È (non) L'importante - Sintesi della normativa per la regolamentazione del gioco d'azzardo

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L’importante
è (non)
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Sintesi della
normativa per la
regolamentazione
del gioco
d’azzardo
A cura di:

Luca Biffi
Responsabile UOS Prevenzione delle
Dipendenze
Dipartimento Igiene e Prevenzione Sa-
nitaria ATS di Bergamo

Gilberto Giudici
Responsabile Servizio Multidisciplinare
Integrato “Il Piccolo Principe”
Albano Sant’Alessandro

Stefano Rinaldi
Dirigente Area Servizi alla persona
Comune di Seriate
Direttore Ufficio di Piano Ambito Terri-
toriale di Seriate

Giovanni Vinciguerra
Dirigente Comandante Polizia locale
Comune di Seriate

Con la collaborazione
Ufficio di Piano Ambito Territoriale di
Seriate.

Revisione n.1 del 25/09/2018
Dopo un lungo percorso di condivi-
sione iniziato nel 2015 con il progetto
"Jackpot. L'importante è (non) parte-
cipare", nel 2017 l'Ambito territoriale
di Seriate con i suoi 11 Comuni ha
raggiunto un traguardo importante:
l'adozione di un regolamento unico di
Ambito per il contrasto del fenomeno
del gioco d'azzardo patologico.

Il regolamento che qui viene riassunto
è il frutto di un percorso condiviso fra
i Sindaci e gli Assessori, le associa-
zioni di categoria ASCOM e Confe-
sercenti, nonché l'ATS di Bergamo.
Ad agosto 2018 è già stato approvato
da 7 Comuni (Seriate, Cavernago,
Costa di Mezzate, Grassobbio, Mon-
tello, Pedrengo, Scanzorosciate)
mentre è in approvazione nelle prossi-
me settimane negli altri 4 Comuni (Al-
bano Sant'Alessandro, Bagnatica,
Brusaporto, Torre de' Roveri).

Questo opuscolo, pensato in partico-
lare per gli esercenti, vuole quindi
essere una guida semplificata per la
conoscenza e la corretta applicazione
sia del nuovo regolamento che del          Cordiali saluti,
codice etico promosso dall'Ambito in
collaborazione con l'ATS di Bergamo.       Il Presidente dell'Ambito
                                           territoriale di Seriate
Dalla sua lettura emergono le azioni
concrete che devono essere messe           Gabriele Cortesi
in campo per contrastare il gioco
d'azzardo patologico a tutela del citta-   I Sindaci dell'Ambito
dino e della sua famiglia.                 territoriale di Seriate
                                    2
1.Tutela Minori
E’ vietato ai minori di 18 anni la parte-    Inoltre l’esercente ha l’obbligo di infor-
cipazione e vendita ai giochi pubblici       mazione del divieto del gioco per i
con vincita di denaro1. A questi giochi      minori mediante cartelli aventi dimen-
appartengono slot machine (di tutte le       sioni minime cm 30 x cm 40, in lingua
tipologie), gratta e vinci, lotto, supere-   italiana, inglese, francese e spagnolo
nalotto, bingo, scommesse sportive,          in caratteri chiaramente leggibili e
giochi di carte in generale, altri giochi    deve chiedere l’esibizione di un docu-
on–line, …e tutti i giochi con vincite in    mento d’identità se la maggior età non
denaro che puoi praticare nelle sale         è evidente.
gioco.

È fatto inoltre divieto d’ingresso ai
minori di anni diciotto:
   nelle aree destinate al gioco con
   vincite in denaro che si trovino
   interne alle sale bingo;
   nelle aree ovvero nelle sale in cui
   sono installati i videoterminali2;
   nei punti di vendita in cui si eserci-
   ta come attività principale quella di
   scommesse su eventi sportivi,
   anche ippici, e non sportivi;
   nelle aree dei pubblici esercizi ove
   sono installati apparecchi per il         1
                                               Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza R.D. n. 773 del
                                             1931 e leggi successive
   gioco d’azzardo lecito in numero          2
                                                art. 110 comma 6 lettera a) e b) del TULPS R.D. n.
   superiore a tre.                          773/1931

                                         3
2.Pubblicità limitata
Fermo restando3 gli obblighi di indica-
re formule di avvertimento sul rischio
di dipendenza dalla pratica di giochi
con vincite in denaro, nonché le relati-
ve probabilità di vincita, è fatto divieto
a qualunque esercizio aperto al pub-
blico:
    mostrare e trasmettere con qua-
    lunque messaggio pubblicitario la
    vincita effettuata, compresa l’es-
    posizione di copie fotostatiche di
    biglietti “gratta e vinci” o tagliandi di
    lotterie di qualunque genere, che
    abbiano        determinato        vincite
    nell’esercizio;

     l’installazione di insegne luminose
     a luce continua o intermittente
     all’interno dei locali che siano visi-
     bili all’esterno degli stessi, o all’est-
     erno degli esercizi aperti al pubbli-
     co e delle aree, che richiamino in
     qualunque modo o forma l’attività
     di gioco effettuata all’interno dei
     medesimi.

3
 Art. 7 comma 5 del D.L. n. 158/2012 convertito nella legge
n. 189/2012

                                                          4
E’ invece obbligo esporre all’interno        un cartello di dimensioni 30x40,
del locale in modo chiaro e ben visibi-      contenente le informazioni che
le:                                          consentano al giocatore di effet-
                                             tuare un autotest teso a individua-
   i titoli autorizzativi    all’esercizio   re la possibilità di rischio cui incor-
   dell’attività di gioco;                   re lo stesso giocatore nonché le
                                             informazioni circa il personale spe-
   le indicazioni di utilizzo degli appa-    cializzato della competente ASST
   recchi, l’indicazione dei valori rela-    cui rivolgersi per contrastare la
   tivi al costo della partita, le regole    dipendenza patologica al gioco.
   del gioco, le probabilità di vincita e
   la descrizione delle combinazioni o
   sequenze vincenti;                        Inoltre nei pubblici esercizi deve
                                             essere esposta la tabella del Que-
   il materiale informativo reso dispo-      store di Bergamo indicante i giochi
   nibile da Regione Lombardia trami-        proibiti vidimata dal comune.
   te le Aziende Socio Sanitarie Terri-
   toriali (ASST), finalizzato ad eviden-
   ziare i rischi collegati al gioco ed a
   segnalare la presenza sul territorio
   dei servizi di assistenza accreditati
   per le persone con patologie cor-
   relate al gioco d’azzardo patologi-
   co delle azioni sul gioco sicuro e
   responsabile (vedi sez. 2);

                                         5
3.Orari
Il funzionamento degli apparecchi da
gioco di cui all’articolo 110 comma 6
lettera a) e b) ovunque installati è vie-
tato dalle ore 23.00 alle ore 09.00.

4.Luoghi e spazi
Il Ministero dell’Economia e delle            Inoltre l’installazione e la sostituzione
Finanze – Amministrazioni autonoma            degli apparecchi di cui all’art. 110 del
dei Monopoli di Stato- con decreto            TULPS comma 6 lettera a) e b) è sog-
del 27 luglio 2011 (prot 3oo11) ha de-        getta a comunicazione preventiva da
terminato il numero massimo degli             parte della ditta installatrice degli ap-
apparecchi di cui all’Art. 110 comma          parecchi medesimi. Tale comunica-
6 che possono essere installati negli         zione dovrà contenere gli estremi
esercizi pubblici e nei punti vendita         identificativi degli esercizi nei quali
con attività di gioco esclusiva.              sarà effettuata l’installazione o la sosti-
La nuova installazione di apparecchi e        tuzione degli apparecchi e la tipologia
congegni meccanici, semiautomatici            degli apparecchi installati. La comuni-
ed elettronici finalizzati al trattenimento   cazione dovrà essere presentata al
e riconducibili alla definizione dell’art     Comando di Polizia Locale del
110 del TULPS comma 6 lettere a), in          Comune di appartenenza con almeno
esercizi di somministrazione di               3 giorni di anticipo.
alimenti e bevande è soggetta ad atto
autorizzativo4.                               4
                                                  Art 74 legge Regionale 2 febbraio 2010, n. 6

                                          6
Gli esercenti dei locali con installati          La legge regionale prevede il divieto di
più di tre apparecchi, devono osser-             nuova installazione di Slotmachines di
vare regole precise:                             qualunque tipo in locali che si trovino
                                                 a una distanza inferiore a 500 metri
   riservare un'unica area al gioco              dai cosiddetti luoghi sensibili specifi-
   delimitata con colonnine a nastro o           catamente elencati e dettagliati, quali:
   corda;
                                                      istituti scolastici di ogni ordine e
   nell'area delimitata e finestre non                grado;
   devono essere oscurate e gli ap-
   parecchi devono essere posti in                    asili nido d’infanzia5 ;
   posizione frontale l'uno rispetto
                                                      luoghi di culto e le strutture relativi
   all'altro;                                         a confessioni religiose6 ;
   nel caso in cui i locali dispongano                impianti sportivi;
   superfici illuminanti, dovranno ob-
   bligatoriamente garantire che gli                  strutture residenziali e semiresi-
   ambienti ove avviene il gioco siano                denziali7 operanti in ambito sanita-
   illuminati per almeno il 40% del                   rio e socio assistenziale;
   totale della superficie dei rapporti
                                                      strutture ricettive per categorie
   aeroilluminanti previsti dalla nor-
                                                      protette;
   mativa vigente, da luce naturale
   diretta;                                           agenzie di compro-oro, argenti e
                                                      oggetti preziosi;
   è vietata l’installazione di apparec-
   chi per il gioco d’azzardo lecito                  agenzie di pegni e prestiti8;
   all’esterno dei locali;
                                                      luoghi di aggregazione giovanile.
   garantire la visibilità e la sorveglia-
   bilità da parte del gestore.                  5
                                                    questi ultimi sono divenuti luogo sensibile solo dal 31
                                                 dicembre 2016 data di entrata in vigore della legge regionale
                                                 n° 34 del 29 dicembre 2016
                                                 6
                                                   di cui all’art. 70, commi 1 e 2, e art 71 della l.r. 11 marzo
                                                 2005 n. 12 “legge per il governo del territorio
                                                 7
                                                   di cui all’art.1, comma 2 della l.r. 12 marzo 2008 n.3
                                                 8
                                                   riferimento al Regolamento per contrasto al fenomeno della
                                                 ludopatia art. 5 comma 2

                                             7
5.Per il gestore
Gli esercenti sono tenuti a rispettare i       la data di scadenza del contratto
seguenti adempimenti:                          stipulato tra esercente e conces-
                                               sionario;
   partecipare ai corsi periodici di for-
   mazione;                                    titoli utilizzatori e attestato di con-
                                               formità.
   consentire l’accesso, nel proprio
   locale, agli operatori sociali e so-
   ciosanitari dei servizi ambulatoriali    L'esercente di un locale pubblico in
   accreditati per le dipendenze al         cui sono installate slot o VLT e che si
   fine di fornire informazioni preventi-   trova entro 500 metri da luoghi sensi-
   ve e di offrire un sostegno di pros-     bili non può cambiare il concessiona-
   simità ai giocatori con possibile        rio per l'utilizzo degli apparecchi, cioè
   patologia del gioco d’azzardo;           il gestore che noleggia gli apparecchi.

   invitare i giocatori ad effettuare
   l’autotest di verifica per una rapida
   valutazione del rischio di dipen-
   denza;

   applicare correttamente sugli ap-
   parecchi le etichette previste che
   riportino in modo chiaro e leggibile:

   la data del collegamento dell'ap-
   parecchio alle reti telematiche
   dell'Agenzia delle dogane e dei
   monopoli.

                                        8
6.Ulteriori misure
L’Amministrazione comunale non              ma. In caso di rinnovo o proroga delle
effettuerà locazione di immobili o aree     concessioni esistenti si provvederà
o concessione di suolo pubblico o           all’inserimento di tale clausola di divie-
privato di cui ha la disponibilità a qua-   to.
lunque titolo, quando negli stessi si
intenda aprire una sala da gioco, una       In tutti gli ambienti e locali pubblici ap-
sala scommesse, o procedere                 partenenti o comunque riconducibili
all’installazione di apparecchi di cui      all’amministrazione comunale, il wi-fi
all’articolo 110 comma 6 lettere a) e b)    pubblico non può abilitare l’accesso a
nonché vendita di tagliandi gratta e        siti che consentano il gioco on line in
vinci.                                      qualunque forma e modalità essi
                                            siano strutturati. L’amministrazione si
L’eventuale concessione di aree pub-        fa promotrice della stesura di un
bliche finalizzate alla somministrazio-     codice etico da sottoporre alle asso-
ne, commercio, vendita della stampa,        ciazioni finalizzato alla limitazione del
attività artigianali o qualunque altra      gioco on line.
attività di servizi è espressamente su-
bordinata all’inserimento all’interno del   Le società controllate o partecipate
contratto di apposita clausola di divie-    dall’Amministrazione comunale o alle
to di apertura di sala da gioco, sala       quali l’Amministrazione stessa ha affi-
scommesse, e/o installazione di ap-         dato in concessione locali per la ge-
parecchi di cui all’articolo 110 comma      stione di servizi pubblici o di interesse
6 lettere a) e b) nonché la vendita di      pubblico non possono accogliere
tagliandi gratta e vinci.                   richieste di pubblicità relative all’ese-
                                            rcizio del gioco lecito, sia attraverso
Il mancato rispetto di tale clausola da     sale dedicate che attraverso l’installa-
parte del concessionario comporterà         zione di apparecchi di cui all’articolo
la revoca della concessione medesi          110 comma 6 lettere a) e b) del

                                        9
TULPS.

È fatto divieto all’interno di circoli pri-
vati ed associazioni di qualunque
natura e finalità, di installare e far fun-
zionare apparecchi e congegni mec-
canici, semiautomatici ed elettronici
finalizzati al trattenimento e riconduci-
bili alla definizione dell’articolo 110
comma 6 lettere a) e b) del TULPS.

L’eventuale violazione del divieto da
parte di un’associazione o circolo
comporterà l’automatico diniego, da
parte dell’amministrazione comunale,
dell’eventuale patrocinio richiesto
dall’associazione o circolo stesso per
future manifestazioni o eventi di qua-
lunque genere, nonché il diniego di
eventuale occupazione di suolo pub-
blico per qualunque genere di attività.

                                         10
7.Codice etico
A cura di UOS Prevenzione delle Dipendenze - Dipartimento Igiene e
Prevenzione Sanitaria - ATS di Bergamo

Contrastare il diffondersi incontrollato                       Il Tavolo ha messo a punto i piani ope-
del gioco d’azzardo e prevenire le                             rativi che hanno caratterizzato le attivi-
situazioni di gioco problematico e pa-                         tà di prevenzione al GAP dal 2014 ad
tologico sono operazioni complesse,                            oggi e che hanno visto la realizzazione
che richiedono di intervenire in diversi                       di:
contesti, con metodologie e strumenti
                                                                  indagini conoscitive del fenomeno;
diversificati, per i quali è necessaria la
collaborazione di tutti i soggetti a                              Interventi nei contesti scolastici (ca
diverso titolo coinvolti dal fenomeno.                            14.000 studenti raggiunti solo
                                                                  nell’anno scolastico 2017-’18);
Per questo motivo, dal novembre del
2013, l’ex ASL di Bergamo ha costitu-                             campagne di informazione e sen-
ito un Tavolo Provinciale per la pre-                             sibilizzazione;
venzione del GAP9, di cui ATS ha suc-                             corsi di formazione per operatori
cessivamente garantito il coordina-                               socio-sanitari del pubblico e del
mento e la prosecuzione delle attività                            privato sociale, assistenti sociali
programmate, attraverso il Diparti-                               dei Comuni, Polizie Locali, Ammi-
mento di Igiene e Prevenzione Sanita-                             nistratori, volontari;
ria.
                                                                  collaborazioni con Enti Locali e
                                                                  Ambiti Territoriali per la stesura di
                                                                  regolamenti di Ambito;
9
 Tavolo provinciale per la Prevenzione del GAP è coordinato
da ATS BG e formato da referenti di: ASCOM Bergamo,
ASST BG EST, ASST BG OVEST, ASST Papa Giovanni XXIII,
                                                                  collaborazione con gli Istituti di
Associaz.genitori Atena, Associaz. Giocatori Anonimi, Asso-       Credito;
ciaz. Libera, Associaz. Provinciale Polizia Locale, Caritas
Diocesana, Comune di Bergamo, Confesercenti, Confcoo-
perative, Federsolidarietà, Consiglio di Rappresentanza           realizzazione e diffusione di un
Sindaci, L’eco di Bergamo, Questura, Prefettura, Sindacati        Codice Etico rivolto a gestori di
(CGIL, CISL);Tavolo enti gestori servizi accreditati, Tavolo
Terzo Settore                                                     locali slot.

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All’interno di un approccio così con-         se oltre i limiti posti dalle norme e dai
notato, era evidentemente indispen-           regolamenti vigenti.
sabile cercare un’interlocuzione con
gli esercenti dei locali slot, il cui ruolo   Infatti, se da un lato norme e regola-
è fondamentale da diversi punti di            menti sono indubbiamente uno stru-
vista:                                        mento fondamentale per intervenire
                                              sui contesti di gioco in chiave preven-
   le modalità con cui viene gestito il       tiva - e per questo motivo è stata ed è
   locale e con cui sono organizzati i        garantita la collaborazione anche alla
   tempi e gli spazi di gioco possono         stesura dei regolamenti di Ambito ter-
   avere un impatto significativo sulla       ritoriale- dall’altro lo strumento norma-
   possibile evoluzione delle modalità        tivo e sanzionatorio rischia di rivelarsi
   di gioco del giocatore;                    insufficiente se non sostenuto da
                                              un’azione a più ampio raggio.
   l’esercente può essere in grado di
   intervenire sull’associazione di           E’ quindi fondamentale lavorare
   comportamenti diversi, ma corre-           anche per stimolare e valorizzare la
   lati tra loro, quali il gioco d’azzardo,   sensibilità e la disponibilità a mettersi
   il consumo di alcolici e di tabacco;       in gioco che molti esercenti hanno
                                              manifestato in questi anni.
   l’esercente di un pubblico eserci-
   zio, generalmente, conosce i               Il Codice Etico è nato quindi da
   propri clienti e intrattiene delle rela-   queste premesse, nella convinzione
   zioni significative con loro, è quindi     che fosse possibile trovare un equili-
   spesso in grado di percepire i             brio tra la necessaria esigenza di tute-
   cambiamenti che si possono verifi-         lare le capacità di guadagno dei pub-
   care nello stile di gioco                  blici esercizi e la messa in atto di
                                              azioni volte a tutelare la salute dei gio-
Per questi motivi abbiamo ritenuto op-        catori.
portuno cercare con i gestori un’inte-
rlocuzione che potesse valorizzare            Va detto che questa linea è stata im-
l’importanza del loro ruolo in chiave         mediatamente condivisa e sostenuta
preventiva, richiamando la necessità          dalle Associazioni di Categoria
di una loro collaborazione che andas-         ASCOM e CONFESERECENTI, che

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hanno contribuito alla stesura e alla        realizzabili dall’esercente”, reso dispo-
promozione del codice stesso.                nibile sul sito NO SLOT (http://www.-
                                             noslot.regione.lombardia.it        )come
In pratica il Codice Etico è un insieme      materiale per i corsi di aggiornamento
di azioni che hanno l’obiettivo di ridur-    obbligatorio dei gestori.
re il rischio che un giocatore d’azza-       Ad Agosto 2018 hanno aderito al
rdo sviluppi un comportamento di             codice etico in provincia di Ber-
gioco problematico o patologico, che
                                             gamo più di 500 pubblici esercizi.
si propone di intervenire su quelle
aree che la letteratura scientifica evi-
                                             AZIONI PREVISTE DAL CODICE ETICO
denzia come particolarmente signifi-
                                              non prestare denaro ai giocatori;
cative rispetto al possibile sviluppo di
                                              adottare strategie per favorire il controllo del tempo
tali modalità di gioco. In particolare: il    (per es. apponendo orologi ben visibili o se possibile
ruolo determinante della strutturazio-        orologi a timing sonoro, …);

ne e organizzazione dell’ambiente di          rendere effettivamente fruibili i giochi di intrattenimen-
                                              to alternativi, previsti dal comma 7 . art. 10 del TULP;
gioco e la frequente associazione del
                                              delimitare/differenziare lo spazio slot machine dal
comportamento di gioco con il con-            resto del locale con elementi di separazione ambientale,
sumo di alcol e tabacco.                      come previsto dal regolamento regionale n.5 del
                                              16/12/2014;

                                              sostenere attivamente il divieto d’accesso ai
Il singolo esercente può liberamente          minori agli spazi slot;
decidere se aderire o meno al codice.         limitare la pubblicità del gioco d’azzardo e ad
Se decide di aderire si impegna a rea-        applicare in modo rigoroso le disposizioni sulla
                                              pubblicità previste dalla Legge n. 189 - 8 novembre
lizzare le azioni previste dallo stesso       2012 (Decreto Balduzzi),
ed ad apporre alla porta di ingresso          disincentivare il consumo di alcolici nello spazio slot;
del locale una vetrofania che indica il
                                              non collocare le slot machine in aree fumatori;
locale stesso come “aderente al
                                              esporre in modo visibile le reali percentuali di vincita;
codice etico”.
                                              esporre in modo visibile i materiali informativi messi a
                                              disposizione dall’ATS;
Ci sembra importante ricordare che la         collaborare a momenti di sensibilizzazione e preven-
filosofia del codice etico è stata as-        zione al Gioco Patologico;

sunta anche da Regione Lombardia              esporre in modo visibile il presente codice etico.

nel documento “Riduzione del rischio
                                              Per INFO e adesioni
GAP nei contesti di gioco d’azzardo           telefono: 035 2270591 – 586
lecito: 8 suggerimenti utili per azioni       email: luca.biffi@ats.bg.it

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10. Il Servizio
    Multidisciplinare
    Integrato
Il Servizio Multidisciplinare Integrato     L’accesso è diretto, non è richiesta
“Il Piccolo Principe” è un servizio so-     impegnativa del medico di medicina
ciosanitario che ha sede in Albano          generale.
Sant’Alessandro in Via Lega Lombar-
da n. 5 che si occupa di prevenzione,       Per richiedere un appuntamento o
trattamento e riabilitazione dei disturbi   una consulenza telefonare ai numeri,
da uso di sostanze, legali e illegali e     035/668017, 3284465093 oppure
Dipendenze Comportamentali con              scrivere una mail al seguente indirizzo
particolare riferimento al Gioco            smi@piccoloprincipe.org.
d’Azzardo Patologico.

Agisce usando in modo integrato pro-
fessionalità e competenze che si av-
valgono di strumenti, interventi e tera-
pie di provata efficacia. Offre consu-
lenza orientamento e supporto alle
persone con le problematiche indica-
te ed ai loro nuclei familiari.

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Appendice:
per saperne di più
Per approfondire la tematica della
disciplina per il contrasto al gioco
d’azzardo patologico:
   “Regolamento per il contrasto al
   fenomeno della ludopatia derivante
   dalle forme di gioco lecito”
   dell’Ambito territoriale di Seriate

Il Regolamento approvato dall'Assem-
blea dei Sindaci è disponibile sul sito
www.ambitodiseriate.it nella sezione a
sinistra. “L'AMBITO” e nella sottose-
zione “Regolamento per il contrasto al
fenomeno della Ludopatia".

Nella stessa pagina è pubblicata la
presente guida e l'elenco aggiornato
dei Comuni dell'Ambito territoriale di
Seriate che hanno approvato il regola-
mento con i riferimenti dell'atto di ap-
provazione (numero delibera del Con-
siglio comunale e data di approvazio-
ne).

   Per informazioni sull’iter di attua-
   zione del regolamento, è possibile
   rivolgersi al Comune in cui è ubica-
   ta l’attività commerciale.

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