Manuale HATTRICK per la formazione degli allenatori
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INDICE Manuale HATTRICK per la formazione degli allenatori Attivita’ di formazione del corso “FootbaLLL” per allenatori Veronika Avila Holger Bienzle Alexandre Labatut Roberta Lo Bianco Tom Mitchell Maren Satke Karim Sefiat Craig Winstanley Questo progetto è stato fondato con il supporto della Commissione Europa. (Reference: 502368-LLP-1-2009-1-AT-GRUNDTVIG-GMP) La pubblicazione riflette solo il punto di vista degli autori, e la Commissione non può essere ritenuta responsabile degli usi che possono essere fatte delle informazioni contenute. www.hattrick-project.eu/ 1
INDICE INDICE INDICE......................................................................................................................................................2 MODULO 1: COSTRUZIONE DI UN GRUPPO E LAVORO DI SQUADRA ............................................4 1. DISCUSSIONE DI GRUPPO “COSA RENDE UNA SQUADRA BUONA O SCARSA?” 4 2. DINAMICHE DI GRUPPO/ SVILUPPO DEL GRUPPO 5 3. EGGXERCISE 7 4. CI COMPLETIAMO A VICENDA 8 5. TORRI DI CARTA 9 MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP ...................................................................................10 6. BRAINSTORMING: COSA È LA LEADERSHIP? 10 7. PRESENTAZIONE DEL FILM: “IL SAPORE DELLA VITTORIA” SEGUITA DA DIBATTITO E DOMANDE (POWERPOINT) 11 8. DISCUSSIONE DI GRUPPO SULLA GESTIONE DEL CONFLITTO 12 9. DIVERSE LEADERSHIP 13 10. QUALITÀ, CARATTERISTICHE E RUOLI DEI LEADER DELLO SPORT 15 11. FIDATI DI ME 16 12. WORKSHOP SULLA TRASFORMAZIONE DEL CONFLITTO 17 13. RISOLUZIONE NON VIOLENTA DEL CONFLITTO– FORUM THEATRE 19 14. “IL CONFLITTO È…..“ 21 MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO ...................................................................23 15. DIFFERENZE E SOMIGLIANZE CULTURALI SUI VALORI E I COMPORTAMENTI LEGATI AL CONCETTO DI “RISPETTO” 23 16. CASE STUDY – GUADAGNARE IL RISPETTO 24 17. FOCUS GROUP SU IMPARARE/GUADAGNARE IL RISPETTO 27 18. ”VERIFICA I TUOI STEREOTIPI” – ATTIVITÀ SUGLI STEREOTIPI CULTURALI E LE ESPERIENZE PERSONALI SULLA DIVERSITÀ 28 19. RAPPRESENTI UN MODELLO CULTURALE? SCOPRI IL TUO MODELLO CULTURALE 30 21. IL CAPPELLO DEL VALORE 35 22. TROVA I POTENZIALI DELLA DIVERSITÀ 36 23. SIGNIFICATO INTERCULTURALE DEL TERMINE “RISPETTO” 37 24. SIMULAZIONE INTERCULTURALE PER GLI ALLENATORI DI HATTRICK FOOTBALLL - HATT & TRICKERSTAN 39 MODULO 4: CREARE MOTIVAZIONE ..................................................................................................42 25. MOTIVAZIONE/CREARE MOTIVAZIONE 42 26. COME POSSIAMO ANALIZZARE LE DIVERSE MOTIVAZIONI DEI GIOCATORI? 43 27. TROVARE LE STRATEGIE – COME FA UN ALLENATORE AD AUMENTARE LA MOTIVAZIONE DEI GIOCATORI 44 28. VISUALIZZAZIONE 45 ATTIVITÁ CHE POSSONO ESSERE USATE PER LA VALUTAZIONE ...............................................46 29. SPAZIO DELL’UMORE 46 30. VALUTAZIONE SEQUENZIALE 47 31. IL BERSAGLIO DELLA VALUTAZIONE 48 32. VALUTAZIONE DEL DADO 49 www.hattrick-project.eu/ 2
INDICE 33. NET-WORK PER LA VALUTAZIONE 50 34. PENSIERO CREATIVO –VALUTAZIONE 51 www.hattrick-project.eu/ 3
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra MODULO 1: COSTRUZIONE DI UN GRUPPO E LAVORO DI SQUADRA 1. DISCUSSIONE DI GRUPPO “COSA RENDE UNA SQUADRA BUONA O SCAR- SA?” 20 minuti Logica di base Le idee dovrebbero essere scritte su una lavagna; gli allenatori possono avvicinarsi e Quest’attività farà comprendere agli allenatori aggiungerne loro stessi. come il lavoro di squadra può incidere sui giova- ni migranti e sui giovani svantaggiati all’interno della società. Suggerimenti per l’educatore Considerate il problema più generale, ad e- Scopo sempio il clima sociale. Essenzialmente quest’attività è rivolta a comprendere le espe- Comprendere cosa è il gioco di squadra rienze precedenti degli allenatori che lavorano Comprendere i benefici del gioco di squadra con la squadra. Gli allenatori dovrebbero con- durante una prestazione siderare la loro esperienza personale nello sport e nella vita per condividerla con il grup- po. Ciò dovrebbe, se tutto va bene, avviare delle discussioni su come gli allenatori perce- Breve descrizione dell’esercizio piscono le squadre buone o scarse. In gruppi, gli allenatori discuteranno di cosa rende una squadra buona o scarsa e il per- ché. Materiale un largo foglio di carta, penne, Dovranno inoltre fornire esempi dalla loro lavagna bianca esperienza di allenatori. Persone Allenatori ed educatore Questa rappresenta un’attività adatta per la parte introduttiva e non è altro se non una di- Scopo Discutere cosa rende una squadra scussione per capire il punto di vista degli al- buona o scarsa. lenatori. www.hattrick-project.eu/ 4
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra 2. DINAMICHE DI GRUPPO/ SVILUPPO DEL GRUPPO 30 minuti Logica di base tato e prendendo in considerazione le fasi di sviluppo di una squadra: Quest’attività farà comprendere agli allenatori Fornite esempi sul modo in cui un allenatore come si sviluppano le squadre e come possono promuove/ sviluppa la squadra attraverso il incidere sui giovani migranti e sui giovani svan- case study per ciascuna fase taggiati all’interno della società. Case study 20 giovani migranti che provengono da un Scopo background culturale e religioso molto diversi- Comprendere l’importanza del gioco di squa- ficato arrivano nella vostra squadra di calcio dra e dello sviluppo di una squadra per far parte del progetto. Esistono vari livelli Comprendere le attività pratiche/applicate per di conoscenza della lingua locale e del valorizzare lo sviluppo della squadra background educativo. Molti membri del Comprendere come si sviluppa una squadra gruppo sono economicamente e socialmente svantaggiati, ad esempio mancano loro le ca- pacità interpersonali e hanno delle entrate li- Breve descrizione dell’esercizio mitate o assenti. Considerate le fasi dello sviluppo di una In piccoli gruppi gli allenatori dovrebbero di- squadra: scutere argomenti quali il clima sociale ed e- conomico. Ciò dovrebbe essere scritto su un 1. Formazione – identificare i comporta- poster di carta in modo che tutti lo possano menti individuali, le attività iniziali di co- vedere. struzione del gruppo, 2. Indagare – i problemi potenziali che Suggerimenti per l’educatore possono sorgere all’interno di un gruppo Considerate le questioni che esulano dallo di questa natura, sport come il clima sociale ed economico. Gli 3. Normalizzazione – come può il calcio allenatori dovranno considerare la loro espe- promuovere la normalizzazione, rienza personale nello sport e nella vita. Con- 4. Performance – come fai a sapere quan- siderate gli esempi delle squadre sportive do un gruppo/squadra ha raggiunto que- formate da élite multiculturali presenti oggi- sta fase? giorno nel calcio. Lasciate che i partecipanti discutano il più possibile. Vedi 3.1. (Introduzione teorica) per ulteriori informazioni –creare una mini lezione su que- sto argomento. Partendo da ciò, gli allenatori Materiale Case study (vedi sopra) discuteranno le seguenti questioni in relazio- ne al case study che viene di seguito presen- Persone Comunque molti in una classe www.hattrick-project.eu/ 5
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra Scopo Discutere come sviluppare una squadra /un gruppo www.hattrick-project.eu/ 6
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra 3. EGGXERCISE 60 minuti Logica di base Suggerimenti per l’educatore Questo esercizio mira a creare auto riflessioni Suggerimenti per il debriefing: circa i diversi ruoli presenti in una squadra, e su come vengono prese le decisioni. Quali tipi diversi di ruoli avevate all’interno del gruppo? (ad esempio chi teneva il tempo, chi gestiva i conflitti) Scopi Come avete preso la decisione? Hanno partecipato tutti? Imparare di più sulle dinamiche di gruppo Se trasformate questa situazione in uno mentre si compie un lavoro scambio giovanile: cosa avete imparato sulla Problem solving/risoluzione di un problema gestione del conflitto? Comunicazione Lavoro di squadra e gestione di un progetto Per la riflessione personale: all’interno di un gruppo Cosa avete fatto? Cosa non avete fatto? Come potreste migliorare il vostro lavoro in un Breve descrizione dell’esercizio gruppo? In piccoli gruppi, chiedete ai partecipanti di costruire un contenitore che protegga un uovo da una caduta di 5 metri. Materiale per ciascun gruppo: 1 uovo, 5 fogli Regole: non devi usare per forza tutto il mate- di carta A4, 1 pacchetto di chewing riale a disposizione, ma non è permesso ag- gum, 12 stuzzicadenti, scotch, 12 giungere qualcos’altro. Niente deve essere at- graffette, 4 palloncini, 1 evidenzia- taccato all’uovo. tore, 4 elastici, 5 cannucce, qual- Dopo ciò, tutti i gruppi si uniscono e presen- che corda. tano il contenitore (una presentazione sul nome del contenitore, le caratteristiche, le Persone minimo 4 allenatori qualità e i pregi, una strategia di mercato per Scopo trovare soluzioni comuni per risol- il nuovo prodotto). Ascoltate le presentazioni, vere un problema e spiegarlo / la- lasciate cadere le uova, e osservate se il con- vorare in gruppo tenitore compie il suo lavoro. www.hattrick-project.eu/ 7
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra 4. CI COMPLETIAMO A VICENDA Durata variabile Logica di base getti e spostarli da un posto all’altro. Questo esercizio mira a mostrare che in una squadra tutti noi siamo diversi e che è importan- Suggerimenti per l’educatore te capirlo. Seguendo l’esercizio potete iniziare un dibatti- to ponendo domande: Sui loro sentimenti; Scopi impedimenti lavoro di squadra Costruzione di un gruppo cooperazione Consenso tra un gruppo che contiene membri hanno sentito il bisogno dei loro compagni? sordi e non. Potevano riuscirci senza il compagno? Cosa possiamo imparare da questo eserci- Breve descrizione dell’esercizio zio? Dividete il gruppo in coppie; accertatevi che ogni coppia abbia un membro sordo e uno no. Materiale qualcosa per bendare metà del Per ogni coppia, chiedete ai membri non sordi gruppo di coprirsi gli occhi con una sciarpa (o qualco- sa di simile). Il membro non sordo rimane Persone 2-4-6-8 partecipanti (in coppia) bendato dietro il membro sordo e lo prende Scopo Aumentare la cooperazione e la per la spalla. fiducia Ora iniziate a dare istruzioni ad ogni coppia e il membro capace di sentire ma non di vedere cercherà di dirigere il membro sordo che an- cora può vedere. Potete rendere l’esercizio più complicato chiedendo alle coppie di trasportare degli og- www.hattrick-project.eu/ 8
MODULO 1: Costruzione di un gruppo e lavoro di squadra 5. TORRI DI CARTA 25 minuti Logica di base 5. Date ai gruppi 15 minuti per costruire le Quest’attività iniziale è correlata a costruire una torri. squadra e a negoziare diversi punti di vista per 6. State ben lontani! raggiungere una decisione comune. Suggerimenti per l’educatore Riflessione e valutazione: Scopi al termine dei 15 minuti, invitate un gruppo Quest’attività iniziale di costruzione di una alla volta a riflettere su come hanno coopera- squadra incoraggia il lavoro di squadra. to, se qualcuno era escluso dall’esercizio (il perché e i loro sentimenti a riguardo) e su come hanno raggiunto il consenso. Dopo che Breve descrizione dell’esercizio tutti i gruppi hanno risposto, incoraggiate tutti i Descrizione passo per passo: gruppi ad esaminare tutte le torri. Chiedete al gruppo con la torre più alta di spiegare come 1. Dividete i giovani in gruppi di non più di hanno fatto. Se il tempo lo permette, fate ri- sei persone. flettere l’intero gruppo su cosa avrebbero ot- 2. Spiegate che devono progettare e co- tenuto se fossero stati da soli. struire delle torri di carta. L’obiettivo è costruire la torre più alta senza farla Materiale Giornali, nastro adesivo, un orolo- crollare. gio 3. Spiegate che ciascun membro del grup- Persone minimo 6 po dovrà contribuire alla fase di proget- Scopo Trovare soluzioni comuni e aumen- tazione, e che non si procederà alla co- tare il valore della compagnia struzione se non si ha l’approvazione dell’intero gruppo. 4. Distribuite giornali e nastro adesivo. www.hattrick-project.eu/ 9
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 6. BRAINSTORMING: COSA È LA LEADERSHIP? 10 minuti Logica di base e provengono da una definizione comune di Quest’attività fornirà diversi input relative al con- leadership. cetto di leadership. Il libero flusso di idee è la caratteristica di Suggerimenti per l’educatore quest’attività. Questa rappresenta un’attività adatta per la parte introduttiva. È una parte preparatoria Scopo prima di addentrarsi nel concetto. Condividere differenti punti di vista sulla leadership. Materiale Nessun materiale Dare una panoramica generale dell’argomento. Persone 5- 10 allenatori Scopi Avere una panoramica generale Breve descrizione dell’esercizio della leadership Dopo il brainstorming, dovrebbe essere svi- luppata una definizione condivisa di leadership. Il compito seguente è scegliere le parole più importanti, che vengono negoziate in gruppo www.hattrick-project.eu/ 10
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 7. PRESENTAZIONE DEL FILM: “IL SA- PORE DELLA VITTORIA” SEGUITA DA DIBATTITO E DOMANDE (POWERPOINT) 30 minuti Motivazioni Pensi che la diversità sia un punto forte per un gruppo o pensi che le differenze possano Questo film permette ai partecipanti di avere un rallentarne la crescita? Perché? esempio di due diversi stili di leadership Preferisci uno stile di leadership democratico all’interno della stessa squadra, e di osservare o autoritario? Quale dei due pensi sia il più quali sono le conseguenze di un conflitto interno. appropriato? Pensi sia possibile integrare diversi approcci di allenamento all’interno dello stesso grup- Scopo po? Analisi di un conflitto circa i diversi stili di Riflessione su “Che trainer sono”? Qual è il leadership mio stile personale di leadership? Riflettere sulle possibilità di coesistenza di leadership diverse Suggerimenti per l’educatore L’educatore dovrebbe far guardare ai parteci- Breve descrizione dell’esercizio panti la parte intera del film (10 minuti) facen- I partecipanti guardano un film o leggono un do capire loro il contesto della situazione. testo che affronta i diversi stili di leadership. Dopo l’input visivo segue una discussione che si focalizza sul ruolo dell’allenatore in qualità Materiale Link alla parte del film che dovete di trainer e sui diversi stili di leadership. guardare : http://www.youtube.com/watch?v=A0Knh3o_6xs Domande: Persone 5- 10 allenatori Quale metodo di allenamento pensi sia il più Scopo Capire che diversi stili di leadership efficace a livello sportivo? E a livello educa- possono coesistere tivo? Pensi che lavorare sui valori e le idee in una squadra possa incidere sulla prestazione in un ambiente sportivo? Se è si come? www.hattrick-project.eu/ 11
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 8. DISCUSSIONE DI GRUPPO SULLA GESTIONE DEL CONFLITTO 50 minuti Logica di base quali conflitti vogliono rappresentare), ad es. Quest’attività permetterà ai partecipanti di avere le persone che interpretano i ruoli di allenatori una panoramica generale su quando sorge un e giocatori. (divisione dei ruoli / conflitto/ riso- luzione dei conflitti) conflitto e su quali sono le diverse soluzioni tro- vate dagli allenatori. In alternativa presentare una situazione di conflitto e riflettete su “Come può l’allenatore in qualità di educatore intervenire in questi Scopi confitti?” Analizzare i diversi tipi di conflitto Capire quando sorgono i conflitti Suggerimenti per l’educatore Condividere una soluzione su come risolvere i L’educatore dovrebbe valorizzare l’esperienza conflitti degli allenatori accettando le soluzioni che hanno trovato e stimolare nuove riflessioni. Breve descrizione dell’esercizio Riflessione su “perché può sorgere un conflit- Materiale carta e penna to”? Chiedete ai partecipanti di discutere le loro Persone 5- 10 allenatori esperienze sulle possibili cause dei conflitti Scopo analizzare diverse situazioni di che hanno affrontato. conflitto e condividere l’esperienza Condivisione delle esperienze. per risolverli. Forum theatre: Chiedete ai partecipanti di interpretare una scena di conflitto (dovranno decidere insieme www.hattrick-project.eu/ 12
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 9. DIVERSE LEADERSHIP 50 minuti Logica di base viduale, di squadra) adottando a turno diversi stili di leadership. Per ciascun stile, pensate ai Spiegazione dell’importanza dell’esercizio in principali punti chiave prima di lavorare con il relazione agli obiettivi del workshop. vostro gruppo su come mostrerete gli stili al Quest’attività mira a creare negli allenatori nuove resto della classe. (un buon gioco di ruolo riflessioni sul loro ruolo di leader e del loro stile mostrerebbe bene i punti chiave, le forze e le di leadership. debolezze!) Scopi 3) Scrivete i punti chiave delle due categorie seguenti: Imparare l’importanza della comunicazione legata al ruolo di leader Categoria - leadership orientata al compito Distinguere i diversi stili di leadership e cono- Categoria - leadership orientata alla persona scere il loro stile personale e come gestirlo 4) Evidenziate alcune delle forze e delle debo- Breve descrizione dell’esercizio lezze di ciascun stile: Conoscenze di base (vedi Annex – Autocratico “Leadership”, p. 83) Permissivo Fiedler (1967) ha suggerito che ci sono 2 Democratico categorie di leadership: orientata al compito e orientata alla persona 5) Adesso inserisci gli stili di leadership nelle Esistono 3 tipi principali di stile di leadership: categorie (che meglio si addicono): C’è qualche Autocratico, Democratico and Permissivo. stile che si pone a metà o qualche miscuglio di I leader sono o Ufficiale o Emergente stili? Chiedete ai partecipanti di lavorare su questi quesiti: Orientato al compito Orientato alla persona 1) Sentite mai il bisogno di usare la leadership 6) In quali situazioni pratiche useresti questi nella vostra vita sportiva di ogni giorno? diversi stili? Pensate a qualche bravo leader nello sport di Autocratico: prima classe e scrivete cosa lo rende bravo. Permissivo: Un leader nello sport educativo differisce da Democratico: un manager di prima classe? 7) Dopo aver fatto il compito, valutate cosa ac- 2) Compito pratico: cade (potete anche ricorrere alla vostra espe- rienza passata) discutendo cosa è più o meno Ogni persona del gruppo deve condurre (non efficace e quali problemi o potenziali problemi insegnare) il gruppo in un’attività scelta (indi- sorgono quando si usano diversi stili. www.hattrick-project.eu/ 13
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP Materiale lavagna a fogli mobili, schermo 8) Quale stile di leadership adottate nella vostra video, un proiettore, un pc portati- vita sportiva giornaliera? le, un film Persone 5-10 allenatori Suggerimenti per l’educatore Scopo Analizzare i diversi tipi di leadership e rendersi conto del Il trainer dovrebbe facilitare il processo di proprio stile di leadership riflessione con domande e sostenendo le loro risposte. www.hattrick-project.eu/ 14
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 10. QUALITÀ, CARATTERISTICHE E RUO- LI DEI LEADER DELLO SPORT 75 minuti Logica di base Quali caratteristiche ha dimostrato il leader durante l’attività? Questo esercizio mira a creare auto riflessioni Quali ruoli ha adottato il leader durante sui diversi stili di leadership l’attività? Quanto efficace pensi sia stato il leader? (So- stenete i vostri pensieri con delle prove.) Scopi Stimolare la riflessione dei partecipanti sul Suggerimenti per l’educatore ruolo del leader / sulle caratteristiche e le qua- lità Il trainer dovrebbe coordinare le riflessioni in un gruppo dando a tutti modo di parlare. Egli dovrebbe facilitare il processo di gruppo valo- Breve descrizione dell’esercizio rizzando le opinioni di tutti i partecipanti in I partecipanti sono divisi in piccoli gruppi. modo da renderli liberi di esprimere la propria Utilizzando l’equipaggiamento fornito, inventa- opinione. te una semplice attività e poi eleggete un leader. Quest’ultimo dovrà portare avanti Materiale palloni, un campo, una lavagna l’attività con il suo gruppo. Inventate altre atti- Persone 5-10 vità cosicché tutti all’interno del gruppo abbia- no l’opportunità di essere il leader. Per il Scopo metterli nei panni di un leader e compimento dell’attività sostituite la tabella analizzare i diversi comportamenti sopra con i leader dello sport che hanno con- dei diversi leader. Rappresenta un dotto l’attività. Questo esercizio pratico può allenamento pratico con essere adattato a molti compiti calcistici. un’introduzione teorica Domande per il debriefing: Quali qualità ha dimostrato il leader durante l’attività? www.hattrick-project.eu/ 15
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 11. FIDATI DI ME 40 minuti Logica di base tro nulla. Né il leader né gli assistenti possono toccare nulla. È un gioco che mira a stimolare il processo di- La discussione che segue verte su sette que- namico all’interno di un gruppo. La scelta del siti: leader deve essere spiegata e potrebbe rappre- sentare un occasione per discutere su chi sia un bravo leader. Come fate a decidere chi sarà il leader? Cosa provavate mentre eravate bendati? Vi fidavate del vostro leader? Scopi Vi fidavate dei suoi assistenti? Sviluppare reciproca fiducia, spirito di squa- Di cosa avevate bisogno mentre eravate ben- dra, auto stima dati? Stimolare la riflessione sul ruolo del leader e Che ne pensate di nuovi membri nel gruppo? sugli altri ruoli sia in una squadra che in un gruppo. Suggerimenti per l’educatore Debriefing: Breve descrizione dell’esercizio valorizzate l’importanza di tutti i ruoli Programmate passo per passo il piano e all’interno di una squadra, la fiducia reciproca l’esecuzione dell’attività con una chiara de- e lo spirito di squadra scrizione del ruolo del trainer, la durata e l’uso delle risorse. Materiale bende Dividete il gruppo in squadre da quattro. Una persona di ciascun squadra è bendata. Persone 5-10 partecipanti Un’altra è il leader della squadra. I partecipan- Scopo fiducia reciproca, spirito di squa- ti devono decidere chi sarà il leader. Devono dra, auto stima, riflessioni sul ruolo dare istruzioni alla persona bendata per farlo di leader e sugli altri ruoli sia in una andare da una capo all’altro della stanza. I squadra che in un gruppo due membri rimanenti della squadra sono gli assistenti del leader. Devono assicurarsi che la persona bendata non vada a sbattere con- www.hattrick-project.eu/ 16
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 12. WORKSHOP SULLA TRASFORMA- ZIONE DEL CONFLITTO 180 minuti Logica di base flitto. Sulla base di ciò una breve spiegazione dei concetti di conflitto (definizioni positive e Quest’attività è utile per stimolare la riflessione negative di conflitto, i tipi di conflitto, le dina- sulle dinamiche dei conflitti nei gruppi di forma- miche, l’aumento), della trasformazione del zione, le richieste che essi pongono ai trainer, e conflitto (cosa è e cosa no, le strategie, le l’auto coscienza e le abilità necessarie per inter- tecniche). venire e uscire da tali conflitti. FASE 2: Lavorare in coppie o a gruppi da tre foca- Scopi lizzandosi su “collocare se stessi nel con- Permettere ai partecipanti di riflettere sui con- flitto” – come un attore (mappa del ME e flitti che li hanno coinvolti (in qualsiasi modo) del CONFLITTO con quesiti di guida sul in contesti di allenamento, e di riflettere in se- tipo di relazioni che uno sviluppa quando guito su se stessi in situazioni di conflitto. si trova in conflitto) – 30 minuti Considerare come tali conflitti si relazionano Ai partecipanti viene chiesto di scegliere un alla percezione o alla strumentalizzazione del- conflitto dal lavoro giovanile che li riguarda la diversità culturale. personalmente, e di scriverli su mezzo foglio Partecipare con prospettive teoriche rilevanti della lavagna sotto forma di una mappa. allo sviluppo del conflitto, e ai diversi tipi di in- Una volta fatto ciò, i partecipanti condividono i tervento aperti ai trainer che si trovano in po- loro conflitti in coppie o in gruppo da tre. sizioni di responsabilità del gruppo. FASE 3: Il gruppo intero si riunisce per addentrarsi Breve descrizione dell’esercizio all’introduzione dell’Analisi del Conflitto (ci 1.CONFLITTO: SVILUPPARE UNA MIGLIORE si concentra sulle percezione giuste e COMPRENSIONE (75 min) sbagliate che sorgono nelle situazioni di conflitto, l’aumento del conflitto) 30 min FASE 1: 2. TRASFORMAZIONE DEL CONFLITTO CO- Cosa significa il conflitto per me (nel contesto ME STRUMENTO DI APPRENDIMENTO: dell’allenamento, del lavoro giovanile, DALL’ANALISI ALL’INTERVENTO (90min) dell’ambiente in cui vivo)? Riflessione individuale (mappa mentale o FASE 1: ½ DNA) - 15 minuti La diversità culturale è fonte di conflitto? I partecipanti sono invitati ad usare un metodo L’importanza dell’analisi del conflitto – come associativo (DNA) per pensare al significato leggo una situazione? che loro personalmente attribuiscono al con- www.hattrick-project.eu/ 17
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP Introduzione di alcuni strumenti per sarà seguito da un dibattito circolare. (45 mi- l’analisi del conflitto. Discussione sulla lo- nuti) ro utilità e l’applicazione in relazione all’apprendimento interculturale (45 minu- Suggerimenti per l’educatore ti) Sulla base delle mappe personali di conflitto Il trainer dovrebbe coordinare le riflessioni del dei partecipanti (ME e Conflitto), i partecipanti gruppo, dando a tutti modo di parlare. Do- discutono i diversi strumenti e la loro utilità e i vrebbe facilitare il processo del gruppo valo- limiti che variano in base ad una particolare rizzando le opinioni di tutti i partecipanti in situazione di conflitto. modo da dare loro la libertà di esprimere le lo- ro opinioni. FASE 2: Trasformazione del Conflitto – Introduzione alle tecniche di intervento di base: Come pos- Materiale parecchi fogli di carta, eviden so partecipare/intervenire? Per cosa sono re- ziatori colorati, una lavagna sponsabile / non responsabile? Come posso Persone 5-10 allenatori in qualità di educatore assicurare che il con- flitto diverrà un’esperienza istruttiva? Scopo Analizzare le diverse maniere/fasi Ai partecipanti verrà dato un breve input con di risolvere i conflitti certi suggerimenti su come intervenire. Ciò www.hattrick-project.eu/ 18
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 13. RISOLUZIONE NON VIOLENTA DEL CONFLITTO, IL TEATRO DELL’OPPRESSO DI AUGUSTO BOAL – FORUM THEATRE 60 minuti Logica di base noscenza della propria cultura, capacità di ri- valutare i propri pregiudizi e stereotipi cultura- Quest’attività è concentrata a promuovere la li, rispetto delle altre culture, apertura, tolle- comprensione e l’apprendimento della risoluzio- ranza. ne del conflitto in modo non violento. Breve descrizione dell’esercizio Scopi Prima attività: Capire l’aspetto positivo del conflitto. Per capire e rendere i partecipanti consape- Capire la differenza tra il conflitto e la risolu- voli del proprio modo di risolvere i conflitti, zione del conflitto, imparando che il conflitto è chiedete loro di mettersi (posizione del corpo) sempre stimolante ed è sinonimo di opportu- di fronte al conflitto (rappresentato dal facilita- nità, mentre il modo di risolverlo può essere o tore). Dopo che tutti hanno fatto ciò, chiedete negativo o positivo. loro di dire poche parole sulla loro posizio- Scoprire i principali fattori che facilitano la ne/modo di risolvere i conflitti. risoluzione del conflitto non violenta e positi- va: la comunicazione, l’ascolto attivo, l’empatia, il rispetto verso le differenze e ver- Seconda attività: so gli altri, la flessibilità, la creatività, la voglia Spiegare al gruppo che metteranno in scena di risolvere, la capacità di rinunciare, la capa- una breve scena teatrale che rappresenterà cità di assumersi i propri errori (se ce ne so- un conflitto. Date qualche informazione sulla no), la riconciliazione. teoria del teatro formulata da Boal. Praticare le abilità necessarie ad una risolu- Spiegare ai partecipanti che il buon esito zione non violenta del conflitto (NCR): la co- dell’attività dipenderà dal loro coinvolgimento municazione, l’ascolto attivo, l’empatia, la e dalla loro concentrazione. Chiedete loro di flessibilità, la creatività. essere seri nella rappresentazione e di calarsi Riflettere e sviluppare i valori/comportamenti nei panni dei personaggi che interpretano. necessari nel NCR: il rispetto delle differenze e degli altri, la voglia di risolvere, la capacità Ci saranno 2 gruppi, ciascuno con un diverso di rinunciare, la capacità di assumersi i propri conflitto, e ciascuno farà a turno la parte del errori (se ce ne sono), la riconciliazione. pubblico. Praticare abilità e comportamenti specifici e necessari per risolvere un conflitto intercultu- Entrambi i gruppi riceveranno un foglio con rale (oltre a quello già descritto): consapevo- delle istruzioni che dovranno usare per creare lezza interculturale, capacità interculturali, co- www.hattrick-project.eu/ 19
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP la scena. Quest’ultima sarà un conflitto e non le braccia e allo stesso tempo gridare, rap- mostrerà alcuna soluzione. presentando simbolicamente l’azione di e- spellere il personaggio dal corpo e con esso Regole: tutti i sentimenti negativi provati durante la La scena durerà al massimo 3 minuti rappresentazione. Tutti dovranno partecipare Dopo la prima rappresentazione, il gruppo la 20 min per creare e provare la scena rifarà una seconda volta 3 min per rappresentarla Durante la seconda rappresentazione il pub- 20 min per recitarla la seconda volta e per blico potrà intervenire cambiando una delle l’intervento del pubblico battute o delle azioni degli attori, in modo da 30 min debriefing portare ad una soluzione positiva – questa persona prenderà il posto dell’attore in scena. Suggerimenti per l’educatore Per chiedere di intervenire gridate STOP È possibile cambiare solo un attore alla volta Il trainer dovrebbe facilitare il teatro, stimolan- È possibile provare diverse volte per raggiun- do i partecipanti ad essere attivi. gere una soluzione, ma con un limite di tem- po. Materiale lavagna, penne Sia dopo le scene che dopo il rispettivo inter- Persone 5-10 allenatori vento da parte del pubblico seguirà una rifles- sione. Scopo usare il Forum theatre come stru- mento per esprimere e condividere PER IL LEADER: Prima del debriefing fai una il proprio modo di vedere e risolve- breve attività per far uscire i partecipanti dal re i conflitti. loro ruolo. Questa può consistere in un’attività con un movimento, in cui tutti devono alzare www.hattrick-project.eu/ 20
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP 14. “IL CONFLITTO È…..“ 180 minuti Logica di base non devono sottostare ad alcun giudizio. (3 minuti) Quest’attività si concentra sul concetto di conflit- I partecipanti si dividono in coppie o in gruppi to. Utilizzando un brainstorming iniziale, essa da tre e selezionano una lettera dalla lavagna. promuove diverse definizioni di conflitto e in (Sarebbe meglio se ogni gruppo avesse una seguito una sua definizione comune, attraverso lettera diversa). Dopo instaurano un breve di- la negoziazione di gruppo. alogo con un alieno extraterrestre che non ha mai sentito parlare di conflitto, spiegandogli di cosa si tratta. Ogni gruppo dovrà utilizzare le Scopi parole elencate sotto la loro lettera. I collega- Far riflettere i partecipanti sul concetto di con- menti vengono poi condivisi dall’intero grup- flitto po. (10 minuti) Condividere il proprio concetto di conflitto con Ripartendo i partecipanti in nuovi gruppi da quello degli altri quattro o cinque, chiedete a ciascun gruppo di Lavorare insieme per decidere una definizio- creare una breve definizione di conflitto sotto ne comune di conflitto forma di slogan. Queste potrebbero tutte ini- ziare con “Il conflitto è…”. Poi lasciate che ciascun gruppo provi a pensare ad un modo Breve descrizione dell’esercizio immaginario per presentare la propria defini- Dividete un largo foglio di carta in colonne, zione. Potrebbero usare delle tabelle, coin- ciascuna titolata con una lettera dell’alfabeto. volgendo tutti nella presentazione. Per prepa- Per gli scopi di questo esercizio scegliete le rare una presentazione è possibile concedere lettere dalla A alla H. del tempo extra. (10 minuti) Chiedete ai partecipanti di effettuare un brain- storming individuale sulle parole associate al Riflessione e valutazione: conflitto. Ciascuno dovrebbe fornire almeno una parola per ciascuna lettera (per esempio Tornati nell’intero gruppo, i partecipanti sono A- agitazione, B- battaglia…). Le parole pos- invitati a riflettere individualmente sulla loro sono essere scritte da una persona incaricata esperienza di interazione tra i membri del così come vengono dette, oppure ciascun gruppo. Ogni gruppo come ha descritto la partecipante può semplicemente aggiungerle propria lettera all’alieno? Il gruppo come si è sulla lavagna. In questa fase non c’è nessun accordato sulla sua definizione? (Erano sor- dibattito o questionario sul perché sono state presi dalla definizione di qualcun altro?). E’ scelte alcune parole. (5 minuti) stato facile arrivare ad uno slogan sul conflit- Una volta completata la lavagna (è bene ave- to? Ci sono altre domande che potrebbero re un rigido limite di tempo), le persone pos- essere poste. Questo esercizio ha insegnato sono chiedersi a vicenda il perché di alcune loro qualcosa sul conflitto? Il concetto adesso parole – il significato di alcune parole, come si gli è più chiaro? Pensano che sia stato trala- relazionano al conflitto e così via. Tuttavia sciato qualche aspetto cruciale? www.hattrick-project.eu/ 21
MODULO 2: PROMUOVERE LA LEADERSHIP Suggerimenti per l’educatore Materiale un largo foglio di carta, penne L’educatore dovrebbe chiedere ai partecipanti Persone 5-10 di riflettere individualmente dopo l’attività in gruppi. Scopo Concordare insieme una definizio- ne comune di conflitto www.hattrick-project.eu/ 22
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO 15. DIFFERENZE E SOMIGLIANZE CUL- TURALI SUI VALORI E I COMPORTA- MENTI LEGATI AL CONCETTO DI “RI- SPETTO” 30 minuti Logica di base 2. Dividetevi in coppie: Pensate agli atteggiamenti dei giocatori della Questo esercizio si concentra sulla comprensio- vostra squadra. ne che una cultura diversa può avere valori e Posso identificare qualche differenza in rela- comportamenti sia diversi che simili. Poiché le zione al concetto di rispetto nella mia cultura culture differiscono tra loro, gli atteggiamenti che e a quello che non viene rispettato nella cultu- esprimono il rispetto degli altri potrebbero differi- ra degli altri? re da una cultura all’altra. Gli allenatori e i gioca- tori riflettono e scambiano i loro diversi valori riguardo il concetto di “rispetto”. Ciò aiuta a 3. Debriefing in seduta plenaria comprendere i diversi atteggiamenti personali che gli allenatori e i giocatori adottano nel calcio Suggerimenti per l’educatore e che derivano dalla cultura. L’educatore potrebbe suscitare e condurre gli allenatori nelle loro discussioni e negli scambi Scopi in modo da trovare un numero massimo di dif- ferenze culturali da analizzare. Insieme ai giocatori, gli allenatori identifiche- ranno i valori e i comportamenti culturali che sono in comune all’interno della squadra, e Materiale: Immagini dalle riviste che mo- che saranno utili per sviluppare uno spirito di strano scene e gesti di rispetto squadra positivo e la fiducia all’interno della (se disponibili) squadra. Persone 8-12 Breve descrizione dell’esercizio Scopo riflessione sulle differenze e le somiglianze culturali sui valori e 1. Input dei trainer/ auto riflessione i comportamenti legati al con- Cosa è la cultura? Cosa dobbiamo sapere di cetto di “rispetto” una cultura, della nostra cultura (e di quella degli altri) per essere in grado di rispettarci a vicenda? www.hattrick-project.eu/ 23
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO 16. CASE STUDY – GUADAGNARE IL RI- SPETTO 50 minuti Logica di base la personalità influenzano quel tipo di compor- Quest’attività mostrerà agli allenatori alcuni e- tamento? sempi di famosi giocatori che sono considerati Ciascun gruppo riassume i risultati su una come persone molto rispettabili per la loro impli- lavagna. Alla fine della sessione i gruppi pre- cazione in attività extrasportive. Loro hanno senteranno i loro risultati nella seduta plena- guadagnato un forte rispetto perché usano la ria. loro notorietà per formare associazioni contro il Durante le presentazioni dei gruppi il trainer razzismo o per aiutare giovani svantaggiati. riassumerà i punti importanti. Come fase suc- Quest’attività fa parte del Corso per allenatori e cessiva il trainer identifica insieme con i par- appartiene al modulo imparare/guadagnare il tecipanti gli atteggiamenti di rispetto come rispetto - L(earn) respect. competenze interculturali. I risultati verranno documentati sulla lavagna e il trainer farà una dichiarazione finale sul modo in cui le forze Scopi personali e culturali possono influenzare posi- Stimolare una riflessione sul concetto di ri- tivamente le prestazioni della squadra così spetto come le prestazioni nelle comunità sociali. Stimolare una riflessione sulla cultura e le sue influenze sul comportamento dei giocatori Risorse/Appendici Breve descrizione dell’esercizio Il trainer presenta le storie sui famosi calciato- Lilian Thuram ri che mostrano le loro abilità sociali sia come giocatori che come individui, ad es. hanno guadagnato il rispetto attraverso scelte impor- tanti in contesti sociali e verranno mostrate anche le storie di altri giocatori con attitudini negative. Opzioni: L’allenatore analizzerà in piccoli gruppi per- ché i calciatori guadagnano il rispetto o una risposta negativa e identificano i comporta- menti specifici che li possono influenzare. Dal loro punto di vista cosa considerano come un atteggiamento buono o cattivo? La cultura o www.hattrick-project.eu/ 24
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO Accusato di essere troppo impegnato con il suo “hobby sociale” e di trascurare il calcio, Liliam Thuram è un calciatore molto famoso durante un’importante partita a Roma alcuni per le sue capacità tecniche di difensore della tifosi della Lazio hanno appeso uno striscione Nazionale Francese, ma anche per il suo in- con la scritta: “Torna dai tuoi mostri”. credibile attivismo nella difesa dei Diritti Uma- Mangiollio alla fine della partita, lasciando il ni e nella lotta contro il razzismo e campo, si è tolto la maglia e ha iniziato a spu- l’esclusione sociale dei giovani che vivono tarle addosso. nelle periferie delle grandi metropoli. Dopo questo episodio Mangiollio ha deciso di Nel 2005 ha vinto il premio “Altro Pallone”, lasciare il calcio finché non fossero stati ri- una critica alternativa al famoso “Pallone scoperti i veri valori dello sport. Allo stesso d’oro” dedicato al miglior sportivo attivo nelle tempo ha aperto un centro giovanile a Pia- azioni di solidarietà verso i bambini e gli ado- cenza per bambini disabili, dove lavora tutto- lescenti. ra. Nel 2008 Thuram ha creato la “Fondazione antirazzismo” con la speranza che nel futuro il mondo sarà fondato sulla convivenza civile e Paolo Maldini sull’integrazione, superando tutte le diversità e il colore della pelle. Quest’anno il Parlamento Nazionale ha con- vocato Thuram per contribuire al “Libro Bian- co sul dialogo interculturale”. Ciò ha rappre- sentato per lui un’occasione per parlare della sua storia e per denunciare i problemi che aveva dovuto affrontare in Italia a causa delle sue “origini diverse”. Astullio Mangiollio Paolo Maldini è uno dei giocatori di calcio più famosi al mondo, conosciuto per la sua lunga e vincente carriera. Nel 2001 l’ UNICEF ha deciso di nominare Paolo Maldini “Ambasciatore di Buona volon- tà” per la sua partecipazione a promuovere i valori dello sport, la solidarietà e l’aiuto alle lotte dell’UNICEF per le vaccinazioni nei paesi del Terzo Mondo. Durante il 2003 ha sostenuto con forte attivi- Era il portiere del Club della Lazio dove viene smo la campagna contro la mutilazione ses- ancora ricordato per uno degli episodi più co- suale, il turismo sessuale e i bambini soldato raggiosi per un giocatore di calcio. soprattutto in Congo. Aveva una doppia vita: nella sua vita pubblica Nel 2006 il capitano ha prestato la sua voce a era un bravo portiere di serie A, mentre nella uno dei personaggi del cartone animato sua vita privata si prendeva cura dei bambini “L’isola va in città” dedicato e utile per finan- disabili. www.hattrick-project.eu/ 25
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO ziare le campagne dell’UNICEF “Uniti per i Materiale storie di calciatori (vedi sotto) bambini” , “Uniti contro l’AIDS”. Persone 5-10 allenatori Suggerimenti per l’educatore Scopo mostrare esempi di famosi giocato- Il trainer dovrà facilitare il processo di rifles- ri che hanno guadagnato rispetto sione degli allenatori grazie ai loro interessi sociali e alla loro partecipazione alle azioni so- ciali. www.hattrick-project.eu/ 26
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO 17. FOCUS GROUP SU IMPARA- RE/GUADAGNARE IL RISPETTO 40 minuti Logica di base Riconoscono qualche differenza culturale? E cosa hanno imparato da quest’esperienza Alcune parole o concetti non hanno lo stesso per la loro successiva crescita in qualità di al- significato in culture diverse, e quest’attività aiu- lenatori? terà i partecipanti a comprendere queste diverse Cosa hanno fatto e qual’è la loro conclusione percezioni dei valori relativi al concetto di rispet- relativa a questa specifica esperienza? to. Questo esercizio è concentrato su una rifles- Cosa possono fare i trainer per formare una sione sulle percezioni personale dei valori relativi squadra rispettosa e affidabile? al termine rispetto. Suggerimenti per l’educatore Scopi Il principale obiettivo della facilitazione è Conoscere i diversi significati di rispetto nelle 1. raccogliere utili informazioni per raggiungere diverse culture gli scopi della riunione. Collegare il punto di vista degli allenatori su imparare/guadagnare rispetto al calcio 2. Introdurre se stessi e il co-facilitatore se c’è. 3. spiegare i mezzi per registrare la sessione. Breve descrizione dell’esercizio : 4. eseguire l’agenda - (vedi "agenda" sopra). Il trainer dovrebbe invitare i partecipanti a sedersi in cerchio; loro dovrebbero spiegare al focus group gli scopi; poi dovrebbero inizia- Materiale nessun materiale re le domande Persone 5-10 Domande di guida Scopo essere consapevoli che le differen- Chiedete ai partecipanti di parlare del loro ze culturali spesso hanno punto di vista sul guadagnare/imparare rispet- un’influenza nella percezione di to concetti come quello di rispetto Chiedete cosa significa il termine “rispetto” applicato al calcio Chiedete loro se hanno vissuto qualche situa- zione in un contesto calcistico in cui sentivano di non essere stati trattati con rispetto www.hattrick-project.eu/ 27
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO 18. ”VERIFICA I TUOI STEREOTIPI” – AT- TIVITÀ SUGLI STEREOTIPI CULTURA- LI E LE ESPERIENZE PERSONALI SULLA DIVERSITÀ 60 minuti Logica di base to, gli allenatori paragoneranno a vicen- da i risultati (5 min.) Questo esercizio si concentra su una riflessione degli stereotipi culturali che abbiamo in mente 4. Nel prossimo passo il trainer annoterà le quando guardiamo noi stessi o quando gli altri ci origini culturali dei giocatori sulla lava- guardano. Capiamo gli stereotipi della nostra gna cosicché tutti le possano vedere. In cultura attraverso la riflessione e lo scambio con seguito gli allenatori penseranno ai valo- gli altri. ri culturali, le particolarità, i comporta- menti o gli atteggiamenti dei loro gioca- tori e li scriveranno sul foglio (ogni pae- Scopi se in modo separato) (10 min.) 5. Dopodiché formeranno dei piccoli gruppi Essere consapevoli della diversità (culturale e per condividere e discutere i risultati. (15 individuale) all’interno della squadra min.) Il rispetto delle differenze culturali Considerare le differenze culturali come un 6. Il trainer mitigherà una riflessione con potenziale tutti i partecipanti. Hanno notato delle immagini positive o anche negative nei risultati? Se è così, cerca di scoprire il Breve descrizione dell’esercizio perché. Questi stereotipi si adattano personalmente ai membri della squa- 6 passi per imparare a rispettare l’altro: dra? 1. Il trainer farà una breve introduzione su- gli stereotipi culturali. Poi lui o lei anno- teranno le origini culturali degli allenatori D’ altra parte i giocatori faranno gli stessi sulla lavagna per renderli visibili a tutti passi e alla fine allenatori e giocatori parago- (10 min.) neranno, condivideranno e discuteranno (20 min.) 2. Ogni allenatore scriverà su un foglio al Un esito possibile sarà che gli umani hanno massimo 3 valori culturali, atteggiamenti diverse rappresentazioni mentali della cultura, rappresentativi e comportamentali che le quali potrebbero variare da persona a per- rappresentano il proprio paese (10 min.) sona e potrebbero anche differire se vengono 3. Dopo che le annotazioni verranno rac- considerate in generale o come specifiche di colte l’una accanto all’altra sul pavimen- un individuo e anche se vengono considerate www.hattrick-project.eu/ 28
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO da una prospettiva personale o viste dalla Per fare ciò, l’esercizio comprende la consa- prospettiva di un’altra persona. pevolezza dei diversi potenziali culturali (ad Di conseguenza gli stereotipi generali della es. competenze linguistiche, rispetto per le cultura (positivi o negativi) non offrono garan- persone più grandi, rispetto per gli allenatori, il zie sugli individui e sui loro atteggiamenti o fair play ecc…), considerarli come una capa- comportamenti. Le persone potrebbero inter- cità e guadagnare rispetto da loro. pretare un ruolo quando vengono identificati I fogli sono anonimi e non identificano chia- insieme ad un’altra persona e anche allora ramente la persona che vi ha scritto sopra. potremmo avviare una comunicazione e uno Solamente la cultura dovrebbe essere scritta scambio inizialmente con questa persona, sul foglio come fattore identificativo. prima di iniziare a lamentarci. Dobbiamo chiederci quale è la causa di questo compor- tamento e iniziare a conoscere la situazione Materiale lavagna, fogli, pennarelli dell’individuo. Persone 5-10 Scopo essere consapevoli che le differen- Suggerimenti per l’educatore ze culturali sono importanti e rap- Il trainer dovrebbe essere in grado di spiegare presentano un potenziale impor- il motivo di questo esercizio e quale ne sarà tante per una squadra. l’esito: i giocatori e gli allenatori devono rispet- tarsi a vicenda. www.hattrick-project.eu/ 29
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO 19. RAPPRESENTI UN MODELLO CUL- TURALE? SCOPRI IL TUO MODELLO CULTURALE 40-90 minuti (a seconda delle variazioni) Logica di base Aumentare l’auto consapevolezza multicultu- rale Questo esercizio è basato sugli oggetti e gli indicatori del “Laboratorio di cultura sintetica” di L’esito dell’esercizio potrebbe essere conside- Paul Pederson e Allen Ivey. I modelli di cultura rato sotto un punto di vista critico. Potrebbe sintetica sono sistemi di valori semplificati. Pe- portare a discussioni all’interno della squadra derson e Ivey hanno introdotto dimensioni cultu- sul modo di adattare le categorie all’identità rali simile a quelle di Hofstede e Trompenaars, 4 personale, se categorizzare potrebbe essere modelli di cultura sintetica come Culture Alpha, utile negli ambienti di lavoro interculturali e se Beta, Gamma e Delta: si, perché le costruzioni di modelli sono utili o Alpha – modello culturale con una distanza ad porterebbero alla stereotipazione. alta potenza Beta – modello culturale con una forte elusione Potete svolgere l’esercizio con determinate dell’incertezza variazioni come è descritto di seguito. Gamma – forte individualismo Delta – alta mascolinità Breve descrizione dell’esercizio (2 variazioni) 1. discussione e riflessione Come indica già il termine “modello di cultura Il trainer chiede ai partecipanti di leggere gli sintetica”, una cultura sintetica può avere qual- indicatori culturali che sono stati a loro distri- cosa di artificiale e potrebbe non esistere nella buiti e di elencare i loro indicatori preferiti dei vita reale. D’altra parte le persone vogliono clas- valori personali e del comportamento. Dopo sificare il loro mondo. Questo esercizio è utile una riflessione individuale si dividono in cop- per sviluppare la stereotipazione della consape- pie (5 min. ciascuno) e si spostano in cerchio volezza culturale e la crescita della squadra. da un compagno all’altro. Le coppie cambiano ogni 10 minuti e si spostano verso un altro partner. Dopo lo scambio delle coppie il coor- Scopi dinatore elenca sulla lavagna tutti i valori all’interno della squadra e annota quante volte Sviluppare una struttura per comprendere le i valori di ciascun modello culturale sono stati altre culture elencati come positivi o negativi. Lui o lei Valorizzare le abilità di consultazione nelle spiega ogni modello culturale secondo la teo- altre culture ria di Pedersen. www.hattrick-project.eu/ 30
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO una squadra di 2 consulenti da ciascuna cul- tura sintetica “in casa” che osserveranno le al- 1. Leggete l’opuscolo (modelli di cultura 1 tre tre culture ospiti per aiutarle ad affrontare il sintetica) problema con gli “esterni”. 2. Riflessione individuale 3. Decidete un modello culturale Verranno discussi i problemi generati dagli 4. Scambiate la vostra decisione in coppie “esterni” in ciascuna cultura sintetica. (40 5. Riassunto min.) 6. Discussione Seconda parte (Mediazione) 2. Simulazione A questo punto tutti e quattro i piccoli gruppi Attività presa da Pedersen/ con una leggera dovrebbero aver completato i tre compiti de- variazione scritti in precedenza e saranno pronti per le (Durata 1,5 ora) seguenti attività: fonte: http://faculty.soe.syr.edu/pedersen/common/c La prima rotazione richiederà la spedizione ground.html delle squadre di consulenti presi da ciascuna cultura sintetica “in casa” verso le culture sin- Prima parte (identificazione con i diversi mo- tetiche ospiti per una consultazione di 10 mi- delli culturali) nuti all’interno del ruolo, seguita da dieci mi- nuti di debriefing fuori dal ruolo e dieci min. Ogni partecipante sceglierà quale cultura per riportare ciò che hanno imparato alla loro sintetica vuole interpretare durante la simula- cultura sintetica “in casa”. zione. Tutti i partecipanti impareranno i pre- supposti e le regole della loro cultura sinteti- ca. 5 minuti di consultazione 5 minuti di debriefing I partecipanti formeranno 4 squadre (dovreb- bero avere approssimativamente lo stesso 5 minuti di riflessione e di apprendimento degli numero di persone) in riferimento ai 4 modelli aspetti di cultura sintetica. Poi iniziano una sessione di allenamento di calcio dove ognuno cerca di agire all’interno degli stili culturali del modello La seconda rotazione seguirà lo stesso mo- di cultura sintetica che hanno scelto; potreb- dello con la successiva cultura sintetica ospite bero sorgere dei problemi causati dagli “e- (altri 15 minuti). sterni” (altri modelli culturali): La terza rotazione seguirà lo stesso modello l’allenatore fermerà il gioco se i membri della con la cultura sintetica ospite finale (altri 15 squadra non sono in grado di trovare una so- minuti) luzione per affrontare il problema. Selezionate Ciascun gruppo di cultura sintetica riporterà ai 1 Withers, Bill; Lewis Keami D.: American Manage- partecipanti presenti un resoconto su come ment Association. The conflict and communication trovare un terreno comune e un accordo tra la activity book. N.Y. 2003: Exercise 29, p.168-172, loro cultura e le persone che provengono da Handout p. 224-235 background culturali differenti (20-30 minuti). Dopo la negoziazione giocheranno di nuovo – 10 minuti Riflessione - 10 minuti www.hattrick-project.eu/ 31
MODULO 3: IMPARARE/GUARDAGNARE IL RISPETTO Hanno notato alcun cambiamento? http://faculty.soe.syr.edu/pedersen/common/cgro Cosa hanno imparato? und.html Suggerimenti per l’educatore Materiale lavagna, fogli, evidenziatore, Accertatevi che tutti i partecipanti stiano lavo- opuscolo sui modelli di cultura rando e prendendo parte all’esercizio sintetica Persone 5-10 Fonte Scopo sviluppare la stereotipazione Adattata da: Bill Withers, Keami D. Lewis. della consapevolezza culturale American Management Association. The con- e lo sviluppo di squadra flict and communication activity book. N.Y. 2003: Exercise 29, p.168-172, Handout p. 224-235 www.hattrick-project.eu/ 32
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