Per fortificare la nostra fede

Pagina creata da Nicolò Conti
 
CONTINUA A LEGGERE
Per fortificare la nostra fede
PARROCCHIA SAN GIOVANNI BOSCO - BRESCIA
Domenica 19 dicembre 2021                                                                               Foglio Liturgico - 0/O Anno 1/2021

              Anno C                               In attesa del Natale seguiamo l’esempio di Maria
        Domenica IV d’Avvento                     nella preghiera e nei gesti di carità verso il prossimo
                                                              per fortificare la nostra fede
                                                Il Vangelo di questa Quarta domenica di          Proprio questo atteggiamento di sollecitudi-
                                                Avvento, l’ultima prima di Natale, ci raccon-    ne rappresenta per noi un chiaro invito a
                                                ta il gesto di Maria che, non appena ap-         far fiorire la nostra fede in gesti di bontà
                                                prende che Elisabetta, sua parente, è in         concreta e quotidiana. Di seguito il Vangelo
                                                attesa di un figlio, si reca da lei per garan-   di Luca prosegue oltre il passo odierno e ci
                                                tirle un aiuto in presenza.                      propone la preghiera di Maria: il Magnificat.
                                                Questo episodio delicato e generoso mette        Cari fratelli e sorelle, l’invito all’approssi-
                                                in rilievo ciò che noi tutti dobbiamo fare per   marsi del Santo Natale è lampante: non
                                                celebrare il nostro Natale ed accogliere tra     servono tanti giri di parole! Confrontiamoci
                                                noi ed in noi il Signore che viene. Siamo        con Maria e, sul Suo esempio, prepariamo-
                                                invitati ad entrare nell’animo di Maria, come    ci all’incontro con Gesù nel Natale. La pre-
                                                ci esorta Sant’Ambrogio: “Sia in ognuno di       ghiera alimenta la nostra fede che fiorisce
                                                noi l’animo di Maria per magnificare il Si-      nella carità attenta e servizievole per quali-
                                                gnore, sia in ognuno di noi lo spirito di Ma-    ficare questi ultimi giorni di attesa.
                                                ria per esultare in Dio”. Così possiamo          In questo modo avremo in noi lo spirito e
                                                accogliere il Salvatore in pienezza!             l’animo di Maria.
                                                Il primo atteggiamento di Maria è la fede. In                             don Diego - Parroco
                                                questo brano di Vangelo risuona la prima
                                                beatitudine, quella della fede: “Beata colei          Dominica IV di Avvento
                                                che ha creduto…”                                      Accendiamo la candela
                                                La persona che aveva esercitato la fede                    degli Angeli
             Luca 1, 39-45
                                                nell’Antico Testamento in modo eminente
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta   era Abramo con il quale aveva avuto inizio
verso la regione montuosa, in una città di      la storia della salvezza.
Giuda.                                          Ora che la storia della salvezza sta per
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisa-   giungere al suo vertice c’è ancora una per-
betta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto   sona di grande fede, una credente fin nelle
di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.   profondità dell’animo: Maria che ci insegna
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed       a credere in Gesù, il Signore, il Salvatore.
esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le       Ci insegna quello che San Paolo chiamerà:
donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A   “l’obbedienza alla fede” che non è sempre
che cosa devo che la madre del mio Signore
                                                facile, perché la fede non è sempre chiara,
                                                non risolve tante difficoltà ed esige un
venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è
                                                “fidarsi di Dio” che impegna tutte le forze      Nella IV Domenica di Avvento, 19 di-
giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussul-
                                                della persona.                                   cembre, accendiamo nella nostra corona
tato di gioia nel mio grembo. E beata colei     Maria ci indica una fede che si apre alla
che ha creduto nell’adempimento di ciò che il                                                    all’altare la “Candela degli Angeli”, di
                                                carità, ad una bontà fattiva e servizievole.
Signore le ha detto».                           Saputo che Elisabetta, ormai avanti negli        colore viola per onorare i messaggeri
                                                anni, attendeva un bimbo “si alzò e andò in      della Buona Novella diffusa agli uomini e
                                                fretta verso la regione montuosa…”. “In          alle donne di buona volontà nella Notte
 I SACERDOTI DELLA PARROCCHIA
                                                fretta” nel Vangelo non indica solo un fatto     Santa. La quinta candela di colore bian-
         SONO DISPONIBILI
                                                esteriore, ma la prontezza e lo slancio con      co al centro della ghirlanda, che viene
          PER LA VISITA
                                                cui si passa all’azione.                         accesa la Vigilia del Santo Natale, sim-
   AGLI ANZIANI E AGLI AMMALATI
                                                “La grazia dello Spirito Santo – osserva         boleggia Gesù, Luce del mondo.
        Comunicare in Parrocchia                ancora Sant’Ambrogio – non conosce in
                                                Maria indugi e ritardi”.
                                                                                                  “Veniva nel mondo la luce vera, quel-
          allo 030 / 22.13.39
                                                                                                   la che illumina ogni uomo” (Gv.1,9)
Per fortificare la nostra fede
Pagina 2                                                                                                                                 Il Primo giorno - Insieme

  Il nuovo libro del Papa: “BUONA VITA. Tu sei una meraviglia”
                                                          speranza, il nucleo incandescente che sorregge
                                                          l'esistenza, a ogni età è questo: Tu sei una mera-
                                                          viglia! Perfino quando una preoccupazione ti
                                                          segna il volto, o ti senti affaticata, o sbagliato,
                                                          ricorda che sei sempre una luce che brilla nella
                                                          notte. É il dono più grande che hai ricevuto, e che
                                                          nessuno può toglierti. Perciò sogna, non stancarti
                                                          mai di sognare. Credi, all'esistenza delle verità più
                                                          alte e più belle. E soprattutto lasciati sorprendere
Edito da Libreria Pienogiorno in collaborazione           dall'amore. È questa la Buona Vita. Ed è questo
con Libreria Editrice Vaticana, dal 17 novembre è         l'augurio più grande e bello che possiamo farci gli
disponibile il libro di Papa Francesco “BUONA             uni gli altri. Sempre. Non è sempre una strada
VITA. Tu sei una meraviglia”, a dodici mesi dalla         facile: le difficoltà dell'esistenza e il pessimismo e
pubblicazione di “Ti auguro il sorriso”, il volume        il cinismo così pervasivi di quest'epoca rendono a
del Pontefice più diffuso nel 2021 e già giunto alla      volte complesso riconoscere e accogliere la gra-
decima edizione. Tra le pagine si trova il manife-        zia, ma la vita diventa bella proprio quando si
sto del Papa per risvegliarsi alla vita, ad ogni età:     apre il cuore alla provvidenza e vi si lasciano
«Tu sei una meraviglia… Tu sei realmente prezio-          entrare tenerezza e misericordia. È confortante
so, non sei insignificante, sei importante. La me-        sapere che possiamo sempre ricominciare, per-
moria di Dio non è un “disco rigido” che registra         ché Dio può far ripartire in noi una storia nuova
ed archivia tutti i nostri dati, la sua memoria è un      persino dai nostri frammenti. La gioia, quella gioia       GIORNATA MISSIONARIA DEI RAGAZZI
cuore tenero di compassione. Non vuole tenere il          piena e concreta che ognuno cerca sin dalla na-           Il 6 Gennaio, oltre alla solennità dell’Epifania,
conto dei tuoi errori e, in ogni caso, ti aiuterà a       scita, ne sarà la naturale conseguenza». Facen-           celebreremo la Giornata Missionaria dei Ragaz-
imparare qualcosa anche dalle tue cadute…                 doci ispirare dalle 15 Regole per una Buona Vita          zi, il primo appuntamento missionario dell’anno.
Ognuno ha la propria storia da raccontare, unica          indicate da Papa Francesco, possiamo assapora-            Il tema scelto è “Sii il sogno di Dio”, in linea con
e insostituibile. Ci è stata consegnata una luce          re in pieno la meraviglia che siamo e il gusto            il tema missionario dell’anno pastorale
che brilla nelle tenebre: difendila, proteggila.          autentico di un'esistenza veramente vissuta. Una          2021/2022, “Testimoni e Profeti”, che abbiamo
Quell’unico lume è la ricchezza più grande affida-        gioia contagiosa, che rende la vita buona a chi la        ricordato anche nella Veglia Missionaria cele-
ta alla tua vita. Il cuore indistruttibile della nostra   dona e a chi la riceve.                                   brata in Cattedrale lo scorso 23 ottobre.

Il Papa ai giovani in Grecia: «Abbiate il coraggio della speranza!»                                                la novità di Gesù; il servizio, il dedicarsi agli altri
                                                                                                                   è la novità che rende la vita sempre giovane.
                                                          rialza. È come una storia d’amore, dove si va            Vuoi fare qualcosa di nuovo nella vita? Vuoi
                                                          avanti sempre insieme, giorno per giorno. E              ringiovanire? Non accontentarti di pubblicare
                                                          come in una storia d’amore arrivano momenti in           qualche post o qualche tweet. Non accontentarti
                                                          cui bisogna interrogarsi, farsi domande. E fa            di incontri virtuali, cerca quelli reali, soprattutto
                                                          bene, fa salire il livello della relazione! Il nostro    con chi ha bisogno di te: non cercare la visibili-
                                                          aver fede non consiste in un insieme di cose da          tà, ma gli invisibili. Questo è originale, rivoluzio-
                                                          credere e di precetti da adempiere. Il cuore             nario. Tanti oggi sono molto social ma poco
                                                          della fede non è un’idea o una morale, ma una            sociali: chiusi in se stessi, prigionieri del cellula-
                                                          realtà, una realtà bellissima che non dipende da         re che tengono in mano. Ma sullo schermo
                                                          noi e che lascia a bocca aperta: siamo figli ama-        manca l’altro, mancano i suoi occhi, il suo respi-
Dal 2 al 6 dicembre, Papa Francesco ha com-               ti di Dio! Figli amati: abbiamo un Padre che             ro, le sue mani. Lo schermo facilmente diventa
piuto il suo 35esimo viaggio apostolico che l’ha          veglia su di noi senza smettere mai di amarci.           uno specchio, dove credi di stare di fronte al
condotto a Cipro e quindi in Grecia dove, nell’i-         Riflettiamoci: qualsiasi cosa tu pensi o faccia,         mondo, ma in realtà sei solo, in un mondo vir-
sola di Lesbo, ha visitato il centro di accoglienza       fossero anche le peggiori, Dio continua ad               tuale pieno di apparenze, di foto truccate per
di profughi e rifugiati invitando i Paesi del mon-        amarti. Sempre e comunque. Guarda la tua vita            sembrare sempre belli e in forma. Che bello
do a non trasformare il “Mediterraneo in un               e la vede molto buona. Non si pente mai di noi.          invece stare con gli altri, scoprire la novità
cimitero senza lapidi. Chiusure e nazionalismi -          E quando rimanete delusi per quello che avete            dell’altro! Coltivare la mistica dell’insieme, la
la storia lo insegna - portano a conseguenze              fatto, c’è un altro stupore da non lasciarsi sfug-       gioia di condividere, l’ardore di servire! Il senso
disastrose - ha affermato il Santo Padre - È              gire: lo stupore del perdono. Lì si ritrovano il         della vita non è restare sulla spiaggia aspettan-
un'illusione pensare che basti salvaguardare se           volto del Padre e la pace del cuore. Lì Lui ci           do che il vento porti novità. La salvezza sta in
stessi, difendendosi dai più deboli che bussano           rimette a nuovo, riversa il Suo amore in un ab-          mare aperto, sta nello slancio, nella ricerca,
alla porta. Il futuro ci metterà ancora più a con-        braccio che ci rialza, che disintegra il male com-       nell’inseguire i sogni, quelli veri, quelli ad occhi
tatto gli uni con gli altri. Per volgerlo al bene non     messo e torna a far splendere la bellezza insop-         aperti, che comportano fatica, lotta, venti con-
servono azioni unilaterali, ma politiche di ampio         primibile che è in noi, il nostro essere Suoi figli      trari, burrasche improvvise. Ma non lasciarsi
respiro. La storia lo insegna, ma non l’abbiamo           prediletti. Non permettiamo che la pigrizia, il          paralizzare dalle paure, sognare in grande! E
ancora imparato. Non si voltino le spalle alla            timore o la vergogna ci rubino il tesoro del per-        sognare insieme! Certo, ci sarà chi cercherà di
realtà, finisca il continuo rimbalzo di responsabi-       dono. Lasciamoci stupire dall’amore di Dio!              fermarvi. Ci sarà sempre chi vi dirà: “Lascia
lità, non si deleghi sempre ad altri la questione         Nella realtà le sirene di oggi vogliono ammaliar-        perdere, non rischiare, è inutile”. Sono gli azze-
migratoria, come se a nessuno importasse e                vi con messaggi seducenti e insistenti, che              ratori di sogni, i sicari della speranza, gli inguari-
fosse solo un inutile peso”. Lunedì 6 dicembre a          puntano sui guadagni facili, sui falsi bisogni del       bili nostalgici del passato. Voi, invece, nutrite il
Maroussi, città a Nord-Est di Atene, ha incontra-         consumismo, sul culto del benessere fisico, del          coraggio della speranza, Attraverso le vostre
to i giovani della Scuola San Dionigi delle Suore         divertimento a tutti i costi… Sono tanti fuochi          scelte. Scegliere è una sfida. È affrontare la
Orsoline dicendo loro: «Non abbiate paura dei             d’artificio, che brillano per un attimo, ma lascia-      paura dell’ignoto, è uscire dalla palude dell’o-
dubbi, perché non sono mancanze di fede. Al               no solo fumo nell’aria. Certo, non è facile resi-        mologazione, è decidere di prendere in mano la
contrario, i dubbi sono “vitamine della fede”:            stere. Ecco perché è importante alimentare lo            vita. Per fare scelte giuste, potete ricordare una
aiutano ad irrobustirla, a renderla più forte, cioè       stupore, la bellezza della fede! Non siamo cri-          cosa: le buone decisioni riguardano sempre gli
più consapevole, più libera, più matura. La ren-          stiani perché dobbiamo, ma perché è bello.               altri, non solo se stessi. Ecco le scelte per cui
dono più disposta a mettersi in cammino, ad               Servire gli altri è la via per conquistare la gioia!     vale la pena rischiare, i sogni da realizzare:
andare avanti con umiltà, giorno dopo giorno. E           Dedicarsi agli altri non è da perdenti, è da vin-        quelli che richiedono coraggio e coinvolgono gli
la fede è proprio questo: un cammino quotidia-            centi; è la via per fare qualcosa di veramente           altri. Questo vi auguro: con l’aiuto di Dio, Padre
no con Gesù che ci tiene per mano, ci accom-              nuovo nella storia. In greco “giovane” si dice           che vi ama tutti, abbiate il coraggio della spe-
pagna, ci incoraggia e, quando cadiamo, ci                “nuovo” e nuovo significa giovane. Il servizio è         ranza. E sperate sempre insieme!».
Per fortificare la nostra fede
Il Primo giorno - Insieme                                                                                                                           Pagina 3

Perché scegliere l’Insegnamento Religione Cattolica a Scuola?                                                      Digital Web 2.0 alle Medie
                                                                                                                     dell’Istituto Salesiano
                                                      va. Infatti, secondo il MIUR-Ministero dell’Istru-
                                                      zione, Università e Ricerca la scelta dell’IRC
                                                      “vuol dire fornire elementi conoscitivi sull’iden-
                                                      tità, sulla cultura e sulla storia del nostro Pae-
                                                      se; significa fare acquisire ai nostri giovani
In vista delle iscrizioni a gennaio per l’Anno        consapevolezza di ciò che si è, nel rispetto
Scolastico 2022-2023 alla Scuola Primaria e           della diversità”. L’Insegnamento della Religio-
Secondaria di primo e secondo grado è neces-          ne Cattolica è quindi tutt’altro rispetto ai per-
sario riflettere sul significato della scelta di      corsi di Catechesi per bambini e ragazzi in
aderire all’Insegnamento della Religione Catto-       Oratorio ed in Parrocchia! Si tratta di una pro-
lica come materia di apprendimento didattico.         posta educativa valida che rappresenta per
Scegliere la scuola per i propri figli ha un signi-   tutti gli studenti una preziosa occasione di
ficato importante dal punto di vista educativo        crescita personale nel contesto scolastico e di       La tecnologia digitale, all’Istituto Salesiano
per la formazione dei nostri ragazzi, nella pro-      formazione culturale anche per chi, pur non           “Don Bosco” di Brescia non è di esclusiva
spettiva del loro futuro non solo professionale       essendo cattolico, vuole comprendere meglio           competenza degli studenti del Liceo Scientifi-
e lavorativo ma soprattutto spirituale. La scelta     la società e la cultura in cui vive. Non si tratta    co e dell’Istituto Tecnico che portano avanti il
deve perciò tenere conto degli interessi e delle      quindi di un’ora superflua o inutile nel calenda-     progetto educativo Gio.Pro.Net. in collabora-
attitudini dello studente, dell’ambiente relazio-     rio scolastico! Soprattutto i genitori che educa-     zione con l’Università Cattolica Sacro Cuore
nale e della proposta formativa del PTOF-             no i propri figli a testimoniare nel quotidiano i     come approccio responsabile dei giovani al
Piano Triennale dell’Offerta Formativa che            valori della religione cattolica - ma non solo! -     web focalizzandosi sulla cura della relazione,
viene illustrato nei vari Istituti attraverso gli     sono invitati ad apprezzare il valore dell’Inse-
                                                                                                            sulla sfida della comunicazione e sui rischi di
Open Day. Ogni percorso scolastico pubblico -         gnamento della Religione Cattolica a scuola
statale e paritario - è arricchito dalla presenza     come occasione di approfondimento culturale           conflitto per gli internauti. La didattica digitale,
dell'Insegnamento della Religione Cattolica           del pensiero cristiano, come spazio per il con-       infatti, dal 2020 coinvolge anche gli allievi
come scelta da confermare all'atto dell'iscrizio-     fronto e il dialogo con l’altro e come luogo di       della Scuola Media “Don Umberto Pasini” che
ne ed offerta a tutti gli studenti - non solo         sviluppo dell’intelligenza degli alunni in ambito     oggi sono protagonisti del progetto “Digital
cattolici - come opportunità culturale aggiunti-      religioso.                                            Web 2.0” con la fondazione di una vera e
                                                                                                            propria redazione multimediale che ha preso il
                                                                                                            via lo scorso 23 novembre. In totale sono 14
                                                                                                            gli studenti di Seconda Media che aderiscono
                                                                                                            all’iniziativa: in particolare Matteo Aliprandi,
                                                                                                            Agata Baldoni Riggio, Giulia Brandolini, Vitto-
                                                                                                            ria Signorini, Sofia Suardi, Giulia Tolla e Viola
                                                                                                            Maria Piantoni sono i “redattori online” che
                                                                                                            provvedono alla pubblicazione in rete di un
                                                                                                            periodico sulla vita della scuola con testi,
                                                                                                            video e contenuti per dialogare con le varie
                                                                                                            realtà scolastiche dell’Istituto, soprattutto con
                                                                                                            il Liceo Scientifico. La redazione ha sede
                                                                                                            nell’Aula Computer dell’Istituto dove la tecno-
                                                                                                            logia si sposa con la creatività per un’informa-
                                                                                                            zione di qualità. La presentazione del progetto
                                                                                                            “Digital Web 2.0”, già avvenuta all’Istituto
                                                                                                            Salesiano nel corso dell’Open Day dell’11
                                                                                                            dicembre scorso dalle 14.30 alle 18.00, viene
                                                                                                            proposta anche durante l’Open Night della
                                                                                                            Scuola in calendario il 14 gennaio dalle ore
                                                                                                            17.00 alle ore 21.00.
                                                                                ENTRO IL 26 DICEMBRE è possibile iscriversi al Concorso Presepi
                                                                                Virtuale 2021 della Parrocchia-Oratorio “San Giovanni Bosco”. Per parte-
                                                                                cipare basta inviare la foto o il video del proprio allestimento della Nativi-
                                                                                tà alla mail: oratorio@donboscobrescia.it. Il Concorso è aperto a bambini
                                                                                e bambine, ragazzi e ragazze della nostra Parrocchia-Oratorio. Info e
                                                                                modulo di adesione: www.oratoriodonboscobrescia.it. Attendiamo le
                                                                                immagini dei Vostri Presepi! Il tema è libero ed ogni opera deve proporre
                                                                                anche un suo titolo. Mettete alla prova la vostra creatività per ambientare
                                                                                la nascita del Bambino Gesù che, anche quest’anno, viene in mezzo a
                                                                                noi per continuare ad offrirci il Suo Amore nella nostra storia personale e
                                                                                comunitaria. Le premiazioni del Concorso Presepi 2021 avverranno il 6
                                                                                gennaio 2022, dopo la benedizione dei bambini al termine della Messa
                                                                                delle 10,00.
Per fortificare la nostra fede
Pagina 4                                                                                                                Il Primo giorno - Insieme

                                                                NOVENA DEL SANTO NATALE IN FAMIGLIA
                                                               DAVANTI AL PRESEPE dal 16 al 24 dicembre
                                                      La Parrocchia “San Giovanni Bosco” pro-         In questo modo, riflettendo sui personaggi
                                                      pone la NOVENA DEL SANTO NATALE IN              della Natività alla luce dei Vangeli, possia-
                                                      FAMIGLIA DAVANTI AL PRESEPE dal 16 al           mo costruire a tappe il nostro presepe che,
                                                      24 dicembre da seguire online sulla nostra      fin dal primo allestimento vivente ideato a
                                                      pagina Facebook.                                Greccio da San Francesco nel 1223, ci con-
                                                      Incontriamo progressivamente i personag-        sente di visualizzare le scene evangeliche
                                                      gi della Natività per entrare nella coreogra-   come antesignano dei moderni mezzi audio-
                                                      fia del Presepe interrogando i vari protago-    visivi.
                                                      nisti: Maria (giovedì 16 dicembre), Giusep-     Con la meditazione e la preghiera, in fami-
                                                      pe (venerdì 17 dicembre), l'albergatore         glia possiamo testimoniare il vero messag-
                                                      (sabato 18 dicembre), l'Angelo (domenica        gio che il Natale di Gesù ogni anno ci vuole
                                                      19 dicembre), Erode (lunedì 20 dicembre), i     comunicare: Dio che si fa uomo non disde-
                                                      Pastori (martedì 21 dicembre), i Magi           gna nessuna povertà o miseria umana, ma
                                                      (mercoledì 22 dicembre), lo Stupito             le condivide con noi se accogliamo nella
                                                      (giovedì 23 dicembre), Gesù (venerdì 24         nostra vita il Suo invito a seguirLo.
                                                      dicembre).

              AV V I S I PA R R O C C H I A L I
                                                                                Alla luce della stella

                                                                                24 dicembre
                                                                                Natale del Signore
                                                                                ore 23.30 - Celebrazione della Veglia
                                                                                ore 24.00 - S. Messa della Notte

 CONFESSIONI IN PREPARAZIONE AL NATALE

    Mercoledì 22 dicembre                   Giovedì 23 dicembre
         Alle ore 20:45                 Dalle ore 10:00 alle ore 12:00
      chiesa parrocchiale               Dalle ore 15:00 alle ore 19:00
  Celebrazione comunitaria
     della Riconciliazione                  Venerdì 24 dicembre
 Tutti invitati, in particolare i       Dalle ore 10:00 alle ore 12:00
 membri degli Organi rappre-            Dalle ore 15:00 alle ore 19:00
   sentativi CPP - CAEP - CO              Le confessioni verranno
  CCEP e giovani Lavoratori                       celebrate
       e gli Universitari                  negli uffici parrocchiali

                                        La Parrocchia ha destinato ciò che
                                        è stato raccolto, € 1850, all’acqui-
                                        sto di “Carta Regalo” Coop a be-
                                        neficio dei bimbi delle famiglie
                                        bisognose della nostra parrocchia
                                        e del quartiere.
                                        L’Associazione “Amici di Bottona-
                                        ga” ha consegnato “Tessere sorri-
                                        so” a Caritas Don Bosco, S. Vin-
                                        cenzo-Conferenza Maria Ausiliatri-
Il ringraziamento del Parroco ai        ce, all’Associazione Casa Aperta
parrocchiani e agli Amici di Botto-     Onlus, all’Associazione Mamme e
naga per la generosità espressa         Papà separati e alla Caritas Santa
nel donare e nel collaborare all’ini-   Maria in Silva che provvederanno
ziativa “Spiedo di Santa Lucia”.        alla distribuzione.
Per fortificare la nostra fede Per fortificare la nostra fede Per fortificare la nostra fede Per fortificare la nostra fede Per fortificare la nostra fede Per fortificare la nostra fede
Puoi anche leggere