METODI ESATTI ED EURISTICI PER L'OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI DI BIKE-SHARING
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Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria di Reggio Emilia Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale METODI ESATTI ED EURISTICI PER L’OTTIMIZZAZIONE DI SISTEMI DI BIKE-SHARING Relatore: Prof. Mauro Dell’Amico Correlatore: Dott. Ing. Manuel Iori Candidato: Stefano Novellani A.A. 2009/2010
IL BIKE-SHARING • Sistema di condivisione delle biciclette nato negli anni ’60. • Soluzione al problema dell’ultimo chilometro. • Sistemi operativi in tutto il mondo. • Possibilità per gli utenti di prelevare e consegnare i mezzi in ogni stazione del sistema. • Prezzi in base al tempo di utilizzo.
ANALISI FLUSSI Rotte più percorse: Tra parcheggi scambiatori e centro storico Tra Stazione FFSS e centro storico Tra Stazione FFSS e Ospedale
ANALISI DEI FLUSSI ORARI Tre casistiche: 1. Stazioni centrali 2. Stazioni dei parcheggi scambiatori 3. Stazioni particolari
IPOTESI DI DIMENSIONAMENTO E RIEMPIMENTO DELLE STAZIONI 20 Due ipotesi 18 18 13 14 basate su 9 8 11 8 11 9 11 Bikes Slots dati reali: 7 7 Una più 6 6 6 6 6 5 4 3 4 3 4 3 cautelativa 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Una meno cautelativa 18 16 15 14 12 11 11 9 Bikes 7 7 7 7 7 Slots 6 6 6 6 6 4 4 3 3 3 3 3 2 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
SBILANCIAMENTO DEL SISTEMA Posto un riempimento ottimale delle stazioni L’equilibrio del sistema non dura a lungo a causa dell’uso fatto da parte degli utenti: Dislivelli; Utilizzo di altri mezzi per il viaggio inverso; Punti d’attrazione. Disservizi per gli utenti: Stazioni vuote: in cui è impossibile il prelievo; Stazioni colme: in cui è impossibile la consegna. Costi di riposizionamento alti
SBILANCIAMENTO DEL SISTEMA Analisi del caso di Reggio Emilia: Flussi giornalieri: le stazioni non sono bilanciate a fine giornata Flussi orari: le stazioni non sono bilanciate durante il giorno
PROBLEMI DI PICKUP AND DELIVERY Problemi di trasporto a costo minimo condizionati da richieste di prelievi e/o consegne nei nodi da visitare. Il ribilanciamento di un sistema di bike-sharing è un problema di trasporto tra clienti: problemi in cui i beni sono trasportati tra luoghi in cui si effettua un prelievo (pickup) e luoghi in cui si effettua un deposito (delivery) In particolare, è un problema della sottoclasse Unpaired: I siti di raccolta e consegna non sono accoppiati; Si considera un bene omogeneo (biciclette); Ogni unità raccolta può essere utilizzata per rispondere alla domanda di qualsiasi punto di consegna.
PROBLEMI DI PICKUP AND DELIVERY 1. Trasporto tra clienti e deposito (VRPB: Vehicle Routing Problem with Backhauls): tutti i beni consegnati devono essere stati caricati in uno o più depositi e tutti i beni raccolti devono essere trasportati verso uno o più depositi. 1.1. VRPCB, Vehicle Routing Problem with Clustered Backhauls: i clienti sono suddivisi tra clienti delivery e clienti pickup; devono essere serviti per primi i clienti delivery (linehauls) e poi i clienti pickup (backhauls). 1.2 .VRPMB, Vehicle Routing Problem with Mixed linehauls and Backhauls: i clienti sono suddivisi tra clienti delivery e clienti pickup; non vi sono cluster, sono permesse sequenze di visita miste tra i clienti linehauls e backhauls. 1.3. VRPDDP,Vehicle Routing Problem with Divisible Delivery and Pickup : per ogni cliente sono presenti sia delle quantità da consegnare che da ritirare, ma non è richiesto che ogni nodo sia visitato una ed una sola volta; sono permesse due visite, una per la consegna ed una per la raccolta. 1.4. VRPSDP,Vehicle Routing Problem with Simultaneous Delivery and Pickup: per ogni cliente sono presenti sia delle quantità da consegnare che da ritirare ed è richiesto che ogni nodo sia visitato una ed una sola volta.
PROBLEMI DI PICKUP AND DELIVERY 2. Trasporto tra clienti (VRPPD: Vehicle Routing Problems with Pickups and Deliveries): i beni sono trasportati tra punti di prelievo e punti di consegna. 2.1. Paired: i clienti sono accoppiati, si considerano le domande di trasporto ognuna associata ad un’origine e ad una destinazione: si ottengono coppie di punti, uno di raccolta ed uno di consegna. 2.1.1. PDP, Pickup and Delivery Problem: si trasportano beni da un punto di raccolta ad uno di consegna. 2.1.2. DARP, Dial-A-Ride Problem: si trasportano passeggeri da un punto di salita ad uno di discesa, vi saranno vincoli aggiuntivi che prendano in considerazione le esigenze degli utenti. Anche per trasporto di materiale deperibile. 2.2. Unpaired: PDVRP, Pickup and Delivery Vehicle Routing Problem: i siti di raccolta e consegna non sono accoppiati, si considera un bene omogeneo ed ogni unità raccolta può essere utilizzata per rispondere alla richiesta di qualsiasi punto di consegna.
MODELLI MATEMATICI PROPOSTI Proposta di due modelli: 1. Ribilanciamento effettuato seguendo il comportamento degli utenti; 2. Ribilanciamento effettuato al termine di un periodo stabilito. Dati: un grafo completo e connesso; le distanze possono essere asimmetriche; per ogni veicolo: capacità massima di carico; per ogni vertice: richieste da soddisfare: le richieste possono essere positive (eccesso) o negative (necessità); i depositi possono essere utilizzati come buffer. Obiettivo: la minimizzazione dei costi di viaggio totali dei veicoli per rispondere alle domande dei vari vertici.
MODELLI MATEMATICI: NOTAZIONE
MODELLI MATEMATICI: FORMULAZIONE
MODELLI MATEMATICI: FORMULAZIONE A è l’insieme degli archi, V è l’insieme dei vertici e K l’insieme dei veicoli. La funzione obiettivo (1) minimizza i costi di trasporto. Tutti i vertici, eccetto i depositi, vengono serviti una ed una sola volta grazie al vincolo (2). I vincoli (3) e (4) fanno in modo che i veicoli inizino e terminino il proprio viaggio nei depositi. Il vincolo (5) garantisce la conservazione del flusso. La proposizione (6) definisce le variabili xijk come booleane. I vincoli (7) e (8) permettono l’aggiornamento dei carichi presenti sui veicoli rispettando le richieste dei vertici visitati; inoltre, garantiscono la non formazione di subtour. Il vincolo (9) fornisce dei limiti superiore e inferiore alle variabili Qik. Ck è la capacità del veicolo k.
UN ALGORITMO EURISTICO? Tempi di risoluzione alti: Molti vertici Diversi veicoli Costo del software risolutore
ALGORITMO EURISTICO SVILUPPATO Algoritmo costruttivo • Scelta del veicolo • Scelta del primo vertice da visitare dopo il deposito Condizioni per la scelta: •Disponibilità •Rispetto della capacità del veicolo •Possibilità di soddisfare la richiesta del vertice •(Rispetto della finestra temporale costruita; rispetto dei tempi di fine servizio) Assegnare vertici alla sequenza del veicolo finché possibile Esistono vertici da visitare, ma Non esistono altri vertici non rispettano più le condizioni da visitare. Termine viaggio veicolo in uso: Termine viaggio veicolo in in deposito. Inizio viaggio nuovo uso. Se esistono altri veicoli: veicolo. restano in deposito Fine
EURISTICO: CRITERI PER LA SCELTA • Minima distanza dall’ultimo nodo allocato • mini{dji} H1 • Minima somma tra la distanza dall’ultimo nodo scelto e la distanza dal deposito finale H2 • mini{dji+din} • Minima differenza tra la distanza dall’ultimo nodo scelto e la distanza dal deposito finale H3 • mini|dji-din|
RICERCA LOCALE Miglioramento della soluzione iniziale: Scambi intraveicolo Scambi interveicolo Inserimento/Rimozione Criterio accettazione soluzione peggiorativa decrescente
CREAZIONE ISTANZE Istanze reali: Diverse città interessate Raccolta dati di riempimento in situazione sbilanciata Ipotesi di riempimento ottimale delle stazioni Calcolo distanze e tempi Istanze artificiali
ESTRATTO RISULTATI COMPUTAZIONALI Linguaggio C++. Risolutore programmazione lineare: IBM Ilog C-plex 12.2. Modello con variabili temporali: Risolve istanze fino a 23 vertici e 4 veicoli; Modello privo delle variabili temporali: Risolve le stesse istanze in tempi di 2 ordini di grandezza inferiori; Si prevede la risoluzione di istanze molto grandi. Algoritmo euristico: Tempi pressoché nulli; In alcuni casi si ottiene la soluzione ottima; Il criterio di scelta che fornisce migliori soluzioni iniziali è H3. La ricerca locale migliora le soluzioni iniziali di circa 7%, in media. 30 25 20 15 10 5 0 Soluzione Iniziale Ricerca Locale H1 18.936 8.518 H2 20.602 13.404 H3 14.06 9.03 Utilizzo di upper bound derivati dalle soluzioni euristiche e lower bound derivati da rilassamenti per eliminazione.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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