Medicina quantistica Le frontiere della
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Le frontiere della
medicina quantistica
Il professor Gioacchino Pagliaro ci spiega come le conoscenze
della nuova fisica stanno scardinando, in medicina, la concezione
causale-meccanicistica del corpo, per dare spazio a una nuova visione
e teoria del rapporto Mente-Corpo
A cura di Romina Alessandri
Che cos’è la medicina quantistica? E la mancata applicazione nell’ambito delle scienze umane.
PNEI? Cosa sappiamo dell’influenza della La contraddizione consiste nel fatto che mentre tali teo-
rie hanno contribuito a creare un grande sviluppo nella
mente e della spiritualità nei progressi di tecnologia, basti pensare all’evoluzione dei computer,
cura e guarigione? della telefonia, della tecnologia sanitaria (TAC, RM,
È vero che se concentriamo la nostra atten- PET), prevalentemente dovuto all’applicazione della
zione su una persona sofferente, attraverso fisica quantistica, nelle scienze umane si deve arrivare
agli ultimi due decenni del secolo scorso per ritrovare
la meditazione e la preghiera intese in senso alcune pionieristiche utilizzazioni delle teorie quantisti-
lato, possiamo favorirne la guarigione? che in biologia, in medicina e in psicologia.
È vero che su questo si stanno compiendo Questa contraddizione può esser spiegata con il pesante
studi scientifici? condizionamento che il modello causalistico e determi-
nistico della fisica ha svolto in 400 anni di storia, con-
Il professor Gioacchino Pagliaro, direttore solidando un pensiero acritico nei confronti dei concetti
dell’UOC. di Psicologia Clinica di oggettività, di certezza, di evidenza scientifica, riferiti
Ospedaliera dell’AUSL di Bologna alla visione della vita, della malattia, della cura e della
risponde e traccia, in questa articolata salute. È come se le scienze umane avessero considerato
la teoria della relatività e la fisica quantistica come teorie
intervista, l’innovativo scenario delle possi- a loro estranee.
bilità di intervento offerte dalla Come dicevo solo intorno agli anni Settanta, la medici-
medicina energetica o quantistica. na, la biologia e la psicologia hanno iniziato cautamen-
te, e tra molte resistenze, a confrontarsi con alcuni dei
Le sensazionali scoperte della fisica quantistica stan- nuovi princìpi teorici. Infatti, ancora oggi si può dire che
no lentamente facendosi spazio nella cultura umana le scienze umane siano state appena lambite da questa
occidentale e nei suoi vari ambiti e applicazioni. rivoluzione e, nonostante si inizi a parlare di medicina
Anche la medicina è stata interessata da questo feno- quantistica, le discipline delle scienze umane continua-
meno? no a restare in gran parte arroccate alle posizioni mec-
I primi decenni del secolo scorso sono stati caratterizzati canomorfiche. Anzi, più precisamente a un modello
da incredibili cambiamenti in ambito scientifico, prodotti meccanomorfico evoluto, il modello bio-psico-sociale,
dalle teorie di alcuni fisici che hanno creato le premesse che oggi incontra un grande consenso e viene da taluni
per un vero e proprio cambio di paradigma. La portata di erroneamente confuso con il modello olistico.
questi cambiamenti equivale a quella di una vera e propria Il modello bio-psico-sociale in realtà include alcuni ele-
rivoluzione che ha messo in crisi, ridimensionato, modi- menti teorici innovativi (vedi dimensione psicologica,
ficato e sostituito i precedenti fondamenti della fisica. sociale, sistemica dell’individuo), ma non destruttu-
La teoria della relatività e gli sviluppi della fisica quanti- ranti la tradizionale concezione della malattia e della
stica hanno cambiato la concezione della realtà e dell’u- cura che, in tal modo, pur arricchendo l’interpretazione
niverso, aprendo una grande contraddizione tra le loro dell’uomo, mantengono la sopravvivenza del paradigma
52 immediate applicazioni in ambito tecnologico e la loro materialista. Il fatto che la materia sia costituita da ener-Medicina Quantistica
Il fatto che la materia sia costituita la reazione di adattamento che si
instaura tra l’organismo e l’ambiente
da energia sottile pare che, esterno, tra i processi cognitivi colle-
gati a queste relazioni e quelli biochi-
ancora oggi, abbia influenzato solo mici e ormonali. Da qui l’importanza
di tutti i processi psicologici nell’in-
in minima parte la concezione fluenzare l’omeostasi dell’organi-
smo, in modo negativo, indebolen-
biologistica dell’essere umano dolo e favorendo l’insorgenza della
malattia, o in modo positivo, raffor-
zandolo e aiutandolo nel recupero o
nel mantenimento della salute.
gia sottile, che sembra configurarsi sotto forma di infor- L’organismo umano viene concepito
mazione, pare che, ancora oggi, abbia influenzato solo come una totalità interagente con l’ambiente, e in quan-
in minima parte la concezione biologistica dell’essere to tale si sostituisce l’analogia dell’organismo-macchina
umano. Indicativo è anche il fatto che le teorie filosofi- con quella dell’organismo-sistema percorso da informa-
che, sociologiche, psicologiche, nelle loro formulazioni zione. Questo passaggio rappresenta un fondamentale
più vicine a queste nuove posizioni teoriche, non hanno cambiamento nel mondo biologico, medico e psicolo-
avuto grande fortuna. Sarà solo la coraggiosa ricerca che gico.
si svilupperà intorno agli anni Ottanta in alcune delle più Cambia la concezione dell’uomo che non è più conside-
prestigiose facoltà di medicina e psicologia delle Uni- rato come un’entità separata e passiva, ma interagente
versità degli USA, che consentirà alle scienze umane con gli altri individui e con l’ambiente sociale.
alcuni concreti collegamenti con la fisica quantistica, Cambia la concezione della malattia non più intesa solo
introducendo nuove concezioni teoriche come: medici- come alterazione o lesione, come incidente biochimico
na energetica e quantistica, valenza mentale e spirituale o traumatico, ma come processo intimamente connesso
della cura. alle interazioni individuo-ambiente e ai processi psico-
logici, emozionali conseguenti.
Attualmente si parla molto di Psiconeuroendocri- Cambia la concezione della cura dove la modificazio-
noimmunologia (PNEI) di che cosa si tratta e come si ne degli stati e degli atteggiamenti mentali, unitamente
inscrive in questo cambiamento in atto nel paradig- a specifiche pratiche di consapevolezza, svolgono nei
ma medico-scientifico? confronti della sofferenza un’importante azione di cura
Un contributo molto importante a questa svolta verso e, in ambito medico, contribuiscono a rendere l’inter-
una visione olistica in ambito sanitario, che sta accele- vento farmacologico più efficace. La PNEI contribuisce
rando l’incontro fra le scienze umane e la fisica quan- allo sviluppo di una Medicina Integrata che vede l’in-
tistica, è stato dato dalla Psiconeuroendocrinoimmuno- tegrazione delle migliori cure farmacologiche/mediche
logia (PNEI). La Pnei, che molti confondono per una con le metodiche derivanti dalle Medicine Non Conven-
disciplina medica, è in realtà un ambito di ricerca e di zionali. Il modello più innovativo di PNEI a cui stanno
applicazione clinica che nasce dagli studi in chiave bio- lavorando da oltre vent’anni numerosi ricercatori e cli-
logica dello stress, condotti dallo psicologo H. Selye e nici è quello che si potrebbe definire PNEI Quantistica.
dalle grandi intuizioni e teorie mediche della medicina La PNEI Quantistica prevede, oltre all’integrazione del
di W. Cannon. modello biomedico con le medicine non convenziona-
La PNEI nasce e si consolida all’interno di una nuova, li, anche l’integrazione con i processi quantistici della
quanto coraggiosa, teoria biologica, la quale consentirà mente e della realtà di cui siamo parte. In tal senso si
lo sviluppo di una nuova concezione del Sistema Immu- occupa a livello quantistico dei processi energetici che
nitario, del Sistema Nervoso, del Sistema Endocrino. caratterizzano la relazione terapeutica tra il curante e il
L’uomo per la PNEI non è più paragonabile a una mac- paziente.
china, a un insieme di organi, sistemi ed apparati auto- La PNEI Quantistica rappresenta anche il superamento
nomi, ma a un sistema interagente, in cui nulla all’in- della visione psicosomatica e, coerentemente con l’as-
terno dell’organismo è più separabile ed è in costante sunto che ritiene la materia una forma di energia, supera
interazione con l’ambiente esterno. la dicotomia tra la mente e il corpo, e il loro reciproco
Lo stress assume con la PNEI una grande importanza e influenzamento tra entità separate. Nella PNEI Quanti-
diviene una complessa e promettente chiave interpreta- stica, la Mente e il Corpo sono la stessa entità che si
tiva per la malattia. Infatti consentirà di mettere in luce esprime in due dimensioni diverse e che, secondo la teo- 53Medicina Quantistica
Nella PNEI Quantistica inseparabile” e sta a indicare un preciso fenomeno sco-
perto a livello sub-atomico, che successivamente è stato
l’uomo viene considerato riscontrato anche come esistente nella realtà macroscopi-
ca. L’Entanglement è utilizzato anche per indicare quella
come un’unità processuale, particolare posizione teorica della fisica quantistica che
dove la mente biografica considera la realtà come caratterizzata da:
a) interconnessione e interdipendenza tra tutti i processi
(la mente di cui siamo che la compongono;
coscienti che si esprime b) fenomeni non locali di comunicazione e interazione,
quindi non legati alla classica concezione spazio-
nella nostra vita quotidiana), temporale, pertanto non spiegabili con le leggi del
e il corpo sono un tutt’uno casualismo lineare;
c) una dimensione energetico-informazionale che è la
natura di ogni manifestazione materiale;
d) una forma di intelligenza sottile
che la sottende (Campo Energeti-
co Universale, Campo Akashico,
Coscienza Cosmica, Mente….).
In tal senso l’Entanglement è la
struttura teorico scientifica della
nuova visione della realtà e dell’uo-
mo, che trova riscontri nelle recenti
teorie biologiche sui campi morfici
di Rupert Sheldrake, nei concetti di
risonanza, di informazione, di fre-
Shutterstock - Copyright: Bruce Rolff
quenze e di riconversione dell’infor-
mazione a livello cellulare.
La teoria dell’Entanglement rico-
nosce un ruolo di particolare rile-
vanza alla Mente e alle sue capacità
di influenzare la realtà circostante
attraverso l’energia/informazione
degli atteggiamenti mentali, delle
intenzioni e dei sistemi di credenze.
Nella PNEI Quantistica l’uomo
viene considerato come un’unità
processuale, dove la mente biogra-
fica (la mente di cui siamo coscienti
che si esprime nella nostra vita quo-
tidiana), e il corpo sono un tutt’uno e
quindi l’espressione, sul piano espli-
cato (percepibile) della realtà, della
Mente; intendendo con tale termine
ria di Bohm, appartengono rispettivamente all’ordine quell’Intelligenza che sottende ogni
implicato e all’ordine esplicato della realtà. Allo scopo forma, entità e processo della realtà che esiste intorno a
di diffondere questa concezione innovativa della PNEI, noi. L’uomo è pervaso da questa energia/informazione
abbiamo costituito quattro anni fa l’Associazione Inter- della Mente ed è caratterizzato dall’interconnessione e
nazionale di Ricerca sull’Entanglement in Medicina e dall’interdipendenza in una condizione di inseparabilità
in Psicologia (AIREMP), e operiamo professionalmente con il Tutto. È Entangled con le dimensioni energetiche
per diffondere l’Entanglement nei processi di cura e nel e spirituali della Mente.
mantenimento della salute.
In Italia lei è stato il primo a proporre la meditazio-
Bene, ma che cos’è l’Entanglement in Medicina? ne nel Servizio Sanitario Nazionale proponendo un
54
Il termine Entanglement, come è noto, significa “intreccio percorso molto innovativo all’ospedale in cui lavo-Medicina Quantistica
ra. Infatti ha introdotto, all’ospedale Bellaria di meditazione, essendosi dimostrata efficace nell’allevia-
Bologna un progetto, per pazienti oncologici, basato re il dolore, la usiamo spesso come importante integra-
sull’integrazione dell’informazione medica con la zione del trattamento farmacologico.
pratica meditativa; dopo il Protocollo di C. Simon- È evidente che la meditazione nei disturbi psicologici si
ton, molti lo ritengono come uno degli interventi più configura in molti casi come una vera e propria pratica
innovativi ed efficaci nell’aiutare psicologicamente il di cura a sé stante. Cosa che invece non si può sostene-
paziente oncologico. Ce ne vuol parlare? E vuol dirci re nell’ambito delle patologie organiche, che richiedo-
che risultati ottiene? no prima di tutto il trattamento medico più appropriato
Nel 1992 nell’ASL di Chiavenna (Sondrio) presso il e solo secondariamente la meditazione, che si viene a
Centro di Psicologia Clinica e Psicoterapia ho iniziato a configurare come una pratica integrativa che ha l’obiet-
utilizzare la meditazione in forma sperimentale in ambi- tivo di trattare la problematica psicologica connessa alla
to psicologico. Collegandomi alla letteratura scientifica patologia, di riattivare il riequilibrio energetico della
esistente, la meditazione è stata utilizzata su un piccolo persona, di rendere il paziente più aderente alle cure
gruppo di pazienti con disturbi d’ansia e di depressione, mediche per potenziarne l’effetto.
offertisi come volontari, ed è stato interessante vedere La meditazione in ambito ospedaliero può diventare il
come la pratica meditativa si dimostrava particolarmen- punto centrale dell’integrazione tra le attività psicolo-
te efficace nel trattamento di quei disturbi. giche e mediche. Il progetto ArmoniosaMente, realiz-
L’esperienza vera e propria si è sviluppata nel 2003 zato nella nostra AUSL è l’esempio concreto di questa
introducendo la meditazione nell’AUSL di Bologna, integrazione. Partendo dal dato che da anni numerose
utilizzandola inizialmente in sessioni di gruppo per la ricerche hanno messo in luce che un paziente informato
gestione dello stress e per la prevenzione del burn-out sul percorso di cura ottiene migliori effetti, ho creato in
e successivamente presso l’Ospedale Bellaria nel trat- collaborazione con gli specialisti medici dell’AUSL il
tamento dei disturbi psicopatologici reattivi alla patolo- progetto denominato ArmoniosaMente.
ArmoniosaMente si basa su questi
Attualmente la meditazione inizia due importanti aspetti: la corretta
informazione sanitaria sul percorso
a essere utilizzata, anche se non di cura e sugli stili di vita e le prati-
che meditative.
in maniera sistematica, in diverse Il particolare disorientamento
realtà sanitarie, che vanno dai esistenziale della persona che si
ammala di tumore, con il conse-
Consultori ai Servizi guente corredo di disturbi psicopa-
tologici, fa emergere l’importanza
di Salute Mentale di una corretta informazione sugli
iter di cura e della meditazione, allo
scopo di creare una forte adesione
del paziente alle cure mediche.
gia tumorale. Attualmente, sulla scorta delle importanti ArmoniosaMente è organizzato con gruppi omogenei
evidenze scientifiche di efficacia che sono emerse dagli di pazienti, fino a un massimo di 15 e, a seconda del
studi svolti negli ultimi quarant’anni, la meditazio- settore, oncologico, cardiologico o neurologico, l’infor-
ne viene utilizzata nella Unità Operativa di Psicologia mazione sanitaria vedrà coinvolti gli specialisti del per-
Ospedaliera per la gestione dello stress dei pazienti e corso di cura della specifica patologia.
dei famigliari, per trattare le problematiche psicopato- Ad esempio nel caso di ArmoniosaMente rivolto a
logiche reattive alla patologia organica e con i pazienti donne con tumore alla mammella sono coinvolti tutti i
cardiopatici per le benefiche ricadute a livello cardio- medici del Percorso di cura di questa patologia. Ogni
vascolare. gruppo seguirà 11 incontri a cadenza settimanale della
Da due anni sono state attivate alcune interessanti espe- durata di due ore ciascuno. I primi sei incontri riguar-
rienze in ambito neurologico con pazienti in fase iniziale dano la parte informativa sull’iter di cura e sul corretto
di sclerosi e di atassia. Le principali evidenze scientifi- stile di vita. In questo caso il primo incontro è tenuto
che sull’efficacia della meditazione, oltre al trattamento dal senologo che si confronta con le pazienti nel pre-
dei disturbi psicologici e psicopatologici sopra citati, sentare il suo ambito di competenza, il secondo è tenuto
riguardano anche le importanti azioni di contenimento dal chirurgo che presenta alle donne le varie tipologie
della nausea, della fatica, del vomito in quanto effetti di intervento chirurgico, il terzo dall’oncologo che illu- 55
collaterali di chemioterapia e radioterapia. Inoltre la stra i tipi di trattamento, il quarto dalla radioterapista cheMedicina Quantistica
presenta l’importanza di questi trattamenti, il quinto dal da parte di altre ASL verso gli importanti risultati
dietologo e dalle dietiste che parlano del ruolo dell’a- da voi ottenuti e le pratiche di integrazione di tera-
limentazione nel paziente oncologico, il sesto e ultimo pie non convenzionali in oncologia così come in altri
incontro è condotto dal medico specialista dello sport ambiti?
che spiega l’importanza di una equilibrata attività moto- Attualmente la meditazione inizia a essere utilizzata,
ria nel mantenimento della salute. In ognuno di questi anche se non in maniera sistematica, in diverse realtà
incontri le pazienti hanno la possibilità di confrontarsi sanitarie, che vanno dai Consultori ai Servizi di Salute
con lo specialista, acquisendo maggiore consapevolezza Mentale. Significative sono le esperienze sperimenta-
e capacità di controllo su quello che stanno e dovranno li che vengono condotte in alcune Aziende Ospedaliere
affrontare. Nei restanti 5 incontri, le pazienti avranno del Piemonte, della Lombardia e della Toscana. Il dato
modo di apprendere in gruppo una pratica meditativa interessante è la crescita della domanda di formazione
della tradizione tibetana, che prevede delle specifiche prevalentemente richiesta da psicoterapeuti, oncologi e
visualizzazioni finalizzate non solo al trattamento dei cardiologi. La UOC di Psicologia Ospedaliera del Dipar-
disturbi psicologici, ma anche dello stress per aiutare timento Oncologico dell’Ospedale Bellaria dell’AUSL di
il Sistema Immunitario. I benefici di ArmoniosaMente, Bologna organizza da 6 anni, con crediti ECM, un appo-
emergono dall’esperienza di oltre 1500 pazienti trattati sito Corso di Formazione, di 140 ore, finalizzato all’in-
nel corso di questi anni. segnamento del Protocollo ArmoniosaMente in ambito
oncologico, cardiologico e neurologico.
L’esperienza che lei sta portando avanti presso l’o-
spedale Bellaria di Bologna, viene condivisa e diffu- Le sue parole e la descrizione di ciò che state spe-
sa ad altre realtà ospedaliere italiane? C’è interesse rimentando mi ha fatto fare un’immediata associa-
“Entanglement, mente, spiritualità e processi di guarigione”
Resoconto del convegno AIREMP tenutosi a Bologna lo scorso 29 e 30 novembre 2013.
Il Convegno, che tra l’altro ha visto la tagnier che ha operato una svolta nel fiche, sono stati presentati dal Prof.
partecipazione di circa 400 sanitari in pensiero medico occidentale, la relazi- E. Del Giudice, dal Prof. P. Biava e
prevalenza medici, psicologi, e docenti one del Prof. A. Goswami, fondatore dal Prof. C. Ventura: tre scienziati di
universitari delle discipline sani- del Movimento Quantistico Internazi- fama internazionale che da anni rappre-
tarie intendeva mettere a fuoco, dalle onale, che per primo al mondo ha cre- sentano la ricerca scientifica più avan-
diverse posizioni teoriche, l’applica- ato le connessioni tra l’Entanglement, i zata nel settore.
zione dell’Entanglement nell’ambito sistemi biologici e i processi quantistici Le esperienze concrete di Medicina
delle relazioni di cura e della salute. della mente, e il contributo del Prof. E. Integrata all’interno del Servizio San-
L’ampio consenso e la grande sod- Laszlo e della Prof.ssa M. Sagi cen- itario Nazionale sono state illustrate
disfazione espressa dai partecipanti trato sulla rilevanza epistemologica dal Dr. C. Ruozi che ha presentato il
durante i dibattiti sono stati gli indi- dell’olismo e sulle caratteristiche della progetto che si attuerà in Emilia-Ro-
catori della rilevanza di questi temi Coscienza Universale e del Campo magna e dalla Dr.ssa S. Baccetti che
e della loro utilizzazione nei contesti Akashico, hanno permesso di com- ha presentato l’esperienza svolta dalla
sanitari. La relazione del Prof. G. prendere lo spessore dei fondamenti Regione Toscana.
Genovesi, Presidente dell’AIREMP, e teorici del nuovo paradigma applicato Un grande interesse e ampio dibattito
docente presso l’Università la Sapienza nelle scienze umane. I ripetuti richiami hanno riscontrato le relazioni di alcuni
di Roma, da anni impegnato al Poli- alla spiritualità di questi relatori sono Medici esperti in Medicine Non Con-
clinico Umberto I nell’applicazione stati sistematizzati entro una visione venzionali (Dr. F. Audisio Di Somma,
dell’Entanglement nel processo di cura psicologica e collegati alle cure attra- Dr. E. Rossi, Dr. F. Desiderio, Dr. A.
con pazienti affetti da MCS (sindrome verso la stimolante relazione del Ven.le Matrà, Dr. O. Aussererer, Dr. P. Pan-
multisistemica fisico-organica di intol- T. Temphel, il quale ha sottolineato lo dolfi), che hanno presentato i vantaggi
leranza ambientale totale alle sostanze stretto legame tra la spiritualità, gli stati e i limiti di alcune di queste metodi-
chimiche; N.d.R), ha presentato la cor- mentali, la cura e la guarigione. che, illustrando le ricerche svolte e le
nice teorica riguardante l’incontro tra In ambito medico gli esiti di alcune esperienze di cura.
l’Entanglement e la medicina. La relaz- innovative applicazioni di queste teorie,
ione del Premio Nobel Prof. L. Mon- verificati con rigorose ricerche scienti-
56Medicina Quantistica
L’associazione che alcuni fanno Tong-Len non segue la modalità uti-
lizzata alla Stanford University, che
tra la meditazione e la preghiera, ha osservato con indagini di neuro-
imaging cosa accade nei meditatori
non è del tutto impropria, perché che utilizzano questa pratica, ma ha
alcune ricerche hanno dimostrato creato un gruppo di meditatori con
il compito di meditare a distanza
che in svariati casi la preghiera può per dei pazienti seguiti oncologica-
svolgere un’azione terapeutica mente all’Ospedale Bellaria, seppur
totalmente sconosciuti al gruppo di
meditatori.
Questa modalità rende la ricerca
zione mentale con la preghiera. Pregare per persone
dell’AUSL di Bologna come la prima ricerca al mondo
ammalate, sofferenti o in difficoltà è pratica abituale
sul Tong-Len praticato con queste caratteristiche.
per molte persone...
Gli obiettivi della ricerca consistono nell’andare a veri-
La meditazione nella sua matrice, è, e resta prima di
ficare l’efficacia di questa pratica, per un suo eventuale
tutto, una pratica spirituale a cui sia il laico che il creden-
utilizzo sperimentale e per fare questo sono stati monito-
te di qualunque religione si puo’ avvicinare, in quanto
rati i linfociti, i neutrofili, i valori pressori e da un punto
non richiede alcun cambiamento di religione, ideologia
di vista psicologico l’ansia, lo stress e la depressione.
o convinzione. La meditazione tibetana che utilizziamo
A distanza di 3 o 5 anni dalla conclusione della ricerca
a Bologna, pur restando coerente nella struttura a quella
si andrà a vedere nel registro dei tumori che cosa sarà
originale, non presenta ovviamente alcun legame o rife-
successo nella vita di questi pazienti. La ricerca preve-
rimento a pratiche religiose. Pertanto la meditazione che
deva un campione di 80 pazienti, di questi 80 in manie-
si usa in ambito sanitario non è una forma di preghiera
ra randomizzata ne sono stati scelti 40 e gli altri hanno
e non ha alcun collegamento con essa. La meditazione
formato il gruppo di controllo. Attualmente l’UOC di
nella medicina tibetana è prima di tutto una pratica di
Epidemiologia e Prevenzione sta elaborando tutti i dati.
cura e di evoluzione personale e in quanto tale è stata
Gli esiti della ricerca saranno presentati in un congresso
studiata scientificamente da un punto di vista medico
che prevediamo di organizzare come AUSL di Bologna
e psicologico. L’associazione che alcuni fanno tra la
tra marzo e aprile del corrente anno.
meditazione e la preghiera, non è del tutto impropria,
perché alcune ricerche hanno dimostrato che in svaria- Grazie professor Pagliaro, da parte di tutta la reda-
ti casi la preghiera può svolgere un’azione terapeutica. zione per questo innovativo approccio alla malattia e
L’aspetto a mio avviso più interessante di questi studi per la grande umanità che dimostrate verso i pazienti.
consiste nella cosiddetta azione a distanza della preghie-
ra nei confronti di pazienti.
Per comprendere meglio questo aspetto non locale di
un effetto a distanza, la UOC di Psicologia Ospedaliera
Gioacchino Pagliaro
dell’AUSL di Bologna, in collaborazione con il Dipar-
timento Oncologico e in particolare con l’ Unità Opera-
tiva di Oncologia, ha svolto una ricerca approvata dal
Comitato Etico, per verificare l’efficacia di un’azione a Psicologo e psicoterapeuta, il professor
distanza, su un gruppo di pazienti oncologici attraverso Pagliaro è Direttore dell’UOC di Psicologia
una pratica meditativa molto nota nella tradizione Tibe- Clinica Ospedaliera dell’AUSL di Bologna.
tana, denominata Tong-Len. Questa pratica consiste nel Nel 2010 con medici, psicologi, biologi e fisici
meditare sulla sofferenza propria o di altre persone, in che operano in Italia, Europa e USA ha fon-
questo caso per dei pazienti, utilizzando la compassio- dato l’Associazione Internazionale di Ricerca
ne, per aiutarli a liberarsi dalla sofferenza. Il Tong-Len sull’Entanglement in Medicina e Psicologia
in Occidente non è molto noto, nonostante sia utilizzato (AIREMP) di cui è stato nominato Vice-Pres-
da alcuni anni diversi ospedali degli USA e del Nord idente. Nello stesso anno è nominato com-
Europa e va anche detto che l’unico studio scientifico ponente dell’Osservatorio Regionale sulle
attualmente esistente è stato condotto lo scorso anno Medicine non Convenzionali della regione
dalla Scuola di Medicina della Stanford University. Emilia Romagna.
La ricerca che abbiamo appena concluso a Bologna sul 57Puoi anche leggere
