El Moncada Periodico dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba
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el Moncada Periodico dell’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Anno XXV n°5-6 - Dicembre 2017 - Sped. in AP D.L. 353/2003 conv. in L. 27/02/2004 n°46 art. 1 comma 2 - DCB Milano - Reg. Trib. Torino n. 3862 del 10/12/87
el Moncada http://www.italia-cuba.it/el_moncada/el_moncada.htm NO AL BLOCCO! Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba codice fiscale: 96233920584 El Moncada Periodico dell’Associazione Sommario Nazionale di Amicizia Italia-Cuba Anno XXV n° 5-6 Dicembre 2017 Redazione e amministrazione: Via P. Borsieri, 4 - 20159 Milano elmoncada@italia-cuba.it Direttore responsabile: Gianfranco Ginestri Direttore redazionale: Raúl Della Cecca Progetto grafico e impaginazione: Camilla Sarzi In redazione: Federico Anfusio Mauro Casagrandi Editoriale 3 (corrispondente da La Habana) Fidel 4 Maria Angelica Casula Raúl Della Cecca Ernesto Guevara - L’uomo 6 Rocco Sproviero (i Circoli) Lucia Taddeo Fernando in Italia 7 2 Entrevistas Hanno collaborato a questo numero: Vittorio Garatti: il messaggio del Che e la fiducia nei giovani cubani 8 Pascualina Curcio, Enrique Acevedo González, diventare uomini a cavallo della lotta rivoluzionaria 11 Sergio Marinoni, Inserto:“XII Congresso Nazionale” Antonio Martinelli Documenti per il XII Congresso Nazionale 15 Editore: EPICS EDIZIONI - El rincón de Latinoamérica Corso Luigi Einaudi 55/A - 10129 Torino WikiLeaks rivela gli obiettivi USA per il Venezuela 37 Stampa: Il Venezuela e l’alleanza con Russia e Cina 38 Bine Editore Group srl Milano Il Venezuela in cifre 40 Sped. in AP D.L. 353/2003 conv. in L. 27/02/2004 n°46 I vent’anni di mediCuba-Europa 42 art. 1 comma 2 - DCB Milano - A testa alta 44 Reg. Trib. Torino n. 3862 del 10/12/87 Dai Circoli 46 el Moncada è inviato Riferimenti dei nostri Circoli 47 gratuitamente a tutti gli associati Tiratura di questo numero: 5.000 copie Chiuso in redazione: 7/12/2017 Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba via P. Borsieri, 4 - 20159 Milano - tel. 02680862 amicuba@italia-cuba.it - www.italia-cuba.it Iscritta al Registro Nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale n°82
editoriale Cinquant’anni dopo, il mondo ha bisogno del Che! solo un ciuffo al vento. Un anno dopo, il mondo ha bisogno di Fidel! Non è possibile dimenticarli e non è credibile un’impo- stazione progressista senza ricomporre un percorso unita- Come annunciato nel numero scorso, anche questo che rio basato anche sui loro insegnamenti, sul loro esempio. sfogliate, è doppio. Contiene i documenti pre-congressua- Abbiamo visto nelle recenti occasioni in cui è stato ricor- li, quelli che le Assemblee dei Circoli della nostra Associa- dato il 50° dell’assassinio del Che, che le varie sigle della zione devono vagliare per arrivare al Congresso che è pre- frantumata sinistra italiana hanno partecipato tutte, visto in primavera a Parma. Abbiamo condensato questi anche se in ordine sparso, alle nostre iniziative o a loro testi in un blocco unico al centro della rivista, creando un volta hanno organizzato incontri, dibattiti e attività in suo inserto che volendo è estraibile, come lo era nel numero nome. scorso quello sul Che. Avranno assimilato il richiamo alla coerenza e quello a Proponiamo inoltre due interessantissimi incontri per perseguire un obiettivo comune, esempi emergenti dalla continuare a raccontare del Che e di Fidel, uno con il storia di Ernesto Guevara? Generale di Brigata delle FAR, Enrique Acevedo Gonzá- Avranno riletto l’imprescindibile insegnamento di Fidel lez e l’altro, una vera e propria intervista, con l’architetto circa la capacità di sfidare anche l’impossibile se uniti e Vittorio Garatti, attivo a La Habana dopo il trionfo della coesi? Rivoluzione, incaricato con altri di dare forma ai sogni dei Con risposte positive assisteremmo per prima cosa all’ini- due Giganti Ribelli. zio di un’ampia fase di autocritica, che spazzando via per- Seguono gli approfondimenti sul Venezuela sotto attacco sonalismi e autoinvestiture, potrebbe mettere di nuovo in dell’impero, con la felice nota del giro di boa attuato con moto il meccanismo. le elezioni di ottobre, vinte ampiamente dal blocco boli- Sarebbe il miglior corroborante, il primo e più credibile variano che fa capo al Presidente Maduro. Chiudiamo dei segnali atteso da chi non si vuole arrendere subendo con una dissertazione, vista da Cuba, relativa al nuovo le depravazioni del capitalismo. “attore” residente alla Casa Bianca, che dopo quello di “colore” pare interpretare un copione surreale se non grottesco. Come membri della Segreteria e del Direttivo Nazionale abbiamo presenziato in tutta Italia a eventi in onore del Che: fra le tante iniziative abbiamo tenuto una straordi- Roma, 1 novembre 2017 naria serata al Parco della Musica di Roma, abbiamo COMUNICATO DELL’ASSOCIAZIONE NAZIO- commemorato il Guerrigliero Eroico al monumento in NALE DI AMICIZIA ITALIA-CUBA suo onore a Collegno e abbiamo inaugurato una targa in sua memoria in un quartiere popolare di Roma. L’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, si ral- 3 Fidel risalterà sempre come un leader politico ecceziona- legra per la schiacciante vittoria ottenuta da Cuba all’As- le e un arguto statista per chi lo cercherà nella storia; non semblea Generale delle Nazioni Unite, in occasione della ha retto infatti la sua caricatura di “dittatore” presentata 26a votazione contro il blocco statunitense contro Cuba. dalla mafia dell’informazione; si tratterebbe anche del- 191 Paesi si sono dichiarati contro la criminale misura l’unico “tiranno”....senza neppure un monumento, né da che da 55 anni colpisce unilateralmente il popolo cubano vivo né da morto! Mas e la sua Rivoluzione. media che ora sono stati Solamente due paesi ridicolizzati anche su quel hanno votato a favore del terribile spauracchio che mantenimento del blocco, hanno agitato per decen- gli Stati Uniti e Israele. ni, quello del “dopo La nostra Associazione si Fidel”! Eccoci al dopo unisce alla richiesta univer- Fidel: i cubani ci sono e sale dei popoli del mondo noi con loro. Quindi dopo a favore della cessazione Fidel, come abbiamo del blocco contro Cuba e sostenuto instancabilmen- sostiene la legittima prete- te c’è solo Fidel. Anche a sa del Governo e del popo- lui dedichiamo la nostra lo di Cuba a costruire una manifestazione nazionale nazione indipendente, del 2 dicembre a Milano. sovrana, socialista, prospe- Non riusciamo chiara- ra, sostenibile e libera da mente a lanciare in antici- ogni tipo di misure unilate- po per questione di tempi l’annuncio dell’evento, né riu- rali ed extraterritoriali. sciamo a farne una cronaca. È stata convocata principal- mente per chiedere la fine del blocco statunitense contro Segreteria Nazionale Cuba e la restituzione di Guantánamo; riusciamo solo a Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba commentare brevemente la 27a votazione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sul tema del “bloqueo”. Lo possiamo fare grazie alla Macchina del Tempo, quella in cui l’Amministrazione Trump ha ricollocato la realtà In copertina il grande dipinto murale in omaggio a Fidel attuale, riportando il mondo al passato, ai tempi della vicino all’ingresso dello “Stato libero di Christiania”, Guerra Fredda. D’altronde quando si lascia trattare la distretto di Christianshavn, Copenaghen, Danimarca. politica da certi “grandi uomini”, può far danni anche Foto di Raúl Della Cecca
Fidel Il 25 novembre cade l’anniversario della scomparsa fisica di Fidel Castro Ruz. A partire da questo numero, vogliamo ricordarlo attraverso le citazioni dei suoi discorsi noti e meno noti. Il suo pensiero lucido e sempre attuale, coe- rente e preveggente, gli sopravvivrà per sempre e non ha bisogno di com- menti ulteriori. ¡Hasta siempre Fidel! del Cile, a Santiago del Cile, 10 Novem- Commemorazione del Ventiduesimo bre 1996 Anniversario dell’Assalto la Caserma “Le nostre idee non le cambiamo per nes- Moncada, tenutosi nella città di Santa suna somma di denaro, né per nessun “Nell’unione di quel popolo è la forza, Clara, Las Villas il 26 luglio 1975. interesse materiale... sono un uomo reali- nell’unione di quel popolo è la sua sta e mi piace essere sincero… non invincibilità, e la storia di questa Rivo- “Il nome di Cuba passerà alla storia nascondo la mia vita,né le mie origini,né luzione dimostra che un popolo unito per ciò che nell’ambito dell’educazio- ho motivo di inventare assolutamente è invincibile. La storia di questa Rivo- ne, della cultura e della sanità ha fatto nulla… se fossi un uomo falso, se le mie luzione dimostra che il peggior nemi- e sta facendo per l’umanità nell’epoca idee non fossero profonde e sincere, non co del successo di una Rivoluzione e più difficile che ha conosciuto la avrei potuto convincere nessuno in questo di un popolo è il divisionismo”. nostra specie”. paese… la mia vita è sempre stata una Discorso in occasione della commemora- Discorso in occasione dell’Inaugurazione lotta contro me stesso, o meglio, uno sfor- zione dell’ottavo Anniversario dell’attac- dell’Anno Scolastico 2003-2004. Piazza zo di miglioramento costante…” (questa co alla Caserma Moncada, nella Plaza della Rivoluzione, 8 settembre 2003 frase è riportata sulla tessera 2018 del- de la Revolución Jose Martí,a La Haba- l’Associazione Nazionale di Amicizia na, 26 luglio 1961. “Questa è la Rivoluzione socialista e Italia-Cuba). democratica degli umili, con gli umili “La Rivoluzione cubana, che il blocco e per gli umili! E questa Rivoluzione Rivoluzione e la guerra sporca non hanno potuto socialista la difendiamo con questi “Rivoluzione è coscienza del momen- distruggere, si basa su principi etici e fucili! Evviva la Rivoluzione sociali- to storico; è cambiare tutto quello che politici; è per questo motivo che è sta!”. deve essere cambiato; è piena ugua- stata capace di resistere”. Fidel Castro proclama per la prima volta glianza e libertà; è essere trattato e Con i piedi sulla terra, 5 Aprile 2009 il carattere socialista della Rivoluzione trattare gli altri come esseri umani; è cubana il 16 aprile 1961, davanti al emanciparci da noi stessi e coi nostri “La data del 26 luglio è una data tri- Cimitero Colón di La Habana, nella stessi sforzi; è sfidare potenti forze ste per l’imperialismo, è una data parte finale del discorso delle onoranze dominanti all’interno e all’esterno dolorosa per gli imperialisti Yankee, funebri per le vittime dei bombardamenti dell’ambito sociale e nazionale; è per i monopoli stranieri, per i grandi che hanno preceduto il fallito tentativo di difendere valori nei quali si crede al proprietari terrieri, per i grandi invasione della “Baia dei Porci” (17 - 19 4 prezzo di qualunque sacrificio; è magnati dell’industria e della finanza, aprile). modestia, disinteresse, altruismo, soli- per i grandi speculatori, per grandi darietà ed eroismo; è lottare con giocatori, per i grandi contrabbandie- “Se domani o qualsiasi giorno (...) ci audacia, intelligenza e realismo; è non ri; è una data dolorosa e triste per quei svegliamo con la notizia che l’URSS si mentire mai né violare principi etici; è generali che possedevano il potere nel è disintegrata, cosa che speriamo non convinzione profonda che non esiste nostro paese; è una data dolorosa e avverrà mai, anche in quelle circostan- forza al mondo capace di schiacciare triste per i politicanti; è una data dolo- ze Cuba e la Rivoluzione cubana con- la forza della verità e delle idee. Rivo- rosa e triste per i grandi criminali; è tinueranno a combattere e continue- luzione è unità, è indipendenza, è lot- una data dolorosa e triste per tutti i ranno a resistere”. tare per i nostri sogni di giustizia per nemici del popolo. E, naturalmente, la 26 luglio 1989 Cuba e per il mondo, che è la base del Rivoluzione è dolorosa ed è triste per nostro patriottismo, del nostro sociali- quelli che hanno visto scomparire i Se ciò che pretendono gli imperialisti smo e del nostro internazionalismo”. loro privilegi con le leggi della Rivolu- perché ci sia pace è che smettiamo di Discorso 1° maggio 2000 zione; quelli sono coloro che si preoc- essere rivoluzionari, non smetteremo cupano del 26 Luglio”. di essere rivoluzionari, non pieghere- “La cosa più fondamentale che una Discorso in occasione della commemora- mo mai la nostra bandiera”. rivoluzione deve fare è preparare zione dell’ottavo Anniversario dell’attac- Discorso nel concentramento popolare e uomini e donne. La cosa più fonda- co alla Caserma Moncada, nella Plaza sfilata militare, per commemorare il IV mentale che una rivoluzione deve fare de la Revolución Jose Martí,a La Haba- Anniversario della Rivoluzione cubana, è insegnare ed educare. Il compito più na, 26 luglio 1961. celebrato nella Piazza della Rivoluzione, importante di una rivoluzione, e senza 2 gennaio 1963 la quale non esiste rivoluzione, è quel- “La grande lezione del 26 Luglio è lo di far sì che il popolo studi”. l’importanza delle masse nella lotta, Capitalismo/Socialismo Discorso alla cerimonia di premiazione l’importanza del popolo nella lotta “È veramente indignante vedere che il dei vincitori del concorso di canzoni rivoluzionaria, e il valore della costan- capitalismo, l’imperialismo, dopo l’in- popolari ispirate alla Rivoluzione, nel za e la perseveranza nello sforzo. Non dipendenza, ha cercato di stabilire lì il Teatro “Garcia Lorca”, 19 settembre scoraggiarsi davanti a ogni battuta neocolonialismo; il tentativo di svilup- 1961 d’arresto, davanti a nessuna difficoltà! po capitalista, il tentativo di controlla- E tale è stato non solo l’insegnamento re le risorse naturali per mezzo dei “Il segreto della sopravvivenza della del 26 Luglio, ma l’insegnamento di monopoli”. Rivoluzione Cubana è il consenso del tutta la nostra storia: da Céspedes, Discorso nella sede del Consiglio di Stato popolo, l’appoggio del popolo”. Máximo Gómez, Agramonte, fino a della Repubblica Democratica Tedesca, Discorso alla manifestazione di ricevi- Martí e Maceo”. Berlino, 2 aprile 1977. mento convocata dal Partito Socialista Discorso alla Cerimonia Centrale di
“È realmente impressionante che por- “La filosofia e la morale dell’imperia- ne Comandante Ernesto Che Guevara cheria di sistema è il capitalismo, che lismo sono la filosofia e la morale della in occasione del XLVII Anniversario del- non può nemmeno garantire alla sua corruzione, dell’egoismo e dell’indivi- l’attacco alla Caserma Moncada, 29 stessa gente l’impiego, non può garan- dualismo. E queste sono potenti armi luglio 2000. tirgli la salute, l’istruzione adeguata”. di cui si vale nella sua lotta ideologica Discorso nell’Atto Studentesco in occasio- contro la Rivoluzione”. Cuba diventa sempre di più un paese ne del XXXIV Anniversario dell’Assalto Incontro con studenti universitari non solo di grandi talenti artistici e al Palazzo Presidenziale e a Radio Gelo, all’Università di Cile, a Antofagasta, 12 intellettuali, bensì di pedagogisti, effettuato nell’ex Palazzo Presidenziale, Novembre 1971 scienziati e di centinaia di migliaia di 13 marzo 1991 cittadini in grado di creare ricchezze “L’onore non si negozia, la patria non con le loro colte intelligenze. Una “Penso all’Africa e al suo quasi miliar- si negozia, la dignità non si negozia, prova di quanto si può fare malgrado do di abitanti, vittime dei principi di l’indipendenza, la sovranità, la storia, il sottosviluppo ereditato e il più pro- questa economia. Le malattie, che la gloria non si negoziano”. lungato blocco economico e finanzia- volano alla velocità degli aerei, si pro- Discorso nella chiusura del I Congresso rio che abbia mai sofferto un popolo”. pagano al ritmo dell’AIDS, e altre Internazionale della Cultura e lo Svilup- Discorso pronunciato nella manifestazio- vecchie e nuove malattie colpiscono la po, nel Palazzo dei Convegni, 11 giugno ne di protesta contro il blocco, le calunnie sua popolazione e le sue coltivazioni, 1999 e contro le minacce del governo degli Stati senza che nessuna delle antiche Uniti contro Cuba, nella Piazza degli potenze coloniali sia realmente capace Cultura Olivi, Sancti Spiritus, il 25 maggio 2002 di inviare medici e scienziati”. “Penso all’unione di tutti i paesi del Riflessioni di Fidel - Lula, 26 gennaio mondo, all’unione di tutti i popoli del “Ho sempre pensato che l’educazione 2008 mondo ed alla libera unione, vera- sia uno dei compiti più nobili e umani mente libera; non la fusione, ma la ai quali una persona può consacrare la “Ciò che non potranno mai immagi- libera unione di tutte le culture, in un sua vita. Senza di essa non c’è scienza, nare coloro che commettono grandi mondo veramente giusto, in un né arte, né lettere; non c’è né ci sareb- crimini contro i popoli nell’ubriacatu- mondo veramente democratico”. be oggi produzione né economia, né ra della loro impunità e nel carattere Discorso pronunciato in occasione della salute, né benessere, né qualità di vita, effimero del loro potere, è che la veri- chiusura del I Congresso Internazionale né svago, né autostima, né riconosci- tà, prima o poi, trionfa sempre: da di Cultura e Sviluppo, in data 11 giugno mento sociale possibile”. coloro che, duemila anni fa, crocifisse- 1999 Discorso in occasione della chiusura del ro Cristo perché portava un messag- Congresso Pedagogia 2003 gio d’amore e di solidarietà ai poveri e “Senza una rivoluzione educativa, agli oppressi da Roma, fino a quelli molto profonda, l’ingiustizia e la disu- “A Cuba vengono offerti a tutti solide che per 27 anni rinchiusero in una guaglianza continueranno a prevalere conoscenze, educazione artistica e il cella Nelson Mandela perché lottava sulle soddisfazioni materiali di tutti i diritto a laurearsi gratuitamente. Oltre contro l’odioso sistema dell’apartheid cittadini del paese”. 50.000 bambini con difficoltà ricevo- in pieno XX secolo”. Discorso pronunciato alla Facoltà di no un insegnamento speciale. L’infor- Discorso pronunciato all’inaugurazione Diritto di Buenos Aires,Argentina, il 26 matica è insegnata su vasta scala. In del Monumento alle vittime delle Barba- maggio 2003 questi compiti sono impiegate centi- dos, 1° agosto de 1998 naia di persone molto qualificate. “Senza cultura non c’è libertà possibi- Però Cuba deve essere bloccata per “È indispensabile per noi creare la le. La certezza di questo pensiero, che liberarla da una simile tirannia”. 5 coscienza del lavoro. Perché il capita- non si limita alla cultura artistica, Riflessioni di Fidel - Il Candidato Repu- lismo ha creato la coscienza dello bensì implica il concetto di una cultu- blicano, 11 febbraio 2008 sfruttamento del lavoro, non la ra generale integrale, che comprende coscienza della necessità del lavoro la preparazione professionale nonché “…Il paese avrà molto di più, però per il benessere della società.” le conoscenze elementari di un’ampia non sarà mai una società consumisti- Discorso durante la visita effettuata nella gamma di discipline relative alle scien- ca, sarà una società della conoscenza, scuola elementare di Mese, Las Villas, 15 ze naturali, letterarie e umanistiche, della cultura, del più straordinario svi- settembre 1971. incoraggia oggi i nostri sforzi”. luppo umano che si possa concepire, Discorso pronunciato all’inaugurazione sviluppo della cultura, dell’arte, della “La nobile e straordinaria idea della del XVIII Festival Internazionale di scienza [...] con una piena libertà che solidarietà e dell’internazionalismo Ballet dell’Avana, 19 ottobre 2002 nessuno può limitare. Questo lo sap- non esiste nel mondo capitalista svi- piamo, non c’è bisogno di proclamar- luppato e ricco.Tali idee possono solo “Per noi l’educazione è decisiva, e non lo, ma di ricordarlo sì”. nascere dal cuore di una società che solo l’educazione generale, inculcare Messaggio di Fidel agli studenti, 17 lotta per la fratellanza tra gli uomini e conoscenze sempre più profonde e novembre 2010 i popoli, che lotta per la giustizia nel più ampie al nostro popolo, ma la mondo. Questa è stata fino a oggi e creazione e la formazione di valori “Utilizzeremo l’informatica non per sarà sempre la nostra condotta, per- nella coscienza dei bambini e dei gio- fabbricare armi di distruzione di ché abbiamo fiducia nel popolo”. vani dai primi anni , e oggi è più massa e sterminare vite, ma per tra- Discorso del 40 ° anniversario dell’IN- necessario che mai (…)”. smettere ad altri popoli conoscenze. DER e l’apertura della Scuola Interna- Discorso pronunciato nella cerimonia di Dal punto di vista economico, lo svi- zionale di Educazione Fisica e dello inaugurazione dell’anno scolastico 1997- luppo delle intelligenze e delle Sport. 23 febbraio 2001 98, tenutasi a Ciudad Libertad, il 1 ° set- coscienze dei nostri compatrioti, gra- tembre 1997 zie alla Rivoluzione, ci permettono “L’umanità può salvarsi, perché l’im- non solo di cooperare con i popoli più pero sta soffrendo una profonda crisi; “L’arte e la parola orale, la cultura bisognosi senza alcun costo, ma anche senza crisi non ci sono cambiamenti, artistica e il messaggio rivoluzionario d’esportare servizi specializzati, com- senza crisi non si formano le coscien- si sono uniti in modo quasi insepara- presi quelli sanitari, verso paesi con ze; un giorno di crisi crea più coscien- bile nel nostro processo storico. Le maggiori risorse della nostra patria. za di 10 anni del trascorrere del conoscenze, la cultura generale e la Su questo terreno gli Stati Uniti non tempo, di 10 anni senza crisi”. coscienza politica aumentano in potranno mai competere con Cuba”. Discorso pronunciato durante la Confe- modo accelerato”. La formica e l’elefante, 18 giugno 2008 renza Mondiale Dialogo tra Civiltà, 30 Discorso pronunciato nella Tribuna Aper- Marzo 2005 ta tenutasi nella Piazza della Rivoluzio-
Ernesto Guevara - L’uomo Commemorazione del “Che” al Parco della Musica di Roma: evento nazionale dell’8 ottobre Si è svolto a Roma, nella prestigiosa prete di musica e teatro, protagonista a di Renata Mezenov Sa hanno confezio- sede del Parco della Musica, l’evento a Cuba anche di un’opera sul Che diret- nato un’unione sapiente tra i diversi carattere nazionale della commemora- ta dal compianto Maestro e compagno interventi e le immagini dei filmati sto- zione del Che, in occasione del cin- Luigi Pestalozza, ha toccato ricordi ed rici o delle interviste a personaggi noti quantesimo del suo assassinio. emozioni legate al messaggio guevari- delle vicende cubane, con brani tratti La serata ha registrato un enorme suc- dal repertorio internazionale di omaggi cesso e il richiamo ha superato di gran al Che e storiche canzoni latinoameri- lunga la disponibilità di posti della sala. cane. Per questo motivo siamo rammaricati Alla presenza dei rappresentanti di che molti non abbiano potuto entrare sette ambasciate, sei latino-americane per l’esaurimento della capienza. più la rappresentanza palestinese, si è La manifestazione è stata condotta quindi svolta una commemorazione molto bene dal giornalista Fabrizio che ha degnamente segnato il cinquan- Casari, che con professionalità e cono- tesimo anniversario dell’assassinio del Che, dimostrando le capacità organiz- zative e la sensibilità nella comunica- zione che i compagni impegnatisi in prima persona sono riusciti a dare della sta. Anche un attore del nostra Associazione. La manifestazione calibro di Elio Germano ha avuto il patrocinio della Regione ha voluto dare il suo con- Lazio e dell'Assessorato alla Crescita tributo all’evento leggen- culturale del Comune di Roma. do con molta partecipa- L’intero even- zione la lettera di addio a to è disponibi- Sopra il palco con gli ospiti; in alto a destra sullo schermo in Fidel del Che. L’incontro le sui mezzi di diretta l'arte con la sabbia di Fatmir Mura nel nome del Che ha comunicazio- avuto come ospite d’ono- ne web della scenza del tema ha introdotto in suc- re Victor Dreke, Comandante della nostra Associa- cessione i vari elementi che hanno Rivoluzione cubana e vice comandante zione, dal composto la serata. Gli ospiti che (e guardia del corpo) del Che nella Canale YouTu- hanno rievocato dal palco la ricostru- missione segreta in Congo. Victor ha be, a quello zione storica e le valutazioni politiche ripercorso la storia con aneddoti perso- Vimeo, al Sito erano tra i più qualificati, come la diret- nali e con puntualizzazioni che hanno o dalla pagine trice di Latinoamerica, Alessandra Ric- Facebook, 6 cio, docente e giornalista, una tra i più attenti latinoamericanisti italiani, così come il professor D’Orsi dell’Universi- tà di Torino, che hanno contestualizza- to la figura di Ernesto Guevara renden- dogli uno spessore che invita ala risco- perta dei suoi scritti più che alla rievo- cazione icono- grafica del mito. Le letture di testi del Che fatta da Moni rimarcato il carat- in alto a sinistra l’ospite d'onore : il Ovadia, grande tere e la persona- Comandante della Rivoluzione cubana autore e inter- lità del Guerri- Victor Dreke; in alto a destra lo storico gliero Eroico. Il Angelo D'Orsi; qui sopra Moni Ovadia con Elio Germano e qui a sinistra suo contributo in Alessandra Riccio, nota latinoamerica- Italia non si è nista esaurito però alla sola manifestazio- oppure dal Blog Amicuba*IsolaRi- ne al Parco della belle. Musica di Roma, La serata è stata registrata dalle tele- ha effettuato camere di LiberaTv e quindi reperi- incontri in diverse località italiane bile anche dal loro contatto web. For- quale ospite dell’Associazione presso i niamo per brevità un link fra tutti i nostri Circoli. L’evento è stato aperto e mezzi menzionati: chiuso con una straordinaria proiezio- https://vimeo.com/239071226. ne sul grande schermo delle abilità arti- L’invito è quello di vedere e far vedere stiche di Fatmir Mura che con una questo importante documento video, forma d’arte particolare ha creato sug- peraltro scorrevole e gradevole, postan- In alto il giornalista Fabrizio Casari conduttore della gestive immagini con la sabbia, in diret- do il link anche sui propri mezzi di serata; qui sopra a sinistra Renata Mezenov Sa e ta sul palco, riconducendo le tematiche comunicazione: posta elettronica, pagi- a destra Patrizia Pietraggi del Circolo di Roma, a e i volti del Che e di Fidel. Infine le ne Facebook, ecc. cui va gran parte del merito per il successo del- grandissime capacità musicali e canore Foto di Antonio Visceglia l'evento
Fernando in Italia Fernando González Llort, uno dei Cin- sviluppo del settore della salute a Cuba que, Eroe della Repubblica di Cuba e (vedi articolo a pag. 42). Presidente dell’Istituto Cubano di Ami- Nei suoi interventi, Fernando González cizia con i Popoli - ICAP, è giunto in ha lodato i coordinatori dell’evento per Italia dopo aver partecipato a Sochi, in l’impegnativa e ottima organizzazione e Russia, al XIX Festival Mondiale della tutti i cubani presenti per il loro impe- Gioventù e degli Studenti dove era pre- gno a difesa della Rivoluzione e della sente anche una delegazione di oltre Patria che, anche se lontani “portano 250 giovani cubani. Al suo arrivo è stato sempre nel cuore”. accolto dalla Console Generale di Cuba I temi principali su cui Fernando si è a Milano, Oneida Baró Estrada con altri soffermato, sono stati: la lotta al blocco Tra gli altri oratori, Fernando González, Mauricio rappresentanti del Consolato, e da USA contro Cuba - che ha definito una Martínez, Consigliere Politico dell'Ambasciata di Adriana Pino, funzionaria per l’Italia priorità assoluta, osservando che il Cuba Oneida Baró, Console dell’ICAP che lo aveva preceduto di governo degli Stati Uniti deve eliminar- e nella sede del Circolo di Roma in que- qualche giorno. lo totalmente, unilateralmente e incon- sta città, Fernando ha messo un’enfasi Il primo impegno di Fernando è stato la dizionatamente in coerenza con quanto particolare sul valore della solidarietà. partecipazione come invitato al XII espresso in modo schiacciante dalla Ha ricordato quanto è stata importante Incontro dei Cubani residenti in Euro- comunità internazionale e con l’opinio- per lui e per gli altri suoi quattro “fratel- pa, che que- ne della grande maggioranza li” in tutti gli anni di carcere negli Stati st’anno ha di molte e varie voci all’inter- Uniti, quanto li ha sostenuti il venire a avuto luogo a no degli stessi Stati Uniti - e conoscenza delle campagne e delle ini- Milano e che quella per la restituzione a ziative in tutto il mondo per la loro libe- ha visto la pre- Cuba della base di Guantána- razione. A questo proposito ha ricorda- senza di oltre mo illegalmente occupata to che tutti loro Cinque ricevevano una 160 delegati di dagli Stati Uniti. copia di El Moncada nelle loro celle. una ventina di Ha invitato a continuare a Si è congratulato per l’efficienza e l’or- paesi. sostenere il Venezuela, e si è ganizzazione dell’Associazione nei suoi Nell’incontro, soffermato sull’importanza lunghi anni di attività e ha ringraziato che si è svolto della cultura in generale – ha per le battaglie condotte a difesa di nei giorni 21 e ricordato, tra l’altro, che anche Cuba e della Rivoluzione e in particola- 22 ottobre, si è Irma Dioli, consegna a Fernando durante il “período especial” re per le Campagne e le iniziative per la dibattuto su un omaggio a nome Fidel diceva che la prima cosa liberazione dei Cinque. temi di grande dell'Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba e di che bisognava salvare era la In un’intervista a Prensa Latina, Fer- interesse, tra mediCuba-Europa cultura – e della cultura nazio- nando ha detto che la solidarietà ha cui la rilevanza nale e dei valori etici in parti- anche una funzione educativa perché fa strategica della comunicazione. Fernan- colare. comprendere l’esistenza di cause “che do ha fatto appello a contrastare dalle Nei giorni successivi all’evento, e fino al vanno al di là dell’interesse individuale, reti sociali l’aggressione mediatica con- suo rientro a che facciamo parte di 7 tro la Rivoluzione cubana e a divulgare Cuba il giorno una comunità, di un il lavoro che viene svolto a difesa del- 29, Fernando si paese e di un’umanità l’opera della Rivoluzione cubana di è dedicato a riu- che ha anche bisogni, fronte ad una “brutale dittatura media- nioni con le difficoltà, problemi e tica mondiale” contro un paese blocca- organizzazioni lotte”. to da più di mezzo secolo. A questo di solidarietà a Fernando ha anche dibattito ha partecipato come oratore Milano e a detto “Ci siamo sem- anche Raúl Della Cecca, direttore di El Roma. In pre meravigliati, men- Moncada, che ha ribadito l’importanza entrambe que- tre eravamo in carcere di mettere il massimo impegno nel dare, ste città abbia- e poi come professio- con tutti i limitati mezzi a nostra dispo- mo avuto l’ono- nisti all’ICAP, di vede- sizione, una corretta informazione su re di un incon- Fernando González Ada Galano re persone provenienti Cuba e sull’America latina e ha sottoli- tro nelle nostre Presidentessa dell'Asociazione Siboney, da altre realtà politi- neato il valore dell’uso dei media e il rispettive sedi. Oneida Baró e Mauricio Martínez che, diverse da quelle loro contributo a cause come la libera- A Milano, cubane, che hanno zione dei Cinque cubani detenuti in l’Eroe ha voluto anche rendere omaggio svolto la loro vita in società diverse da carceri degli Stati Uniti. a Giovanni Ardizzone, il giovane stu- questi valori e che tuttavia li difendono Un altro dibattito è stato imperniato sui dente che, come dice la targa posta dal contro corrente con grandi sforzi”. risultati raggiunti da Cuba nel campo Comune di Milano in occasione del 50° Inoltre, ha sottolineato lo stimolo che della salute nonostante il blocco statuni- anniversario della sua morte, è “caduto rappresenta sapere anche che “le perso- tense. Con riferi- in difesa della pace e ne vengono a Cuba e continuano a mento a questo del popolo cubano” in vederla come un faro di speranza in argomento, a una carica della polizia questo mondo convulso”. nome dell’Asso- al termine di una ciazione Nazio- manifestazione il 27 nale di Amicizia ottobre 1962. Italia-Cuba, è Nel corso di tutti que- intervenuta Irma sti incontri, e in parti- Dioli, con una Fernando nella sede di Milano della colare in quello con i presentazione di nostra Associazione soci e i simpatizzanti mediCuba- dell’Associazione Europa e della sua rete internazionale di Nazionale di Amicizia Italia-Cuba nella organizzazioni non governative fondata sede dell’Associazione Nazionale e del Fernando nella sede di Roma della nostra 20 anni fa con lo scopo di appoggiare lo Circolo “Arnaldo Cambiaghi”a Milano Associazione
Vittorio Garatti: il messaggio del Che e la fiducia nei giovani cubani Abbiamo incontrato l’architetto Vittorio Garatti, che ci ha parlato dei ricordi che lo legano a Cuba, alla Escuela Nacional de Arte e alla volontà del Che e di Fidel di creare un polo di sviluppo culturale per il Terzo Mondo a La Habana. Più che un’intervista si è trattato del dialogo con una persona dall’esperienza straordinaria, di solida cultura e che a dispetto dell’età anagrafica risulta giovane perché impegnato in progetti futuri Sergio Marinoni e Raúl Della Cecca “Las Escuelas Nacionales de Artes” tardi visse a Cuba dove è mancato nel- sono un Monumento nazionale di l’agosto di quest’anno. Garatti vive e V.G. – Appunto. Naturalmente il nemi- Cuba. Si tratta però di un’opera inserita lavora tutt’ora in Italia, avendo conti- co ha inventato di tutto, hanno cercato nella lista dell’Unesco relativa a quelle nuato saltuariamente a visitare Cuba. anche di santificarlo perché una volta in divenire. A volerla furono Fidel Abbiamo avuto il piacere di essere rice- messo nell’Olimpo …scompaia. Parlare Castro ed Ernesto Guevara, che decise- vuti nel suo studio per l’intervista, che in della severità o della non umanità…per- ro poco dopo il trionfo della Rivoluzio- realtà soprattutto nel prologo si è rivela- ché sembrava impossibile affermare che ne di destinare ta una lezione sulla storia, una persona abbia attraversato tutto l’area dell’Hava- sulle emozioni e sul reale questo percorso mantenendosi puro… na Biltmore Golf valore umano di quelle per- Però è successo per questa modalità di Club ad una sone che come il Che, ave- critica costante e questa visione di meta scuola per le vano fatto la Rivoluzione che era quella di Martí e dei rivoluzio- discipline artisti- cubana e volevano prose- nari. Anche come figura era importante che. Con il man- guisse su basi solide. isolarlo perché potenzialmente in Ame- dato di creare un rica di Che ne esistevano altri, poi polo di studi per Prologo hanno avuto più o meno fortuna e 8 la formazione V.G. - Io continuerò sem- opportunità, ma un esempio vincente all’arte dei giova- pre ad usare il termine “ine- era pericolosissimo. Due anni prima di ni del Terzo luttabilità” nel riferirmi alla diventare Presidente in Cile, Allende era Mondo, furono Rivoluzione cubana, nel stato a casa mia a Cuba, lui poi lo hanno incaricati tre senso che continuavano a fatto fuori. Con il Che abbiamo il fatto architetti: il morire, come nella fase ini- che diventa difficile non celebrare que- cubano Ricardo ziale, ma si rinnovavano sta sua straordinaria umanità, che viene Porro Hidalgo e con nuovi seguaci e prose- dalla realtà, come l’insegnare a leggere e gli italiani Vitto- guivano. In seguito come a scrivere ai contadini che si univano rio Garatti e dopo l’incidente che provo- alla guerriglia. Erano tutti analfabeti e Roberto Gottar- cò la morte di Camilo, una delle primissime cose fatte appena di. Nel comples- Escuelas Nacionales de Artes de La Habana quelli della controrivolu- dopo il trionfo della Rivoluzione è stata so del centro zione cercarono di dire che la Campagna di Alfabetizzazione. culturale avrebbero studiato gratuita- lo avevano ammazzato, così da sostene- mente le arti i giovani provenienti da re che esistevano lotte interne di potere, eM. - Mettere quindi sullo stesso piano America Latina, Africa e Asia. Porro invidie… in realtà la Rivoluzione era la lotta con le armi e la lotta per la cul- progettò le scuole di danza e di arti pla- una guerra per la liberazione nel Terzo tura; tanto che abbiamo riferimenti stiche, Garatti quelle di musica e di bal- Mondo e non esisteva la condizione di scritti che dicono che una delle punizio- letto e Gottardi quella di arte dramma- rivalità, per essere invidiosi… o gelosi ni peggiori che potevano avere questi tica. Nel corso del tempo solo quelle per interessi personali. contadini durante la guerriglia era di create da Porro furono le uniche defini- Poi il Che, proprio per quella tivamente completate e oggi sono anche meta finale, quell’obiettivo restaurate. Le scuole progettate dai due della liberazione dell’America architetti italiani subirono i rallenta- Latina che portava con sé, dava menti e poi il fermo per i problemi eco- esempio ed era un uomo che nomici dell’Isola sotto il blocco, che aveva fatto suo il detto di Martí doveva destinare risorse a progetti pri- “tutto per essere liberi”. Que- mari. Anche le valutazioni non proprio sto portava ad avere anche un favorevoli all’estro artistico dei tre archi- atteggiamento e una posizione tetti, scaturite all’epoca della burocrazia critica per poter avanzare giu- dovuta alla presenza del Realismo socia- dicando con attenzione… lista sovietico a Cuba, giocarono la loro parte. Porro proseguì la carriera in eM. - …cioè se uno sa, sce- Francia, dove si spense nel 2014. Got- glie… La famosa foto di Fidel e del Che al Country Club
essere esclusi dalle azioni perché non altri presupposti. avevano fatto i compiti. Insomma l’importante è capire che, soprattutto nelle intenzio- V.G. – Ecco e qui arriva il punto: loro ni del Che, data la sua partico- (Che e Fidel - ndr.) nel ‘61 visitarono il lare eccezionalità, con la visio- Country Club (dove l’alta borghesia e i ne ulteriore della liberazione nordamericani giocavano a golf - ndr.) e dell’America latina, non esiste- decisero di farlo diventare un centro per vano deformazioni possibili le Arti per il Terzo mondo. Un luogo dall’obbiettivo. Tutti i processi dove le culture di Africa, Asia e Latinoa- si deformano, la famosa entro- merica si potessero incontrare. A noi pia e neghentropia. Però in architetti dissero di rimanere fedeli al questo caso la meta finale era mandato e alla destinazione del com- quella neghentropia che faceva plesso, ma per il resto ci diedero totale sì che non si deformasse il per- Garatti con Moravia in visita a la Escuelas de La Habana libertà: e abbiamo avuto totale libertà. corso. D’altronde l’arte non è programmabile Per esempio Pablo Ignacio e l’esito di un lavoro artistico dipende Taibo II (Uno dei maggiori storiografi V.G. – Io penso di si. Fra l’altro c’è un dall’esperienza di chi crea mentre com- del Che -ndr.) ci parla del suo incontro esempio attuale a La Habana che è la pone. Questo ad esempio il Che lo sape- con il burocrate… e il Che è stato il Fabbrica del Latte. Anche in altre città va benissimo… direttore del Banco Nazionale e di con- si prova a realizzarne, riutilizzando vec- tro subito ha chiesto ad amici e cono- chie fabbriche dimesse e trasformando- eM. – Una delle grandi sfortune del scenti di procurargli libri sulla teoria del le… e i giovani in prima persona pro- Che come sappiamo è stata l’asma, ma valore, quindi sempre lo studio per il pongono e agiscono. Di questo metodo nello stesso tempo è stata una sua gran- fine… era entusiasta Eusebio Leal, grande per- de fortuna. Nell’adolescenza al posto di sonaggio… responsabile del restauro di poter correre e giocare con i suoi coeta- Intervista La Habana Vecchia. nei era molto spesso chiuso in casa; però Anche Eusebio aveva avuto poi a che proprio stando fermo e grazie all’ampia eM. – Qual è stato il rapporto tra cultu- fare con i “burocrati” ma come noi era biblioteca dei genitori a quindici anni ra e arte con il Che nei primi anni della riuscito a spigolare via e operare in liber- aveva già letto una vastità di testi che Rivoluzione? tà. In un certo momento, però Porro ha nessun altro a quell’età poteva aver assi- dovuto andare a Parigi, e per farlo ha milato. Molti erano proprio relativi alle V.G – Di totale apertura di coscienza e trovato gli appoggi come quello di Carlo arti. di considerare l’arte come una impor- Rafael Rodriguez (politico del Partito tante forma per la conoscenza, quindi Comunista cubano pre-rivoluzione, che V.G. - …e lui disse una cosa importan- lasciare libertà di espressione… l’artista si unì al Movimento 26 Luglio sulla tissima: “qui a Cuba il realismo sociali- è come un investimento a perdere… Sierra nel ‘58- ndr.), che lui aveva sta non arriverà mai”. Questo è fonda- Si tratta di un rischio, si investe senza nascosto a La Habana ai tempi della mentale perché mentre la necessità di sapere il risultato finale… anche quando Rivoluzione. A Parigi c’era Carpentier difesa anche culturale sovietica aveva noi siamo stati incaricati, dal Che e da (Alejo Carpentier, famosissimo scrittore chiuso alla libertà d’espressione artisti- Fidel, di realizzare questo Centro delle e musicologo cubano, inventore del rea- ca, inquadrando verso certe soluzioni Scuole d’Arte del Terzo Mondo, dove lismo magico, esiliato molto prima della 9 uniformanti, a Cuba si è realizzata una far incontrare le tre culture, c’è stata lotta rivoluzionaria e poi sempre fedele grande fortuna, poter proseguire ideal- fiducia e tutti si sono meravigliati di a Cuba - ndr.). Porro in Francia ha mente sempre verso quella meta… questo fatto che non si sia realizzato un costruito cose molto belle, grazie allo Certo il periodo del tentativo dei buro- concorso …ma in realtà si era ancora in sviluppo culturale di quel paese poi ci si crati c’è stato, ma è stato poi superato… un clima di continuazione della “guer- è stabilito. Io in Italia... ho potuto fare Quando noi siamo arrivati, la borghesia ra”, non c’era tempo… si diceva: “tu sai poi solo ristrutturazioni, forse perché in blocco se ne era andata, lasciando fare questo? Si? Bene, fallo!”. Poi caso- comunista, non so... mi hanno... va campo libero, non si poteva preparare mai nel corso della realizzazione si valu- beh... neppure a livello culturale una controri- tava… ma era importante mostrare le voluzione. Il bello è che hanno lasciato priorità, come in campo culturale. eM. - In conclusione il lascito culturale tutto così, perché erano convinti che Loro avevano incaricato la moglie di del Che ai giovani cubani avrà ancora entro una settimana, come avevano Herman Cienfuegos, che era il fratello influenza? Sappiamo che Cuba è accer- detto ai loro camerieri, sarebbero ritor- di Camilo, Ministro della Costruzio- chiata anche culturalmente da parte nati: gli Stati Uniti non avrebbero per- ne… proprio mentre tornavano dalla degli Stati Uniti e che non è facile trova- messo tutto questo! Sappiamo che non visita e dalla decisione presa al Country re i mezzi per esprimersi senza cadere è andata cosi! Club, l’avevano vista dalla macchina, si nelle logiche commerciali. Quindi que- Poi Kennedy aveva fatto filtrare che “se sono fermati e le hanno dato l’incarico sti giovani che sono cresciuti nell’ambi- si alza il popolo io intervengo”. Quando di seguire il progetto. to della Rivoluzione, grazie al Che c’è stata l’invasione di Playa Girón io Lei rispose: “no, non posso, mi sono affronteranno anche questa sfida cultu- ero a La Habana e anche dal Malecón, appena laureata, però ho un amico bra- rale? da casa mia, vedevo la flotta nordameri- vissimo, è un cubano che ha già chiama- cana al largo. Stavano lì in attesa che il to due compagni italiani, architetti… V.G. - Ma io penso di si, perché per me popolo si sollevasse…cosa che natural- “va bene, va bene, pensaci tu.” l’importante in questo momento è che mente non avvenne e dopo solo settan- Da lì è cominciato tutto e noi siamo stati la Rivoluzione sia sufficientemente spre- tadue ore i controrivoluzionari alzavano coinvolti, ma tutto inizia grazie al clima giudicata, per non aver paura, come è le braccia e si arrendevano. Vennero particolare e dall’estrema libertà. stato per il turismo... ad esempio c’è messi nella Ciudad Deportiva e in stata una sfilata di moda di Chanel al seguito Fidel stesso li intervistò a uno a eM. – Dato che Cuba è tutta una fuci- Prado ... e noi ad esempio speriamo di uno. Questo fatto lo considero molto na di scuole di arte e di cultura, in tutte contattare altri nomi della moda, italia- moderno e purtroppo non esistono fil- le Province cubane esistono, pensa che i ni, per proporre performance o eventi mati, ma è divertente sapere che oltre a giovani cubani di oggi che frequentano nei contesti cubani... con lo scopo di quelli che ci credevano, molti furono queste scuole abbiano attinto dalle idee finanziare ad esempio la ristrutturazione “arruolati con l’inganno”, portati lì con del Che anche questa apertura mentale? di scuole o altro. Per fortuna questa
chiusura non c’è. Per fare un esempio, aveva capito dopo il primo periodo che Era un sogno legato ad una follia collet- c’era un famoso cineasta sovietico i cui la fine dei lavori avrebbe ritardato... fino tiva? film stupendi girati negli anni trenta, a quando in effetti tutto si fermò. erano pieni d’inventiva e genialità, ma I lavori però si fermarono non perchè V.G. - ...(Ride) no per nulla, era tutto particolari, tanto che in Unione Sovieti- esisteva una volontà di interrompere, molto concreto, reale. Per esempio mia ca non vennero proiettati, mentre anda- era la guerra, Las Escuelas Nacionales moglie, Wanda Garatti che purtroppo rono ai festival all’estero. Questo perché de Artes diventavano una meta... non ora non c’è più, lei lavorava nel teatro, le i “colleghi” avevano paura a mostrare secondaria, ma non fondamentale per- chiesero di partecipare a un gruppo per percorsi fuori dalla linea inquadrata, ché avanzavano altre priorità. Il Che la formazione degli istruttori d’arte. dall’idea prestabilita... Ecco questo io stesso aveva chiesto a Fidel di destinare Insomma si decideva e si procedeva. spero proprio che come per i centri di fondi ad altre urgenze, alla battaglia... Noi non abbiamo mai perso la concre- aggregazione, per le fabbriche riadatta- Ecco che Alicia Alonso una volta capite tezza, ad esempio queste Scuole che te... ci sia disponibilità. Come dicevo le difficoltà di insediarsi nelle nuove dovevano servire e rappresentare il prima, Eusebio Leal, che ho incontrato strutture, con gli studenti del balletto Terzo Mondo, non avrebbero dovuto anche nell’ultimo viaggio che ho fatto a disse di preferire ancora di restare in essere delle cose celebrative. Come la Cuba, mi ha detto: “Sono entusiasta di centro a La Habana. Da fuori dissero Rivoluzione, doveva continuare la batta- questi giovani che fanno queste cose”. subito che lei aveva condannato le glia ma non aveva bisogno di celebrarsi. Anche lì, non c’è stata nessuna intro- nuove scuole, ma questo non è vero per Nulla di trionfalistico alla fine. Proprio missione, che ne so, del Partito o di niente. Era solo una visione molto reale per questo erano strutture che non ave- qualche cosa che potesse fermare que- della situazione. vano facciata, nel senso della rappresen- ste energie. Per questo io sono ottimista. tazione. Io ad esempio dicevo che men- Poi per quanto riguarda il Che, l’impor- eM. - Architetto lei è venuto via da tre il potere costruisce strutture che tante ora è riuscire a capire la straordi- Cuba solo nel ‘74 quando il progetto devono incutere paura o rispetto nel naria umanità di quest’uomo, che per non era ancora terminato, tanto da rila- popolo... “il potere sono io”... e quindi una serie di ragioni non si è mai .... ( si sciare dichiarazioni che il suo sogno le strutture erano simmetriche, blocca- emoziona molto )... perché uno può sarebbe stato quello di vederlo realizza- te, non lasciavano spazio al divenire, alla dire è puro, la santità... ma lui era estre- to. Poi è ritornato varie volte, ma nel trasformazione. Il potere afferma rap- mamente vero, vitale e non è che si sen- 2014 le hanno organizzato una grande presentandosi: “io ci sarò sempre”. Da tisse come uno straordinario, era del retrospettiva sulle sue opere e una gran- qui in avanti invece con la Rivoluzione il tutto normale... come quando doveva de festa... popolo sarebbe stato il “proprietario dire al contadino che doveva fare i com- definitivo” delle strutture, quindi erano piti prima di pensare a combattere. V.G. - Si nel Centro LAM (Centro de concepite come luoghi da vivere, da Questo è “lo straordinario” e questo Arte Contemporáneo Wifredo Lam- godere, non da guardare con timore o dobbiamo continuare a ricordarlo. ndr.). rispetto. Infatti queste strutture erano L’esempio tremendo che tutti dobbia- attraversabili, collegate... Noi eravamo mo avere grazie al Che, questa cosa che eM. - Che prospettive ci sono che in tre personalità differenti, però avevamo ci deve tenere sempre carichi. futuro sia possibile terminare il progetto definito un luogo comunicante, dove completo? Cosa ci può dire, cosa sa tra- non esistevano confini tra struttura e eM - Una fotografia molto nota la ritrae mite i suoi contatti, le sue conoscenze? natura, ad esempio il balletto avrebbe con Alberto Moravia proprio nel com- potuto essere rappresentato fin sul tetto, 10 plesso de Las Escuelas Nacionales de V.G. - C’è stata una volontà di parlarne, insomma da dentro chi la usava doveva Artes a La Habana, cosa ricorda delle anche qui in Italia. Poi a Cuba nel 1998 impossessarsi del corpo della struttura. visite di personaggi come lui e cosa ci siamo riuniti io, Porro e Gottardi, Solo le indicazioni e le richieste dei dicevano della Scuola? Viene da chie- dicendo che occupandoci di restauri di “professori”, degli artisti che avrebbero dersi cosa ne pensava ad esempio anche cose antiche, come in Mexico, volevamo insegnato furono le nostre guide, noi Alicia Alonso... dello sviluppo del pro- procedere e chiedevamo... poi c’è stato liberamente potevamo esprimere le getto nato dal pensiero del Che e di l’interessamento anche del Word nostre idee. Fidel? Monument Found, poi però non se ne Ad esempio nel caso della danza, aveva- fece nulla. Anche il Governo italiano mo assistito molte volte a prove che si V.G. - Moravia era presente con Dacia aveva preparato le procedure per un svolgevano in palestre e avevano capito Maraini. Era cosciente di quello che era finanziamento, poi Berlusconi, all’epoca che i muri non potevano essere che con- successo e conosceva tutto della recente al governo, quando venne a saperlo cavi o convessi e che i soffitti dovevano storia, della Rivoluzione lì e di quella in fermò tutto... “dare soldi a Cuba, fare essere alti e curvi... da questo sono Unione Sovietica... e capiva la volontà questo affronto al mio amico Bush?”. Il venute le soluzioni strutturali, non per- che c’era dietro ed erano tutti entusiasti rubinetto si chiuse subito. Adesso ci ché avessimo estro o schiribizzi da espri- di questo progetto e della libertà che sono tutta una serie di altre iniziative, ad mere. Noi tre ci eravamo conosciuti avevamo. Per Alicia Alonso il discorso fu esempio l’architetto Paolo dell’INARC prima in Venezuela e da allora tutti e tre diverso, perché essendo come tutte le di Roma si sta operando per fare in pensavamo che per un progetto biso- donne cubane estremamente realista, modo che tramite l’UNESCO le scuole gnava agire sul contesto. Il contesto non diventino patrimonio dell’umanità, e poteva essere solo geografico, morfolo- questo potrebbe essere un grande aiuto. gico, doveva essere essenzialmente cul- Insomma vediamo, io mi sono pro- turale. Ci rifacevamo a Lima, a Lam... e grammato di vivere ancora... anni ... e questa conoscenza aveva arricchito la quindi... nostra immaginazione, il nostro sodali- zio, il nostro bagaglio. eM. - Architetto, per concludere, La famosa cultura, che è stata tanto fon- abbiamo capito che se parliamo del Che damentale e continua ad esserlo per e di Fidel, parliamo di due sognatori che Cuba, “ser culto para ser libre”, ecco decisero di trasformare un luogo di pri- noi di questo ci eravamo ben imposses- vilegi come il Biltmore Golf Club in una sati. scuola delle Arti e per il Terzo Mondo, ma anche se parliamo di voi architetti eM. - Architetto è stato gentilissimo. A non possiamo che definirvi sognatori, nome della nostra Associazione la rin- Vittorio Garatti insomma come siete entrati in sintonia? graziamo tantissimo.
Enrique Acevedo González, diventare uomini a cavallo della lotta rivoluzionaria Incontro con il Generale di Brigata delle FAR (Forze Armate Rivoluzionarie), Enrique Acevedo González, uno dei giovani cubani che rispose al richiamo verso la Sierra Maestra Antonio Martinelli Con grande piacere ed interesse ci domande e un filo conduttore da Sierra, meno, almeno non quanto siamo presentati all’incontro fissato seguire durante l’intervista, salvo tro- avrei voluto, degli avvenimenti suc- dall’amico Gaetano Longo presso la vare di fronte a noi la personalità vul- cessivi. sede dell’UNEAC di La Habana, in canica, empatica e al contempo riso- Con Descamisado, introdotto in edi- una bella palazzina circondata da un luta del Generale e, del resto era pre- zione originale dal prologo del Presi- giardino tropicale disseminato di vedibile, non riuscire quasi mai a dente del Consiglio di Stato Raùl tavolini colorati, in perfetto stile caffè tenere in mano il pallino della discus- Castro Ruz, l’autore ripercorre l’an- letterario “caraibico”. Il caldo irreale sione. L’idea di base era quella di no e mezzo passato con l’Esercito dell’agosto habanero non ci ha in approfondire i fatti, le esperienze e gli Ribelle, in prevalenza agli ordini del alcun modo impedito di arrivare con obiettivi di un protagonista della sto- comandante Che Guevara. Dalla buon anticipo rispetto all’orario pre- ria cubana degli ultimi sessant’anni, fuga adolescenziale dei fratelli Aceve- fissato, per essere sicuri di non tarda- incentrare la discussione sugli anni do, Enrique quattordicenne e Roge- re a un appuntamento così impor- della Sierra Maestra e, dove possibi- lio di due anni più grande, nell’ago- tante e da noi fortemente voluto, ma le, approfondire alcune questioni sto del 1957 (esattamente sessan- al contempo per godere del fascino riguardanti le missioni angolane t’anni prima rispetto all’incontro), di questa parte ombreggiata ed ele- degli anni ‘70 e ‘80, per capire qual- fino all’ingresso trionfale a La Haba- gante del Vedado, dove il mondo cosa in più rispetto al quadro ideale na, del gennaio 1959. Colpisce fin appare incantevolmente sospeso nel e culturale che alimenta tutt’oggi dalle prime battute, senza alcun dub- tempo. l’impegno antimperialista e interna- bio, la dimensione umana impressa a Quasi d’improvviso ci siamo trovati zionalista di Cuba, dalla conferenza fatti che sono da considerarsi epici a davanti il Generale Acevedo che, con Tricontinentale in avanti. L’incontro tutti gli effetti e, seppur non fondati- un deciso gesto della mano, ci ha è durato due ore abbondanti, volate vi della nazione, fondativi di quello individuati all’istante e invitati con via in un battito di ciglia e scandite che è ancora oggi la Rivoluzione cortesia a sedere al tavolino più pros- dal suo perentorio e divenuto per noi cubana. Vicende rese immortali 11 simo. Io con il mio spagnolo trabal- leggendario: “¡Que quiere saber, que attraverso l’iconografia ufficiale e lante, Ilaria con la sua timidezza quiere saber!”. L’obiettivo prefissato raccontate nelle cronache e nei diari rispettosa, nell’attesa del nostro pre- è stato raggiunto a metà, abbiamo dei protagonisti (il Generale ha sot- zioso interlocutore Gaetano, abbia- parlato molto e con piacere di tolineato, a domanda diretta, quanto mo pertanto intrapreso un simpatico Descamisado, della sua genesi e della per i subordinati fosse invece vietato dialogo conoscitivo con tenere un diario). l’alto ufficiale delle FAR Osservare quei fatti il quale, rivolgendosi a eroici “dal basso” e noi con un accogliente “i con gli occhi di un miei giovani amici”, ci ha quattordicenne viva- omaggiato di una copia ce, ostinato e ricco di in ultima edizione di immaginazione, getta Descamisado e di altri una luce fresca su titoli in cui racconta, tra quella fase storica così l’altro, le esperienze inter- avvincente. I “Desca- nazionaliste in Angola. misados” (nome della Acevedo è oggi a Cuba prima squadra di asse- una figura di prima gran- gnazione dei due dezza, una personalità ragazzi) infatti, come che ha saputo ben conci- ha sottolineato il liare le considerevoli nostro interlocutore responsabilità militari nel corso della chiac- con l’impegno quale chierata, erano gli ulti- membro dell’UNEAC e mi, l’ultima ruota del autore di testi letterari carro, quelli con le significativi, come l’og- armi peggiori e senza getto principale della specializzazioni di nostra conversazione. sorta. La squadra Nel modo in cui si con- aveva allo stesso viene per occasioni così tempo una funzione importanti, sebbene nel secondaria di assegna- poco tempo a disposizio- zione punitiva, in ne, avevamo preparato sostanza era composta con diligenza una serie di da coloro i quali, per Enrique e Rogelio Acevedo i due fratelli Descamisados
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