LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia

Pagina creata da Christian Silvestri
 
CONTINUA A LEGGERE
LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia
LINEE GUIDA
          E
BANDO 100% SUAP

Milano, 25 giugno 2019
LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia
IL CONTESTO NORMATIVO

➢   La L. R. n. 11 del 19 febbraio 2014 “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la
    competitività”, per rilanciare la competitività del tessuto economico regionale, ha previsto la
    promozione di interventi volti al miglioramento dei livelli di servizio degli Sportelli Unici per le
    Attività Produttive (S.U.A.P), al fine di garantirne la massima efficacia, efficienza ed
    economicità;

    Art. 7 - “Amministrazione Unica ”

    La Regione:

    ▪   favorisce l'adeguamento dei SUAP e promuove la riqualificazione professionale (…)

    ▪   individua i parametri organizzativi per garantire la massima efficienza, efficacia ed economicità degli
        sportelli unici associati per le attività produttive (…)

    ▪   verifica il rispetto dei requisiti individuati dalle disposizioni regionali, promuovendo l'adozione di appositi
        piani di adeguamento. I comuni che, alla scadenza del termine stabilito dal relativo piano di adeguamento,
        non hanno istituito il SUAP associato nel rispetto dei requisiti individuati dalle disposizioni regionali, esercitano
        le relative funzioni delegandole alle camere di commercio, nel rispetto dell’articolo 4 comma 11 del d.p.r.
        160/2010

    .
                                                                                                                                2
LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia
LALA PROGRAMMAZIONE
   PROGRAMMAZIONE   REGIONALE
                  REGIONALE

         IL PROGRAMMA REGIONALE DI SVILUPPO - XI LEGISLATURA

   ✓ Per sostenere il continuo “recupero di competitività” del sistema produttivo e rendere il territorio
     lombardo sempre più attrattivo per le imprese, nonché per accrescere l’efficienza del sistema
     regionale si darà piena attuazione alle previsioni contenute nella Legge regionale 19 febbraio
     2014, n. 11 “Impresa Lombardia: per la libertà di impresa, il lavoro e la competitività” con
     particolare riferimento allo sviluppo e alla diffusione di strumenti e istituti di semplificazione
     finalizzati a migliorare e innovare il rapporto tra Pubblica Amministrazione e imprese.

   ✓ Verrà quindi ulteriormente promossa l’azione regionale, mediante la realizzazione di interventi
     finalizzati al miglioramento dei livelli di servizio degli Sportelli Unici per le Attività Produttive, in
     collaborazione con il Sistema Camerale, attraverso interventi formativi volti al rafforzamento
     delle competenze interne alle Amministrazioni e l’assistenza diretta agli imprenditori.

                                                                                                                 3
LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia
LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE

      IL PROGRAMMA STRATEGICO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA
        TRASFORMAZIONE DIGITALE LOMBARDA – XI LEGISLATURA
                             (D.G.R. 1042 del 18 dicembre 2018)
      INTERVENTO N. 31   AREA ECONOMICA
      TITOLO             MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI SERVIZIO DEI SUAP LOMBARDI
      RESPONSABILE       D.G. Sviluppo Economico
      DELL'INTERVENTO
                         L.R. 11/2014 - L.R. 1/2012
      RIFERIMENTI        D.P.R. 160/2010
      NORMATIVI E        P.R.S. XI Legislatura
      PROGRAMMATICI      Accordo di collaborazione per la competitività

      PERCORSO DI        ✓ Definizione e approvazione di Linee Guida per gli Sportelli Unici
      ATTUAZIONE           per le Attività Produttive
                         ✓ Individuazione di interventi per favorire l’aggregazione dei SUAP

                                                                                               4
LINEE GUIDA E BANDO 100% SUAP - Milano, 25 giugno 2019 - Regione Lombardia
LA FOTOGRAFIA DEL TERRITORIO

                                 I SUAP DEL TERRITORIO LOMBARDO
                                         (aggiornamento al 30 Aprile 2019)

                                                 n.864 SUAP
                                              n. 1.507 Comuni

                        n. 771 Comuni che gestiscono il     n. 736 Comuni che gestiscono il
                             SUAP in forma singola              SUAP in forma associata

 Fonte: elaborazioni dati AAB

                                                                                              5
LE LINEE GUIDA PER I SUAP LOMBARDI

                                     6
LE LINEE GUIDA PER I SUAP

                                   D.G.R. n. 1702 del 3 giugno 2019
          ’Indirizzi regionali in materia di sportelli unici per le attività produttive (SUAP)’’

   ➢ individuazione dell’ottimalità degli azzonamenti, dei bacini ed ambiti territoriali, nella prospettiva del
      raggiungimento di possibili economie di scala;

   ➢ spinta verso l’efficientamento delle Strutture preposte al presidio dei procedimenti dello Sportello Unico delle Attività
      Produttive;

   ➢ valorizzazione delle forme aggregative già esistenti, nella prospettiva di un approccio pragmatico e funzionale
      all’applicabilità degli indirizzi regionali da parte delle Amministrazioni territoriali;

   ➢ promozione di un approccio volontaristico, nell’ottica del riconoscimento di aggregazioni dal basso delle strutture
      comunali, secondo un approccio bottom up rispettoso dell’autonomia politica e di governo degli Enti di prossimità,
      per stimolare aggregazioni “a più velocità” corrispondenti al diverso grado di maturazione delle politiche
      pubbliche, in ossequio al principio di differenziazione;

   ➢ interconnessione del principio di volontarietà con l’accesso a forme di premialità, nell’ottica della spontanea
      emersione del comune interesse (dell’Amministrazione regionale e delle Amministrazioni di prossimità) per l’avvio di
      un percorso graduale di miglioramento dei livelli di servizio dei Suap nei territori che si riveleranno “pronti” a
      supportare la promozione di ulteriori step di avanzamento.

                                                                                                                                 7
LE LINEE GUIDA PER I SUAP

   I criteri

   Lo Sportello Unico per le Attività Produttive sia esso costituito in forma singola oppure associata dovrebbe
   rispondere ai seguenti criteri :
       1.   rispetto di un set di parametri organizzativi, operativi e livelli di servizio espressione diretta del
            contemperamento tra la dimensione numerico-operativa e le caratteristiche morfologico-territoriali;
       2.   rispetto dei criteri di territorializzazione dei Suap singoli e associati nonché degli ambiti a carattere
            residuale a geometria variabile;
       3.   rispetto delle logiche di coerenza territoriale informate alla costituzione di Suap associati entro ambiti
            e circoscrizioni amministrative già esistenti e tendenziale rispetto del criterio di contiguità territoriale
            tra le Amministrazioni locali coinvolte;
       4.   dimensionamento minimo del Suap tale da contemplare 3 Unità equivalenti (3 persone a tempo
            pieno– Full Time Equivalent);
       5.   individuazione di un Responsabile del Suap;
       6.   gestione da parte dello Sportello di un numero minimo di pratiche/procedimenti pari a 1.050 unità;
       7.   operatività dello Sportello informata al pieno rispetto delle disposizioni del d.p.r. n. 160/2010, in
            particolare per quanto attiene all’utilizzo di una piattaforma telematica integralmente interoperabile;
       8.   alimentazione del fascicolo Informatico d’Impresa secondo le specifiche tecniche di interoperabilità
            previste dalla disciplina di riferimento.

                                                                                                                           8
LE LINEE GUIDA PER I SUAP

    Dimensionamento, parametri organizzativi, contingenti operativi

     Il Suap deve essere dotato di autonomia organizzativa (con adeguate
      capacità) rispetto alla macchina comunale;
     Il Suap non è da confondersi con gli uffici comunali che svolgono l’istruttoria
      (come ad esempio Ufficio Commercio e Ufficio Tecnico per l’edilizia;
     Occorre garantire un adeguato dimensionamento del Suap;
     Mediamente un funzionario a tempo pieno dedito al Suap è in grado di gestire
      350 pratiche annue;
     Il dimensionamento per riuscire a coprire tutti i ruoli e le competenze minime
      necessarie è di almeno 3 persone (1 responsabile a tempo pieno, 1 istruttore
      amministrativo e 1 istruttore tecnico) per servire un bacino imprenditoriale di
      almeno 4.000 imprese attive

                                                                                        9
IL BANDO 100% SUAP

                     10
IL BANDO 100% SUAP

                     D.G.R. n. 1769 del 17 giugno 2019

                     OBIETTIVI

                     PROMUOVERE E SOSTENERE L’AVVIO DEL PROCESSO DI ADEGUAMENTO DEI SUAP
                     AGLI “INDIRIZZI REGIONALI IN MATERIA DI SPORTELLI UNICI PER LE ATTIVITÀ
                     PRODUTTIVE” PER IL MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI SERVIZI OFFERTI ALLE IMPRESE

                     DESTINATARI

                     COMUNI,
                     UNIONI DI COMUNI
                     COMUNITÀ MONTANE
                     ALTRE FORME ASSOCIATIVE PREVISTE DALLA NORMATIVA

                                                                                                    11
IL BANDO 100% SUAP
                     CONTRIBUTO

                     A FONDO PERDUTO IN CONTO CAPITALE FINO A UN MASSIMO DEL 50% DEL VALORE
                     COMPLESSIVO DEL PROGETTO

                     I SOGGETTI AGGREGATORI POSSONO PRESENTARE PROGETTI DI VALORE
                     COMPLESSIVO DA € 20.000,00 A € 60.000,00.

                     I COMUNI (CHE GESTISCONO IL SUAP IN FORMA SINGOLA) POSSONO PRESENTARE
                     PROGETTI DI VALORE COMPLESSIVO DA 10.000,00 A 25.000,00.

                     Il contributo regionale per spese in conto capitale potrà variare:
                              da 10.000 a 30.000 euro per i soggetti aggregatori
                              da 5.000 a 12.500 per i Comuni singoli.

                     SPESE AMMISSIBILI
                     IN CONTO CAPITALE STRETTAMENTE CONNESSE AL FUNZIONAMENTO DEI SUAP PER:

                        acquisto di dotazioni informatiche ed elettroniche (monitor, computer, stampanti, plotter, scanner), con
                         esclusione di software e applicativi;
                        realizzazione di infrastrutture tecnologiche (cablaggi, e/o adeguamenti impiantistici strettamente funzionali ai
                         SUAP;
                        acquisto di dotazioni strumentali (arredi fissi e/o mobili)

                                                                                                                                            12
IL BANDO 100% SUAP - CRITERI

PROPOSTE PROGETTUALI   CONTENUTI DELLA PROPOSTA                                      CHI PUO’ FARE DOMANDA

                          MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO (ADEGUAMENTO AI PARAMETRI      SOGGETTO AGGREGATORE
                           DELLE LINEE GUIDA)                                        (COMUNE CAPOFILA, COMUNITÀ MONTANA,
PROGETTO DI START UP
                          AVVIO DI UNA NUOVA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO        UNIONE DI COMUNI E IL SOGGETTO GIURIDICO
                           SUAP O ISTITUZIONE DI UNA NUOVA AGGREGAZIONE PER          CHE FUNGE DA CAPOFILA DELLE ALTRE FORME
                           L’ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA DEL SERVIZIO               ASSOCIATIVE PREVISTE DALLA NORMATIVA)

                          MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO (ADEGUAMENTO AI PARAMETRI      SOGGETTO AGGREGATORE
                           DELLE LINEE GUIDA)                                        (COMUNE CAPOFILA, COMUNITÀ MONTANA,
PROGETTO DI SVILUPPO      AMPLIAMENTO DELL’AGGREGAZIONE GIÀ ESISTENTE (ADESIONE     UNIONE DI COMUNI E IL SOGGETTO GIURIDICO
                           DI NUOVI COMUNI) CHE GESTISCE IL SERVIZIO IN FORMA        CHE FUNGE DA CAPOFILA DELLE ALTRE FORME
                           AGGREGATA                                                 ASSOCIATIVE PREVISTE DALLA NORMATIVA     )
                          MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO (ADEGUAMENTO AI PARAMETRI      I COMUNI   CHE GESTISCONO IL SERVIZIO IN FORMA
PROGETTO DI
                           DELLE LINEE GUIDA)                                        SINGOLA SOLO SE CON UN BACINO DI UTENZA
CONSOLIDAMENTO
                                                                                     SUPERIORE ALLE   4000 IMPRESE   ATTIVE

                          MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO (ADEGUAMENTO AI PARAMETRI      I COMUNI   CHE GESTISCONO IL SERVIZIO IN FORMA
                           DELLE LINEE GUIDA)                                        SINGOLA
PROGETTO DI GESTIONE
                          AVVIO DI UNA NUOVA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO
ASSOCIATA
                           SUAP (AI SENSI DELL’ART. 4 COMMA 5 DEL D.P.R. 160/2010)
CONVENZIONATA
                           IN COLLABORAZIONE CON LA       CAMERA    DI   COMMERCIO
                           TERRITORIALMENTE COMPETENTE.

                                                                                                                                      13
IL BANDO 100% SUAP - CRITERI

    PARAMETRI                                   TIPOLOGIE                                     PUNTEGGIO

                   AUTONOMIA     ORGANIZZATIVA,   DIMENSIONAMENTO   DELL’ORGANICO,
                     NOMINA DEL RESPONSABILE DELLO SPORTELLO, AGGIORNAMENTO DEI DATI
  ORGANIZZATIVI                                                                                 MAX   30;
                     PER L’ACCREDITAMENTO AL MISE AI SENSI DEL D.P.R. 160/2010,
                     FORMAZIONE PERIODICA;

                   UTILIZZO DELLA MODULISTICA UNIFICATA E STANDARDIZZATA, UTILIZZO DEL
  TECNOLOGICI       PROTOCOLLO DELLA PIATTAFORMA IN USO, ALIMENTAZIONE DEL FASCICOLO            MAX   25;
                    INFORMATICO D’IMPRESA, UTILIZZO DEI PAGAMENTI ON LINE CON PAGOPA;

                   RISPETTO DEI TERMINI PER LA CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI E INOLTRO
                    TEMPESTIVO AGLI ENTI TERZI, GESTIONE DELL’EDILIZIA PRODUTTIVA NEL SUAP,
  GESTIONALI                                                                                    MAX   35
                    ADOZIONE E PUBBLICAZIONE DEI TARIFFARI, REALIZZAZIONE DI REPORT DI
                    MONITORAGGIO E DI CUSTOMER SATISFACTION;

                   AGGREGAZIONI IN AMBITO PROVINCIALE E/O DELLA COMUNITÀ MONTANA
  TERRITORIALI      E/O DEL PIANO DI ZONA E/O DELLE ZONE OMOGENEE DELLA CITTA’                  MAX   10;
                    METROPOLITANA;

                                                                                                            14
IL BANDO 100% SUAP

                                   RIEPILOGO DELLE SCADENZE

       QUANDO                                                               ATTIVITA’

       DALLE ORE 10,00 DEL 10 LUGLIO FINO ALLE ORE 10
                                                      Presentazione delle proposte progettuali
       DEL 10 SETTEMBRE
                                                        Approvazione     del    decreto   regionale   di
       ENTRO 30 SETTEMBRE
                                                        assegnazione dei contributo
                                                        Affiancamento degli Angeli Anti burocrazia a
       DAL 30 SETTEMBRE
                                                        supporto dell’attuazione del progetto

       ENTRO 16 DICEMBRE                                Presentazione della rendicontazione

       ENTRO 75 GIORNI DALLA RENDICONTAZIONE            Liquidazione del contributo

                                                                                                           15
IL BANDO 100% SUAP

SERVIZIO DI ASSISTENZA E AFFIANCAMENTO DA PARTE DEGLI ANGELI ANTI BUROCRAZIA
E’ prevista - su richiesta del Comune – l’assistenza da parte degli Angeli Anti Burocrazia volta a fornire, in coerenza con la
mission assegnata, un supporto operativo rispetto al percorso di adeguamento agli Indirizzi regionali per i SUAP

 FASE 1 – ASSISTENZA DA ATTIVARE ENTRO IL 5                                            ATTIVITA’
 SETTEMBRE
 RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI                -               Interviste guidate con checklist strutturate
                                            -               Raccolta della documentazione relativa al SUAP specifici ambiti
                                                            riguardanti atti amministrativi relativi al SUAP (regolamento, ecc),
                                                            processi, servizi ecc.
 ELABORAZIONE DEGLI ESITI                               -   Formalizzazione dei risultati della fase di raccolta e descrizione di
                                                            dettaglio degli elementi emersi
 INDIVIDUAZIONE DEGLI AMBITI DI MIGLIORAMENTO           -   Identificazione dei principali ambiti d’interesse per la definizione
                                                            degli impegni ai fini della partecipazione al bando

 IDENTIFICAZIONE DEGLI IMPEGNI                          -   Identificazione degli impegni e delle azioni di miglioramento

                                                                                                                                    16
IL BANDO 100% SUAP

 FASE   2    –   ASSISTENZA   SUCCESSIVA                                    ATTIVITA’
 ALL’AMMISSIONE AL BANDO
 CONDIVISIONE DEGLI IMPEGNI                -   Pianificazione   del   percorso   di     adeguamento      ai   parametri
                                               individuati
                                           -   Individuazione e scelta delle modalità di realizzazione

 SUPPORTO E FORMAZIONE                     -   Individuazione dei fabbisogni formativi
                                           -   Pianificazione e realizzazione degli incontri formativi

 MONITORAGGIO IN ITINERE                   -   Verifica del livello di raggiungimento dei parametri
                                           -   Individuazione delle azioni da implementare

                                                                                                                          17
Puoi anche leggere