MILANO TRANSITION DAYS - #DAY01 MOBILITY 29.09.21 - FONDAZIONE GIANGIACOMO FELTRINELLI
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Milano Transition Days
#Day01 Mobility 29.09.21
#Day02 Energy 30.09.21
#Day03 Food&Water 01.10.21
1
Viale Pasubio, 5 tel + 39 02 4958341
20154 Milano segreteria@fondazionefeltrinelli.it
www.fondazionefeltrinelli.it
indice
1. MILANO TRANSITION DAYS 3
1.1 IL CONTESTO 3
2. IL BANDO 3
2.1 PERCHÉ PARTECIPARE? 3
2.2 LE PRATICHE 4
2.3 LE PRIORITÀ TEMATICHE 4
3. LA STRUTTURA DEI TRANSITION 5
4. PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE 6
4.1 CANDIDATI AMMISSIBILI 6
4.2 PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE 6
4.3 SELEZIONE DELLE PROPOSTE 6
5. SEDE DEI LAVORI 6
1. MILANO TRANSITION DAYS
Come promuovere una transizione ecologica dell’economia, delle città e dei piani di vita dei cittadini?
In risposta a questa sfida, agli obiettivi di neutralità climatica previsti dall’Unione Europea entro il 2050
e agli indirizzi politici definiti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sono necessari approcci,
soluzioni, prodotti e pratiche innovative che permettano di immaginare nuovi scenari di futuro a partire
dalle esperienze più virtuose e dalla possibilità di metterle in un dialogo costruttivo con l’attore pubblico.
Mobilità, energia, acqua e cibo sono i temi al centro dei Milano Transition Days, tre giornate di lavoro con
le quali Fondazione Giangiacomo Feltrinelli intende mettere a confronto start-up, PMI, imprese sociali
e spin-off universitari con i rappresentanti degli incubatori, dei fondi di venture capital, delle grandi imprese
e delle Istituzioni più rappresentativi del Paese.
Le tre giornate rispondono all’obiettivo di costruire scenari di azione comune al 2030 identificando progetti,
soluzioni e proposte concrete utili a rendere praticabile e attuabile la transizione ecologica.
• Mobilità sostenibile #Day1 MOBILITY mercoledì 29 settembre
• Transizione energetica #Day2 ENERGY giovedì 30 settembre
• Gestione delle risorse idriche e agroalimentari #Day3 FOOD&WATER venerdì 1 ottobre
1.1 IL CONTESTO
In concomitanza con i Milano Transition Days Milano ospiterà due conferenze internazionali per il clima e
l’ambiente promosse dalle Nazioni Unite: “Youth4Climate: Driving Ambition” e “Pre-COP26”
400 giovani tra i 15 e i 29 anni, provenienti dai 197 paesi parte della Convenzione UNFCCC, si
incontreranno a Milano dal 28 al 30 settembre 2021 per elaborare proposte concrete da presentare alla
Pre-COP26 di Milano (30 settembre - 2 ottobre 2021) e alla COP26 di Glasgow (1 - 12 novembre 2021).
2. IL BANDO
Sei una start-up, scale-up, PMI, impresa sociale o spin-off universitario e vuoi progettare
con i rappresentanti degli incubatori, dei fondi di venture capital, delle grandi imprese e delle Istituzioni
più rappresentativi del Paese proposte e soluzioni concrete orientate a una visione di lungo periodo?
La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli lancia una call for practice con l’obiettivo di coinvolgere pratiche
(prodotti, servizi, soluzioni scientifiche) che si configurano come semi di futuro e soluzioni concrete
orientate allo sviluppo sostenibile e alla transizione ecologica.
I Summit rappresentano un’occasione per chiamare a raccolta professionisti che stanno sperimentando
applicazioni innovative e creare occasioni di relazione e confronto in ottica di Open Innovation con
il mondo dell’impresa, dei fondi di investimenti, degli incubatori e acceleratori, delle Istituzioni perché
dai Summit emerga il contributo che il tessuto imprenditoriale può apportare al processo di transizione
in un dialogo virtuoso con la politica.
2.1 PERCHÈ PARTECIPARE
• condividere la tua attività ed entrare in connessione con rappresentanti di incubatori, acceleratori,
Fondi di Venture Capital e Istituzioni;
• co-progettare ecosistemi capaci di proporre roadmap e agende di intervento utili a promuovere
nuove progettualità, iniziative, soluzioni e condizioni che facilitino il raggiungimento degli obiettivi della
transizione ecologica.
I soggetti proponenti le 10 migliori pratiche per ogni priorità tematica saranno invitati a partecipare
al rispettivo Transition Day presso Fondazione G. Feltrinelli nell’autunno 2021.
Le pratiche di ciascun Transition Day saranno inoltre valorizzate nella pubblicazione multimediale finale
a cura di Fondazione Feltrinelli.
Le 3 migliori pratiche di ciascun Transition Day, saranno infine premiate con:
• un percorso di capacity building funzionale ad accrescere l’impatto della propria attività rispetto
agli obiettivi della transizione ecologica:
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o What’s next: un incontro di discussione e confronto con professionisti e policy maker
europei della transizione ecologica per approfondire in che modo altri Paesi europei stanno
rispondendo alla sfida della transizione;
o Meet the Masters: una sessione formativa con i rappresentanti dei principali partner corporate
di Fondazione Giangiacomo Feltrinelli;
• prodotti formativi (corsi live e on demand) su soft skills, economia, innovazione, leadership e
management, comunicazione promossi da Feltrinelli Education:
o Un buono al 100% per l’acquisto di corsi on demand;
o Un buono sconto del 35% per i corsi live;
GIURIA
Composta da rappresentanti dell’accademia, dei Fondi di Venture Capital, di incubatori e acceleratori
di impresa.
CRITERI DI SELEZIONE
• Coerenza delle attività con gli obiettivi ambientali e sociali della transizione ecologica;
• Generazione di impatto, già generato o atteso, tangibile e misurabile;
• Presenza di elementi di innovazione digitale nei prodotti e servizi offerti;
• Essere sostenibili dal punto di vista sociale, culturale, economico e ambientale attraverso cambiamenti
durevoli nella politica e processi decisionali.
• Capacità di rappresentare semi di futuro, ovvero pratiche destinate a impattare positivamente sugli stili
di vita dei cittadini.
2.2 LE PRATICHE
Per pratiche si intendono prodotti, servizi, soluzioni scientifiche, che contribuiscono al problema
delle risorse in termini di sostenibilità, con effetti positivi sul benessere delle persone e sulla qualità
dell’ambiente e che sono in possesso delle seguenti caratteristiche:
o Avere un impatto dimostrabile, tangibile e misurabile in linea con gli obiettivi della transizione
ecologica;
o Essere sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale ed economico attraverso cambiamenti
duraturi nel settore produttivo;
o Contribuire a migliorare le politiche pubbliche sulla base dell’evidenza come risultato di casi
di successo.
2.3 LE PRIORITÀ TEMATICHE
Le pratiche devono rispondere ad almeno una delle seguenti priorità tematiche:
#Day1 MOBILITY (29 settembre 2021)
Prefigurare nuovi orizzonti di sviluppo sulla mobilità sostenibile chiamando a raccolta le migliori
progettualità e imprese sui seguenti temi:
• Mobilità condivisa: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che promuovano la diffusione di pratiche
di mobilità condivisa e la sua accessibilità per tutte le fasce della popolazione.
• Mobilità elettrica: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che favoriscano la diffusione di pratiche
di mobilità elettrica, la sua presenza sul territorio e la sua accessibilità.
• Mobilità lenta: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che supportino la diffusione di pratiche di mobilità
lenta; diffondano una cultura della mobilità lenta; aumentino la sicurezza nelle strade per pedoni
e ciclisti.
#Day2 ENERGY (30 settembre 2021)
Mettere al centro del dibattito il percorso verso la realizzazione di sistemi energetici sostenibili, concepiti
come elemento chiave dello sviluppo sociale ed economico delle città, chiamando a raccolta le migliori
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progettualità e imprese sui seguenti temi:
• Energie rinnovabili: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche per la produzione e distribuzione di risorse
energetiche provenienti da fonti rinnovabili.
• Risparmio ed efficienza energetica: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che incidano sugli obiettivi
di risparmio ed efficientamento energetico.
• Economia circolare ed energia: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che abilitino il paradigma
dell’economia circolare a partire da pratiche connesse con il tema dell’energia.
#Day3 FOOD AND WATER (1 ottobre 2021)
Prefigurare nuovi orizzonti di sviluppo sulla gestione sostenibile delle risorse alimentari e idriche
chiamando a raccolta le migliori progettualità e imprese
sui seguenti temi:
• Water Footprint: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che impattino sull’impronta idrica nel settore
agroalimentare e nei processi trasformativi legati alla filiera produttiva.
• Economia circolare e riduzione dei rifiuti alimentari: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che riducano
lo spreco di risorse alimentari e garantiscano un processo trasformativo in un’ottica di circolarità
• Alimentazione sana: prodotti, servizi e soluzioni scientifiche che rispondano alla necessità di garantire
un accesso all’alimentazione sana a tutti i settori della popolazione.
Le chiavi di lettura trasversali dei Tre summit sono le nuove sfide connesse con la pandemia, l’apporto
dell’innovazione tecnologica per una gestione sostenibile delle risorse, i costi sociali delle nuove strategie
di gestione delle risorse e il contributo alla mitigazione delle cause/effetti del cambio climatico.
3. LA STRUTTURA DEI TRANSITION
Ogni Transition Day prevede una giornata di lavori che si sviluppa attorno a quattro principali momenti:
• Inquadramento e definizione delle sfide di contesto: i lavori iniziano con un intervento di scenario (talk
ispirazionale), a cura di un Keynote Speaker internazionale, per un inquadramento e una definizione
delle sfide di contesto che aiuti a problematizzare le sfide e gli ostacoli in riferimento al presidio tematico
al centro di ciascun Transition Day. Il Keynote Speaker ha il compito di introdurre la giornata mettendo in
evidenza luci, ombre e opportunità offerte dalla transizione ecologica.
L’intervento sarà fonte di ispirazione per lo sviluppo della giornata;
• 2030. Ritorno al futuro: i partecipanti selezionati tramite la call vengono divisi in tre tavoli in base ai
cluster tematici proposti. Al tavolo, oltre alle pratiche, siedono stakeholder in rappresentanza
dei seguenti mondi: impresa, Fondi di Venture Capital, acceleratori, accademia, Istituzioni. L’obiettivo
di questa sessione è quella di disegnare assieme, al termine di un momento in cui le pratiche presentano
come la propria attività risponde alle sfide della transizione ecologica, l’orizzonte futuro al quale tendere
mettendo a sistema le innovazioni, i prodotti e le soluzioni che dal mondo dell’innovazione, dell’impresa,
della ricerca e dei fondi di investimento tratteggiano già uno scenario di azione percorribile in risposta
alle sfide di contesto.
• Costruire la transizione. Cosa possiamo fare assieme per raggiungere lo scenario delineato?
In questa fase i partecipanti di ciascun tavolo di lavoro si confrontano sull’elaborazione di roadmap
di azione condivise che includano al loro interno agende, proposte di intervento e progetti utili a dare
seguito al perseguimento degli obiettivi della transizione ecologica. L’obiettivo è inquadrare
il rinnovamento connesso alla transizione ecologica evidenziando il contributo che il settore privato
può apportare per accelerare il processo di transizione.
• Fare la transizione. Presentazione delle agende: al termine della giornata, si prevede l’organizzazione
di una tavola rotonda pubblica serale con la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni, del settore
privato e dell’associazionismo industriale che hanno il compito di riflettere attorno ad azioni utili a dare
seguito alle soluzioni proposte.
I lavori sono gestiti e supportati da facilitatori esperti di metodologie di service design che hanno il compito
di seguire e accompagnare i tavoli di lavoro. Il format della giornata potrebbe subire eventuali variazioni.
54. PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE
4.1 CANDIDATI AMMISSIBILI
Tra i partecipanti al Bando sono ammessi persone fisiche e soggetti giuridici, appartenenti alle seguenti
categorie:
• Imprese sociali
• PMI
• Start-up costituite
• Scale-up
• Spin-off universitari
Lingua di lavoro: Italiano
4.2 PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE
Facci sapere chi sei, perché vuoi unirti a questo progetto e quali sono le tue aspettative. Ti chiediamo
un documento in pdf (max 1200 parole) che contenga i seguenti elementi:
• Nome e tipologia della pratica;
• Attività e territori di intervento;
• Stato dell’arte e obiettivi attesi di lungo periodo, anche in termini di scalabilità;
• Generazione di impatto rispetto agli obiettivi ambientali e sociali della transizione (se disponibile);
• Team e profilo che parteciperebbe al Transition Day di interesse;
• Cosa ti aspetti e come pensi di poter contribuire ai Transition Days;
I documenti presentati devono includere il cognome del richiedente ed essere nominati secondo
la seguente formula (es. Nome della pratica_Tema di interesse di ciascun Transition Day).
Nell’oggetto della mail si prega di indicare il nome della giornata tematica:
“Call: Mobility_Mobilità elettrica”; “Call: Energy_Energia Rinnovabile”;
“Call: Food&Water_Water Footprint”.
Le proposte devono essere presentate via e-mail entro e non oltre il le ore 12.00 del 15 luglio 2021
all’indirizzo e-mail call@fondazionefeltrinelli.it
Le proposte selezionate saranno notificate entro il 30 luglio 2021.
4.3 SELEZIONE DELLE PROPOSTE
Saranno selezionate fino a 10 proposte per ogni priorità tematica sulla base dei seguenti criteri:
a. Apertura alla collaborazione e volontà di entrare in contatto con nuove realtà e organizzazioni per
attività di co-progettazione e co-design;
b. Capacità visionaria di produrre un cambiamento che guardi con attenzione a un processo di transizione
equo e sostenibile;
c. Coerenza con i tempi proposti dalla call;
d. Capacità e volontà di generare impatti coerenti con gli obiettivi ambientali e sociali della transizione
ecologica.
Nella composizione dei tavoli si cercherà di favorire equilibrio di genere, rappresentanza intergenerazionale
e di etnie diverse con attività che si svolgono in Italia.
5. SEDE DEI LAVORI
I Milano Transition Days si terranno presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in Viale Pasubio 5, Milano.
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