Le misure di efficienza energetica - Risultati raggiunti e prospettive al 2030 Roma, 6 maggio 2021
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Le misure di efficienza energetica Risultati raggiunti e prospettive al 2030 Roma, 6 maggio 2021 Alessandro Federici – ENEA - Dipartimento Efficienza Energetica
ENEA ENEA è l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile. Parte integrante dell’ENEA è l’Agenzia Nazionale Efficienza energetica, che offre supporto tecnico scientifico alle aziende, supporta la pubblica amministrazione nella predisposizione, attuazione e controllo delle politiche energetiche nazionali, e promuove campagne di formazione e informazione per la diffusione della cultura dell’efficienza energetica. 2
Indice della presentazione La presentazione è divisa in tre parti: • Gli obiettivi dell’efficienza energetica al 2020 • Descrizione e obiettivi generali del PNIEC • Le misure di efficienza energetica 3
Obiettivi nazionali di efficienza energetica al 2020 N.B. Gli obiettivi sono espressi in Mtep/anno Fonte: Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica 2014 5
Misure di efficienza energetica Settore Tipologia di strumento finanziario Povertà energetica Detrazioni fiscali Titoli negoziabili Residenziale Sovvenzioni Credito di Trasporti Industria Terziario imposta Prestiti Misura Certificati bianchi X X x X Detrazioni fiscali X X X X Conto Termico X X X Fondo nazionale Efficienza Energetica X X X X X Piano Impresa 4.0 X X X X PREPAC X X Politiche di Coesione X X X X X X Programma di Informazione e Formazione X X X Rinnovo mezzi Trasporto Pubblico Locale X X Shift modale delle merci X X Fonte: Elaborazione ENEA su dati Ministero dello Sviluppo Economico 6
Risparmi energetici annuali conseguiti al 2019 D.Lgs. 192/05 e Informazione e Conto Termico Risparmio energetico Marebonus e Comunitari e Regolamenti Alta Velocità Formazione Ferrobonus Impresa 4.0 Obiettivo Detrazioni Politica di Certificati 26/6/2015 coesione raggiunto Bianchi D.Lgs. Conseguito Atteso al fiscali (%) Piano 2019 2020 Settore Residenziale 0,75 3,11 0,14 - 0,04 1,63 5,67 3,67 154,4% Terziario 0,16 0,03 0,05 - 0,03 0,01 0,08 - 0,36 1,23 29,4% Industria 2,21 0,04 - 0,51 0,20 0,04 0,15 - 3,16 5,10 61,9% Trasporti 0,01 - - - 0,00 0,14 - 2,63 2,77 5,50 50,4% Totale 3,13 3,19 0,19 0,51 0,22 0,09 0,14 1,86 2,63 11,96 15,50 77,2% N.B. I risparmi sono espressi in Mtep/anno Fonte: Elaborazione ENEA su fonti varie 7
Misure attive o da attivare per gli obiettivi al 2030 Nuovi Nuovi Nuovi Nuovi Nuovi Nuovi Risparmi Risparmi Risparmi Risparmi Risparmi Risparmi Risparmi Risparmi cumulati cumulati conseguiti conseguiti conseguiti conseguiti conseguiti conseguiti attesi al 2020 Misure di policy notificate 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2014-2019 Certificati bianchi 0,872 0,859 1,102 1,345 1,185 1,478 6,842 10,65 Conto Termico 0,004 0,009 0,016 0,044 0,101 0,190 0,364 0,64 Detrazioni fiscali 0,328 0,693 1,084 1,510 1,871 2,258 7,745 10,41 Fondo nazionale EE 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,000 0,09 Piano Impresa 4.0 0,000 0,000 0,000 0,300 0,440 0,510 1,250 1,83 Politiche di coesione 0,002 0,101 0,168 0,169 0,223 0,224 0,886 1,11 Campagne di informazione 0,000 0,015 0,026 0,084 0,088 0,093 0,306 0,40 Mobilità sostenibile 0,000 0,000 0,000 0,000 0,090 0,137 0,227 0,42 Risparmi totali 1,207 1,677 2,395 3,451 3,999 4,890 17,619 25,56 N.B. I risparmi sono espressi in Mtep 8 Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico
Il Piano Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), predisposto in attuazione del Regolamento (UE) 2018/1999, è uno strumento fondamentale che segna l’inizio di un importante cambiamento nella politica energetica e ambientale dell’Italia verso la decarbonizzazione. L’obiettivo è quello di raggiungere e superare gli obiettivi UE in termini di: • Efficienza e sicurezza energetica • Utilizzo di fonti rinnovabili • Mercato unico dell’energia e competitività 10
Obiettivi generali - 1 • accelerare il percorso di decarbonizzazione del settore energetico, considerando il 2030 come una tappa intermedia e come punto di arrivo il 2050; • promozione dell’autoconsumo e delle comunità dell’energia rinnovabile coinvolgendo il cittadino e le imprese nel processo di trasformazione energetica; • favorire l’evoluzione del sistema energetico, in particolare nel settore elettrico, basato prevalentemente sulle fonti rinnovabili; • assicurare il progressivo calo di fabbisogno delle fonti convenzionali; • promuovere l’efficienza energetica in tutti i settori; 11
Obiettivi generali - 2 • promuovere l’elettrificazione dei consumi, in particolare nel settore civile e nei trasporti; • accompagnare l’evoluzione del sistema energetico con attività di ricerca e innovazione; • adottare obiettivi e misure che riducano i potenziali impatti negativi della trasformazione energetica sugli obiettivi ambientali; • continuare il processo di integrazione del sistema energetico nazionale in quello dell’Unione. 12
Linee di intervento Il piano si struttura su 5 linee di intervento, che si svilupperanno in maniera integrata: • Decarbonizzazione (incluse le rinnovabili) • Efficienza energetica • Sicurezza energetica • Sviluppo del mercato interno dell’energia • Ricerca, innovazione, competitività Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 13
PNIEC Le misure di efficienza energetica 14
Efficienza Energetica In particolare per la Dimensione dell’Efficienza Energetica si intende: • ricorrere a un mix di strumenti di natura fiscale, economica, regolatoria e programmatica; • Grande potenziale avrà la riqualificazione energetica insieme alla ristrutturazione edilizia, sismica, impiantistica ed estetica di edifici e quartieri di tutto il patrimonio edilizio esistente. • Promozione della mobilità sostenibile: incremento mobilità collettiva, promozione dell’uso di combustibili alternativi ed in particolare il vettore elettrico per mobilità privata e di merci. 15
Riduzione dei consumi al 2030 L’Italia intende perseguire un obiettivo indicativo di riduzione dei consumi al 2030 pari al 43% dell’energia primaria e al 39,7% dell’energia finale rispetto allo scenario di riferimento PRIMES 2007. Per il livello assoluto di consumo di energia al 2030, l’Italia persegue un obiettivo di 125,1 Mtep di energia primaria e 103,8 Mtep di energia finale. Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 16
Risparmi per settore 2021-2030 (Mtep/anno al 2030) La stima per settore dei risparmi annuali al 2030: • Settore civile (5,7Mtep): maggior riduzione dei consumi di energia e con un impegno alla graduale eliminazione del gasolio da riscaldamento; • Settore trasporti (2,6 Mtep): mobilità collettiva e/o smart mobility, del trasporto merci da gomma a rotaia e all’efficientamento dei veicoli; Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 • Settore industriale (1,0 Mtep). 17
Risparmio cumulato di energia finale al 2030 Con 0,935 Mtep cumulati ogni anno si arriverà ad un totale di 51,4 Mtep di risparmi di energia finale riconducibili a misure attive o da attivare dal 2021 al 2030 per conseguire il target dell’art. 7 della EED. Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 18
Misure attive o da attivare per gli obiettivi al 2030 • Certificati Bianchi • Detrazioni fiscali per gli interventi di efficienza energetica e il recupero del patrimonio edilizio esistente • Conto Termico • Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica • Piano Impresa 4.0 • Programma per la Riqualificazione Energetica degli edifici della Pubblica Amministrazione Centrale • Programma di interventi di efficienza energetica promossi dalle politiche di coesione 2021-2027 • Piano nazionale di Informazione e Formazione per l’efficienza energetica • Set di misure per la mobilità sostenibile 19
Sintesi delle misure di efficienza energetica per settore Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 20
Obiettivi al 2030 per misura (Mtep di energia finale) Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico, 2020 21
Alessandro Federici alessandro.federici@enea.it
Certificati Bianchi • Aggiornamento e potenziamento nell’ottica di semplificazione, e ottimizzazione delle metodologie di quantificazione e riconoscimento del risparmio energetico, (riduzione dei tempi per l’approvazione, l’emissione e l’offerta dei titoli sul mercato). • Possibile ampliamento della platea dei soggetti obbligati e l’eventuale modifica/integrazione del meccanismo del mercato dei titoli con altri complementari. • Promozione degli interventi nei settori civile e trasporti, anche tramite lo sviluppo delle misure comportamentali. Investimenti mobilitati per la generazione dei risparmi stimati in circa 111,2 mld€ nel periodo 2021-2030, a fronte di un impegno di spesa per lo Stato, dovuta alla promozione degli interventi eseguiti, stimata pari a 5,6 mld€. 23
Detrazioni fiscali • Stabilizzazione per le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica e per la ristrutturazione degli edifici, per un periodo almeno triennale. • Integrare Ecobonus, Sismabonus e Bonus casa in un unico meccanismo. • Beneficio modulato in relazione al risparmio atteso, considerando l’intera vita tecnica dell’intervento, al fine di premiare quelli con il miglior rapporto costo- efficacia e aumentare la propensione verso interventi radicali sull'edificio (deep renovation), ivi compresi quelli che includono il miglioramento sismico. Investimenti mobilitati per la generazione dei risparmi stimati in circa 82,5 mld€ nel periodo 2021-2030, a fronte di un impegno di spesa per lo Stato, dovuta alla promozione degli interventi eseguiti, stimata pari a 45,4 mld€. 24
Conto Termico • Specializzare il meccanismo del Conto Termico per la riqualificazione energetica e per il recupero edilizio in ambito non residenziale, ovvero nel settore terziario sia pubblico che privato. • Semplificazione dell’accesso al meccanismo da parte della Pubblica Amministrazione, anche attraverso la promozione del modello ESCo e l’utilizzo di contratti di tipo EPC. • Ampliamento interventi ammissibili (es. allaccio a sistemi di TLR efficiente). Investimenti mobilitati per la generazione dei risparmi stimati in circa 17,5 mld€ nel periodo 2021-2030, a fronte di un impegno di spesa per lo Stato, dovuta alla promozione degli interventi eseguiti, stimata pari a 7,5 mld€. 25
Fondo Nazionale per l’Efficienza Energetica • Incrementare la dotazione finanziaria oggi disponibile, favorendo il versamento delle risorse destinate all’efficienza energetica gestite dalle amministrazioni centrali e locali (fondi strutturali fondi europei di investimento) e orientando il meccanismo verso la promozione di interventi nel settore civile e dei trasporti. • Favorire le aggregazioni di progetti anche mediante piattaforme o gruppi di investimento. • Azioni divulgative per rendere più conosciuto e fruibile lo strumento. Investimenti mobilitati per la generazione dei risparmi stimati in circa 4,4 mld€ nel periodo 2021-2030, a fronte di un impegno per lo Stato a incrementare la dotazione del Fondo di almeno 80 mln€ l’anno nello stesso periodo. 26
Programmi d’informazione e formazione • Ulteriore importanza alle attività di informazione e formazione, e si valuterà pertanto l’avvio di un nuovo programma sulla scorta dell’esperienza maturata con la campagna nazionale di formazione e informazione sull’efficienza energetica Italia in Classe A. • Approfondire il tema del monitoraggio dei risparmi generati con le politiche di sensibilizzazione, al fine di offrire un supporto sempre più solido alle decisioni in tale ambito, oltre che ai fini del conseguimento degli obiettivi di efficienza energetica. 27
Mobilità sostenibile • Rinnovo del parco veicoli del trasporto pubblico locale. Al momento della sostituzione del rispettivo parco autovetture, autobus e mezzi di servizio di pubblica utilità, obbligo all'acquisto di almeno il 30% entro il 2022, il 50% entro il 2025 e l’85% entro il 2030 di veicoli elettrici e veicoli ibridi con ricarica esterna, a metano e a idrogeno, nonché elettrici o metano nel caso degli autobus. • Shift modale nel trasporto merci: Marebonus e Ferrobonus. • Rinnovo dei veicoli privati adibiti al trasporto persone e trasporto merci. • Potenziamento infrastrutture • PUMS: Piani Urbani per la Mobilità Sostenibile • Shift modale nell'ambito del trasporto delle persone 28
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