuale dipende dal successo collettivo.
POTENZIALITÀ DI UN GRUPPO
• offre maggiori possibilità di aiuto reciproco e di
integrazione delle diversità;
• sviluppa il sapere e le abilità di ciascuno;
• modifica i comportamenti, i modi di fare e le credenze
di ciascuno;
• fa crescere la responsabilità perché condivisa
e richiede un cambiamento continuo.
È fondamentale lavorare in gruppo perché ognuno di noi con le
proprie idee creative è fonte di sapere.
14CICERONE – POLLIONE (4)
+ VIA DEI PAPARESCHI (5)
TITO LUCREZIO CARO (5) +
9 componenti TOR CARBONE (4)
9 componenti
AMEDEO AVOGADRO (2)
+ DANTE ALIGHIERI (3)
ARISTOFANE (1) +
+ TALETE (3)
EDOARDO AMALDI (1) +
+ CICERONE – POLLIONE (3)
GAETANO DE SANCTIS (1) 9 componenti
+
AUGUSTO RIGHI (1)
+ MASSIMILIANO MASSIMO (3)
GIORGIO AMBROSOLI (1) +
+ LUCIANO MANARA (2)
DANTE ALIGHIERI (3) +
10 componenti ORAZIO (2)
+
MARTINO FILETICO (2)
9 componentiPERCHÉ il Team Leader
Pertanto, se UNO degli elementi chiave che permette ad un progetto/lavoro/idea di
ingranare è senza dubbio la presenza di un gruppo di lavoro affiatato che sappia lavorare
in maniera funzionale e sincronizzata
dietro-dentro questo team che lavori efficacemente si nasconde una figura
di fondamentale importanza:
il TEAM LEADER
COSA DEVE FARE:
organizzare il gruppo
motivare ogni singolo componente del gruppo
raccogliere le idee dei compagni
COSA NON DEVE FARE:
comandare i compagni ed impartire ordini
non ascoltare le opinioni diverse dalla sua
16PERCHÉ l’Università come struttura ospitante
La scelta del percorso da seguire dopo il Liceo
è un momento importante e delicato perché indirizzerà
la vita futura di ogni persona.
Lo strumento per fare la scelta giusta è sicuramente
l’orientamento:
un processo che accompagni gradualmente lo studente
all’esperienza che lo attende.
Il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro nell’Università
vuole fornire uno strumento di orientamento delle scelte
lavorative e professionali successive al conseguimento del
titolo di studio che indirizzi lo studente verso percorsi Qualsiasi percorso intrapreso con
universitari o del sistema terziario NON accademico. consapevolezza e vagliato considerando
tutte le opportunità porterà
sicuramente a GRANDI RISULTATI
17VIVI DA VICINO L’ESPERIENZA DEL
MONDO UNIVERSITARIO
…… dovrebbe fornirti un contributo iniziale al processo di job placement ……
SEI PRONTO A DECIDERE DEL TUO FUTURO!
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