Perché utilizzare il cippato, ce lo racconta il Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino

Pagina creata da Paola Bosio
 
CONTINUA A LEGGERE
Perché utilizzare il cippato, ce lo racconta il Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino
WWW.VARESENEWS.IT                 Data pubblicazione: 30/09/2021
                                                                                      Link al Sito Web
Link: https://www.varesenews.it/2021/09/perche-utilizzare-cippato-ce-lo-racconta-tavolo-lavoro-clima-luino/1384507/

                                                                                                                                                  6904 - ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE
                               Varese Laghi

                                  Perché utilizzare il cippato, ce lo
                                  racconta il Tavolo di Lavoro per
                                  il Clima di Luino
                                  Il Tavolo di lavoro per il Clima di Luino, dando seguito a quanto
                                  annunciato ad Èqualafesta, propone un primo resoconto del suo studio sul
                                  cippato, fonte energetica rinnovabile di straordinaria attualità

                                  IL CIPPATO: CHE COS’È E COME SI OTTIENE
Perché utilizzare il cippato, ce lo racconta il Tavolo di Lavoro per il Clima di Luino
WWW.VARESENEWS.IT                              Data pubblicazione: 30/09/2021
                                 Link al Sito Web

(A cura di Alessandro Perego, del laboratorio comunicazione) Cari lettori, avete mai
sentito parlare di cippato? Se il termine vi fa pensare ad un anglicismo coniato da
qualche svitato nativo digitale o alla versione italianizzata di un piatto americano
a base di chips, non disperate: anche chi scrive, prima di conoscere Gianfranco

                                                                                                          6904 - ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE
Malagola, Silvano Premoselli e gli altri attivisti del Laboratorio Energia, non aveva
la più pallida idea di quale fosse il significato di questo buffo termine. Consolatevi
come ho fatto io, pensando alla buona compagnia che abbiamo intorno: si racconta
che persino il più sapiente degli uomini antichi, il grande filosofo Socrate, amasse
definirsi “il più ignorante tra gli uomini”. Per lui questa definizione era motivo di
vanto: infatti solo chi fosse stato disposto ad ammettere la propria ignoranza,
insegnava il filosofo, avrebbe potuto ottenere la vera conoscenza. Noi non siamo
Socrate e il cippato non ha nulla a che vedere (per fortuna!) coi massimi sistemi o
con la suadente armonia delle sfere celesti ma, se ci seguirete in questo breve
articolo, promettiamo che alla fine ne saprete un pochino di più.

Il cippato è una fonte energetica costituita da legno ridotto in scaglie (dall’inglese
chipped, in scaglie, appunto); fa parte della categoria delle biomasse e come tale è
una fonte energetica rinnovabile. Il processo di riduzione del legno in scaglie è
chiamato cippatura e avviene attraverso particolari attrezzature agricole chiamate
cippatrici. Fino a qui nulla di straordinario, direte voi: stiamo parlando di
semplicissimo legno, materiale che l’uomo utilizza da sempre per scaldarsi. Ed è
qui che vi sbagliate.

La differenza tra il cippato e la legna in tronchi o il pellet è nella provenienza del
materiale d’origine: il cippato infatti, tipicamente, viene ottenuto a partire dalla
ramaglia presente naturalmente nei boschi. Esatto, avete capito bene: la
produzione del cippato non comporta necessariamente l’abbattimento di alberi!
Questo è solo il primo, e forse nemmeno il più importante, della lunga serie di
vantaggi che nel seguito andremo ad illustrare, legati all’utilizzo di questo antico e
WWW.VARESENEWS.IT                               Data pubblicazione: 30/09/2021
                                  Link al Sito Web

                                       insieme modernissimo materiale.

                                       VALUTAZIONI ECONOMICHE

                                       Il secondo vantaggio legato all’uso del cippato

                                                                                                            6904 - ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE
                                       è di natura economica. Guardate la tabella qui
                                       sotto,    reperibile    sul    sito    dell’AIEL
                                       (Associazione Italiana Energie Agroforestali):

 Figura 1: costo dell’energia primaria
           (fonte AIEL 2021)

Al di là della differenza tra le due categorie di cippato (per maggiori dettagli,
rinviamo al documento di Gianfranco Malagola, elaborato a partire dal lavoro del
Laboratorio Energia, reperibile alla fine dell’articolo), si vede chiaramente che il
costo dell’energia primaria espresso in Euro/MWh (ovvero dell’energia contenuta
nella fonte, al netto delle spese dell’investimento e delle spese accessorie per il
funzionamento dell’impianto) proveniente dal cippato è il più basso in termini
assoluti. Nel caso del cippato B1, il costo è circa il 66% in meno rispetto a quello del
gas naturale. Se andiamo a considerare il costo dell’energia utile, il cippato rimane
nettamente più conveniente rispetto a pellet, metano e gasolio. Anche in questo
caso, rinviamo il lettore più interessato ai dettagli tecnici e ai numeri al documento
citato sopra, reperibile in fondo a questo articolo.

Altro elemento di fondamentale importanza al fine di valutare la convenienza
economica di una fonte energetica è la stabilità del prezzo sul mercato. Anche in
questo caso il cippato sbaraglia la concorrenza, come si vede chiaramente dalla
seguente tabella:

    Figura 2: andamento del costo
   dell’energia primaria (Fonte AIEL
                    2021)
WWW.VARESENEWS.IT                                      Data pubblicazione: 30/09/2021
                                    Link al Sito Web

Dal grafico si evince chiaramente che il costo del cippato, negli ultimi anni, si è
mantenuto sostanzialmente stabile. In questa tabella, peraltro, non compare la
fluttuazione verso l’alto dei costi del gas naturale degli ultimi mesi del 2021, che in
prospettiva renderanno il cippato ancor più conveniente.

                                                                                                                     6904 - ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE
EMISSIONI E IMPATTO AMBIENTALE

Il lettore attento avrà certamente notato che la Figura 1, oltre al costo dell’energia
primaria, riporta il costo ambientale delle varie fonti energetiche. Da questo punto
di vista il cippato domina la classifica a mani basse: le emissioni di un impianto a
cippato corrispondono a 26 kg di CO2 equivalente per MWh di energia prodotta,
una quantità del 90% inferiore rispetto a quella derivante dal gas naturale.

Com’è possibile che il cippato, che è a tutti gli effetti legna da ardere, produca così
poche emissioni? Il motivo principale, e qui risiede il terzo dei vantaggi di questo
materiale, è che il cippato si ottiene principalmente dalle ramaglie, prodotti “di
scarto” dei boschi. Le ramaglie, senza l’intervento dell’uomo, andrebbero
naturalmente a decomporsi, emettendo nel processo CO2 e piccole quantità di altri
gas ad effetto serra. La combustione delle ramaglie produce inevitabilmente CO2
ma la quantità di CO2 emessa è identica a quella che le ramaglie produrrebbero se
lasciate marcire nei boschi. Inoltre questa quantità è pari a quella fissata dalla
pianta, durante la crescita, mediante il processo di fotosintesi; per questo la
combustione del legno può essere considerata “CO2 neutra”.

In altre parole l’impatto ambientale del cippato, in termini di emissioni di CO2, è
zero. Avete capito bene: il cippato è a tutti gli effetti una fonte energetica a zero…
beh, a essere precisi, “quasi zero” emissioni. La quota, benché minima, di emissioni
riportata in tabella è legata alla spesa energetica per la cippatura (ricordate le
particolari attrezzature agricole?) e per il trasporto. È chiaro dunque che dal punto
di vista ambientale il cippato è tanto più vantaggioso quanto maggiore è la
disponibilità di boschi nei dintorni del luogo in cui l’energia viene prodotta.
Certamente, penserete voi, nel luinese i boschi non mancano, quindi il cippato per
noi conviene. Non vi sbagliate.

ULTERIORI CONSIDERAZIONI AMBIENTALI E SOCIALI

Rinnovabilità,     costo   inferiore   rispetto   alle   fonti   energetiche     tradizionali,
abbattimento delle emissioni sono solo alcune delle caratteristiche che rendono il
cippato una fonte energetica straordinariamente interessante ed incredibilmente
attuale. In questo paragrafo vogliamo accennare, sia pur brevemente, ad altri due
vantaggi del cippato. Dal punto di vista ambientale, la produzione del cippato offre
come effetto collaterale desiderato la pulizia assidua e costante dei boschi. Il lavoro
di recupero delle ramaglie, oltre a contribuire alla buona conservazione dei nostri
boschi,   genera    possibilità   occupazionali,     alimentando      una      filiera    locale
ecosostenibile, conveniente e virtuosa.
WWW.VARESENEWS.IT                                          Data pubblicazione: 30/09/2021
                                      Link al Sito Web

PRIME CONCLUSIONI:

Riassumendo, i principali vantaggi del cippato sono: rinnovabilità della fonte
energetica; minor costo al MWh rispetto alle altre fonti energetiche e stabilità del
prezzo sul mercato; abbattimento delle emissioni; buon mantenimento dei boschi e

                                                                                                                           6904 - ARTICOLO NON CEDIBILE AD ALTRI AD USO ESCLUSIVO DEL CLIENTE CHE LO RICEVE
attivazione di una filiera locale e di un’offerta occupazionale.

Per questi motivi, il Tavolo per il Clima sta lavorando ad una proposta per la
diffusione degli impianti a cippato nel nostro territorio. Il lavoro preparatorio sul
cippato realizzato dal Tavolo per il Clima di Luino, già segnalato in precedenza, è
disponibile al seguente link:
http://www.terredilago.it/attachments/article/22/Il%20cippato%20r02base.pdf

Il cippato non è, nel nostro territorio, un materiale sconosciuto: esistono realtà
molto vicine a noi che hanno attivato impianti a cippato per la produzione di
energia per il riscaldamento. Un esempio altamente tecnologico è l’impianto di
teleriscaldamento di Caslano (CH). Altri esempi sono il Comune di Marchirolo e il
Comune di Cremenaga.

       Redazione VareseNews
       redazione@varesenews.it

 Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a
 migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito
 critico.
                                                                          Abbonati a VareseNews

                                                                           Pubblicato il 30 Settembre 2021

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE:
                                                                        SPONSORIZZATO DA
Puoi anche leggere