MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020 - SINTESI

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                                  Correlation

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SINTESI                           European

          Correlation
                                  Harm Reduction
                                  Network

          European
          Harm Reduction
          Network

               MONITORAGGIO DEI
          SERVIZI DI RIDUZIONE DEL
             DANNO IN EUROPA DA
                       PARTE DELLE
            ORGANIZZAZIONI DELLA
                     SOCIETÀ CIVILE
                              2020

                            SINTESI

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® Correlation – European Harm Reduction Network, 2021.
    Questa pubblicazione di Correlation – European Harm Reduction Network è protetta dal
    diritto d’autore. Si autorizza la riproduzione con citazione della fonte.

    Questo progetto è stato patrocinato dalla Commissione europea. Correlation – European
    Harm Reduction Network è cofinanziata dall’Unione europea.

    Per citazioni:
    Rigoni, R, Tammi, T, van der Gouwe, D, Oberzil, V,; Csak R, Schatz, E. (2021)
    Civil Society Monitoring of Harm Reduction in Europe, 2020. Executive Summary.
    Amsterdam, Correlation – European Harm Reduction Network.

    Traduzione a cura di Antonella Camposeragna (Forum Droghe) e Lella Cosmaro (LILA Mila-
    no - Italian League for Fighting AIDS)

    *Il report completo - Civil Society Monitoring of Harm Reduction in Europe, 2020. Data Re-
    port – è disponibile su:
    https://www.correlation-net.org/monitoring

    Correlation – European Harm Reduction Network
    c/o Foundation De REGENBOOG GROEP
    Droogbak 1d
    1013 GE Amsterdam
    The Netherlands

    www.correlation-net.org

            Correlation - European Harm Reduction Network is co-funded by the European Union

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MONITORAGGIO DEI
SERVIZI DI RIDUZIONE DEL
   DANNO IN EUROPA DA
             PARTE DELLE
  ORGANIZZAZIONI DELLA
           SOCIETÀ CIVILE
                    2020

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SINTESI                                                                    European
                                                                           Harm Reduction
                                                                           Network

    Sommario

      Focal Point di C-EHRN		        					6

      Acronyms and abbreviations 						8

      Introduzione									9

      Contestualizzazione della riduzione del danno in Europa		   10

      Partecipazione delle organizzazioni della società civile
      alle politiche		 							11

      I servizi di riduzione del danno essenziali 				            12

      Epatite C									12

      Prevenzione delle overdose						14

      Nuove tendenze nel consumo di droghe					16

      COVID-19 e Riduzione del Danno						                        17

      Limiti										19

      Italia										20

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MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

   Focal Point di C-EHRN

           Paese               Città                Organizzazione
            Albania            Tirana               Aksion Plus

            Austria            Vienna               Suchthilfe Wien gGmbH

            Belgio             Antwerp              vzw Free Clinic

            Croazia            Rijeka               NGO for helping people with drug use disorders “Vida”

            Cipro              Nicosia              Cyprus National Addictions Authority

            Repubblica         Praga                SANANIM
            Ceca

            Danimarca          Copenaghen           Health Team for the Homeless

            Estonia            Tallinn              NGO Convictus Estonia

            Finlandia          Helsinki             EHYT Ry/
                                                    A-Clinic Foundation

            Francia            Parigi               Fédération Addiction

            Georgia            Tbilisi              Georgian Harm Reduction Network

            Germania           Berlino              Deutsche Aidshilfe

            Grecia             Atene-Salonicco      Positive Voice

            Ungheria           Budapest             Rights Reporter Foundation

            Irlanda            Dublino              Ana Liffey Drug Project

            Italia             Milano/              Fondazione LILA Milano Italian League for Fighting AIDS/
                               Roma                 Forum Droghe

            Lituania           Vilnius              Coalition “I Can Live”

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SINTESI                                                                                     European
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                                                                                            Network

      Paese         Città              Organizzazione
      Lussemburgo   Lussemburgo        Jugend - an Drogenhëllef

      Macedonia     Skopje             HOPS - Healthy Option Project Skopje

      Norvegia      Kristiansand       proLAR Nett

      Olanda        Amsterdam          Mainline Foundation

      Polonia       Cracovia           MONAR – Krakow

      Portogallo    Vila Nova de       Agência Piaget Para o Desenvolvimento
                    Gaia

      Regno Unito   Londra             Release

      Romania       Bucarest           CARUSEL

      Russia        San Pietroburgo/   Charitable Fund “Humanitarian Action”/
                    Amsterdam          AFEW

      Scozia        Glasgow            Scottish Drugs Forum

      Serbia        Novi Sad           Prevent

      Slovacchia    Bratislava         Odyseus

      Slovenia      Lubiana            Association Stigma

      Spagna        Barcellona         Red Cross Catalonia

      Svezia        Stoccolma          Stockholm Drug Users Union

      Svizzera      Berna              Infodrog

      Ucraina       Kiev               ICF “AIDS Foundation East-West” (AFEW-Ukraine)

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MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

   Acronyms and abbreviations

    C-EHRN                  Correlation – European Harm Reduction Network
   			                      Correlation-Rete Europea della Riduzione del Danno
           COVID-19         Coronavirus Disease Malattia da Coronavirus
    CSO		 Civil Society Organisation Organizzazione della società civile, ente del
   			terzo settore
           DAA		            Direct-Acting Antiviral Terapia con Antivirale ad azione diretta
           DCR		            Drug Consumption Room Stanze per il consumo
           FP		             Focal Point
           HCV		            Hepatitis C Virus
           HIV		            Human Immunodeficiency Virus
           MSM		            Men having Sex with Men, Uomini che fanno sesso con uomini
           NSP 		           Needle and Syringe Exchange Programme, Programmi di scambio siringhe
           OD		             Drug overdose, overdose da sostanza stupefacente
           OST		            Opioid Substitution Therapy, Terapia oppiacea sostitutiva
           PWID		           People Who Inject Drugs, Persone che usano droghe per via iniettiva
           PWUD		           People Who Use Drugs, Persone che usano droghe

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SINTESI                                                                                               European
                                                                                                      Harm Reduction
                                                                                                      Network

     Introduzione

    Un monitoraggio della riduzione del danno com-        Mappa:
    piuto da organizzazioni della società civile può      Localizzazione dei Focal Point del C-EHRN
    svolgere un ruolo essenziale nel migliorare l‘ero-
    gazione dei servizi e contribuire alla produzione
    di dati cruciali a fini di advocacy. Le organizza-
    zioni della società civile (CSO) lavorano diretta-
    mente per e con le persone che fanno uso di
    droghe (PWUD) e hanno una buona conoscenza
    dei loro bisogni quotidiane. Le loro conoscenze
    direttamente sul campo sono fondamentali per
    lo sviluppo di adeguate politiche e pratiche in
    materia di droga.

    Per essere complementari al lavoro di altre agen-
    zie di monitoraggio e per comprendere come si
    verifica l‘attuazione della riduzione del danno,
    Correlation -European Harm Reduction Network
    (C-EHRN) ha pubblicato un rapporto sul moni-
    toraggio della riduzione del danno da parte della
    società civile in Europa dal 2019. Raccoglie i dati
    sulle esperienze degli enti che offrono servizi di
    riduzione del danno e sugli utenti dei servizi a
    un livello di base, basandosi su una rete di punti
    focali (FP) nazionali in Europa. Per il monitorag-
    gio del 2020, il C-EHRN ha incluso 35 FP in 34
    paesi, come rappresentato nella mappa sotto-
    stante. Per ottenere informazioni sul livello di
    attuazione, sfruttando appieno le esperienze e
    le competenze dei FP, il monitoraggio del 2020
    si concentra principalmente sulle singole città
    dove vi sono le sede dei FP, piuttosto che sulle
    nazioni.

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MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

   Contestualizzazione della riduzione
   del danno in Europa
   L‘Europa rappresenta una delle aree del mondo              persone che fanno uso di droghe incontrano bar-
   con il maggior numero di servizi di riduzione del          riere all‘accesso ai servizi, comprese le donne che
   danno. Si trova in Europa quasi la metà dei paesi          utilizzano sostanze, gli uomini che hanno rapporti
   del mondo in cui sono disponibili i programmi di           sessuali con uomini (MSM), le persone che usano
   scambio di aghi e siringhe (NSP) e il trattamento          stimolanti o usano droghe non per via iniettiva, e
   sostitutivo degli oppioidi (OST). Inoltre, sono euro-      delle persone senza dimora. I migranti affrontano
   pei dieci sui dodici paesi dove le stanze sale per il      problemi simili nell‘accesso ai servizi di riduzione
   consumo di droghe sono ufficialmente autorizzate           del danno nell‘Europa occidentale. Inoltre, lo stig-
   (DCR). Non vi è un’altra area del mondo in cui più         ma e la discriminazione nei confronti delle persone
   del novanta per cento dei paesi abbia almeno un            che fanno uso di droghe continuano a sussistere
   sito NSP o OST e più del novanta per cento dei             e ostacolano l‘accesso ai servizi in tutti i contesti e
   paesi fa riferimento alla riduzione del danno nelle        in tutte le regioni del mondo, compresa l‘Europa.
   loro politiche nazionali sulla droga. Ciononostan-
   te, in Europa continuano a sussistere differenze
   geografiche e una distribuzione disomogenea dei
   servizi. Le aree più rurali sono particolarmente
   sottoservite in molti paesi e alcuni sottogruppi di

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SINTESI                                                                                                          European
                                                                                                                 Harm Reduction
                                                                                                                 Network

     Partecipazione delle organizzazioni
     della società civile alle politiche
    Una sfida continua consiste nell‘identificare e moni-      zazioni della società civile sui nuovi sviluppi politici
    torare se e come sia assicurato un coinvolgimento          e a raccogliere il loro contributo su nuovi sviluppi,
    significativo nel processo decisionale delle orga-         tendenze e problemi. Solo in circa il 35-40% dei
    nizzazioni della società civile, operanti nell’ambito      casi, i FP hanno indicato che gli scambi mirano a
    della riduzione del danno. A tal fine, il monitoraggio     discutere le politiche, a sviluppare nuove strategie
    del C-EHRN riguarda il coinvolgimento delle orga-          e approcci o a migliorare i servizi. Anche quando
    nizzazioni della società civile nella definizione delle    si verificano livelli di cooperazione più elevati, pa-
    politiche in materia di droga nelle città e nei paesi      recchie organizzazioni della società civile ritengono
    dei rispettivi FP.                                         che i loro input non vengano messi in pratica.
    La maggior parte dei FP del C-EHRN sono diret-             Più della metà dei FP ritiene che i rappresentanti
    tamente coinvolti in scambi cooperativi con i loro         del governo siano facilmente avvicinabili dalle or-
    governi, a livello nazionale (80% dei FP) o locale         ganizzazioni della società civile e che la società
    (75% dei FP). Le principali forme di coinvolgimento        civile possa parlare apertamente e francamente e
    consistono nel dare informazioni o nel partecipa-          criticare il governo senza subire ripercussioni o tagli
    re a forum di discussione. In misura minore, i FP          economici. Tuttavia, le sfide che deve affrontare la
    partecipano all‘elaborazione diretta di politiche e        società civile sono ancora molte. La maggior parte
    linee guida. La maggior parte fa anche parte di reti       (80%) ha menzionato sfide legate a una percepi-
    e contribuisce alla raccolta e diffusione di dati nel      ta mancanza di trasparenza da parte del governo
    proprio paese.                                             (80%) e una mancanza di finanziamenti adeguati
                                                               alle organizzazioni della società civile, oltre a una
    Tuttavia, mentre la cooperazione strutturale tra le
                                                               mancanza di equilibrio riguardo al peso dato a pun-
    organizzazioni della società civile e i governi esiste
                                                               ti di vista differenti da parte di diversi portatori di in-
    nella maggior parte dei paesi, i FP ritengono che
                                                               teressi (come enti che erogano i servizi e le diverse
    la maggior parte di essa si riferisca sia indirizza-
                                                               comunità).
    ta a livelli inferiori di cooperazione. Oltre il 60% dei
    FP considera il coinvolgimento della società civile        Resta lunga la strada da percorrere affinché la so-
    come un flusso di informazioni unidirezionale da           cietà civile sia coinvolta in modo significativo nelle
    parte del governo alle organizzazioni della società        politiche sulla droga. Occorrono maggiori sforzi per
    civile, piuttosto che uno scambio interattivo e co-        sottolineare l‘importanza della partecipazione della
    struttivo di idee e punti di vista tra le due parti. Lo    società civile e per garantirne l‘attuazione pratica.
    scambio tra governo e organizzazioni della società
    civile mira principalmente a informare le organiz-

                                                                                                                        11
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

     I servizi di riduzi-                                       Epatite C
     one del danno
     essenziali                                                 Le persone che usano droghe per via iniettiva (PWID)
                                                                rappresentano la maggior parte dei nuovi casi di in-
                                                                fezioni da virus dell‘epatite C (HCV) in Europa. Tutta-
    C‘è una copertura insufficiente dei servizi di ridu-        via, il test e il trattamento dell‘HCV per PWID riman-
    zione del danno disponibili in Europa, specialmente         gono nella pratica insufficienti.
    per alcuni sottogruppi di PWUD. In molte città, i
                                                                Le linee guida per l‘HCV, specifiche per le PWID,
    servizi esistenti sono in gran parte focalizzati e li-
                                                                sembrano essere ben sviluppate. Quasi tutti i FP
    mitati a persone che iniettano oppioidi, con servizi
                                                                hanno riferito che i loro paesi hanno linee guida na-
    mirati (specialmente NSP e OST), lasciando indie-
                                                                zionali proprie che includono PWID. In alcuni paesi,
    tro coloro che non usano per via iniettiva e che
                                                                tuttavia, si nota un impatto negativo delle linee gui-
    usano altre droghe. Inoltre, le donne che usano
                                                                da. Ciò include il trattamento per l‘HCV prescritto
    droghe, le persone migranti e PWUD in carcere
                                                                solo da specialisti (9 FP), o l‘impossibilità al di fuori
    non hanno accesso alla riduzione del danno in un
                                                                del sistema sanitario specializzato (7 FP) e l‘impossi-
    cospicuo numero di città / paesi d‘Europa. Inoltre,
                                                                bilità di eseguire il test per l‘HCV al di fuori del siste-
    nella maggior parte delle città europee, i servizi di
                                                                ma sanitario (3 FP).
    riduzione del danno non hanno sufficienti finanzia-
    menti e sostegno politico e devono essere integrati         In tutti i paesi sono disponibili i nuovi farmaci per il
    maggiormente con altre parti del sistema sanitario          trattamento dell‘HCV (DAA), ma esiste ancora una
    e sociale.                                                  serie di limiti per accedervi. Nel 19% (13) delle città,
                                                                sono state segnalate diverse restrizioni all‘accesso
                                                                alle DDA. Possono essere secluse dal trattamento le
                                                                persone che stanno attualmente utilizzando droghe,
                                                                oppure la DAA potrebbe essere disponibile solo per
                                                                coloro che sono impegnati in un programma OST.
                                                                La maggior parte dei punti focali C-EHRN ha rife-
                                                                rito che la DAA ufficialmente disponibile e utilizzata
                                                                nella loro città, ma c‘erano anche quattro città in cui
                                                                c‘è una discrepanza tra quanto dichiarato e quan-
                                                                to messo in pratica. Le discrepanze includevano la
                                                                mancanza di rimborso e la mancanza di accesso da
                                                                parte di PWID nonostante la normativa ufficiale.

   12
C
                                                                                                              Correlation
SINTESI                                                                                                       European
                                                                                                              Harm Reduction
                                                                                                              Network

    Per l‘accessibilità e l‘impatto del test e del tratta-      gastroenterologia (65%). Nel 32% dei paesi, il trat-
    mento per l‘HCV è importante uan continuità delle           tamento è stato fornito presso servizi di riduzione
    cure che comprenda i servizi a bassa soglia e di            del danno o servizi pubblici.
    riduzione del danno ben funzionante, . È fonda-
                                                                In confronto al 2019, sono stati segnalati degli svi-
    mentale che le stesse strutture siano in grado di
                                                                luppi positivi in termini di programmi che investono
    offrire sia test che trattamenti per l‘HCV. Tuttavia, in
                                                                maggiore attenzione nelle campagne di sensibiliz-
    Europa, è rara questa integrazione tra test e trat-
                                                                zazione sull‘HCV e nei test e nel trattamento presso
    tamento nello stesso luogo. Ci sono ancora grandi
                                                                la propria sede.
    differenze in Europa relativamente a dove e come
    le PWID possono eseguire un test HCV. La mag-
    gior parte dei FP (85%) ha riferito che nei loro pa-
    esi, le PWID possono effettuare un test rapido per
    l‘HCV in un ambito di soglia bassa presso i servi-
    zi di riduzione del danno. I test rapidi sono anche
    abbastanza comunemente disponibili nei servizi di
    trattamento farmacologico (65%) e negli ambulatori
    di malattie infettive (62%). Le PWID può essere sot-
    toposto a test da un medico di base in circa la metà
    dei paesi (44%). Tuttavia, i test rapidi per le PWID
    nelle farmacie rappresentano una rarità. I test ema-
    tici di conferma di conferma per l‘HCV RNA sono
    generalmente disponibili per le PWID negli ambu-
    latori di malattie infettive (97%) e in quelli di gastro-
    enterologia (65%) ma, rispetto allo scorso anno, la
    loro disponibilità sembra essere aumentata anche
    nei servizi ambulatoriali per il trattamento farmaco-
    logico (50%; 35% nel 2019) e nei servizi di riduzione
    del danno (41%; 26% nel 2019). Il trattamento per
    l‘epatite C per le PWID avviene generalmente negli
    ambulatori di malattie infettive (90%) e in quelli di

                                                                                                                     13
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

     Prevenzione delle
     overdose
    Il sovradosaggio (Overdose, OD) da sostanze stu-            di queste overdose da oppiacei erano state cau-
    pefacenti è una delle principali cause di morte in          sate dall‘eroina, con una percentuale molto bassa
    Europa, soprattutto tra i giovani. Nonostante ve ne         legata al fentanyl. Stimolanti come cocaina, crack
    sia grande necessità, le misure di prevenzione delle        (cocaine) e metamfetamina sono stati citati come
    overdose non sono sempre attuate nella pratica o,           coinvolti in frequenti overdose dal 20% dei FP. Tan-
    comunque, non sono sufficientemente implemen-               te overdose hanno riguardato l‘uso di più sostanze.
    tate.                                                       Le tipiche caratteristiche delle vittime di OD erano
                                                                l’essere senza fissa dimora, il fare uso di droghe in
    Venticinque dei 35 Focal Point coinvolti nel son-
                                                                solitudine (in un luogo chiuso o per strada), l‘utilizzo
    daggio hanno riferito che nei loro paesi la pre-
                                                                di più droghe (policonsumo), il recente rilascio dal
    venzione delle OD è citata in almeno uno dei
                                                                carcere, l’essere in trattamento per la dipendenza
    documenti ufficiali inerenti le politiche in materia
                                                                da sostanze o per altri problemi sanitari che com-
    di droghe. Il più delle volte, le linee guida sono sta-
                                                                portassero l‘astinenza dalla droga, la mancanza di
    bilite a livello nazionale, ma anche altri stakeholder
                                                                una corretta alimentazione e di riposo, il non richie-
    e associazioni specifiche hanno linee guida per la
                                                                dere aiuto o l’intervento dei servizi di emergenza
    prevenzione delle OD. Tuttavia, in almeno sette pa-
                                                                per paura della polizia e, infine, il non avere acces-
    esi, la prevenzione delle OD non è ancora presente
                                                                so al Naloxone.
    in alcun documento ufficiale. Anche quando dispo-
    nibili, i FP hanno sottolineato che policy e linee gui-     Il Naloxone è disponibile nell‘80% delle città in
    da dovrebbero essere aggiornate con le più recenti          cui sono situati i FP. Tuttavia, in almeno 6 casi il
    evidenze e includere le linee guida per l‘accesso a         farmaco salvavita è stato segnalato come non di-
    bassa soglia al Naloxone, l‘obbligo di fornire servizi      sponibile. Secondo i PF che hanno segnalato la
    di emergenza non punitivi e non stigmatizzanti alle         disponibilità di Naloxone, il farmaco è per lo più di-
    persone in OD e la prevenzione delle OD da non              sponibile al personale medico di ospedali e ambu-
    oppioidi, che affrontino anche le poli-assunzioni.          lanze, o al personale medico dei servizi di riduzione
                                                                del danno. In circa il 60-70% dei casi, è disponibile
    Complessivamente, eroina, fentanyl e altri oppioi-
                                                                anche al personale impegnato nei servizi di ridu-
    di sintetici hanno determinato quasi la metà delle
                                                                zione del danno e direttamente alle PWUD. Solo
    overdose di cui i FP hanno sentito spesso parlare
                                                                nel 40% dei casi è disponibile alla famiglia e agli
    nelle loro città durante il 2020. La maggior parte

   14
C
                                                                                                               Correlation
SINTESI                                                                                                        European
                                                                                                               Harm Reduction
                                                                                                               Network

    amici delle PWUD. Quando disponibile nelle città           prevenzione delle OD descritto dal monitoraggio di
    dei FP, il Naloxone si trova principalmente nella sua      C-HERN è in buona parte basato sui migliori esem-
    forma iniettabile (61%), sebbene sia disponibile an-       pi disponibili in quel paese.
    che per via intranasale nel 50% dei casi. È dispo-
                                                               Tuttavia esistono sfide cruciali riguardanti la pre-
    nibile anche la formazione al suo utilizzo sia per la
                                                               venzione delle OD in Europa. È necessario impo-
    somministrazione tra pari (61% dei casi) che per la
                                                               stare o aumentare le DCR e le DCR residenziali,
    somministrazione da parte degli opearatori (57%).
                                                               nonché i programmi di Take-Home Naloxone.
    Poco più della metà dei rispondenti ha affermato
                                                               L‘accesso di Naloxone a bassa soglia per le PWUD
    che il Naloxone può essere portato a casa (54%)
                                                               e per le persone che potrebbero essere testimo-
    e/ o distribuito dagli operatori dei servizi per le di-
                                                               ni di OD è fondamentale, così come lo è l’abbas-
    pendenze (54%). Tuttavia, solo in alcune delle città
                                                               samento della soglia di inizio e continuazione dei
    in cui sono presenti i FP il Naloxone è rimborsato
                                                               programmi di OST. La prevenzione delle OD da
    dall‘assicurazione sanitaria (21%) o disponibile nel-
                                                               stimolanti e da policonsumo deve essere ulterior-
    le farmacie senza prescrizione (18%).
                                                               mente sviluppata. Infine, la stigmatizzazione e la
    In oltre il 60% delle città dei FP è disponibile la for-   criminalizzazione delle PWUD rimangono sfide che
    mazione sulla risposta alle OD, rivolta al perso-          ostacolano la prevenzione delle OD. Ciò dimostra
    nale medico, agli operatori dei servizi di riduzione       che, nonostante il sostegno generale alla riduzione
    del danno e alle persone che fanno uso di oppioidi.        del danno nella regione europea, molto deve esse-
    In meno di un terzo delle città la formazione sul-         re migliorato in termini di supporto e difesa dei diritti
    la prevenzione delle OD raggiunge anche gli ami-           umani delle PWUD.
    ci e i famigliari delle PWUD e, solo nel 20% circa,
    le persone che fanno uso di droghe diverse dagli
    oppioidi. Quasi la metà dei FP ha valutato che la
    prevenzione delle OD nella loro città è paragonabi-
    le alla situazione nazionale nei rispettivi paesi. Inol-
    tre, quasi la metà dei FP pensa che la propria città
    offra una migliore prevenzione delle OD rispetto al
    contesto nazionale. Ciò dimostra che il contesto di

                                                                                                                      15
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

     Nuove tendenze
     nel consumo di droghe
   Le nuove tendenze nel consumo di droghe posso-              Solo 5 FP hanno riferito di avere riscontrato nei
   no nascere in molti modi: da una sostanza nuova o           gruppi target il consumo di nuove combinazioni
   sconosciuta che arriva sul mercato, o una sostanza          di sostanze nell‘ultimo anno. Due FP hanno men-
   già nota ma utilizzata da una nuova fascia di popo-         zionato l‘uso combinato di ketamina e cocaina.
   lazione; da una nuova modalità di somministrazio-           Altre combinazioni segnalate includono cannabis
   ne, o dall‘uso combinato di sostanze diverse.               e amfetamine, metadone e amfetamine e combi-
                                                               nazioni di varie benzodiazepine contraffatte e origi-
   Otto (8) FP hanno testimoniato l’introduzione di
                                                               nali, nonché l‘uso combinato di Lyrica (gabapentin)
   nuove sostanze nel mercato locale della loro
                                                               e oppiacei.
   città. Queste sostanze comprendono i cannabinoi-
   di sintetici, ketamina, isotonitazene, 2C-B, cocai-         Inoltre, solo 5 PQ hanno riferito di aver assistito a
   na crack e ossicodone. Secondo quanto riferito, la          cambiamenti nei gruppi target ai quali attual-
   maggior parte di queste nuove droghe è utilizzata           mente forniscono servizi. Gli esempi includono
   da persone senza dimora o con problemi di salute            utenti dei servizi di trattamento delle dipendenze
   mentale.                                                    che riscontrano maggiori problemi nella vita quoti-
                                                               diana, l’aumento del ricorso al chemsex tra MSM,
   Due terzi dei rispondenti non hanno riferito nuovi
                                                               una diminuzione dell‘uso di NPS in favore del mag-
   sviluppi riguardanti l‘uso di sostanze già note,
                                                               giore utilizzo di farmaci con oppioidi, immigrati che
   per la prima volta, da parte dei gruppi target.
                                                               tornano a casa da altri paesi dell‘UE e immigrati
   Per il rimanente terzo che ha segnalato nuove ten-
                                                               che inalano oppioidi.
   denze, gli esempi comprendono giovani che hanno
   inalato MDMA invece di assumerla per via orale,             Lo scorso anno, 12 FP hanno avviato servizi per
   l’iniezione di OST (metadone (heptanon), bupre-             nuovi gruppi di PWUD. Questi gruppi includono
   norfina), Ossicodone acquistato online e iniettato o        MSM, immigrati extracomunitari, migranti, studenti
   sniffato, ‘bio-droghe’ assunte per via orale, crack         asiatici, giovani utilizzatori di sostanze non iniettabi-
   fumato, oppioidi per iniezione e droghe chemsex             li, PWUD che sperimentano il chemsex, immigrati
   tra gli MSM. Le PWUD note che utilizzano nuove o            dai paesi dell‘ex Unione Sovietica, persone senza
   diverse modalità di consumo possono anche co-               dimora, persone di ritorno da altri paesi, persone
   stituire un segno di cambiamenti nella qualità delle        che acquistano sostanze online. Sono inoltre stati
   sostanze che usano, o riflettere il passaggio dall‘u-       avviati servizi ‘gender specific’.
   so ricreativo a un uso più problematico.

   16
C
                                                                                                            Correlation
SINTESI                                                                                                     European
                                                                                                            Harm Reduction
                                                                                                            Network

                                                           COVID-19 e
                                                           Riduzione del
    3 FP hanno indicato gruppi per i quali non sono        Danno
    ancora disponibili servizi dedicati: persone
    che usano droghe non oppiacee (MDMA, amfe-
                                                           Fin dall‘inizio del 2020 i paesi europei, con la com-
    tamine, LSD, funghetti, cocaina), giovanissimi e
                                                           parsa del coronavirus, si sono ritrovati ad affron-
    PWUD durante i party.
                                                           tare una minaccia senza precedenti per la salute
    Sebbene il monitoraggio di C-EHRN abbia contri-        pubblica. Le persone che fanno uso di droghe
    buito a una migliore comprensione delle tendenze       (PWUD) e i servizi di riduzione del danno sono sta-
    emergenti nel consumo di sostanze, almeno a li-        ti colpiti dalle varie di strategie di contenimento del
    vello locale, molto resta da fare per utilizzare ap-   virus, quali la chiusura delle frontiere, la riduzione
    pieno queste risorse. Occorre prestare un‘atten-       dei servizi e l‘aumento della presenza della polizia.
    zione continua alla qualità dei dati.                  Il monitoraggio di C-EHRN ha studiato gli effetti
                                                           della pandemia da COVID-19 sui servizi di ridu-
                                                           zione del danno e sulle PWUD nelle organizzazioni
                                                           FP o nelle loro città. I dati sono stati raccolti tra
                                                           maggio e luglio 2020, periodo coincidente con la
                                                           prima ondata di pandemia nella maggior parte
                                                           delle città dei FP.

                                                           Per la maggior parte dei FP, la pandemia ha
                                                           avuto un impatto sulle pratiche quotidiane di ri-
                                                           duzione del danno. Sono stati segnalati un rapido
                                                           adattamento dei servizi, compreso un aumento
                                                           dei programmi e degli orari di apertura, nuovi ser-
                                                           vizi online, servizi di consegna a domicilio e una
                                                           nuova esigenza di distribuzione di cibo e acqua.
                                                           Alcuni hanno anche riferito la chiusura dei servi-
                                                           zi drop-in e l‘interruzione dei servizi per HIV/HCV.
                                                           Tre FP hanno segnalato chiusure durante la (pri-
                                                           ma ondata della) pandemia e 5 FP hanno riferito
                                                           che le PWUD non hanno avuto accesso ai servizi
                                                           disponibili nella loro città a causa del lockdown.

                                                                                                                   17
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

   Nessun FP ha riportato limitazioni nel rifornimento         I FP hanno segnalato diverse difficoltà incontra-
   di materiali di riduzione del danno nei servizi che         te dalle PWUD nei loro paesi durante la pande-
   sono rimasti aperti.                                        mia. L‘isolamento sociale, così come un aumento
                                                               dei problemi di salute mentale, sono stati classifi-
   Sebbene la pandemia da COVID-19 abbia causa-
                                                               cati tra i maggiori problemi dalla maggior parte dei
   to molte difficoltà per le PWUD e le CSO impe-
                                                               FP nei rispettivi paesi. Entrambi possono essere
   gnate nei servizi di riduzione del danno, ha anche
                                                               correlati alla gravità dell‘epidemia di COVID-19,
   determinato un‘opportunità unica per pratiche in-
                                                               nonché ai lockdown e alle limitazioni di accesso ai
   novative, così come alcuni potenziali „vantaggi“.
                                                               servizi nella regione.
   Quasi tutti i FP hanno definito la pandemia come
   un‘opportunità per introdurre azioni innovative di          Dal punto di vista delle PWUD, l‘accessibilità ai
   riduzione del danno. Molti cambiamenti hanno ri-            servizi di riduzione del danno nelle rispettive città è
   guardato i OST, con l‘aumento della durata delle            stata parzialmente compromessa durante la pan-
   prescrizioni e la possibilità di portare a casa le dosi     demia. OST, servizi di accoglienza, riduzione del
   di farmaco, nuovi servizi telefonici o di telemedi-         danno online e servizi di outreach sono stati clas-
   cina, oppure un maggiore interesse nei confronti            sificati dalle PWUD come i più facilmente accessi-
   dei OST e l’inizio del trattamento con OST. Anche           bili. La maggior parte dei rispondenti tra le PWUD,
   i servizi di outreach, l‘accesso ad alloggi e rifugi        tuttavia, ha notato una riduzione nella tipologia di
   e la distribuzione di Naloxone hanno registrato un          servizi disponibili e circa la metà tra loro ha anche
   aumento. Altri cambiamenti positivi riguardano un           notato un aumento dei problemi di salute mentale.
   maggior numero di servizi di accoglienza per le             Altre conseguenze che la pandemia da COVID-19
   persone senza dimora, nuove prescrizioni di me-             avuto sulle PWUD nella loro città includono proble-
   tilfenidato come stimolante; maggiore attenzione e          mi con la polizia, difficoltà a riunirsi e incontrarsi per
   finanziamento ai servizi in outreach e alla fornitura       reperire le sostanze, mancanza di turisti/mancan-
   di siringhe sterili, formazione alla somministrazione       za di denaro in generale, difficoltà per le persone
   di Naloxone nasale per gli operatori e le PWUD,             senza dimora e mancanza di centri drop-in per la
   la distribuzione di prodotti alimentari e per l‘igiene,     socialità.
   l’aumento di risorse volontarie nei servizi di outre-
                                                               Un’importante lezione che si può trarre dalla ri-
   ach e una migliore igiene e tranquillità nelle DCR e
                                                               sposta iniziale al COVID-19 è che i servizi possono
   nei drop-in, grazie a un numero inferiore di utenti.

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                                                                                                               Correlation
SINTESI                                                                                                        European
                                                                                                               Harm Reduction
                                                                                                               Network

                                                                  Limiti

    essere adattati rapidamente e che l‘espansione di            Il monitoraggio di C-EHRN è ancora in una fase
    OST, servizi di outreach e consegna a domicilio sono         iniziale di sviluppo; il 2020 è stato solo il secondo
    componenti vitali della riduzione del danno durante          anno di rendicontazione. Data la natura di questa
    una pandemia. L‘isolamento sociale e la salute men-          struttura di monitoraggio e il focus del lavoro delle
    tale sono fonte di grave preoccupazione per le PWUD          organizzazioni FC di C-EHRN, la maggior parte dei
    e, conseguentemente, una maggiore diffusione e               dati in questo rapporto non può essere considera-
    servizi di outreach, collegamenti digitali e telefonici      ta come rappresentativa dell‘Europa o dei paesi in
    rappresentano soluzioni fondamentali per superare            cui hanno sede i FP. La maggior parte dei FP lavora
    questi problemi. Alcune risposte pandemiche hanno            a livello locale o regionale e ha una conoscenza ap-
    evidenziato una finestra di opportunità per superare         profondita di come i servizi di riduzione del danno
    la volontà politica nell‘attuazione di rapidi cambia-        sono implementati nelle strade. Il rispetto di queste
    menti nei servizi di riduzione del danno attraverso          esperienze è stato scelto rispetto alla rappresen-
    l’introduzione di nuove modalità o di modifiche. I           tatività nazionale per fornire un‘analisi più centrata
    servizi di riduzione del danno sono una componente           sull‘attuazione delle diverse attività di riduzione del
    vitale della risposta a una pandemia, per assistere la       danno a livello locale. Se, da un lato, il monitorag-
    popolazione vulnerabile di PWUD in Europa. Consi-            gio perde così la capacità di restituire una prospet-
    derazioni importanti per le future ondate di pandemia        tiva più ampia e comparativa delle diverse nazioni
    sono la priorità all‘espansione dei servizi di outreach,     europee, dall’altro riesce a catturare dati qualitativi
    OST e strutture di accoglienza per le popolazioni vul-       fondamentali a livello di erogazione dei servizi, che
    nerabili in connessione con i servizi fondamentali di        possono essere raccolti solo dalle CSO e non sono
    riduzione del danno. I bisogni relativi ad altre malattie    riportati in diversi rapporti nazionali/globali.
    infettive (quali test e trattamenti per HIV e HCV) non
    devono essere dimenticati e l’advocacy deve conti-
    nuare ad assicurare i dispositivi sterili necessari all’e-
    rogazione di servizi di riduzione del danno durante
    una pandemia.

                                                                                                                      19
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

     ITALIA

     In Italia i Focal Point (FP) di Correlation-EHRN          Partecipazione delle Organizzazioni della
     sono Forum Droghe e LILA, la Lega Italiana                Società Civile (OSC) nei processi di formula-
     per la Lotta contro l’AIDS; la survey 2020                zione delle politiche
     riporta informazioni principalmente riguar-               In Italia, così come in 30 dei 33 Paesi che hanno
     danti le città di Roma e Milano, nonostan-                preso parte al monitoraggio, per quanto riguar-
     te alcune considerazioni generali riguardino              da il settore delle politiche sulle droghe esiste un
     l’intero Paese.                                           meccanismo strutturale di scambio di informa-
     Forum Droghe e LILA sono associazioni no profit:          zioni tra i politici e le OSC. Come avviene nella
     la prima è stata fondata nel 1995 e si batte per          maggior parte degli altri Paesi, lo scambio tra le
     la riforma delle politiche pubbliche sulle droghe         OSC e il governo ha il principale obiettivo di in-
     a partire da una nuova rappresentazione sociale           formare le OSC sull’evoluzione delle politiche o
     del fenomeno droga e della figura dei consuma-            di raccogliere input dalle OSC riguardo a nuove
     tori, con l’obiettivo di limitare l‘approccio pena-       tendenze e problematiche sul campo. I FP italiani
     le sul tema a favore di un approccio sociale di           hanno definito il tipo di collaborazione tra OSC
     „normalizzazione“ dei consumatori di droghe, per          e il governo nazionale come una consultazione,
     favorirne l‘integrazione sociale; LILA, fondata nel       un meccanismo ad hoc attraverso cui le autorità
     1987, è una federazione nazionale che conta 10            pubbliche richiedono l’opinione delle OSC su uno
     sedi locali sparse sul territorio italiano, impegna-      specifico tema politico o una nuova tendenza.
     ta nei temi della prevenzione e della cura di HIV,        Ciò avviene soprattutto a livello regionale, seb-
     epatiti ed infezioni sessualmente trasmissibili e         bene i FP riferiscano che alcune grandi organiz-
     del sostegno alle persone che ne sono colpite,            zazioni riescano a stabilire contatti anche a livel-
     con focus sulla riduzione del danno, sulle azioni         lo nazionale. Anche il 50% dei FP di C-EHRN
     di advocacy, sulla formazione in materia di salute        hanno definito la loro cooperazione come una
     pubblica, sulla difesa dei diritti delle popolazioni      consultazione, come ha fatto la vicina Croazia. A
     vulnerabili.                                              livello municipale, comunque, i FP hanno defini-
                                                               to questa collaborazione come una partnership,
                                                               il più alto grado di relazione. I FP hanno indicato
                                                               che è necessario apportare miglioramenti rilevanti
                                                               per includere le OSC nei processi decisionali in
                                                               materia di politiche sulle droghe, sebbene siano
                                                               state indicate alcune esperienze positive nelle cit-
                                                               tà di Roma e Torino.

   20
C
                                                                                                                Correlation
SINTESI                                                                                                         European
                                                                                                                Harm Reduction
                                                                                                                Network

      Servizi essenziali di Riduzione del Danno                  pilastro per l’HCV, è accessibile senza restrizio-
      (RdD)                                                      ni, persino a coloro che continuano a fare uso di
      Il FP di Roma ha valutato positivamente i servizi          sostanze per via iniettiva, così come accade in
      di RdD per quanto riguarda l’offerta di servizi alle       altri 21 Paesi tra i 35 che hanno preso parte alla
      persone che utilizzano oppiacei per via iniettiva, il      survey. In ogni caso, I FP hanno indicato come
      lavoro di outreach, i programmi di scambio sirin-          nella realtà le PWID più vulnerabili non siano in
      ghe (PSS) e take-home naloxone, la prevenzio-              grado di beneficiare del trattamento. Come ac-
      ne dei rischi relativi a comportamenti sessuali e          cade nell’85% degli altri casi, il test per HCV è
      HIV, mentre il FP milanese ha definito buoni solo i        ampiamente disponibile in molti contesti, tra cui
      servizi relativi alle terapie sostitutive degli oppioidi   nei servizi di RdD, che tuttavia non hanno imple-
      (OST). Le aree che secondo entrambi i FP sono              mentato chiari protocolli per l’aggancio alle cure,
      inadeguate riguardano i servizi rivolti alle persone       e i trattamenti sono disponibili solo nei reparti
      che usano sostanze diverse dagli oppioidi, la RdD          di gastroenterologia o di malattie infettive degli
      online, il supporto legale e l’accoglienza. Al fine        ospedali. In Italia sono quindi necessari maggiori
      di offrire sostegno adeguato alle popolazioni più          investimenti economici, sostegno politico e inte-
      vulnerabili, in Italia è necessario estendere i servizi    grazione tra i servizi di RdD, sistema sanitario e
      di base di RdD in molte altre città che ne sono            community.
      sprovviste e renderli disponibili nell’intero arco
      delle 24 ore. È inoltre necessario aprire le stanze        Prevenzione delle Overdose (OD)
      per il consumo, che non sono state ancora intro-           L’Italia è tra gli 11 Paesi sul totale dei 35 parteci-
      dotte.                                                     panti che non dispongono di linee guida nazionali
                                                                 sulle OD, sebbene esistano linee guida locali e
      Epatite C                                                  regionali. L’Italia è tra i 29 rispondenti al monito-
      L’italia è tra i 33 Paesi - sul totale dei 35 parte-       raggio in cui il Naloxone è disponibile, e uno dei
      cipanti al monitoraggio – a fare riferimento a li-         12 in cui è disponibile anche il take-home Naloxo-
      nee guida nazionali per l’epatite C (HCV) com-             ne (sia iniettabile, che intranasale). Inoltre, il FP
      prendenti le persone che utilizzano droghe per             di Roma ha riferito un incremento nelle attività di
      via iniettiva (PWID - people who inject drugs): si         prevenzione delle OD, che comprendono nuove
      richiama infatti alle linee guida EASL - European          campagne informative sugli oppioidi sintetici. A
      Society for Study of the Liver. In Italia la terapia       Roma il training per la gestione delle OD è offerto
      con DAA - Direct Antiviral Agents – il trattamento         al personale medico (come nel 65% dei FP) e alle

                                                                                                                       21
MONITORAGGIO DEI SERVIZI DI RIDUZIONE DEL DANNO IN EUROPA DA PARTE DELLE ORGANIZZAZIONI DELLA SOCIETÀ CIVILE 2020

     persone che fanno uso di oppioidi (come nel 62%           cato un miglioramento generale dei servizi per il
     dei FP). Roma e Milano, come la maggior par-              trattamento delle dipendenze, comprendente la
     te degli altri FP, dispongono sia di Metadone che         consegna al domicilio e un aumentato interes-
     di Buprenorfina per i trattamenti sostitutivi (OST).      se nei trattamenti sostitutivi - OST. Come nella
     In Italia questi trattamenti sono penalizzati dallo       maggioranza degli altri Paesi, in Italia le tematiche
     stigma e dagli orari di accesso ai servizi, piuttosto     della salute mentale e dell’isolamento sono state
     limitati, sebbene siano accessibili a tutti a costo       valutate come problematiche ed è stata segnala-
     zero. Per migliorare la prevenzione delle OD in           ta l’assenza di servizi di drug checking. Come nel
     Italia, è necessario fornire il Naloxone al momen-        25% degli altri Paesi, i FP italiani hanno valutato la
     to del rilascio dal carcere, aumentare l’orario di        risposta del loro governo nel proteggere le perso-
     apertura dei servizi per le dipendenze e introdurre       ne che utilizzano droghe come “sotto la media”,
     la consegna di più dosi di OST.                           che è inferiore alla maggior parte delle valutazioni
                                                               dei Paesi dell’Europa Occidentale quali Francia,
     COVID-19 e Riduzione del Danno                            Germania e Svizzera, ma migliore della vicina Slo-
     Come accaduto nel 91% dei casi in questo mo-              venia che ha valutato la risposta nazionale come
     nitoraggio, durante la pandemia da COVID-19 i             “estremamente povera.”
     FP italiani hanno riferito l’introduzione di alcuni
     cambiamenti. Come nel 53% dei casi, in Italia             Conclusioni
     c’è stata una difficoltà almeno iniziale a reperire       In Italia le future azioni di advocacy per i servizi
     materiali per la protezione degli operatori, una          di RdD dovrebbero focalizzarsi sul miglioramento
     riduzione nella tipologia di servizi di RdD offerti       delle relazioni tra OSC e governo a livello nazio-
     (57% dei FP), e negli orari di apertura (50% dei          nale, sull’espansione dei servizi di base di RdD
     FP) e un adattamento dei servizi con mascherine,          e la loro estensione a un maggior numero di cit-
     plexiglass, etc. (97% dei FP). Per quanto riguar-         tà, sul miglioramento dell’integrazione della RdD
     da invece i cambiamenti positivi in tema di RdD           e trattamento dell’HCV nella community e della
     durante la pandemia, l’Italia è tra i 17 Paesi che        possibilità di consegna di più dosi di OST, per of-
     ha riferito nuovi servizi telefonici o di telemedici-     frire servizi migliori alle popolazioni più vulnerabili.
     na per OST, tra i 23 Paesi che hanno aumentato
     la durata delle prescrizioni e la consegna di più
     dosi di farmaco, e tra i 9 che hanno aumentato
     la distribuzione di Naloxone. Inoltre è stato indi-

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C
              Correlation
SINTESI       European
              Harm Reduction
              Network

                     23
C-EHRN envisions a fair and more inclusive
                          Europe, in which people who use drugs, inclu-
                          ding other related vulnerable and marginali-
                          zed people, have equal and universal access

     C
                          to health and social services without being

         Correlation      discriminated against and stigmatized.

         European         We advocate for a harm reduction approach
         Harm Reduction   that is based on solid evidence and on
         Network          human rights principles, and addresses both
                          health and social aspects of drug use.

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