Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia

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Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
Monitoraggio Media
     Venerdì 22 maggio 2020

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Sommario
N.   Data         Pag      Testata                      Articolo                                                                           Argomento
1    22/05/2020   3        IL FRIULI                    MASCHERINE E GUANTI: NEGOZI ANCORA SGUARNITI                                       SANITÀ LOCALE
2    22/05/2020   25,...   IL GAZZETTINO DI PORDENONE DA LUNEDÌ TEST SIEROLOGICI PER CONTARE CHI HA GLI ANTICORPI                          SANITÀ LOCALE
                                                        APERTURE DELLE FABBRICHE SUPERATO IL PRIMO ESAME NON CI SONO STATI PICCHI `DAL 4
3    22/05/2020   27       IL GAZZETTINO DI PORDENONE MAGGIO QUANDO SONO TORNATE AL LAVORO CIRCA 30 MILA PERSONE E SI SONO POTUTI          SANITÀ LOCALE
                                                      VISITARE I CONGIUNTI, NESSUN ALLARME
4    22/05/2020   33       IL GAZZETTINO DI PORDENONE COMITATO SALUTE, SANTIN RESTA AL VERTICE                                             SANITÀ LOCALE
5    22/05/2020   25,...   IL GAZZETTINO DI UDINE       IL VIRUS RESTA LONTANO DALLE FABBRICHE                                             SANITÀ LOCALE
6    22/05/2020   30       IL GAZZETTINO DI UDINE       LA CHIUSURA DEL PUNTO DI PRIMO SOCCORSO SCATENA LA POLEMICA TRA SINDACI            SANITÀ LOCALE
7    22/05/2020   1,2...   IL PICCOLO                   FEDRIGA: "CHIUDERE PRIMA CI HA SALVATO GLI OSPIZI? GESTIONE CORRETTA"              SANITÀ LOCALE
8    22/05/2020   6        IL PICCOLO                   IL CDA DELL'ITIS DI TRIESTE SPALLEGGIA I DUE MANAGER FINITI SOTTO INCHIESTA        SANITÀ LOCALE
9    22/05/2020   1,2      MESSAGGERO VENETO            GLI INFERMIERI PROTESTANO "DOVE SONO I PREMI?"                                     SANITÀ LOCALE
10   22/05/2020   2        MESSAGGERO VENETO            VERTICE TRA RICCARDI E FEDRIGA PER TROVARE UNA SOLUZIONE                           SANITÀ LOCALE
11   22/05/2020   3        MESSAGGERO VENETO            ESAMI NEI LABORATORI PRIVATI: IL FVG GUARDA AL MODELLO VENETO                      SANITÀ LOCALE
12   22/05/2020   3        MESSAGGERO VENETO            "HANNO RISCHIATO IL CONTAGIO E ORA SONO STATI DIMENTICATI"                         SANITÀ LOCALE
13   22/05/2020   38       MESSAGGERO VENETO            PD IN PRESSING SUL SINDACO: SI ATTIVI PER IL PRONTO SOCCORSO                       SANITÀ LOCALE
14   22/05/2020   45       MESSAGGERO VENETO            LA GESTIONE SANITARIA RESTI AL FVG                                                 SANITÀ LOCALE
Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
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Mascherine e guanti: negozi ancora sguarniti
MANCANO LE SCORTE. Dopo mesi, il problema rimane sempre quello:
i Dpi non sono disponibili in commercio e i cittadini si devono arrangiare
                                               Il problema dell'approvvigionamento
Valentina Viviani                              dei Dpi ha riguardato soprattutto il
                                               mondo del lavoro, dove esiste un preciso
Fin dalla comparsa sulla scena                 obbligo di utilizzare strumenti certificati.
                                               Nemmeno nella nostra regione la
                                               situazione è mai stata rosea, se si guarda
         mondiale del Covid­19 la pietra       alla disponibilità di mascherine, guanti e
                                               termoscanner.
         dello scandalo e la fonte di             "Per quanto riguarda i modelli chirur­
                                               gici a norma o certificati Iss, in questa
                                               ultima settimana, grazie al cosiddetto
         interminabili discussioni è stata     'Protocollo Arcuri', in Friuli Venezia Giu­
                                               lia ne sono arrivati circa 40.000 – prose­
la possibilità per ogni persona di avere a     gue il farmacista ­. A questo numero poi
                                               si devono aggiungere quelle che le far­
                                               macie si sono procurate autonomamente,
disposizione uno strumento per dimi­           che sono comunque poche. Da qui al 28
                                               maggio dovrebbero arrivarne 260.000.
nuire la diffusione del contagio. Il gel       A queste andrebbero aggiunti i pezzi for­
                                               niti da grossisti extraregionali che però
                                               al momento non so quantificare. Tutte
lavamani e soprattutto la mascherina           queste mascherine a norma saranno a
                                               prezzo calmierato, ma è evidente che
hanno rappresentato il cuore di questo         non saranno sufficienti per la popola­
                                               zione del Fvg, che supera il milione e
                                               200.000 abitanti, ma nemmeno per i
problema. Ma se la questione del gel           lavoratori, che sono circa 500.000".
                                                  Per la popolazione è sempre stato
è stata risolta in tempi relativamente         sufficiente l'utilizzo dei modelli lavabili

brevi, la querelle delle mascherine, della     e riutilizzabili, più convenienti e che
loro disponibilità, funzione e prezzo          causano minor produzione di rifiuti. Per
non è ancora tramontata. A dar fuoco           i lavoratori, invece, esiste l'obbligo dei
alle polveri, l'annuncio del Commissa­         presidi certificati.
rio straordinario per l'emergenza Covid,          "Ci tengo a specificare che, dal punto
Domenico Arcuri, di renderle disponibi­        di vista sanitario, il risultato è però lo
li a un prezzo calmierato di 50 centesi­       stesso: entrambe le tipologie, come anche
mi. "Con l'ultimo decreto del Governo          le sciarpe e i foulard , hanno la funzione
è stata tolta l'Iva non solo per l'acquisto    non di proteggere chi le indossa, ma la
di mascherine, ma anche per guanti e           comunità da persone potenzialmente
termoscanner fino a fine anno ­ spiega         infette cioè tutti noi. L'utilizzo delle ma­
Elvy Zappetti, farmacista e segretario di      scherine come dispositivo di protezione
Federfarma Udine ­. Le farmacie ven­           individuale era stato introdotto da un
gono rimborsate solo per le scorte che         Dpcm, quindi per decreto èra stato reso
avevano precedentemente acquistato a           legale un utilizzo improprio di questi
prezzi più alti, mentre adesso ricevia­        dispositivi medici. Diverso è il discorso
mo già i pezzi a un prezzo di acquisto         per i sanitari, spesso a stretto contatto
calmierato".                                   con persone infette o malate".
Il problema dell'approvvigionamento
dei Dpi ha riguardato soprattutto il
mondo del lavoro, dove esiste un preciso
obbligo di utilizzare strumenti certificati.
Nemmeno nella nostra regione la
situazione è mai stata rosea, se si guarda
                                               Ma perché le mascherine non arrivano?
                                                 "Il problema della carenza di ma­
alla disponibilità di mascherine, guanti e
termoscanner.
   "Per quanto riguarda i modelli chirur­
gici a norma o certificati Iss, in questa
ultima settimana, grazie al cosiddetto
'Protocollo Arcuri', in Friuli Venezia Giu­
lia ne sono arrivati circa 40.000 – prose­
gue il farmacista ­. A questo numero poi
si devono aggiungere quelle che le far­
macie si sono procurate autonomamente,
che sono comunque poche. Da qui al 28
                                               scherine ha due motivi iniziali e uno
maggio dovrebbero arrivarne 260.000.
A queste andrebbero aggiunti i pezzi for­
niti da grossisti extraregionali che però
al momento non so quantificare. Tutte
queste mascherine a norma saranno a
                                               aggiuntosi da poco. – chiarisce Zappetti
                                               ­La pandemia e la conseguente grande
prezzo calmierato, ma è evidente che
non saranno sufficienti per la popola­
zione del Fvg, che supera il milione e
200.000 abitanti, ma nemmeno per i
lavoratori, che sono circa 500.000".
   Per la popolazione è sempre stato
sufficiente l'utilizzo dei modelli lavabili

                                                         SANITÀ LOCALE                        22
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Data:         22.05.2020              Pag.:              3
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                           Ma    perché       le   mascherine      non    arrivano?
                               "Il   problema       della   carenza    di   ma­
                           scherine      ha   due    motivi      iniziali   e   uno
                           aggiuntosi da poco. – chiarisce                  Zappetti
                           ­La pandemia e la conseguente                    grande
                           richiesta     di   mascherine         hanno      fatto   sì
                           che tutti i Paesi europei e molti altri nel
                           mondo abbiano vietato le esportazio­
                           ni   della   loro   produzione         interna.      Oggi
                           l'unico esportatore è, in pratica, la Cina.
                           I prodotti cinesi, pur essendo di buona
                           qualità, hanno bisogno di acquisire le
                           certificazioni          europee   per   essere       com­
                           mercializzati in Italia e per questo ci
                           vuole tempo. Il terzo problema che si e'
                           aggiunto è stata la decisione di imporre
                           un   prezzo    di   vendita      inferiore     al    costo
                           di produzione italiana, che ha di fatto
                           bloccato l'attività dei produttori italiani
                           e   deviato   le   esportazioni        degli   altri   Paesi
                           verso     mercati       più   redditizi".

                           IL GROSSISTA
                           "Mancano strumenti di protezione,
                           ma il problema è fermo in dogana"
                           Chiunque cerchi mascherine e guanti mentre io ho prenotazioni di migliaia
                                 sa che nelle farmacie, ma anche           mascherine da parte delle aziende,
                           nei negozi della grande distribuzione,          a malapena riesco a trattarne un
                           è difficilissimo procurarseli. Il collo di      centinaio".
                           bottiglia sta a monte, addirittura prima        Il problema dell'approvvigionamento
                           dell'arrivo nei magazzini dei grossisti,        degli strumenti per le cautele sanitarie
                           e riguarda le operazioni burocratiche           non si ferma, però alle mascherine.
                           e doganali su queste merci, che                 Mentre momentaneamente sembra
                           provengono per la maggior parte                 superata la carenza di gel idroalcolico
                           dall'estero.                                    per la disinfezione delle mani, alcol
                           "La situazione è sempre stata                   denaturato, guanti monouso e
                           complicata, fin dall'inizio                     termometri contactless sono ancora
                           dell'emergenza ­ ha dichiarato ai               oggetti del desiderio, il cui prezzo è
                           microfoni di Telefriuli Francesco               lievitato. "Spesso le forniture di merce,
                           Innocente, presidente del Consorzio             anche già pagata restano ferme in
                           farmacisti riuniti, che rifornisce                       dogana per motivi burocratici,
                           gran parte della nostra                                         mentre mi sento di
                           regione e del Veneto                                               escludere tentativi
                           orientale ­. La                                                       di speculazione da
                           produzione italiana                                                    parte dei farmacisti"
                           fino a qualche                                                          – sottolinea
                           settimana fa era                                                        Innocente.
                           praticamente                                                            Per ovviare al
                           inesistente: il grosso                                                  problema è stata
                           dei materiali arriva                                                   pubblicata sulla
                           dall'estero. In un                                                   Gazzetta ufficiale
                           momento di difficoltà                                             l' "Integrazione
                           generale, il reperimento e                                    della procedura di
                           il trasporto erano diventati         Francesco Innocente sdoganamento" che
                           molto complicati, col                                        comporterà per le
                           risultato che il costo delle mascherine         associazioni sottoscrittrici (Federfarma,
                           era lievitato. A questo si è aggiunto           Assofarm, Adf, ecc.) la possibilità di
                           l'ultimo tassello: il prezzo imposto a 50       accedere a procedure doganali più
                           centesimi. Il risultato è che dall'estero       snelle per i dispositivi di protezione
                           non si riescono più a importare a               individuale come Ffp2, Ffp3, N95, KN95.
                           una cifra che sia compatibile con               "Al momento però non rileviamo
                           questo obbligo, perché ovviamente               cambiamenti ­ conclude Innocente ­.
                           i produttori, soprattutto cinesi,               La soluzione potrebbe essere semplice:
                           preferiscono vendere i prodotti dove            avere a disposizione un elenco di
                           possono ottenere guadagni maggiori.             documenti da predisporre prima
                           Di contro, la produzione italiana fa            dell'acquisto delle merce, in modo che,
                           fatica a soddisfare quelle che sono             all'arrivo, il rischio che questa venga
                           le esigenze quotidiane. Per esempio,            bloccata sia ridotto al minimo".

                                                                     SANITÀ LOCALE                                        23
Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
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Da lunedì
Test sierologici
per contare
chi ha gli anticorpi
Quanti sono in provincia         anticorpi e quindi hanno      lunedì partiranno i test
quelli che hanno gli             già "incontrato" il virus? Da sierologici.

Via ai test: conteranno quanti hanno "incontrato" il Covid
`Dai primi accertamenti statisticamente più certo a pro­ ne ­ ma dalle prime analisi è
                                      posito della reale diffusione          emerso che la quota di sieropre­
il numero sarebbe                     dell'infezione sul territorio regio­   valenza (cioè di operatori venuti
                                      nale. Non si tratterà né di una        a contatto con il virus) è netta­
ancora molto basso                    "patente di immunità" a benefi­        mente inferiore a quella che ci si
TEST SIEROLOGICI                      cio di chi saprà di aver ospitato il   aspettava in fase di previsione.
                                      "nemico" (sulla protezione a lun­      Anche in ambienti considerati
PORDENONE La prima fotografia         go termine fornita dagli anticor­      ad alto rischio ­ in primis gli ospe­
dell'epidemia in Friuli Venezia       pi la comunità scientifica non si è    dali ­ il virus è circolato meno di
Giulia sta per essere scattata. A     ancora espressa con decisione) e       quanto si pensasse. Questo signi­
quasi tre mesi dal primo caso di      nemmeno della certificazione di        fica che potenzialmente gli a sin­
positività al Coronavirus, regi­      una positività attuale, perché per     tomatici potrebbero essere meno
strato il 29 febbraio a Gorizia,      affermare la presenza della ma­        di quanto temuto, ma anche che
mercoledì partiranno i test siero­    lattia servirà comunque il tampo­      di fronte a una seconda ondata di
logici figli dell'operazione nazio­   ne diagnostico. Ma i laboratori,       contagi (il mirino è puntato sul
nale coordinata dall'Istat. Circa     la Regione e le Aziende sanitari       prossimo autunno­inverno) sa­
7mila cittadini del Friuli Venezia    avranno a disposizione una ban­        rebbe minore la quota di popola­
Giulia saranno contattati in que­     ca dati che ora non esiste.            zione già "addestrata" contro la
ste ore per conoscere ora e luogo     I DETTAGLI                             minaccia. Per quanto riguarda i
del prelievo, che sarà effettuato                                            test dell'Istat, i risultati permette­
                                         I test sierologici in realtà in     ranno di stabilire sesso, l'età, pro­
grazie alla collaborazione tra me­    Fvg sono già partiti. Non quelli       vincia di appartenenza e attività
dici di base, Croce rossa e Regio­    dell'Istat, ma quelli voluti dalla     economica svolta dei contagiati.
ne. Nel sangue dei cittadini che      Regione per anticipare i tempi al­     I campioni saranno infine inviati
saranno sottoposti al test si an­     meno per quanto riguarda le pro­       alla banca biologica dell'Istituto
dranno a cercare gli anticorpi        fessioni più a rischio. Il persona­    nazionale malattie infettive
che vengono prodotti dall'organi­     le delle Aziende sanitarie è stato     "Spallanzani" di Roma. Si parte
smo dopo esser stati a contatto       già sottoposto al test e i primi ri­   mercoledì: per la prima volta sa­
con il Coronavirus. Lo studio e       sultati sono sorprendenti: non         ranno testati individui non legati
l'assemblaggio dei risultati per­     c'è ancora un dato aggregato ­ sa­     alle professioni sanitarie.
metteranno di avere un quadro         rà fornito nelle prossime settima­

                                                           SANITÀ LOCALE                                              24
Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
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              Aperture delle fabbriche
              superato il primo esame
              Non ci sono stati picchi
              `Dal 4 maggio quando sono tornate al lavoro circa 30 mila

              persone e si sono potuti visitare i congiunti, nessun allarme
              FASE DUE                                  Il 4 maggio non sono solo sta­      fronto non con i 18 giorni prece­
                                                     te riavviate le fabbriche. Anzi, il    denti, ma anche solo con la set­
              PORDENONE Per tirare una riga,
                                                     lavoro era forse il settore della      timana che ha condotto la re­
              sommare numeri e disegnare                                                    gione sino al 4 maggio: in quei
                                                     vita quotidiana che preoccupa­
              curve, era necessario rispettare                                              sette giorni, infatti, i nuovi con­
                                                     va di meno, visti i protocolli stu­
              il massimo criterio stabilito at­
                                                     diati, discussi e poi messi in         tagiati erano stati 155, cioè 12 in
              tualmente dalle autorità sanita­
                                                     campo per ripartire in sicurez­        più rispetto ai 18 giorni succes­
              rie, cioè quello che estende di                                               sivi. E se si traducono i numeri
                                                     za. I principali timori erano re­
              fatto il periodo di incubazione
                                                     lativi alla ripresa di alcune atti­    in grafici (in questo caso in isto­
              del Coronavirus non a 14, ma a                                                grammi, cioè le classiche colon­
                                                     vità di carattere sociale: dall'ini­
              18 giorni. E adesso che quel pe­                                              nine) si nota come non ci sia
                                                     zio del mese, infatti, è tornato
              riodo di tempo è passato, si può                                              stata una diminuzione, ma un
                                                     possibile far visita ai parenti (i
              dire che il Friuli Venezia Giulia                                             vero e proprio crollo proprio a
                                                     famosi congiunti) e ai fidanzati
              ha superato brillantemente la
                                                     (gli altrettanto famosi affetti        partire dall'inizio della cosid­
              prova delle prime riaperture.
                                                     stabili). E questo sì che era un       detta fase due. Ma il parametro
              Lo dicono i numeri. Tutti. Il 4
                                                     aspetto segnato in rosso dagli         forse più importante per quan­
              maggio, quando il nuovo decre­
                                                     esperti: si temeva infatti che le      to riguarda la gestione della
              to del presidente del Consiglio
                                                     riunioni domestiche (e ci sono         convivenza con il virus è quello
              aveva rimesso in moto le fab­
                                                     state) potessero generare mi­          legato all'occupazione dei re­
              briche, si temeva che la ritrova­
                                                     cro­focolai. Nemmeno questo è          parti d'urgenza degli ospedali.
              ta mobilità di centinaia di mi­
                                                     successo. Così come non ha da­         Ebbene, il Friuli arrivava al 4
              gliaia di persone (a livello regio­
                                                     to benzina al virus nemmeno lo         maggio con sei pazienti ricove­
              nale) potesse causare una risa­
              lita del contagio. Invece non è        spazio ampliato per la mobilità        rati in Terapia intensiva a cau­
              successo. Anzi, si è assistito al      personale, con le passeggiate e        sa del Covid­19, mentre oggi ne
              fenomeno opposto: i nuovi casi         l'attività fisica concesse in tutto    conta due. Erano già pochi, so­
              positivi giornalieri sono dimi­        il territorio della regione.           no diventati ancora meno. Ma
              nuiti in maniera sensibile e gli                                              soprattutto non si è assistito a
                                                     I NUMERI                               un aumento dei casi gravi, dal
              ospedali non si sono riempiti di
              nuovo. Al contrario, hanno                A dire tutto sono i numeri e        momento che l'unica oscillazio­
              continuato a svuotarsi, tanto          le curve, a cui tutti ormai si so­     ne ha fatto in modo che un gior­
              da convincere i loro direttori ad      no abituati. Sono parametri for­       no i posti occupati diventasse­
              accelerare verso la normalizza­        se ancora più fedeli di quelli di      ro tre, salvo poi tornare a due
              zione delle attività mediche. Se­      un mese fa, perché oggi l'azio­        48 ore più tardi.
              gno che anche in regione (co­          ne di test delle varie Aziende sa­
              me nel resto d'Italia), la reintro­    nitarie è più capillare. Dal 4         LA PERCENTUALE
              duzione delle libertà personali        maggio a ieri, infatti, i nuovi           Infine il rapporto tra tampo­
              e il riavvio del motore produtti­      contagiati in Friuli Venezia           ni effettuati e casi positivi ri­
              vo territoriale non hanno avuto        Giulia sono stati 143 e nelle pri­     scontrati. Oggi in Fvg è allo 0,2
              alcun impatto negativo sull'an­        me due settimane sono stati ri­        per cento, tra le più basse di tut­
              damento dell'epidemia.                 spettivamente 58 e 61. Per capi­       ta Italia. E mentre sono scesi i
                                                     re di quanto sia diminuito il          positivi, sono aumentati i tam­
              IL QUADRO                              contagio ­ nonostante le riaper­       poni, sino ad arrivare a 89 test
                                                     ture ­ è sufficiente fare un con­      ogni mille abitanti. In sostanza,

                                                             SANITÀ LOCALE                                                        25
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                           si cerca di più e si trova pochis­
                           simo.

                           TAMPONI In alcune fabbriche eseguiti i controlli anche con i tamponi

                                                    SANITÀ LOCALE                                 26
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              Comitato salute, Santin resta al vertice
              `Prosegue anche                        Santin di guidare questa fase di      tito del Nord, Autonomia Fisca­
                                                     transizione al fine di trovare        le mi porterà a un lavoro anche
              la battaglia a difesa                  una figura idonea e di esperien­      fuori regione, quindi mi darò da
                                                     za, in grado di proseguire il lavo­   fare fin da subito per trovare un
              dell'ospedale sacilese                 ro e le battaglia sociali ed am­      mio sostituto, fermo restando
                                                     bientali promosse in questo an­       che rimarrò nel Comitato come
                                                     no e mezzo di vita. Dai membri        semplice volontario".
              SACILE                                 del Comitato è stato apprezzato
                                                     che nella prima bozza del pro­        PATRIMONIO DA DIFENDERE
                                                     gramma del Partito del Nord,             Il comitato rimane in vita, so­
                 Il Comitato provinciale per la      Autonomia Fiscale si faccia           prattutto in virtù delle 2.113 fir­
              tutela della salute pubblica non       esplicito riferimento al poten­       me raccolte a favore del poten­
              interrompe le sue attività. E ri­      ziamento della sanità pubblica,       ziamento del presidio ospedalie­
              conferma la battaglia a tutela         alla limitazione della sanità pri­    ro pubblico di Sacile sottoscritte
              dalla sanità pubblica e in parti­      vata e alla necessità di un siste­    dai cittadini dei comuni dell'Al­
              colare dell'ospedale di Sacile.        ma economico ecosostenibile e         to Livenza e non considerate in
              Dopo l'assunzione del coordina­        in particolare all'abuso di pesti­    Regione. "Queste firme sono
              tore Egidio Santin a segretario        cidi in agricoltura specialmente      una promessa a tutti coloro che
              politico del "Partito del Nord,        nella coltura intensiva della vi­     hanno aderito, arriveranno pri­
              Autonomia Fiscale", i membri           te.                                   ma o poi anche al ministro della
              del Comitato si sono ritrovati a                                             salute". Il patrimonio dell'ospe­
              Sacile per pianificare il futuro e
                                               LA DISPONIBILITÀ                            dale di Sacile non può e non de­
              prendere visione delle dimissio­                                             ve essere disperso, conclude
                                                  "Rimango a disposizione del              Santin, in funzione di una even­
              ni da coordinatore provinciale   comitato ­ ha sottolineato Egi­
              dello stesso Egidio Santin, il                                               tuale sanità privata già annun­
                                               dio Santin ­ al quale ho pratica­           ciata pubblicamente da qualche
              quale per evitare sovrapposizio­ mente dedicato quasi tutto il               esponente della Lega. Come al
              ni di ruoli, ha preferito lasciare.
                                               mio tempo libero per battaglie              più presto deve riaprire il Punto
                                               che ritengo fondamentali. Re­               di primo intervento di Maniago
              DIMISSIONI RESPINTE              sterò sino a quando vi sarà una             chiuso dalla Regione pochi me­
                Le dimissioni sono state re­ guida che vorrà proporsi senza                si fa".
              spinte all'unanimità e il Consi­ alcun timore". "Il nuovo incari­                  Francesco Scarabellotto
              glio ha chiesto al coordinatore co di segretario politico del Par­                            © RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                            SANITÀ LOCALE                                                              27
Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
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Il virus resta lontano dalle fabbriche
`Dalla riapertura delle imprese manifatturiere il 4 maggio             `I protocolli di sicurezza e le raccomandazioni sulle norme

in tutta la regione non sono stati registrati contagi sul lavoro igieniche sono serviti anche per gli incontri tra congiunti

Virus, la ripartenza
Aperture delle fabbriche
superato il primo esame
Non ci sono stati picchi
`Dal 4 maggio quando è ripartito il lavoro e i congiunti               `Intanto sta per partire l'indagine Istat

hanno ripreso a incontrarsi non c'è stato nessun allarme per la prima mappa statistica dei contagi

FASE DUE, PRIMO BILANCIO              celerare la normalizzazione del­ nuovi contagiati in Friuli Vene­
                                      le attività mediche.             zia Giulia sono stati 143 e nelle
UDINE Per tirare una riga, som­                                               prime due settimane sono stati
mare numeri e disegnare curve,        DAL 4 MAGGIO                            rispettivamente 58 e 61. Nella
era necessario rispettare il mas­        Non sono solo state riavviate        settimana che aveva condotto
simo criterio stabilito attual­       le fabbriche. I principali timori       la regione sino al 4 maggio i
mente dalle autorità sanitarie,       erano relativi alla ripresa di al­      nuovi contagiati erano stati 155,
che estende di fatto il periodo di    cune attività di carattere socia­       cioè 12 in più rispetto ai 18 gior­
incubazione del Coronavirus           le: si è tornati a poter far visita a   ni successivi. E se si traducono i
non a 14, ma a 18 giorni. Ora che     congiunti e affetti stabili, con il     numeri in grafici, si nota come
è passato, si può dire che il Friu­   timore che le riunioni domesti­         non ci sia stata una diminuzio­
li Venezia Giulia ha superato         che potessero generare mi­              ne, bensì un crollo proprio a
brillantemente la prova delle         cro­focolai. Non è successo e           partire dall'inizio della cosid­
prime riaperture. Lo dicono i         non ha dato benzina al virus            detta fase due. Il parametro for­
numeri. Tutti. Il 4 maggio,           nemmeno lo spazio ampliato              se più importante per quanto ri­
quando il nuovo decreto del           per la mobilità personale, con          guarda la gestione della convi­
presidente del Consiglio aveva        le passeggiate e l'attività fisica      venza con il virus è quello lega­
rimesso in moto le fabbriche, in      concesse in tutto il territorio         to all'occupazione dei reparti
regione si temeva che la ritrova­     della regione.                          d'urgenza degli ospedali, che
ta mobilità delle persone potes­                                              oggi ospitano solo due pazienti
se causare una risalita del con­      I NUMERI                                per Cocid­19. Soprattutto non si
tagio. Invece non è successo.           A dire tutto sono i numeri e le       è assistito a un aumento dei casi
Anzi, i nuovi casi positivi gior­     curve, parametri forse ancora           gravi, dal momento che l'unica
nalieri sono diminuiti in manie­      più fedeli di quelli di un mese fa,     oscillazione ha fatto in modo
ra sensibile e gli ospedali non si                                            che un giorno i posti occupati
sono riempiti di nuovo, tanto da      perché oggi l'azione di test delle      diventassero tre, salvo poi tor­
convincere i loro direttori ad ac­    varie Aziende sanitarie è più ca­       nare a due 48 ore più tardi.
                                      pillare. Dal 4 maggio a ieri, i

                                                            SANITÀ LOCALE                                                            28
Monitoraggio Media Venerdì 22 maggio 2020 - ANAAO ASSOMED Friuli Venezia Giulia
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              LA PERCENTUALE DI TAMPONI           to sulla reale diffusione dell'in­ stato già sottoposto al test e i
                 Infine il rapporto tra tampo­ fezione in regione. Non si tratte­ primi risultati sono sorpren­
                                                                                     denti: non c'è ancora un dato
              ni effettuati e casi positivi ri­ SONO GIÀ STATI                       aggregato ­ sarà fornito nelle
              scontrati. Oggi in Fvg è allo 0,2 EFFETTUATI I TEST                    prossime settimane ­ ma dalle
              per cento, tra le più basse di tut­                                    prime analisi è emerso che la
              ta Italia. E mentre sono scesi i   A TAPPETO SU TUTTO
                                                                                     quota di sieroprevalenza (cioè
              positivi, sono aumentati i tam­
              poni, sino ad arrivare a 89 test
                                                 IL PERSONALE                        di operatori venuti a contatto
              ogni mille abitanti. In sostanza, SANITARIO: RISULTATI                 con il virus) è nettamente infe­
              si cerca di più e si trova pochis­ MIGLIORI DELLE ATTESE               riore a quella che ci si aspettava
              simo. Ma la prima fotografia                                           in fase di previsione. Anche in
              dell'epidemia in Friuli Venezia rà né di una "patente di immu­ ambienti considerati ad alto ri­
              Giulia sta per essere scattata: a nità" a beneficio di chi saprà di schio ­ in primis gli ospedali ­ il
              quasi tre mesi dal primo caso di aver ospitato il virus(sulla pro­ virus è circolato meno di quan­
              positività al Coronavirus, regi­ tezione a lungo termine fornita to si pensasse. Questo significa
              strato il 29 febbraio a Gorizia, dagli anticorpi la comunità che potenzialmente gli asinto­
              mercoledì partiranno i test sie­ scientifica non si è ancora matici potrebbero essere meno
              rologici figli dell'operazione na­ espressa con decisione) e nem­ di quanto temuto, ma anche
              zionale coordinata dall'Istat. meno della certificazione di che di fronte a una seconda on­
              Circa 7mila cittadini del Friuli una positività attuale, perché data di contagi (il mirino è pun­
              Venezia Giulia saranno contat­ per affermare la presenza della tato sul prossimo autunno­in­
              tati in queste ore per conoscere malattia servirà comunque il verno) sarebbe minore la quota
              ora e luogo del prelievo, che sa­ tampone     diagnostico. Ma i labo­ di popolazione già "addestrata"
              rà effettuato grazie alla collabo­ ratori, la Regione e le Aziende contro la minaccia. Per quanto
              razione tra medici di base, Cro­ sanitari
                                                  una banca
                                                           avranno a disposizione riguarda i test dell'Istat, i risul­
                                                              dati che ora non esi­ tati permetteranno di stabilire
              ce rossa e Regione. Nel sangue ste.
              dei cittadini sottoposti al test si                                    sesso, l'età, provincia di appar­
              andranno a cercare gli anticor­ I DETTAGLI                             tenenza e attività economica
              pi che vengono prodotti dall'or­ I test sierologici in realtà in svolta dei contagiati. I campioni
              ganismo dopo esser stati a con­ Fvg sono già partiti. Non quelli saranno infine inviati alla ban­
              tatto con il Coronavirus. Lo stu­ dell'Istat, ma quelli voluti dalla ca biologica dell'Istituto nazio­
              dio e l'assemblaggio dei risulta­ Regione per anticipare i tempi nale malattie infettive "Spallan­
              ti permetteranno di avere un almeno per quanto riguarda le zani" di Roma. Si parte mercole­
              quadro statisticamente più cer­ professioni più a rischio. Il per­ dì: per la prima volta saranno
                                                                                     testati individui non legati alle
                                                  sonale delle Aziende sanitarie è professioni sanitarie.

                                                        SANITÀ LOCALE                                                     29
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La chiusura del Punto di primo soccorso scatena la polemica tra sindaci
   "Apprendiamo dai social e          za mezzi termini, i rapporti tra i cuito"? "Esprimiamo profonda
dalla stampa che la prossima          primi cittadini del nostro terri­  preoccupazione per il futuro del
settimana verrà convocata l'as­       torio sono ormai compromessi,      nostro territorio e auspichiamo
semblea dei sindaci dell'Ambi­        addirittura nell'ultimo incontro   che Carli, ma anche gli altri sin­
to. Ringraziamo il primo cittadi­     in cui si è votato il Cda del Nip, daci, mettano da parte i condi­
no di Vajont e presidente dell'or­    dopo una serie di scontri, anche   zionamenti personali e nella
ganismo, Lavinia Corona, per          duri, la metà dei primi cittadini  prossima assemblea, insieme,
aver accolto la nostra richiesta      non ha partecipato al voto. Tec­   trovino l'unità di intendi tanto
presentata a metà aprile. Me­         nicamente Carli aveva già di fat­  decantata". Il tempo stringe e il
glio tardi che mai". E' la posizio­   to la maggioranza in tasca, ma     risultato è tutt'altro che sconta­
ne di Leonardo Esposito e Marti­      democraticamente ha perso".        to: la direzione generale
na Toffolo, consiglieri di mino­      "Il sindaco afferma di aver af­    dell'Asfo è stata chiara: cinque
ranza di "Semplicemente Noi",         frontato il tema delicato del      accessi al giorno sulle 12 ore di
che si stanno battendo per scon­      Pronto soccorso con alcuni col­ apertura non possono valere la
                                      a9dd7e7718292f379b6fe4fda006b883
giurare la chiusura del Punto di      leghi dell'Ambito socio assisten­ spesa di gestione del Punto di
Primo intervento sanitario. "Il                                          primo intervento, così come
                                      ziale, alla presenza del direttore
sindaco di Maniago Andrea Car­                                           l'unica uscita giornaliera
                                      del Distretto Gabrielli ­ incalza­
li parla di logiche di territorio,                                       dell'auto di Sacile non è stata
                                      no Esposito e Toffolo ­ con
ma cosa intende? ­ si domanda­                                           sufficiente a salvarla dall'accen­
                                      l'obiettivo di predisporre un do­
no i rappresentanti dell'opposi­                                         tramento su Pordenone.
                                      cumento di territorio da sotto­
zione ­. Dobbiamo essere onesti.      porre all'amministrazione re­ I CONSIGLIERI
Dire le cose come stanno con          gionale. Vorremmo sapere co­ DI OPPOSIZIONE
estrema schiettezza. Questa           me si selezionano i partecipanti
non è un'accusa: noi come tutti       a questi fantomatici summit in ESPOSITO E TOFFOLO
abbiamo a cuore il nostro terri­      cui egli stesso ammette di aver ACCUSANO CARLI:
torio e crediamo fortemente           incontrato solo una parte degli
che l'unico mezzo per ottenere        amministratori. Quali sono i re­ SERVE MAGGIORE
la riapertura del presidio sanita­
rio di emergenza sia la coesione      quisiti che deve avere un sinda­ COINVOLGIMENTO
dei sindaci. Tuttavia, detto sen­     co per essere ammesso al "cir­

                                                          SANITÀ LOCALE                                       30
Data:          22.05.2020                Pag.:          1,2,3
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la ripartenza / l'intervista

"Chiudere prima ci ha salvato
Gli ospizi? Gestione corretta"
L'analisi del governatore Fedriga a pochi giorni dall'avvio della Fase 2
"Abbiamo chiesto di riaprire: adesso però vanno rispettate le regole"
Rivendica la strategia del "chiude­         reazione sanitaria del Friuli Vene­         Il presidente Massimiliano Fedri­
re presto per riaprire presto", ma          zia Giulia: "la migliore regione in         ga fa il bilancio di tre mesi di emer­
adesso chiede di rispettare le rego­        Italia", dice, non trovando pecche          genza coronavirus.
le. È, inoltre, è soddisfatto della         nemmeno nella gestione triestina.           D'AMELIO / ALLE PAG. 2 E 3

"Chiudere prima degli altri ci ha salvato
I contagi negli ospizi? Gestione corretta"
L'analisi del governatore Massimiliano Fedriga a pochi giorni dall'avvio della Fase 2. "Sono stato rigido all'inizio, ora chiedo
di riaprire ma rispettando le regole. Nessun errore sulla nave ospedale a Trieste: i lavori già eseguiti sono una leggenda"

Diego D'Amelio / TRIESTE              per le case di riposo.                sono chiusi interi ospedali. A     ne al governo è sulle riapertu­
                                      Molti anziani sono stati trasfe­      Medicina d'urgenza non c'è         re, non sui percorsi sanitari.
Rivendica la strategia                riti in ospedale e cliniche priva­    stata sottovalutazione ma un       Ci sono stati ritardi nell'ap­
     del "chiudere presto             te. Dovremmo festeggiare per­         paziente con due falsi test ne­    plicazione dei protocolli di
           per riaprire presto",      ché i numeri vanno meglio del­        gativi. Nelle case di riposo di    prevenzione?
           fatta di ordinanze re­     le previsioni, ma qualcuno pa­        Trieste i positivi sono il 31%     Le linee guida sono di Roma,
strittive all'inizio e della recen­   re triste che le esigenze di ricol­   del totale dei contagiati e in     come quelle sui tamponi: all'i­
te battaglia sull'anticipazione       locamento poggino su cifre            Italia sono il 54%.                nizio dicevano di farli solo sui
della fase 2. È soddisfatto del­      più contenute.                        Era necessario il balletto sul­    sintomatici venuti a contatto
la reazione sanitaria del Friuli      I dati regionali sono positi­         la nave? Chi pagherà i lavori      con un positivo. E ricorderà
Venezia Giulia: "la migliore re­      vi. Com'è stata vinta la batta­       di adeguamento?                    che sui dpi Roma ha scelto di
gione in Italia", dice, non tro­      glia?                                 L'Azienda sanitaria l'ha indivi­   fare un approvvigionamento
vando pecche nemmeno nella            Grazie alla collaborazione di         duata come unico luogo sicu­       nazionale, non fornendo poi
gestione triestina. Il presiden­      ogni cittadino, al grande sen­        ro. Tra autorizzazioni e prepa­    le quantità necessarie. La Re­
te Massimiliano Fedriga fa il         so di comunità che ha portato         razione del contratto è passa­     gione ha reperito l'87% dei
bilancio di tre mesi di emer­         al rispetto convinto delle rego­      to tempo e ho chiesto se c'era      dpi.
genza e scruta l'orizzonte pre­       le. E siamo l'unica Regione           ancora bisogno, ma il quadro        All'Itis sono arrivati avvisi di
occupato, perché la crisi eco­        che ha chiuso prima di avere          era cambiato. I lavori sono         garanzia per omicidio colpo­
nomica morderà e la Regione           evidenza del primo contagio,          una leggenda: come soggetto         so…
deve riscrivere la legge di bi­       anche se dicevano che avrei           attuatore non ho firmato al­        Non entro nel merito di indagi­
lancio con 700 milioni in me­         messo in ginocchio l'econo­           cun contratto.                      ni, ma sono convinto che tutte
no.                                   mia.                                  Ha sempre detto che la deci­        le istituzioni coinvolte abbia­
Esiste un caso Trieste?               A Trieste si contano quattro­         sione era dei tecnici, ma di­       no fatto il possibile in una si­
Non c'è dubbio che sia stata l'a­     cento contagiati nelle case           ce al governo che è la politi­      tuazione in cui si prendevano
rea con i maggiori contagi, ma        di riposo, focolai in reparti         ca a dover decidere…                decisioni al buio.
è vero anche che il Fvg ha i dati     ospedalieri e molti positivi          La politica non deve decidere       Possibile che la Primula sia
più bassi di tutta Italia. Ogni       tra sanitari e operatori delle        dove ricoverare le persone,         stata chiusa dai Nas, avendo
morto è un dramma, ma Trie­           residenze…                            ma dire come l'economia de­         ricevuto due mesi prima il
ste è sotto la media nazionale.       I contagi nei reparti sono avve­      ve riprendere. La contestazio­      via libera a operare da parte
Non c'è ancora soluzione              nuti dappertutto e altrove si                                             dell'Asugi?

                                                                    SANITÀ LOCALE                                                                  31
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      Le autorizzazioni non dipen­ sicurezza, evitare affollamen­
     dono dalla Regione, ma passa­
                                                                             hanno pochi contagi"               rà minori entrate per 700 mi­
                                         ti e igienizzazione delle mani.                                        lioni quest'anno, proprio
     no per l'Azienda.                   Il sistema che deve fare?           "La Lega cala nei                  quanto vale il contributo
     Soddisfatto del lavoro              Potenziare il rintraccio dei po­    sondaggi? Predicavo                straordinario.
     dell'Azienda?                       sitivi. Siamo la terza regione                                         Come riscriverà il bilancio?
     Ha operato al massimo e i dati      per tamponi effettuati e ci stia­   prudenza quando ci                  Domani (oggi, ndr) incontre­
     ne sono testimonianza.
     A emergenza finita dovrete
                                         mo potenziando. Da lunedì sa­
                                         rà attiva la nuova macchina a
                                                                             davano al 35%, faccio               rò le delegazioni di maggio­
                                                                                                                 ranza e opposizione per met­
     applicare la riforma sanita­        Trieste e vorrei acquistarne al­    lo stesso anche                     termi in discussione. La riscrit­
     ria: cosa insegna l'epide­          tre.                                adesso"                             tura richiederà più di un me­
     mia?                                L'app per il tracciamento           gazione dell'Europa che ci se. Serve sangue freddo e guar­
     Una riflessione sulle case di ri­   che fine ha fatto?                  hanno raccontato. I numeri dare avanti: spero possa farlo
     poso sarà necessaria per avere      La nostra è ferma per decisio­      dei contagi di altri paesi sono tutto il Consiglio insieme.
     più sicurezza, ma anche le ca­      ne del governo. Aspettiamo          paragonabili all'Italia: inaccet­ Sempre dell'idea di rifiutare
     se di riposo piccole hanno fat­     Immuni con fiducia, sperando        tabile utilizzare il virus per fa­ Mes e Recovery Fund?
     to il massimo. La sanità territo­   che arrivi.                         re dumping sul turismo.             La scelta è del governo, ma
     riale dovrà poi trovare raffor­     È stato giusto riaprire senza       Com'è andata la battaglia quando ci chiederanno indie­
     zamento.                            differenze fra territori?           con Roma sul commercio? È tro le risorse e non le avremo?
     Pensa di garantire una grati­       In Lombardia e Piemonte non         lei il grande tessitore?            Stiamo aprendo a qualcuno
     fica al personale della sani­       hanno aperto quanto noi.            Dopo aver visto le linee Inail che dall'esterno dirà cosa dob­
     tà?                                 Ogni governatore si è sulla si­     che di fatto impedivano le ria­ biamo fare in Italia, come in
     È doveroso dal punto di vista       tuazione.                           perture, le Regioni si sono Grecia.
     morale.                             La mobilità regionale è un ri­      mosse. Merito di tutti e non mi Rilancimpresa è stata ritira­
     A lei la conduzione del con­        schio? E quando riaprire i          prendo meriti, anche se la pro­ ta. Quali sono le linee strate­
     fronto con Roma, a Riccardi         confini con Slovenia e Au­          posta di un documento unita­ giche per l'economia e come
     la gestione sanitaria. Come         stria?                              rio sul minimo comun denomi­ giudica l'azione del gover­
     giudica il lavoro del vicepre­      Quella tra regioni non è un ri­     natore delle ordinanze di ria­ no?
     sidente?                            schio se si rispettano le regole.   pertura è mia.                      Abbiamo lavorato sui Confidi,
     Meno male che c'è stato Ric­        Per i confini non dipende dal­      Le Regioni diventano moto­ dato aiuto sugli affitti, dimez­
     cardo, sempre sul pezzo. Il         la Regione, ma Austria e Slove­     re delle decisioni?                 zato le tasse locali alle impre­
     confronto è stato costante, ma      nia sono territori poco colpiti     I governatori hanno polso del se e previsto risorse a fondo
     lui ha seguito la parte operati­    e non vedrei problemi.              territorio e fanno quindi pro­ perduto: un impegno da oltre
     va. Io invece quella politica, su   Nel frattempo è ripresa la          poste concrete.                     60 milioni, più quello delle fi­
     cui ci sarà un lavoro ancora        rotta balcanica…                    Riapre volentieri le domeni­ nanziarie regionali. Ma è in­
     lungo.                              Arrivano persone che fanno          che?                                sufficiente. Alcune misure del
     Fvg, Veneto e Lombardia.            lunghi viaggi per paesi con si­     Rivedrei la legge sul commer­ governo sono buone ma senza
     Qual è il modello leghista di       stemi sanitari deboli. Non ci       cio, ma non posso usare l'ordi­ visione generale. Serviva un
     gestione dell'epidemia?             rende tranquilli. L'arrivo di im­   nanza per tener chiuso.             anno bianco fiscale: non puoi
     In Lombardia e Veneto sono          migrati irregolari è ancor più      La crisi economica incom­ pagare su quello che non hai
     scoppiati focolai in casa e non     grave oggi. Dico al governo         be…                                 incassato.
     so chi avrebbe fatto meglio.        che non esistono mediazioni e       Vedo una situazione molto dif­ La Lega cala nei sondaggi e
     Oggi il Fvg è la regione miglio­    che servono riammissioni im­        ficile, a livello regionale forse Fdi sale. È preoccupato?
     re in assoluto, perché ci siamo     mediate in Slovenia.                di più viste le prospettive I sondaggi ci davano al 35% e
     mossi per tempo e non abbia­        Che ne pensa dei corridoi tu­       dell'ultimo decreto del gover­ ho sempre predicato pruden­
     mo avuti focolai.                   ristici?                            no. Vogliono chiudere le regio­ za. Oggi faccio lo stesso e se un
     Parte la fase 2. Preoccupa          Accordi del genere sono la ne­      ni e togliere diritti ai cittadini. alleato guadagna voti sono
     una seconda ondata?                                                     Sforano tutti i vincoli di bilan­ contento. Siamo il primo parti­
     Sono stato rigido nella fase 1.
                                         "La crisi economica è               cio, ma ci continuano a chiede­ to, aspettiamo le elezioni.
     Oggi chiedo di aprire, ma non       seria e io sono                     re il contributo straordinario. Si dice che la leadership di
     di alleggerire misure compor­       pessimista: il                      Annullano l'Irap e non copro­ Salvini abbia un momento
     tamentali, che qui sono più                                             no il buco, che costerà 80 mi­ di appannamento nella Le­
     stringenti. C'è da riattivare il    neocentralismo                      lioni al Fvg.                       ga. Zaia è il volto concreto
     comparto economico, contem­         provocherà tagli a                  Ha lanciato la battaglia per       del Carroccio?
     perando le esigenze sanitarie.                                          l'azzeramento dei patti fi­      Salvini è leader indiscusso. Za­
     Non c'è troppo entusiasmo
                                         sanità e welfare"                   nanziari e raccolto l'appog­     ia dimostra capacità di gover­
     in giro?                            "La mobilità verso i                gio dell'opposizione.            no sul territorio ed è un valore
     Le regole vanno rispettate: la      Paesi confinanti non è              Abbiamo dimostrato senso di aggiunto.
     noncuranza rischia di inficia­                                          comunità per una battaglia es­ Un recente sondaggio la dà
     re il lavoro svolto per tornare     un rischio se si agisce             senziale. Si mette a repenta­ a livelli alti di gradimento…
     alla vita normale. Il comporta­     con razionalità.                    glio l'intero Fvg e sono pessi­ I sondaggi restano tali, ma so­
     mento di ognuno è fondamen­         Austria e Slovenia                  mista: il neocentralismo pro­ no contento si apprezzi l'ope­
     tale: mascherine, distanze di                                           vocherà tagli a sanità e servizi rato dell'amministrazione e
                                                                             sociali. La crisi Covid genere­

                                                               SANITÀ LOCALE                                                                         32
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                            spero di essere ancora all'altez­ Sono sondaggi per capire la
                            za.                            corrispondenza sull'azione di
                            Era il caso di spendere soldi governo. Strumenti utili per
                            della Regione per commis­ fare le scelte. Li commissiona­
                            sionare la rilevazione?       no tutte le amministrazioni.

                                                          SANITÀ LOCALE                     33
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Il cda dell'Itis di Trieste
spalleggia i due manager
finiti sotto inchiesta
Solidarietà al presidente e al direttore indagati per omicidio colposo in relazione
a 8 morti sospette. Guariti nel frattempo tutti gli ospiti del primo reparto infettato
Gianpaolo Sarti / TRIESTE            sospette. Anziani che potreb­      to per il meglio, che l'azienda      hanno riscontrato da parte
La residenza "Stella Alpina",        bero essere deceduti dopo          Itis ha agito per il meglio. Re­     della delegazione un apprez­
il reparto dell'Itis in cui si so­   aver contratto il virus. La Pro­   stiamo fiduciosi e ci affidia­       zamento per le misure e i pro­
no verificati i primi casi di        cura intende accertarlo. E ca­     mo alla giustizia che deve fa­       cessi adottati. Attraverso le
contagio del coronavirus,            pire quali sono state le misu­     re il suo corso. I membri del        indicazioni ricevute l'Itis sta
non ha più anziani positivi. È       re intraprese per contenere i      consiglio di amministrazio­          approntando un piano detta­
diventato Covid free, insom­         rischi e per tutelare le perso­    ne, venuti a conoscenza di           gliato per integrare quanto
ma: gli ultimi due tamponi ef­       ne anziane.                        quanto sopra, all'apertura           già svolto al fine di ottenere
fettuati lunedì scorso sono ri­         Oggi il pubblico ministero      dei lavori hanno immediata­          le autorizzazioni sanitarie ne­
sultati negativi. Lo comunica        Federica Riolino incaricherà       mente espresso solidarietà e         cessarie per le azioni future
la dirigenza della casa di ripo­     i medici legali per l'autopsia     vicinanza ai legali rappresen­       nell'ottica di nuovi accogli­
so in una nota inviata alle fa­      sui corpi delle otto vittime. Il   tanti, ben conoscendo i tem­         menti".
miglie degli ospiti. La stessa       presidente Pahor, nel comu­        pi e i modi con cui l'azienda           L'Itis ha già annunciato che
nota precisa che anche i 15          nicato diramato ai parenti de­     ha operato e continua a ope­         intende lavorare per riaprire
tamponi di controllo richiesti       gli ospiti, conferma l'avvio       rare per fronteggiare l'emer­        le porte ad altri ospiti. "Tutto
per la "zona rossa" della resi­      dell'indagine: "La Procura         genza attuale".                      ciò, unito agli sviluppi positi­
denza Bucaneve hanno dato            della Repubblica, per il trami­       Le spese legali per fronteg­      vi sotto il profilo sanitario, fa
un esito confortante: 14 nega­       te di un Ufficiale di Polizia      giare l'inchiesta saranno co­        ben sperare per guardare
tivi e 1 positivo.                   Giudiziaria, ha notificato al      perte dall'istituto: il cda ha in­   avanti con cauto ottimismo",
   Ma lo storico istituto di via     sottoscritto, in quanto rappre­    fatti deliberato una variazio­       rileva ancora il presidente.
                                     sentante legale dell'Itis, e al    ne di bilancio proprio per que­      "Il tema degli accoglimenti è
Pascoli non è soltanto alle                                                                                  fondamentale per una corret­
prese con gli accertamenti su­       direttore generale (Bonetta,       sto scopo.
                                     ndr) per le deleghe ricevute,         Pahor ha inoltre analizzato       ta ed equilibrata gestione del
gli infetti e con la difficile ge­                                                                           bilancio aziendale considera­
stione dell'emergenza. Come          l'avvio di un procedimento         con i membri del consiglio di
                                     per i reati di cui all'art. 589    amministrazione l'attuale si­        to il fatto che la nuova resi­
emerso in questi giorni ora                                                                                  denza Larice, ora usata come
c'è un'inchiesta giudiziaria         del Codice Penale: omicidio        tuazione d'emergenza, rife­
                                     colposo. Essere indagati per       rendo ai colleghi che in que­        zona filtro, rimarrà attiva pro­
che grava sull'istituto. Un'in­                                                                              prio per tutelare i nostri ospi­
dagine per omicidio colposo          omicidio colposo preoccupa         sti giorni la casa di riposo è
                                     – osserva il presidente della      stata interessata da un sopral­      ti".
che coinvolge il presidente Al­                                                                                 Sulla vicenda giudiziaria
do Pahor e il direttore Fabio        casa di riposo – ma rimane la      luogo dell'Asugi. "Durante la
                                     consapevolezza di avere agi­       visita – spiega il presidente – i    intanto, dalla giunta comuna­
Bonetta su otto casi di morti                                                                                le nessun commento. –
                                                                        nostri operatori e dirigenti

                                                               SANITÀ LOCALE                                                                     34
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Gli infermieri protestano
"Dove sono i premi?"
Dopo essere stati per mesi in prima linea attendono ancora di ricevere l'indennità promessa
Si sono consumati le suole delle        ammalati, qualcuno ha perso la vi­ non è seguita la promessa indenni­
scarpe nei reparti Covid, senza guar­   ta. Sono stati salutati da eroi ma a di­ tà. In Veneto, Emilia, Toscana e Um­
dare l'orologio, senza permettersi      stanza di mesi dall'esplosione della bria, invece, i soldi sono già arrivati.
un brivido di paura. Molti si sono      pandemia al plauso, in molti casi,

La battaglia degli operatori sanitari:
non siamo eroi, vogliamo i premi
Sindacati e ordini professionali: non basta una pacca sulla spalla, la Regione paghi gli incentivi a chi lavora nei reparti Covid

Maura Delle Case /UDINE           dì ha spinto le segreterie re­ Stato con i decreti Cura Ita­ di contagi e decessi, lavora­
Si sono consumati le suole        gionali di Fp Cisl, Fp Cgil e lia e Rilancio. "Parliamo di vano al fronte. Barellieri, fi­
delle scarpe nei reparti Co­      Uil Fp ad interpellare nuova­ 10­12 milioni di euro circa – sioterapisti, tecnici di radio­
vid, senza guardare l'orolo­      mente il vicepresidente Ric­    fa sapere Bevilacqua – che        logia e laboratorio, infettivo­
gio, senza permettersi un bri­    cardo Riccardi perché la que­   vanno utilizzati per remune­      logi, medici di terapia inten­
vido di paura. Molti si sono      stione indennità torni subito   rare coloro che in vario mo­      siva, operatori socio sanita­
ammalati, qualcuno ha per­        in cima alla sua agenda.        do si sono trovati in prima li­   ri. "La lista è lunga e non vo­
so la vita. Sono stati salutati      "Siamo al secondo solleci­   nea nell'emergenza, a diret­      gliamo dimenticare nessu­
da eroi ma a distanza di mesi     to – dichiara Massimo Bevi­     to contatto con i pazienti Co­    no – tiene a precisare il segre­
dall'esplosione della pande­      lacqua, segretario generale     vid. Non possiamo acconten­       tario regionale di Fp Cisl –.
mia al plauso, in molti casi,     regionale della Funzione        tarci – continua il sindacali­    Per questo all'assessore ab­
non è seguita la promessa in­     pubblica di Cisl –. Eravamo     sta – di trovare un busta pa­     biamo chiesto numeri. Le
dennità. Se in Veneto, Emi­       rimasti d'accordo, ormai più    ga le stesse risorse ante pan­    aziende sanitarie a questo
lia Romagna, Toscana e Um­        di un mese fa, che l'assesso­   demia". Su circa 10 mila in­      punto avrebbero dovuto for­
bria, le Regioni hanno già        re avrebbe coinvolto le         fermieri al lavoro tra struttu­   nire i dati che servono per ar­
"staccato l'assegno", pesan­      aziende sanitarie per parla­    Giglio: "Molti si sono            rivare a un accordo, abbia­
te fino a 1.000 euro, in Friuli   re di numeri, per capire in­                                      mo le risorse aggiuntive del­
Venezia Giulia del riconosci­     somma di quale platea di la­    ammalati e alcuni sono
                                                                                                    lo Stato. Insomma non ci so­
mento economico non c'è an­       voratori stiamo parlando, e     morti per dare                    no più scuse". Il rappresen­
cora traccia. Non sul cedoli­     che poi ci avrebbe mandato      il massimo possibile"             tante della Cisl ricorda infi­
no degli operatori socio sani­    una bozza". In mancanza di                                        ne l'alto prezzo pagato dal
                                  una proposta avanzata da        re sanitarie pubbliche e pri­
tari, degli infermieri, dei me­                                   vate regionali, la stima degli    personale sanitario alla pan­
dici, dei barellerei dei tecni­   mamma Regione, l'ipotesi                                          demia. Anche in Fvg. "Abbia­
                                  sul tavolo l'hanno messa i      ordini professionali è che ol­
ci di laboratorio e radiologia                                    tre la metà sia stata impegna­    mo avuto 350 persone positi­
e in generale di tutti coloro     sindacalisti, che anzitutto                                       ve al virus nelle strutture
che per mesi sono stati impe­                                     ta nell'emergenza. Cinque­
                                  chiedono di utilizzare una      mila e più persone alle quali     pubbliche e altrettante in
gnati sul fronte Covid, tanto     parte di risorse aggiuntive     Bevilacqua aggiunge una           quelle private. Ricordiamo
meno sulla carta di un accor­     regionali (Rar), 7,3 milioni    lunga lista di altre professio­   che all'inizio hanno lavorato
do sindacale, perché una sin­     come ipotizzato a suo tempo     ni che nelle interminabili set­   senza dispositivi di sicurez­
tesi tra Regione e parti socia­   dall'assessore Riccardi, e      timane della pandemia,            za, senza guardare l'orolo­
li sull'indennità ancora non      pretendono poi che a queste     quando il bollettino era an­      gio, facendo tutto il possibi­
c'è. Mancanza che mercole­        si aggiunga una parte delle     cora nero, causa l'escalation     le e anche di più. A queste
                                  nuove risorse arrivate dallo

                                                            SANITÀ LOCALE                                                              35
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     persone non basta una pac­        compensa per gli sforzi fisici    il proprio dovere si sono am­             "Ci aspettiamo che le pro­
     ca sulla spalla – conclude –.     e psicologici che l'emergen­      malati, che alcuni sono mor­           messe vengano mantenute ­
     E' giusto che gli sia ricono­     za ha richiesto loro non arri­    ti per dare il massimo possi­          dice dal canto suo il presi­
     sciuta, come promesso, l'in­      vi. "Se così fosse, per la pro­   bile, un grazie gli è dovuto. E        dente di Opi Pordenone, Lu­
     dennità".                         fessione sarebbe una sberla       non basta una pacca sulla              ciano Clarizia –. La Regione
       Dopo averli salutati come       – afferma dal canto suo Ste­      spalla. Ci vuole un segnale            i dati li ha, i fondi non saran­
     eroi, il rischio è che oggi gli   fano Giglio, presidente           importante da parte dello              no tanti ma ci sono, si dia ri­
     infermieri siano presto di­       dell'Ordine professionale de­     Stato e della Regione per di­          sposta a chi in questa pande­
     menticati, che alle parole        gli infermieri (Opi) –. Ricor­    mostrare alla categoria la ri­         mia ha dato l'anima". ­
     non seguano i fatti, che la ri­   do che molti di loro per fare     conoscenza di tutti".

         7,3 milioni €                    10 milioni €                      fino a 1.000 €
               Fondi regionali                    circa i fondi             a persona il premio riconosciuto
               a disposizione                   che potrebbero                 a tutti gli operatori sanitari
                                              arrivare dallo Stato                      delle regioni
                                                                                Veneto, Emilia Romagna,
                                                                                    Umbria e Toscana

                                                            SANITÀ LOCALE                                                                          36
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