Orbite culturali - Gagarin Magazine

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Orbite culturali - Gagarin Magazine
gagarin-magazine.it | Rivista mensile | Anno 3, n°3 | marzo 2012 | Diffusione gratuita |
                                                          Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L.27/02/2004 N.46) ART.1 comma 2 e 3 – CN/RA

     orbite culturali

CONTIENE: IGORT, IGLù, CANAPA, CROSSROADS, SOROLLA, RAVIGGIOLO, FUTURE FILM FESTIVAL, ULAN BATOR,
ATR, ALTREMENTI, JUNKFOOD, DIVISIONISTI, 8 MARZO, TRANSMISSIONS, VALENCIA, ORGIA E MOLTO ALTRO
Orbite culturali - Gagarin Magazine
c’è
         fame
         di nuove idee

         i tuoi clienti hanno cambiato gusto

FAENZA               www.mpronline.it          MILANO
Orbite culturali - Gagarin Magazine
INGRESSO 8€ CON DRINK IN LISTA ENTRO LE ORE 01
                 AFRO - REGGAE - GOA - TEKNO

          SABATO
           ROCK / POP - POWER ROCK - METAL CORE - AFRO
           HIP HOP - ELECTRO IN SPECIALNIGHT
                        SAB 03/03 SALMO
                        SAB 10/03 ATARI TEENAGE RIOT
                        VEN 16/03 DEATHSTARS                                                                VENERDI 23 MARZO
                        SAB 17/03 EMIS KILLA                                                               DANDI e UGO + PIATTO
                        SAB 24/03 IMMANUEL CASTO                                                            VENERDI 6 APRILE
                        LUN 26/03 YOUR DEMISE                                                                 STEFAN EGGER
                              08.04.2012
                           CYBERPUNKERS
                             MACROBIOTICS                                      PINARELLA DI CERVIA

                         ROCK PLANET
info@jumpgerbella.com

                          W W W . R O C K P L A N E T                      I N F O              3 3 6 . 6 9 4 4 1 4

INGRESSO LIBERO ALLE RAGAZZE
 E UNIVERSITARI ENTRO LE 0,30
                                                                                                  CESENATICO
TU TT I I GIO VE DI
                                                                                                     RISTORANTE PIZZERIA
                                                                                                   VIA MOLO DI LEVANTE 0547.81260
KOJAK CLUB PORTOFUORI RAVENNA                          CESENATICO VIA MAGRINI, 26 0547.673757       WWW.GAMBEROROSSOCESENATICO.IT
Orbite culturali - Gagarin Magazine
M   iseria e splendore della carne
               Caravaggio Courbet Giacometti Bacon...
                                                                                              Testori e la grande pittura europea
                                                       Sponsor ufficiale
                                                                                                    12 febbraio - 17 giugno 2012

                                                                                                                           Museo d’Arte della città
                                                                                                                           via di Roma 13 - Ravenna
Michelangelo Merisi da Caravaggio
Ragazzo morso da un ramarro, 1595-1596                                     Ravenna
                                                                                                  Comune di Ravenna
                                                                                                                           www.museocitta.ra.it
                                                                                                                           tel. 0544 482477
Fondazione Roberto Longhi, Firenze                                         CITTA' CANDIDATA
                                                                           CAPITALE EUROPEA
Progetto grafico Filippo Farneti
                                         MUSEO
                                         DI QUALITA’                       DELLA CULTURA        Assessorato alla Cultura
Orbite culturali - Gagarin Magazine
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probabilmente il miglior daiquiri del dopoguerra
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cinema   bimbi   shopping   libri   teatro   gusto   arte   musica

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                                                                          3/12 gagarin n. 3

                                                                              panorami
                                                                                       Stefano Tedioli, Unidentified Footing Object
In copertina: Hawaii, Maori dancers at Kodak Hula Show
                                                                                                    Elaborazione grafica: Marilena Benini

                                                                                                                                                                                                    3/12 gagarin n. 3
                                                                                                                                                 due parole
gagarin ©
Mensile di cultura e società

                                                                                                                                                                                                    musica
EDITORE:
Associazione culturale Gonzo
                                  REDAZIONE:
                                  Alessandro Ancarani          Femminile e maschile
Viale IV Novembre, 50             Roberto Pozzi
                                                               Potrebbe sembrare un tema banale, ma non lo                                  E così capiamo anche che la lingua italiana è ma-
48018 FAENZA (RA)                 Angelo Farina
                                  Paolo Martini                è. Come vengono utilizzati maschile e femminile                              schilista e che non è ancora aggiornata nell’uso
DOMICILIO REDAZIONE:              Maria Pia Timo               nell’uso quotidiano della lingua italiana? In occa-                          dei femminili di alcune professioni. Stando all’Ac-
Via Galvani 18                    Alice Lombardi               sione dell’8 marzo vorrei riprendere una chiacchie-                          cademia della Crusca alcuni ruoli professionali
48018 FAENZA (RA)                 Roberto Ossani               rata avuta con alcune amiche femministe sull’uti-                            come ministro, assessore, giudice, avvocato, de-

                                                                                                                                                                                                    arte
Tel. 339.1228409                  Martino Chieffo
                                                               lizzo dei sostantivi maschili nei luoghi di lavoro.                          putato e anche confessore non sono declinabili al
Fax. 0546.622372                  Stefano Tedioli
gagarin-magazine.it               Sara Foschini                L’argomentazione potrebbe sembrare inconsi-                                  femminile, nonostante alcune studiose ne caldeg-
gagarin@gagarin-magazine.it       Leonardo Farina              stente ed una risposta potrebbe essere fornita in                            gino l’introduzione.
                                  Teresa Curcio                fretta consultando le sacre e insindacabili regole                           La parte più interessante di questo dibattito non
IMPIANTI:                         Conrado De Gennaro           della grammatica italiana.                                                   è quella sulle convenzioni grammaticali, ma la
Litoservice S.R.L.                Marco Boccaccini
                                                               Ma è proprio grazie ad una ricerca sulla gramma-                             deduzione che noi siamo il nostro linguaggio. Le
via Giovanni Agnelli, 11          Aran

                                                                                                                                                                                                    gusto
42016 GUASTALLA (RE)              Heriz Bhody Anam             tica e sulla linguistica che scopriamo che la lingua                         parole ci rappresentano. La lingua ha una dimen-
                                  Maldenti                     non è un sistema di regole fisso ma, se analizzata                           sione biologica, emozionale, individuale e sociale.
REGISTRAZIONE:                    Virginia Liverani            nel tempo, è lo specchio di una cultura e si evolve                          La lingua è possibilità e ricchezza di sfumature di
Registrata presso                 Luigi Bertaccini             insieme a lei. Citando il buon Ferdinand de Saus-                            pensiero. Quindi stiamo attenti a come le usiamo
il Tribunale di Ravenna           Gianmarco Pari
                                                               sure, che con il suo Corso di linguistica generale                           e rispettiamo l’altro (e le donne) prima di tutto at-
n°1342 del 12 novembre 2009       Fabio Ciminiera
                                  Claudio Cavallaro            (1916) è diventato un punto di riferimento per tutta                         traverso il linguaggio.
DIRETTORE                         Ilaria Piazza                la linguistica del Novecento, una lingua è «un insie-

                                                                                                                                                                                                    teatro
EDITORIALE:                       Angela Anzalone              me delle convenzioni utilizzate dal corpo sociale per
Antonio Gramentieri               Claudia Casali               consentire l’esercizio di tale facoltà negli individui».                                                STEFANIA MAZZOTTI
                                  Roberto Bosi
DIRETTORE                         Carlo Bozzo
RESPONSABILE:                     Filippo Apollinari
Stefania Mazzotti                 Pietro Piva
                                  Sara Kaufman
GRAFICA:                          Marcello Ranieri

                                                                                                                                                                                                    libri
Marilena Benini                   Silvia Bigi
                                  Alessandro Boriani
IMPAGINAZIONE:                    Dario Zanuso
Alessandro Ancarani
Leonardo Farina
                                  Aldo Zoppo
                                  194 donne                    Il testo musicale travisato dalla redazione
                                                               Stefania Mazzotti: «Jeeg va, cuore acciaio, Jeeg va..!». Da bambini discussioni interminabili e gruppi d’ascolto ci fecero
                                                               concludere per «Geppa è cuore acciaio, Geppa è cuore acciaio...». Chi fosse Geppa nessuno lo seppe mai.

                                                                                                                                                                                                    shopping
HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO:                             Alessandro Ancarani è stato convinto dal duo Alotta-Baldi che si possa amare nell’ombra. Ma non crede alle storie a
Augusto Manzone, Ivonne, Giorgia Mantovani, Peri Icos,         distanza. Per questo cantava «Non amarmi perchè vivo a Londra...».
Andrea Zanone, Milena Cantagalli, Tiziano Mainieri,
                                                               Antonio Gramentieri in Daitarn III intravedeva commistioni tra robot ed istanze operaie: «...E il martello ci porta nell’occhio
Sabina Orlandi, Andrea Spada, Anita Guardigli, Mattia,
Draven, Clarke, Riccardo Isola, Livia Guendalina Pozzi,        all’avventura, verso l’ignoto vola e va come un fulmine...».
Giovanni Turco, Poldo, Andrea Barocci, Giancarlo Padovani,     Angelo Farina è stato a lungo perplesso sul fatto che Battisti sognasse un «cimitero di campagna viola», ma d’altra parte
Ros&ali, Ferruccio Trivelli, Monica Andreucci, Chiara Laghi,   nella canzone si parla molto di colori e di quale sia quello di una giornata uggiosa…
Vincenzo Rosa e Monalisa Valmori                               Paolo Martini predilige lo sport a scapito della botanica, anche nella notte prima degli Esami. Sicché canticchia: «Olimpiadi

                                                                                                                                                                                                    bimbi
                                                               di Roma, la vita non li spezza...».
PARTNER SOSTENITORI:                                           Maria Pia Timo anzichè «I’m Popeye, the sailor man...», sigla di Braccio di Ferro, quando aveva fame cantava in italo-
Bronson Produzioni              Zingarò Jazz Club              romagnolo «La pappa lasila a me, la pappa lasila a mee...».
Naima                           Clandestino                    Sara Foschini da piccola cantava sempre: «Ooolzetsciwants...is...na-na-baby...scisgotanorribol...ooolzetsciwants...is...n a-
Strade Blu                      Diagonal                       na-baby, yeah!».
Circo Sforza                    Brutture Moderne
                                                               Roberto Pozzi ha sentito un incredulo Battisti cantare «Motociclettaaa! Riesci a capì?!».
Anonima Fornelli                Lismore
                                                               Alice Lombardi. «Gloria salti tu nell’aria, salti insieme a noi...», povero Umberto Tozzi!
                                                                                                                                                                                                    cinema

Banca di Romagna
                                                               Martino Chieffo, nutellesco, (poco) mattutino, politically correct e anche un po’ igienista canta «…buongiorno al latte ed al
                                                               caffè, buongiorno anche al bidet!».
PARTNER TECNICI:                 DISTRIBUZIONE:                Leonardo Farina non riesce a capire perchè Zucchero ci tenga così tanto a dire in Diavolo in me che «...non c’è pace quag-
e20romagna.it                    Errepi                        giù, non ho bisogno di peli...». Manie depilatorie?!
                                                                                                                                                                                                    13
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                       r   aio
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                                                            Sabato 31 marzo                                    Venerdì 20 aprile
                                                            dozza (bo)                                         Modena, la Tenda, ore 21:30
                                                            enoTeCa regionale dell’eMilia-roMagna, ore 18:00   NAPOLEON MADDOX “ISWHAT?!”
                                                            CARLO MAVER SOLO
                                                            TeaTro CoMunale, ore 21:00
                                                                                                               Domenica 22 aprile
                                                            TIZIANA GHIGLIONI &                                riMini, TeaTro degli aTTi, ore 21:15
                                                            SIMONE MASSARON DUO                                THE UNKNOWN REBEL BAND
   Sabato 25 febbraio                                                                                          Martedì 24 aprile
   Casalgrande (re), TeaTro Fabrizio de andré, ore 21:15
                                                            Domenica 1 aprile
                                                            dozza (bo), TeaTro CoMunale, ore 21:00             Ferrara, Jazz Club Ferrara, ore 21:30
   GIROTTO - SERVILLO - MANGALAVITE                                                                            OPUS 5
                                                            VOCIONE
   Mercoledì 7 marzo                                        Musica per Voce, Trombone e Cianfrusaglie          Domenica 29 aprile
   longiano (FC), TeaTro PeTrella, ore 21:00                JOHN DE LEO & FABRIZIO PUGLISI DUO                 ravenna, TeaTro alighieri, ore 21:00
   ROBERTO GATTO “REMEMBERING SHELLY”                                                                          HIROMI: THE TRIO PROJECT
   Tributo a Shelly Manne                                   Martedì 3 aprile
                                                            russi (ra), TeaTro CoMunale, ore 21:00
                                                                                                               featuring Anthony Jackson & Simon Phillips
   Giovedì 8 marzo                                          GUINGA & BARBARA CASINI                            Lunedì 30 aprile
   Massa loMbarda (ra), sala del CarMine, ore 21:00                                                            Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
   MARIA JOÃO & MÁRIO LAGINHA DUO                           Venerdì 6 aprile
                                                                                                               DAN KINZELMAN’S GHOST
                                                            ore 10-13, ore 15-18
   Sabato 10 marzo                                          ravenna, TeaTro rasi                               Sabato 5 maggio
   CesenaTiCo (FC), TeaTro CoMunale, ore 21:00              “Poesia do Brasil”                                 Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
   CHERYL PORTER                                            WORKSHOP CON GUINGA                                “Microlezioni di Jazz”
   JAZZ QUARTET                                                                                                FRESU-RUDD-REA-MARTUX-BIANCHI QUINTET
                                                            Venerdì 6 aprile
   Sabato 17 marzo                                          Ferrara, Jazz Club Ferrara, ore 21:30
                                                                                                               jazz sounds, words & images
   CasTel san PieTro TerMe (bo),                            LEW TABACKIN QUARTET                               Domenica 6 maggio
   “Cassero” TeaTro CoMunale, ore 21:15                     featuring HELEN SUNG                               iMola (bo), TeaTro dell’osservanza, ore 21:15
   JA VIGIU PLAMJA feat. Donati, Squassabia,                                                                   YOUN SUN NAH & ULF WAKENIUS
   Sorrentini
                                                            Giovedì 12 aprile
   D’AGARO / OTTOLINI / DE ROSSI TRIO                       Massa loMbarda (ra), sala del CarMine              Giovedì 10 maggio
                                                            ore17-19                                           iMola (bo), TeaTro dell’osservanza, ore 21:15
   Domenica 18 marzo                                        Seminario di FRANCO D’ANDREA                       MEMORIE DI ADRIANO
   CasTel san PieTro TerMe (bo),                            ore   21:00                                        Canzoni del Clan di Adriano Celentano
   “Cassero” TeaTro CoMunale, ore 21:15                     FRANCO D’ANDREA PIANO SOLO                         feat. Servillo, Bosso, Girotto, Marcotulli,
   DAVE LIEBMAN / ELLERY ESKELIN QUARTET                                                                       Di Castri, Barbieri
                                                            Venerdì 13 aprile
   Mercoledì 21 marzo                                       Massa loMbarda (ra), sala del CarMine, ore 21:00   Sabato 12 maggio
   longiano (FC), TeaTro PeTrella, ore 21:00                ORCHESTRA VERTICAL                                 Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
   GRETCHEN PARLATO QUARTET                                 4 STORIES feat. Renzi, Senni, Weinstein            GIANLUCA PETRELLA
   Venerdì 23 marzo                                         Sabato 14 aprile                                   COSMIC BAND
   Massa loMbarda (ra), sala del CarMine, ore 21:00         Massa loMbarda (ra), sala del CarMine, ore 21:00
                                                                                                               presenta “Coming Tomorrow Part Two”
   ELOISA ATTI JAZZ QUINTET                                 HOPSCOTCH meets CRISCO 3                           Giovedì 17 maggio
   “Fine and Mellow Tunes”                                                                                     Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
                                                            Domenica 15 aprile
   Tributo a Billie Holiday                                                                                    GIOVANNI GUIDI NEW QUINTET
                                                            riMini, TeaTro degli aTTi, ore 21:15
   Sabato 24 marzo                                          DANIEL MELINGO                                     Sabato 19 maggio
   PiaCenza, TeaTro PresidenT, ore 21:15                    “MALDITO TANGO”                                    Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
   RAY ANDERSON’S                                                                                              RAFFAELE CASARANO &
                                                            Martedì 17 aprile
   POCKET BRASS BAND                                                                                           THE OTHER LOCOMOTIVE
                                                            Modena, la Tenda, ore 21:30
   Giovedì 29 marzo                                         DINO RUBINO PIANO SOLO                             Mercoledì 23 maggio
   solarolo (ra), oraTorio dell’annunziaTa, ore 21:00       DINO RUBINO TRIO                                   Correggio (re), TeaTro asioli, ore 21:00
   JAVIER GIROTTO & LUCIANO BIONDINI DUO                    Tributo a Miriam Makeba                            SIGURTÀ-LOMBARDINI-PATERNESI
   Venerdì 30 marzo                                         Giovedì 19 aprile                                  ELECTRIC ALCHEMISTS
   Massa loMbarda (ra), sala del CarMine, ore 21:00         russi (ra), TeaTro CoMunale, ore 21:00             Domenica 27 maggio
   STEFANIA TALLINI & GIOIA PERSICHETTI DUO                 “Musica Nuda”                                      sanTarCangelo (rn), TeaTro suPerCineMa, ore 21:15
   “Atlantica Saudade”                                      PETRA MAGONI & FERRUCCIO SPINETTI                  KURT ELLING

Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656, ejn@ejn.it, www.crossroads-it.org - www.erjn.it
3/12 gagarin n. 3       musica   arte   gusto   teatro   libri   shopping   bimbi   cinema

                                                                                             15
 COSE DA POZZI
     di Roberto Pozzi
INCONTRO
 3/12 gagarin n. 3

                        RAVVICINATO
musica
arte
gusto
teatro

                     NEl segno DI igort
libri
shopping

                     Storia e filosofia del fumetto vista dal fondatore della Coconino,
bimbi

                     primo editore italiano di graphic novel e autore di Peppino Lo Cicero
cinema

                     di Marco Boccaccini
 16
N
       ell’intervistare Igort, (M)maestro italiano e     «Sono un uomo che ha la fortuna di viaggiare Coconino c’è Domenico Procacci, persona fine e

                                                                                                                                                                                    3/12 gagarin n. 3
       internazionale del graphic novel, avrei vo-       molto e nei miei viaggi avevo raccolto tanti libri, curiosa. Un uomo di idee e di coraggio come po-
       luto comporre una serie di cinque doman-          romanzi a fumetti delle persone che stimo e che chi ne ho incontrati».
de, per parafrasare il suo capolavoro dal titolo 5       mi hanno fatto compagnia. Molte di queste opere La realtà italiana permette ai giovani fumettisti
è il numero perfetto che ha come protagonista il         venivano pubblicate dappertutto, tranne che nel di poter emergere?
malinconico Peppino Lo Cicero. Decido invece,            nostro Paese. L’Italia dodici anni fa viveva                      «Come qualunque altra realtà permette ai fu-
di raggiungerlo via mail con sei domande imper-          un fiorire di manga e supereroi america-                                    mettisti di misurarsi con il linguaggio
fette (anche qualcuna in più che sono costretto          ni. Ma esisteva anche un altro tipo di              «Tutto influenza la e con i possibili lettori. Oggi non
a tagliare per questioni di spazio, la redazione         fumetto che a me stava molto a                                                      esistono più i confini geografici
                                                                                                          mia arte: i miei maestri

                                                                                                                                                                                    musica
in questo non scherza) che scrivo da Grenoble            cuore e che rischiava di scom-                                                        o culturali. E per stampare un
e che vorrebbero in pochissimo spazio sondare            parire del tutto. Così quando                                                          libro basta andare da un service,
la moltitudine che rappresenta l’opera di questo         incontrai Carlo Barbieri fu molto
                                                                                                         di un tempo come Muñoz e                che può fabbricarti anche solo
grande artista del fumetto contemporaneo.                bello scoprire che una perso- Crepax. Coltrane ed Ellington mi una copia con qualità e legatura
La scoperta del graphic novel come avvenne?              na colta e curiosa come lui era                                                         molto professionali. Fantastico.
«È da quando ho cominciato a fare fumetti, alla fine     sensibile a un linguaggio che si insegnano a rischiare. Warhol? Oppure a casa propria con una
degli anni ’70, che si parla di narrazione a lungo       era aperto e che affrontava il rac-               Come fosse mio zio...»             semplice stampante a getto di in-
respiro. Nel febbraio del 1978 ero a Bologna e vidi      conto seguendo nuove prospetti-                                                    chiostro puoi fare da te. Beh, una

                                                                                                                                                                                    arte
il primo numero di A suivre (edito da Casterman)         ve. Sere e sere a parlare per pensare                                           certa differenza rispetto alla fine dei
a casa di amici. L’idea mi parve subito congeniale.      se potevamo dare alle stampe questi vo-                                  ’70. Allora per poter pubblicare il Pinguino
A suivre (dal francese continua, ndr) proponeva          lumi. Era uno scambio di racconti meraviglioso e Guadalupa, con Brolli, Baldazzini e altri amici fum-
racconti a puntate, come dispense che un tem-            pieno di entusiasmo. Con Carlo trovammo dopo mo costretti a comperare in società una macchina
po si chiamavano feuilleton, per costruire romanzi       qualche mese Simone Romani, che veniva dal- da stampa offset».
a fumetti. Il mio primo libro, cominciato nel 1980       la discografia e che si unì alla nostra avventura. Quali influenze l’hanno condotta ad un segno

                                                                                                                                                                                    gusto
e pubblicato subito dopo, Goodbye Baobab era             Andammo dal notaio e così nacque la Coconino così originale?
una storia di un centinaio di pagine. Allora in Italia   Press. Fu subito chiaro che dovevamo strutturar- «Mi influenza tutto. In grafica guardo molto Hoku-
si pensava in termini di albi cartonati francesi. Che    ci e offrire una panoramica articolata, almeno due sai, idealmente, in questi giorni, ma poi per dise-
avevano una foliazione più modesta, 48 o 54 pa-          libri al mese. Al principio ci consideravano come gnare occorre dimenticare, dopo che si è visto.
gine. Anche se alcuni autori, come Crepax o Pratt,       una casa editrice destinata a scomparire dopo un Alle cose dei miei maestri di un tempo, Muñoz,
si erano misurati con racconti più lunghi. Diciamo       anno, poi quell’anno passò, e poi un altro ancora. Breccia, Crepax. Sono cresciuto con Spirit e mi
che allora comunque, come ebbe a dire un ma-             Finora stiamo ancora in piedi, nel nostro piccolo e ha insegnato a sognare Jack Kirby, ma anche Mc-

                                                                                                                                                                                    teatro
estro del fumetto contemporaneo come Muñoz, i            abbiamo spento 12 candeline, anche se Carlo è Cay, Feiniger, moltissima pittura, Picasso, Ensor,
silenzi erano un lusso che non ci si poteva permet-      volato in cielo e Simone ora fa la concorrenza alla Schiele, Kirkhner, Munch, E Warhol? Praticamen-
tere, all’interno di un racconto. Di solito la maggior   mia amata Coconino. Ma gli incontri e un pizzico te mio zio, insieme a Rodchenko. E molta musi-
parte degli autori scriveva delle storie brevi. Sei,     di fortuna non sono mancati: oggi a fianco della ca. Se voglio liberare il segno, rischiare, ascolto
otto pagine. Quando facevi un racconto lungo po-                                                                         Parker, Coltrane. Ellington mi insegna a comporre
tevi dirti fortunato, e quando capitava di poter pub-                                                                    delle buone strutture, Stavinsky ad aprire la mente
                                                         A pagina 16 Igor Tuveri, in arte Igort
blicare un’unica storia di ben 26 tavole la potevi                                                                       a geometrie oblique, e raggiunge Satie ed Eno.
                                                         Qui sotto la copertina di Fat Waller edita da Coconino press

                                                                                                                                                                                    libri
considerare una conquista».                                                                                              Monk mi aiuta a scartare a sinistra. Occorre saper
Come è cambiata l’arte del fumetto dagli anni                                                                            vedere, dunque molti scrittori mi insegnano quoti-
di Pazienza e della contestazione ad oggi?                                                                               dianamente. Vonnegut, Grossmann, tutti i giappo-
«È cambiata la società. Tutto. Editorialmente par-                                                                       nesi. Adesso sto seguendo con curiosità anche
lando poi, è tutta un’altra stagione adesso. Per-                                                                        diverse poetesse russe. Cvetaeva, Szymborska,
ché sono defunte le riviste contenitore e il fumet-                                                                      Achmatova. Si impara sempre. E il segno muta, si

                                                                                                                                                                                    shopping
to, quel genere di fumetto che io pratico, scrivo                                                                        evolve, segue evoluzioni, le gioie dell’anima. Con
e disegno lo si cerca in libreria e non più in edi-                                                                      gli anni credo di imparare a lasciarmi andare a stra-
cola. Diciamo che oggi si deve trovare il modo                                                                           pazzare maggiormente i pennelli e i pennini. Ma fin
di permettere a certe storie di esistere e questo                                                                        tanto che rimane vivo lo stupore allora la tavola, il
assimila il narratore di fumetti più allo scrittore o                                                                    racconto, respira. Poi anche il teatro. I miei amici
al cineasta di quanto non fosse un tempo. Negli                                                                          Toni Servillo, Chiara Guidi, Ermanna Montanari o
anni ’80, per esempio le riviste ti pubblicavano del-                                                                    Iaia Forte finiscono sempre per indirizzarmi verso

                                                                                                                                                                                    bimbi
le storie ogni mese e venivi pagato a tavola, oggi                                                                       nuove rotte».
questo è quasi del tutto scomparso. Un autore                                                                            Ma quale tipo di letteratura adora leggere?
deve ingegnarsi per non fare la fame. Tuttavia que-                                                                      «La letteratura è per me anche Little Orphan An-
sto, anche se può sembrare paradossale, in un                                                                            nie, o Dick Tracy, non faccio distinzione. Quando
certo senso è una fortuna. Responsabilizza. E ti                                                                         guardo un’immagine cerco di assorbirne lo spiri-
permette di capire meglio cosa vuoi raccontare.                                                                          to. L’altro giorno riflettevo che Kirby ha racconta-
Se scegli un libro di Igort vuol dire che ti interessa                                                                   to più della società americana del ’900 di quan-
                                                                                                                                                                                    cinema

quella voce, quello sguardo. È un rischio, insom-                                                                        to forse abbia fatto il mio amatissimo Pollock.
ma, ma credo che valga la pena di correrlo».                                                                             L’arte o la letteratura, non sono quel fenomeno
Ci racconta la nascita della Coconino press,                                                                             agiografico che dimora nei musei, o nelle case de-
realtà fondamentale per il fumetto in Italia?                                                                            gli scrittori...».
                                                                                                                                                                                    17
3/12 gagarin n. 3

                      ho visto cose
musica
arte
gusto
teatro

                     è ora di piantarla
libri
shopping

                     Ci si ricavano carta, olio, tessuti e cosmetici.
                     Henry Ford ci ha costruito addirittura un’intera automobile:
bimbi

                     dopo oltre mezzo secolo di oblio, la Canapa Sativa potrebbe
                     tornarci nuovamente utile. Lobby petrolchimiche permettendo
cinema

                     di Augusto Manzone
 18
P
       robabilmente molti di voi non hanno mai vi- Legge Cossiga che di fatto vietò la coltivazione                Nel 2007 la Regione Emilia Romagna ha ap-

                                                                                                                                                                                          3/12 gagarin n. 3
       sto una pianta di Canapa Sativa. Non è un della Canapa senza fare nessuna distinzione di                    provato la Legge per la promozione della coltura
       caso: solo chi è nato prima o durante l’ulti- specie ed uso. Ma, prima della Legge Cossiga,                 canapa. In regione le coltivazioni si sono con-
ma Guerra, e in determinate zone d’Italia, se ne la Canapa era già stata in gran parte penalizzata                 centrate nelle province di Ferrara, Bologna e Ra-
può ricordare. Il nostro Paese negli anni ’50 era dalla diffusione del petrolio come materia prima                 venna. Nel 2007 venivano coltivati 450 ettari. Al-
il secondo produttore mondiale di Canapa (dopo per la produzione di materiali plastici.                            lora l’obiettivo era quello di arrivare nel 2010 alla
la Russia) e primo per qualità, mentre l’Emilia Ro- L’interesse per la Sativa rinasce intorno agli anni            produzione di 1500 ettari. Purtroppo, ad oggi, è
magna era il principale produttore italiano. Que- ’90, prendendo forza dalle neonate tematiche                     stata una falsa partenza.
sta coltura si inseriva perfettamente nel                         ambientali e dalle nuove tecnologie              Che cosa ha inceppato l’avvio della produzio-

                                                                                                                                                                                          musica
sistema sociale/produttivo: fino agli                                  che, oltre che a migliorare i prodotti      ne? Forse «occorre iniziare a pensare a crescere
anni ’60 quasi tutti gli agricoltori             Il problema               per gli usi già conosciuti, hanno       diversamente», come sostiene Angelo Grassi di
avevano la propria coltivazione           principale della Canapa            permesso di utilizzarla in nuovi      Fabbrica che a Gambettola (Fc) organizza, da di-
allo stesso modo in cui alleva-                                               campi. In bioedilizia, nel cam-      versi anni, eventi e manifestazioni per la promo-
vano polli e maiali.                    è il suo essere un materiale           po dell’arredamento (utiliz-        zione della Canapa Sativa.
Della canapa, come del ma- accessibile a tutti. Non va estratta zando il legno ottenuto dalla                      Fra il dire e il fare, insomma, ci sono le consuete
iale, non si buttava via niente:                                               stessa), in fitocosmesi, nel-       storie italiane. Per far partire una filiera sarebbe
era la principale fonte di ma- da miniere nè può essere venduta la produzione di vernici e in                      necessario il forte coinvolgimento della politica e

                                                                                                                                                                                          arte
teria prima per la produzione                                                 campo alimentare, approfon-          delle realtà economiche nazionali che si pongano
di tessuti, corde, cesti, olii, fa-
                                       in esclusiva: che sia questo a dendo         la conoscenza dell’utiliz-     nell’ottica di creare un progetto produttivo e non
rine, etc. Si raccoglieva alla fine             dare fastidio?             zo delle sue farine e della qualità     di sola speculazione o sfruttamento. Al momen-
dell’estate e durante l’inverno si la-                                 dell’olio prodotto dai suoi semi. Un        to esiste un Disegno di Legge, ma sembrano an-
vorava per ottenere i prodotti di cui                             olio ricco di proteine e grassi insaturi che     cora essere molto più forti, e dunque prevalere,
necessitavano gli agricoltori.                           ne fanno uno dei migliori olii alimentari al mondo.       gli interessi legati all’industria petrolchimica.

                                                                                                                                                                                          gusto
I materiali e prodotti ottenuti da questa colti- Ed, infine, è tornata utile anche come materia                    E, noi tutti, dovremmo forse iniziare a riflettere
vazione non venivano usati solo per il mercato prima per le centrali a biomasse.                                   sui nostri comportamenti d’acquisto. Il benes-
domestico ma venivano in gran parte esportati. La Canapa Sativa sembra essere una pianta mi-                       sere non dovrebbe misurarsi dalla quantità dei
La canapa (ora a noi conosciuta quasi esclusi- racolosa, che potrebbe aiutare a risolvere molti                    beni, ma dalla loro qualità. Spendere di più per
vamente nell’accezione di sostanza psicotropa) problemi ecologici. Da essa si possono produrre                     un bene prodotto in Italia, di qualità migliore, più
è stata una delle prime piante che l’uomo ha la maggior parte dei prodotti che otteniamo dal                       durevole, biodegradabile e derivato da una fonte
utilizzato per la produzione di carta, tessuti, me- petrolio con la differenza che è una risorsa rinno-            rinnovabile non sarebbe un maggior costo, ma

                                                                                                                                                                                          teatro
dicinali. Negli anni ’30 del secolo scorso è stata vabile ed i suoi prodotti sono totalmente biode-                un investimento sul futuro. Ci guadagnano l’am-
oggetto di un rinnovato interesse. La si utilizzava gradabili.                                                     biente e la salute pubblica. E potrebbero persi-
per materiali plastici e componentistica per auto Oltretutto la Canapa Sativa ha un’alta percen-                   no esserci riflessi positivi sui livelli occupazionali
mentre dal suo olio si lavoravano vernici e car- tuale di produttività. Il suo ciclo riproduttivo è di             del territorio. L’OMSA cambia sede? Perché non
burante. Ford, in quegli anni, progettò un’auto tre mesi e mezzo e, a parità di superficie, produ-                 trasformarla in uno stabilimento di produzione di
con carrozzeria, interni e carburante ottenuti dal- ce una biomassa quattro volte superiore a quella               tessuti o abbigliamento da Canapa? I capannoni
la canapa. L’auto consumava meno, visto che che un bosco ottiene in un anno. Non ha biso-                          vuoti della Malaguti? Potrebbero essere utilizzati

                                                                                                                                                                                          libri
pesava un terzo in meno rispetto alle altre auto, gno di grandi quantità di acqua, non necessita,                  per la produzione di componentistica per auto e
ma era ugualmente resistente e più elastica.             se non in minima parte, di pesticidi ed è conside-        moto o prodotti hi-tech. E così via.
Oggi la canapa sativa può considerarsi la prin- rata anche una pianta da diserbo perché, data la                   Il problema principale della Canapa è il suo es-
cipale vittima del processo di industrializzazione sua velocità di crescita, soffoca le altre infestanti.          sere un materiale accessibile a tutti. Non la devi
del Dopoguerra, vittima degli interessi delle lob- Non ha bisogno di fertilizzanti chimici. Anzi, una              estrarre in determinati luoghi o comprare solo da
by economiche legate al petrolio e alla fabbrica- caratteristica importante è che nell’ambito del-                 determinati soggetti.

                                                                                                                                                                                          shopping
zione dei derivati della plastica.                       le rotazioni delle culture arricchisce la fertilità del   Che sia proprio questo a dare ancora fastidio?
Ma procediamo con ordine. I problemi della col- terreno - è stato dimostrato - anche del 15-20%.
tivazione della canapa sativa iniziarono negli Stati Allora cos’è che blocca la reintroduzione di que-
Uniti nel 1937: l’approvazione del Mariujana Tax sta coltura?
Act non faceva distinzioni tra la Canapa Indica, Il fattore principale è il costo dei prodotti finiti che
utilizzata come droga e la Canapa Sativa. Que- al momento non sono competitivi con i prodotti
                                                                                                                     ecologismo estermo
sta legge di fatto non ne proibiva l’utilizzo, ma ne derivati dal petrolio o ad altri tessuti naturali come
                                                                                                                    COLLABORATRICI DOMESTICHE

                                                                                                                                                                                          bimbi
faceva aumentare i costi rendendola antiecono- ad esempio la seta cinese, realizzata in Africa fra
                                                                                                                    Volete godere delle benefiche proprietà del miele più genui-
mica per il mercato. Dall’altra parte la legge fece l’altro con dubbie modalità etiche. Un secondo                  no che potreste trovare perché prodotto in casa vostra? Poco
impennare l’uso consumistico della Canapa indi- elemento, collegato al primo, è la mancanza di                      importa se non abitate in un casolare ma in città. Una nota
ca come droga. Una manna per l’allora nascente una filiera avviata (produzione, lavorazione/ricer-                  azienda internazionale ha progettato l’alveare domestico. Vi
industria della petrolchimica, sponsor e mente ca e vendita).                                                       basterà tenere un vaso di fiori sulla finestra per far trovare alle
della campagna contro la mariujana, che in un In Italia nel 1998 si è ricominciata a produrre e la-                 api il polline necessario e nel vostro appartamento ospiterete un
colpo solo fece fuori il suo concorrente principa- vorare la Canapa. Questo in seguito alla Circolare               contenitore in vetro con strutture a nido d’ape appositamente
                                                                                                                                                                                          cinema

le (per un maggior approfondimento consigliamo del Ministero delle Politiche Agricole del 2 dicem-                  studiate. Dovrete scavare un piccolo tunnel che consenta il pas-
Storia del proibizionismo della Canapa di Marcello bre 1997, in cui vengono definite le modalità da                 saggio delle api da fuori a dentro mentre per prelevare il miele
                                                                                                                    potete immettere del fumo all’interno del contenitore e calmare
Pamio).                                                  seguire da parte degli agricoltori interessati, onde
                                                                                                                    così le api. Semplice, no? (al.lo.)
L’Italia seguì gli Stati Uniti solo nel 1971 con la prevenire confusione con le coltivazioni da droga.
                                                                                                                                                                                          19
testato
 3/12 gagarin n. 3

                                  da noi
musica
arte
gusto
teatro

                                                                            L’iglù sul Pack faentino
                                                                                 Elaborazione grafica: Stefano Tedioli

                     il polo positivo
libri
shopping

                     Il clima artico scende di latitudine ed arriva fino a noi?
                     Lo abbiamo assecondato, trasformandoci in eschimesi
bimbi

                     ed assemblando il nostro iglù. Per poi scoprire
                     che in un cuore di ghiaccio accadono cose magiche…
cinema

                     di Ivonne
 20
M
         i chiamo Ivonne, abito a Faenza e sono - Il progetto: semplicissimo per quanto biso-
                                                                                                                                l’orto

                                                                                                                                                                                           3/12 gagarin n. 3
         nata qualche decennio fa. Con queste gnoso di estrema precisione e intuizione. Piani
         righe vorrei raccontare di un incredibile ad anello di mattoni di neve compattata che
avvenimento, la neve del febbraio 2012 e di cerchio dopo cerchio si devono restringere                               Avete mai sentito parlare di permacultura? Si tratta di una pra-
un’ancora più spettacolare trasformazione: la fino a chiudersi a cupola.                                             tica, ma anche di un modo di pensare, progettare e conservare
neve nel nostro iglù.                                      - Ingredienti per un mattone: neve, una cas-              gli spazi verdi intorno a noi cercando di imitare gli ecosistemi
Si dice del nostro tempo di un periodo di cam- setta grande in plastica di quelle per racco-                         naturali, che si mantengono e rinnovano con un’immissione
                                                                                                                     di energia molto inferiore a quella generalmente impiegata
biamenti, rivoluzioni atmosferiche, scontri inti- gliere la frutta in questa regione, un badile,
                                                                                                                     dall’uomo per produrre il suo cibo. Ciò significa, ad esempio,
mi e sociali che non riusciamo a decifrare,                    due eschimesi, birra o tè caldo a piacere.
                                                                                                                     privilegiare la diffusione di piante perenni, autoctone, natural-

                                                                                                                                                                                           musica
umori oserei definire alieni. Credo in                                - La costruzione del mattone: un               mente resistenti alle avversità tipiche di una certa zona; rinun-
verità che tutto ciò sia più che na-                                      eschimese riempie la cassetta di
turale e ciclico, uniche varianti,
                                               Un  tavolino,    noi          neve e ad ogni strato il compa-
                                                                                                                     ciare a parte del raccolto e lasciare andare a semente le piante
                                                                                                                     affinché si riproducano da sole; lasciare convivere specie selva-
alla luce del sole, la diversità           sei e un fornellino fatto           gno la pesta con gli scarponi         tiche e coltivate… I principi di base della permacultura sono
ed il ricambio di ciò che abi-                                                   un po’ come pigiasse l’uva,
ta e avvolge la Terra. Quindi          con due lattine di birra, alcool e fino ad ottenere un mattone così                generali che si possono applicare anche all’economia e alla
                                                                                                                     società (così è nato, infatti, il movimento Transition Towns), solo
di cosa preoccuparsi? Ho un vecchio calzino: il termometro, molto compatto. Se la neve                               per citarne alcuni: «lavora con e non contro», «tutto influenza
consigliato a me stessa                                                          è troppo friabile e la tempe-       tutto», «fai il minimo cambiamento per ottenere il massimo ri-

                                                                                                                                                                                           arte
di fermarmi ed osservare,             appeso  alla parete    brillante, sale     ratura di molto sotto lo zero,      sultato», «il tutto è più della somma delle parti». Balcone, orto,
                                                                                                                     o podere, si tratta insomma di intensificare la biodiversità e le
osservare senza fermarmi,
assaporare le trasformazioni,
                                         a 14°C  mentre    fuori  non va        sarà necessario spruzzare e
                                                                              inumidire la neve con un po’ di
                                                                                                                     relazioni funzionali tra gli esseri viventi, diventando, noi umani,
                                                                                                                     meno predatori e più custodi di ciò che ci circonda e ci serve.
sostare in una panchina e la-                     oltre i -5°C             acqua (fredda). Ora si rovescia lo        Proviamo? L’orto somiglierà a un’oasi di pace quanto più ci si
sciare per qualche istante che sia                                      stampo ed il mattone è pronto.               allontanerà dal sistema produttivo che appare come un esercito
il tempo a determinare i movimen-                                                                                    di verdure schierate su una terra spoglia, ossia l’agricoltura in-

                                                                                                                                                                                           gusto
ti mentre io sono immobile... assaporando il In meno di un’ora a terra ci sono già 20 brillan-                       dustriale o industria agricola che dir si voglia. (Aran)
menù del giorno.                                           ti e glaciali mattoni, così inizia la costruzione.
La neve a tal proposito è un evento strategico, Mentre lavoriamo nessuno ha più freddo, la
paralizza, ci costringe alla finestra, a vedere serenità ci avvolge, i cani si divertono e vanno costruito con due lattine di Finkbrau, alcool e
per la prima volta che la tenda del vicino è a d’accordo, sembra quasi una forma di medi- un calzino orfano. Il termometro appeso alla
fiorellini, che il dirimpettaio di fronte sono in ve- tazione, la meditazione iglù. Sì, perché non è parete lucida e brillante che segna 14°C dopo
rità sei neri che vivono in un monolocale e che più un gioco, un progetto fine a se stesso o appena dieci minuti di permanenza (mentre,

                                                                                                                                                                                           teatro
la casa è gialla e su tre piani. Regala il lusso al divertimento, è la costruzione della nostra appena fuori, si scende a -5°C). La festa del
di un tempo da spendere in silenzio o in com- nuova casa che deve essere robusta, como- mio compleanno, in sei dentro con la torta, le
pagnia davanti al camino, come è successo da e soprattutto calda. Ma costruire un iglù candeline, la chitarra, il mio regalo impacchet-
a noi, un tempo mai sperato e mai aspettato, non è cosa semplice e noi siamo partiti tar- tato dentro ad un cubo enorme di ghiaccio
una benevola e bianca imposizione.                         di la mattina, colpa forse di quanto sia dolce con anche il fiocco. La luce azzurra di giorno,
Ma questa nevicata è davvero interminabile e dormire quando fuori nevica. Con il senno del in un’atmosfera mai vissuta, e gialla la notte,
ad un tratto Ernesto esclama: costruiamo un vero eschimese di poi è chiaro che si sarebbe come si può sperare da un caloroso rifugio. I

                                                                                                                                                                                           libri
iglù! Qualche istante di silenzio, giusto il tem- dovuti star sù all’alba.                                         baci con i nasi! Eschimesi fino allo sfinimento,
po perché ognuno di noi scatti con la propria Manca la cupola così rimaniamo tutti a dormi- fino a quando Ernesto non dice: vogliamo an-
fantasia la foto del suo iglù, e parte subito un re da Ernesto e Teresa ma durante la notte, a darcene da questo iglù?
brindisi all’impresa.                                      turno, ognuno di noi si affaccia alla ve-                  Difficile, perché qui dentro il tempo si è con-
Effettivamente c’è il tempo, c’è l’intero giardi- trata della sala per vederlo: il riflesso                                      gelato e la nostra amicizia sembra
no coperto da 60 centimetri di neve, c’è den- sulla neve illumina tutto il paesag-                                                    costruirsi sempre più solida.

                                                                                                                                                                                           shopping
tro di noi un senso di meraviglia primordiale gio e l’iglù è l’unica espressione                        Sotto la cupola la
attizzato già dai primi fiocchi caduti. Osservia- dell’insediamento dell’uomo                                                               Colonna sonora: Derozer,
mo fuori, tutto è bianco, totalmente estraneo, in quella distesa ghiacciata.
                                                                                                   luce  è azzurra  di  giorno    e          Pantera, Vinicio Capossela,
romantico: il distacco con la quotidianità è av- La mattina successiva ripren-                   gialla la notte. Atmosfere mai Korn, Anais Mitchel, Mo-
venuto. Ora si può studiare e progettare per dono i lavori, Ernesto rimane                                                                    torhead.
partire insieme verso il nostro nuovo Mondo fisso dentro l’iglù con la sega                      provate, non c’è niente di più Sponsor non ufficiale, per
fatto solo e solamente di neve.                            per modellare ed arrotondare            bello che strofinarsi i nasi ora: Finkbrau.
                                                                                                                                                                                           bimbi
Il gruppo è uno zoccolo di cinque amici o il muro dall’interno. Prima che                                                                  Partner spontanei: R. l’apicol-
circa, tre familiari con contratto a chiamata, Teresa, Oreste e Ulio appoggino                             dentro l’iglù                tore dirimpettaio, C. lo stuccato-
passanti, volontari, stuccatori, cameramen, l’ultimo mattone a chiusura della                                                       re.
turisti per caso. Fra le mille discussioni con- cupola, Ernesto taglia una piccola por-                                       Special guest: Ulio da Locologno. Ca-
troverse riguardo la fisica del ghiaccio, dell’ac- ta alta circa 60cm. Poi esce. L’iglù è nato.                    pitato lì per caso e bloccato dalla nevicata,
qua e tecniche possibili di sopravvivenza nella Quello che è successo i giorni e le notti suc- sarà una figura strategica del cantiere.
neve, si affaccia un dubbio nato da una diceria cessive è bene rimanga solo nei cuori di noi Ndr: mi scuso ma i nomi degli eschimesi e
                                                                                                                                                                                           cinema

sentita per caso, nessuno di noi sa dove: gli eschimesi faentini. Emozioni possibili da rac- l’ubicazione sul pack non possono essere ri-
eschimesi non esistono, sono solo una vec- contare se solo sapessi scrivere, ma difficili da velati nel rispetto di questa particolare costru-
chia invenzione di Hollywood… Ora gli eschi- capire forse. Un tavolo di ghiaccio all’interno, zione il cui valore architettonico e affettivo non
mesi siamo noi.                                            un piccolo fornello per riscaldare e cucinare è ancora stimabile.
                                                                                                                                                                                           21
È quello che si mangia al cinema, lo chiamano junk food, cibo spazzatura, ma ha un suo fascino.
 3/12 gagarin n. 3

                                                                                                        Da quando Charles Cretors mostrò la sua macchina a vapore per fare popcorn alla fiera di Chicago

                           COUNT DOWN                                                                   del 1863, è difficile immaginare un film senza sgranocchiare qualcosa. Se siete cinefili rigorosi, di
                                                                                                        quelli che non vogliono sentire il minimo risucchio o masticazione, saltate queste righe, altrimenti
                                                                                                        ecco cosa sono capaci di spiluccare tra le poltroncine i lettori di Gagarin. Classifica del mese:

                     di Roberto Pozzi                                                                   LE COSE PIÙ STRANE DA MANGIARE AL CINEMA
                     10° IO SONO UN AUTARCHICO                                                          6° CROCODILLINI DUNDEE
musica

                     W il fai da te: Io di solito spadello i pop-corn a casa, poi al cine appena        Coccodrillini della Haribo! (azienda francese con sede in Marsiglia) (Andrea
                     cala il buio tiro fuori dalla borsa il sacchettone e, quando il mio Lucio non      Spada). Le cocacoline gommose. Sono fatte col petrolio? (Anita Guardigli).
                     si vergogna troppo, anche la Guizza da 1 litro e mezzo. Però i resti ho la         Liquerizie ripiene, fragoline e coccodrillini. I più buoni? Quelli verdi (Mattia).
                     decenza di riportarmeli a casa (Giorgia Mantovani). Brustolini fai da te:
                     svuotare la zucca, asciugare i semi, cospargerli di sale e metterli in forno       5° SUPER SIZE ME
                     a 180°C per circa 30 minuti (Andrea Zanone). I lupini e le relative bucce          Cocacolone medio e religioso pacchetto maxi di M&M’s (Draven). Ho lavora-
                     sono indissolubilmente legate ai cinema vecchio stampo, se devo proprio            to in un multisala: giorno di Natale, alcuni spettatori taglia XXL hanno il co-
                     ridurmi in un multiplex analizzo il mio umore: se è buono metto in borsa           raggio di prendere un combo hotdog + Coca e andare a vedere il remake de
                     una mela. Se è cattivo una mezza torta di mele. Se è pessimo chiedo a un           l’Esorcista. Vi risparmio le conseguenze analoghe a quelle del film (Clarke).
arte

                     pasticcere di accompagnarmi nel buio della sala (Milena Cantagalli). W i
                     comodissimi pistacchi (Tiziano Mainieri).                                          4° KEBAB FOR BREAKFAST
                                                                                                        Cinema a Bologna, anni dell’università. Ho introdotto clandestinamente
                     9 ° FILM BIANCO                                                                    kebab e birra, per l’odore se ne sono accorti tutti (Riccardo Isola). Un kebab        2° PULP FICTION
                     Salutisti: Confezione Yogurt bianco da 500 grammi (Peri Icos).                     al piatto con tanto di cipolle e insalatina di contorno, rigorosamente con            Io in Thailandia ho mangiato bigattini fritti… Va bene lo stesso? Buonis-
                                                                                                        coltello e forchetta e solo allo spegnimento delle luci. (Chiara Laghi)               simi! Sanno di patatine alla paprika (Giovanni Turco). Confesso: biscottini
                     8° QUE VIVA MEXICO                                                                                                                                                       per cani. Io ed un mio amico, amanti di luverie, ci siamo dilettati con le
                     Tortilla Chips con salsa piccante. Secondo me è perverso! (Sabina Orlandi)         3° PSYCO                                                                              crocchette del suo cane. Ci sono piaciute talmente tanto che ci siamo riem-
gusto

                                                                                                        Io al Cinema ci lavoro, segnalo tre casi: A) LO SPAGHETTOMANE, uno spetta-            pite le tasche e ce le siamo portate al cinema (Andrea Barocci).
                     7° IL PRANZO DI BABETTE                                                            tore che portava al cinema spaghetti crudi da rotolare tra le dita per tutto il
                     Mangiare davanti ad una pellicola? L’estate a CINEMADIVINO, oppure al              film B) I BEVITORI DI COCACOLA SALATA due ragazzi che compravano sempre               1° SSSSSHHHH!!!!!!! ALLORA!!!
                     Teatro Socjale di Piangipane ogni martedì c’è Al cinema con Cappelletti            coca in lattina e vi inserivano dentro un pacchetto intero di arachidi salate         Patatine croccanti, caramelle da scartare, croccante, scatole di Smarties ;
                     (Pozzi Roberto). Avevo 13 anni, circa a metà del film entra in sala mia            Cameo C) il mangiatore di CICCIOLI FROLLI. Ho trovato i residui nella penom-          io al cinema mangio solo cose che facciano tanto rumore. (Cattivissimo me)
                     nonna, donna di campagna. Siede dietro me e dopo un po’ tira fuori dalla           bra , credevo fossero calcinacci caduti dal soffitto (Livia Guendalina Pozzi).
                     borsa una busta di carta unta e sgocciolante. «Avriv pù fam? Magnì!» dice          Io bevo la Coca Cola, mangio i popcorn. Fin qui tutto ok. Poi comincio a bia-         LA TOP TEN PROSSIMO MESE: I DIECI POSTI IDEALI (TRA BOLOGNA, RIMINI E
                     e me la porge: un mezzo pollo arrosto con tanto di patate. (Angelo Farina)         scicare la cannuccia di plastica. poi, non sazio, passo ai contenitori... (Poldo)     FERRARA) PER LA GITA DI PASQUETTA! INDICATECELE SU FACEBOOK O VIA MAIL
teatro

                                                                                                          L’INCONTRO
                                                                                                          Ciao Gagarin readers, con questa mia voglio raccontarvi l’incontro con lo

                                     io c’ero
                                                                                                          scrittore Cristiano Cavina, avvenuto a Casola Valsenio presso la Casa della
                                                                                                          Cultura Pittano. In pratica come ha detto Cristiano: «Una presentazione a km          LO SPETTACOLO
                                                                                                          zero». Dopo averci raccontato la sua storia di narratore, dai primi romanzi           Karamazov è l’ultimo lavoro di Cesar Brie, liberamente tratto dal romanzo di
                                                                                                          di genere fantasy sempre ambientati a Casola, alla creazione dei romanzi              Dostoevskij. Per chi conosce e ama il teatro di Brie, la sorpresa è la forza e
libri

                                                                                                          da noi conosciuti che parlano di lui, della sua famiglia e dei suoi amici, ci         la bravura dell’intero gruppo di lavoro. Non c’è più la Bolivia (il regista e at-
                     Inviate la vostra recensione, ma siate sintetici                                     ha annunciato che uscirà a giugno 2012 un suo saggio sulla Romagna dal                tore argentino ha terminato l’esperienza decennale del Teatro de Los Andes,
                     (500 battute al massimo), a gagarin@gagarin-magazine.it                              titolo: Romagna mia (deve essersi sforzato parecchio nel pensare al titolo).          la compagnia da lui fondata in America Latina), con la potenza primigenia
                     Ogni mese le troverete pubblicate in questa pagina                                   Cristiano ci ha divertito raccontando degli episodi di lui e i numerosi ammi-         dei suoi attori e la violenza e la poesia naif di allestimenti, scenografie, ma
                                                                                                          ratori arrivati a Casola con la curiosità di vedere i luoghi da lui narrati; rac-     non c’è nemmeno l’inesperienza e la sprovvedutezza dei tanti spettacoli
                                                                                                          contando delle sue partecipazioni ai premi letterari; raccontando della citta-        conclusivi di laboratori, che spesso lasciano in bocca quella punta di appe-
                                                                                                          dina piemontese che ha ricreato l’ambiente di un suo romanzo: Alla grande             tito a chi avesse fame di Teatro con la T grossa. L’onestà e la dedizione al
                                                                                                          dove è stato anche accolto, assieme ai suoi amici, con molto entusiasmo. Il
shopping

                                                                                                                                                                                                lavoro commuovono. Il rispetto per il pubblico, per il testo (qui smisurato,
                      IL GIOCO                                                                            tutto sorseggiando una tisana gentilmente offertaci dal Giardino delle Erbe           ma raccolto in appena due ore), l’attenzione al gesto, al particolare, fin dal-
                      E se nell’Aprile del ’94 Kurt Cobain non si fosse realmente suicidato? Per          di Casola... Pensavate birra? No, c’era la tisana calda. Grazie per l’attenzione      la costruzione dell’azione stridono con l’abitudine contemporanea di tante
                      rispondere a questo quesito mi sono calato per un pomeriggio, assieme               e al prossimo decollo con intercettazione. (giancarlo padovani)                       altre messe in scena in cui l’improvvisazione viene confusa con l’approssi-
                      ad altre decine di giocatori, nei panni di un giornalista investigativo. Ci                                                                                               mazione e la trascuratezza spacciata per estro. Brie, assieme a Mia Fabbri,
                                                                                                          26 febbraio, Tisane con l’autore 2012, Giardino delle Erbe, Casola Valsenio (Ra)
                      siamo virtualmente spostati su aerei e taxi fra Los Angeles, Roma e Se-                                                                                                   hanno selezionato giovani, veramente giovani, e bravissimi attori italiani,
                      attle raccogliendo più notizie possibili; abbiamo usato i poteri speciali e                                                                                               tutti ragazzi che il Teatro l’hanno studiato nelle Scuole d’Arte Drammati-
                      ci siamo pizzicati a ritmo di colpi bassi. Lo scopo del gioco consiste nel                                                                                                ca e, in soli sei mesi di lavoro, un’inezia, hanno messo in scena questa
                      consegnare tutti i dossier raccolti all’editore prima degli avversari, spe-                                                                                               soap opera russa di fine Ottocento in cui, però, spiccano, stigmatizzati nei
                      rando che questi ultimi non utilizzino tutto il loro denaro per intralciarvi in     IL CONVEGNO
bimbi

                                                                                                                                                                                                diversi personaggi, tutti gli aspetti dell’animo umano: istinto, passione, ra-
                      ogni modo possibile. Un bel gioco di società il Cobain Affaire, ideato dalla        Le immagini di Mariarca Terracciano aprono due giorni, intensi, faticosi, ma
                                                                                                                                                                                                gione, bontà, egoismo, santità. La scena spoglia, in cui gli attori assistono
                      compagnia teatrale Orthographe. Il vincitore della giornata si è aggiudi-           estremamente proficui. Cinque illustri economisti (Auerback, Parguez, Black,
                                                                                                                                                                                                all’azione quando non recitano, acquista un tono mistico grazie alla fila di
                      cato una copia del gioco: non sono stato io... ma grazie agli organizzatori         Hudson e Kelton), esponenti del MMT (Modern Money Theory), davanti a 2.000
                                                                                                                                                                                                appendiabiti, come croci di legno appese, e diviene la cornice giusta per i
                      dell’evento (Casa del Disco, Menoventi e Nuovo Luogo Comune) ho scoperto            persone hanno esposto le cause dell’attuale grave situazione economica, le
                                                                                                                                                                                                grandi temi della salvezza dell’uomo, del bene e del male, della dolore e
                      una piacevole alternativa alle solite domeniche invernali ed ho anche gu-           possibili soluzioni per uscirne, definendone i pro e contro. L’evento, totalmente
                                                                                                                                                                                                dell’infanzia, quest’ultima vera protagonista dello spettacolo e forse anche
                      stato un’ottima merenda. (Ros&ali)                                                  ignorato dall’informazione, è stato organizzato da Paolo Barnard, grazie al
                                                                                                                                                                                                del romanzo. Infatti, con le parole dello stesso Brie, «lo strazio del dolore
                                                                                                          contributo di tutti i partecipanti ed al lavoro offerto da volenterosi ragazzi.
                      19 Febbraio, Cobain Affaire session, Nuovo Luogo Comune, Faenza (RA)                                                                                                      infantile percorre il romanzo e ci riporta al dolore di tutte le guerre, alla
                                                                                                          Sono uscito stanco e contento per aver preso parte a questo speciale evento,
cinema

                                                                                                                                                                                                solitudine degli inermi, all’ingiustizia del dolore come misura degli uomini,
                                                                                                          consapevole che se credi che qualcosa non vada in questa società non serve
                                                                                                                                                                                                di cui pagano il fio gli innocenti». (maria pia timo)
                                                                                                          arrabbiarsi, ed il primo passo per cambiare qualcosa è informarsi, non accon-
                                                                                                          tentarsi dell’informazione che passa dai principali media. (ferruccio trivelli)       29 febbraio, Karamazov, Teatro Bonci, Cesena
                                                                                                          24/26 febbraio, Modern Money Theory, Pala 105, Rimini
 22
graphic

                                                        3/12 gagarin n. 3
                        novel
di Heriz Bhody Anam*

                                                        musica
                                                        arte
                                                        gusto
                                                        teatro
                                                        libri
                                                        shopping
                              *Heriz Bhody Anam:
                                       ex fanzinaro,
                                        illustratore,

                                                        bimbi
                                   pittore demodé,
                                          scultore di
                               feticci improbabili,
                               ma a volte efficaci,
                            attualmente ritiratosi
                                    in meditazione,
                                                        cinema

                             comunica col mondo
                                attraverso fumetti
                                             criptici
                                 e fotoromanzi osé
                                                        23
MARZO CONCERTI
 3/12 gagarin n. 3

                           musica                                                                                                                   8 giovedì
                                                                                                                                                    GRABBS
                                                                                                                                                    Milano Marittima, Locosquad, viale Forlì 24, ore 22
                                                                                                                                                    Info: 0544 992766, locosquad.com

                                                                                                                                                    Crossroads 2012
                                                                                                                                                    MARIA JOÃO & MÁRIO LAGINHA DUO
musica

                                                                                                                                                    Massa Lombarda (RA), Sala del Carmine, ore 21
                                                                                                                                                    Info: 0544 405666, crossroads-it.org

                                                                                                                                                    10 sabato
                                                                                                                                                    CAPAREZZA
                                                                                                                                                    Bologna, Estragon, via Stalingrado 83, ore 21.30
                                                                                                                                                    Info 051 19980427, estragon.it
arte

                                                                                                                                                    Rassegna Musica Inaudita
                                                                                                                                                    MANUEL ZURRIA (ITA - flauto, elettroniche)
                                                                                                                                                    Forlì (FC), Area Sismica, Ravaldino in
                                                                                                                                                    Monte, via Le Selve 23, ore 22.30
                                                                                                                                                    Info: tel/sms:346 410 4884, areasismica.it
                       Peter Brötzmann
gusto

                                                                                                                                                    Crossroads Festival 2012:
                                                                                                                                                    CHERYL PORTER JAZZ QUARTET
                                                                                                                                                    Cesenatico (FC), Teatro Comunale, ore 21

                     la RIPRESa delle TRANSMISSIONS
                                                                                                                                                    Info: 0544 405666, crossroads-it.org

                                                                                                                                                    BUSTER WILLIAMS
                                                                                                                                                    Ferrara, Jazz Club Ferrara, via Rampari di
teatro

                                                                                                                                                    Belfiore 167, ore 21.30
                                                                                                                                                    Info: 339 7886261, jazzclubferrara.com
                     Alla fine, gira e rigira, il tema è sem-   to campo - complice la direzione         rito collettivo che è al tempo stes-
                     pre quello. Alto, nobile, in qualche       di Stephen O’Malley dei Sunn O)))        so dolce e straziante, ma da cui si        ATARI TEENAGE RIOT
                     misura impossibile. Definire il suono      - ben a fuoco sui personaggi che         esce comunque con un qualche               Pinarella (RA) , Rock Planet, viale Tritone, ore 23
                     del proprio contemporaneo. Suono           hanno segnato la storia delle prin-      piano di consapevolezza in più.            Info: 0544 987423, rockplanet.it
                     a volo radente, che sfiora le spalle       cipali correnti/flussi. Gli ambien-      Chi scrive lo ha visto a Reggio Emi-
                     delle avanguardie dell’ultimo se-          ti sintetici di Pan American e del       lia, qualche anno fa. Le reazioni          ANDREW WEATHERALL + SYBIANN
libri

                     colo, ci si appoggia per un attimo,        vate Tim Hecker (di cui è divertente     sono state, nell’ordine: mettersi a        Ravenna, Bronson, via Cella 50, ore 21,30
                     riesce a fermarsi in equilibrio nel        leggere presentazioni, impegna-          ridere, sentirsi travolti da un treno,     Info: 333 2097141, bronsonproduzioni.com
                     presente e guarda oltre. E se non          te nell’improbo compito di definire      uscire dalla sala per il dolore alle
                     si riesce a definirlo, questo suono        l’indefinibile), avanguardie elettroa-   orecchie, tornare in sala come ri-         11 domenica
                                                                                                                                                    Concerti aperitivo al Mic 2012
                     in movimento - ché significherebbe         custiche, glorie del free (il sempre     chiamati da una forza superiore,
                     già averlo catturato, e in qualche         pimpante Peter Brotzmann, in trio        assistere al sacrificio rituale fino in    AL TERZO FOCO
shopping

                     misura musealizzato, chiuso in una         con Steve Noble e John Edwards)          fondo, tornare a casa abbastanza           Faenza (RA), MIC, viale Baccarini 19, ore 10.30
                                                                                                                                                    Info: micfaenza.org
                     teca - quantomeno si lavora per es-        e molto altro.                           provati, pensarci per giorni e giorni,     Anteprima nazionale
                     sere lì mentre succede.                    Poi c’è Keiji Haino, e qua parliamo      non scordare più quella sera. Della
                     Esserci. Lì e in quel momento, che         di sentimenti. Haino: personaggio        pancia e del cervello, senza troppe        12 lunedì
                     domani è un altro giorno si vedrà.         di culto. Molti lo conoscono, alcuni     coordinate. Visto dal vivo dà la sen-
                     Il suono delle Transmissions del           lo venerano. Orientale piuttosto ec-     sazione di qualcosa di primordiale         PAOLO ANGELI SOLO
                     Bronson pesca dal rock e dall’un-          centrico che suona chitarra e altro      e futuristico, insieme.                    Faenza, Clandestino, via Baccarini 21, ore 22
                                                                                                                                                    Info: 0546 681327, myspace.com/
bimbi

                     derground, ma è informato dalle            apparentemente a caso (in effetti ci     Il suono di quel che c’era prima del       clandestinofaenza
                     rarefazioni dell’elettronica e dalle       sono buone probabilità che suoni a       suono, e di quel che verrà dopo.
                     esplorazioni jazz. Un suono, vien da       caso, completamente a caso). Per-        E noi, in mezzo.
                     sé, adulto, scafato e consapevole          forma a un volume che non è fuor-
                                                                                                                                                    13 martedì
                     del proprio ruolo estetico, del fatto      viante definire improbabile, o forse               ANTONIO GRAMENTIERI              CAPTAIN JACK AND HIS TUNAS (Sailor song)
                     che creare un’attitude intorno all’at-     persino impossibile. Il percorso dal                                                Imola (BO), Circo Sforza, Vicolo Troni 8, ore 21.30
                     to di suonare&ascoltare, nell’anno         silenzio alla soglia del dolore in cui                                              Info: 0542 850097, circosforza.com
cinema

                     2012, sia importante quasi quanto          conduce il pubblico ha tuttavia il
                                                                                                         15-18 marzo
                     comporre.                                  senso di una rivelazione, di un’ini-     TRANSMISSIONS                              FRANCESCA ROMANA
                     Cartellone ottimo, denso, inten-           ziazione, di un battesimo, dello sve-    Ravenna, sedi varie                        Cesena, Teatro Verdi, via Sostegni 13/a, ore 21.30
                     so, capace di uno sguardo a tut-           larsi di un universo dischiuso, di un    Info: 333 2097141, bronsonproduzioni.com   Info: 0547 613888
 24
THE DUKE SPIRIT + UMBERTO PALAZZO
                                          extra                                                          Bologna, Locomotiv Club, via Sebastiano
                                                                                                                                                                              extra

                                                                                                                                                                                                                  3/12 gagarin n. 3
                                                                                                         Serlio 25, ore 22.30
                                                                                                         Info: 348 0833345, locomotiveclub.it
                                                                                                                                                               TORNA LA BELLA STAGIONE DEL LOCO
                                                                                                         16 venerdì                                            Apertura di stagione 2012 per lo stori-
                                                                                                                                                               co Loco Squad di Milano Marittima, che
                                                                                                         ASPETTANDO SAN PATRICK - BALLI IRLANDESI              giovedì 8 marzo riparte in stile rock coi
                                                                                                         Faenza, Lismore, via Granarolo 17, ore 22             Grabbs, inaugurando la rassegna live che
                                                                                                         Info: 0546 900142, lismore.it
                                                                                                                                                               proseguirà con altri tre appuntamenti mu-

                                                                                                                                                                                                                  musica
                                                                                                         Transmissions                                         sicali ogni giovedì sera per tutto il mese
                                                                                                         PAN AMERICAN + TIM HECKER                             di marzo. Al Loco, Enrico Farnedi Trio il 22
                                                                                                         Ravenna, Almagià, via dell’Almagià 2, ore 21          marzo, Alessandro Piatto e i Supermar-
                                                                                                         Info: bronsonproduzioni.com                           ket, rispettivamente il 15 e il 29 marzo.
                                                                                                                                                               Segnaliamo la prima delle tante serate
                                                                                        Maria João       DEATHSTARS                                            eno-etno-gastronomiche in programma
 CROSSROADS, IL JAZZ HA FATTO 13                                                                         Pinarella (RA) , Rock Planet, viale Tritone, ore 23   al Loco, con la degustazione dalla cantina
                                                                                                         Info: 0544 987423, rockplanet.it                      Batic’ (Slovenia) di venerdì 30 marzo: un

                                                                                                                                                                                                                  arte
 Ai tempi della crisi del ’29 il Jazz era già lì ad adattarsi ai cambiamenti e a cogliere dalle
 difficoltà possibilità di innovazione. Ad un genere musicale capace di mutare a seconda                                                                       menù di pesce sarà abbinato ai nobili vini
                                                                                                         Crossroads Festival                                   bianchi balcanici con l’accompagnamento
 dell’aria che tira, una nuova crisi non fa paura. Basta un’occhiata al cartellone della tre-
                                                                                                         ROBERTO GATTO - REMEMBERING SHELLY                    musicale di Alfredo Nuti, chitarra solista e
 dicesima edizione di Crossroads: 30 concerti, tre mesi di spettacoli, un format ormai af-               Tributo a Shelly Manne
 fermato dalla prima edizione come il più importante festival, o qualcosa di più, dedicato                                                                     fantasista di Jang Senato. (m.m.)
                                                                                                         Longiano (FC), Teatro Petrella, ore 21
 al Jazz che coinvolge tutta la Regione e punto di riferimento del panorama italiano. C’è                Info: 0544 405666, crossroads-it.org                  8-30 marzo, Locosquad, Milano Marittima, via-
 voluta la capacità della direzione artistica, la costanza dell’organizzatore, come sempre                                                                     le Forlì 24, info: 0544 992766, locosquad.com

                                                                                                                                                                                                                  gusto
 Jazz Network, l’impegno degli appassionati e l’appoggio dell’Assessorato alla Cultura della             RITA MARCOTULLI al piano, JAVIER GIROTTO
 Regione Emilia Romagna ed altre istituzioni per portare sia nelle città più importanti che nei          al sax, LUCIANO BIONDINI alla fisarmonica
 paesi più piccoli artisti di spicco, nuove proposte, musicisti italiani, europei, statunitensi,
 sudamericani. Gli appuntamenti sono eterogenei per stile, provenienza ed età degli artisti:
                                                                                                         Forlì, Naima Club, via Somalia 2, ore 22.30
                                                                                                         Info: 335 314568, naimaclub.it
                                                                                                                                                                              extra
 nel solo marzo si va dalla giovanissima rivelazione di appena 12 anni Gioia Persichetti, con                                                                  ATR: HARDCORE DIGITALE
 la pianista Stefania Tallini, (Massa Lombarda, 30 marzo) alla carismatica Cheryl Porter,                JOHN ABERCROMBIE TRIO                                 Era il 1999 quando gli Atari Teenage Riot
 tra jazz, soul e gospel (Cesenatico, 10 marzo, Teatro Comunale), dai portoghesi Maria João              Ferrara, Jazz Club Ferrara, via Rampari di

                                                                                                                                                                                                                  teatro
                                                                                                                                                               uscirono con il terzo lavoro 60 Seconds
 & Mario Laginha (Massa Lombarda, 8 marzo, Sala del Carmine) al duo di sax e fisarmonica                 Belfiore 167, ore 21.30                               Wipe Out, album che ha segnato l’inizio di
 di Javier Girotto e Luciano Biondini (il 29, Solarolo), dal quartetto di Gretchen Parlato (il           Info: 339 7886261, jazzclubferrara.com
                                                                                                                                                               un periodo di inattività durato ben 11 anni.
 21, Longiano, Teatro Petrella) alle due serate al Teatro Cassero di Castel San Pietro Terme,                                                                  Dopo avere subìto la morte del membro Carl
 il 17 col gruppo Ja Vigiu Plamja e il trio Daniele D’Agaro, Mauro Ottolini e Zeno de Rossi e
                                                                                                         17 sabato
                                                                                                                                                               Crack, probabilmente suicidatosi, il resto del
 il 18 con i grandi sax di Dave Liebman ed Ellery Eskelin. Tributi: a Shelly Manne (16 marzo             ASPETTANDO SAN PATRICK 		                             gruppo ha collaborato con il fondatore Alec
 Longiano) quello di Roberto Gatto e a Billie Holiday con Eloisa Atti (Massa Lombarda, il 23).           Faenza, Lismore, via Granarolo 17, dalle 18           Empire nella sua produzione solista. La reu-
 In aprile, il quartetto del sassofonista Lew Tabackin feat. Helen Sung (Ferrara, Jazz Club, il          Info: 0546 900142, lismore.it

                                                                                                                                                                                                                  libri
                                                                                                                                                               nion era sempre più nell’aria finché ad inizio
 6) mentre dal Brasile arrivano Barbara Casini, voce e Guinga, chitarra (Russi, il 3) il quale                                                                 2010 gli ATR annunciano il loro ritorno nella
 terrà anche il seminario Poesia do Brasil (Ravenna, Teatro Rasi, 6 aprile) aperto a tutti i             Rassegna Musica Extra-Ordinaria
                                                                                                         TIM BERNE’S SNAKEOIL                                  scena undergound berlinese, organizzando il
 musicisti, a riprova del fatto Crossroads sia più di un cartellone di concerti.                                                                               rilascio del loro ultimo progetto Is This Hyper-
                                                                                                         Forlì (FC), Area Sismica, Ravaldino in
  Info: crossroads-it.org                                                                                Monte, via Le Selve 23, ore 22.30                     real? per l’estate 2011. Certo, il contesto è
                                                                                                         Info: tel/sms:346 410 4884, areasismica.it            cambiato, ma numerosi fattori richiamano

                                                                                                                                                                                                                  shopping
                                                                                                                                                               nostalgicamente l’atmosfera delle prime
14 mercoledì                                       LIKE A STUNTMAN                                       Crossroads 2012                                       sperimentazioni. La vocazione politica urla-
                                                   Forlì, Diagonal, viale Salinatore 101, ore 22         JA VIGIU PLAMJA + D’AGARO / OTTOLINI / DE ROSSI       ta in frasi ammiccanti agli slogan hardcore
CRISTINA DONÀ                                      Info: 338 3269866, diagonaloftclub.it                 Castel San Pietro Terme (BO), Cassero                 punk, gli intenti distorsivi esasperati tramite
Bologna, Estragon, via Stalingrado 83, ore 21.30                                                         Teatro Comunale, ore 21.15                            una spietata contaminazione che parte dai
Info 051 19980427, estragon.it                     15 giovedì                                            Info: 0544 405666, crossroads-it.org                  ritmi martellanti dell’industrial e dell’har-
                                                   ALESSANDRO PIATTO                                                                                           dcore rave per sconfinare in rumorose de-
ALESSANDRO SCALA NEW SOUND TRIO                                                                          SALUTI DA SATURNO (ITA)
                                                   Milano Marittima, Locosquad, viale Forlì 24, ore 22                                                         clinazioni electro e thrash metal. Insomma,

                                                                                                                                                                                                                  bimbi
special guest FLAVIO BOLTRO
                                                   Info: 0544 992766, locosquad.com                      Faenza, Clandestino, viale Baccarini 21, ore 22       questa sorta di terrorismo sonoro è proprio il
Faenza (RA), Zingaro’ Jazz Club, via                                                                     Info: 0546 681327, myspace.com/clandestinofaenza
Campidori 11, ore 22                                                                                                                                           digital hardcore con cui gli ATR si ribellaro-
Info: 0546 21560                                   Transmissions                                         Transmissions
                                                                                                                                                               no allo stato in cui versava la scena techno,
                                                   STEPHEN O’MALLEY + KEIJI HAINO                        GROUPER VIOLER REPLACEMENT                            elaborando un ibrido musicale la cui aggres-
SAROOS (con membri di Notwist, Lali Puna,          Ravenna, Teatro Rasi, via di Roma 39, ore 21          Ravenna, Almagià, via dell’Almagià 2, ore 18          sività ed assenza di compromessi persistono
                                                   Info: bronsonproduzioni.com                                                                                 invariate. (virginia liverani)
Console, Toy Boy)                                                                                        segue
                                                                                                                                                                                                                  cinema

Faenza, Clandestino, via Baccarini 21, ore 22                                                            CASPAR BROTZMANN MASSAKER +                           Pinarella di Cervia (RA), 10 marzo, viale
Info: 0546 681327, myspace.com/                    RUNZELSTIRN & GURGELSTOCK                             ALEXANDER TUCKER + IN ZAIRE                           Tritone 81, Rock Planet, ore 23, Info: 0544
clandestinofaenza                                  Ravenna, Ardis Hall, ore 24, ore 21                   Ravenna, Bronson, via Cella 50, ore 21
                                                   Info: bronsonproduzioni.com                                                                                 987423, rockplanet.it
                                                                                                         Info: bronsonproduzioni.com

                                                                                                                                                                                                                  25
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