Osservatorio gli italiani e l'energia - Qualenergia2022 - Legambiente
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METODOLOGIA INDAGINE 2022 UNIVERSO • Popolazione italiana 16-70enne METODOLOGIA • Interviste online (CAWI) NUMERO DI INTERVISTE • ~ 1000 interviste PERIODO DI FIELDWORK • 7-11 novembre 2022 2
DESCRIZIONE DEL CAMPIONE GENERE ETÀ AREA GEOGRAFICA fino a 24 anni 13% Nord Ovest 26% 25-34 anni 16% 35-44 anni 21% Nord Est 19% 45-54 anni 20% Centro 20% Uomo Donna 55-70 anni 30% Sud e Isole 35% 49% 51% Età media: 45 anni TITOLO DI STUDIO OCCUPAZIONE Laureato 19% Occupato 52% Diplomato o titolo inferiore 81% Non occupato 48% 3
Le previsioni non sono positive: oltre 1 italiano su 3 vede una situazione personale in peggioramento Maggio 2022 Luglio 2022 Settembre 2022 (wave 1) (wave 2) (wave 3) 13 9 8 60 57 67 Insoddisfatti della propria condizione economica: 50% 31 35 Dichiarano un tenore di vita sotto media: 57% 20 Residenti in Nord Est: 43% Migliorerà Rimarrà più o meno uguale Peggiorerà = incremento/decremento significativo al 99% = incremento/decremento significativo al 95% Q2. Se pensa ai prossimi 12 mesi, la situazione economica sua/della sua famiglia … VALORI % Base: campione totale
L’aumento dei prezzi preoccupa ormai tutti con diversi livelli di intensità. Maggio 2022 Luglio 2022 Settembre 2022 (wave 1) (wave 2) (wave 3) 24 32 33 Sono molto/abbastanza 72 80 83 preoccupati dell’aumento dei prezzi % % % Famiglie con figli: 48 88%-90%* 48 50 20 15 13 5 1 3 2 1 2 1 2 Molto Abbastanza = incremento/decremento significativo al 99% Così così Poco = incremento/decremento significativo al 95% Q4. Quanto è preoccupato dall’impatto di questi aumenti sul suo bilancio familiare? VALORI % Base: campione totale
L’incremento dei costi dell’energia e il conflitto in corso (a cui si aggiungono le relazioni internazionali del nostro Paese), sono le cause principali dell’inflazione Luglio 2022 Maggio 2022 (wave 2) (wave 1) L'incremento dei COSTI DELL'ENERGIA 20 53 47% 48% Il CONFLITTO russo - ucraino 22 49 43% 50% L'incremento dei prezzi da parte dei fornitori di materie prime 12 42 Le relazioni internazionali tra il governo italiano e i paesi fornitori di materie prime (es. Russia) 12 37 32% 33% Sono dinamiche inflazionistiche che riguardano tutta l'Europa 13 36 La minore disponibilità delle materie prime 6 25 Le aziende che hanno deciso di adeguare i loro prezzi 4 17 Prima citazione Totale Incremento dei costi di trasporto 2 17 citazioni Altro: 7% Non saprei: 3% Q6. Secondo lei, a chi/che cosa sono dovuti principalmente questi aumenti? Può indicarne fino a tre, in ordine di importanza. Base: campione totale
Aspettative di aumento dei prezzi dei servizi nei prossimi mesi-ranking Aspettative aumenti prezzi prossimi mesi (servizi) Ristoranti, pizzerie 73 Si aspettano che almeno una Carburanti 69 categoria aumenti di prezzo nei prossimi mesi Spese legate all'auto / moto 62 Energia elettrica / gas 51 95% Telefono / telefonia / internet* 48 Entertainment (musica, video, abbonamenti TV) 44 Tempo libero fuori casa (teatri, musei, cinema..) 40 Servizi finanziari, bancari, assicurativi 34 numero medio Fastfood 33 citazioni Viaggi e vacanze 30 5,9 Bar, pub, locali per aperitivi 27 Trasporti/spostamenti (aerei, treni, navi, …) 26 Sport, palestra, piscina, attività per tenersi in forma 25 Q14_2. In quali delle seguenti categorie di spesa di servizi/beni si aspetta nei prossimi mesi ulteriori aumenti dei prezzi al consu mo? Base: campione totale VALORI %
È ALTA LA PREOCCUPAZIONE PER L’AUMENTO DEL COSTO DELL’ENERGIA E DEI CARBURANTI Moltissimo, il prezzo dell’energia rimarrà alto per lungo tempo Molto, questi costi dell’energia mettono in difficoltà oggi famiglie e imprese 9 2 2 Italiani su 3 sono Abbastanza, rischia di rallentare la 29 molto preoccupati per transizione energetica l’aumento dei costi 24 dell’energia e dei Relativamente, credo sia un fenomeno carburanti destinato a ridursi nel giro di poco tempo Per nulla, credo sia un falso problema 36 65% Molto + moltissimo Non occupati: 70% In questo momento stiamo assistendo ad un aumento del costo dell’energia e dei carburanti. Quanto ti preoccupa questa situazione? 8 Base: Totale campione - valori%
L’IMPATTO SULLA SPESA QUOTIDIANA È LA PREOCCUPAZIONE MAGGIORE LEGATA ALL’AUMENTO DEI COSTI DELL’ENERGIA L’impatto dei costi dell’energia 41% sulla spesa di tutti i giorni Oltre alla preoccupazione legata all’impatto sulla spesa Che possa insorgere una crisi 32% economica generale di tutti i giorni, vi è anche il timore che questa situazione sia il preludio di una crisi più Non riuscire a pagare le generale 19% bollette/le utenze Avere difficoltà nel mio lavoro, 8% nella mia attività Cosa la preoccupa soprattutto? 9 Base: Preoccupati per la crisi energetica - valori%
PER CONTRASTARE L’AUMENTO DEI COSTI LA SOLUZIONE È QUELLA DI RIDURRE L’UTILIZZO DI ENERGIA FARANNO QUALCOSA: 89% Utilizzare meno energia, usando in modo più Molto attento luci, riscaldamento, condizionatori, elettrodomestici… 60% preoccupati per la crisi: 68% Il 60% degli Italiani pensa di contrastare il Cercando fornitori più economici, con caro bollette con un offerte interessanti 21% minor utilizzo di elettrodomestici, luce e riscaldamento. Sostituendo le lampadine, gli elettrodomestici, gli infissi 20% Le altre soluzioni riguardano meno di un Dotandomi di strumenti di autoproduzione, quarto della come pannelli solari, mini-eolico 15% popolazione Rivolgendomi a gruppi d’acquisto energetici 8% Come pensa di contrastare il carobollette? 10 Base: Totale campione - valori%
LA SPECULAZIONE APPARE LA PRIMA CAUSA DEI PREZZI, SOLO 1 ITALIANO SU 5 RITIENE CHE SIA DETERMINATA DALLE RINNOVABILI LA SPECULAZIONE 66 delle aziende energetiche e della finanza LOGICHE GEO-POLITICHE E CRISI INTERNAZIONALI Oltre alla speculazione, 50 la causa del problema il prezzo dipende dall’offerta dei Paesi produttori attuale risiede nelle I RITARDI NELLE RINNOVABILI: logiche geo-politiche e 44 dai ritardi nelle Se avessimo investito prima ed in modo più convinto … rinnovabili LA TRANSIZIONE ENERGETICA: 22 è costosa: l’energia da fonti rinnovabili è più cara Non so 7 Secondo te quale è la causa dell’aumento dei costi dell’energia e dei carburanti? 11 Base: Totale campione - valori%
UNA RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI PERMETTEREBBE ANCHE DI DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO ALL’AMBIENTE Totale Ranking citazioni 2021 2020 2019 Sostituire gli elettrodomestici con altri a ridotto assorbimento 53 2 1 1 Cresce l’atteggiamento Risparmiare sull’utilizzo del riscaldamento in inverno 52 attivo verso il risparmio: 6 5 5 sostituire elettrodomestici Scegliere fornitori energetici che utilizzano energie rinnovabili 46 1 2 - con altri a basso consumo e ridurre l’utilizzo del Risparmiare sull’utilizzo dei condizionatori in estate 45 7 6 3 riscaldamento in inverno sono i comportamenti Muoversi di più con mezzi non energivori (biciletta, a piedi,…) 43 4 - - sostenibili che si è Limitare i viaggi, specie quelli aerei, navali e stradali 32 maggiormente disposti ad 10 8 - adottare per l’ambiente. Acquistare un’auto elettrica o ibrida 30 3 3 2 Marginale resta la NEW Utilizzare i mezzi pubblici o il trasporto su rotaia 30 - - - propensione ad utilizzare forme di sharing mobility Investire solo in aziende attente ad ambiente e sostenibilità 29 9 - - Ricorrere, quando possibile, a forme di sharing mobility 18 12 9 8 Quali dei seguenti comportamenti sei disposto ad adottare pur di dare il tuo contributo all’ambiente? Indichi i primi 3, in ordine. 12 Base: Totale campione - valori%
LA CONOSCENZA DELLE ENERGIE RINNOVABILI SI STABILIZZA ATTORNO AL 60% ANDAMENTO NEL TEMPO Conosce le energie rinnovabili 55 62 59 Molto La conoscenza delle 42 9 energie rinnovabili si 2020 2021 2022 Abbastanza conferma stabile a circa il 60%, di cui solo il 9% 35 dichiara di averne una Poco conoscenza Per nulla 50 59% approfondita. BUON LIVELLO DI CONOSCENZA DELLE ENERGIE RINNOVABILI Non ne ho mai sentito parlare Laureati: 65% 55 anni e oltre: 65% Parliamo più nello specifico di energia. Quanto diresti di conoscere il tema delle energie rinnovabili? 13 Base: Totale campione - Valori %
SI VUOLE VELOCIZZARE LA TRANSIZIONE ENERGETICA, SOLO 1 SU 10 PENSA DI RISOLVERE I PROBLEMI ENERGETICI COL NUCLEARE Molto preoccupati per la crisi energetica: 64% La necessità di accelerare verso la transizione energetica 55 Oltre la metà degli Italiani pensa che sia necessario accelerare verso la transizione La necessità di riflettere sulla velocità della energetica. transizione energetica, rallentandola per 33 dare più spazio ai combustibili fossili Punto di vista che viene enfatizzato tra coloro che sono molto preoccupati per la crisi La necessità di abbandonare la transizione energetica (64%). energetica puntando su fossili e nucleare 12 Secondo te questa crisi energetica ha messo in luce soprattutto … 14 Base: Totale campione - valori%
LA PERCEZIONE DOMINANTE È CHE L’ITALIA NON FACCIA ABBASTANZA RISPETTO ALL’EUROPA IN TEMA DI RINNOVABILI Molto Familiari E’ il Paese Leader in Europa con le energie rinnovabili 22% 9% La maggior parte dei Sopra la media europea cittadini (54%) pensa E’ uno dei Paesi più virtuosi d’Europa che l’Italia sia rimasta nella produzione di rinnovabili 14 2 7 indietro rispetto ad altri E’ nella media Paesi Europei relativamente al tema E’ sotto la media dei Paesi Europei delle energie 37 rinnovabili. E’ negli ultimi Posti rispetto agli altri Paesi Europei 40 Era il 47% nel 2021. 54% La percezione migliora tra chi ha una buona conoscenza delle Sotto la media europea energie rinnovabili Secondo te, l’Italia in Europa quale posizione ha rispetto alle energie rinnovabili? 15 Base: Totale campione - valori%
PERCENTUALE DI ENERGIE RINNOVABILI NEL CONSUMO FINALE LORDO DI ENERGIA (EU): L’ITALIA E’ IN MEDIA % EU-27 22 La quota di energie Sweden 60 rinnovabili sul consumo Finland 44 lordo di ciascun Paese Sopra media Latvia 42 vede la media Europea Austria 37 al 22%. Portugal 34 … I Paesi del Nord Europa Greece 22 e il Portogallo risultano Spain 21 i più virtuosi. In media Italy 20 Germany 19 A differenza di quanto France 19 pensa la maggioranza … degli Italiani, l’Italia è in Sotto media Belgium 13 linea con la media Luxembourg 12 Europea. Malta 11 Fonte Eurostat 2020 16
KEY POINTS • L’aumento dei costi di energia e carburanti ha sicuramente destabilizzato gli Italiani: 2 su 3 dichiarano di essere molto preoccupati, soprattutto per l’impatto che questa crisi potrebbe avere sulle spese di tutti i giorni e sulla situazione economica della famiglia: una su 3 è decisamente preoccupata. • Tra le cause maggiori di questa situazione vengono citate la speculazione e le crisi internazionali che hanno messo in luce la scarsa indipendenza dell’Europa dai Paesi produttori, ma grave appare la miopia di chi ha ritardato la transizione energetica. Solo 1 italiano su 5 avanza dubbi verso la transizione energetica • Gli Italiani si stanno muovendo per cercare di contrastare questo aumento di costi e in particolare stanno optando per avere un ruolo sempre più attivo nella riduzione dei propri consumi energetici. Questa strategia si traduce in un uso di elettrodomestici a basso consumo, in un minor utilizzo del riscaldamento, è importante perché consente di dare il proprio contributo a favore dell’ambiente • La conoscenza delle rinnovabili è ampia (60%), ma non è ulteriormente cresciuta nel 2022: altri temi hanno dominato il dibattito civile e politico in tema di energia. • La crisi attuale ha quindi amplificato l’importanza di velocizzare la transizione energetica, anche perché la percezione che si ha è che l’Italia non stia facendo abbastanza in tema di energie rinnovabili. • Questa percezione testimonia ancora di più l’urgenza che gli Italiani avvertono di accelerare la transizione verso le energie rinnovabili, indicate ora non solo come una tecnologia amica dell’ambiente e per la decarbonizzazione, ma anche come un alleato potente per la sicurezza energetica del Paese ed economica per famiglie ed imprese. 17
GRAZIE
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