LUGLIO/AGOSTO 2019 n 7 anno VII periodico mensile COPIA OMAGGIO ANCHE ONLINE: www.apledizioni.it - APL edizioni
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LUGLIO/AGOSTO 2019 n°7 anno VII periodico mensile COPIA OMAGGIO ANCHE ONLINE: www.apledizioni.it
A TAVOLA CON LA STORIA...
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si respira il passo della sto- venna, e con le famose piadine prep
Monumento
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di Ostia Antica, ai piedi del Ca- che, da sempre, tutto vede e tutto se
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stello di Giulio II, che nasce il star hollywoodiane, protagonisti de
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Benvenuti al ristorante
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Monumento. ANTICA
in un’atmosfera unica dove questa terra, bonificata dai braccianti provenienti da Ra-
ristorante sto- venna, e con le famose
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di Ostia ai piedi Il Monumento!
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tutto
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per gli “scarriolanti”, per i cacciatori e che ha gestito
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sul tovagliolo. Non tutti sanno
per archeologi che frequentavano del secolo scorso, una famiglia di ori-
nella veranda del Monumento sono sisedut
Dal 1884, secoli di tradizione zona. nedy, il grande
Una cucina particolare Totò, Walter
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pre connotato, fatta di ingredienti sem- zione ideale nel cuore di Ostia Anti- americano R
culinaria dove alcune ricette plici cello Mastroianni. americano Richard Nixon e quello
e genuini, sapientemente amalga- ca, vicino al Castello di Giulio II, alla francese Fra
francese Francois Mitterand.
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fare piatti qualche
gustosi e saporiti, sia curiosità
Basilica di S.Aurea,sulle
Venivaaffreschi
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romagnoli che principalmente di pesce. i suoi famosi monocromi,
tempo. Alle ricette originali, si Il vola e non solo, questo è il posto
ristorante ha attraversato varie vicen- a breve distanza
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in campagna.
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esclusivi. rica impresa. unici cletta di diClaudio
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forte attrazione. stazione unoorbitale
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Non pensereste mai di trascorrere un pranzo o una cena con Il tuffo nella storia, tra
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a tema e
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prezzi accessibili mura, è ancora
ren- lasciato
ed esclusivi. del rica
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Federico Fellini, Richard Burton, Alberto Sordi e Vittorio più piacevole quando dono è accompagnato
questo ristorante ancorada semplici
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Non pensereste mai di trascorrere un pranzo o una
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francese Francois Mitterand.
aver scelto, in passato, questo caratteristico ristorante di La gentilezzaessere
letti” fatti a mano, adorati da Fellini e assaggiati recente- giore perché il Monumento non può dell’intero
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mente anche da Gigi Proietti, che durante le riprese di un un ristorante...Veniva ma un tuffo a mangiare
nella Storia.Caterina anche
Dini Benito
Ostia Antica, dove il tempo sembra non averlo toccato.
film ha approfittato di una pausa dal set per gustarseli.
suggello ad una serata perfetta. Gia
Tutto è come una volta. A partire dai famosissimi “cappel- portandoprima Mussolini, avanti di tutto correre
questo,dalla con u
letti” fatti a mano, adorati da Fellini e assaggiati recente- giore perché il Monumento non può sua amante in campagna.
La "nostra" versione dei ricordi
O
stia, si sogna. L’e- chio dell’Italia vacanziera.
state, il cinema e Quella che vogliamo rac-
litorale romano: contarvi in questo nume-
un amore che va avan- ro estivo di DUILIO è la
ti da più di 60 anni e che storia del mare di Roma.
ha generato film indimen- Immagini che esistono
ticabili. Servono luoghi solo nella memoria di chi
Mensile di attualità e cultura
precisi dove poter portare sa ricordare, di chi guar- del litorale romano
una macchina da presa e da con occhi disincantati N°7 LUGLIO/AGOSTO 2019 (Anno VII)
far parlare gli attori. Una il presente ma ama ritor-
spiaggia, una pineta, un nare, attraverso immagini Copia omaggio
Reg. Trib. di Roma n° 162/2013 del 25 giugno 2013
lungomare. Ostia, Fiumi- in bianco e nero, negli an-
cino, Fregene. Scorci del del nostro goli di un passato, di un territorio che Edizioni A.P.L.
territorio entrati per sempre nella sto- si è sviluppato e che ha attraversato Associazione Promozione Litorale
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ria della “settima arte”. Personaggi momenti bui, dai quali si è ripreso, Tel./Fax 06.5652465- Cell. 348.7214408
che non esistono più ora che il ce- fino a diventare oggi una meta tu- www.apledizioni.it | apledizioni@gmail.com
mento e il turismo di massa hanno ristica molto frequentata. C’è ancora
Redazione a cura dell’ Asociazione Culturale A.P.L.
trasformato spiagge, centri abitati e tanto, troppo da fare. Ma il nostro im- Direttore Responsabile: Silvia Grassi
abitudini. L’amarcord è sterminato e pegno, in quasi trent’anni di attività, Direttore Editoriale: Caterina Dini
Amministrazione: Donatella Franchini
suggestivo. Cerchiamo di ripercorre- è sempre lo stesso: promuovere il
re le nostre estati, attraverso i ricordi litorale romano. In ogni sua forma. Grafica e impaginazione: Valerio Pronesti
delle persone e di come le pellicole E allora, immergiamoci nella lettura Staff di Redazione
hanno raccontato questo territorio. e affrontiamo questo viaggio nel tem- Lucia Battaglia, Emanuele Bellei, Caterina Dini,
Donatella Franchini, Paola Gaspardis, Francesco Graziani,
Nanni Moretti e le dune di Capocot- po: dall’assalto al mare degli anni’60 Silvia Grassi, Rinaldo Libertini, Serena Magnanti,
ta. Le teglie piene di pasta di ba- ai treni pieni della Roma-Lido ripresi Aldo Marinelli
gnanti grotteschi e “fagottari”. Pensi in “Domenica d’Agosto”. Tutto come L’editore garantisce la riservatezza dei dati con possibilità di ret-
a Fregene e ti vengono in mente i più di sessant’anni fa. Quasi come tifica ai sensi dell’ art. 7 del DL 196/2003. Il materiale inviato,
di cui non si richiede espressamente la restituzione, diventa di
capolavori di Fellini. Ciascun regista se nulla fosse cambiato. Un po’ come proprietà dell APL. La collaborazione è da ritenersi gratuita salvo
ha dato la sua particolare visione di nel Gattopardo: «Se vogliamo che diversi accordi.
questi luoghi. Per qualcuno, si trat- tutto rimanga come è, bisogna che STAMPA: Rotoform S.r.l.
tava di raccontare i drammi vissuti tutto cambi». Via dei Tamarindi, 14 (Roma)
dalle periferie urbane dimenticate da
tutti. Per altri, Ostia e il suo entro- Buona estate a tutti, Per le inserzioni pubblicitarie:
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L'Estate sul Litorale,
Esiste un filone vacanziero nel cinema italiano che, meglio di chiunque,
altro ha raccontato la bella stagione a Ostia. Il grande schermo è sempre
stato lo specchio della storia contemporanea del Lido. E alcune pellicole,
lo dimostrano...
F
inita cinematograficamente la fase del Neoreali- cedersi un po’ di relax, di tornare a pensare a qualco-
smo che segna gli anni immediatamente succes- sa di superfluo.
sivi alla seconda guerra mondiale, il bisogno di Nascono così i primi film vacanzieri come la Famiglia
tornare a ridere o almeno a sorridere e a sperare Passaguai del 1951, in cui Aldo Fabrizi, Ave Ninchi e
spalanca le porte ad un nuovo cinema, fatto sì di re- Peppino De Filippo organizzano una giornata al mare
alismo, ma rivisitato con occhio umoristico. Ridere di nella vicina Ostia, una meta facilmente raggiungibile
se stessi e delle proprie contraddizioni è un modo per e non impegnativa economicamente.
esorcizzare la paura che comunque domina in una A questo, che possiamo considerare il Capostipite
società che ancora non sa bene dove dovrà andare. del filone vacanziero di quegli anni, seguiranno tanti
Questo cinema realizzato con pochi mezzi e ancor altri film che non solo parlano di come le agognate
minori capitali si conquistò subito un posto speciale ferie vadano ad occupare un posto sempre più am-
nel panorama culturale non solo italiano, essendo a pio nella vita e nei desideri delle persone, ma che
tutti gli effetti lo specchio della società. scelgono come sfondo e come meta il nostro territo-
È possibile parlare di vacanze in un contesto così po- rio, proprio per quelle caratteristiche di popolarità ed
vero e ancora prostrato dagli effetti della guerra? E economicità che lo contraddistinguono.
se si può fare, quale posto assegnare a quel tipo di Nel decennio compreso tra la metà degli anni ’50 e
svago nella vita e nella mente delle persone? Sicu- la metà degli anni ’60 l’Italia visse una stagione di
ramente un ruolo marginale, perché piccole erano le crescita economica e di cambiamenti sociali veloci e
disponibilità, ma grande è comunque la voglia di con- intensi. Molti dei film girati in quegli anni, specie i
2 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019
tra Finzione e Realtà Documentari Luce, testimoniano sia questi cambia- ludono al boom economico. menti, sia le tante contraddizioni ad essi collegate. Ricordiamo di Marino Girolami Caccia al mari- Osservando quelle immagini possiamo comprende- to (1960) e Ferragosto in Bikini (1962), che sorri- re la nostra storia anche territoriale, meglio che da dendo ci fanno approdare nei favolosi anni sessanta qualsiasi trattato sociologico. quando i nodi delle contraddizioni sociali verranno al Due registi che di lì a poco diverranno grandi maestri pettine. del cinema, Zeffirelli e Fellini ambienteranno proprio Ricordiamo in questa prospettiva anche Una Dome- sui nostri lidi rispettivamente i film Camping e Lo nica d’Estate di Petroni basata su racconti firmati Sceicco Bianco. da Moravia, Veneri al sole del 1965 sempre firmato Come loro altri grandi registi muoveranno i primi passi da Marino Girolami, infine il capolavoro Il Giovedì di nella regia celebrando la moda delle vacanze, in ve- Dino Risi che affronta il tema delicato del ruolo del rità un po’ caserecce, sul nostro litorale. E’ il caso di padre separato nella società prima del divorzio. Mariti in città del 1957 di Comencini o di Domenica La panoramica fin qui fornita è sicuramente ridotta d’Agosto 1950 diretto da Luciano Emmer, in cui una e limitata, ma sufficiente ad indicarci i profondi cam- folla variegata di turisti per un giorno si muove verso biamenti che abbiamo vissuto negli anni immedia- le nostre spiagge. E’stato selezionato, vale la pena tamente successivi alla metà del secolo scorso, con di accennarlo, come uno dei 100 film da salvare. Se- tutti i limiti e le difficoltà che ancora travagliano il no- guono film più o meno famosi ma sempre importanti stro territorio. quando si voglia comprendere la faticosa trasforma- zione della nostra società negli anni cruciali che pre- Silvia Grassi Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 3
C'era una V
I ricordi dei lidensi e delle loro stagioni trascorse al mare a Capocotta,
il mare libero e l'oasi naturista. Correvano gli anni'80 e la spensieratezza
della gioventù...
«
E
quela gente mise nome a quer sito: Capo- Pertini
cotta». Così a fine ‘800 il poeta Augusto Sin-
dici in “Poesie in dialetto romanesco” con la Fu il presidente Pertini a interessarsi affinché avvenis-
prefazione di Gabriele D'Annunzio, menzio- se l’esproprio con l' acquisizione al demanio pubblico
na la nostra oasi naturalistica, un esempio unico di della tenuta per annetterla all' adiacente tenuta di Ca-
foresta mediterranea dunale. stelporziano, già in uso dalla popolazione dal 1965 gra-
La storia di questi 45 ettari di duna, uno dei tratti meglio zie all’accordo voluto dal presidente Saragat: «Atteso
conservati d’Italia, quello che per l’immaginario colletti- l’intendimento del Capo dello Stato di rinunciare all’uso
vo rappresenta l’oasi naturistica per eccellenza fondata di due tratti della fascia costiera antistante la tenuta di
da Veronica Ciotoli, vede un accesa lotta negli anni '80 Castelporziano, al fine di consentire la costituzione di un
quando la tenuta, ancora privata e di appartenenza agli tratto di spiaggia libera per uso pubblico e la costruzio-
eredi dei Savoia, rischiava di diventare un luogo di edi- ne di due colonie marine». Queste le prime righe della
ficazione selvaggia. Erano previsti infatti 1900 villini per convenzione tra il segretario generale della Presidenza
ospitare una popolazione di 15000 abitanti, in questa della Repubblica ed il comune di Roma datato 16 luglio
zona andata incontro ad abbandono soprattutto dopo 1965 per la concessione di 2,150km di spiaggia: i famo-
il famoso scandalo dell’omicidio Montesi degli anni ’50. si otto "Cancelli".
4 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019
Volta l'Estate
Il tempo che fu
«Si andava con i miei amici in bicicletta e a volte con «Al Batello ubriaco c'era questo battello con la sta-
il tandem a 3 posti presi a noleggio», così Lea ricorda tua dell’uomo legato, presa dalla poesia di Rimbaud
quegli anni. «Andavamo sempre all'ottavo cancello "Le bateau ivre" e di gorno e soprattutto di notte si
perchè c'era un amico del nostro gruppo che faceva il affollava di visi sorridenti a ballare e cantare. Verso la
bagnino lì. E poi le scorazzate notturne con motorini fine della serata si accendeva un megafalò e tutti a
e qualche 500 o 600 stracarica di noi ad accendere ballare intorno. Era una cosa molto anarchica...girava
falò e fare i bagni. Ovviamente si entrava nei varchi di tutto....io però solo musica e birra da sempre», così
abusivi (leggi buchi nella recinzione)». Gianluca tiene a specificare ricordando il luogo cult
fondato dal Divino Felice Giannetti.
«Quando sono arrivata ad Ostia la mia prima spiaggia
è stata nel 1968 l'ottavo e ultimo cancello della Litora- «Era il 1984, l’anno in cui ho conosciuto mio marito e
nea.....dopo non c'era nulla fino a Torvaianica. Si par- facevano il cinema ai cancelli. Andai con lui a vedere
tiva la domenica presto prima delle 8 altrimenti non si il film dell’orrore La cosa. Lui ad un certo punto si alzò
trovava il posto nel parcheggio interno con la 850 di e mi disse: “non sono così forte e coraggioso come
papà. Strapiena di ombrelloni con tenda circolare (per volevo farti credere, quindi sto film non riesco più a
cambiarsi il costume), ghiacciaia, borse con i costumi vederlo”. Lo seguii e andammo via, ma capii allora
e giochi vari. Tra un ombrellone e l'altro c'era un chi- che il mio ex-marito era un fifone», Franca ironica-
lometri!!!! Mi raggiungevano da Ostia alcuni amici con mente ricorda il suo passato.
le biciclette», Daniela nostalgica ricorda quei luoghi. Aldo Marinelli
Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 5
Da Citti a Nanni Morett
Una giornata a Castel Porziano. Agli otto "Cancelli" del Comune di Roma.
Le spiagge riportate alle legalità dal prefetto Domenico Vulpiani restano le
più amate dai romani
A
lta fedeltà. A quelle dune di sabbia grigia e dalle 9 alle 19, in cui si alternano infermieri e dottori
agli otto cancelli davanti al mare che sono che ogni giorno prestano soccorso in caso di «malori,
altrettante porte di azzurro, finestre sull’o- colpi di sole, abbassamenti di pressione mentre casi
rizzonte di una spiaggia che dalla strada si di congestione, per fortuna, ancora non ce ne sono
fatica a immaginare ma che resta, con i suoi oltre cen- stati». L’erosione, flagello del litorale, non ha divorato
to metri di arenile, tra le più grandi di Europa. Terra di il lido che continua ad estendersi per centinaia di me-
confine inscritta in quei due chilometri e mezzo che tri trovando giusto un limite nel canale Palocco con i
corrono fra la tenuta del presidente della Repubbli- sette metri e mezzo di divieto di balneazione in corri-
ca e Capocotta, Castelporziano continua a sedurre spondenza di un’area dedicata al kitesurf al di là della
con le sue atmosfere selvagge graffiate dai versi di quale inizia l’arenile del primo cancello. La spiaggia
Victor Cavallo e a richiamare ogni giorno migliaia di più vicina alla riserva presidenziale, all’interno della
pendolari della tintarella. Pensionati che camminano
sul bagnasciuga, famiglie con la station wagon che
ci vengono da una vita, moltissimi ragazzi saettanti
sugli scooter affollano la spiaggia fin dalle prime luci
del mattino, specie durante il fine-settimana, «quando
alle 9 i cancelli sono già chiusi» e non si vede più la
sabbia «ma solo un tappeto di ombrelloni» come con-
fermano i gestori dei chioschi. Una replica frenetica
che va in scena ormai da qualche anno anche se nel
frattempo Castelporziano ha perduto la sua innocen-
za tra gli oltraggi alle dune in stato di abbandono e le
insidie dei furti sempre più frequenti specie ora che
non c’è più il posto fisso della polizia e i parcheggi re-
stano incustoditi. Il mare sicuro non è solo uno slogan
estivo ma la richiesta di una maggiore tutela a fronte
della proliferazione «degli abusivi che vendono an-
che panini, fuori da qualsiasi norma igienica» e della
«persistente mancanza di controlli» che ha costretto i
gestori dei chioschi in cui c’è anche il ristorante ad or-
ganizzarsi la sera con un servizio di sorveglianza gra-
tuito. «È una spiaggia con accesso libero, popolare e
a dimensione di famiglie – fa sapere uno dei gestori
– con alcuni interventi mirati può diventare ancora più
bella». Palloni, giornali sportivi, racchettoni sparsi un
po’ ovunque dicono di una gioventù dominante e ri-
flettono l’immagine di un’esuberanza di corpi in movi-
mento che si fermano giusto il tempo di commentare
l’intervista di Baldini su Totti mentre un bambino paga
due euro per la sua granita al cocco al marocchino Ji-
lagot che dalle 11.30 alle 15.30 gira la spiaggia con il
suo carretto: «Sono da due anni qui e ho sempre ven-
duto grattachecche, in un giorno riesco a guadagna-
re, quando va bene, un centinaio di euro». Nessuno
si lamenta del mare, «che è pulito» e, contrariamente
alla vulgata, «senza alghe». Certo, visto che il fondo
è sabbioso, «bisogna fare i conti con le punture di
tracina», come certificano al presidio medico, aperto
6 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019
ti, il Fascino delle Dune
quale sono presenti numerosi resti di ville romane, tra e gli anelli in ferro e adesso ci porta i suoi
cui spiccano i ruderi della villa di Plinio il Giovane, e figli. «È un posto bellissimo anche se adesso
una macchia mediterranea che comprende caprioli, sembra un po’ trascurato: la mattina presto sull’a-
cinghiali, daini e cervi e lo spettacolo dei gabbiani che renile ci puoi trovare con i mozziconi di sigarette e le
al tramonto creano una coreografia naturale sul mare. cartacce anche cocci di vetro. Sul finire degli anni'70
«Una meraviglia – ammette il bagnino Giuseppe Pal- qui c'era il "Casotto" dei fratelli Citti e su queste dune
mulli, detto Maurizio, che dal 1970 governa il suo pez- i protagonisti di "Ecce Bombo" di Nanni Moretti aspet-
zo di costa - ogni anno che passa, poi, è sempre più tavano di vedere l'alba che, malgrado la notte inson-
impegnativo. In generale, le persone ascoltano i nostri ne, spunterà alle loro spalle. La spiaggia su cui, nel
consigli, e questo fa piacere mentre sono soprattutto giugno del 1979, si celebrò il festival dei poeti, uno
gli stranieri i più restii a rispettare le regole». Se c’è degli eventi simbolo dell’ estate romana, con trenta-
un controllo capillare su quello che accade in acqua, mila persone e il miracolo di avere insieme Ginsberg,
a mancare – secondo Palmulli – è «la sorveglianza in Evtuschenko, Burroughs e Soriano continua a resta-
spiaggia e nei parcheggi in cui l’assenza delle forze re un luogo magico che, malgrado tutto, non si riusci-
dell’ordine permette furti e spaccate di macchina». E rebbe a cambiare con nessun altro..
«una spiaggia pulita», aggiunge Rosanna, che a Ca-
stelporziano ci viene da quando c’erano le altalene Serena Magnanti
Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 7
La Famiglia Passag
Fornellini a gas, pollo e lasagne. Il popolo dei "fagottari" si ripropone ogni
estate. La sfida alla crisi passa anche dal pranzo in cabina. Come nei film
di Aldo Fabrizi
D
i una scampagnata al mare in un'estate del Do- poi senza doversi preoccupare di lavarli. «Lo facciamo
poguerra, parla la Famiglia Passaguai, film di da anni, anzi da sempre, conviene, pensi che a Fer-
Aldo Fabrizi, manifesto del popolo dei «fagotta- ragosto - prosegue la signora Giuliana - con tutti i vi-
ri», di quelle persone che si alzano all'alba per cini abbiamo organizzato il pranzo in spiaggia, ognuno
friggere cotolette o per preparare teglie di pasta fuman- porterà qualcosa e festeggeremo così». Poco distante
ti, con cocomero al seguito. «La vede questa lasagna? sotto il patio di un’altra cabina, Maurizio, impiegato sta-
L’ho preparata stamattina alle cinque e domani piatto tale in pensione, taglia mozzarella e pomodoro in una
forte: porto i pomodori al riso». La signora Giuliana, non pirofila piena di fusilli fumanti. «Dentro c’ho il fornellino
nasconde una certa soddisfazione e di fronte alla cabi- a gas, lo so che è vietato, ma per un piatto di pasta da
na, che ogni anno prende in affitto in uno stabilimento dare ai miei nipoti non posso mica ogni giorno spendere
poco distante dalla Rotonda di Ostia, si accinge con col- 10 euro a persona». Ecco che torna quindi prepotente
tello e forchetta a fare le porzioni per tutta la famiglia. quell’arte di arrangiarsi pur di risparmiare, pur di vivere
È ora di pranzo, ma no, non si sale alla tavola calda e il mare ogni minuto, pausa pranzo compresa al grido di
meno che mai si “rimbocca” la Cristoforo Colombo per «Ce semo: ecco qua, venite a magnà». Come annun-
tornare a Roma. Il pranzo si consuma in spiaggia - per ciava la signora Meloni - al secolo Ave Ninchi - nel film di
comodità e con l’attenzione al risparmio - sotto il patio Luciano Emmer, Domenica d’agosto, mentre serviva a
di quelle piccole casette in legno che la tradizione ha tutta la famiglia un piatto di spaghetti cucinato rigorosa-
voluto trasformare, nel tempo, in qualcos’altro rispetto a mente dentro una cabina. Che quell’immagine in bianco
semplici depositi per sdraio, asciugamani e teli da mare. e nero non è solo parte della memoria cinematografica
Il piccolo tavolo in legno è apparecchiato. Una tovaglia italiana, ma fotografia ancora attuale di un’abitudine - o
di plastica lavabile, piatti e bicchieri di carta da buttare meglio di un costume - che non conosce crisi.
8 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019guai Esiste Ancora
I PENDOLARI DEL MARE
Chi non li può vedere, li chiama “fagottari”, per altri - la con i peperoni li prepara a casa e li porta poi nelle teglie
maggioranza - sono solo persone “capaci di organizzar- avvolte dai giornali in spiaggia. Magari entrando dagli
si”. Soprattutto tra gli stabilimenti balneari di Ostia in cui ingressi laterali sicuro del lasciapassare del guardiano
il turismo estivo è composto per lo più da romani pendo- di turno che ammicca quasi a ricordare poi di lasciare
lari che affittano a stagione una cabina sfruttando in ogni anche a lui una porzione di lasagna. Per i più spartani
modo - e al meglio - quei piccoli spazi grandi non più di basta un salto al supermercato, un pacco di pasta, un
cinque metri quadri. Che in cinque metri quadri, in fon- fornellino da campeggio e il pranzo è servito. E dentro
do, con un po’ di fantasia, si riescono persino a trovare le casette di legno i clienti più esigenti hanno trovato il
soluzioni da far impallidire i designer di Ikea. Prassi vor- modo di rendere gli ambienti anche confortevoli. Picco-
rebbe che vettovaglie, pentole e pirofile non entrino per li comò, settimini, con specchi e poltroncine annesse,
alcun motivo negli stabilimenti. Bandite le pietanze pron- docce portatili esterne. Persino piccole fioriere attaccate
te, i fornellini a gas, le riserve di pasta e pure le conserve alla staccionata esterna. Anche perché proprio gli affitti
di pomodoro, in almeno 3 stabilimenti su 5. Ma in pochi, stagionali viaggiano su cifre tutt’altro che trascurabili. In
tra i gestori, riescono a controllare tutte le cabine e qual- media per affittare una cabina sul litorale di Ostia ser-
cuno chiude anche un occhio di fronte al calo di circa vono tra i 700 e i 1.500 euro a stagione che arrivano a
il 20% sugli abbonamenti stagionali. Così, i bagnanti si 5mila euro negli stabilimenti più rinomati.
organizzano. Con i prezzi che salgono stagione dopo
stagione, c’è chi le polpette al sugo, i cannelloni e il pollo Serena Magnanti
Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 9Una "Domenica d'Agosto" su
Il trenino compie 95 anni. Ed è ancora il mezzo preferito dai romani per
recarsi in spiaggia. Come negli anni'50 quando una folla varia e mutlicolore,
raccontata dal film di Luciano Emmer, compiva il suo assalto al Lido
T
ra gli anni'50 e '60 scoppia il boom e gli italiani scoprono il mare e il fine settimana. Nessuno parla anco-
ra di "week end", parola ancora troppo sconosciuta, misteriosa e impronunciabile. Comunque d'estate
c'è l'assalto al mare. Lambretta, Vespa, Seicento: sono questi i nuovi mezzi di trasporto. Nascono i primi
grandi ingorghi, non solo sulle strade ma anche sulle spiagge. Il mare di 60 anni fa è immortalato in una
"Domenica d'Agosto", il 7 per la precisione, di Luciano Emmer quando da Roma una folla varia e multicolore
si dirige verso il Lido di Ostia. C'è lo stabilimento "La Vecchia Pineta" e la stazione "Basilica San Paolo" della
Roma-Lido. «A Cesare, a Nanda...nnamo», dice uno dei protagonisti rivolgendosi ad Ave Ninchi per poi escla-
mare: «Annamo a Ostia». La Roma-Lido è sempre lì e si trascina dietro i suoi 95 anni. Fu inagurata dal Duce il
10 agosto del 1924. Dopo un viaggio di 28,359 chilometri che pochi pagano e moltissimi no, tra lattine di Coca-
Cola rotolanti, carte e fogli di giornali abbandonati lì a svolazzare, chiazze scure e appiccicose sul pavimento,
così tante da nascondere il vero colore, e scritte con lo spray, ovunque.
LE MACCHIE
«Troppa inciviltà, lasciano le bottiglie di birra e quelle si recinto, altri entrano spingendo quello davanti». Ci sono
rovesciano. Che puoi dare una pulita, per cortesia? E io due addetti alla vigilanza, ma in quei momenti è impos-
pulisco anche se non è mio compito. Qualcuno si sente sibile tenere d’occhio tutti. A volte si rischia la rissa: un
male, e di nuovo con lo straccio. Lo faccio per gentilezza ragazzo ha approfittato del biglietto del signore davanti
perché non posso guarda’ quello schifo». Tutto il giorno e si è intrufolato spingendo. «Oh, ma come ti permetti?
accanto ai treni della Roma-Lido, lei - addetta alle puli- Io ho pagato e paghi anche tu», e sono volate spinte e
zie dell’ultima stazione - li vede fermarsi e poi ripartire parole grosse. Il treno ha l’aria condizionata, ormai le
chissà quante volte. Sono le 5 del pomeriggio, è quasi vetture nuove sono la maggioranza. «Sì, ma capita an-
l’ora dell’assalto. Il capotreno controlla i vagoni prima di che quello vecchio o con l’impianto rotto, c’è da soffoca-
mettersi in viaggio, raccoglie qualche cartaccia. Eccoli: re», Barbara in prendisole e costume viene a Ostia tutti i
chi con la lenza, tanti con ombrellone sandali e asciu- giorni. «Con tre euro vado al mare e torno, sarebbe una
gamano, qualcuno con la bicicletta, tantissimi ambulanti bella comodità se non ci fossero tutti questi guasti». E
con le bustone cariche di magliette e borse. Arrivano ai un giorno si soffre il caldo, un altro annunciano che si
tornelli ed è ressa. «Nell’ora di punta è il panico - raccon- deve cambiare binario, quel treno non parte per motivi
ta chi fa il pendolare con la spiaggia - qualcuno salta il tecnici, la domenica a volte si fatica a entrare.
10 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019lla Roma-Lido verso il mare I TORNELLI Si chiudono le porte della Freccia del Mare (qualcuna provano a intonare «Cielito lindo», ma il capotreno è rotta), tanti restano in piedi, meglio non guardare a li manda via, «non si può, dovete scendere». Meno terra: un’ombra nera attraversa i convogli, l’ultimo - il di quaranta minuti sia all’andata che al ritorno, «ma settimo - dicono che la sera sia insicuro perché troppo quante volte ci sono ritardi». Storie di quotidiani di- lontano dal capotreno. «In 20 anni di viaggi quotidia- sagi raccontati dai pendolari sul blog dedicato alla ni su questa linea ho visto i controllori soltanto due Roma-Lido. Colpa anche della riduzione del perso- volte», secondo Lorenzo se adesso facesse un giro nale, i macchinisti sono molti di meno di quel che do- scoprirebbe che più della metà non ha biglietto. «A vrebbero essere, quasi la metà secondo i sindacati. I Tor di Valle entrano dall’uscita, spostando i tornelli». disservizi sono roba di tutti i giorni. E dire che 95 anni Ma anche a Stella Polare e a Lido Centro è facile farla era all’avanguardia. franca. Alcuni ragazzi dormono a terra con la testa poggiata sulla porta, due sudamericani con la chitarra Serena Magnanti Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 11
Un Tuffo co
Ci sono anche i delfini nell'estate di Ostia. Tanti gli avvistamenti nello
specchio d'acqua tra le secche di Tor Paterno e Torvaianica, fino a Fiumicino.
E i bagnanti tutti con il fiato sospeso per uno spettacolo mozzafiato
L’
estate di Ostia è tutta da scoprire. Una sorpresa continua. E anche il mare regala emozioni. Poche
settimane fa, un gruppo di delfini è stato avvistato al largo di Ostia e Torvaianica, a ridosso dell’area
marina protetta delle Secche di Tor Paterno. Lo segnalano i volontari di Oceanomare Delphis Onlus,
l’associazione che lavora al progetto “Delfini Capitolini”. «Li abbiamo incontrati durante le uscite a
mare previste dal nostro lavoro – dicono i ricercatori - a breve saremo pronti a condividere questi emozionanti
avvistamenti e permettere a tutti di vivere e apprezzare la bellezza del nostro territorio e del nostro mare».
GLI SCATTI
Gli esperti hanno pubblicato alcuni scatti sulla pagina Secche di Tor Paterno dove è proibita la pesca a stra-
Facebook della onlus. Si tratta di undici esemplari che scico e che nei loro fondali ospitano innumerevoli specie
hanno offerto uno splendido spettacolo tra evoluzioni e animali e vegetali e rappresentano una zona fondamen-
giochi d’acqua. I mammiferi hanno poi proseguito il loro tale di alimentazione, socializzazione e riproduzione per
viaggio verso Ostia e Fiumicino. Il progetto prevede lo i delfini. Sono ormai numerosi gli avvistamenti su questo
studio e la tutela dei tursiopi e del loro ambiente. I ri- tratto di litorale che è un’area di studio per gli esperti. Gli
cercatori monitorano costantemente gli esemplari che ultimi risalgano a due mesi fa. Il primo addirittura definito
popolano l’area marina antistante alla costa compresa “eccezionale” dai ricercatori: 25 mammiferi passati da-
tra Fiumicino, Ostia e Torvaianica. Circa 300 chilome- vanti alla costa della Tenuta del Presidente, a Capocot-
tri quadrati all’interno dei quali sono comprese anche le ta, a sud di Ostia fino al confine con Torvaianica.
12 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019on i Delfini I PRECEDENTI La segnalazione, con video e coordinate, è arrivata animali e vegetali. E i risultati si vedono nel tempo». da un pescatore ai ricercatori, che hanno potuto foto- Un terzo avvistamento, anche se non censito, risale grafarli, effettuare registrazioni acustiche e raccoglie- al 30 marzo non lontano da Passoscuro, sulla costa di re dati importanti per lo studio. Il giorno successivo un Fiumicino. Lo scorso anno i ricercatori durante le loro altro avvistamento: due mamme con cinque cuccioli. uscite in mare hanno avvistato gruppi di delfini in 19 Entrambi gli “incontri” si sono verificati a ridosso delle occasioni con migliaia di scatti fotografici necessari Secche di Tor Paterno, a meno di 5 miglia dalla costa alla loro identificazione. A novembre 2018, grazie alla sulla superficie di un luogo sommerso di straordinaria segnalazione di una motovedetta della Capitaneria di biodiversità. La stessa area dell’avvistamento di ieri. Porto, sono riusciti a riprenderne al largo di Fiumicino «È la dimostrazione – dicono i ricercatori - dell’impor- un gruppo di 20 esemplari, piccoli compresi. tanza delle aree marine protette, per la salvaguardia e la conservazione della coesistenza di varie specie Serena Magnanti Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 13
A Ostia, per l'Est
Il piccolo Cinema America riempie le notti del Lido. Al porto turistico
fino a settembre film, dibattiti e una missione: «Diffondere la magia del
grande schermo a tutti»
C
inema non è solo creare una storia, inventarla, zione: omaggio a Sofia Loren, a Carlo e a Steven
renderla reale, esserne il regista o interpretare Spielberg, senza dimenticare gli evergreen cartoons
magistralmente una parte, è anche metterlo a della Disney.
disposizione del pubblico, far si che la magia Alle 21.15 iniziano gli spettacoli, ogni mercoledì So-
del grande schermo non si spenga. fia Loren, dalla Ciociara a Matrimonio all’italiana; il
Questa magnifica missione snasce nel 2012, quando giovedì Carlo Verdone da Un sacco bello ad Acqua
un manipolo di giovani coraggiosi salva dalla demoli-
zione il Cinema America di Trastervere, i ragazzi del
Cinema America, appunto, che fondando un’asso-
ciazione, non solo salvano questa sala, ma iniziano
a diffondere il cinema nei quartieri della città, a titolo
gratuito, regalando così a tutti, da San Cosimato fino
ad Ostia lo spettacolo della celluloide.
Grazie all’impegno dei ragazzi e al sostegno di Re-
gione Lazio, Osservatorio della Sicurezza, Ente Re-
gionale RomaNatura, Roma Capitale, Camera di
Commercio di Roma, Opera Pia IPAB Asilo Savoia
e sponsor quali BNL BNP Paribas e SIAE, anche
quest’anno torna il cinema in piazza con oltre100 pro-
iezioni gratis e offerte al vasto pubblico a Ostia, Parco
della Cervelletta e Piazza San Cosimato.
Da due anni si accendono i riflettori quindi anche qui
ad Ostia, sulle terrazze adibite a parcheggi di un por-
to che langue durante le calde notti estive. Li dove
brulicavano locali e negozi, passeggiavano incessan-
temente frotte di lidensi e romani alla ricerca di una
piacevole frescura, oggi un luogo po’ dimenticato, se
non evitato, che faticosamente sta tentando di risor-
gere nella legalità dopo tre anni di sequestro ammini-
strativo. Ci hanno pensato questi coraggiosi ragazzi
a riportarvi vita e cultura, attraverso pellicole vecchie
e nuove, mettendole a disposizione di tutti, accompa-
gnati dal rosso potente del tramonto di un sole che da
quelle terrazze si ammira in tutta la sua bellezza, per
poi restare avvolti da uno splendido manto di stelle e
accarezzati dalla brezza serale. Cultura e magia sotto
il cielo di Ostia.
Quest’anno sempre a partire da giugno, si è aperta
in compagnia di registi e attori la stagione del festi-
val, dalla presenza scoppiettante e allegra di Paola
Cortellesi, alla compagnia pù seria di Valerio Mastan-
drea, oltre alle auorità presenti che hanno voluto sot-
tolineare l’importanza della cultura soprattutto in una
cornice, quale quella del porto che ha attraversato
momenti difficili e del suo potenziale rilancio.
Una rassegna ridotta nel numero degli spettacoli ri-
spetto all’anno scorso, ma di sicuro impatto culturale
ed emotivo.Ventisei proiezioni con tre sezioni d’ecce-
14 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019ate torna l'Arena e sapone; il venerdì dedicato alla famiglia con i classi- Blue Kids. Domenica 21 di nuovo Spiel- ci Disney, per concludere la domenica con l’avventura berg con Ready Player One. di Steven Spielberg. Il sabato, invece, è deriservato a Ultime proiezioni, fino al 27 luglio, con Prét à Por- speciali corti e non, a carattere tutto italiano. ter di Rober Altman mercoledì 24 luglio, Troppo Domenica 14 luglio per esempio, verrà proiettato forte il giovedì a seguire e il venerdì 26 La carica Hook Capitan Uncino, a seguire mercoledì 17 con dei 101. Si conclude la rassegna con la presenza di Una giornata particolare di Ettore Scola. Acqua e walter Veltroni che presenta il proprio lavoro Quando sapone giovedì 18, Pocahontas venerdì 19. c’era Berlinguer. Sabato 20 Luglio doppio incontro con un cortome- traggio presentato dallo stesso regista Luca Iacoella, Per info: www.ilcinemainpiazza.it della scuola Volontè, Pedigree, per proseguire con Andrea Tagliaferri, Matteo Garrone e tutto il cast con Paola Gaspardis Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 15
In Campeggio a 5 stelle…
Un’esperienza indimenticabile!
S
iamo sempre stati una famiglia curiosa e intra- volta della Sardegna!!! Grande invenzione Goo-
prendente, abbiamo sempre amato conosce- gle Maps! Il mio giovane nipote Gianandrea, alla
re il mondo, scoprire posti interessanti, ma per guida della sua macchinina ci scodella puntua-
consuetudine o perché ci piace essere coccolati, lissimo nel famoso Campeggio Villaggio, dove
abbiamo sempre preferito viaggiare con tutte le co- veniamo accolti con efficienza e collaborazione.
modità. Già pregustavamo una bella vacanza con Quasi coccolati. Veniamo accompagnati con la
tutti i confort, quando tanti anni fa i nostri figli de- Golf Car a visitare la struttura, il Bar Ristorante
cretarono: “Quest’anno Campeggio!!! I nostri amici proprio sul mare, la spiaggia e infine la nostra
vanno con la famiglia in campeggio e si divertono “casetta”. Una casa mobile con tutte le comodità,
moltissimo, quest’anno anche noi vogliamo andare 3 stanze da letto, soggiorno, 2 bagni, aria condi-
con la tenda in campeggio!” zionata, televisione, bellissima veranda.
Sebbene piuttosto restii, dovemmo adattarci: com- All’inizio gli spazi ci sembrano un po' piccoli, abitua-
prammo tenda, sacchi a pelo, pentole e fornelli ido- ti come siamo a stare larghi, ma piano piano ci ren-
nei ad essere stivati in poco spazio e partimmo alla diamo conto che tutto è così funzionale e strategi-
volta dell’Austria. La prima sera del nostro viaggio co da essere stranamente comodo. Abbiamo fatto
riuscimmo a svicolare e ottenemmo di sostare in bene a prenotare la ½ pensione, perché oltre a go-
un albergo perché eravamo troppo stanchi, e non derci il tempo libero in spiaggia e in relax, amiamo
tanto bravi, per montare la tenda. La seconda sera andare a curiosare nei dintorni e gustare specialità
riuscimmo a fare troppo tardi per montarla. Dovem- della cucina tipica. Grazie a qualche prezioso con-
mo arrenderci la sera del terzo giorno, ma il tentati- siglio del collaboratore Stefano Amidei scopriamo,
vo di montare la tenda fu così faticoso e disastroso oltre alle bellezze naturali dei panorami e degli
che anche i ragazzi si arresero stremati. Di scusa in scorci di rocce suggestive, alcuni agriturismi vicini
scusa, riuscimmo a trascorrere le vacanze comode che ci consentono di assaporare specialità locali
che avevamo progettato. Al ritorno però pagammo sempre diverse ed estremamente gustose. Al Mar-
pegno montando la tenda in giardino e conceden- ket del campeggio riusciamo a trovare veramente
do ai ragazzi di utilizzarla con i loro amici per tutto cose di qualità di prodotti locali; alcuni di questi li
il mese successivo!!!! Sono trascorsi più di 30 anni abbiamo riportati a casa. I ragazzi spariscono per
dalla scampata “minaccia campeggio" ed ecco che andare in palestra o a una partita di Beach Volley
i nostri nipoti quest’anno ci propongono di preno- o ad una gita in barca. Noi nonni facciamo un salto
tare una settimana in campeggio per festeggiare alla prestigiosa SPA sulla spiaggia del campeggio
insieme il mio compleanno. Sconcerto e preoccu- e… La settimana vola! In un attimo la tanto temu-
pazione combattono con la voglia di accontentare ta “vacanza in campeggio” è terminata e abbiamo
i ragazzi. solo il rimpianto che sia durata troppo poco.
Da nonni si fanno cose che da genitori non Considerando tutte le cose che non abbiamo
sempre sembrano importanti! assaporato sia con gli occhi che con il palato…
E’ fatta! Prenotiamo direttamente e comodamen- Penso che dovremo ripetere l’esperienza quanto
te nel villaggio “ISULEDDA” della Baia Holiday al prima!!!!!! Una vacanza da consigliare anche agli
loro Booking Center (0365.520682) il viaggio in amici più esigenti!
nave e il soggiorno con ½ pensione e partiamo alla Caterina Dini
16 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019Ostia Antica, "eppur si espone"
I
l Parco archeologico di Ostia Antica spalanca al matrimonio potrebbero alludere ad un momento di com-
pubblico i suoi tesori nascosti. L’iniziativa si chiama miato. La donna saluta l'uomo togato, dietro la testa del
“Eppur si espone”: fino a dicembre, nella rinnovata quale sembra di poter scorgere un'aureola: un tributo
Sala XI del Museo Ostiense, l'edificio quattrocentesco che si riservava alle figure eroizzate o premorte".
(interno all’area degli Scavi, a due passi dal Tevere) Il secondo dipinto, proveniente da una nicchia più pic-
che nel 1865 fu destinato da Pio IX a raccogliere i cola dello stesso mausoleo, presenta un personag-
reperti rinvenuti negli Scavi, vengono esposte opere gio di età giovanile, come confermano le fattezze del
normalmente conservate nei depositi. L’opera o le corpo atletico. Sorregge con la mano destra le redini
opere esposte cambiano di mese in mese: pitture, di un cavallo di razza, indizio di una buona agiatez-
sculture, bronzi, avori, ceramiche. za della famiglia, e con la mano sinistra una palma
Come atto inaugurale di “Eppur si espone” sono sta- (poco visibile), simbolo consegnato ai vincitori degli
te scelte due pitture funerarie che rappresentano Agoni del circo. E' un giovane cavaliere, cui manca il
una famiglia - padre, madre e figlio - provenienti dal- copricapo dell'auriga, sebbene ne vesta la divisa attri-
la Tomba 19 della Necropoli di Porto all’Isola Sacra. buita dalle fonti antiche ad una delle fazioni del circo,
La prima pittura ci mostra una scena di “dextrarum ovvero la calzamaglia verde che si distingue intorno
iunctio” ovvero un atto di unione in matrimonio, men- alle gambe. Dell'auriga ha anche la cintura di cuoio
tre la seconda ritrae un giovane cavaliere. "Abbiamo dalla fibbia molto articolata, che serviva in parte an-
scelto i dipinti più rappresentativi dell'immagine che che a sorreggere il busto nel corso della gara. Il gio-
i nostri avi romani volevano lasciare di sé all'interno vane ripropone una posa molto conosciuta nel mondo
delle loro tombe", ha sottolineato Paola Germoni, antico, quella dei Dioscuri, l'effigie della forza e della
archeologa responsabile della Necropoli: "le fattez- piena gioventù.
ze dei volti nell’arte antica sono spesso ideali e raffi-
Gianni Maritati
gurano frequentemente divinità nel pieno vigore della
vita, mentre questi identificano un gruppo familiare, ne
ritraggono i lineamenti e le espressioni: un caso parti-
colare e abbastanza raro".
I dipinti sono stati stacca-
ti da due nicchie presenti
nell'edificio funebre: il più
grande rappresenta due
personaggi, un uomo e
una donna colti nell'atto
di tenersi la mano destra.
"Colpisce il volto femmini-
le", ha fatto notare la dott.
sa Mariarosaria Barbera,
direttrice del Parco Arche-
ologico di Ostia Antica:
"una donna matura dallo
sguardo mesto, con gli
occhi gonfi e cerchiati da
profonde occhiaie. Rara-
mente nelle pitture che de-
corano le tombe vengono
rappresentati personaggi
in tarda età, perché allo-
ra l’aspettativa di vita era
molto bassa. I due sposi
ritratti nell'atto formale del
Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 17Più ore di sport a
scuola. IL FUTURO
L’
Istituto Giovanni Paolo II riconosce nello
sport uno degli strumenti più efficaci per aiu-
tare i giovani ad affrontare situazioni che ne
favoriscano la crescita psicologica, emotiva, socia-
le oltre che fisica.
L’attività sportiva, infatti, presenta una forte valen-
za educativa. Impegno, spirito di sacrificio, rispetto
delle regole e dell’avversario, collaborazione, so-
lidarietà sono tutti valori che lo sport insieme alla
scuola perseguono sinergicamente.
Per questo motivo, a partire dall’anno scolastico
2019-2020, l’Istituto Giovanni Paolo II ha deciso di
aumentare le ore di sport all’interno dei tanti indiriz-
zi presenti nella propria offerta formativa.
Nello specifico saranno introdotte più ore di scien-
ze motorie al fine di far conoscere e praticare diver-
si sport. Il nuoto diventerà la disciplina sportiva car-
dine del progetto, in aggiunta all’orario curriculare,
per tutti gli studenti a partire dalla Scuola Primaria
fino ad arrivare alle classi delle scuole superiori.
Tutto ciò sarà possibile anche grazie alla partner-
ship che l’Istituto ha stretto con la FIN (Federazio-
ne Italiana Nuoto), che metterà a disposizione, per
l’intero anno scolastico, le piscine del Centro Fede-
rale Polo Natatorio di Ostia.
Ricordiamo che l’Istituto, già da diversi anni, ha
introdotto il Liceo Scientifico ad indirizzo Sporti-
vo, unico del territorio del decimo municipio, part-
ner scolastico ufficiale di realtà molto prestigiose
come: l’A.S. Roma calcio, lo Ski College EUR, il
Gressoney Ski Institut e HSC Roma Basket.
18 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019C.so Duca di Genova, 157
Ostia Lido (Roma)
Tel: 06.5672123 | Fax: 06.5613556
www.istitutogiovannipaolo2.it
e-mail: istituto@istitutogiovannipaolo2.it
Luglio/Agosto 2019 Duilio Litorale Romano 19SISTEMA SANITARIO REGIONALE
ASL
ROMA 3
ASL ROMA 3
Via a 39 procedure concorsuali per nuove assunzioni
N
uove assunzioni per colmare seguito la rinuncia, spesso a ridos-
la grave carenza di persona- so dell’incarico, da parte dell’inte-
le. La direzione generale del- ressato a favore di altre Aziende.
la Asl Roma3, per volontà del diret- Altra forte criticità è relativa alle
tore generale Vitaliano De Salazar, procedure di mobilita che spesso
ha disposto di avviare n° 39 proce- sono infruttuose a causa dei tempi
dure concorsuali oltre a quelle già lunghi di nulla osta al trasferimento
indette dall’inizio dell’anno. Buone da parte delle Aziende cedenti.
notizie, dunque, per la sanità di un La nostra Azienda, per volontà del
quadrante strategico della Capitale Direttore Generale Dott. Vitaliano
come il distretto di Ostia, Fiumicino De Salazar procederà all’acquisi-
e dell’entroterra del X Municipio, zione di personale medico sanita-
fino ad arrivare al Portuense. rio e del comparto distinguendosi
Nuovi medici, infermieri e altre fi- rispetto alle altre Aziende Sanitarie
gure specializzate del comparto del Lazio per numerosità di proce-
sanitario arriveranno, dunque, sul dure di reclutamento bandite.
territorio. «Il Direttore De Salazar - In particolare sono state avviate le
spiega con passione e con un pizzi- procedure relative all’acquisizione
co d’orgoglio il dottor Filippo Coiro, di n.9 Direttori di Struttura Com-
Direttore dell’Area Risorse Umane plessa (ex primari). Inoltre verran-
della Asl Roma3 - ha voluto fortemente l’attivazione no indette n° 8 procedure di reclutamento a tempo
dei nuovi percorsi assunzionali decidendo di definirli determinato e attualmente si stanno utilizzando le
in via autonoma e non aggregata con altre Aziende. graduatorie concorsuali vigenti.
L’acquisto di una “piattaforma” hi-tech contribuirà alla Per affrontare questa sfida e reclutare personale in
dematerializzazione dei documenti e accelererà le tempi brevi è stato attivato a più di 50 unità ammini-
procedure concorsuali. I concorsi saranno espletati in strative assegnate a servizi diversi, dall’ufficio del per-
pochi mesi, con previsione delle assunzioni tra l’au- sonale un corso di formazione per segretari di Com-
tunno e fine anno. «Varie sono le cause che hanno missione, al fine di acquisire le conoscenze giuridiche
determinato la carenza di personale soprattutto sani- idonee ad espletare le procedure concorsuali».
tario negli ospedali - prosegue Coiro - questa carenza Le informazioni relative ai bandi di reclutamento sono
è stata causata dal blocco del turn–over nelle Regioni reperibili sul sito istituzionale della Asl Roma3.
come la nostra in piano di rientro, dall’esodo in massa
di medici per quiescenza e dalla lunga durata delle www.aslromad.it
scuole di specializzazione post-
laurea (quattro o cinque anni) e del
numero ridotto di posti di accesso.
Questa Azienda stante il blocco
delle assunzioni e del turn–over
ha provveduto a effettuare tutte
le assunzioni concesse in deroga
dai competenti organi regionali nei
numeri, nelle discipline e profili au-
torizzati. In alcune situazioni ad un
iniziale disponibilità per la quale si
è provveduto a predisporre il prov-
vedimento assunzionale, ha fatto
20 Duilio Litorale Romano Luglio/Agosto 2019Puoi anche leggere
