Monitoraggio della cecidomia delle foglie dell'olivo - Biologia e danno Riconoscimento stadi fenologici Ruggero Petacchi , Elena Tondini ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Monitoraggio della cecidomia delle foglie dell’olivo • Biologia e danno • Riconoscimento stadi fenologici Ruggero Petacchi , Elena Tondini, Malayka Picchi, Alice Caselli, Marta Valicenti
Dasineura oleae: biologia Outbreaks Prima gen.: marzo-aprile Seconda gen.: ottobre-novembre • Cambiamenti climatici? • Parassitoidi? • Sicuramente anche altri fattori Bacino del Mediterraneo
Dasineura oleae: danno su ramo e infiorescenza • Perdita di produzione significativa? Danno su ramo Danno diretto alla produzione L’attacco al fiore dipende da: • Fisiologia della pianta • Sincronizzazione ovideposizione-sviluppo gemma a fiore
Dasineura oleae: importanza del monitoraggio EVITARE trattamenti non necessari Parassitoidi di D. oleae • Salute umana • Inquinamento ambientale impollinatori, non target.. • Sviluppo di resistenza da parte del pest • Costi del trattamento
Monitoraggio in campo • 6 olivi in transetto una pianta ogni tre • No prime due file dal bordo • Prelevare un rametto (ultimi 8 nodi) per ogni direzione cardinale ad altezza uomo • Cultivar: frantoio Ricordarsi di segnare Quindi, per oliveto, verranno prelevati 24 rametti la pianta campionata!
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche UOVO • Lunghezza di 0,3 mm • Nuove foglioline e infiorescenze • Quando: o Fine marzo-metà aprile (I generazione) o Ottobre (se abbiamo anche una II generazione) Foto di Mauro Boselli Foto di Andrea Costanzo
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche LARVA DI PRIMA ETÀ • Lunghezza di 0,3-0,4 mm • Colore ialino • Entra subito nel mesofillo fogliare stimolando l’attività galligena della pianta • Non si vede una vera e propria galla, ma una galleria • Quando: o Da aprile fino ai primi giorni di maggio (I generazione) o Fine ottobre-inizio novembre (se abbiamo anche una II generazione)
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche LARVA DI SECONDA ETÀ • Lunghezza di 1-1,2 mm • Colore giallo arancione • Molto attiva • Galla ben formata • Quando: da maggio fino a o Fine marzo-aprile dell’anno successivo (1generazione/anno) o Inizio novembre e dello stesso anno (2 generazioni/anno) A sinistra: larva di seconda età A destra: larva di prima età
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche LARVA DI TERZA ETÀ • Spatola sternale • Molto più grande rispetto a larva di seconda età • Colore giallo-arancione • La dimensione della galla e della galleria = galla e galleria della larva di seconda età • Quando: Spatola sternale o Febbraio (I generazione) o Novembre (se abbiamo una II generazione)
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche PUPA Femmina Maschio • Differenza di colore dell’addome tra maschio e femmina • Quando: o Marzo (I generazione) o Novembre (se abbiamo una II generazione)
Dasineura oleae: cosa c’è dopo la pupa GALLERIA VUOTA • Segno di avvenuto sfarfallamento • Nella pagina inferiore della foglia troverò il foro di uscita. A volte, è possibile trovare anche l’esuvia
Dasineura oleae: riconoscere le fasi fenologiche ADULTO ♂ ♀ • Addome rosso e largo Antennomeri Antennomeri • Addome giallo e stretto • Ovipositore evidente sferici sferici+parte • Edeago evidente sottile cilindrica
Altro che possiamo trovare aprendo le galle: LARVE PARASSITIZZATE Confronto tra larva di terza età parassitizzata (sx) e larva di terza età sana (dx) • La larva parassitizzata assume la sembianza di una capsula • Talvolta, si possono trovare strozzature
Altro che possiamo trovare aprendo le galle: LARVE PARASSITIZZATE Foto: Elena Tondini
Altro che possiamo trovare aprendo le galle: LARVE, PUPE, PARASSITOIDI MORTI • Perdita di turgore • Assenza di reattività allo stimolo • Talvolta corpo farinoso • Colore più scuro
28 gennaio 2021 Come fare per dare consigli all’Azienda se trattare o no? campione: 100 foglie (N° medio galle/foglia) e esplorare almeno 100 galle 3 elementi di valutazione 2 Trend infestazione 1 Gravità dell’attacco 3 Presenza parassitizzazione
adulti ovicida larvicida Quando consigliare trattamento Meglio ancora, basarsi sulla ripresa vegetativa dell’olivo Acetamiprid p.a. Caolino Acetamiprid
Quando effettuare monitoraggio finalità 1 fine febbraio Ottenere dati per i 3 elementi di valutazione finalità 2 metà marzo (*) individuare epoca trattamento preventivo (caolino) finalità 3 fine marzo (*) individuare epoca trattamento ovicida-larvicida finalità 4 maggio-giugno Completare dati sui 3 elementi di valutazione (*) = l’epoca è da «calibrare» anche in base all’andamento stagionale
Dubbi e curiosità Ruggero Petacchi ruggero.petacchi@santannapisa.it Istituto di Scienze della Vita, BioLabs Via Alamanni, 22 San Giuliano Terme, Pisa
Puoi anche leggere