MESSICO - GUATEMALA Sulle orme di una grande civiltà millenaria Tra villaggi, siti archeologici, mercati e città coloniali - I Viaggi di Maurizio Levi
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MESSICO - GUATEMALA Sulle orme di una grande civiltà millenaria Tra villaggi, siti archeologici, mercati e città coloniali 12 giorni – in hotel Un viaggio che ci permetterà di ripercorrere le tracce delle antiche civiltà Maya, scoprendo eccezionali resti archeologici nascosti nella giungla. Dal singolare complesso di Tikal si attraversa il confine con la regione messicana del Chiapas, giungendo al sito di Bonampak, per ammirare i suoi affreschi. Si prosegue con Palenque, sito circondato da foresta e cascate, per immergersi totalmente nel Chiapas, assaporando il sincretismo della cultura ispanica con quelle indigene. Una vera immersione nelle incredibili opere d’arte Maya, svelate dai questi magnifici siti. La storia non sarà l’unico aspetto affascinante di questo tour. Visiteremo infatti antiche città dal rilevante patrimonio architettonico, come Antigua Guatemala e San Cristobal de las Casas. Navigheremo sullo scenografico lago vulcanico di Atitlan, contornato da vulcani, scorgendo i vivaci villaggi sulle sue sponde. L’esperienza del mercato di Chicicastenango, uno dei più spettacolari dell’America Centrale, sarà indimenticabile.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze 2019-2020 1° giorno / Italia – Guatemala City – Antigua Partenza al mattino dall’Italia con volo di linea per Guatemala City, con uno o due scali in base alla compagnia aerea disponibile. Arrivo in serata nella capitale guatemalteca. Incontro con l’assistente in aeroporto e trasferimento ad Antigua. Pernottamento in hotel. Pasti: cena libera. 2° giorno / Antigua Visita di Antigua. Visita della città, famosa per i suoi guardiani che la proteggono e la circondano: i vulcani Agua, Fuego e Acatenango. fondata nel 1543 e rimasta per quasi 200 anni la sede militare della Capitaneria Generale del Guatemala. Fin dall’epoca dei conquistatori spagnoli Antigua era molto importante tanto che veniva chiamata “La Nobilissima” o “La realissima città di Santiago dei cavalieri del Guatemala”. Nel 1773 venne per gran parte distrutta da una serie di terremoti e la capitale venne spostata in un luogo più sicuro, dove ora sorge l’attuale capitale Guatemala City. Oggi la città è un esempio ottimamente conservato di architettura barocca ispano-americana ed è stata dichiarata patrimonio dell’umanità da parte dell’Unesco nel 1979. La nostra visita comincia al Cerro de la Cruz, per continuare verso la Chiesa de la Merced, la Plaza de Armas e la Cattedrale. Faremo tappa anche all’Università di San Carlos Borromeo, che ospita il Museo Coloniale. Nel pomeriggio si continuerà verso i dintorni di Antigua: San Juan El Obispo, uno dei primi centri abitati fondati dagli spagnoli durante la conquista del Paese, noto per il suo importante artigianato locale, e Santa Maria de Jesus, borgo situato alle pendici del Volcan de Agua, noto per il suo tempio con il prezioso arco d'ingresso intagliato. Notte in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 3° giorno / Antigua – Chichicastenango – Lake Atitlan Il più grande mercato all’aperto dell’America Centrale, le suggestive preghiere dei fedeli alla Chiesa di Santo Tomàs e al cimitero. Partenza verso Chichicastenango, situata a 2500 metri sopra il livello del mare, qui faremo visita al più grande mercato aperto dell’America Latina, dove i locali commercializzano i loro raccolti, animali, ceramiche e artigianato, creando uno spettacolo multicolore (il mercato avviene tutti i giovedì e le domeniche). Al
mercato, oltre a visitare le numerose bancarelle di prodotti coltivati dagli indigeni e l’artigianato locale, si potrà assistere ad una vera e propria processione dove gli indigeni Quiches passano per le stradine della città con le statue dei santi sulle spalle. Questa località ha una grande importanza storica in quanto tra il 1701 e il 1703 il frate Francisco de Ximenez scoprì il manoscritto “Popol vuj”, il libro religioso maya che narra l’origine dell’umanità. Si visiterà anche la Chiesa di Santo Tomàs, costruita nel 1540 sopra le rovine di un antico tempio maya. In questa chiesa vengono praticate cerimonie dove il sincretismo religioso è molto presente, tra il cattolicesimo e riti preispanici. Si procede nel pomeriggio con il pittoresco cimitero, dove sarà possibile, con un po’ di fortuna, assistere a una cerimonia Maya di benvenuto o di richiesta di favori ai defunti. Dopo una breve camminata si raggiunge il Centro Ceremonial Pascual Abaj, un santuario dedicato al Dio Maya della Terra, dove i chucjkajaues offrono incenso, sigarette, cibo, fiori, liquori e anche qualche animale come regalo al Dio. Trasferimento a fine giornata a Panajachel per il pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 4° giorno / Lago Atitlan – Guatemala City Le vedute incantevoli sul lago dalla barca, i villaggi sulle sue sponde, i manufatti locali. Navigazione sul Lago Atitlan, godendosi un vero panorama mozzafiato! Si tratta di un lago di origine vulcanica. La parola Atitlan significa “in mezzo alle acque” in lingua Nahuatl; il lago è circondato da tre vulcani: Atitlan (3.537 m), Toliman (3.158 m) e San Pedro (3.020 m) e dai pittoreschi villaggi Maya. Descritto come uno dei laghi più belli al mondo dallo scrittore británico Aldous Huxley, è senza dubbio una delle principali attrazioni del Guatemala. Sull’origine del vulcano ci sono due correnti di pensiero: la prima ritiene che il lago sia un cratere di un vulcano ormai spento, mentre la seconda crede che la nascita dei vulcani che circondano il lago interruppero il corso di alcuni fiumi che si riunirono e diedero origine al lago. Sosta a San Juan La Laguna, dove vive il popolo Tz’utujil in perfetta armonia con la natura circostante. Un’interessante sosta sarà quella alla cooperativa La Voz que Clama en el Desierto, fondata dai Maya tz’utujil, per produrre e distribuire caffè 100% organico. Si ammirerà l’area della piantagione e quella della fabbrica. Continuiamo per Santiago Atitlan, un villaggio situato nella parte sud del lago. Qui molta gente è rimasta fedele allo stile di vita e tradizioni dei Maya tz’utujil. Le “cofradías” mantengono vive le tradizioni e i rituali del sincretismo cattolico praticato dai Maya. Arrivo in serata a Guatemala City per il pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
5° giorno / Guatemala City – Flores – Tikal La zona archeologica più importante del Paese. Al mattino molto presto trasferimento in aeroporto e volo domestico per Flores, città localizzata sul lago Peten. Si narra che la popolazione degli Itzà abbandonò la regione dello Yucatan in Messico per dirigersi a sud e fondare la città di “Noh Peten” (città isola) sull’attuale Lago di Peten. Il territorio del Lago Peten fu l’ultima zona Maya indipendente e fu conquistato dagli spagnoli solo nel 1697. I conquistadores erano arrivati ben prima; già nel 1541, infatti, Hernan Cortes passò dal Lago di Peten durante la sua esplorazione verso l’Honduras ma, dopo l’incontro con il regnante dell’epoca, decise di mantenere la pace ed evitare il tentativo di conquista. Gli spagnoli poi nel 1697 presero con la forza questo territorio e demolirono le costruzioni ritenendole pagane; la città venne ricostruita secondo schemi europei. Giornata dedicata alla visita della zona archeologica di Tikal, la più estesa delle antiche città della civiltà Maya; la zona archeologica fa parte del Parco Nazionale di Tikal ed è stato nominato Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco. Camminare tra le rovine di Tikal riesce a trasportarci magicamente ai tempi dello splendore di questo centro commerciale e cerimoniale. Visiteremo anche il Morley Museum per poi trasferirci nel vicino hotel per il pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera.
Tikal divenne un importante centro dopo il collasso del Periodo Preclassico; prima di Tikal le città di maggiore importanza erano El Mirador e Nakbè. La città godeva di ottima salute ma secondo la ricostruzione degli storici (non completamente chiarita) venne sconvolta dall’arrivo delle forze armate di Teotihuacan; Teotihuacan era già all’epoca la più grande forza militare del Centro America e intratteneva rapporti commerciali con l’area Maya, rapporti che evidentemente non soddisfacevano più. Circa nell’anno 378 d.C. ebbe inizio l’invasione di Tikal da parte delle forze di Teotihuacan; venne riordinata tutta la regione del Peten e come regnante di Tikal venne incoronato il figlio del leader dell’esercito di Teotihuacan concepito con una principessa Maya di Tikal, Yax Nuun Ahyiin I. Il massimo splendore della città venne raggiunto tra il 700 e l’ 800 d.C, quando vennero costruiti i principali edifici che rispettano il codice simbolico delle credenze cosmiche Maya. Il centro della zona archeologica è rappresentato dalla Grande Piazza dove sorgono numerosi templi; di particolare importanza è anche l’acropoli che si divide in nord e sud: la parte nord conteneva circa 16 templi, mentre la parte sud era composta da circa 7 piattaforme. In totale furono costruiti 200 templi. 7° giorno / Flores – Frontiera Corozal – Banoampak – Palenque L’attraversamento del confine Guatemala-Messico in barca e un sito archeologico straordinario. Partenza all’alba per raggiungere la frontiera con il Messico. All’arrivo alla frontiera salutiamo la guida e troveremo un nuovo veicolo e guida ad attenderci. Disbrigo delle pratiche doganali (pagamento in loco delle tasse d’uscita dal Guatemala – 25 USD). Da Corozal ci si imbarcherà per una navigazione lungo il fiume Usumacinta. Si prosegue poi via terra verso Bonampak, una sorprendente area archeologica immersa in una fitta giungla, rimasta nascosta fino al 1946. Inizialmente quando fu scoperta non aveva attirato molte attenzioni ma successivamente hanno scoperto i bellissimi e colorati murales dentro i templi. I disegni rappresentano chiaramente la vita dei Maya come nessun altro sito riesce a mostrare. Sono i più bei dipinti tra quelli conosciuti dell’America preispanica. Al termine continuiamo fino a Palenque. Arrivo e sistemazione in hotel. Pasti: colazione al sacco. Pranzo in ristorante. Cena libera.
8° giorno / Palenque e Agua Azul Uno dei siti archeologici più stupefacenti del Messico e le cascate turchesi. Mattinata dedicata alla visita della zona archeologica di Palenque, patrimonio dell’Umanità UNESCO, situato appena 7 km fuori dalla città omonima. L’impatto è straordinario. I resti che emergono dalla giungla rigogliosa creano un ambiente mistico. Proseguimento fino alle cascate Agua Azul. E’ un piacere ammirare i contrasti tra i getti d’acqua e le pozze turchesi e la verde vegetazione circostante. Pernottamento in hotel a Palenque. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. L’antico nome di Palenque era Lakam Ha e nacque intorno al 100 a.C. Era un villaggio prevalentemente agricolo in quanto la zona di Palenque è ricca di sorgenti e fiumi che consentivano di avere delle ottime coltivazioni. La città, rinomata per la fertilità del territorio, continuò a crescere fino a diventare nel periodo Classico Tardo la capitale della regione. Palenque spesso si alleò con la città di Tikal per fermare il continuo sviluppo di Calakmul; la grande rivalità con Calakmul costò a Palenque due grandissime sconfitte, nel 599 d.C. e 611 d.C. Pesantemente colpita, Palenque affidò le sue sorti ad un re di appena 12 anni di nome Pacal; il nuovo re governò dal 615 d.C. al 683 d.C. e riuscì a portare Palenque al suo massimo splendore. Pacal il grande, noto anche come “Protetto dagli dei” fece costruire la maggior parte degli edifici e dei templi di Palenque; la città rifiorì arrivando a eclissare la fama di Tikal. Dopo la morte di Pacal il grande, i successori non riuscirono a mantenere la grande crescita ed iniziò il lento declino di Palenque e, come molte altre città Maya, inspiegabilmente venne abbandonata. Uno degli edifici principali è il Palazzo, costruito su una terrazza artificiale e formato da un complesso di edifici adiacenti e collegati tra loro tramite dei cortili. Questa struttura è posizionata al centro della zona archeologica ed ha un bellissima torre che si erge sul lato destro (guardando l’edificio); all’interno sono presenti bassorilievi in stucco di inestimabile valore artistico. Altra importantissima struttura è il Tempio delle Iscrizioni; questo edificio risale alla fine del 600 d.C. ed è il monumento funebre del re Pacal il Grande. Il tempio è costruito su una piramide a gradini e ha una base di 60 metri x 42.5 metri e un’altezza di 11.5 metri. Fino alla metà del 1900 il tempio sembrava una semplice piramide; quando nel 1952 l’archeologo francese Alberto Ruiz Lhuillier rimosse una pietra dal pavimento di una sala del tempio scoprì un passaggio segreto che conduceva alla tomba del re Pacal. Nella tomba segreta venne trovato un enorme sarcofago decorato con bassorilievi e pieno di ornamenti; venne scoperta una maschera, raffigurante re Pacal, fatta di giada.
9° giorno / Palenque – Villahermosa Partenza al mattino per la visita del Parque-Museo de la Venta, importante museo all’aperto che ospita le colossali sculture della misteriosa cultura Olmeca, originarie del centro cerimoniale sorto a La Venta tra il 1300 e il 400 a.C. Le sculture sono immerse in una foresta tropicale dove vivono molti animali tra cui giaguari, cervi, scimmie, tassi, coccodrilli e molte varietà di uccelli. Una volta rinvenute sono state spostate e ricollocate secondo il disegno originario. Il motivo del trasferimento delle rovine è il danneggiamento della zona dopo considerevoli scavi petroliferi. Ci troveremo a osservare enormi teste di basalto, con le loro labbra carnose e gli occhi a mandorla, gli altari e le affascinanti stele. Proseguimento per Villahermosa per il pernottamento. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 9° giorno / Villahermosa – Comalcalco – Villahermosa Questa mattinata sarà dedicata al sito archeologico di Comalcalco, situato a 60 km da Villahermosa, sulla sponda est del fiume Seco, immerso in una lussureggiante foresta tropicale. La particolarità di questo sito è l’utilizzo per le costruzioni di mattoni in adobe, ovvero l’impasto di argilla, sabbia e paglia essiccato al sole, dovuto all’assenza di pietra nell’area. Inoltre è famoso per essere il sito maya più a ovest in assoluto ed è composto da edifici sia civili che religiosi, tra i quali spiccano El Palacio, La Tumba de los Nueve Señores de la Noche, il Templo del Mascarón e il Templo de las figuras. A seguire visiteremo la Hacienda Cacaotera Jesus Maria, un luogo affascinante, impregnato di tradizione, che conserva intatto il modo di coltivare e lavorare il cacao fin dai tempi più remoti. La missione della hacienda è di mantenere viva nelle generazioni la consapevolezza del valore del territorio, preservando quindi una modalità di coltura ecologica. Le piantagioni di quest’area sono di criollo, la varietà di cacao più rara in assoluto nonché la migliore in tutto il mondo, grazie al suo alto contenuto di grassi e all’aroma eccellente. Sarà molto interessante il pranzo di questa giornata, un light lunch presso la Nelly’s Cordova’s Cochina Chontal. La particolarità della cucina di Nelly è quella di catapultarci, seppur per poche ore, in un’altra epoca. Lei veste con abiti tradizionali e cucina piatti secondo le antiche ricette preispaniche, da assaporare solo con cucchiai, esattamente come si faceva nell’epoca rievocata. Rientro a Villahermosa nel pomeriggio. Notte in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo locale come descritto. Cena libera.
10° giorno / Villahermosa – San Cristobal de las Casas Il transfer di questa mattina è abbastanza lungo. Saranno circa 5 ore di un tragitto che ci condurrà nella bellissima San Cristobal de las Casas. Il pomeriggio sarà dedicato alla visita della città, che sorge a più di 2.000 m di altezza, in una valle della Meseta Central, lungo la Panamericana. Ammireremo la Cattedrale che sorge nella piazza principale, per poi camminare fino al Convento de Santo Domingo, noto per la sua chiesa dalla facciata rosata e i suoi interni barocchi. A pochi passe si trova il mercato artigianale che anima la città, radunando gli indios delle zone limitrofe. Notte in hotel. NB: al momento della stesura di questo programma la Cattedrale e la chiesa di Santo Domingo sono chiuse per restauro e il termine dei lavori non è definito. In caso di prolungati lavori saranno sostituite da altre visite. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. Cena libera. 11° giorno / San Cristobal de las Casas – Tuxtla Gutierrez – partenza Al mattino trasferimento a Tuxtla Gutierrez, il capoluogo del Chiapas, che deve la sua importanza non solo a questo, ma anche per essere il punto di partenza di importanti visite della zona. Noi abbiamo scelto le due a nostro avviso più rilevanti dal punto di vista culturale. La prima è all’insediamento di San Juan Chamula, la cui chiesa ospita sia riti religiosi sia sciamanici. I tentativi di conversione al cattolicesimo degli abitanti della zona da parte dei missionari non hanno scalfito i loro credo più ancestrali ed è affascinante ammirare la coesistenza di cerimonie così diverse nello stesso luogo, da formule magiche contro i malefici a preghiere ai Santi più venerati. Successivamente ci rechiamo a San Lorenzo Zinacatan, nota anch’essa per la chiesa, luogo di rituali autoctoni, e per il piccolo mercato. Un tempo le due comunità erano nemiche, pur condividendo le medesime tradizioni e origini. Concluderemo la giornata con una navigazione (condivisa con altri partecipanti) nel Canyon del Sumidero, per ammirare lo splendido capolavoro geologico creatosi in migliaia di anni. Trasferimento in aeroporto e volo di rientro. Pernottamento a bordo. Pasti: colazione in hotel. Pranzo in ristorante. 12° giorno / arrivo in Italia Arrivo in Italia al mattino.
Altre informazioni: Trasporti – Si utilizzano automezzi tipo Van Hyundai H1, Mercedes Sprinter o bus Hyundai County Deluxe (o similari) in base al numero di partecipanti. Guide locali di lingua italiana. Pernottamenti e pasti – Tutte le sistemazioni previste sono di ottimo livello e dispongono di servizi privati. Sono incluse tutte le colazioni e i pranzi. Le cene sono escluse in quanto la scelta di ristoranti locali per la sera è ampia e i prezzi sono molto buoni. La vostra guida sarà lieta di indirizzarvi in base ai vostri gusti. Formalità burocratiche – E’ sufficiente il passaporto con validità di almeno 6 mesi dalla data di partenza. N.B. Nel caso in cui i voli facciano scalo negli USA è richiesto il passaporto a lettura ottica o il passaporto dotato di foto digitale (se emesso dal 26 Ottobre 2005 al 25 Ottobre 2006) o il passaporto elettronico (se emesso dal 26 Ottobre 2006). E’ inoltre necessaria l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization) l’autorizzazione al viaggio negli Stati Uniti. L’ESTA deve essere richiesto via internet (https://esta.cbp.dhs.gov/) con la compilazione di una domanda e il pagamento di un’imposta amministrativa (US$ 14 da pagare solo con una delle seguenti carte di credito: MasterCard, VISA, American Express o Discover) almeno dieci giorni prima della partenza. Facciamo presente che se nel passaporto compaiono i visti dell’ Iran, dell’Iraq, del Sudan, della Siria, della Somalia, dello Yemen e della Libia emessi dopo l’1 marzo 2011, non è possibile entrare o transitare negli USA con la sola autorizzazione ESTA ma è obbligatorio ottenere il visto consolare presso l’ambasciata o il consolato statunitense in Italia. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Clima – Il clima del Guatemala è tropicale ma varia molto in relazione all’altitudine. Tra gli 800 e i 1.600 metri il clima è teperato tutto l’anno con temperature che oscillano tra i 12 e i 29 °C. Le piogge si concentrano tra maggio e ottobre mentre per il resto dell’anno è stagione secca. O sulle montagne oltre i 2.000 metri le temperature arrivano fino a 5°C di notte e 14°C di giorno. Nelle regioni oceaniche e in pianura la temperatura non scende mai sotto i 25°C e non supera mai i 32°C. In queste aree durante la stagione dell piogge possono verificarsi anche dei cicloni. La zona a nord del paese è caratterizzata da piogge frequenti durante tutto l’anno. Il clima del Messico varia da regione a regione ed è influenzato da una serie di fattori, tra cui altitudine, latitudine e stagionalità. Gli altopiani centrali presentano per la maggior parte dell’anno condizioni climatiche primaverili con notti fresche, se non addirittura fredde, in inverno. In generale i mesi compresi tra giugno e settembre sono i più caldi e piovosi, il periodo più fresco è da dicembre a febbraio. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario di grande valenza archeologica, culturale e naturalistica. Confortevole e in ottime sistemazioni alberghiere. Mezzi di trasporto moderni e confortevoli. Guide locali eccellenti. Lista hotel previsti (o similari) Antigua Guatemala: Hotel Meson de Maria (4*) Panajachel (Lago Atitlan): Hotel Atitlan (4*sup.) Guatemala City: Hotel Radisson and Suites (4*) Flores: Hotel Camino Real Tikal (4*) Palenque: Hotel LA Aldea del Halach Huinic (4*) Villa Hermosa: Hotel Quinta Real (boutique) San Cristobal: Hotel Casa Mexicana (4*)
QUOTAZIONE PER PERSONA solo servizi a terra: € 2.220 base 6 partecipanti con guida locale di lingua italiana € 2.560 base 4 partecipanti con guida locale di lingua italiana € 3.390 base 2 partecipanti con guida locale di lingua italiana VOLI DALL’ITALIA (da aggiungere ai servizi a terra) in funzione delle classi di prenotazione disponibili e del periodo del viaggio a partire da € 990 tasse aeree, fuel e security surcharge inclusi Da aggiungere: - supplemento singola € 520 - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Date di partenza: Partenze individuali possibili tutti i venerdì. Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. La quota comprende: esperte guide locali di lingua italiana, trasporti con automezzi di vari modelli a seconda del numero di partecipanti, i pernottamenti nelle strutture specificate o similari con servizi privati, trattamento di mezza pensione (sono escluse tutte le cene), gli ingressi ai siti e ai parchi, assicurazione come specificato, guida o dossier del Messico e del Guatemala, omaggio da viaggio. La quota non comprende: i voli, tutte le bevande, le cene, eventuali attività opzionali non incluse, mance, extra personali, tutto quanto non espressamente specificato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI • La quotazione è calcolata col valore del rapporto di cambio USD / Euro = 0,88 in vigore nel mese di Luglio 2019. In caso di oscillazioni del cambio di +/-3% a 20 giorni dalla data di partenza sarà effettuato un adeguamento valutario. • Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. • Le tariffe aeree indicate sono orientative e alla vostra richiesta di opzione o prenotazione verificheremo l'effettivo importo del biglietto aereo. • L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 21.07.2019 n.1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 – Fax 0039 02 34934595 E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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