Bando "DIASPORA GUINEANA - PER IL CO-SVILUPPO"

Pagina creata da Mario Damiani
 
CONTINUA A LEGGERE
Bando “DIASPORA GUINEANA
PER IL CO-SVILUPPO”
Call for proposals da realizzare nell’ambito del progetto Y - D - LA

      1. Introduzione
Il presente bando è promosso nell’ambito del progetto “Creare ponti tra giovani, diaspora ed autorità locali
per favorire un approccio integrato alla promozione dell’occupazione e per affrontare le cause della
migrazione irregolare in Gambia, Guinea Conakry e Guinea Bissau” (Y-D-LA).
Y-D-LA, iniziato ad aprile 2018 per una durata di 24 mesi, è un progetto finanziato dall’ Agenzia Italiana per
la Cooperazione allo Sviluppo ed implementato da OIM nei tre paesi target (Gambia, Guinea e Guinea Bissau),
con componenti d’azione anche in Italia.
Tra questi paesi, il presente bando si riferisce in particolare alla Guinea.
La Guinea è un paese giovane (il 77% della popolazione ha meno di 35 anni1) in cui le limitate opportunità
per un futuro dignitoso, sicuro e soddisfacente spingono molti giovani a intraprendere pericolosi viaggi
migratori. Molto resta ancora da fare per comprendere come trovare soluzioni alternative adeguate a lungo
termine.
Il coinvolgimento della diaspora è una delle possibili azioni. È stato infatti riscontrato un crescente interesse
da parte di alcuni esponenti ed associazioni della diaspora in Italia a contribuire allo sviluppo del paese
d’origine, fornendo modelli e opportunità ai più giovani e contribuendo alla crescita socio-economica del
paese.
Tramite il presente bando, il progetto Y-D-LA mira quindi a coinvolgere le comunità di migranti e della
diaspora guineana residente in Italia per favorirne il coinvolgimento attivo nello sviluppo locale delle
comunità di appartenenza, sostenendo in particolare i legami tra membri ed associazioni della diaspora,
autorità locali e giovani per generare opportunità di formazione, lavoro e co-sviluppo.
A questo fine, OIM ha realizzato un corso di formazione, “Associazioni Migranti per il Co-Sviluppo (A.MI.CO.),
ad aprile 2019 a Firenze. Il corso era destinato alle associazioni di migranti di Guinea e Guinea Bissau che
vogliono realizzare progetti di co-sviluppo nel paese d’origine, rafforzandone le competenze in ambito di
progettazione e gestione di progetto.
Al fine di sostenere la diaspora guineana nelle sue iniziative di il co-sviluppo, OIM mette a disposizione
nell’ambito del progetto Y-D-LA un finanziamento a sostegno di 4 progetti di sviluppo inclusivo a
base comunitaria da realizzare in Guinea per un contributo massimo di EURO 10.000 per ogni progetto.

1
    National Social and Economic Plan for Guinea 2016-2020 (PNDS)

                                                          1
2. Destinatari

Possono rispondere al bando in oggetto le associazioni di migranti della Guinea basate in Italia.

Saranno premiate fino ad un massimo di quattro (4) proposte progettuali.

Due (2) di queste proposte saranno riservate ai progetti presentati, in qualità di capofila, dalle associazioni
che hanno partecipato all’intera durata del corso A.MI.CO. svoltosi a Firenze dal 15 al 18 aprile 2019.

Le associazioni interessate potranno presentare al massimo una proposta progettuale in qualità di capofila
o partecipare al massimo ad una proposta progettuale in qualità di partner.

Ciascuna associazione può quindi partecipare ad una sola proposta progettuale. L’adesione a più
partenariati/proposte progettuali non è ammissibile. Pertanto, non saranno valutate le proposte progettuali
presentate da partenariati i cui membri siano in tutto o in parte gli stessi, anche laddove presentati da un
soggetto proponente diverso.

In fase di valutazione, saranno privilegiate le proposte progettuali presentate da associazioni in partenariato.

Possono essere soggetti proponenti delle proposte progettuali solo i soggetti identificati come destinatari dal
presente bando.

    3. Contributo di OIM e co-finanziamento delle associazioni

Il contributo di OIM coprirà l’85% del budget totale di ogni progetto, fino ad un ammontare massimo di
EURO 10'000 per ogni proposta progettuale. È quindi richiesto un co-finanziamento (in-cash e/o in-kind) da
parte dell’associazione proponente e/o dei partner pari ad almeno il 15% del budget totale del progetto.

Le quattro proposte progettuali che verranno selezionate potranno altresì beneficiare del supporto tecnico
e dell’assistenza di OIM Guinea durante l’implementazione ed il monitoraggio del progetto.

    4. Progetti ammissibili
Per essere considerate ammissibili, le proposte presentate dovranno identificare strategie operative per
implementare progetti di sviluppo inclusivo a base comunitaria, progetti cioè che promuovano le attività
delle comunità locali e che ne favoriscano il coinvolgimento sia in fase di progettazione che di
implementazione. I progetti dovranno perseguire i seguenti obiettivi:

    •     Contribuire al miglioramento delle opportunità di formazione professionale dei giovani in Guinea;

    e/o

    •     Generare opportunità di impiego per i giovani in Guinea.

                                                       2
Inoltre, le proposte dovranno rispondere ai seguenti criteri obbligatori:

    a) Perseguire gli obiettivi generali enunciati sopra (migliorare le opportunità di formazione dei giovani
       in Guinea e/o generare opportunità di impiego);
    b) Avere un impatto sociale legato al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, fissati
       dall’Agenda 2030 (SDGs) nei seguenti ambiti: coinvolgimento dei giovani nello sviluppo delle
       comunità, protezione dell’ambiente, uguaglianza di genere ed empowerment femminile.
    c) Includere come beneficiari almeno il 50% di donne (almeno 50%);
    d) Essere sostenibili a livello ambientale;
    e) Esplicitare le località in Guinea dove si concentrano gli obiettivi delineati nella proposta di progetto,
       specificando regione, città e villaggi coinvolti.
    f) Avere una durata di implementazione da 3 mesi a 6 mesi. Tutti i progetti finanziati dovranno essere
       allestiti e funzionanti entro e non oltre il 15 febbraio 2020.
    g) Essere presentati secondo il formato allegato al presente bando (Allegato A – Proposta di Progetto);
       non sono ammissibili proposte presentate secondo altri formati.
    h) Assicurare un co-finanziamento (in-cash e/o in-kind) da parte dell’associazione proponente e/o dei
       partner pari almeno al 15% del budget totale del progetto;
    i) Proporre un partenariato coerente con la struttura del progetto;
    j) Essere in linea con il mandato e la mission dell’OIM.

    5. Regole per il partenariato
Alle associazioni capofila è consentito (e costituisce titolo preferenziale) costituirsi in partenariato con uno o
più soggetti. Sono ammessi i partenariati con:

    a) Altre associazioni di migranti della Guinea che abbiano concluso il corso A.MI.CO. svoltosi a Firenze
       dal 15 al 18 aprile 2019;
    b) Altre associazioni o network di migranti presenti in Italia;
    c) Associazioni non-profit italiane;
    d) Associazioni locali in Guinea, che siano formalmente costituite;
    e) Istituzioni locali in Italia e/o nei paesi terzi, incluse le autorità locali, i centri di formazione, le
       università;
    f) Organizzazioni for profit, in Italia e in Guinea, purché la loro presenza sia coerente con la proposta di
       progetto.

    6. Criteri di valutazione delle proposte progettuali
Le proposte progettuali saranno valutate secondo i seguenti criteri:
    a) Conformità con gli obiettivi generali enunciati nel paragrafo 4. di questo bando e con i criteri
       obbligatori;
    b) Solidità dell’idea progettuale e della proposta di progetto;
    c) Qualità e coerenza del budget con le attività del progetto;
    d) Solidità del partenariato e coerenza dello stesso con gli obiettivi del progetto;
    e) Livello di coinvolgimento della comunità beneficiaria nelle diverse fasi del progetto;

                                                        3
f) Sostenibilità del progetto, ovvero la capacità di produrre effetti positivi per i beneficiari anche dopo
       la conclusione del progetto;
    g) Quantità e qualità del co-finanziamento da parte del soggetto proponente e/o dei partner.

Saranno privilegiate le proposte progettuali presentate da più associazioni in partenariato.
In seguito alla valutazione, una graduatoria verrà pubblicata sul sito web dell’OIM Italia.
Al fine di ottenere il finanziamento a dono, i soggetti proponenti vincitori dovranno firmare un accordo con
l’OIM ed impegnarsi a rispettare le regole di monitoraggio e rendicontazione delle attività definite
nell’accordo.

Il finanziamento è subordinato alla disponibilità dei fondi e all’approvazione finale da parte del donatore.
Prima della firma dell’accordo, l’OIM si riserva il diritto di negoziare cambiamenti alle proposte vincitrici allo
scopo di rafforzarne le possibilità di buona riuscita.

    7. Modalità di presentazione dei progetti
Le associazioni devono presentare una proposta di progetto secondo i modelli allegati e di seguito indicati:
    1. Proposta di progetto, redatta in formato digitale e secondo il modello allegato (Allegato A);
    2. Proposta di budget secondo il modello allegato (Allegato B);
    3. Work Plan secondo il modello allegato (Allegato C);
    4. Scheda di presentazione dell’associazione contenente, tra gli altri elementi, la mission
         dell’organizzazione, le attività che l’organizzazione svolge, i principali enti con cui l’associazione
         collabora;
    5. Statuto dell’associazione e copia della registrazione presso l’Agenzia delle Entrate;
    6. Il bilancio annuale relativo all’anno 2018 e, qualora disponibile, relativo al 2017 e al 2016;
    7. Estratto conto dell’associazione capofila, in caso di co-finanziamento in cash fornito dalla stessa;
    8. CV del rappresentante legale dell’associazione e dei referenti della proposta progettuale;
    9. Accordo di partenariato tra il capofila e l’ente partner redatto su carta intestata per ciascun partner
         di progetto e debitamente firmato. In caso di cofinanziamento da parte del partner, l’accordo dovrà
         riportare esplicitamente l’ammontare ed il tipo di co-finanziamento che il partner mette a
         disposizione.

Proposte progettuali incomplete o presentate seguendo modelli diversi da quelli sopra menzionati saranno
considerate inammissibili.

                                                        4
I documenti dovranno essere compilati e inviati esclusivamente in formato elettronico e gli allegati non
dovranno superare un limite massimo complessivo di 8 MB2.

I progetti e i relativi allegati dovranno essere inviati all’indirizzo migrationdevelopmentitaly@iom.int
specificando nell’oggetto del messaggio “Bando diaspora guineana per il co-sviluppo””.

Le proposte progettuali dovranno essere presentate entro e non oltre il 24 luglio 2019 alle ore 23:59. Non
saranno prese in considerazione proposte progettuali ricevute oltre il termine stabilito.

Allegati:
•    Allegato A – Proposta di Progetto
•    Allegato B – Proposta di budget
•    Allegato C – Piano di lavoro

2
 Il firewall del sistema di posta elettronica dell’OIM rigetta file più grandi di questa dimensione e potrebbe in alcuni casi
rifiutare e-mail da indirizzi sconosciuti, per questo si raccomanda di controllare anche la cartella spam in cui potrebbero
essere inviati possibili messaggi di rifiuto.
                                                             5
Puoi anche leggere