Mar.2022 lOutlook - Ersel

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Mar.2022 lOutlook - Ersel
Outlook
Ersel
    Mar.2022
                      Il nuovo
                      dilemma
                    Mercati azionari
               Mercati obbligazionari
                     Mercati valutari
                      Le nostre linee
Mar.2022 lOutlook - Ersel
Mar.2022Ersel Outlook

Il nuovo
   dilemma
I mercati, si sa,
amano adagiarsi
su ritmi monotoni
e ben decifrabili.

                     Calibrano ogni rischio, valutano gli      congiunturali che sono legati alle
                     scenari più probabili, e sulla base di    riaperture post emergenza sanitaria.
                     queste analisi decidono le operazioni     In un quadro di tassi inflattivi in
Timori legati        da fare. L’inattesa invasione su          salita, la Banca centrale Usa (Fed)
alla guerra,         vasta scala dell’Ucraina da parte         e l’Istituto centrale europeo (Bce)
all’inflazione       della Russia li ha colti di sorpresa e    avevano annunciato un cambio
e alla crescita      ha innescato una grande volatilità        di passo nelle proprie politiche
                     su tutti i listini. L’invasione russa     monetarie e avevano indicato la
                     era considerata come un evento            direzione dell’avvio, più o meno
                     estremo e poco probabile. Ora che         accelerato, di una stagione di rialzi e
                     è una drammatica realtà costringerà       di restrizioni. In alcuni Paesi questa
                     a nuovi passi e a possibili cambi di      sterzata era già arrivata.
                     direzione. Gli eventi sono ancora in      Ora la guerra in Ucraina è destinata
                     divenire ed è difficile comprendere       ad alimentare ancora di più
                     bene il quadro che si sta via via         le fiammate inflattive. Questo
                     definendo. Tante saranno le bussole       andamento è legato in particolar
                     a cui guardare. Di sicuro, gli occhi      modo ai prezzi del petrolio e del gas
                     saranno puntati anche sulle Banche        naturale, che all’inattesa escalation
                     centrali e sulle dichiarazioni in         nell’Europa dell’Est hanno reagito
                     arrivo dagli istituti centrali. I primi   con brusche oscillazioni verso l’alto.
                     appuntamenti sono in calendario già       Le quotazioni del Brent, il petrolio
                     a inizio marzo.                           «europeo» sono subito schizzate
                     A spaventare non c’è soltanto             oltre la soglia dei 100 dollari al
                     la guerra. In questa fase così            barile. Anche i prezzi di altre materie
                     delicata i timori riguardano anche        prime sono aumentati, con i beni
                     l’inflazione e la crescita economica.     agricoli in particolare che sono
                     Entrambe sono sui radar degli             diventati molto più costosi. Il grano,
                     operatori proprio come le notizie         per esempio, è immediatamente
                     che arrivano dall’Europa dell’Est.        salito su nuovi massimi gettando
                     Il grande attacco della Russia            così nuove ombre sulla voglia di
                     all’Ucraina è arrivato, infatti, nel      spendere delle famiglie. A buttare
                     momento in cui l’economia mondiale        altra sabbia ancora negli ingranaggi
                     si trovava a un bivio. Dall’anno          dell’economia globale saranno anche
                     scorso i prezzi al consumo hanno          le sanzioni alla Russia che faranno
                     iniziato a salire bruscamente             salire i costi dei consumi ma anche
                     nella maggior parte delle regioni         delle produzioni delle imprese.
                     del mondo. L’andamento è stato            L’ipotesi in questo nuovo mondo
                     spinto principalmente da fattori          è che i tassi d’inflazione, già alti e

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Mar.2022Ersel Outlook

arrivati a gennaio sopra al 7% negli       considerando l’ipotesi che la
Usa e sopra al 5% nell’area dell’euro,     Bce possa ammorbidire il suo
possano arrampicarsi ulteriormente.        cambio di passo che era atteso
O comunque restare alti più a lungo        per marzo. L’obiettivo nel mirino
di quanto si pensasse. L’idea più          di Francoforte potrebbe quindi
rosea in questo contesto è che la          diventare quelIo di parare i colpi
fiammata delle quotazioni delle            di eventuali ricadute della guerra
materie prime si riveli soltanto uno       sull’economia minimizzando, al
shock temporaneo. Ma più a lungo il        contrario, il pericolo dell’inflazione.
livello resterà alto, più influenzerà le   Inoltre, a differenza di quel che sta
aspettative degli operatori economici      accadendo negli Stati Uniti, dove si
e le decisioni delle Banche centrali.      può osservare una crescita dei salari,
Non c’è però soltanto il fronte            i segni di una spirale salari-prezzi
dell’inflazione. La guerra in Ucraina      nella zona euro sono solo abbozzati.
porterà anche a un declino                 La scelta per la Bce sarebbe quindi
dell’attività economica. La fiducia        molto più facile.
dei consumatori e delle imprese            Gli Stati Uniti invece hanno altri
potrebbe cadere, gli investimenti          orizzonti a cui guardare. Nel Paese
potrebbero essere rimandati e la           l’inflazione ha già raggiunto livelli
tanto attesa ripresa economica             molto elevati, che non si vedevano
potrebbe finire di nuovo nell’angolo.      dal 1982. Inoltre la crisi dei prezzi
Sui mercati torna così ad aleggiare lo     dell’energia probabilmente non
spettro della stagflazione, vale a dire    attraverserà l’Oceano. Anche perché,
di una bassa crescita accompagnata         a differenza della zona dell’euro, gli
da prezzi al consumo in salita. È          Stati Uniti sono grandi esportatori
un nuovo veleno che, se messo in           di petrolio e gas naturale. A
circolo, finirebbe per minare per          preoccupare la Fed sono piuttosto
molto tempo le attese di una solida        i segnali di aumenti salariali dal
ripartenza dell’economia.                  mondo del lavoro. Qui la spirale
Per questo le Banche centrali si           salari-prezzi inizia a farsi sentire e
trovano di nuovo di fronte a un            mette sotto pressione il governo.
dilemma. La domanda centrale               L’attesa è per la riunione della Fed di
adesso è su cosa orientare le              metà marzo per capire se davvero
proprie considerazioni di politica         arriverà il previsto annuncio di un
monetaria: meglio concentrarsi             rialzo dei tassi. Occorrerà attendere
sull’impatto che la guerra in Ucraina      per capire la direzione. Certo è che
avrà sull’inflazione e quindi su un        nel contesto attuale le azioni delle
eventuale aumento del costo del            Banche centrali diventeranno ancora
denaro e quindi decidere una politica      più importanti.
più restrittiva? Oppure meglio
puntare l’attenzione principalmente
sulle conseguenze economiche
del conflitto e quindi mettere in
secondo piano, per il momento, il
previsto contenimento della politica
monetaria?
La risposta cambia a seconda delle
aree geografiche considerate.
L’Europa sarà sicuramente più
colpita dalla crisi e risentirà
maggiormente della nuova
fiammata sui prezzi dell’energia.
Molti operatori stanno quindi

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Mar.2022Ersel Outlook

Mercati
 azionari
Gli eventi bellici in Ucraina hanno preso il sopravvento rispetto all’evoluzione
dei fondamentali economici e aziendali: la reazione del mercato è stata violenta,
anche perché la probabilità di un attacco su ampia scala
sembrava estremamente remota.

                                          L’impatto sarà inversamente                                     più prezioso il mantenimento della
                                          proporzionale alla durata del                                   crescita; ogni passo falso in questo
                                          conflitto e non si può quindi                                   senso non è stato perdonato. In
Grande volatilità                         escludere che una soluzione rapida                              media la revisione della guidance
su tutti i listini                        lasci delle cicatrici tutto sommato                             è stata moderatamente positiva,
                                          modeste sulle prospettive per l’anno                            grazie soprattutto a settori quali
                                          in corso.                                                       energia e materie prime. Le revisioni
                                          A fronte di un quadro macro e                                   degli utili attesi per il 2022 oscillano
                                          geopolitico in deterioramento                                   tra neutrale e positivo anche sulla
                                          le notizie a livello micro                                      tecnologia, che però non si è
                                          sull’andamento degli utili aziendali                            dimostrata immune da episodi di
                                          sono rimaste nel complesso                                      nervosismo su alcune specifiche
                                          positive. Negli Stati Uniti la stagione                         società (Es. Meta Platform, PayPal…).
                                          delle trimestrali è risultata solida,                           L’Europa potrebbe beneficiare di
                                          e le prospettive di aumenti del                                 una maggior esposizione ai settori
                                          tasso di sconto rendono ancora                                  favoriti dall’attuale ciclo macro.

Indice MSCI World in euro

500

450

400

350

300

250

200

150
      GEN 14

               LUG 14

                        GEN 15

                                 LUG 15

                                           GEN 16

                                                    LUG 16

                                                             GEN 17

                                                                      LUG 17

                                                                               GEN 18

                                                                                        LUG 18

                                                                                                 GEN 19

                                                                                                             LUG 19

                                                                                                                      GEN 20

                                                                                                                               LUG 20

                                                                                                                                        GEN 21

                                                                                                                                                 LUG 21

                                                                                                                                                          GEN 22

Fonte: Ersel

                                                                                                                                                             4
Mar.2022Ersel Outlook

Mercati
 obbligazionari
Le dichiarazioni della Fed del 5 gennaio
hanno avviato il cambio di percezione
della politica monetaria da parte dei mercati.

I dati di inflazione e mercato del
lavoro, emersi successivamente
hanno poi confermato la necessità
di condizioni finanziarie più           Le Banche centrali
stringenti: l’impatto si è visto sui    a un bivio
governativi, sul credito investment
grade, e su quello a più alto beta.
L’inflazione e la forza del petrolio
hanno permesso alle breakeven di
mantenere il loro livello negli USA
e salire nell’Eurozona. Anche in
Europa i tassi sono saliti in seguito
alla svolta hawkish della BCE.
I nostri target sul tasso nominale
governativo sono stati superati e
per un ulteriore movimento al rialzo
sono probabilmente necessari altri
miglioramenti sul mercato
del lavoro.
A fine febbraio l’invasione russa in
Ucraina ha determinato una parziale
inversione ai movimenti registrati
nelle settimane precedenti, ad
indicare che le Banche Centrali
potrebbero tollerare una maggior
inflazione e mantenere una politica
monetaria più accomodante per
evitare il rischio di un eccessivo
rallentamento delle economie.

                                                             5
Mar.2022Ersel Outlook

Mercati
 valutari
L’atteggiamento sempre meno accomodante di Fed e BCE
verso l’inflazione ha introdotto un po’ di volatilità
nel cambio euro-dollaro a seconda di quale fosse
la sponda dell’Atlantico da cui venivano ribadite
le credenziali anti-inflazionistiche.

La svolta della BCE, in particolare,                                 endogenamente inflazione.
ci ha colto di sorpresa, ma non                                      Continua inoltre la fase di tenuta, se
riteniamo che sia in grado di                                        non di apprezzamento, delle valute
modificare sostanzialmente la                                        emergenti verso dollaro, grazie ad                               Buona la tenuta
dinamica del differenziale dei tassi                                 un ciclo di rialzo dei tassi, in molte                           delle valute emergenti
e quindi del cambio: l’economia                                      realtà, partito già lo scorso anno,                              contro il dollaro
americana appare infatti più                                         e quindi meglio attrezzato che in
matura di quella europea e quindi                                    passato a reggere la revisione al
maggiormente in grado di generare                                    rialzo delle aspettative sulla FED.

USD/EUR

1,6

1,5

1,4

1,3

1,2

1,1

 1
      GEN 04

               GEN 05

                        GEN 06

                                 GEN 07

                                          GEN 08

                                                   GEN 09

                                                            GEN 10

                                                                       GEN 11

                                                                                GEN 12

                                                                                         GEN 13

                                                                                                  GEN 14

                                                                                                           GEN 15

                                                                                                                    GEN 16

                                                                                                                             GEN 17

                                                                                                                                      GEN 18

                                                                                                                                               GEN 19

                                                                                                                                                        GEN 20

                                                                                                                                                                 GEN 21

                                                                                                                                                                          GEN 22

Fonte: Ersel

                                                                                                                                                                             6
Mar.2022Ersel Outlook

Le nostre
 linee
Una buona parte delle possibili avversità
si sono manifestate da inizio d’anno:
inflazione, politica monetaria restrittiva,
tensioni geopolitiche.

Pur non potendo escludere una            posizionamento di portafoglio,
persistenza o dei peggioramenti su       ma anche lasciando potenziali
questi ambiti va sottolineato come i     margini per ridurre il sottopeso di
prezzi riflettano un quadro non più      duration. Tutti i programmi dedicati        Importante
soltanto a tinte rosee. Infatti, negli   alla gestione attiva sul credito            mantenere
ultimi due mesi abbiamo affrontato       hanno continuato a contribuire              una corretta
una delle peggiori combinazioni per      positivamente. La sostituzione di           diversificazione
i portafogli con perdite su azioni e     parte dell’esposizione ai corporate         e un orizzonte
obbligazioni; la liquidità non può       europei con il debito emergente             temporale
essere un’alternativa strutturale        dell’estate scorsa inizia inoltre a         adeguato
in presenza di inflazione elevata,       dare frutto.
mentre il timing, fondamentale           In ambito azionario hanno finora
in momenti come questi, è                pesato fattori esogeni – su tutti
estremamente difficile. Nel breve        tassi e tensioni geopolitiche –
possono essere gli sviluppi in           ma i fondamentali economici e
Ucraina a condizionare i mercati,        aziendali potrebbero dare un buon
ma su un orizzonte di medio – lungo      sostegno ai mercati nei prossimi
periodo i fattori chiave saranno         mesi. Importanti una corretta
invece inflazione, dinamica dei salari   diversificazione a livello geografico,
e politica monetaria.                    settoriale e di stile e la disciplina nel
In ambito obbligazionario il             mantenere un corretto orizzonte
rialzo sui tassi nominali e reali        temporale per gli investimenti, come
è proseguito con decisione,              nel caso dell’azionario emergente
rispetto al mese scorso è stato          dopo i brutti risultati del 2021.
più pronunciato in area euro,
confermando la correttezza del

                                                                                                        7
11 marzo - 15 aprile 2022
           lunedì - venerdì
          dalle ore 10 alle 18

s e s s a n ta
enzo isaia
60 FOTOGRAFIE DEGLI ANNI ‘60

    piazza solferino 11 - torino
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