Patrimoni per la parità di genere - UBS Chief Investment Office Rapporto di Wealth Management - Valore D
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Patrimoni per la parità di genere UBS Chief Investment Office Rapporto di Wealth Management 6 marzo 2017
Indice
3 4
Premessa Sintesi
6 9
Perché mobilitare I grandi patrimoni a
patrimoni per la parità favore della parità di
di genere? genere
11
Le politiche
15
Le donazioni e
per la parità l’istruzione per la
di genere parità di genere
21
Le aziende e gli inve-
24
La parità di genere
stimenti per la parità nel mondo
di genere
29
Raccomandazioni
Premessa
Cara lettrice, caro lettore,
in un mondo sempre più complesso, in cui le autorità e gli organi decisionali lavorano per costruire
un futuro sostenibile per il nostro pianeta, le tradizionali strategie di risoluzione dei problemi su vasta
scala tendono ad apparire inadeguate. Le sfide che dobbiamo affrontare insieme sono più complicate
che mai e in molti casi le istituzioni che in passato avevano risolto con successo le questioni più
impellenti non sono più in grado di produrre soluzioni valide nell’attuale contesto globale all’insegna
del dinamismo e dell’interconnessione.
UBS ha trattato questo argomento per la prima volta in occasione dell’incontro annuale 2017 del
World Economic Forum (WEF) a Davos, dove ha presentato il libro bianco «Mobilizing private wealth
for public good». Il documento auspica l’adozione di nuovi metodi per affrontare le sfide più grandi e
impegnative su scala mondiale definite dai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG) dell’ONU.
Questa pubblicazione approfondisce ulteriormente la questione e analizza l’esigenza di mettere a
frutto il capitale e le competenze dei privati per compiere progressi nell’ambito di uno specifico
obiettivo SDG: raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.
Nelle pagine seguenti esploriamo le barriere sistemiche e culturali che per lungo tempo hanno
impedito alle donne di partecipare appieno ai progressi economici e sociali compiuti dagli uomini o di
trarne a loro volta beneficio. Mentre aumentano le pressioni per l’abbattimento di queste barriere,
UBS ritiene che i patrimoni privati possano e debbano svolgere un ruolo di primo piano come
catalizzatori di un cambiamento positivo per le donne e le ragazze in ambiti quali l’inclusione
finanziaria, l’istruzione e la salute. A fronte della ridotta disponibilità di risorse dei governi e delle
ONG, i patrimoni delle aziende e degli investitori privati aprono nuove strade per sostenere
l’uguaglianza di genere, ridurre la violenza e la discriminazione di genere e realizzare appieno il
potenziale di circa metà della popolazione mondiale.
Da parte nostra, offriamo una consulenza proattiva ai clienti per informarli di ciò che possono fare
personalmente per promuovere l’uguaglianza di genere in tutto il mondo. Inoltre, ci assumiamo
pienamente la responsabilità di operare e svolgere la nostra attività nel rispetto delle stesse
indicazioni che diamo ai clienti. Questa pubblicazione si inserisce nel quadro delle nostre iniziative in
tale ambito. Vi ringraziamo per l’attenzione e per unirvi a noi in questo importante dibattito.
Sabine Keller-Busse Tom Naratil Jürg Zeltner
Group Head Human President Wealth President Wealth
Resources Management Americas e Management
President Americas
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 3
Sintesi
Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e
le ragazze è il quinto dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDG)
dell’ONU per il 2030. Tuttavia, secondo un recente rapporto del World
Economic Forum (WEF), al ritmo attuale potrebbero occorrere 83 anni
per colmare il divario globale tra i generi. Uno dei principali catalizzatori
del cambiamento potrebbe essere la mobilitazione dei patrimoni privati
per raggiungere gli obiettivi di uguaglianza di genere. Questa
pubblicazione illustra in che modo l’SDG 5 possa trarre grande
beneficio da un intervento di sostegno privato sistematico e
coordinato, soprattutto negli ambiti delle politiche, delle aziende,
dell’istruzione e del networking, nonché degli investimenti e della
filantropia per la parità di genere.
Secondo il WEF, il tasso globale di opportunità e partecipazione economica
femminile si attesta appena al 59% di quello maschile. Le donne godono di tutele
legali ancora poco sviluppate e in alcuni Paesi non hanno diritto di accesso alla
titolarità e al controllo della terra, ai servizi finanziari e alle eredità. Tuttavia,
secondo AidData l’SDG 5 ha finora ricevuto finanziamenti molto ridotti, pari al
2,6% delle donazioni complessive effettuate tra il 2000 e il 2013 a favore di cause
collegate agli SDG. Nell’ambito dei patrimoni privati, un possibile catalizzatore è
insito nel fatto che solo il 2% dei gestori patrimoniali tratta le donne come gruppo
a sé stante con interessi specifici al quale offrire servizi dedicati, stando alle analisi
di UBS Unique, un programma orientato alla clientela femminile, e di BCG1.
In relazione all’SDG 5, questa pubblicazione raccomanda che gli investitori
privati si concentrino in particolare su tre ambiti chiave che, a nostro avviso,
toccano in modo pressoché universale la vita professionale e personale delle
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 4
Sintesi
donne: migliorare gli aiuti alla maternità, ridurre l’onere della cura dell’infanzia e dei percorsi di studio STEM, che
del lavoro domestico non retribuito e aumentare la tuttavia potrebbero non bastare ad assicurare un’ampia offerta
partecipazione agli studi nei campi della scienza, della di fondi dedicati di successo. In molti casi gli investitori,
tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM). In soprattutto gli ultra high net worth individual in grado di
tutto il mondo le donne dedicano ancora una media di effettuare transazioni singolarmente o su base collettiva,
4,5 ore al giorno a mansioni di cura non retribuite, contro dovranno probabilmente intraprendere da soli queste iniziative.
le 2,2 ore degli uomini, e solo il 16% delle studentesse Tuttavia, le donne stesse appaiono particolarmente interessate
ottiene titoli di studio STEM (associati a impieghi meglio a iniziative di questo tipo e, secondo Ernst & Young2, l’88% di
retribuiti), contro il 30% degli studenti. loro desidera investire in entità con un impatto sociale positivo.
Le cinque aree principali per l’impiego di patrimoni privati Infine, come spiega il libro bianco presentato da UBS al WEF
a favore della parità di genere – politiche, aziende, 2017, le reti e le comunità continuano a svolgere un ruolo
investimenti, donazioni e istruzione – possono tutte svolgere essenziale per il coordinamento e il potenziamento delle
un ruolo importante in questi tre ambiti chiave. Gli investitori iniziative a favore di tutti gli SDG dell’ONU, abbinando
privati possono lanciare campagne per la sensibilizzazione patrimoni privati e altre risorse. Un esempio nell’ambito degli
del pubblico e per la promozione di cambiamenti delle investimenti e della filantropia è l’iniziativa Align17 proposta
politiche a favore del congedo maternità, delle agevolazioni dal Forum dei Young Global Leaders del WEF, una
per la cura dell’infanzia e degli studi STEM per la comunità piattaforma orientata agli SDG che ha ricevuto manifestazioni
femminile, oltre a partecipare a progetti filantropici. Possono d’interesse da parte della Fondazione Gates, di PwC, della
anche adoperarsi affinché la propria organizzazione o SDG Philanthropy Platform e di altri potenziali stakeholder.
azienda adotti standard accettabili in questi ambiti.
Data l’importanza di questa area, gli investitori privati
Sul piano degli investimenti, nei propri portafogli di azioni dovrebbero cercare di sfruttare le occasioni disponibili per
quotate gli investitori privati possono prediligere le società costituire reti basate sull’SDG 5 al fine di creare un
con una proporzione maggiore di donne in posizioni collegamento tra i patrimoni per la parità di genere e le
direttive, alla quale in genere corrispondono rendimenti politiche, l’istruzione e il mondo aziendale, nonché le
aziendali più elevati. Le donne in posizioni di leadership opportunità d’investimento e la filantropia. Alcune
possono non essere necessariamente la causa diretta della organizzazioni strutturate su reti, quali Womensphere
sovraperformance di queste aziende, ma l’equilibrio tra i Foundation e iamtheCODE, si prefiggono di offrire
generi potrebbe rappresentare un indicatore affidabile delle opportunità di sviluppo professionale a donne e ragazze e
società che ottengono risultati migliori. stanno creando alleanze reciproche collaborando insieme a
iniziative come la comunità Global Visionaries di UBS.
Nell’area dell’impact investing, ovvero gli investimenti che si
propongono di generare un impatto sociale misurabile oltre a 1
Global Wealth 2016: Navigating the client landscape, Boston Consulting Group, 2016
rendimenti soddisfacenti, esistono opportunità nell’ambito 2
Harnessing the power of women investors in wealth management, Ernst & Young LLP, 2016
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 5
Perché mobilitare patrimoni per la parità di genere?
Perché mobili-
tare patrimoni
per la parità
di genere?
A settembre 2015 l’ONU ha sottoscritto gli Obiettivi di
Sviluppo Sostenibile (SDG) per il 2030 in occasione di un
vertice dei leader mondiali a New York. Raggiungere questi di investitori privati. La filantropia è un’altra opzione
ambiziosi traguardi – in aree quali salute, istruzione, giustizia, utilizzata da tempo in questo ambito.
attività economica e ambiente – richiede già un grande
sforzo su scala globale. Secondo la Brookings Institution, il Negli ultimi anni, le aziende hanno subito pressioni per
fabbisogno di finanziamenti per il raggiungimento degli SDG aumentare la presenza femminile nei propri organi direttivi.
ammonta attualmente a 5–7000 miliardi di USD l’anno1. Le strategie d’investimento per la parità di genere, che
privilegiano le posizioni in società quotate con un numero
A gennaio 2017 UBS ha pubblicato un libro bianco per minimo di donne nel consiglio di amministrazione (CdA),
l’incontro annuale 2017 del World Economic Forum (WEF) sono quintuplicate nel periodo 2014–2016, secondo Veris
a Davos, intitolato «Mobilizing private wealth for public Wealth Partners e Women Effect3. Infine, le reti online
good». Da questa pubblicazione emerge che sono come Twitter hanno il potenziale di radunare moltissime
pochissime le iniziative di finanziamento per gli SDG che persone a favore di iniziative per la parità di genere.
fanno leva sui patrimoni privati, anche se nel 2015 i capitali
delle famiglie di tutto il mondo ammontavano a circa Ciò che manca è un approccio globale mirato a riunire
250 000 miliardi di USD, stando ai dati di Credit Suisse2. questi enormi capitali privati, finanziari e umani e a metterli
a frutto nell’ambito di una campagna sistematica per l’SDG
Un esempio di queste sfide è il quinto obiettivo (SDG): 5. La soluzione proposta da UBS CIO è l’impiego di
raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le patrimoni per la parità di genere. Anziché concentrarsi solo
donne e le ragazze. Secondo un rapporto WEF del 2016, al su società quotate, filantropia o campagne pubbliche, i
ritmo attuale potrebbero occorrere 83 anni per colmare il patrimoni per la parità di genere cercano di convogliare
divario globale tra i generi in ambiti diversi quali l’economia, ogni tipo di capitale privato finanziario e umano a favore di
l’istruzione, la salute e la politica. In particolare, ci vorranno entità e iniziative che promuovono l’uguaglianza di genere
vari decenni perché le donne possano partecipare al e l’emancipazione femminile, utilizzando reti digitali e di
mercato del lavoro nella stessa misura degli uomini, ricevere altro tipo per coordinare gli sforzi pubblici e privati.
pari retribuzioni e godere dello stesso potere politico.
In ambito privato, ciò è in parte dovuto al fatto che i gestori
In questo contesto, l’SDG 5 non può limitarsi a migliorare la di patrimoni tendono a non vedere le donne come uno
situazione entro il 2030 e sperare che vengano raggiunti specifico gruppo di clienti con interessi diversi rispetto agli
livelli adeguati nel più lungo termine. I nove obiettivi uomini. Da un’analisi di UBS Unique e Boston Consulting
dell’ONU alla base dell’SDG 5 (cfr. fig. 1) riguardano la fine Group emerge che solo il 2% circa dei gestori patrimoniali
della discriminazione e della violenza di genere e la piena tratta le donne come segmento di clientela a sé stante al
parità di trattamento in ambito politico, economico, sanitario quale offrire servizi dedicati, benché detengano il 30% dei
e perfino tecnologico. A questo scopo, sarà necessario patrimoni privati.
stabilire l’intenzione di raggiungere questi obiettivi e istituire
un quadro che permetta di realizzarli appieno dopo il 2030. Per capire in che modo i patrimoni privati possono
contribuire al raggiungimento dell’SDG 5, dividiamo i vari tipi
Sono già stati compiuti sforzi importanti per mobilitare i di disuguaglianze in due sottoinsiemi. Il primo, più ampio,
patrimoni privati a favore dell’uguaglianza di genere e riguarda la vita professionale e personale della maggior parte
dell’emancipazione femminile. Dall’alba del movimento delle donne in tutto il mondo e include disuguaglianze quali
moderno per i diritti delle donne, nel 19° secolo, le relative la discriminazione, soprattutto sul posto di lavoro; un grado
iniziative per la sensibilizzazione del pubblico e per un sproporzionato di cura dell’infanzia e altre responsabilità
cambiamento delle politiche sono state supportate da reti domestiche non retribuite rispetto agli uomini; disposizioni
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 7
Perché impiegare patrimoni per la parità di genere?
non paritarie in materia di istruzione, salute e benessere, in
particolare nelle aree della cura dell’infanzia, della maternità Fig. 1: i nove obiettivi dell’SDG 5 dell’ONU
e della salute riproduttiva. Il secondo concerne gruppi di
donne più specifici o aspetti concreti della vita delle donne e 1. Porre fine a ogni forma di discriminazione nei
include disuguaglianze quali la violenza di genere; la confronti di tutte le donne, bambine e ragazze in
discriminazione economica e le eventuali ripercussioni ogni parte del mondo
professionali, come i diritti di accesso alla proprietà; e la
bassa partecipazione alla vita politica. 2. Eliminare ogni forma di violenza contro tutte le
donne, bambine e ragazze nella sfera pubblica e
In virtù dell’impatto più generale delle disuguaglianze del privata, incluso il traffico a fini di prostituzione, lo
primo sottoinsieme sulla condizione della donna, i sfruttamento sessuale e altri tipi di sfruttamento
patrimoni destinati a iniziative in questi ambiti assumono
uno spiccato orientamento sociale. In molti casi, non solo i 3. Eliminare tutte le pratiche nocive, come il matrimonio
benefici sociali generati hanno carattere universale, ma delle bambine, forzato e combinato, e le mutilazioni
sono anche quantificabili in modo più preciso in termini sia dei genitali femminili
professionali che finanziari. È dunque più facile analizzare il
rapporto tra i benefici generati e il valore delle risorse 4. Riconoscere e valorizzare il lavoro di cura e il lavoro
impiegate, come il tempo dedicato a titolo volontario in domestico non retribuiti tramite la fornitura di servizi
veste professionale nonché il capitale donato o investito. pubblici, infrastrutture e politiche di protezione
sociale e la promozione della responsabilità condivisa
Ad esempio, gli investitori privati che mediante le proprie all’interno del nucleo familiare, secondo le
iniziative riescono a ottenere un miglioramento delle caratteristiche nazionali
politiche relative alla maternità o alla cura dell’infanzia
possono confrontare i dati professionali e finanziari raccolti 5. Garantire alle donne la piena ed effettiva
prima e dopo l’introduzione delle nuove politiche, come ad partecipazione e pari opportunità di leadership a tutti
esempio la percentuale di donne che escono dal mercato i livelli del processo decisionale nella vita politica,
del lavoro dopo la nascita di un figlio e l’impatto sul tasso economica e pubblica
femminile di partecipazione al lavoro e sul reddito
personale delle donne. Le iniziative di formazione che 6. Garantire l’accesso universale alla salute sessuale e
determinano un aumento del numero di studentesse di riproduttiva e ai diritti riproduttivi, come concordato
corsi di studio STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e in base al Programma d’azione della Conferenza
matematica), un importante strumento per colmare il Internazionale sulla Popolazione e lo Sviluppo e la
divario retributivo, possono calcolare il probabile stipendio Piattaforma di Azione di Pechino ed ai documenti
medio degli studenti dopo la laurea rispetto ai laureati in finali delle conferenze di revisione
altri campi (in base a una media complessiva delle ragazze
che si laureano in materie STEM o in altre materie). 7. Avviare riforme per dare alle donne pari diritti di
accesso alle risorse economiche, come l’accesso alla
Il secondo sottoinsieme persegue scopi altrettanto urgenti, proprietà e al controllo della terra e altre forme di
ma per motivi più specifici. I diritti di accesso alla proprietà, proprietà, servizi finanziari, eredità e risorse naturali,
come l’eredità e il controllo della terra, sono essenziali per in accordo con le leggi nazionali
le finanze personali di tutte le donne, ma colpiscono la
sfera lavorativa solo se i relativi beni sono necessari per lo 8. Migliorare l’uso della tecnologia che può aiutare il
sviluppo professionale. Al contrario, prendendo ad esempio lavoro delle donne, in particolare la tecnologia
due elementi del primo sottoinsieme, le decisioni sulla dell’informazione e della comunicazione
maternità riguardano tutte le donne sul piano sia personale
che professionale, in genere in una fase specifica della loro 9. Adottare e rafforzare politiche concrete e leggi
vita lavorativa, mentre i titoli di studio STEM contribuiscono applicabili per la promozione dell’eguaglianza di
ad ampliare le conoscenze personali e professionali di tutte genere e l’empowerment, ossia la forza, l’autostima,
le donne e ragazze in ambiti che tradizionalmente le la consapevolezza, di tutte le donne, bambine e
vedono escluse. ragazze a tutti i livelli
Tuttavia, la natura più specifica delle cause alla base del Fonte: ONU
secondo sottoinsieme non ne riduce l’importanza. Ad
esempio, la violenza di genere su scala globale è non solo
comune, ma anche poco denunciata e molto traumatica.
L’impiego di patrimoni per la parità di genere non diventa
certo meno utile per via delle difficoltà incontrate nel
cercare di quantificare l’impatto economico ottenuto.
1
Links in the chain of sustainable finance, Brookings Institute, 2016
2
Global Wealth Report 2015, Credit Suisse, 2015
3
Project Rose, Veris Wealth Partners and Women Effect, 2016
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 8
I grandi patrimoni a favore della parità di genere
I grandi patrimoni
a favore della parità
di genere
In un contesto così vasto e sfaccettato, certi investitori
privati possono arrivare a mobilitare sfere molto diverse del NDI PATRI MO
GR A NII
proprio patrimonio a favore di obiettivi differenti in materia
di uguaglianza di genere ed emancipazione femminile. In
BUSINESS
particolare, i grandi patrimoni accumulati dagli ultra high
net worth individual (UHNWI) sono caratterizzati da quattro
dimensioni fondamentali – business, investimenti, passioni
e durata nel tempo – anche se alcuni aspetti di questo
DURATA PASSIONI
modello si applicano anche ad altre tipologie di investitori. NEL TEMPO
Alle due estremità di questo spettro, le aziende private sono
più adatte per fare fronte a problemi economici più generali
legati alla parità di genere (ad esempio l’offerta di studi
STEM), mentre i problemi con una componente economica INVESTIMENTI
più concentrata o meno quantificabile vengono affrontati
meglio realizzando progetti basati sulla passione, come
quelli filantropici (ad esempio le campagne di finanziamento
per combattere la violenza contro le donne e le ragazze).
Business Passioni
Le persone che gestiscono un’azienda o ne sono proprietarie Le iniziative nei campi della filantropia, dell’istruzione e
possono utilizzare le politiche aziendali per affrontare problemi delle politiche senza componente lucrativa sono
associati all’uguaglianza di genere e lanciare campagne per particolarmente adatte per raggiungere gli obiettivi
incoraggiare gli altri operatori del settore e i fornitori ad dell’SDG 5 laddove non è necessario sviluppare o fornire
adottare standard simili. Tra le aree di possibile intervento prodotti o servizi, ad esempio nei casi del tradizionale
figurano le politiche a favore della maternità e della cura lavoro senza scopo di lucro, delle campagne di
dell’infanzia, l’assistenza sanitaria, la formazione professionale sensibilizzazione e della promozione attiva di cambiamenti
e l’istruzione sia per le donne che per gli uomini, oltre alla delle politiche. Le riforme normative in ambiti come la
tolleranza zero nei confronti della discriminazione. In alcuni maternità, l’istruzione, la salute e i diritti di accesso alla
casi, come nel settore dei servizi finanziari, può anche proprietà saranno particolarmente importanti per
emergere l’opportunità di creare prodotti e servizi destinati a raggiungere l’SDG 5.
un pubblico femminile trascurato, se la gamma offerta è
tradizionalmente ottimizzata per l’utente maschile.
Investimenti Durata nel tempo
Dalla nostra analisi della performance emerge una relazione Una delle sfide principali legate all’impiego di patrimoni per
positiva tra un maggiore equilibrio tra i generi all’interno la parità di genere è fare in modo che i risultati ottenuti
delle imprese e un più alto rendimento finanziario. Poiché la superino la prova del tempo. I nuovi proprietari di un’azienda
diversità del management tende a diminuire l’omologazione o un nuovo governo possono smantellare le prassi operative
di pensiero e a migliorare il processo decisionale, a nostro o le riforme normative precedentemente introdotte.
avviso il crescente numero di studi che collegano la I progetti filantropici o d’investimento possono fallire. La
performance aziendale alla presenza di donne in posizioni cattiva informazione può mettere a repentaglio le iniziative
direttive non è solo una coincidenza. Oltre a investire in di formazione. Gli investitori privati possono perpetuare nel
società quotate con un’elevata diversità di genere nel CdA, tempo le proprie cause a favore della parità di genere
è anche possibile finanziare direttamente imprese private costituendo o bloccando un capitale dedicato nell’ambito di
che soddisfano la domanda femminile di specifici prodotti e portafogli d’investimento, enti benefici, fondi di dotazione
servizi, oltre a generare buoni rendimenti. (endowment) o fondazioni con carattere permanente.
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 10Le politiche per la parità di genere ab
Le politiche per la
parità di genere
Un modo di impiegare i patrimoni a favore della parità di genere è dare
sostegno alle iniziative politiche. Come illustra il libro bianco presentato
da UBS al WEF 2017, la riforma delle norme con implicazioni per
l’uguaglianza di genere (ad esempio le disposizioni in materia di
congedo parentale) può essere più efficace rispetto all’utilizzo di
capitali pubblici o privati per il raggiungimento dell’SDG 5. Le riforme
normative possono affrontare in parte ogni aspetto dell’SDG 5, dalle
leggi contro la discriminazione alle sovvenzioni per i servizi finanziari
destinati alle donne, fino al miglioramento delle politiche per la
maternità e l’istruzione. Gli investitori privati possono apportare capitali
e altre risorse a vantaggio di queste iniziative, promuoverle
personalmente o implementare le azioni necessarie nella propria
organizzazione o impresa.
La cosa più difficile è decidere da dove cominciare. Su scala globale sono stati compiuti progressi in
diverse aree principali. Ad esempio, il tasso di sopravvivenza e i tassi di scolarità e alfabetizzazione
delle donne si attestano rispettivamente al 96% e al 95% di quelli degli uomini, secondo il WEF
Global Gender Gap Report1. Tuttavia, il tasso di opportunità e partecipazione economica femminile si
attesta appena al 59% di quello maschile1. Come illustra la pubblicazione «Women as a force for
economic change» di UBS CIO (ottobre 2016), la piena realizzazione delle donne è ostacolata anche
da altri fattori di benessere, in particolare la maternità e le mansioni di cura non retribuite, e da fattori
relativi all’istruzione di grado superiore, in particolare l’accesso ai corsi di studio STEM (scienza,
tecnologia, ingegneria e matematica). Secondo il WEF, il divario di genere nelle materie STEM è del
47% su scala globale, poiché solo il 16% delle studentesse ottiene titoli di studio STEM contro il
30% degli studenti.
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 12Le politiche per la parità di genere
Il miglioramento dell’istruzione e del benessere
promuove l’emancipazione femminile
Secondo l’UNESCO, le donne sono state le principali
beneficiarie di un forte aumento dell’istruzione universitaria
in tutto il mondo. Dal 1970 ad oggi, il tasso di iscrizione
delle ragazze agli istituti di istruzione superiore è quasi
raddoppiato rispetto a quello dei ragazzi2. È risaputo che in
genere le donne con un livello di studi più alto
percepiscono redditi più elevati, si sposano più tardi, hanno
meno figli, ma più sani, e tendono a loro volta a farli
studiare. Nonostante questi progressi, tuttavia, le donne
devono ancora affrontare importanti ostacoli nell’ambito
dell’istruzione superiore. Ad esempio, rappresentano solo
il 30–35% dei laureati nei campi scientifici, ingegneristici,
industriali e delle costruzioni. Le iniziative politiche ben
strutturate a sostegno degli studi STEM costituiscono
un’area d’intervento promettente per gli investitori privati.
La questione del benessere dipende dal singolo Paese. In
molti Paesi in via di sviluppo, la pianificazione familiare è
ancora uno strumento poco utilizzato per ridurre le donne di tornare a lavorare. Il congedo maternità è ancora
gravidanze indesiderate, prevenire i decessi materni e basso nella maggior parte dei Paesi e non si riscontra
neonatali e consentire alle donne di ottenere un’istruzione alcuna correlazione tra i livelli di reddito e la durata del
migliore, redditi più alti e una maggiore indipendenza. congedo in diverse regioni di tutto il mondo. Ad esempio,
I Paesi a reddito medio-alto offrono accesso alla salute le lavoratrici statunitensi dispongono di 12 settimane di
riproduttiva, ma sussistono ancora elementi di congedo maternità non retribuito, mentre in America
disuguaglianza di genere. Le politiche disomogenee in Latina e in Asia la media si avvicina a 13 settimane
materia di maternità, l’elevato costo dei servizi di cura retribuite al 100% dai sistemi di assicurazione sociale.
dell’infanzia e il lavoro non retribuito associato
all’allevamento dei figli abbassano la probabilità che le In tutto il mondo le donne lottano ancora per avere gli
donne in età fertile rimangano nel mondo del lavoro. Tutte stessi diritti degli uomini in materia di accesso alle risorse
queste problematiche possono essere affrontate mediante economiche o ai servizi finanziari. Questi ultimi sono
l’impiego di patrimoni a favore della parità di genere. essenziali per combattere la povertà e promuovere una
crescita economica inclusiva. La proprietà della terra o
In tutto il mondo le donne dedicano in media 4,5 ore al l’accesso al sistema finanziario creano opportunità di
giorno a mansioni di cura non retribuite, contro circa avviare un’impresa, risparmiare per l’istruzione o fare fronte
2,2 ore per gli uomini3. Secondo l’OCSE, esiste una alle esigenze finanziarie quotidiane. Stando ai dati Global
correlazione negativa tra il tempo impiegato in lavori non Findex della Banca mondiale, nel 2014 il 62% della
retribuiti e la partecipazione al mercato del lavoro: nei Paesi popolazione mondiale adulta era titolare di un conto
in cui le donne dedicano 3 ore al giorno alla cura non corrente, ma questo dato rappresenta la media tra la
retribuita, il 60% delle donne partecipa al mercato del percentuale di uomini del 65% e quella di donne del 58%,
lavoro, ma se le ore salgono a 5 la partecipazione scende da cui emerge ancora un divario di genere anche in questo
al 50%. ambito. Inoltre, in alcuni Paesi le donne non possono
esercitare diritti finanziari a causa delle consuetudini locali.
In molte regioni i ruoli di genere si stanno evolvendo, ma le Il matrimonio forzato o combinato, il trattamento
donne sono ancora viste principalmente come mogli, madri preferenziale dei figli maschi e la mancanza di quadri
e casalinghe. La maternità e i compiti domestici sono sfide normativi di riferimento sull’eredità sono ancora
comuni nel mondo femminile e sono i motivi principali che profondamente radicati in certi Paesi e continuano a
impediscono alle donne di partecipare al mercato del lavoro perpetuare le disuguaglianze.
o che le inducono a cercare impieghi part-time. La
possibilità di avvalersi del congedo parentale, anziché del
congedo maternità, può contribuire a migliorare il tasso di 1
Global Gender Gap Report, World Economic Forum, 2016
partecipazione delle donne all’economia. Inoltre, l’accesso 2
3
Women in Higher Education, Chiao-Ling Chien, UNESCO.
Unpaid Care Work: The missing link in the analysis of gender gaps in labor outcomes,
ad agevolazioni per la cura dell’infanzia può permettere alle OECD Development Centre, 2014.
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 13Le politiche per la parità di genere
Struttura dell’indice Global Gender Gap del WEF
Sottoindice Variabile Fonte
Partecipazione e Rapporto tra partecipazione delle donne e degli Organizzazione internazionale del lavoro (ILO), banca
opportunità uomini al mondo del lavoro dati Key Indicators of the Labor Market (KILM), 9a
economica edizione, 2015
Uguaglianza retributiva tra donne e uomini per World Economic Forum, Executive Opinion Survey
lavori simili (dati raccolti mediante indagini, (EOS), 2015–16
normalizzati su una scala da 0 a –1)
Rapporto tra reddito da lavoro stimato delle donne Calcoli del World Economic Forum in base alla
e degli uomini metodologia dello United Nations Development
Programme (cfr. Human Development Report
2007/2008)
Rapporto tra donne e uomini in posizioni di Organizzazione internazionale del lavoro, banca dati
legislatori, funzionari senior e direttori ILOSTAT, 2015 o ultimi dati disponibili
Rapporto tra donne e uomini in ruoli professionali e Organizzazione internazionale del lavoro, banca dati
tecnici ILOSTAT, 2015 o ultimi dati disponibili
Istruzione Rapporto tra tasso di alfabetizzazione delle donne e Istituto per le Statistiche dell’Organizzazione delle
degli uomini Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura
(UNESCO), banca dati Education indicators, 2015 o
ultimi dati disponibili; United Nations Development
Programme, Human Development Report 2009,
ultimo anno disponibile tra il 1997 e il 2007
Rapporto tra il tasso netto di scolarità primaria delle Istituto per le Statistiche dell’UNESCO, banca dati
donne e degli uomini Education indicators, 2015 o ultimi dati disponibili
Rapporto tra il tasso netto di scolarità secondaria Istituto per le Statistiche dell’UNESCO, banca dati
delle donne e degli uomini Education indicators, 2015 o ultimi dati disponibili
Rapporto tra il tasso lordo di scolarità di terzo Istituto per le Statistiche dell’UNESCO, banca dati
grado delle donne e degli uomini Education indicators, 2015 o ultimi dati disponibili
Salute e Rapporto tra i sessi alla nascita (convertito nel Central Intelligence Agency, The CIA World Factbook
sopravvivenza rapporto tra femmine e maschi) 2016, dati aggiornati su base settimanale
Rapporto tra aspettativa di vita in salute delle Organizzazione mondiale della sanità, banca dati
donne e degli uomini Global Health Observatory, dati dal 2013
Politica Unione interparlamentare, Women in Politics: 2016,
Rapporto tra donne e uomini parlamentari
elezioni/nomine fino al 1° giugno 2016
Unione interparlamentare, Women in Politics: 2015,
Rapporto tra donne e uomini in ruoli ministeriali
nomine fino al 1° gennaio 2015
Rapporto tra il numero di anni in cui una donna o Calcoli World Economic Forum, situazione al 30
un uomo sono stati capi di Stato (ultimi 50 anni) giugno 2016
Fonte: World Economic Forum
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 14Le donazioni e l’istruzione per la parità di genere
Le donazioni
e l’istruzione
per la parità
di genere
Tra il 2000 e il 2013 sono stati donati quasi 2200 miliardi di
USD a favore di cause legate agli SDG, ma di questi solo 56
miliardi di USD, pari al 2,6% del totale, sono stati destinati
a cause collegate all’uguaglianza di genere, secondo
AidData. La regione Medio Oriente-Africa ne è stata la
principale beneficiaria dal 2000, seguita da America Latina
e Asia-Pacifico meridionale, rispettivamente con quasi il
40%, il 18% e il 21% dei finanziamenti complessivi. Per
quanto riguarda gli obiettivi dell’SDG 5, quasi il 70% dei
finanziamenti è stato impiegato in programmi relativi a
politiche per la popolazione, diritti riproduttivi, salute e Finanziamenti alle singole cause SDG
dialogo tra governo e società civile. Pertanto, in un % del totale
orizzonte di tempo più lungo, gli interventi filantropici in
materia di congedo maternità, cura dell’infanzia, studi Obiettivo 1: 6% Obiettivo 10: 4%
STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) e Obiettivo 2: 7% Obiettivo 11: 17%
servizi finanziari per le donne potrebbero essere di entità Obiettivo 3: 10% Obiettivo 12: 5%
relativamente ridotta. Obiettivo 4: 8% Obiettivo 13: 2%
Obiettivo 5: 3% Obiettivo 14: 1%
Obiettivo 6: 5% Obiettivo 15: 2%
Obiettivo 7: 7% Obiettivo 16: 4%
Obiettivo 8: 2% Obiettivo 17: 12%
Obiettivo 9: 5%
Fonte: AidData, 2017 (dati relativi ai finanziamenti del periodo 2000–2013)
Finanziamenti regionali all’SDG 5 per settore Finanziamenti alle cause dell’SDG 5
% del totale % del totale
4
Politiche/Programmi per la popolazione
e la salute riproduttiva 5
Governo e società civile 11 3
Altre infrastrutture e servizi sociali
Comunicazione 2
17 50
Altre aree
1
17 0
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
SDG 5 (% dei finanziamenti rispetto alla totalità degli SDG)
Fonte: AidData, 2017 (dati relativi ai finanziamenti del periodo 2000–2013) Fonte: AidData, 2017 (dati relativi ai finanziamenti del periodo 2000–2013)
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 16Le donazioni e l’istruzione per la parità di genere
Apporti per regione e singoli obiettivi dell’SDG 5 Medio Oriente e Africa sono tra i principali beneficiari
% del totale in miliardi
100 60
80 50
40
60
30
40
20
20 10
0 0
Europa ed America Medio Nord Asia- Asia- Altro
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
ex Unione Latina e Oriente e America Pacifico Pacifico
Sovietica Caraibi Africa setten meridionale
trionale Europa ed ex Unione Sovietica Nord America Asia-Pacifico
America Latina e Caraibi Asia-Pacifico settentrionale meridionale
Politiche/Programmi per la popolazione e la salute riproduttiva Comunicazione Medio Oriente e Africa Altro
Governo e società civile Altre aree Fonte: AidData, 2017 (dati relativi ai finanziamenti del periodo 2000–2013)
Altre infrastrutture e servizi sociali
Fonte: AidData, 2017 (dati relativi ai finanziamenti del periodo 2000–2013)
(Nota: tutti i grafici escludono gli accordi bilaterali)
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 17Le donazioni e l’istruzione per la parità di genere
Intervista a
Phyllis
Costanza
CEO della UBS Optimus Foundation
In che modo la filantropia può contribuire Chi si impegna maggiormente nelle
ad affrontare i problemi relativi alla parità donazioni per la parità di genere e quali
di genere e quali sono le sfide principali? sono i suoi scopi?
Il nodo della questione riguarda la disuguaglianza di genere Abbiamo riscontrato un interesse generalizzato, dal
e le conseguenze che essa comporta. Problemi come il segmento ultra high net worth fino all’estremo opposto
mancato accesso all’istruzione, alle opportunità della curva della ricchezza. Ma le cose cambiano in fretta e
economiche e alla salute e la protezione dalla violenza non dobbiamo ascoltare e imparare. I filantropi di nuova
riguardano unicamente il genere femminile, ma le donne di generazione si ispirano spesso ai propri genitori, ma hanno
tutte le età ne sono colpite in proporzione molto più degli maturato idee chiare: vogliono effettuare interventi più
uomini. Le donne rappresentano la stragrande immediati, pratici e diretti, che si inseriscano in un contesto
maggioranza delle vittime vulnerabili e senza voce del di rete e che possano generare un impatto maggiore, e
pianeta. Quasi due terzi degli analfabeti di tutto il mondo pretendono un approccio più professionale, trasparente e
sono donne¹. Nella sola giornata di oggi, più di 800 donne² orientato ai risultati. Molti di loro sono quindi interessati a
moriranno per complicazioni legate alla gravidanza, non esplorare strumenti filantropici e d’investimento innovativi,
avendo accesso all’assistenza sanitaria di base che noi come i development impact bond, mentre altri adottano
diamo per scontato. Inoltre, le donne e le bambine³ sono approcci più tradizionali. Ma una cosa è certa: vogliono
le principali vittime della tratta di persone a fini di tutti generare un rendimento sociale reale e sostenibile.
sfruttamento sessuale o di lavoro forzato. Spesso cerchiamo
di semplificare i problemi, ma in realtà è importante
contestualizzarli. La disuguaglianza di genere a Manchester, Chi potrebbe fare di più? Come possiamo
ad esempio, è molto diversa da quella di Monrovia. dare loro il massimo incoraggiamento?
Tuttavia, c’è una verità universale. Se ne hanno
l’opportunità, anche le donne e le ragazze possono essere È semplice: tutti potremmo fare di più, ma troppo spesso
motori di cambiamento. Impartire un’istruzione alle non sappiamo come fare o non siamo soddisfatti dei
bambine, mettere in discussione le norme sociali repressive risultati. Secondo uno studio⁴ realizzato da UBS negli Stati
e dare alle donne il controllo delle proprie finanze funziona, Uniti, oltre il 90% dei milionari è coinvolto in attività
ma occorre uno sforzo concertato su scala globale per dare filantropiche, ma solo il 20% crede che siano davvero
il via a un cambiamento generazionale in grado di regalare efficaci. Nella maggior parte dei casi gli individui facoltosi si
un nuovo futuro a milioni di persone. È incoraggiante che limitano a rispondere alle richieste di finanziamento,
questo aspetto, insieme all’importante ruolo assegnato alla senza poi conoscerne il vero impatto. Se vogliamo sfruttare
filantropia, venga riconosciuto nei nuovi Obiettivi di il desiderio delle persone di donare, dobbiamo dimostrare
Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Un’efficace filantropia per la loro che possono davvero fare la differenza, metterle in
parità di genere deve rifuggire da un approccio contatto con imprenditori orientati al cambiamento sociale
indifferenziato, gettare luce sugli aspetti più trascurati, che condividono la loro visione, trovare nuove modalità per
sostenere l’innovazione e colmare le lacune che collegare capitale e impatto e sviluppare iniziative che
impediscono alle donne e alle ragazze di prosperare. riuniscano vari filantropi con ideali comuni affinché
possano affrontare insieme le questioni che stanno loro più
a cuore. La filantropia tradizionale rimane essenziale, ma
questi nuovi approcci hanno il potenziale di produrre
risultati che vanno ben oltre la somma delle parti.
Quest’intervista contiene opinioni provenienti da unità esterne a CIO Wealth Management e non soggette all’insieme delle disposizioni di legge che disciplinano
l’indipendenza dell’analisi finanziaria. Non si applicano pertanto le «Direttive sull’indipendenza dell’analisi finanziaria» emesse dal Consiglio di amministrazione
dell’Associazione svizzera dei banchieri (ASB).Le donazioni e l’istruzione per la parità di genere
Quali sono le problematiche di genere che Ovviamente l’istruzione è un altro
necessitano di maggiori risorse? Per alcune strumento chiave per sensibilizzare il
di queste la filantropia potrebbe svolgere pubblico sul problema della parità di
un ruolo particolarmente importante? genere e promuovere un cambiamento.
Favorire l’istruzione delle donne e delle
Ho già citato gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, che si ragazze contribuisce a sua volta a ridurre
concentrano sulla risoluzione delle disuguaglianze di genere, le disuguaglianze. Oltre alle aziende e agli
e in questo ambito la filantropia può senz’altro assumere un investimenti, di cui parliamo in un’altra
ruolo più importante. Secondo le stime ONU, per
raggiungere questi obiettivi sarebbero necessari altri 1400 sezione, qual è il modo migliore per gli
miliardi di USD l’anno da qui fino al 2030, oltre ai individui facoltosi di mettere a frutto le
finanziamenti già disponibili. Una cifra enorme, soprattutto proprie risorse?
se pensiamo che l’anno scorso sono stati destinati «solo»
160 miliardi di USD agli aiuti per lo sviluppo. E, nonostante i
capitali impiegati finora, non abbiamo ancora ottenuto ciò Più di 60 milioni di bambine in tutto il mondo non vanno a
che avremmo il diritto di aspettarci. In questo, i filantropi scuola e quelle che ci vanno spesso non acquisiscono le
possono essere d’aiuto. Sono disposti ad assumere maggiori competenze di base e potrebbero abbandonare gli studi
rischi e adottare nuove idee. Apportano risorse più che presto. In India, ad esempio, tre milioni di bambine si
necessarie, si concentrano sui risultati e sulla convenienza e trovano fuori dal sistema scolastico e solo l’1% di quelle
sono disposti a esplorare aree, come la disuguaglianza di che studiano riesce a finire la scuola superiore. Tuttavia, gli
genere, che vengono trascurate dai governi e dalle ONG. argomenti a favore di un miglioramento della situazione in
India e altrove sono schiaccianti. Impartire un’istruzione alle
ragazze contribuisce a spezzare il ciclo della povertà. Per
ogni anno che una bambina va a scuola, il suo futuro
reddito può aumentare del 10–20%⁷. Le donne che hanno
Le ragazze che studiano studiato hanno probabilità più basse di sposarsi presto e
contro la propria volontà e di morire di parto e probabilità
hanno più probabilità di... più alte di avere figli sani e mandarli a loro volta a scuola.
E alcuni Paesi perdono più di 1 miliardo di USD l’anno⁸
perché non impartiscono alle bambine la stessa istruzione
Guadagnare il Avere meno dei bambini. I filantropi possono avere un impatto
10% figli ma più sani maggiore se sono affiancati da partner che dispongono
in più delle competenze necessarie per selezionare programmi
innovativi, di trasformazione e scalabili, esplorare nuovi
Aumentare il Sopravvivere veicoli di finanziamento come i development impact bond,
PIL alla gravidanza e collaborare con altri filantropi che hanno gli stessi ideali e
del proprio Paese al parto
cercare organizzazioni in grado di usare le proprie reti per
massimizzare le donazioni, conseguendo finanziamenti di
Sposarsi Mandare
pari importo. Il successo genera successo e i donatori
4 anni i propri figli a
soddisfatti del proprio impatto hanno più probabilità di
più tardi scuola spargere la voce e diventare ambasciatori influenti.Le donazioni e l’istruzione per la parità di genere
Che cosa dovrebbero fare le società di
servizi finanziari per aiutare gli individui Ogni anno muoiono
facoltosi nell’ambito dei progetti di
donazioni e di istruzione per la parità di 6 milioni di bambini
genere? per cause evitabili
Dobbiamo riconoscere che ciò che abbiamo fatto ieri non
basta per domani. I donatori di oggi vogliono avere un
impatto sociale in modo più semplice, efficiente ed
efficace. I filantropi di questa nuova generazione sono
animati da passioni forti e sono disposti ad assumere rischi
maggiori. Sanno che occorrono tempo e risorse per
decidere cosa funziona meglio e non si limitano ad La denutrizione è Il 70% dei centri sani-
accettare un’idea solo perché sembra la soluzione più collegata al 60% di tari nelle zone rurali è
ovvia. Un esempio tratto dalla mia esperienza: conosco un
tutti i decessi di privo di elettricità
gruppo di individui che desideravano aumentare la scolarità
bambini sotto i 5 anni stabile
in un Paese in via di sviluppo. Dopo aver analizzato la
situazione, si resero conto che i bambini soffrivano di
malattie e malnutrizione a causa dei parassiti intestinali e
per questo non erano in grado di frequentare la scuola.
Inizialmente avevano pensato di costruire una scuola, ma
decisero invece di investire in uno studio controllato
randomizzato che indicò come soluzione la
somministrazione di pastiglie vermifughe. I risultati 1 miliardo di persone Fino all’80% dei
scolastici migliorarono di quasi dieci volte, poiché i bambini non ha mai accesso ad parti nelle zone
potevano andare a scuola regolarmente, e a un decimo del alcun tipo di sanità rurali avviene senza
costo rispetto ad altri interventi più tradizionali nell’ambito assistenza
dell’istruzione. Sulla scia di questa iniziativa furono poi
raccolte centinaia di milioni di dollari a sostegno di
programmi analoghi finanziati in modo sostenibile dalle
grandi aziende farmaceutiche attraverso la distribuzione
gratuita di farmaci. La stessa impostazione può e deve
essere adottata nell’affrontare tutti i problemi legati alla
disuguaglianza di genere o di altro tipo. La maggior parte dei La Liberia, un Paese di
decessi di bambini tra 4 milioni di persone,
0 e 4 anni avviene nei ha solo 50 medici
primi 60 giorni di vita qualificati
1
Source: UIS.
2
Source: World Health Organization factsheet on maternal mortality 2015.
3
Source: UN International Labour Organization: Forced Labour, modern slavery and human
trafficking report.
4
Source: UBS Investor Watch – Doing well at doing good 2014.
5
Source: No Ceilings:The Full Participation Project.
6
Source: UIS/GEM Report Policy Paper 27/Fact Sheet 37, p.1.
7
Source: World Bank, Returns to Investment in Education (2002).
8
Plan International: Paying the price: The economic cost of failing to educate girls, p.10Le aziende e gli investimenti per la parità di genere
Le aziende e
gli investimenti
per la parità di
genere
Per molti imprenditori facoltosi, il punto di partenza per
promuovere la parità di genere in ambito professionale è la
propria attività. L’equilibrio tra i generi nel senior
management dovrebbe contribuire a promuovere
l’adozione di una prospettiva improntata alla diversità A una proporzione più alta di donne in posizioni direttive
all’interno dell’azienda. Impedisce inoltre che gli aspetti più corrispondono in genere rendimenti più elevati. Le donne in
legati alle disuguaglianze di genere, come la maternità, posizioni di leadership possono non essere necessariamente
diventino barriere per lo sviluppo e la crescita delle proprie la causa diretta della sovraperformance di queste aziende,
collaboratrici. ma l’equilibrio tra i generi potrebbe rappresentare un
indicatore affidabile delle società che ottengono risultati
La diversità può apportare valore in particolare nell’area dei migliori. Ad esempio, è possibile che le donne leader siano
prodotti e servizi offerti. I direttori e i collaboratori che sono capaci di selezionare aziende di maggiore successo per le
in sintonia con il comportamento delle clienti hanno quali lavorare. Oppure, una cultura aziendale robusta e
maggiori probabilità di sviluppare prodotti e servizi più inclusiva può permettere di ottenere risultati migliori e una
adatti a loro, riuscendo anche a pubblicizzarli e venderli in maggiore rappresentanza femminile nel senior management.
modo più efficace. In settori come la finanza, le lacune nel Potrebbe anche essere il contrario: forse le società più
servizio alla clientela femminile possono schiudere brillanti hanno la flessibilità necessaria per concentrarsi sulle
opportunità più specifiche. Ad esempio, secondo UBS iniziative orientate alla diversità.
Unique e BCG solo il 2% dei gestori patrimoniali tratta le
donne come segmento di clientela a sé stante, benché Il forte aumento delle donne in posizioni di leadership
detengano circa il 30% dei patrimoni privati su scala registrato negli ultimi anni è dovuto anche alla modifica
globale. delle normative. In generale, i Paesi europei hanno una
maggiore presenza femminile negli organi direttivi delle
Per gli individui facoltosi, tuttavia, promuovere la parità di aziende. Ad esempio, nel 2014 è stata introdotta una legge
genere all’interno della propria azienda ha un impatto in Francia che impone una quota rosa di almeno il 20% nei
circoscritto rispetto a quello ottenuto persuadendo altri consigli di amministrazione, portata al 40% dal 2017. La
imprenditori a seguire il loro esempio. Le reti di imprese e le Norvegia ha fatto da apripista, con l’adozione di una legge
risorse online sono uno strumento essenziale per simile (40%) nel 2006.
promuovere l’uguaglianza di genere, formare le aziende
sulle modalità di attuazione ed elaborare standard settoriali È difficile stabilire un nesso causale tra le donne in posizioni
e/o regionali. Gli imprenditori possono anche sfruttare la di leadership e la redditività aziendale, ma esistono alcune
posizione di rilievo di cui godono nel proprio settore o nella indicazioni in questo senso. Ad esempio, alcuni studi
zona in cui sono attivi per operare un cambiamento. incentrati sulle politiche di distribuzione dei dividendi
sembrano confermare che la diversità negli organi
Gli stessi principi si applicano ai portafogli personali degli decisionali delle imprese sarebbe in grado di accrescere i
individui facoltosi. Uno strumento adottato di frequente rendimenti complessivi. Diversamente dagli studi sulla
negli ultimi anni dagli investitori privati per promuovere la performance delle società, che possono essere influenzati
parità genere è rappresentato dagli investimenti in società da vari fattori esterni, le politiche di distribuzione dei
quotate che adottano politiche di genere progressiste. dividendi sono una decisione aziendale misurabile
Stando alla nostra ricerca e ai nostri studi, le aziende che approvata dal consiglio di amministrazione. In base a uno
hanno ottenuto risultati specifici in questo ambito hanno studio del 2013, le società con una più alta presenza
anche sovraperformato. femminile nel CdA hanno maggiori probabilità di distribuire
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 22Le aziende e gli investimenti per la parità di genere
dividendi e tendono a pagare dividendi più alti rispetto a
quelle dirette praticamente solo da uomini, anche al netto
di altre possibili spiegazioni. Analogamente, la nostra
analisi delle società incluse nel Russell 1000 (le 1000
aziende più grandi quotate negli Stati Uniti) indica che le
società con un maggiore equilibrio tra i generi tendono a
registrare in media rendimenti da dividendi superiori.
Per quanto riguarda i mercati azionari, gli investitori
possono già accedere a vari prodotti ispirati alla parità di
genere. Ciò che ancora manca sono soluzioni di impact
investing in questo campo, che si prefiggano non solo di
ottenere validi rendimenti, ma anche di produrre un
impatto aggiuntivo misurabile a favore dell’uguaglianza di
genere. Di per sé, gli investimenti in azioni di società
esistenti non introducono nuove misure per compiere
progressi verso obiettivi come la parità di genere, né
esercitano pressioni sulle altre aziende perché intervengano
in questo ambito, a meno che siano effettuati su una scala
molto ampia rispetto alle dimensioni della società in
questione o vengano accompagnati da una campagna di
riforme con risultati dimostrabili. Tuttavia, si registra una
domanda crescente di investimenti in grado di produrre
benefici sociali oltre che finanziari. Le donne stesse
appaiono particolarmente interessate a iniziative di questo
tipo e, secondo Ernst & Young1, l’88% di loro desidera
investire in entità con un impatto sociale positivo.
Per produrre un impatto aggiuntivo misurabile, gli investitori
devono prendere il controllo di un investimento e dirigerlo
verso nuove iniziative in grado di avere un impatto e di
misurarlo nel tempo. Attualmente è possibile operare in tal
modo solo sui mercati privati. Per fare un esempio nell’ambito
dell’impact investing per la parità di genere, è possibile
effettuare il buyout di una società in cui un team direttivo
dominato dagli uomini ostacoli il processo decisionale e
nominare quindi un senior management all’insegna della
diversità con una più alta rappresentanza femminile, che sia È qui che le reti di investitori possono svolgere un ruolo di
maggiormente in sintonia con gli obiettivi dell’azienda. In un primo piano, individuando opportunità d’investimento
altro contesto, è possibile erogare finanziamenti a un dirette e collettive. Gli investitori che non trovano prodotti
progetto finalizzato a lanciare prodotti e servizi destinati alle adatti per la parità di genere o con una componente attiva
donne, come servizi finanziari o formativi, colmando una in questo ambito possono unirsi tramite una rete di
lacuna in determinati mercati o regioni. collaborazione con la partecipazione di aziende del settore
per individuare opportunità d’investimento diretto, senza
La difficoltà dell’impact investing per la parità di genere passare attraverso un fondo o un gestore. Tali reti possono
consiste nel generare un flusso costante di opportunità che costituirsi sotto forma di associazioni e circoli d’investimento
permettano alle società d’investimento di lanciare un’ampia più tradizionali o di forum e piattaforme online, che spesso
gamma di prodotti in questo ambito. In teoria, un fondo di organizzano anche eventi presenziali. Le opportunità
buyout potrebbe investire esclusivamente o prevalentemente d’investimento per i singoli investitori o per le reti di
in società che presentano l’opportunità di varare politiche di collaborazione che possono nascere da queste iniziative
genere più progressiste, ma il segmento dei buyout è già così sono spesso produttive quanto gli investimenti effettuati
competitivo che queste limitazioni rischierebbero di frenare tramite fondi o gestori, anche se gli investitori devono avere
la performance. Sul fronte dell’offerta di prodotti e servizi la capacità di prendere decisioni d’investimento idonee e di
per le donne, l’area più problematica a livello sociale è il effettuare da soli la necessaria due diligence.
segmento di clientela retail, in cui solo gli operatori di grandi
dimensioni riescono a essere competitivi. 1
Harnessing the power of women investors in wealth management, Ernst & Young LLP, 2016
Patrimoni per la parità di genere: libro bianco di UBS CIO WM 23Puoi anche leggere
